Classe 5A-EU
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Liceo Ginnasio Statale “Bernardino Telesio” Cosenza Documento del Consiglio della Classe 5^ Sez. A “Maxisperimentazione Europeo” Anno Scolastico 2013–2014 Prot. 2108 del 14 maggio 2014 1 ELENCO DELLE SCHEDE CONTENUTE NEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZIONE A Europeo ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Pag. Indice 2 Finalità del progetto - Obiettivi generali 3 ESABAC 5 Elenco della classe 11 I docenti, gli educatori ed gli esperti di madrelingua 12 Aree d'indirizzo 13 Relazione di presentazione dell’alunna con disabilità _________________________________________________________________ 14 15 Schede analitiche per disciplina Il Consiglio di Classe della V A EUROPEO 32 ALLEGATI 33 Attività extracurriculari 34 Criteri attribuzione del credito scolastico e griglie di valutazione delle varie prove 35 Schede di valutazione per Esabac Simulazione terze prove ____________________________________________________________________ 2 Altiero Spinelli "L'Europa non cade dal cielo", 1960 «Nella battaglia per l'unità europea è stata ed è tuttora necessaria una «concentrazione di pensiero e di volontà per cogliere le occasioni favorevoli quando si presentano, per affrontare le disfatte quando arrivano, per decidere di continuare quando è necessario» […] 3 FINALITA' DEL PROGETTO La maxisperimentazione "Europeo", avviata presso il Liceo Classico "B. Telesio" e il Convitto Nazionale "B. Telesio" di Cosenza, mira a: Sviluppare il processo di formazione dell’individuo sotto il profilo sociale ed umano in relazione alle diverse realtà socio-culturali. Acquisire la consapevolezza storica delle comuni radici culturali europee, dal punto di vista di un dialogo multiculturale. Conseguire l’Esabac, rilascio del doppio diploma italo-francese – Livello di competenza linguistica B2 Potenziare gli strumenti linguistici utili: alla comprensione della realtà nelle sue dimensioni storico- sociali alla trasmissione del proprio pensiero alla competenza etica OBIETTIVI GENERALI Gli obiettivi generali, fissati in sede di programmazione didattica, tendono all'acquisizione di: Un metodo di lavoro organico finalizzato al possesso di strumenti operativi coerenti con i diversi statuti epistemologici. Capacità di analisi e di ricomposizione sintetica dei problemi. Linguaggi settoriali. Un'autonomia personale e critica 4 ESABAC : UN SOLO ESAME DUE DIPLOMI - DNL STORIA A far data da settembre 2010 un nuovo dispositivo educativo è entrato a far parte del L.C.E.: l’ESABAC che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire d' un solo esame - l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida un percorso scolastico meramente biculturale e bilingue. La formazione all'EsaBac si pone nella continuità dell'insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e negli licei classici europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi. Si tratta di un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). Accessibile fin dall'inizio dell'a.s. 2010-2011 ; la formazione ricevuta permetterà loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell'esame. Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner. Studieranno in modo approfondito, in una prospettiva europea ed internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e della letteratura francese. La dimensione interculturale che viene così a realizzarsi contribuisce a valorizzare le radici comuni e, nel contempo, ad apprezzare la diversità. Per permettere l'acquisizione di questa competenza così complessa, il percorso di formazione integrata stabilisce le relazioni fra la cultura francese e quella italiana facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In quest'ottica vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature, patrimonio essenziale per poter formare un lettore esperto, consapevole delle radici comuni delle culture europee. Lo studio della lingua Francese nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di comunicare al livello di competenza di "utilizzatore indipendente" in questa lingua (livello B2 del QCER) e di comprenderne l'universo culturale, che si è costruito nel tempo. 5 In relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), il livello di competenza linguistica richiesto per gli alunni che vorranno ottenere il rilascio del doppio diploma ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è: B2. Il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore autonomo in grado di porre in relazione le letterature dei due Paesi, in una prospettiva europea e internazionale. Tale percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del paese partner, attraverso la loro lettura e l'analisi critica Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di: - padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi; - produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici; - condurre un'analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico, poetico, stilistico, ermeneutico. Per questo il docente di francese nello sviluppo del percorso di formazione integrata si è posto come obiettivo di: sviluppare in modo equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso l'esercizio regolare e sistematico delle attività linguistiche di ricezione, produzione e interazione; proponendo itinerari letterari costruiti intorno a un tema comune alle due letterature, collegando le differenti epoche, mettendo in evidenza gli aspetti di continuità, frattura, ripresa e facendo emergere l'intertestualità. A tal proposito si allega un fascicolo che racchiude i testi letterari analizzati durante il corrente anno scolastico. Il dispositivo Esabac propone come disciplina non linguistica per il conseguimento del doppio diploma la Storia , il cui programma in comune ha per ambizione di costruire una cultura storica comune ai due paesi (Francia e Italia), fornire agli allievi le chiavi di comprensione del mondo contemporaneo e prepararli ad esercitare le loro responsabilità di cittadino europeo. La scelta della Storia come DNL nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Bacalauréat e d’Esame di Stato è stata effettuata in quanto le finalità , qui di seguito menzionate, consentono una crescita civile dello studente: 6 - Finalità Culturali, l’insegnamento della storia assicura che gli studenti acquisiscano dei riferimenti culturali volti ad un’identità ricca, diversificata e aperta agli altri , in modo di potersi collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori alla base della società democratica - Finalità intellettuali, l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana. - Finalità civili, l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione della società. Oltre a mostrare che i progressi di civilizzazione sono perlopiù il risultato di conquiste, di impegni e dibattiti, esso fornisce loro la preparazione per esercitare spirito critico e capacità di giudizio e comprendere le modalità dell’agire umano nel passato Per quanto riguarda l’utilizzo della lingua per il colloquio orale di storia si precisa che gli alunni svolgeranno il colloquio in italiano, ma sarà lasciata libertà al candidato di scegliere la lingua in cui esprimersi. 7 QUARTA PROVA MINISTERIALE LA PROVA DI LINGUA E LETTERATURA STRANIERA La prova scritta di lingua e letteratura straniera per il doppio rilascio del diploma Baccalauréat –Esame di Stato – ESABAC- verte sul programma specifico del percorso di formazione integrata. Si sostituisce alla prova di lingua straniera 1 del Baccalauréat dei vari indirizzi per la Francia; si integra alle prove di esame di Stato per l’Italia. La durata della prova scritta è di 4 ore, la prova concorre alla valutazione globale. Il candidato può scegliere tra due argomenti di uguale difficoltà: un’analisi testuale o un saggio breve a partire dallo studio di un insieme di documenti. L’analisi del testo L’analisi verterà sulle opere letterarie dal 1850 ai giorni nostri. Deve consentire al candidato di dar prova della sua capacità di leggere un testo in modo autonomo, di porsi delle domande a riguardo, di interpretarlo e di spiegarne il significato e lo scopo, in una forma scritta strutturata, coerente e corretta. Il saggio a partire da un insieme di documenti Il saggio da redigere deve essere breve e deve consentire al candidato di dar prova di una riflessione coerente sul tema proposto, a partire da un corpus e dalle proprie conoscenze. Allo scopo di collocarsi in una prospettiva di formazione integrata viene proposto un corpus che comprenda due o tre testi letterari italiani/francesi, uno francese/italiano (sia in versione originale che in traduzione) e un documento iconografico. Per quanto riguarda i testi letterari i documenti scelti riguarderanno il periodo tra il Medio Evo e i giorni nostri, mentre per quelli iconografici si potrà scegliere qualunque epoca. LA PROVA DI STORIA La prova scritta verte sul programma specifico al dispositivo ESABAC dell’ultimo anno ed è redatta in francese. Fa parte della quarta prova da integrare alle consuete prove scritte dell’esame di Stato. La prova di storia è inserita nella quarta prova e segue quella di lingua e letteratura francese; ha la durata di due ore. 8 Il candidato dovrà scegliere fra due tipologie di prova: una composizione o uno studio e analisi di un insieme di documenti e viene effettuata nello stesso giorno della prova scritta di letteratura francese, dopo una breve pausa di 15/30 minuti in cui gli alunni non possono uscire dalla scuola. La composizione di storia - La composizione permette al candidato di dar prova delle sue conoscenze in chiave critica. - Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto periodo, ma possono anche focalizzarsi su un particolare momento dell’evoluzione storica. Possono essere forniti, eventualmente, elementi di supporto (tavole cronologiche, dati statistici…) - Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un argomento abbracci un lungo periodo fino ai nostri giorni. Lo Studio e l’analisi di un insieme di documenti: Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e rispondere coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze. Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo di 5 documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) riprodotti in bianco e nero. Se necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di supporto al candidato. L’esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, anche in chiave critica, sull’insieme dei documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la messa in relazione, la contestualizzazione delle informazioni, l’identificazione delle nozioni principali o dei temi essenziali dei documenti. La seconda parte consiste nella redazione di una risposta organica da parte del candidato in riferimento al tema posto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei documenti. Valutazione: - I punteggi per la prova di storia scritta sono espressi, come per le altre prove ESABAC, in quindicesimi. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di dieci quindicesimi. La valutazione della quarta prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura francese e prova scritta di storia) va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. Il che significa che la terza e la quarta prova vengono corrette autonomamente ( per conseguire l’Esabac non si può ottenere meno di 10 – sufficienza- alla quarta prova) e il punteggio complessivo da attribuire alla terza prova scritta è determinato dalla media dei punti. 9 Ai fini dell’esame di stato la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC il punteggio relativo alla prova orale di lingue e letteratura francese viene espresso in quindicesimi. METODI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO La novità dell’Esabac ha investito soprattutto l’insegnamento della Storia, che ha dovuto ridisegnare un nuovo percorso metodologico. In effetti abbiamo dovuto abbandonare la vetusta metodologia in uso nella scuola italiana in cui l’insegnamento della disciplina storica doveva svolgersi con un ampio percorso cronologico finalizzato ad una ricca e corposa conoscenza del passato , per adottare una didattica per problematiche , nell’ottica della comprensione della contemporaneità e della cittadinanza attiva ( con ciò siamo rientrati a mettere in pratica le competenze chiave come previsto dal trattato di Lisbona). Pertanto al centro del nostro percorso didattico è stato posto “ il documento storico” ; l’analisi dei documenti è stata fondamentale più della trasmissione del sapere scientifico da parte del docente di storia attraverso lezioni frontali ampie e ricche. L’attività di laboratorio , come previsto dal progetto del liceo europeo, è stata fondamentale . Gli alunni si sono sottoposti alle due diverse tipologie di verifiche : lo studio di documenti e la Composition . Le due tematiche a dimensione europea , oggetto di riflessione orale e di prova scritta, sono state le “Resistenze in Europa” e”La decolonizzazione”. Inoltre diversi sono stati gli scambi di idee e materiali tramite posta elettronica con i colleghi di storia francese ; particolare attenzione è stata data alla proposta di griglia di valutazione utilizzata in Francia , griglia piuttosto rigorosa dal punto di vista dei parametri utilizzati per la correzione In effetti in accordo con i colleghi francesi abbiamo rivisto la griglia e ne abbiamo elaborata un’altra, qui allegata, più flessibile per le competenze che gli alunni devono raggiungere a fine percorso. 10 Elenco della classe V sezione A “Europeo” a. s. 2013/2014 1 Alfano Gaetano 2 Carlino Arianna 3 Ciancio Cristina 4 D’Ippolito Federica 5 D’Ippolito Giada 6 Di Fino Giorgia 7 Guarascio Francesca 8 Lavorata Umberto 9 Lico Anna Lucia 10 Louati Helima 11 Mauro Marta 12 Mazza Chiara 13 Milizia Rosanna 14 Pecora Francesca 15 Rogato Gemma 16 Siccia Vittorio 17 Sirianni Ilenia 18 Sirianni Elisabetta 19 Straticò Giovanni 20 Terrazzano Ylenia 21 Tropeano Anastasia 22 Ventura Arianna 11 Elenco docenti ed educatori della classe Disciplina C. I a. s. 2011/2010 C. II a. s. 2010/2011 C. III a. s. 2011/2012 C. IV a. s. 2012/2013 C. V a. s. 2013/2014 Religione Italiano Lingue Classiche Inglese Francese Storia dell'Arte Filosofia Storia Diritto Geografia Matematica Fisica Scienze Ed. Fisica Madrelinguista Inglese Madrelinguista Francese Veicolatrice in Francese (geografia) Veicolatrice in Inglese (scienze) Educatori Stancato Eldovica Stancato Eldovica Stancato Eldovica Stancato Eldovica Imbrogno Divina Rota Serafina Rota Serafina Carbone Silvana Carbone Silvana Carbone Silvana Vetrini Stefania Vetrini Stefania D’Ippolito Fiorangela D’Ippolito Fiorangela Borchetta Sabrina Tosti Margherita Tosti Margherita Naso Milena Naso Milena Naso Milena De Rose Giancarla De Rose Giancarla De Rose Giancarla De Rose Giancarla De Rose Giancarla Marchio Patrizia Spadafora Maria --- --- Spadafora Maria Mazza Franca Avolio Mario Grisolia Raffaella Grisolia Raffaella Grisolia Raffaella Ciardulla Barbara Cammalleri Concetta Grisolia Raffaella Bianco Teresa Grisolia Raffaella Abele Nicola Abele Nicola Campanella Francesco Abele Nicola Abele Nicola Rota Serafina Costabile Rossella Carbone Silvana Carbone Silvana De Marco M. Anton. Canino Saverio Canino Saverio --- --- Canino Saverio Canino Saverio Canino Saverio Canino Saverio Canino Saverio Canino Saverio Cannataro Assunta Cannataro Assunta Cannataro Assunta Cannataro Assunta Lombardi Antonella Cimino Antonio Lombardo Antonello Lombardo Antonello Monteleone Mario Parise Irene Reda Maria Pia Reda Maria Pia Reda Maria Pia Reda Maria Pia Reda Maria Pia Romano Teresa Romano Teresa Romano Teresa Romano Teresa Romano Teresa --- Thia Roselyne Thia Roselyne Thia Roselyne Thia Roselyne --- Bianco Claudia Bianco Claudia Bianco Claudia Bianco Claudia Referente di classe Augello Santo Augello Santo Muto Giuseppe Muto Giuseppe Muto Giuseppe Italiano, Filosofia Matematica, Fisica Arte, diritto Lingue Classiche Muto Giuseppe Muto Giuseppe Sciarrotta Eugenio Sciarrotta Eugenio Sciarrotta Eugenio Cribari Luigi Cribari Luigi Filippo Pietro Filippo Pietro Muto Giuseppe Muto Giuseppe Muto Giuseppe Muto Giuseppe Muto Giuseppe Acciardi M. Teresa 12 AREE DEL PROGETTO 1 AREA LETTERARIA, LINGUISTICA ED ESPRESSIVA Religione Italiano Geografia Lingue Classiche Lingue Europee (Inglese, Francese) Storia dell'Arte Diritto ed Economia Filosofia Storia 2 AREA SCIENTIFICA Matematica Fisica Scienze Educazione Fisica 13 RELAZIONE DI PRESENTAZIONE DELL’ALUNNA CON DISABILITÀ FRANCESCA PECORA Nella classe VA Europeo è presente un’allieva affetta da Sindrome di Down che ha frequentato tutti e cinque gli anni scolastici affiancata sempre dall‘insegnante di sostegno con rapporto 1:1. Nel corso dei cinque anni si sono alternate tre insegnanti di sostegno, di cui due inizialmente per l’area umanistica, successivamente si è palesata l’esigenza di cambiare area da umanistica a scientifica e cosi l’insegnante di sostegno, in quanto la ragazza mostrava molte difficoltà nell’area logicomatematica, per cui si è reso necessario supportarla maggiormente in quest’area. L’allieva presenta alcune difficoltà nella comprensione e rielaborazione dei contenuti e relative competenze logico-formali, nonostante ciò ha seguito un percorso di studi paritario semplificato con contenuti essenziali nelle varie discipline e, con prove equipollenti come previsto dall’art.16 della legge 104/92 e dal parere del consiglio di Stato n°348/91, prove realizzate con riduzione parziale e/o sostituzione dei contenuti ricercando la medesima valenza formativa (D.L.297/94 art.318 comma 3). Inoltre ha avuto necessità di essere supportata in tutte le prove scritte, sia per la comprensione delle consegne che per la ricerca di vocaboli ed ancora per la rielaborazione delle idee personali. Anche le prove orali sono state facilitate nei contenuti più complessi che prevedevano un impegno logico-deduttivo maggiore. Alla luce di quanto realizzato, Francesca ha maturato le conoscenze minime come sancito nell’art. 15 comma 7,8, 9 dell’O.M. n°90/01, ha acquisito abilità che prima non aveva in alcune discipline come l’arte e l’educazione fisica, tuttavia le competenze relative alle discipline scolastiche continuano ad essere limitate. Le risorse utilizzate in questi anni sono state poche, poiché la famiglia ha spesso mostrato una sorta di reticenza ad accettare strategie didattiche alternative, l’unica risorsa permessa è stato il sostegno umano e l’utilizzo nelle prove scritte di supporti visivi quali formulari, quaderni di appunti, raramente il PC. Per tali ragioni si rende necessario l’affiancamento di un docente di sostegno per lo svolgimento delle prove dell’esame di Stato (D.M. 170/05) e l’utilizzo di eventuali supporti visivi, in modo da consentire altresì alla candidata di mantenersi nelle migliori condizioni psicofisiche; di norma tale docente è lo stesso insegnante che l’ha seguita durante l’anno scolastico (OM. n°30/08 art.17 comma 1). PROPOSTA ESAMI DI STATO: • Prima prova – Italiano – L’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno soprattutto per la ricerca dei vocaboli. • Seconda prova – Lingue classiche – La versione dovrà essere ridotta e l’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno per la ricerca dei vocaboli. • Terza prova – Il numero dei quesiti dovrà essere ridotto da due domande per disciplina ad una. L’allieva dovrà essere affiancata dall’insegnante di sostegno. Per tutte le prove scritte, se necessario, saranno richiesti tempi più lunghi in base alle norme vigenti, sopra citate. • Colloquio orale – La candidata dovrà essere messa a suo agio tramite domande guida facilitate dalla presenza dell’insegnante di sostegno per l’eventuale riproposizione delle medesime domande. • La candidata non sosterrà la prova di ESABAC come da disposizione del Ministero francese. Il consiglio di classe 14 Schede analitiche per disciplina 15 1) Scheda analitica DISCIPLINA OBIETTIVI Religione Docente IMBROGNO Divina Numero ore di lezioni svolte: 25 Comprensione e rispetto della persona umana. – Educazione alla libertà e alla pace. – Conoscenza della dottrina sociale della Chiesa MODULI Unità Didattiche L’UOMO NELLA CULTURA CONTEMPORANEA LA DIGNITA’ DELL’UOMO SECONDO IL CRISTIANESIMO LA LIBERTA’: FONDAMENTO DEL RISPETTO DELLA DIGNITA’ DELL’UOMO Contenuti - Le diverse visioni dell’uomo e del mondo - L’Uomo secondo il Cristianesimo - Fondamento trascendente della dignità dell’uomo - L’uomo ad immagine di Dio - Corpo anima e spirito - L’intelligenza e la libertà - Libertà e limite umano. - Libertà e rispetto altrui - Libertà e verità dell’uomo - Le conseguenze della libertà. Metodologia Lezione frontale e partecipata Scansione temporale in h dedicata alla trattazione H5 Lezione frontale e partecipata h5 Lezione frontale e partecipata h5 FONDAMENTO BIBLICO DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA - La giustizia sociale nell’antico testamento - Evangelo e giustizia sociale. Lezione frontale e partecipata h5 I PRINCIPI BASILARI DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA - Principio di - Principio di - Principio di - Principio di - Principio di Lezione frontale e partecipata h5 personalità. solidarietà sussidiarietà partecipazione, bene comune. Libri di testo usati: Flavio PAJER – Il Nuovo Religione - SEI - Torino Approfondimenti e sussidi: Documenti del concilio vaticano II – Encicliche sociali della Chiesa 16 2) Scheda analitica A DISCIPLINA Italiano Docente OBIETTIVI MODULI CARBONE Silvana Educatore SCIARROTTA Eugenio Metodologia NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO MODULO DI COLLEGAMENTO L’EVOLUZIONE DEL ROMANZO DALL’800 AL ‘900 L’IMMAGINE DELLA NATURA TRA ‘800 E ‘900 I caratteri salienti del classicismo nuovo – gli scrittori neoclassici, Monti e Pindemonte. Il neoclassicismo foscoliano – confini tra neoclassicismo e romanticismo. Ugo Foscolo: l’ideologia foscoliana tra la filosofia negatrice e le illusioni; - I sonetti: A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Alla Sera, - Il romanzo epistolare: Ultime lettere di Jacopo Ortis. - Il concetto di bellezza sviluppato nelle Odi. - Il carme dei Sepolcri - Analisi tematica e lettura di passi scelti. - Preromanticismo, - Romanticismo Il Romanzo storico – Manzoni: I promessi sposi – Ode civile: Marzo 1821. Il romanzo verista – Verga: I malavoglia, Mastro-don Gesualdo. Il romanzo della crisi - D’Annunzio: Il piacere. Una figura tipica della letteratura Novecentesca: L’inetto – Svevo – Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno. - Pirandello: Il fu Mattia Pascal, Uno nessuno e centomila. Il romanzo tra Realismo e Neorealismo - P. Levi – Se questo è un uomo. Il concetto di natura nel Romanticismo. Il paesaggio romantico come stato d’animo. - Leopardi: L’infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Alla luna, A se stesso. Dalle Operette morali: Il dialogo della natura e di un Islandese. L’immagine della natura in Pascoli - Il gelsomino notturno, La siepe, La mia sera. Il mito panico dell’Alcione – D’Annunzio: La pioggia nel pineto. Montale - Meriggiare pallido assorto, Spesso il mal di vivere ho incontrato. 17 Numero ore di lezioni svolte: 120 Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Verifiche Tipologia delle verifica Tempo assegnato h Lezione frontale Lezione partecipata Gruppi di lavoro su temi. h. 15 (Lez. frontale ) h. 5 (Laboratorio) Orale e scritta Analisi testi Questionario h 12 Lezione frontale Lezione partecipata Gruppi di lavoro su temi. h. 20 (Lez. frontale ) h. 7 (Laboratorio) Orale e scritta Saggio breve questionario Analisi del testo h 12 Lezione frontale Lezione partecipata Gruppi di lavoro su temi. h. 20 (Lez. frontale ) h. 8 (Laboratorio) Orale e scritta Saggio breve questionario Analisi del testo h 11 L’ESPERIENZA DELLA GUERRA NELLA LETTERATURA DEL NOVECENTO DIVINA COMMEDIA I nuovi lirici Lezione frontale - Ungaretti: Allegria, Veglia, Soldati, Fratelli, San Martino del Lezione partecipata Carso; Gruppi di lavoro su L’Ermetismo temi. - Quasimodo – Da Giorno dopo giorno – Milano agosto 1943. Lezione frontale Lezione partecipata Canti: I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII. Gruppi di lavoro su temi. Libri di testo usati: Letteratura Italiana: Testi e storia della letteratura Volumi D, E, F Divina Commedia: La Mente Innamorata h. 7 (Lez. frontale ) h. 3 (Laboratorio) Orale e scritta questionario Analisi del testo Da effettuare h.2 h. 7 (Lez. frontale ) h. 3 (Laboratorio) Orale e scritta questionario Analisi del testo h. 10 Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani, slide in Ppt 18 3) Scheda analitica A DISCIPLINA Geografia MODULI MODULO 1 MODULO 2 MODULO 3 DE MARCO M. Antonietta Numero ore di lezioni svolte: 50 (al 15 maggio) Nome modulo Il Federalismo Locale-globale L’identità europea Le dinamiche economiche Contenuti Metodologia - Basi geografiche e storiche del Federalismo: Dal Foedus Cassianum al Manifesto di Ventotene. - Italia ed Europa: i segni di Roma e i fattori dell’identità. - Le premesse dell’Unione Europea: dal secondo dopoguerra al Trattato di Lisbona. - Le tappe e le strutture dell’integrazione europea. - Verso una cittadinanza europea. - La formazione degli stati nazionali europei e i fattori dell’identità: integrazione/esclusione. - Democrazie e istituzioni in Europa. - L’economia europea fra stato e mercato. - Lo stato sociale: modelli europei confronto. - Il ruolo dell’Italia e dell’Europa negli scenari globali: geopolitica dell’Unione europea. - Risorse naturali e culturali basi dello sviluppo economico dell’Europa. - Progetto e innovazione nell’Europa post-industriale. - Tendenze e prospettive demografiche in Italia e in Europa. Libro di testo: G. Monaci, G. Della Valentina, G. Cervi, Locale Globale, le basi della Geografia, l’Italia e l’Europa voll. 1 e 2 Archimede, 2012 19 Scansione temporale in h dedicata alla trattazione h 12 Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. OBIETTIVI Docente Definire e analizzare il contesto geopolitico e le relazioni di dati, fenomeni, fattori storico-culturali e antropici Individuare e contestualizzare la genesi e le dinamiche dell’idea di federalismo in Europa e i relativi assetti e nessi economici e sociali Acquisire e utilizzare un lessico specifico Verifiche Tipologia delle prove di verifica Tempo assegnato h Verifiche orali Questionari a risposta aperta ecc. h 6 orali h 12 Verifiche orali Questionari a risposta aperta ecc. h 12 (da completare) Verifiche orali Questionari a risposta aperta ecc. Approfondimenti e sussidi: fotocopie e dispense, strumenti multimediali h 6 orali h 6 orali 4 ) Scheda analitica DISCIPLINA OBIETTIVI MODULI IL TESTO TEATRALE GRECO E LATINO: LA TRAGEDIA Lingue e Letterature Classiche LA STORIOGRAFIA GRECA E LATINA BORCHETTA Sabrina Educatore ACCIARDI M. Teresa Numero ore di lezioni svolte: 109 (15/05/14) Acquisire una sempre più affinata abilità interpretativa dei testi latini e greci in relazione allo svolgimento della storia letteraria. Acquisire padronanza linguistica attraverso la lettura e la decodifica dei testi non estrapolati dal contesto storico. Essere consapevoli dei fondamenti linguistici e culturali che stanno alla base della civiltà europea. Unità Didattiche La struttura della Tragedia Greca La struttura della Tragedia Latina IL TESTO TEATRALE GRECO E LATINO: LA COMMEDIA Docente La struttura della Commedia Greca Contenuti Metodologia LE ORIGINI DELLA TRAGEDIA GRECA IL MITO COME TRAGEDIA Lezione frontale e partecipata. Eschilo – Sofocle – Euripide: lettura di brani con testo Laboratorio culturale. a fronte da Eumenidi,Aiace,Antigone,Edipo re, Medea Seneca: lettura e analisi del prologo della Medea; il Lezione frontale e partecipata. personaggio di Medea in Seneca ed Euripide Laboratorio culturale. ORIGINI DELLA COMMEDIA: La Commedia Antica. Aristofane, Menandro e la Commedia Nuova; lettura di Lezione frontale e partecipata. passi con testo a fronte da Nuvole, Dyskolos, Laboratorio culturale Perikeiromene Scansione temporale in h dedicata alla trattazione h 6 orali Verifiche scritte (prova semistrutturata) h2 h 8 (frontali) h 8 (laboratorio ) Verifiche orali e scritte (traduzioni) h 8 orali h 8 (frontali) h 8 (laboratorio ) Verifiche orali e scritte (Prova semistrutturata) h2 Visione della Storia e Tecnica narrativa negli storici greci e latini La nascita della storiografia; Lezione frontale e partecipata. Erodoto – Tucidide – Cesare-Sallustio; lettura e analisi Laboratorio culturale. di passi con testo a fronte h 8 (frontali) h 6 (laboratorio ) Polibio-Senofonte - Livio – Tacito: lettura e analisi di Laboratorio culturale passi con testo a fronte Previste h. 8 (laboratorio ) 20 Tempo assegnato in h h 2 (frontali) h 2 (laboratorio ) Le origini del teatro comico latino; Plauto; Terenzio; Lezione frontale e partecipata. lettura di passi con testo a fronte da Miles gloriosus, Laboratorio culturale. Amphitruo, Andria Libri di testo usati:I. Biondi, Storia e antologia della letteratura greca (D’Anna); AVV, Le ali della libertà ((C. Signorelli); Pontiggia-Grandi, Letteratura latina (Principato); P. Cutolo, La scuola dell’Ellade (Simone per la scuola) Tipologia delle prove di verifica Verifiche orali e scritte h 14 (frontali) h 10 (laboratorio ) (traduzioni) La struttura della Commedia Latina Visione della Storia e Tecnica narrativa negli storici greci e latini Verifiche Verifiche orali e scritte Previste (traduzioni) h 8 orali Brevi verifiche orali In itinere Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni contrastive; laboratorio linguistico per completare le nozioni di morfosintassi greca e latina 5 ) Scheda analitica DISCIPLINA Inglese OBIETTIVI Individuare il contesto storico-sociale di riferimento - Comprendere globalmente il significato di un testo letterario - Individuare i riferimenti socio-culturali veicolati dal messaggio letterario - Rispondere a domande relative ai testi letti - Effettuare collegamenti interdisciplinari. MODULI E RELATIVE UNITA’ DIDATTICHE Modulo 1 The Victorian Age Modulo 2 The Modern Age Docente NASO Milena Madrelinguista REDA Maria Pia Numero ore di lezioni svolte: Metodologia Contenuti Main aspects of the Romantic Poetry. Key points. The early Victorian Age. The later years of Victoria’s reign. The Lezione frontale Victorian compromise. The Victorian Novel. Types of novels. Charles Lezione partecipata Dickens. “Oliver Twist”. “David Copperfield”. Laboratorio culturale The Aesthetic Movement. Oscar Wilde. “The Picture of Dorian Gray”. Key points. The Age of Anxiety. Modernism. Modern Poetry. T. S. Eliot. “The Waste Land”. “The Hollow Men”. The Modern Novel. J. Joyce. “Dubliners”. “Ulysses”. Virginia Woolf. “Mrs Dalloway”. George Orwell. “1984”. Lezione frontale Lezione partecipata Laboratorio culturale Scansione temporale in h Settembre h 10 Ottobre h 16 Novembre h 16 Dicembre h 4 Dicembre h 6 Gennaio h 14 Febbraio h 12 Marzo h 20 Modulo 3 The Present Age Key points. The Cultural Revolution. The Contemporary Novel. Ian McEwan. “Atonement”. Jack Kerouac. “On the road”. Libro di testo: spiazzi Tavella – Only Connect – Zanichelli Lezione frontale Aprile h 8 Lezione partecipata Maggio h 7 Laboratorio culturale Maggio - giugno previste h 14 (15/05) 112 Verifiche Tipologia verifica Tempo assegnato Verifiche Orali Relazione orale su argomenti h5 dati Verifiche Scritte: Entry h6 Test, Analisi testuale Prove strutturate Verifiche Orali Relazione orale su argomenti dati Verifiche Scritte Analisi testuale Prove strutturate h6 h6 Verifiche Orali Relazione orale su argomenti dati h8 Verifiche Scritte Analisi testuale Prove strutturate h6 Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni contrastive 21 6 ) Scheda analitica DISCIPLINA OBIETTIVI MODULI UNA NUOVA SENSIBILITA’: IL ROMANTICISMO Francese - Docente DE ROSE Giancarla ROMANO Teresa Numero ore di lezioni svolte: 110 Saper discutere e riconoscere il genere letterario dell’800 francese. Saper argomentare sulla fenomenologia storico-culturale del xx secolo. Saper argomentare su opere integrali. Contenuti Unità Didattiche Le héro romantique ROMANZO STORIA E SOCIETA' NELL'OTTOCENTO Roman et réalisme Le Naturalisme La société française au XIX siècle. LA CRISI DELL'UOMO MODERNO E CONTEMPORANEO Le symbolisme Le XX siècle: transgression et engagement Existentialisme et Absurde Le théâre de l’absurde ESABAC: Madrelinguista Stendhal - Balzac Flaubert - Zola Metodologia Lezioni: frontale, partecipata. Laboratorio culturale. h 22 Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. h 25 Baudelaire – Verlaine – Rimbhaud - Apollinaire Lezioni: frontali, partecipata. Proust - Sartre - Camus Laboratorio culturale. Ionesco – Beckett- PrevertDuras A. Camus: L’Etranger M. Duras : L’Amant Libri di testo usati: AA. VV Francais: Littérature & methodes - Zanichelli Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Lettura e analisi dell’opera integrale Verifiche Tipologia delle prove di verifica Analisi testuale Trattazione sintetica di argomenti e trattazione delle prove scritte ESABAC Analisi testuale Trattazione sintetica di argomenti e trattazione delle prove scritte ESABAC (essai bref) h 30 Analisi testuale trattazione sintetica di argomenti h 22 Analisi testuale Approfondimenti e sussidi: Documenti autentici in fotocopia. Video 22 Tempo assegnato h h2 h1 h2 h2 h1 h2 h1 h1 h1 h 10 7 ) Scheda analitica DISCIPLINA Storia dell'Arte DAL NEOCLASSICISMO ALL’ART NOVEAU Dall’Avanguardie alla Prima Guerra Mondiale Educatore MUTO Giuseppe Numero ore di lezioni svolte:40 Individuare le coordinate storico – culturali entro cui si esprime l’artista. Cogliere gli aspetti specifici dell’opera d’arte, possedere un adeguato lessico tecnico. MODULI L’ARTE FRA LE DUE GUERRE AVOLIO Mario Unità Didattiche Contenuti Metodologia Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Tematica dell’Eroe : David, Canova e Goya. h 2 frontali + lab. L’Europa Romantica: Sublime - Constable, Turner, Friedrich, Gericault, Delacroix, Hayez. h 2 frontali + lab. Realismo e Denuncia Sociale:. Courbet, Millet, Daumier h 2 frontali + lab. La Stagione della luce: Impressionismo, Manet, Monet, Degas, Renoir. Post Impressionismo: Cezanne, Van Gogh, Gauguin. Il Simbolismo Redon, Moreau, Serusier. Secessioni Art Noveau:. Klimt Architettura Modernista Gaudì Cubismo: Picasso. Futurismo: Boccioni, Balla e Carrà La Stagione del Colore: Espressionismo: Matisse. Munch, Kirkner, Dadaismo: Duchamp. Situazione italiana fra le due Guerre Panorama generale. Novecento: Marini, Sironi. Corrente: Guttuso, Sassù e Manzù. Architettura funzionale ed organica: Gropius, Le Corbusier, Wright. Fauves, Martini, Lezioni: frontali e partecipate, Problem Solving. Laboratorio culturale. OBIETTIVI Docente h 2 frontali + lab. 23 Tempo assegnato h Verifiche orali h 8 orali Verifiche orali h 6 orali Verifiche orali h 6 orali h 2 frontali + lab. h 2 frontali h 2 frontali + lab. h 2 frontali + lab. h 2 frontali + lab. h 2 frontali +lab. h 2 frontali + lab. h 2 frontali + lab. h 2 frontali + lab. h 4 frontali + lab. h 4 frontali + lab. h 4 frontali + lab. h 2 frontali + lab. Libro di testo usato: Diegoli - Hernandez Moduli di Arte- E/F Mondadori Verifiche Tipologia delle prove di verifiche 8 ) Scheda analitica DISCIPLINA OBIETTIVI Diritto Docente MODULI Unità Didattiche DALLO STATO DI DIRITTO ALLO STATO DEI DIRITTI LE ISTITUZIONE DELL’UNIONE EUROPEA Libri di testo usati: ABELE Nicola Educatore MUTO Giuseppe Numero ore di lezioni svolte: 56 (12/05) Confrontare il funzionamento dei rispettivi sistemi giuridici ed economici.. Esercitare una valutazione critica della diversità. Analizzare ed interpretare i fondamenti scientifici e cultuali dei principali modelli giuridici ed economici. Analizzare il ruolo dello stato nell’economia Contenuti Metodologia Lo stato liberale e la sua crisi Il liberismo; Lo Statuto Albertino; Lo Stato democratico pluralista . I diritti di libertà; Libertà di uguaglianza la libertà di domicilio La libertà di associazione e di riunione La libertà di manifestare il pensiero Welfere State. Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. Laboratorio culturale. Il processo di formazione dell’Unione Europea La natura delle Istituzione dell’Unione Europea Gli organi dell’Unione Europea Gli atti dell’Unione Europea Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Verifiche Tipologia delle prove di verifica h 10 frontali h 11 laboratorio c. Verifiche orali e scritto h 4 laboratorio c. Verifiche morfologiche e sintattiche Traduzione con testo a fronte. h 4 laboratorio c. Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale.. h 4 frontali h 6 laboratorio c. h 14 laboratorio c. Verifiche orali e scritto Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie 24 Tempo assegnato h h 12 orali h 2 scritto h 7 orali h 4 scritto In itinere 9 ) Scheda analitica DISCIPLINA Filosofia OBIETTIVI • • • Docente GRISOLIA Raffaella Educatore SCIARROTTA Eugenio Numero ore di lezioni svolte: 90 Sviluppare le capacità di analisi e di riflessione critica sulle forme del saper filosofico comprendere e interpretare un testo filosofico nei contenuti e nei riferimenti ad altre tematiche usare in modo corretto il linguaggio filosofico ed identificare termini/idee centrali MODULI Unità Didattiche Modulo 1: L’idealismo ed i suoi critici U.D. n° 1 L’Idealismo etico ed estetico Metodologia Contenuti Verifiche Tipologia delle prove di verifica Kant: Riepilogo Le tre Critiche Fichte: il pensiero etico-politico Schelling: l’arte come via per raggiungere l’assoluto U.D. n° 2 L’Idealismo assoluto U.D. n° 3 Critica dell’ Idealismo Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Il sistema hegeliano: La Fenomenologia dello Spirito, la Filosofia dello Spirito Schopenhauer Kierkegaard Lezione frontale Lavoro di gruppo Attività di ricerca 26 h Test di varia tipologia Verifiche orali Simulazione di terza prova Modulo 2: Critica della ragione moderna: Filosofia e Politica U.D. n° 1 Destra e Sinistra Hegeliane U.D. n° 2 Feuerbach Marx Le scienze nella seconda metà dell’Ottocento Nietzsche Lezione frontale Lavoro di gruppo Attività di ricerca 22h Lezione frontale Lavoro di gruppo Attività di ricerca 18h Test di varia tipologia Verifiche orali Simulazione di terza prova Cenni al Positivismo La crisi del Positivismo Modulo 3: Il disagio del vivere U.D. n° 1 Le scienze umane U.D. n° 2 Freud e la psicoanalisi L’esistenza come problema: Heidegger Popper Test di varia tipologia Verifiche orali LEsistenzialismo e la falsificabilità nela scienza Libri di testo usati: N.Abbagnano, Itinerari di Filosofia, vol. III Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente e dall’Educatore in fotocopie, ppt ecc. 25 10 ) Scheda analitica DISCIPLINA Storia OBIETTIVI programmati Docente GRISOLIA Raffaella Veicolatrice THYA Roseline Numero ore di lezioni svolte: 80 Analizzare e comprendere le cause profonde degli avvenimenti e le analogie tra le situazioni - Favorire, attraverso il confronto con il passato, l’acquisizione della propria identità - Conoscere le vicende umane attraverso le caratteristiche socio-culturali, ideali e politiche -Saper confrontare posizioni storiografiche diverse MODULI Unità Didattiche Modulo 1: Dall’Unità d’Italia al decollo industriale Modulo 2: Dai nazionalismi al conflitto mondiale U.D. n° 1 L’età giolittiana U.D. n° 2 La grande guerra U.D. n° 3 Un difficile dopoguerra: Democrazie e totalitarismi Modulo 3: Verso un nuovo ordine mondiale U.D. n° 1 Il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale U.D. n° 2 La seconda guerra mondiale U.D. n° 3 La resistenza in Italia e in Europa Modulo 4: Il secolo breve e suoi significati U.D. n° 1 Il secolo breve Metodologia Contenuti Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Verifiche Tipologia delle prove di verifica Le tappe dell’unità d’Italia La questione meridionale Destra e sinistra storica Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata 13 h Test di varia tipologia Verifiche orali Saggio breve Placemat (lavoro di gruppo in apprendimento cooperativo L’industrializzazione Governo e conflitti sociali Giolitti, i socialisti e i cattolici Gli esodi L’intervento dell’Italia La fine del conflitto ed i trattati di pace La Rivoluzione Bolscevica L’Italia dallo stato liberale al fascismo Il regime ed il consenso: 1926 -1939 Nazismo, stalinismo, franchismo La crisi del 1929 Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata 18 h Test di varia tipologia Verifiche orali Il Giappone, la Cina, il mondo coloniale L’attacco nazista L’Italia in guerra Lo sterminio degli Ebrei Il crollo del fascismo e del Nazismo Dall’armistizio al 25 aprile La resistenza in Europa Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata, ricerca guidata cooperative Learning 21h Test di varia tipologia Verifiche orali Placemat (lavori di gruppo in cooperative Learning) La guerra fredda Gli anni 50/60 in Europa e nel mondo Decolonizzazione e il terzo mondo Il confronto Est-Ovest La nascita di Israele La crisi dei comunismi L’Italia dal 1960 al 1980 L’Europa e l’America dal 1960 al 1980 Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata, ricerca guidata cooperative Learning 28h Test di varia tipologia Verifiche orali Saggio breve Placemat Libri di testo usati: Giardina Sabbatucci Prospettive di Storia Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie 26 Modulo 1: Les origines et les grandes phases de la guerre froide Modulo 2 : Colonisation, indépendance et Tiers monde de 1850 à nos jours U.D. n° 1 La colonisation européenne et le système colonial U.D. n° 2 Décolonisation Émergence et éclatement du Tiers monde Modulo 3: La France de la Vème République U.D. n° 1 Un nouveau système républicain U.D. n° 2 Économie, société et pratiques culturelles en France Modulo 4: Un nouvel ordre mondial Le modèle américain Le modèle soviétique La guerre froide et la construction européenne Les conquêtes coloniales Les empires coloniaux La colonisation contestée Les premières indépendances (1945-1954) L’émancipation des peuples d’Afrique Naissance et éclatement du Tiers monde La naissance de la Vème République L’affirmation du pouvoir présidentiel La Vème République de 1981 à nos alternance et cohabitation OBIETTIVI programmati Docente 13 h Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, cooperative Learning 38 h Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale 21h Test di varia tipologia Composition et Etude de documents Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata, cooperative Learning 8h Test di varia tipologia Lavoro su l’esabac jours : Étude de documents Composition Le poids de l’Etat, une tradition française La France au temps des Trente Glorieuses La France et la dépression Un nouvel ordre mondial 1989-2001 Un nouveau désordre mondial? Libro di testo usato: Histoire Terminale – Nathan DISCIPLINA Storia Lezione frontale e interattiva, laboratorio culturale, ricerca guidata GRISOLIA Raffaella Approfondimenti e sussidi: materiale didattico fornito dal Docente in fotocopie Veicolatrice THIA Roselyne Confronto tra la storia francese e quella italiana dal 1945 ai nostri giorni Favorire, attraverso il confronto delle due culture, il senso di civiltà Conoscere le vicende umane attraverso le caratteristiche socio-culturali, ideali e politiche Saper confrontare posizioni storiografiche diverse 27 Numero ore di lezioni svolte: 80 11 ) Scheda analitica DISCIPLINA OBIETTIVI Matematica Docente CANINO Saverio Unità Didattiche FUNZIONI DI VARIABILE REALI ELEMENTI DI ANALISI (Parte I) ELEMENTI DI ANALISI (Parte III) FILIPPO Pietro Numero ore di lezioni svolte: 79 ( 15- 5) Utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo. Conoscere semplici relazioni e funzioni. Conoscere il senso dei formalismi matematici. MODULI ELEMENTI DI ANALISI (Parte II) Educatore Contenuti Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Metodologia Lezioni: frontali, partecipata., Classificazione delle funzioni- interattiva . Dominio e codominio- Proprietà- Laboratorio culturale., lavoro di Funzioni elementari gruppo. Esercitazioni individuali. Verifiche Tipologia delle prove di verifica Tempo assegnato h h6 Verifiche orali e scritte h 1 orali h 1 scritto LIMITI Definizioni – Proprietà- TeoremiCalcoloContinuità di una funzioneAsintoti verticali, orizzontali, obliqui. Ricerca degli asintoti- Primo cenno di grafico probabile. Lezioni: frontali, partecipata., interattiva . Laboratorio culturale., lavoro di gruppo. Esercitazioni individuali. h 24 Verifiche orali e scritte h 3 orali h 3 scritto CONTINUITA’ DELLE FEUNZIONI Definizioni- Teoremi – Proprietà Discontinuità Lezioni: frontali, partecipata., interattiva . Laboratorio culturale., lavoro di gruppo. h 10 Verifiche orali e scritte h 2 orali h 1 scritto IL CALCOLO DIFFERENZIALE Definizione incrementaleLezioni: frontali, partecipata. Definizione di derivata- Proprietà Laboratorio culturale, lavoro di delle derivate- Teoremi sulle gruppo- Esercitazioni derivate- Teorema dell’Hospital individuali. h 23 Verifiche orali e scritte h 3 orali h 3 scritto h 14 Verifiche orali e scritte h 2 orali h 2 scritte STUDIO DI UNA FUNZIONE Massimi – Minimi- Flessi- Grafico Lezioni frontali, partecipata, interattiva. Laboratorio culturale, lavoro di gruppo, Esercitazioni individuali. vedi percorsi Libri di testo usati: Dodero-Baroncini-Manfredi – Moduli di lineamenti di matematica Mod. O E P Approfondimenti e sussidi:Lab. informatica uso Software did, fotocopie 28 12 ) Scheda analitica DISCIPLINA Fisica OBIETTIVI Analizzare un fenomeno o un problema individuandone gli elementi significativi. Trarre semplici deduzioni teoriche. Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze. MODULI Docente Canino Saverio Unità Didattiche 1 Le cariche elettriche MODULO 1 ELETTROSTATICA E CORRENTE CONTINUA 2 La corrente continua 1 Il campo magnetico MODULO 2 MAGNETOSTATICAELETTROMAGNETISMO. MODULO 3 INTRODUZIONE ALLA FISICA MODERNA 2 Induzione elettromagnetica Modelli atomici La relatività e i quanti Educatore Contenuti Filippo Pietro Numero ore di lezioni svolte: 71 Scansione temporale in h dedicata alla trattazione Metodologia Fenomeni elettrostatici – Legge di Coulomb – Campo elettrico – Moto di una carica elettrica – d.d.p. – Condensatori. Il circuito elettrico e la corrente - Resistenza elettrica- Leggi di Ohm – Effetto Joule –Resistenza in serie e in parallelo La corrente nei liquidi, nei gas Fenomeni magnetici – Calcolo del campo magnetico – Campo magnetico nella materia – Forze su conduttori percorsi da corrente - Forza di Lorentz – Moto di una carica in un campo magnetico. Correnti indotte – Flusso del campo magnetico – Legge di Faraday-Neumann – Legge di Lentz – Effetti e applicazioni – Le onde elettromagnetiche. Diversi modelli atomici Basi della relatività Verifiche Tipologia delle prove di verifica Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale h 5 frontali h 4 laboratorio c. Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. h 6 frontali h 4 laboratorio c. Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. h 5 frontali h 4 laboratorio c. Verifiche orali h 4 Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale h 6 frontali h 4 laboratorio c. Verifiche orali e scritte h 5 Lezioni: frontali, partecipata. Laboratorio culturale. h 6 frontali h 5 laboratorio c. Verifiche orali h 4 Verifiche orali Verifiche orali e scritte Tematica omogenea Libri di testo usati: Fisica per moduli - Ruffo – Zanichelli Editore ; Introduzione alla fisica moderna – Amaldi –Zanichelli Editore 29 Tempo assegnato h Approfondimenti e sussidi: schemi e fotocopie h 3 h 6 13 ) scheda analitica Docente LOMBARDI Antonella ud n. 2 Le Stelle ud n.3 Il cielo profondo ud n. 4 Modelli di universo IL SISTEMA SOLARE E LA TERRA MODULO N . 3 Numero ore di lezioni svolte: 55 Verifiche Contenuti ud n. 1 Orientamento MODULO N.2 BIANCO Claudia Conoscer e saper esprimere in maniera appropriata il linguaggio della disciplina. Analizzare e comprendere i principali fenomeni e problematiche generali attinenti alla disciplina. Assumere atteggiamenti corretti nei confronti o in occasione di fenomeni legati all’ ambiente naturale. Essere consapevoli del ruolo dell’ uomo nella gestione dell’ ambiente. MODULI E relative ud MODULO N.1 LA TERRA SOLIDA Veicolatore ud n. 1 Il sistema solare un n. 2 Movimenti della terra e della luna Met. I punti di riferimento sulla volta celeste e sull’ orizzonte, le costellazioni, orientarsi con il sole, con le stelle, con la bussola. Coordinate geografiche, coordinate celesti: sistema altoazimutale, sistema equatoriale. Caratteristiche generali della radiazione elettromagnetica, spettri di emissione e di assorbimento. Caratteristiche delle stelle : massa, composizione, luminosità. Le reazioni termonucleari. Distanze ed unità di misura in astronomia, metodi per determinare le distanze : parallasse, uso degli spettri per individuare la composizione e la distanza (red shift). Diagramma di Hertzprung – Russel. Evoluzione delle stelle. Gli oggetti del cielo profondo : Le galassie la via lattea, i quasar e buchi neri, struttura gerarchica dell’ universo. The Milky way and the planets in general. Radiazione di fondo. Densità e modelli di universo. Struttura del sole, la sorgente dell’ energia solare, il vento solare, caratteristiche generali dei pianeti e degli altri oggetti del sistema solare. Principali modelli cosmologici antichi, modello copernicano, leggi di Keplero, legge di Newton.The solar system. The Sun and its characteristics. Movimenti della terra : Rotazione – prove/conseguenze, rivoluzione – prove/conseguenze; movimenti millenari, moto conico dell’ asse . Movimenti della luna, l’ eclissi, le maree. Earth rotation and devolution. ud n. 3 Misura del tempo Unità di misura del tempo; Tempo vero, tempo civile, fusi orari. Ud n. 1 Struttura della terra La litosfera. Ud n. 2 Minerali rocce e ciclo litogenico LITOSFERA e DINAMICA Un. 3 Terremoti e vulcani ENDOGENA I Minerali le rocce: magmatiche, sedimentarie, metamorfiche; Il ciclo litogenico; Giacitura e deformazione delle rocce, stratigrafie e tettonica. Fill silicates and roof silicates Il vulcanismo; forme di un vulcano e tipi di eruzione; distribuzione geografica dei vulcani; Natura ed origine del terremoto; propagazione e registrazione delle onde sismiche; Distribuzione geografica dei terremoti. Primary and secondary Volcanoes; L'interno della terra; Energia interna della terra; Il campo magnetico terrestre Libri di testo usati: Cavalloni – Peretti, Geosfera, Bulgarini Editore. Scansione temp. Tip. verifica h 7frontali h 6laboratorio c h 6 frontali h 4 laboratorio c h 6 frontali h 4 laboratorio Tempi h 1 scritto h 3 orali Verifiche informali in itinere Colloqui individuali. Quesiti a risposta aperta. Test semistrutturati OBIETTIVI Scienze Lezione: frontale, partecipata. Laboratorio culturale. Sussidi cartacei Audiovisivi Mappe concettuali Schemi Software e materiale multimediale. DISCIPLINA h 5 orali h 1 scritto h 1 scritto h 6 frontali h 5 laboratorio Approfondimenti: letture Dalla terra ai buchi neri. I. Molinari ed S. Paolo Focus – Newton- R. Cavalloni – Peretti – Spazio terra - Bulgarini.Studio storico del terremoti nella provincia di Cosenza.Norme di comportamento in casi di sismi. 30 14) Scheda analitica DISCIPLINA Educazione Fisica Docente Parise Irene Numero ore di lezioni svolte: 46 OBIETTIVI MODULI e relative Unità Didattiche Contenuti Metodologia Scansione temporale in h dedicata alla trattazione h 2 frontali h 20 palestra LA PALLAVOLO Regole di gioco – Fondamentali individuali Gruppi di ricerca DOPING: INFLUENZA SULLE PRESTAZIONI AGONISTICHE Anabolizzanti, caffeina, alcool, fumo. Gruppi di ricerca ATLETICA LEGGERA Il mezzofondo Tecnica e preparazione h 2 frontali h 10 palestra ATLETICA LEGGERA Corsa veloce – getto del peso – lancio del disco Tecnica e preparazione h 2 frontali h 8 palestra Libri di testo usati: h 2 frontali Verifiche Tipologia delle prove di verifica Verifiche pratiche in palestra Verifiche pratiche in palestra Verifiche pratiche in palestra Verifiche pratiche in palestra Approfondimenti e sussidi: fotocopie di brani e traduzioni 31 Tempo assegnato h Disciplina Religione Italiano Lingue Classiche Inglese Francese Storia dell'Arte Filosofia Storia Diritto Geografia Matematica Fisica Scienze Ed. Fisica Madrelinguista Inglese Madrelinguista Francese Veicolatrice di geografia in Francese Veicolatore di scienze in Inglese Sostegno Educatore Educatore Educatore Educatore Docenti Firma Imbrogno Divina Carbone Silvana Borchetta Sabrina Naso Milena De Rose Giancarla Avolio Mario Grisolia Raffaella Grisolia Raffaella Abele Nicola De Marco M. Antonietta Canino Saverio Canino Saverio Lombardi Antonella Parise Irene Reda Maria Pia Teresa Romano Thia Roselyne Bianco Claudia Semeraro Natalia Muto Giuseppe Filippo Pietro Sciarrotta Eugenio Acciardi M. Teresa IL PRESENTE DOCUMENTO È COMPOSTO DA 61 PAGINE ED E’ STATO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 13/05/2014………. MAGGIO 2014 ( VERBALE N° …….) LA COORDINATRICE DI CLASSE ( PROF.SSA SILVANA CARBONE) IL DIRIGENTE SCOLASTICO (ING. ANTONIO IACONIANNI) 32 ALLEGATI 33 ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI o 1) o 2) o 3) ATTIVITA’ TEATRALE CINEFORUM ATTIVITA’ SPORTIVA 34 CRITERI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VARIE PROVE 35 Griglia di correzione Tipologia A di prima prova (analisi del testo) Indicatori Descrittori Corretta e puntuale (l’alunno parafrasa e/o sintetizza il testo in modo efficace e ne individua con esattezza e puntualità il contenuto) Comprensione/ Sintesi Analisi P In /10 9/10 P In /15 4 Corretta (l’alunno individua i motivi più importanti del testo; la parafrasi e/o la sintesi sono corrette) 8 3.5 Abbastanza corretta e puntuale (l’alunno individua il tema di fondo la parafrasi e/o la sintesi sono nel complesso corrette) 7 3 6 2.5 5 2 Essenziale e talvolta superficiale (l’alunno comprende l’idea centrale del testo ma mostra incertezza nella parafrasi e /o nella sintesi Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una frammentaria comprensione del contenuto del testo) Lacunosa ed incerta (la parafrasi e /o la sintesi sono molto incerte e denotano un sostanziale travisamento del senso generale del testo Completa e approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale e analizza approfonditamente tutte le strutture evidenziandone la funzione all’interno del testo) Esauriente (l’alunno. riconoscela natura e la tipologia testuale e ne analizza tutte le strutture) Esauriente ma non sempre approfondita (l’a. riconosce la tipologia testuale e ne individua le strutture più importanti) Essenziale (l’a. riconosce la natura del testo e ne individua con qualche incertezza le strutture principali) ¾ 1 9/10 4 8 3.5 7 3 6 2.5 Incompleta e spesso superficiale (l’a. individua la natura e la tipologia testuale solo in qualche aspetto più evidente) 5 2 Gravemente incompleta (l’a. non riesce ad individuare le strutture ¾ 1 fondamentali del testo) Ampio e ricco di spunti critici (l’a. è capace di mettere in relazione i diversi livelli del testo, fa opportuni riferimenti al contesto, segue una 9/10 3.5 chiara linea interpretativa con valide argomentazioni) Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l’elaborato contiene alcuni opportuni riferimenti al contesto oltre che valide 7/8 3 argomentazioni) Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni sono Commento talora schematiche e superficiali; piuttosto sommari i riferimenti al Interpretazione 6 2.5 contesto; non sempre ben articolate le valutazioni critiche) Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al contesto e incerte le valutazioni critiche; assenti le valutazioni personali; assai 5 2 schematica l’argomentazione) Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto, ¾ 1 modeste e scarsamente articolate le argomentazioni) Corretto e appropriato a tutti i livelli, discorso scorrevole, 9/10 3.5 coerente e coeso Appropriato nel lessico e senza errori; discorso corretto e Uso della Lingua 7/8 3 scorrevole Nel complesso corretto e abbastanza scorrevole 6 2.5 Disorganico e con qualche errore 5 2 Disorganico e diffusamente scorretto ¾ 1 N.B. (1) Per giungere ad un voto in /15 basta sommare i punteggi ottenuti, il totale darà il voto N.B. (2)In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o superiore a 0,5; al di sotto di questa cifra si arrotonda per difetto. Per il punteggio in /10 va diviso per 4 il totale della prima colonna. Voto in /15 36 P Ass. Griglia di correzione: Prove di tipologia B/C/D. B: Saggio breve/Articolo di giornale. C: Tema storico. D: Tema di argomento generale. INDICATORI E DESCRITTORI Aderenza alla traccia Completezza della trattazione Possesso di conoscenze relative all’argomento e al quadro di riferimento in cui si inserisce Saggio breve e articolo di giornale Utilizzo delle fonti Rispetto delle consegne Coerenza logica e argomentativa Sviluppo critico delle questioni proposte Costruzione di un discorso organico e coerente LIVELLI DI PRESTAZIONE Puntuale l’aderenza alla traccia, ricca e approfondita l’informazione. Tipologia B: pieno e personale utilizzo delle fonti; puntuale rispetto delle consegne Abbastanza coerente e puntuale; informazione pertinente e approfondita. Tip. B: articolato e coerente l’utilizzo delle fonti; rispetto delle consegne Nell’insieme corretta e puntuale; informazione abbastanza approfondita. Tip. B: articolato e coerente utilizzo fonti; consegne nel complesso rispettate Complessiva aderenza alla traccia; informazione essenziale. Tip. B: Semplice ma coerente utilizzo delle fonti, suff. rispetto delle consegne Approssimativa; trattazione superficiale, informazione imprecisa. Tip. B: parziale utilizzo fonti poco coerente articolazione; inadeguato risp. Consegne Organizzazione delle idee poco chiara e significativa in relazione alla traccia. Tip. B: modesto utilizzo delle fonti, mancato rispetto delle consegne Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara, argomentazione ben articolata. Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione motivata Contenuti essenziali e nel complesso strutturati in modo ordinato Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni Contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione Sicuro impianto critico e presenza di note personali Rielaborazione personale e valutazione critica Capacità di approfondimento critico Originalità delle opinioni espresse Uso della Lingua Conoscenza e padronanza della lingua (ortografia, lessico, morfologia, sintassi) Cap. espressive (creativ., originalità, fluidità) Cap. logico ling. (cura dei passaggi logici, chiar., coerenza, e coesione del discorso) Pertinenza del registro linguistico Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati Presenza di alcuni spunti critici non sempre adeguatamente sviluppati Svolgimento alquanto compilativo con pochi ma validi spunti di riflessione Insufficiente rielaborazione personale; inadeguato impegno critico Assenza di note personali e di valutazioni critiche Corretto e appropriato a tutti i livelli; originale e creativo Appropriato nel lessico e senza gravi errori; discorso scorrevole e coerente Nel complesso corretto; abbastanza ordinato e coerente Disorganico e spesso scorretto Molto disorganico ed incoerente N. B. Per giungere ad un voto in / 10 basta sommare i 4 punteggi e dividere per 4 Voto in / 10 Per giungere ad un voto in / 15 basta sommare i punteggi ottenuti, il totale darà il voto Voto in / 15 37 P in / 10 P in / 15 9 / 10 4 8 3,5 7 3 6 2,5 4 / 5 2 3 / 4 1 9 / 10 4 8 3,5 7 3 6 2,5 4 / 5 2 3 / 4 1,5 9 / 10 8 7 3,5 3 6 2,5 4 / 5 3 / 4 2 1 9 / 10 3 7 / 8 2,75 6 4 / 5 2,5 2 3 / 4 1 4 P ass. Griglia di correzione quesiti a risposta singola Tipologia B Quesiti Indicatore Livelli di prestazione Conoscenza dei contenuti 1 Punteggio Voto in / Voto in / Il voto in Il voto in 2 3 4 5 6 7 8 Risposta completa, puntuale e corretta Risposta nel complesso adeguata e corretta Risposta adeguata, ma incerta nella espressione; corretta, ma non del tutto adeguata. Risposta approssimativa nel contenuto e nell’espressione Risposta approssimativa nel contenuto, scorretta nella forma; molto incerta nel contenuto, approssim. nella forma. Risposta mancante o del tutto scorretta totale 15 10 decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10 quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15 M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3) 38 9 10 P. 3 2,5 2 1,5 1 0 Griglia di correzione trattazione sintetica di argomenti Tipologia A Classe Alunno Indicatori Livelli di prestazione 1. Conoscenza Pertinenza e completezza della risposta A. risposta completa, approfondita, corretta B. risposta adeguata e corretta C. nel complesso adeguata e corretta D. risposta essenziale E. risposta approssimativa e frammentaria F. risposta inadeguata e incerta 2. Capacità e Competenza Coerenza Organicità argomentazione 3. Uso dei mezzi espressivi Correttezza ortografica Proprietà lessicale e sintattica Adeguatezza del registro 1 A. sviluppo coerente, organico; sicura capacità di analisi e sintesi. B. elaborazione abbastanza coerente e organica; analisi e sintesi corrette. C. sviluppo logico lineare con collegamenti semplici; analisi e sintesi essenziali. D. sviluppo elementare e poco organico; incerta l’analisi e la sintesi. Data 2 3 Quesiti 4 5 6 7 8 9 10 P. 6 5 4 3 2 1 5 4 3 2 E. elaborazione incoerente e disorganica 1 A. appropriato, corretto e adeguato nel registro 4 B. appropriato nel lessico e senza gravi errori 3 C. nel complesso corretto 2,5 lessicalmente improprio e spesso sconnesso sul piano sintattico 1,5 N. B. Alla risposta non data saranno attribuiti punti 0 Punteggio totale Voto in / 10 Voto in / 15 39 P. Ass. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI Punti Indicatori 1. Aderenza alle domande e conoscenza dei contenuti a) Puntuale, approfondita ed esauriente Livelli di prestazione Punteggio assegnato 4 b) Puntuale, anche se talvolta manualistica 3 c) Essenziale d) Incompleta e approssimativa e) Errata o mancante 2 1 0 2. Competenze disciplinari a) Piena padronanza dei metodi e 3 degli strumenti b) Sufficiente padronanza dei metodi e Livelli di 2 degli strumenti prestazione c) Frammentaria e incerta padronanza dei 1 metodi e degli strumenti 3. Capacità logico-espressive e di valutazione a) Sicuro e puntuale possesso delle abilità logico-espressive. Presenza di 3 valutazioni personali b) Adeguato possesso di abilità logicoLivelli di 2,5 espressive prestazione c) Sufficiente possesso di abilità logico2 espressive d) Insicuro e inappropriato uso dei mezzi 1 espressivi Punteggio ottenuto Eventuali osservazioni……………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………… 40 I criteri di valutazione di storia per l’Esabac (e per il Baccalauréat per gli esercizi della prima parte) Esercizi della prima parte: La composizione Il professore valuta: - la comprensione dell’argomento; - la padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma, privilegiando un approccio sintetico; - la capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia; - la pertinenza degli esempi e dei grafici (schemi ecc.). Questi ultimi valorizzeranno il voto finale; - la padronanza dell’espressione scritta. Lo studio di un corpus/insieme di documenti* Il professore valuta: - la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di spirito critico; - la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le informazioni colte nei documenti del corpus; a tal riguardo sarà penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni dei documenti come pure l’uso esclusivo delle nozioni del programma senza sfruttare i documenti forniti; - l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione, gerarchizzare, contestualizzare le informazioni contenute nei vari documenti; - la padronanza dell’espressione scritta. * Ricordiamo che questa tipologia di prova si compone di due parti (risposta a domande sull’insieme di documenti; breve redazione di una risposta in riferimento al tema) Sebbene il voto sia globale ed escluda l’elaborazione di uno schema di valutazione dettagliato, si dovrà tener conto della natura estremamente diversa dei due esercizi. Si consiglia al professore di considerare, per il voto finale, un’incidenza del 40% per quanto riguarda il questionario e del 60% per la redazione di una risposta in riferimento al tema. 41 STORIA Griglia per la correzione della prova di storia del Baccalauréat-Esame di Stato: criteri comuni Voto del compito nel sistema francese Voto del compito nel sistema italiano /20 /15 I. Il compito attesta le seguenti capacità*: CONTENUTI/CONOSCENZE 1 2 3 4 5 6 7 8 Rispondere alla problematica dell’argomento Utilizzare le conoscenze necessarie Restituire conoscenze adeguate in relazione all’argomento Organizzare e presentare le proprie conoscenze in modo coerente Addurre esempi pertinenti Rispondere con esattezza ai quesiti posti Trasporre le informazioni in un’altra lingua Padroneggiare adeguatamente il vocabolario specifico II. METODO 1 2 3 4 5 6 7 8 Formulare una problematica in funzione dell’argomento Strutturare una risposta Reperire le informazioni Gerarchizzare informazioni e conoscenze Mettere in relazione le informazioni Contestualizzare le informazioni del/dei documento/i Restituire le informazioni del/dei documento/i Padroneggiare l’espressione scritta III. A B C D E RIFLESSIONE 1 Comprendere l’argomento o gli argomenti 2 Comprendere gli esercizi richiesti 3 Comprendere le istruzioni 4 Organizzare la riflessione coerentemente con la problematica dell’argomento 5 Valutare i punti di vista espressi nel/i documento/i 6 Dar prova di spirito critico 7 Interpretare un documento 8 Interpretare un corpus/insieme di documenti *In funzione del tema trattato dal candidato, saranno precisati gli item da valutare in via obbligatoria A= ottimo B= distinto C= buono D= sufficiente E= mediocre F= insufficiente NOTE: 42 F GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION STORIA - + Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe respect de la grammaire utilisation correcte de la ponctuation utilisation du vocabulaire historique approprié /3 CONTENU DU DEVOIR Introduction - /2.5 approche et présentation du sujet formulation de la problématique (problème posé par le sujet) annonce du plan /6 Développement - compréhension du sujet existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique) présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de liaison…) phrases de transition entre les parties pertinence des arguments, des connaissances mises en oeuvre présence d’exemples pertinence des exemples utilisés Conclusion - bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction) ouverture vers d’autres perspectives /2.5 CRITERES DE PRESENTATION - saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion) retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe copie « propre » et clairement lisible NOM : NOTE : 43 /1 GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE - + Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe respect de la grammaire utilisation correcte de la ponctuation utilisation correcte du vocabulaire historique approprié /3 CONTENU DU DEVOIR Questions sur les documents - /5 compréhension des questions réponses pertinentes aux questions posées reformulation des idées contenues dans les documents mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue exprimés…) choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier l’idée développée) Réponse organisée - compréhension du sujet existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) introduction (formulation de la problématique et annonce du plan) développement (articulation/structure : arguments, connaissances personnelles, exemples) conclusion (réponse claire à la problématique posée en introduction, ouverture vers d’autres perspectives) /6 CRITERES DE PRESENTATION - saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction, développement, conclusion) retour à la ligne à chaque paragraphe utilisation des guillemets pour les citations copie « propre » et clairement lisible NOM : NOTE : 44 /1 GRILLE D’EVALUATION DU CORPUS LETTERATURA FRANCESE Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe respect de la grammaire utilisation correcte des signes de ponctuation utilisation du niveau de langue approprié utilisation du vocabulaire précis et approprié /3 CONTENU DU DEVOIR Introduction - /2,5 présentation du thème du corpus et des différents textes qui le composent formulation du problème posé (problématique) annonce du plan Développement - existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude) choix judicieux des axes d’études articulation logique dans l’argumentation transition entre les parties pertinence des arguments choisis présence des exemples et des citations /6 Conclusion - bilan de l’argumentation ouverture vers d’autres perspectives CRITERES DE PRESENTATION - /2,5 saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion) retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe utilisation des « … » et des […] pour les citations copie « propre » et clairement lisible /1 NOM : NOTE : 45 /15 GRILLE D’EVALUATION DU COMMENTAIRE DIRIGE Note MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe respect de la grammaire utilisation correcte des signes de ponctuation utilisation du niveau de langue approprié utilisation du vocabulaire précis et approprié /3 CONTENU DU DEVOIR Questions d’observation et d’interprétation - indentification exacte du fait textuel (réseau lexical, figure de style, élément de syntaxe…) pertinence de l’interprétation du fait textuel insertion de la citation dans les réponses pour illustrer ou justifier pas de paraphrase !! /5 Réflexion personnelle - présence d’une introduction et d’une conclusion existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude) choix judicieux des axes développés articulation logique dans l’argumentation transition entre les parties pertinence des arguments choisis présence des exemples et des citations /6 CRITERES DE PRESENTATION - saut de lignes entre les différentes parties de la réponse organisée (intro, développement, conclusion) utilisation des « … » et des […] pour les citations copie « propre » et clairement lisible /1 NOM : NOTE : 46 /15 SIMULAZIONE 3° PROVE 47 Liceo Classico “ Telesio” Maxisperimentazione Europeo Cosenza Classe V A Simulazione di terza prova 06-03-2014 Discipline coinvolte : Storia -Filosofia- Geografia- Inglese- Matematica Alunno: Cognome _________________________ Nome _________________________ Riportare le risposte nei campi assegnati , rispettando spazi e numero di righe Indicatori Rispetto delle consegne Uso dei mezzi espressivi / competenze linguistiche Conoscenze dei contenuti Capacita’ di sintesi Competenze operative Inizio ore Consegna ore 48 STORIA 1. Dalla Repubblica di Weimar all’affermazione del nazismo ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Le cause dell’ascesa del fascismo. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ __________________________________________________________________ 49 FILOSOFIA 1. Spiega la dialettica servo/padrone nella filosofia di Hegel ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Il concetto di Stato nei Discorsi alla Nazione tedesca di Fichte. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 50 GEOGRAFIA 1. Definisci il ruolo dello Stato in due dei modelli economici “misti”: 1) il modello della programmazione economica 2) il modello dell’economia sociale di mercato. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ . 2. Definisci gli elementi costitutivi dello Stato sociale e la causa delle crisi del modello sociale europeo. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 51 ENGLISH 1. How did the work “The Interpretation of Dreams” influence the authors of Modernism? ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 1. Who was Ezra Pound and what characterized his poetry? . _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ 52 MATEMATICA 1. Dare la definizione di funzione continua in un punto. _____________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Enuncia il teorema di Rolle ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 53 Griglia di correzione quesiti a risposta singola Tipologia B Indicatore Livelli di prestazione 1 2 Conoscenza dei contenuti Risposta completa, puntuale e corretta 3 4 Quesiti 5 6 7 8 9 10 P. 3 Risposta nel complesso adeguata e corretta 2, 5 Risposta adeguata, ma incerta nella espressione; corretta, ma non del tutto adeguata. Risposta approssimativa nel contenuto e nell’espressione Risposta approssimativa nel contenuto, scorretta nella forma; molto incerta nel contenuto, approssim. nella forma. Risposta mancante o del tutto scorretta 2 1, 5 1 0 Punteggio totale Voto in / 15 Voto in / 10 Il voto in decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10 Il voto in quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15 M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3) 54 Liceo Classico “ Telesio” Maxisperimentazione Europeo Cosenza Classe V A EUROPEO Simulazione di terza prova 23-04-2014 Discipline coinvolte : Storia -Filosofia- Geografia- Inglese- Matematica Alunno: Cognome _________________________ Nome _________________________ Riportare le risposte nei campi assegnati , rispettando spazi e numero di righe Indicatori Rispetto delle consegne Uso dei mezzi espressivi / competenze linguistiche Conoscenze dei contenuti Capacità di sintesi Competenze operative Inizio ore Consegna ore 55 STORIA 1. Il 1968 e l’autunno caldo: tue considerazioni. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Esponi brevemente le conseguenze della Seconda Guerra Mondiale e le basi politiche della Guerra Fredda. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 56 FILOSOFIA 3. Vita estetica e vita etica nel pensiero di Kierkegaard: confronto ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 4. Il complesso di Edipo e il suo significato. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 57 GEOGRAFIA 1) Definisci le cause e i fattori del diverso/ineguale sviluppo fra gli stati dell’Unione Europea. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ . 2. Specifica cosa si intende per Net economy e i cambiamenti che determina nell’organizzazione del lavoro. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 58 ENGLISH What were caused paralysis among people from Dublin for Joyce? ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ What were the ideas of the artists of Bloomsbury Group? __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 59 MATEMATICA 3. Verifica il Teorema di Rolle per funzione Y = X2 + 4x nell’intervallo [1,3] ________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 4. Applicando la regola di De L’Hopital determinare i seguenti limiti 1n x+ 2x lim x +∞ --------------------- ex + x x2 + 5x lim x 0 ----------------- sen (x) 60 Griglia di correzione quesiti a risposta singola Tipologia B Indicatore Livelli di prestazione 1 2 Conoscenza dei contenuti Risposta completa, puntuale e corretta 3 4 Quesiti 5 6 7 8 9 10 P. 3 Risposta nel complesso adeguata e corretta 2, 5 Risposta adeguata, ma incerta nella espressione; corretta, ma non del tutto adeguata. Risposta approssimativa nel contenuto e nell’espressione Risposta approssimativa nel contenuto, scorretta nella forma; molto incerta nel contenuto, approssim. nella forma. Risposta mancante o del tutto scorretta 2 1, 5 1 0 Punteggio totale Voto in / 15 Voto in / 10 Il voto in decimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M¹=X:10 Il voto in quindicesimi si ottiene attraverso la seguente proporzione: PT:M=X:15 M = massimo punteggio ottenibile (il numero dei quesiti moltiplicato 3) 61