n. 21 | 1 dicembre 2016
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n. 21 | 1 dicembre 2016
Fondato nel 1971 2 quindicinale di attualità, politica e cultura 1 DICEMBRE 2016 - anno 45 - n. 21 Editore Milano Communication srl - Redazione: via Cellini 5 - 20090 Segrate (MI). Registrazione presso Tribunale di Milano n. 369 19/11/1974 - Costo di una copia: 1 euro. Tel/Fax 02.2139372 - mail: [email protected] - Direttore responsabile: Federico Viganò ASPETTANDO NATALE, DOMENICA APRE LA PISTA DI PATTINAGGIO IN PIAZZA SAN FRANCESCO NELLA VITTORIA COL SUDAFRICA Mercatini, musica e divertimenti... sotto l’Albero Simone Ferrari, storico debutto nel rugby azzurro Sabato mattina verrà sistemato l’albero in Piazza San Francesco. L’abete arriva da un vivaio della Brianza (a destra la foto prima del trasferimento in città). Domani sera verranno ultimati i lavori preparatori, in attesa che si completi l’opera, calandolo con una gru nella buca cheverrà scavata al centro dell’aiuola scelta per accoglierlo. È alto circa sei metri, la specie è l’Abies Normanniana, originaria del Caucaso. Intanto, è pronto il programma delle iniziative natalizie, un ricco menù di concerti, laboratori per bambini, spettacoli, mercatini. • a pag. 11 La grande pista di pattinaggio in fase di allestimento in piazza San Francesco, sarà aperta dal 4 dicembre (inaugurazione prevista alle ore 16.30) tutti i giorni fino all’8 gennaio Il debutto in Nazionale non in una partita qualsiasi, ma nella storica vittoria degli azzurri contro il Sudafrica, potenza mondiale del rugby. C’è anche un protagonista segratese nello storico successo tricolore di Firenze della scorsa settimana: è Simone Ferrari, nato e cresciuto in città, astro nascente della palla ovale italiana convocato per la prima volta in azzurro da Conor O’Shea. Pilone destro (186 cm per 120 kg), Simone ha lottato a fianco di capitan Parisse. «Un’emozione incredibile», dice papà Pietro, ex assessore e volto noto del rugby cittadino. • a pag. 15 Ultimi giorni di campagna elettorale in vista del 4 dicembre: urne aperte dalle 7 alle 23 per il Sì o il No alla riforma Renzi SPECIALE I commercianti di Milano Due: “Fare rete per battere la crisi” Il trasloco di Mediaset, il rapido apri-chiudi di molte attività, la fatica di farsi conoscere. Ma anche la voglia di fare bene, la professionalità e la passione per il proprio lavoro. Tra difficoltà e aspirazioni, la strada indicata è chiara: fare gruppo, organizzarsi. Per valorizzare il proprio ruolo fondamentale nel quartiere anche attraverso eventi e iniziative “coordinati”. Viaggio di “Segrate Oggi” tra i commercianti di Milano 2, preoccupati dalla crisi (globale e locale) ma ottimisti sulla possibilità di un rilancio grazie al proprio legame con il territorio. • a pag. 7 Referendum, 26mila segratesi al voto Una settimana di incontri, banchetti e iniziative, in campo anche Micheli al fianco dell’ex sindaco Colle Questa sera a Milano 2 ultimo faccia a faccia, organizzato dai Lions, con Lia Quartapelle e Giulio Gallera Ormai ci siamo. Domenica si vota. Il referendum costituzionale ha monopolizzato il dibattito politico di questi mesi, anche a Segrate, come nel resto del Paese. Tanti gli incontri, i dibattiti, le iniziative elettorali promosse dai due comitati, quello del sì e quello del no. Stasera l’ultimo confronto, presso il Centro civico di Milano 2, organizzato dai Lions di Segrate. Sul palco, grossi calibri da ambo le parti, con il consigliere della Città Metroplitana Franco D’Alfonso e la deputata democratica Lia Quartapelle a sostenere le ragioni di chi appoggia la riforma, l’assessore alla Sanità di Regione Lombardia, il forzista Giulio Gallera, e il presidente dell’Anpi di Segrate, Nando Cristofori, a sollevare i dubbi e le contrarietà di chi vorrebbe che il ddl Boschi venisse bocciato. • segue a pag. 3 INSEGUIMENTO IN PIENO CENTRO Baby rapinatori in fuga da Milano arrestati in via Roma TI SERVE SERVE SUBITO SUBITO UN UN TAXI? TAXI? TI • servizio a pagina 2 SPECIAL OLYMPICS La storia di Jacopo, campione di nuoto contro l’autismo ORA LO TROVI SOTTO CASA NELLA TUA CITTÀ • a pagina 10 IL RILANCIO DELLA BOFFALORA Milano 4 You “decolla” con la ristrutturazione del debito • a pagina 7 Spaccio dolciario Pasticceria -Bar - Panetteria Ti aspettiamo per un “dolce” Natale! Via Martiri della Libertà, 3 - Tel. 02 26952035 Da lunedì a sabato 8.00-19.30, domenica 8.00-13.00 SERVIZIO PRENOTAZIONI H24 PAGAMENTO CON CARTA DI CREDITO 2 Primo piano redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it CENTRO I carabinieri hanno arrestato in via Roma due giovani di 14 e 20 anni che avevano appena rubato l’auto a un pensionato minacciandolo con un cacciavite Inseguimento all’americana da via Padova a Segrate In manette baby-rapinatori Venti minuti con il piede affondato sull’acceleratore, imboccando strade contromano, facendo lo slalom tra le auto, sgommando in una fuga disperata conclusasi in pieno centro a Segrate. Un inseguimento da film poliziesco, “all’americana” dicono dal Comando dei Carabinieri di Milano. Tutto è iniziato verso le 10 di mattina di mercoledì 23 novembre, quando due ragazzi italiani, anche se il cognome di almeno uno di loro tradisce chiare origini slave, hanno avvicinato una Polo rossa in viale Turchia, al Parco Lambro. A bordo c’era il proprietario, un 64enne italiano. I due, uno nato nel 1996 e l’altro nel 2002, hanno intimato all’uomo di scendere dalla macchina, minacciandolo con un cacciavite. Derubato dell’orologio che portava al polso, il malcapitato è stato poi scaraventato a terra, con i due giovani che sono saliti sulla sua auto e si sono allontanati. Una chiamata al 112 ha avvertito dell’accaduto e i carabinieri hanno diramato subito un avviso con la descrizione della vettura rubata e il numero di targa. Poco dopo, l’auto è stata individuata in via Padova, anche grazie alla presenza di molte pattuglie nella zona, teatro dell’agguato avvenuto la sera del 12 novembre e costato la vita a un sudamericano, l’episodio che ha riac- SPAVENTO Se l’è cavata con una frattura e alcune ferite San Felice, 85enne investita Era sulle strisce pedonali Grande spavento e attimi di apprensione a San Felice, lo scorso martedì, per l’investimento di una anziana residente sulla strada Anulare. La donna, 85enne, stava rientrando a casa dal centro commerciale quando, sulle strisce pedonali all’altezza dell’incrocio con la piazza, è stata travolta da una Volkswagen Bora diretta verso la portineria. Un impatto avvenuto a bassa velocità, sufficiente però per scaraventare a terra l’anziana signora, abitante nel quartiere, che ha perso i sensi. Immediati i soccorsi arrivati in codice rosso e il trasporto all’ospedale San Raffaele dove per fortuna la prognosi ha rivelato solo una frattura al bacino e alcune ferite tra cui una alla testa che aveva fatto allarmare i presenti sul luogo dell’incidente. Alla guida dell’auto c’era un uomo di 82 anni residente fuori città, soccorso I soccorsi Sopra, polizia locale e operatori del 118 sul posto dopo l’incidente sulla strada Anulare per lo shock subito dopo essersi reso conto dell’impatto. Secondo la prima ricostruzione, il guidatore, che procedeva a bassa velocità, non si sarebbe accorto della presenza della signora, forse a causa della scarsa visibilità dovuta alla pioggia. Folle corsa Sopra, l’auto rubata che ha finito la sua corsa “incastrandosi” sul cordolo di via Roma. Intorno, i carabinieri motociclisti che hanno partecipato all’inseguimento insieme con diverse gazzelle dell’Arma. Una volta braccati, i due rapinatori hanno tentato di scappare a piedi ma sono stati fermati e arrestati ceso le polemiche legate alla sicurezza in città e convinto il sindaco Sala a richiedere l’invio di un centinaio di militari nel capoluogo lombardo. Da via Padova è iniziato l’inseguimento di cui parlavamo, che ha coinvolto diverse volanti coadiuvate anche dalle motociclette del Nucleo Radiomobile, che nonostante la pioggia battente sono risultate decisive per la riuscita dell’operazione. Tallonata da cinque pattuglie, la Polo ha puntato verso via Olgettina, dove ha urtato un’Audi A4 di proprietà di un 46enne milanese. Questo non ha fermato i due ragazzi, che sono riusciti a raggiungere Segrate, per poi finire la loro corsa all’incrocio tra Via Turati e via Roma, traditi dallo spartitraffico a ridosso della rotonda, da quella curva che volevano prendere a tavoletta. A quel punto, i due hanno cercato di fuggire a piedi. Uno è stato bloccato subito, l’altro ha cercato riparo all’interno della chiesa di Santo Stefano. Importante è stata la collaborazione dei segratesi presenti in zona, che hanno indicato agli agenti le traiettorie della corsa a perdifiato del ragazzo e quindi anche dove trovarlo. Era tra i banchi della chiesa, tentava di nascondersi, ma non ha avuto chance. I successivi accertamenti hanno permesso di attribuire ai due anche il furto di un Fiat Cubo, un furgoncino, avvenuto il 19 ottobre a Casatenovo, mezzo con il quale i giovani hanno raggiunto Viale Turchia per mettere a segno il colpo di mercoledì mattina. Per i due sono scattate le manette, con il maggiorenne che, appena conclusi i primi accertamenti, è stato portato a San Vittore, mentre il 14enne è stato condotto al Beccaria: le accuse sono di rapina pluriaggravata in concorso e di ricettazione, per il furgone. Jacopo Casoni Nuovi divieti, ma deroghe per i veicoli commerciali Area C stringe le maglie Dal 13 febbraio stop anche ai diesel Euro 4 le Migliori cure per il tuo migliore Amico Studio Veterinario Ersi & Sinigaglia DICEMBRE SEMPRE APERTI da Gennaio le educatrici del “Centro Cinofilo Branco Misto asd ” saranno a disposizione per consigli su come educare il tuo cane e capire il suo comportamento Colloquio individuale GRATUITO Medicina Interna | Chirurgia | Esami di laboratorio | Radiologia | Ecografia | Visite specialistiche :::9(7(5,1$5,26(* *5$7(,7 :::9(7(5,1$5,26(*5$7(,7 Giro di vite Sala ha varato il restyling della misura anti-traffico Durante la campagna elettorale, Sala aveva affermato che l’ampliamento di Area C non era un punto del suo programma. E in effetti, i confini del ticket milanese non cambiano. Ciò che si modificherà, dal 13 febbraio, sarà la platea di automobilisti che con Area C dovranno fare i conti. Non solo quelli del capoluogo, ma anche chi dall’hinterland dovrà raggiungere il centro di Milano, segratesi compresi. Da Palazzo Marino fanno sapere che la scelta di ridurre i veicoli ai quali è consentito l’ingresso nella Cerchia dei Bastioni è legata alla necessità di decongestionare una porzione di città interessata dai cantieri della linea 4 del metrò. La novità più rilevante per chi dovrà entrare in centro è lo stop ai diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato (Fap), con alcune deroghe. I residenti non saranno interessati fino al 14 ottobre 2018; i veicoli per il trasporto di cose leggere e quelli dei manutentori, potranno entrare in centro fino al 14 ottobre 2017; quelli adibiti ai carichi pesanti non avranno problemi per un ulteriore anno. Nessuna proroga invece dell’esenzione per le auto gpl, metano, bifuel e dualfuel, che dal 13 febbraio pagheranno i 5 euro per l’ingresso giornaliero. Altra novità che interesserà chi deve raggiungere il centro del capoluogo per lavoro, è quella che prevede il divieto d’accesso ai veicoli per il carico e scarico delle merci dalle 8 di mattina alle 10, salvo quelli elettrici e per un periodo di sperimentazione anche quelli a temperatura controllata. In quella fascia oraria, gli ingressi complessivi di mezzi di trasporto sono nell’ordine di 9mila ogni ora, il 18% sono di tipo commerciale: tradotto, si ragiona su circa 3mila accessi in meno in quella fascia critica. J.C. Reperibilita R eperibilita H24 +39 393.99.40.161 393.99.40.161 6(*5$7( V 6(*5$7( Via iia R Roma, oma, o 21 - T Tel. el. e 02/2 02/21.35.436 21.35.436 0 ,/$12 R eesidenza Mestieri, Meestieri, 1 - T eel. 02/21.40.782 0,/$12 Residenza Tel. 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Sono oltre 26mila, otto i seggi Sì o No. Il d-day è arrivato, caccia all’ultimo voto Stasera ultimo dibattito a Milano 2, protagonisti anche l’assessore regionale Gallera e la deputata democratica Quartapelle. “Alleanza” Micheli-Colle DALLA PRIMA Due ore, dalle 20.30 alle 22.30, per sfidarsi ancora una volta, per convincere l’esercito degli indecisi, il vero ago della bilancia. Ci hanno provato, sabato 19 novembre al Verdi, Daniela Santanchè, deputata di Forza Italia, e il segretario milanese del Pd e renziano di ferro, Pietro Bussolati. Il loro faccia a faccia - organizzato dall’associazione PartecipAzione - è stato uno dei più interessanti della lunga campagna referendaria, contraddistinta anche da iniziative a tinta unita, come l’appello per il no lanciato lo stesso giorno dal Movimento 5 Stelle, presso il Centro civico di Redecesio, che ha visto in campo anche il parlamentare Daniele Pesco e il consigliere regionale Eugenio Casalino. Poi i banchetti, tanti, che hanno riservato anche qualche sorpresa, come il sodalizio bipartisan che ha visto l’attuale sindaco Micheli volantinare per il sì accanto all’ex primo cittadino forzista Bruno Colle. Dall’altra parte, anche qui da noi, si sono alternati i rappresentanti dell’ampio fronte del no, dalla sinistra radicale a quella interna al Pd, passando per i grillini sempre molto attivi. Ma lo scontro ha infiammato anche i social, con le bacheche dei profili facebook invase da post, dai COMUNE Sei dipendenti in pensione, turnover limitatissimo Testimonial A sinistra, il sindaco Micheli e l’ex primo cittadino Bruno Colle a un bachetto del Sì. Qui sopra, attivisti del No in piazza San Francesco. In basso, da sinistra, l’incontro promosso dal M5S a Redecesioe e un momento del faccia a faccia al Verdi tra Daniela Santanchè e Pietro Bussolati organizzato da PartecipAzione toni più o meno accesi, che invitavano a votare in un senso o nell’altro. I due comitati segratesi si sono sfidati a colpi di “like”, ma la partita è stata a senso unico: 574 i “mi piace” raccolti dai sostenitori del no, appena 71 quelli incassati dalla pagina di chi parteggia per il sì. I segratesi chiamati al voto sono oltre 26mila, suddivisi in 32 sezioni dislocate negli 8 seggi presenti sul territorio. Si vota dalle 7 alle 23, per poterlo fare è necessario recarsi al seggio con un documento d’identità valido e la scheda elettorale. Nel caso si fosse smarrita quest’ultima, si potrà richiederne un duplicato presso gli uffici del Comune, con lo sportello dei Servizi al Cittadino che resterà aperto anche nei pomeriggi di venerdì e sabato, dalle 12.30 alle 18, e per tutta la giornata di domenica, in concomitanza con l’apertura dei seggi. Per gli elettori invalidi o con gravi difficoltà motorie, sarà attivato un servizio di trasporto al seggio gestito dalla Misericordia di Segrate. Per accedervi sarà necessario prenotare entro le ore 19 di domani, chiamando il numero 02.2139584, salvo necessità sopravvenute improvvisamente, per le quali sarà possibile contattare il Comune (02.2692021) anche nelle giornate di sabato e domenica. SISMA Al Comune di Ancarano i soldi raccolti dallo storico Arci Il cuore d’oro del circolo Pirola Piano assunzioni 2017, in arrivo un nuovo “ghisa” Mille euro per i terremotati Un agente di polizia locale in più, dal prossimo anno, per rinforzare l'organico a disposizione del comandante Lorenzo Giona. È la (buona) notizia contenuta nel piano assunzioni 2017-2019 approvato la scorsa settimana dalla giunta Enrico Caccianiga, storico messo Micheli, che fa i conti con comunale, in mezzo ai colleghi. le limitazioni al turnover Si ritirerà dopo 34 anni di servizio del personale dipendente comunale inserite nella legge di stabilità 2016. Nell'anno in corso sono in totale sei i dipendenti di via 1° Maggio arrivati a fine carriera: con questi pensionamenti il Comune di Segrate “risparmierà” 145mila euro, ma soltanto il 25% di quella cifra potrà essere utilizzato per nuove assunzioni. E la scelta è ricaduta sull'inserimento di un nuovo ghisa per il corpo di polizia locale. Nel 2017 saranno invece due le cessazioni dal servizio e la minore spesa non consentirà nuove assunzioni. Proiezione del film “Il punto di non ritorno” e dibattito locale Pgt, Golfo agricolo e... Di Caprio al “Baraonda” Il Gruppo di Acquisto Solidale di Segrate con SegrateCiclabile, CSA Baraonda, WWF Martesana e Comitato Golfo Agricolo organizzano sabato 3 dicembre al CSA Baraonda (via Pacinotti 13, zona industriale Marconi) una serata dal titolo "Il Golfo Agricolo e il PGT di Segrate: Il nostro punto di non ritorno". Dalle 19.00 musica, aperitivo e proiezione del documentario della National Geographic “Il punto di non ritorno” di Leonardo di Caprio, analisi e dibattito sulle vicende che hanno portato all'annullamento del progetto di edificazione del Golfo agricolo di Segrate, con l’illustrazione del nuovo Pgt da parte dell'assessore al Territorio Roberto De Lotto. “L'iniziativa - spiegano gli organizzatori - era nata anche per raccogliere gli ultimi fondi necessari alla causa del Golfo Agricolo, risorse che sono poi state recuperate, e vuole mantenere alta l'attenzione sul tema del consumo del suolo e sulla sua destinazione d'uso, per una difesa del capitale naturale importante per il territorio e per le generazioni future”. Ancarano, piccolo Comune di 1.800 abitanti al confine tra l’Abruzzo e le Marche, scosso anch’esso dal terremoto che ha devastato il Centro Italia, ha bisogno d’aiuto. E allora ecco una donazione di mille euro, direttamente da Segrate. Li ha raccolti il Circolo Arci “Pirola” di Redecesio, che ha scelto di destinarli a quel paese dopo un confronto con la Protezione Civile. «Sono il frutto di donazioni raccolte nell’arco di queste settimane - spiega il presidente, Bastiano Stoppelli -. Abbiamo organizzato serate ad hoc, mettendo all’asta, per così dire, prodotti alimentari, come torte e marmellate. I nostri duecento associati hanno partecipato con generosità ed entusiasmo». La mobilitazione per le popolazioni colpite da un sisma non è una novità per il circolo “Pirola”. Nel 2012, Stoppelli e altri avevano raggiunto il paese di Cento, nel ferrarese, dove operava il contingente degli Alpini di Segrate, portando personalmente le offerte raccolte per aiutare a ripristinare un asilo completamente distrutto dal terremoto. E non fu l’unica iniziativa in occasione di quella tragedia. «Stavolta, anche per una questione di distanza e di impraticabilità delle strade, non siamo partiti per Ancarano. Ma contiamo di andarci più avanti, appena sarà possibile». J.C. Solidarietà Bastiano Stoppelli, presidente del circolo Arci “Pirola” di Redecesio, mostra la distinta del bonifico diretto al Comune di Ancarano 4 1 dicembre 2016 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it AVVISO A PAGAMENTO [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Speciale redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 5 LA SVOLTA I giudici accettano il ricorso di Vegagest, ora manca l’ultimo «sì» del Consiglio comunale Le sezioni locali di Cgil e Cisl hanno incontrato i loro soci Boffalora, ristrutturato il debito Presto i lavori nei due palazzi Sindacati pensionati, meeting a Rovagnasco: Ecco le nostre conquiste Adesso manca solo il sì definitivo del Comune, l’approvazione del nuovo Piano Integrato di Intervento, poi i condomini della Boffalora potranno sorridere davvero. Il Tribunale di Milano ha accolto il ricorso di Vegagest e omologato l’accordo di ristrutturazione del debito del Fondo Aster, proprietario dei terreni sui quali dovrà sorgere il nuovo quartiere di Segrate, quel “Milano 4 You” sempre più in rampa di lancio. Una sentenza inedita, perché finora i giudici non avevano mai considerato i debiti assunti per la gestione dei fondi alla stregua di quelli contratti da un’impresa. Questa svolta è cruciale, perché la risoluzione delle difficoltà vissute dal fondo in questi anni era la premessa per quell’aumento di capitale annunciato da Angelo Turi, con Red srl e altri investitori pronti a rilevare la maggioranza delle quote di Aster e rilanciare il progetto immobiliare nell’area. Ma la decisione del Tribunale impatta anche sul destino di chi abita nei palazzi già edificati, da sempre alle prese con i problemi legati alla falda sottostante, che allaga i box e rende indispensabile il costante utilizzo di pompe idrovore, con evidenti conseguenza sulla vivibilità e sull’en- CONFERENZA Milano 4 You presenta al Verdi il suo quartiere “intelligente” «L’obiettivo è quello di raccontare “Milano 4 You” ai segratesi, di far capire quali ricadute avrà sull’intero tessuto urbano». Così Angelo Turi, patron di Red srl, aveva sottolineato l’importanza di quel piano di comunicazione avviato con l’incontro pubblico all’Auditorium Toscanini e con l’allestimento dello spazio dedicato al futuro della Boffalora presso l’Urban Center. Il prossimo appuntamento sarà domenica 4 dicembre, alle 16.30, al Centro Verdi di Via XXV Aprile. Una conferenza sul concetto stesso di smart city, quel «modello inclusivo e orientato al miglioramento della qualità della vita». Oltre a Turi, ci saranno l’architetto Marco Sagnelli, l’ex vicesindaco di Venezia, Michele Vianello, e Giacomo Biraghi, dell’Associazione SecoloUrbano. La speranza Gli edifici che da anni affrontano problematiche legate alla falda. Angelo Turi si dice pronto alla messa in sicurezza tità delle spese condominiali da sopportare. Red, nell’esprimere piena soddisfazione per l’esito del ricorso, sottolinea come questa sentenza «consentirà di provvedere immediatamente agli interventi di messa in sicurezza dei due condomini presenti nel contesto della Boffalora». Turi aveva già assicurato che i problemi sarebbero stati risolti, sempre sottolineando l’urgenza di chiudere la pratica legata ai debiti del Fondo Aster e quella istituzionale, il passaggio del PII in Consiglio comunale. La prima può dirsi archiviata, l’altra è a metà strada, con Red che torna a chiedere alla politica di ri- INTERMODALE Non passa la richiesta di un nuovo atto contro il progetto Pressing della minoranza Micheli: Ci opponiamo a scelte prese in passato Torna in aula il caso Intermoda- referendum che avevano ipotiz- km, il più lungo del mondo) il le, che resta stabilmente al cen- zato un legame tra un’eventuale progetto Alptransit prevede di fitro del dibattito politico cittadino. vittoria del “Sì” il 4 dicembre e nanziare anche strutture in Italia, A riportarlo all’attenzione del la possibilità per il Comune di per consentire il conseguente riparlamentino locale è stato un incidere sul destino del progetto trasferimento di merci dal “ferro “blitz” della minoranza, che lu- che prevede l’ampliamento del alla gomma”, cioè dalla ferrovia nedì sera ha presentato un ordine terminal. «Il problema dell’In- ai TIR. Una di queste strutture è del giorno per rimettere nero su termodale a Segrate è complesso quella prevista qui a Segrate. Il bianco la contrarietà del Comune e ha una lunga storia, farne un Comune di Segrate si oppone a all’opera di ampliamento del ter- argomento a favore del No o del questo progetto per un motivo minal ferroviario, già contenuta Sì al Referendum Costituzionale d’impatto ambientale in quanto in un documento approvato al- del 4 dicembre è fuori luogo - ha il nuovo intermodale si aggiunge l’unanimità dal Consiglio comu- detto Micheli - L’intermodale Te- a quello esistente versante Renale la scorsa estate. Una propo- ralp previsto sull’area Milano decesio e caricherà nuovo trafsta non arrivata al dibattito fico sul nostro territorio dove perché non ha ottenuto la già passano Cassanese e Risponda della maggioranza e voltana e su cui graverà anquindi le firme necessarie per che il traffico del megacentro dare il via al dibattito. «Siamo commerciale Westfield Mimolto preoccupati per le dilan. L’assessorato regionale chiarazioni del ministro Delrio alle Infrastrutture ha aderito riportate dai giornali nelle al progetto fin dal maggio quali dice che l’avvio dei la2012 e tale adesione fu prevori a Segrate sarò a gennaio liminare alla dichiarazione 2017 - spiega Giampiero Aid’intenti che i due governi rato (Alessandrini per Segrate) Terminal Sopra, l’attuale centro Milano nazionali sottoscrissero a di- per questo abbiamo presen- Smistamento visto da Tregarezzo cembre 2012. Quindi le detato il documento che sarà dicisioni, sia a livello nazionale scusso nel prossimo Consiglio Smistamento, versante Tregarez- che regionale, sono già state precomunale. La scorsa settimana zo, consegue al progetto Alptran- se e il Comune di Segrate sta reil sindaco ci ha convocati e ha sit messo in campo dalla Fede- citando la sua parte con forza ma spiegato di non avere avuto con- razione Svizzera a seguito della con conseguente difficoltà anche tatti con gli enti coinvolti perciò decisione, presa negli anni ’90 perché in alcuni passaggi deciserve che Segrate si faccia sen- anche attraverso tre referendum sivi nel 2014 e nel 2015 la pretire, anche perché le mosse fatte popolari, di mettere nella propria cedente amministrazione comufinora dal sindaco, se ci sono sta- costituzione l’obbligo di trasfe- nale fu pochissimo incisiva o del te, sono state in tutta evidenza rire le merci in transito dalla stra- tutto assente. La modifica costiincocludenti». A tornare sulla da alla ferrovia. Oltre a realizzare tuzionale, o la sua bocciatura, questione, nei giorni scorsi, an- grandi infrastrutture sul proprio non cambieranno nulla sotto che Micheli, replicando agli territorio, come il nuovo tunnel questo aspetto». esponenti del comitato del No al ferroviario del San Gottardo (57 F.V. spettare la tabella di marcia, specificando che «il Comune di Segrate ha già dato indicazioni che il raggiungimento dell’obiettivo è previsto per fine anno». Solo con l’ultimo voto favorevole dell’aula di Via Primo Maggio sarà possibile sbloccare il progetto “Milano 4 You”, la prima vera smart city italiana, disegnata dall’architetto Sagnelli e che vede partnership importanti, da IBM al Politecnico di Milano, passando per Samsung e British Telecom. Ma anche per i condomini della Boffalora potrebbe arrivare presto quella svolta che attendono da troppo tempo. Partecipazione Un momento della riunione presso il CPS di via Amendola con i rappresentanti dei sindacati pensionati L’estensione della “no tax area”, l’aumento della quattordicesima, la battaglia per la rivaluzione degli assegni bloccata dal governo Monti. Sono alcuni dei punti affrontati durante l’incontro dei sindacati pensionati di Cgil e Cisl con i propri soci (più di duemila complessivamente in città) la scorsa settimana a Rovagnasco, presso i locali del CPS. «Abbiamo illustrato i risultati ottenuti dopo il lavoro di confronto con il governo e quello che vogliamo ottenere nelle trattative ancora in atto», spiega Ermenegildo Fava, segretario Cisl per Segrate, Vimodrone e Pioltello. Con lui tra i relatori Franco Lazzarini, responsabile dello Spi-Cgil di via 25 Aprile, in Centro. Tra i punti principali la scadenza al 31 dicembre 2016 per l’invio delle lettere per il blocco della prescrizione in merito alla mancata rivalutazione Istat delle pensioni tra 1.500 e 3.000 euro lordi. In attesa delle udienze per la cause intentate a livello nazionale dai sindacati, è possibile rivolgersi alle sezioni locali delle organizzazioni per l’invio della comunicazione in vista di un’eventuale futuro rimborso. 6 redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Sono entrati in funzione da qualche giorno i due nuovi impianti automatici di Autolavaggio Segrate, in via Cassanese, con interessanti novità per gli automobilisti L’auto torna nuova con il lavaggio hi-tech «Un grande investimento che punta sulla qualità, offrendo le soluzioni più innovative per risultati senza precedenti in termini di pulizia e lucentezza» Innovativo Sopra, alcune delle fasi di lavaggio del nuovo impianto: prima la “Foam Sensation”, una cascata di schiuma e poi il passaggio delle spazzole “Multiflex” multidimensionali hagam.it Autolavaggio Segrate si rinnova con un grande investimento che punta sulla qualità, offrendo agli automobilisti soluzioni innovative per il lavaggio delle proprie autovetture. Sono infatti in funzione da pochi giorni i due nuovi impianti automatici ad alta pressione di ultima generazione, in grado di eliminare dalla carrozzeria anche lo sporco più intenso. I nuovi impianti self-service “a rulli” con spazzole antigraffio SofTecs, offrono nuove funzioni come la FOAM SENSATION, una densa cascata di schiuma avvolgente e colorata che ricopre l’intero veicolo, creando i presupposti per un risultato senza precedenti in termini di pulizia e lucentezza, garantita dalla LUCIDA- TURA CON POLISH, un trattamento lucidante con effetto riparatore. Ad ogni lavaggio la brillantezza della carrozzeria aumenta e lo strato protettivo si rinforza. Un vero e proprio percorso wellness per l’auto. Le altre due grandi novità sono le spazzole MULTIFLEX, morbide setole verticali multidimensionali che si adattano perfettamente alla sagoma dell’auto, pulendo ovunque, anche le parti più difficili. Da ultimo il LAVAGGIO SOTTOSCOCCA, con getti ad alta pressione che partono dal pavimento e permettono di pulire lo sporco dove solitamente è impossibile, e, soprattutto nella stagione invernale, i residui di sale antighiaccio sparso sulle strade. Dopo un lavaggio la sensazione è quella di ritrovare la propria auto ringiovanita, un effetto lifting senza controindicazioni e compromessi che sicuramente la clientela, anche la più esigente, apprezzerà. Autolavaggio Segrate SRL, sulla via Cassanese (angolo Via Leonardo Da Vinci) in zona industriale Marconi offre inoltre 5 piste coperte per il lavaggio manuale, 12 postazioni coperte per la pulizia degli interni (aspirazione, lavaggio sedili, erogazione profumi, aria compressa). Due casse automatiche erogano i gettoni, ma è sempre più apprezzata la possibilità acquistare le carte ricaricabili, comode, veloci e convenienti. Nei prossimi mesi sarà attivata anche la possibilità di pa- Autolavaggio Segrate è aperto tutto l’anno, dalle 6 alle 24, e dispone, oltre agli impianti automatici, di 5 piste coperte per il lavaggio manuale e 12 postazioni per la pulizia degli interni. C’è anche un’area per bambini con parco giochi e una zona bar automatica Cogeser LUCEGAS Rilassati che conviene. La LUCE al prezzo da grossista anche per la casa Il GAS con la convenienza di sempre Un SERVIZIO trasparente e vicino, con 8 sportelli energia. PER INFO CONTATTACI: 800.468.166 da telefono fisso - 02.9500161 da mobile www.cogeserenergia.it gamento con bancomat e carta di credito. La struttura, inaugurata nel 2009, aperta 365 giorni all'anno, dalle 6.00 alle 24.00, dispone anche di un'area per bambini con parco giochi per intrattenere i più piccoli, oltre a una zona bar in modalità automatica. Autolavaggio Segrate è amico dell'ambiente. Un moderno impianto di depurazione, garantisce il riutilizzo del 50% dell'acqua dei lavaggi a rulli e 6 pannelli solari termici scaldano senza inquinare l'acqua necessaria per il prelavaggio. Autolavaggio Segrate, via Leonardo Da Vinci 4 ang. Cassanese, Segrate. Tel. 320.7777002. Aperto tutti i giorni dalle ore 6 alle 24. [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 7 “Fare rete per rilanciare i negozi di Milano 2” Il trasloco di Mediaset, il rapido apri-chiudi di molte attività, la fatica di farsi conoscere. Ma anche la voglia di fare bene, la professionalità e la passione per il proprio lavoro. Con l’idea di giocare di squadra per valorizzare il ruolo fondamentale dei commercianti per il quartiere Come stanno i negozi di Milano 2? Basta fare un giro nel quartiere per accorgersi, prima di tutto, che ormai sempre più nettamente sono concentrati nella zona nord, tra il laghetto e il San Raffaele, mentre negli anni si sono via via svuotati i portici a sud, dove restano poche attività commerciali circondate da vetrine vuote e una selva di “vendesi”. «Il processo è iniziato con l’apertura di Esselunga – conferma Massimo Frugone, amministratore del Comprensorio Milano 2 – che ha comportato la chiusura della seconda Unes e via via di tante altre attività». Oggi tra Portici, Mestieri e Archi restano due bar, lo storico macellaio, i parrucchieri, il centro estetico e il negozio di prodotti per animali con due giovani e volenterosi nuovi proprietari, ma il cuore pulsante del commercio è concentrato tra Ponti e Botteghe con negozi “storici”, come la Pasticceria Martesana 2 che da 42 anni sforna dolci nel quartiere: «Ma sono cambiate le abitudini – spiega la titolare Livia Chiorzi - oggi non è più così abituale portare un vassoio di pasticcini alle cene o al pranzo della domenica, lavoriamo meno con i residenti e c’è stato anche il contraccolpo della chiusura di Mediaset e di molti uffici. In compenso abbiamo trovato nuovi mercati, come i bar e i ristoranti a cui serviamo torte e dolci». Accanto alle “veterane” tante altre vetrine hanno aperto e chiuso, anche nel giro di pochi mesi. «È difficile trovare attività giuste e redditizie per il mercato di Milano 2», conferma Frugone. Ma c’è chi accetta la sfida, come l’ultima arrivata in ordine di tempo: la cartoleria alle Botteghe, una new entry molto attesa e agognata da tanti genitori del quartiere. «La proposta è partita proprio dalle mamme della scuola Rodari – ci racconta la titolare Martina Terni – dove vanno a scuola i miei figli. Sono state loro a chiedermi di aprire qui quando hanno saputo che avevo una cartoleria in via Padova». Il negozio, completamente rinnovato, ha aperto a settembre e dopo due mesi il bilancio è positivo: «L’impatto è stato ottimo, siamo stati accolti con entusiasmo. Chiunque viene da noi si sorprende di trovare tutto ciò che gli serve e di spendere il giusto. Per noi è normale, d’altra parte è 30 anni che facciamo questo lavoro». Professionalità, esperienza e ambiente curato sono le armi vincenti anche per Andrea Tarantino, “vicino di casa” della cartoleria con il suo negozio di gioielli: «Credo che sia fondamentale avere un negozio accogliente, con un proprio stile e sempre aggiornato. E poi credo nel rapporto con le persone, nel contatto diretto. Siamo in un paese e dobbiamo puntare sullo spirito di comunità. Lo dico per i residenti, perché riscoprano il piacere di frequentare Milano2 e i suoi negozi e lo dico per i commercianti, perché si riesca a fare gruppo e lavorare insieme su progetti condivisi». Un concetto che ritorna nelle parole e nei desideri di molti altri negozianti, come Simone Siniscalchi, titolare del salone di parrucchiere Jean Louis David, da 30 anni presente nel quartiere: «Bisognerebbe ricostituire l’Associazione Commercianti – spiega – come c’era una volta, alla nascita di Milano 2. Solo insieme si possono portare avanti iniziative utili per tutti, fondamentali per rilanciare le attività. Ad esempio servirebbe rifare una brochure con tutti i negozi del quartiere da distribuire ai residenti perché sembra incredibile ma spesso non tutti conoscono quante attività ci Ottimisti Dall’alto, in senso orario, Simone Siniscalchi (Jean Louis David) con due collaboratrici; Marco Tosini (Duls, Dolce e Salato); Ilaria Giombini (Erboristeria L’Albero del cuore); Livia Chiorzi con uno dei suoi collaboratori (Pasticceria La Martesana 2); Andrea Tarantino (Gioielleria Tarantino); Luca Ruzzante e Stefano Onnis (Progetto Casa); Cristiana Maestroni (Boutique abbigliamento Maestroni) sono e cosa offrono». La conferma arriva da Ilaria Giombini, titolare dell’Erboristeria L’Albero del Cuore: «Ancora oggi mi capita che entrino residenti sorpresi di trovare il mio negozio, eppure sono qui da sei anni! Non è facile farsi conoscere e far passare il messaggio che puoi trovare prodotti di qualità, un servizio professionale e gli stessi prezzi di Milano proprio sotto casa tua». «Il problema è far arrivare la propria comunicazione a tutti i residenti – ribadisce Sinisclachi di JLD - ad esempio non è facile passare il ‘filtro’ delle portinerie con i propri volantini, fondamentali per far conoscere le nostre promozioni». «Sì, servirebbe una Associazione Commercianti – conferma Stefano Onnis, titolare dell’agenzia immobiliare Progetto Casa – che si faccia promotrice di iniziative come feste o eventi, per far conoscere le nostre attività e portare gente, come fanno ad esempio a Segrate centro». Chi crede negli eventi e ha spinto molto per organizzarne è Cristiana Maestroni, titolare dell’omonima boutique di abbigliamento e promotrice, qualche anno fa, del mercatino di Natale sotto i portici della Residenza Ponti e di due sfilate open air: «È stato molto faticoso e complicato organizzare tutto, e poi sono arrivati mille paletti da rispettare che mi hanno fatto desistere dall’impegnarmi ancora – spiega - ora punto su eventi all’interno del mio negozio, ma è un peccato per il quartiere, credo che le occasioni speciali portino un evidente valore aggiunto, ma ci vuole la volontà di tutti: commercianti e residenti». Che non sia facile organizzare qualcosa a Milano 2 lo sa bene anche Massimo Frugone: «Il nostro Regolamento certo non aiuta certi tipi di iniziative. Basti dire che nelle passeggiate sotto i portici vieta di esporre qualsiasi tipo di oggetto, dai vasi, ai tappeti, ai tavolini». Mission impossible quindi? «In realtà no, perché da parte del Comprensorio c’è comunque disponibilità a venire incontro alle richieste, se si tratta di eventi occasionali, limitati e che coinvolgono tutti i commercianti. Se ad esempio ci fosse una Associazione Commercianti che facesse richiesta di un evento o vendita speciale a Natale, saremmo certamente disponibili a trovare una soluzione». «Magari! – commenta Marco Tosini, titolare di Duls e del negozio Dolce e Salato – ci aiuterebbe una maggiore apertura del Comprensorio per venire incontro alle nostre richieste che sono poi quelle di tanti residenti. Ad esempio a molti piacerebbe potersi sedere a dei tavolini fuori dai locali, sarebbe una cosa bella e vitale per tutto il quartiere, certo con regole chiare e valide per tutti. Non dimentichiamoci che i negozi e i bar fanno vivere il quartiere, sono una risorsa per tutti». Lo conferma Stefano Onnis dell’agenzia immobiliare: «Le residenze a nord sono le più richieste proprio per la presenza di attività commerciali. Va bene il verde, ma si cercano anche i servizi sotto casa». Laura Orsenigo 8 Attualità redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it RACCOLTA FONDI Un banchetto di manufatti etnici e una cena solidale, il ricavato delle iniziative è destinato a sostenere una struttura per i bambini “Amici di Babusongo” anche San Felice aiuta gli orfani del Kenya «Sempre un grande successo il “Mercatino Masai”, il banchetto solidale di manufatti etnici provenienti dal Kenya che abbiamo allestito sul sagrato della chiesa di San Felice, ma anche la cena annuale con i soci e i volontari allo Sporting Malaspina», commenta Angela Castellano, storica volontaria dell'associazione “Amici di Babusongo”. Due iniziative, divenute ormai una tradizione nel quartiere, organizzate tutti gli anni a novembre per raccogliere fondi per l'orfanotrofio “Martiri dell’Uganda” di Machakos, che l'associazione è impegnata a sostenere. «Qui siamo di casa spiega Angela - perché tutto è nato da un gruppo di sanfelicini vicini alla parrocchia, e qui abbiamo la nostra sede. Il nome, “Amici di Babusongo”, è rimasto legato al primo progetto a favore del villaggio omonimo, nel sud della Repubblica Democratica del Congo, ma dal 2004 la nostra attività si è spostata in Ke- nya, dove supportiamo in vario modo l’orfanotrofio gestito dalle Suore del Preziosissimo Sangue di Monza». Una struttura nata per volontà del vescovo di Machakos, con lo scopo di garantire un futuro ai bambini di strada della diocesi. «La situazione era veramente drammatica - spiega Giuseppe Errico, presidente dell’associa- zione - c’erano bambini che avevano perso i genitori a causa dell'Aids o che erano stati allontanati dalla famiglia per altri motivi. Ma la struttura esistente, che allora ospitava una cinquantina di bimbi, era assolutamente inadeguata: l’ambiente era fortemente degrada- to, loro vivevano in baracche fatiscenti, dormivano in due o tre per letto, non avevano cibo a sufficienza e le condizioni igienico-sanitarie erano pessime. Il Vescovo decise quindi di affidare alla Congregazione delle Suore del Preziosissimo Sangue, che avevano già tante missioni in Kenya, la realizzazione e la gestione di un nuovo orfanotrofio». Ebbe così inizio il grande progetto della casa per bambini “Martiri dell’Uganda”, costruito appositamente di fronte alla casa che avrebbe ospitato le suore, dove alloggiano anche i volontari, per garantire la loro assistenza e presenza a tempo pieno. E contemporaneamente partì la collaborazione con l’associazione “Amici di Babusogno”. Negli anni la struttura è stata completata, arricchita, e oggi ospita ottanta bambini e bambine dai 4 ai 16 anni. «Adottiamo l'orfanotrofio è stato fin da subito il nostro motto - aggiunge Angela - perché oltre a contribuire ai costi Volontari L’associazione supporta un progetto di accoglienza per i bambini di strada della regione di Machakos, gestito da una congregazione di suore di Monza. La garanzia di un tetto sopra la testa, ma anche un aiuto concreto per accedere a un percorso di studi e potersi costruire un futuro di realizzazione del progetto, abbiamo scelto di garantire in toto il mantenimento degli ospiti fornendo cibo, acqua, istruzione primaria, condizioni igenico-sanitarie ottimali, adeguati spazi per lo studio e per il gioco». Ma non solo. L’obiettivo finale, infatti, è dare a questi ragazzi un futuro, la possibilità di imparare un mestiere per renderli autonomi nel loro paese. Così, quando arriva il momento di lasciare la struttura per tornare al villaggio, non vengono abbandonati, ma è la stessa associazione che si impegna a reperire finanziamenti che consentano loro di proseguire il percorso di studi. «E forse quest'anno avremo la grande emozione di vedere due nostri ragazzi intraprendere un nuovo percorso di studi all’Università di Machakos. Da molti anni, insieme con mio marito Ettore, vivo la straordinaria esperienza di volontaria presso l'orfanotrofio, qui abbiamo visto crescere molti ragazzi che oggi consideriamo davvero come nipoti. I volontari diventano un punto di riferimento per i bambini e con loro condividono momenti di gioco, di studio, di lavoro, attimi della loro quotidianità che acquistano un valore molto LASCIAMO CHE SIA IL SORRISO DEI NOSTRI OSPITI A PARLARVI DI NOI RESIDENZA PER ANZIANI ANNI AZZURRI SAN ROCCO Il calore di un’atmosfera familiare e la certezza di assistenza medica e riabilitativa adeguata, anche per anziani non autosufficienti. È questo che garantiamo ai tuoi cari: competenza, attenzione e ascolto costanti. Vieni a trovarci in via Monviso, 87 a Segrate (MI): è il modo migliore per comprendere come si vive da noi. Tel. 02 26952323 [email protected] www.anniazzurri.it speciale. Quest'anno eravamo un gruppo di dieci - conclude Angela - con noi c'erano molti giovani alla prima esperienza di volontariato attivo. Come sempre abbiamo fatto un po' di tutto, dalla manutenzione delle strutture, dei giochi, del giardino, dei dormitori o delle stanze per lo studio o per il pranzo. Emozioni forti e indimenticabili, un’opportunità di grande crescita umana che vale sempre rivivere». Cristiana Pisani Per informazioni sulle iniziativa dell’associazione: [email protected] [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Attualità redazione pubblicità amministrazione OVER 60 La Pro Loco apre le iscrizioni per il tradizionale Pranzo di Natale Il sindaco con alcuni ospiti del Pranzo lo scorso anno Torna il tradizionale Pranzo di Natale per gli Over 60. L’appuntamento - che ogni anno coinvolge centinaia di segratesi - è sabato 17 dicembre all’Espresso Hotel di via Baracca 19, a Novegro. L’evento è organizzato dal Comune di Segrate in collaborazione con la Pro Loco, cui è affidata la raccolta delle informazioni. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi al numero 366-4333399 o alla mail: [email protected] 1 dicembre 2016 NUOTO Per il segratese tre podi alle gare di Special Olympics. La madre Melania: Spero ispiri altre famiglie Jacopo e la medaglia più bella «L’autismo si affronta anche così» Tre medaglie, una per metallo, un bottino di tutto rispetto e quell’appuntamento già fissato per luglio, a Biella, per le gare nazionali degli Special Olympics di nuoto. Jacopo Munegato da Redecesio ha 18 anni, gli occhi grandi e zeppi di sogni, le spalle larghe di chi fatica in piscina da un decennio o giù di lì. Soffre di una forma di autismo, ha difficoltà a relazionarsi con gli altri, non parla. Ma la sua è una vita piena, fatta di sfide, davanti ai fornelli, al Vespucci di Milano, l’alberghiero dove frequenta un programma speciale della scuola di cuoco; in piscina, prima tra San Felice e Segrate, ora a Monza, dove cresce una vasca dopo l’altra. «Jacopo aveva il terrore dell’acqua - racconta la madre, Melania Bergamaschi, a Segrate Oggi -. Noi siamo di Venezia e a me questa cosa non andava giù. Così, ho voluto In piscina e ai fornelli Jacopo Munegato vive a Redecesio ed è affetto da un disturbo relazionale. Nuota da dieci anni e frequenta l’istituto alberghiero a Milano. Da aprile fa parte della squadra della “Tremolada” di Monza e a luglio sarà alle finali nazionali di Biella che provasse a vincere questa paura». Lo sport come stimolo, la voglia che Jacopo uscisse dal guscio, vivesse esperienze, anche a contatto con gli altri. E ad aprile quell’idea, quella «di alzare l’asticella», come dice Melania. «Mi sono messa in testa di cercargli una squadra, di fare in modo che vivesse il nuoto in maniera diversa. Poi, per caso, un ragazzo che lavora in piscina a Segrate mi ha guardata e mi ha detto: “Perché non lo fate gareggiare?”. Mi ha suggerito l’Associazione sportiva Tremolada di Monza ed eccoci qui». Quella di dieci giorni fa è stata la prima gara per Jacopo, un esordio da campione, non c’è che dire. L’oro nella staffetta mista, l’argento nel dorso, il bronzo nella staffetta a stile. E sarebbero state quattro le medaglie se non fosse stato squalificato per aver fatto segnare un tempo troppo al di sopra del suo personale nei 100 metri stile libero, perché agli Special Olympics, il circuito dedicato a chi ha problemi simili al suo, c’è anche questa regola. «Ha capito che qualcosa era andato storto, si è reso conto di essere arrivato primo e di essere stato retrocesso. E si è arrabbiato - sorride Melania -, lo ha manifestato chiaramente. Per me questa è stata la soddisfazione più grande, vederlo così par- 9 tecipe e coinvolto». Tra l’altro, lei non aveva ben compreso quale fosse la portata dell’evento, confessa candidamente. «Credevo si trattasse di una gara - racconta -, poi ho visto l’ambiente, ho sentito la musica all’ingresso degli atleti e ho iniziato a farmi qualche domanda. Quando poi mi hanno detto che Jacopo si era qualificato per le finali e che saremmo dovuti tornare l’indomani ho capito che era una cosa seria». Melania è orgogliosa del suo Jacopo, ma soprattutto ringrazia il Centro Walden di Segrate che l’ha supportata in questi anni difficili, rivela che ha intenzione di impegnarsi per creare un’associazione che si occupi di autismo, spera che la sua esperienza «riesca a trasmettere un messaggio di speranza e forza a tante famiglie che vivono una situazione simile». Perché dall’autismo non si può guarire, ma nonostante l’autismo «si può fare una vita piena, fuori c’è un mondo e non è giusto chiudersi in casa, per vergogna o per paura. Con Jacopo è una ricerca costante, una sorpresa continua». E una medaglia dietro l’altra. Jacopo Casoni EMERGENZA LAVORO Dal 2011, il progetto ideato dall’ex assessore Radaelli aiuta i cittadini che sono alla ricerca di un’occupazione: oltre 60 ogni anno “Segrate Solidale”, una risorsa contro la crisi Ai disoccupati viene fornito un supporto completo, anche di tipo psicologico. «E’ importante che non si sentano soli e recuperino fiducia» Una parola amica e un supporto concreto con informazioni e suggerimenti a chi ha perso il lavoro, ma anche a chi lo sta cercando. E soprattutto un sostegno a chi si sente solo e abbandonato in questo momento di forte crisi economica e occupazionale. Questa è la mission di “Segrate Solidale”, un progetto nato a fine 2011, che negli anni ha assunto una forma più organizzata, fino a trasformarsi in un vero sportello-lavoro in affiancamento e collaborazione con le altre realtà, istituzionali o non profit, già esistenti sul territorio. «Se il nostro vicino ha bisogno, non possiamo girarci dall’altra parte. Anzi, lo dobbiamo aiutare - dice Liliana Radaelli, volto noto della politica segratese (consigliere comunale Pd nella passata amministrazione, ex assessore ai servizi sociali e per lunghi anni funzionaria comunale proprio nel settore dei servizi alla persona), ideatrice e promotrice dell'iniziativa - prima di tutto con l'accoglienza e l'ascolto, infine indirizzandolo, accompagnandolo quasi per mano, in un percorso che lo aiuti a recuperare fiducia nelle proprie possibilità. Questo è quello che con grande entusiasmo e anche competenza fanno i nostri volontari». Anche perché in città le situazioni di difficoltà non mancano. «La crisi non ha risparmiato Segrate, un Comune spesso sotto i riflettori perché tra i più ricchi d'Italia - spiega Radaelli - Tutti sappiamo, o immaginiamo, cosa significhi trovarsi improvvisamente senza lavoro per chi ha una famiglia da mantenere, ma anche per un giovane Impegnati Qui sopra, alcuni dei volontari e dei responsabili del progetto “Segrate Solidale” all’interno della sede presso il circolo Acli di Segrate Centro che ha davanti un futuro incerto e ancora tutto da costruire. E sappiamo quanto sia importante e necessario in questi momenti poter contare su una comunità che sappia rispondere a queste esigenze ed essere partecipe. Così, qualche anno fa, partendo da queste considerazioni, è maturata tra un gruppo di segratesi, già impegnati in vario modo sul territorio, l'idea di costituire “Segrate Solidale”». A dedicarsi al progetto, oggi, ci sono una decina di volontari. Tra questi anche alcune figure di “specialisti” come Francesca Patuzzi, esperta in counseling, e Stefano Mazzoleni, con competenze nel processo di ricerca e selezione del personale. «Tutti hanno seguito un corso di formazione iniziale per far fronte alle varie problematiche che si possono presentare - interviene il Presidente, Franco Curcio - e tuttora sono in continuo aggiornamento. Sì, perché non basta la buona volontà, ci vogliono anche gli strumenti e le conoscenze giuste per poter garantire la qualità del servizio offerto. E una sede adeguata. Finalmente, dopo un periodo di rodaggio, prima alla Commenda e poi presso il CPS di Rovagnasco, da un paio d'anni abbiamo trovato la giusta collocazione all'interno del circolo ACLI di Segrate Centro, di cui sono sempre io il Presidente, negli spazi della Parrocchia di Santo Stefano, che ha adottato l'iniziativa mettendo a disposizione un locale dove ricevere le persone, e non solo. In effetti - precisa Curcio - “Segrate Solidale” non è un ospite, ma è a tutti gli effetti un servizio ACLI, anche se il gruppo di volontari continua a lavorare in completa autonomia». Un servizio che ogni anno accoglie e aiuta persone provenienti non solo da Segrate, ma da tutto il bacino della Martesana. «E a questo punto del cammino - interviene Anna Maria Leoni, volontaria dal 2014 - possiamo azzardare un piccolo bilancio, dando anche qualche indicazione sulle caratteristiche dell'utenza. Possiamo distinguere tre gruppi: quello costituito da badanti, colf, manovali e magazzinieri, figure alla ricerca di un lavoro che non richiede sempre un titolo di studio o particolari competenze; quello degli under 45 con alle spalle già un’esperienza di lavoro e una professionalità ben definita; quello di chi ha più di 45 anni e non è più sul mercato. Questa è la categoria più difficile, sia da ricollocare che da supportare. In questo caso si deve intervenire con grande sensibilità, cercando di motivare la persona verso un lavoro molto spesso ridimensionato rispetto alle aspettative, magari a termine o sotto forma di consulenza. Al primo gruppo di solito forniamo solo indicazioni, suggerimenti mettendo a disposizione tutte le informazioni in nostro possesso, dagli elenchi degli amministratori degli stabili, delle coope- rative che operano in zona. Invece per il secondo gruppo abbiamo studiato un percorso più completo, questo è stato possibile grazie alla grande esperienza di un nostro volontario, Stefano Mazzoleni. Si parte dall'aiuto nella stesura di un curriculum efficace - spiega Leoni - in grado di far emergere le reali capacità del soggetto e contemporaneamente si lavora con un supporto psicologico che faccia recuperare l'autostima e la fiducia. A volte mancano anche gli strumenti, anche in questo caso siamo in grado di venir loro incontro mettendo a disposizione il nostro computer per poter inviare mail o fare ricerche su internet». Per concludere, qualche numero fornito dagli stessi volontari: sono oltre sessanta ogni anno gli utenti che si rivolgono a “Segrate Solidale” e poi concludono tutto l’iter, dal primo colloquio alla stesura del curriculum, fino alle indicazioni finali. «Non sempre abbiamo riscontri diretti sull’esito della loro ricerca, però possiamo dire con certezza che un buon 30% ha intrapreso un percorso lavorativo, anche se a termine. E di questo siamo più che soddisfatti», conclude Leoni. Cristiana Pisani Lo sportello “Segrate Solidale” è aperto il mercoledì pomeriggio dalle ore 17,00 alle 19,00 e il giovedì mattina dalle 10,00 alle 12,00 presso il Circolo ACLI - Piazza della Chiesa, 8 a fianco della Parrocchia di Santo Stefano - Segrate Centro. Per contatti: 02 2136678 [email protected] 10 Attualità redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 MADEINSEGRATE a cura di Pep Continua il nostro viaggio tra le attività commerciali, artigianali e industriali segratesi con alle spalle una tradizione degna di essere conosciuta. Se- [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it gnalateci queste realtà al numero 02.2139372, scrivendoci alla mail [email protected] oppure sulla nostra pagina Facebook. NICCHIA L’azienda ha appena festeggiato 110 anni di attività (di cui 40 a Segrate), lavora la carta e produce soprattutto materiale di consumo per sale da taglio Con Virax Borghi l’alta moda ormai...vira verso la perfezione Virax? Stavolta non è, come spesso capita, un acronimo che sintetizza i nomi dei fondatori o l'attività che svolge. Stavolta segnala il cambiamento di un prodotto, meglio del colore della carta eliografica che nel processo di produzione (una volta...) “virava” dal giallo al bianco. La “Virax Borghi” di Edoardo Borghi, con sede in via Edison, nei giorni scorsi ha festeggiato i 110 anni di attività, di cui 40 a Segrate, ed è stata una delle prime aziende a occuparsi e a introdurre in Italia la carta eliografica. Ora la Virax Borghi costituisce un gruppo di aziende che fa capo all'Immobiliare Mama di cui la famiglia Borghi detiene il 70% delle azioni e la Mama quote di azioni delle aziende del gruppo costituito dalla Virax Borghi Italia di Segrate, dall'Admiral di Colonnella in provincia di Teramo, dalla MPV di Francoforte (una società commerciale) e della Roman Virax (in Romania) che si occupa della produzione e vendita degli articoli Virax che fino a qualche anno fa aveva sedi anche in Tunisia e Turchia. In sostanza di che che cosa si occupa la Virax? Tratta carta che prepara per diversi impieghi soprattutto nel settore dell'abbigliamento: produce materiale di consumo per sale da taglio dell'alta moda, cartoni per modelli, carta plotter, carta forata, film di polietilene HD per tagli automatici (anche negli imballaggi) e fornisce carta per il settore stampa digitale. Altri campi in cui la Virax è impegnata sono i tessuti per divani, gli interni per auto e le calzature. Ma è la divisione tessile il core business dell'azienda. Per parlare della sua azienda, del suo gruppo, il signor Edoardo Borghi, presidente del gruppo, ci affida al figlio Andrea e alla fidatissima segretaria-amministratrice Mariemma Cazzola, laureata in Economia e Commercio alla Cattolica di Milano, alla Virax dal 1993, perché il presidente “motu perpetuo” è quasi inafferrabile preso com'è a girare l'Italia a bordo del suo camper, una moderna confortevole casa Orgoglio Nella foto Andrea Borghi figlio di Edoardo, presidente del gruppo, posa accanto alla foto del bisnonno Irmo Borghi fondatore dell’azienda nel 1906 viaggiante, per seguire la produzione e tenere i contatti con i clienti. Da quel camper, sul quale lo intercettiamo al telefono, il signor Edoardo non scenderebbe mai. «La incontrerei volentieri, ma purtroppo io ho pochissimo tempo da dedicarle, pertanto si affidi fiducioso a loro – mi ripete con grande cortesia – le garantisco che è in buone mani. La signora Cazzola tra l'altro è la mente storica dell'azienda, lei sa molte più cose di me...Provvederò io ad avvisarli». Il giorno dell'appuntamento il figlio Andrea e la signora Cazzola mi attendono nella sede di via Edison 2, una palazzina di un piano quasi anonima all'esterno ma nel cui interno, negli ampi spazi dove ci sono gli uffici e capannonideposito e di produzione, si apre un mondo tutto da scoprire. «Pensi – mi ricorda orgoglioso il signor Andrea, 27 anni, un ragazzo moro dal fisico slanciato e asciutto con un filo di barba a contornargli il viso che trasmette entusiasmo – che proprio nei giorni scorsi abbiamo festeggiato i 110 anni di attività a Colonnella in provincia di Teramo dove abbiamo il nostro centro di produzione principale. Con la famiglia Borghi l'azienda è arrivata alla quarta generazione. Tutto merito del mio bisnonno Irmo che l'ha fondata nel 1906 ampliando una cartoleria, pensi lei, e trasformandola in una cartotecnica con sede in via Marsala, zona Garibaldi, a Milano. Da via Marsala la cartotecnica Borghi che nel frattempo con l'entrata in scena di nonno Ciro, scomparso nel 1961, “scopre” e si butta nella produzione della carta eliografica che dà grande impulso all'azienda. Azienda che ha sempre più bisogno di spazi e che a metà degli anni Cinquanta si trasferisce in via Oslavia nella vicina Lambrate». Seduta al ta- volo dell'intervista la dottoressa Cazzola, una bella, mite signora mora molto schiva annuisce al racconto di Andrea e ogni tanto interviene garbata a imbeccare, a correggere o a riempire le lacune del... rampollo che spesso la interpella con lo sguardo e sempre ringrazia (“Eh, già...”) di intervenire. Si vede che tra i due ci sono grande stima e rispetto. «Dire - le si rivolge a un certo punto grato, quasi con affetto per una puntualizzazione – che la signora Cazzola è una persona di fiducia è riduttivo. Per noi è molto di più...». Il grande nonno Ciro muore giovane mentre l'azienda è in espansione in via Oslavia e allora tocca alla mitica nonna Giuseppina Benasso, ora novantenne («E non dimostrarli...», puntualizza il nipote Andrea), rimasta vedova giovane con due bambini di 7 e 10 anni da allevare, occuparsi oltre che della famiglia anche della ditta. Sono anni faticosi, pesanti, di gradi preoccupazioni per la signora Giuseppina che vede nel frattempo l'azienda trasferirsi nel 1976 a Segrate e in ansiosa attesa che uno dei figli ne prenda le redini sotto la sua tutela. Tocca, un anno dopo, al figlio Edoardo occuparsene. «In quel momento - ricorda Andrea – l'azienda si trovava in una situazione tragica, ma papà con grande determinazione ha sistemato il passato, ha garantito il presente e posto le basi per il futuro... arrivando tra gli anni Ottanta ad avere 90-100 dipendenti ora ridotti a 30 a causa della crisi. Ma negli ultimi due anni abbiamo ricominciato ad assumere», puntualizza soddisfatto incrociando lo sguardo annuente di Mariemma. Nel 1983 durante le sue fatiche da... Ercole il signor Edoardo ha trovato modo e tempo di sposarsi con Marina che gli ha dato due figli Andrea, appunto, e Silvia diventata avvocato, ma che non si occupa dell'azienda. «Io – dice Andrea – sono entrato in Virax a 19 anni appena ottenuta la maturità scientifica. Ho iniziato dalla gavetta occupandomi di tutto, un percorso che mi è molto utile e che mi sta formando. Fidanzato? No, ancora single, però se qualche brava e bella ragazza vuole farsi avanti io - sorride - sono disposto ad intenerirmi...». Andrea parla volentieri della sua azienda, della Virax, “che non è una cartiera, ma tratta carta per varie esigenze, soprattutto nel campo nella moda offrendo gli strumenti per far sì che i capi di abbigliamento attraverso delle complesse procedure (che lui mi spiega nei dettagli ma che io evito di riversare per non tediare o... confondere il lettore) vengano ideati, disegnati, creati per andare poi in produzione. I nostri clienti? Versace, Gucci, Benetton, Armani, ma anche per case meno note. Poi ci sono anche quelli che lavorano, che tagliano per conto terzi... Quanto produciamo? Nel 2015 abbiamo trattato tre milioni di chili di carta. Qui e nelle altre nostre aziende i camion vengono ogni giorno a scaricare carta a tonnellate». I mercato della Virax? Sull'argomento interviene la signora Cazzola. «Italia, Europa, Magreb, Turchia, diciamo il bacino del Mediterraneo – spiega Mariemma – In questi ultimi anni c'è stata un'emigrazione della case di moda che per ragioni di opportunità, di costo del lavoro più conveniente rispetto all'Italia, si sono trasferite all'estero, in Romania, in Turchia etc. Ebbene, in quelle zone anche la Virax ha installato alcuni centri di produzione per essere più vicina, per servire le case di moda con maggior tempismo e risparmio nel trasporto della merce». Si segue o insegue chi se ne va. Questa è l'industria, questo è il commercio. Questo prevedono e suggeriscono le strategie più avanzate. Appese ad una parete della saletta dominano le foto “benedicenti” del bisnonno Irmo Borghi e del nonno Ciro. Con loro (ed Edoardo) la ditta è partita, si è salvata e si è sviluppata. Con gli eredi è attesa ad altre... Virax. Che il vento gonfi le vele della barca verso altri felici approdi. Pep REGALA E REGALATI BELLEZZA con le nostre card natalizie ICAMP Centro Direzionale “il Quadrato” Via Modigliani, 45 20090 Segrate (MI) tel. 02 35956256 TENDAGGI CLASSICI TENDE A PACCHETTO TENDE A PANNELLO IO OM R O TENDE VERTICALI TOW R A TENDE A RULLO ORSHO TENDE DA SOLE B ZANZARIERE LA ON C VENEZIANE PERGOLATI RIFACIMENTO DIVANI E POLTRONE PREVENTIVI A DOMICILIO SENZA IMPEGNO Via Borioli, 34 - 20090 Lavanderie di Segrate (MI) Tel/Fax 02 26950424 - Cell. 338 9975098 Orari: da martedì a sabato 9.00-12.30 15.30-19.30 mail: [email protected] LUNEDÌ CHIUSO AG Tende di Grassa Alessandro [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it Appuntamenti redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 11 LE INIZIATIVE Il calendario degli appuntamenti è ricchissimo, con la musica in primo piano: davvero tanti i concerti che animeranno le serate dei segratesi Natale è già qui, Segrate fa festa sotto l’Albero Domenica pomeriggio l’inaugurazione della pista di pattinaggio in Piazza San Francesco. Eventi dedicati ai bambini, mostre e spettacoli teatrali La musica, tanta, tra concerti e rassegne ad hoc. Mostre, spettacoli teatrali, con gli omaggi al binomio Gaber-Jannacci e allo scrittore Roal Dhal, che ha parlato ai più piccoli, a quelli che contano quando si avvicina il momento di scartare i regali. E poi Santa Claus e la sua cassetta delle lettere. Segrate apparecchia la tavola per un Natale ricco e luccicante, tra la pista di pattinaggio in piazza e l’albero lì accanto. Come sempre, grande spazio ai mercatini. Gli hobbisti saranno di scena domenica prossima, il 4 dicembre, in Piazza San Francesco, dove sette giorni dopo arriveranno le bancarelle dedicate prettamente al Natale. Ma vediamo nel dettaglio il programma delle principali iniziative, dalle note al sipario, passando per le mostre e i momenti dedicati ai più piccoli. Da domenica 18 l’esposizione delle opere in concorso Presepi in mostra al Verdi e nella nuova ala del CPS Sabato 3 dicembre Natale in… Canto Concerto del Coro A.N.A. di Giussano, a cura degli Alpini Segrate-Limito-Pioltello - ore 21 al Centro Verdi Domenica 4 dicembre Natale in… Famiglia Concerto del Coro femminile Philomela e del Just Sing it Choir - ore 20.45 nella Parrocchia di Sant’Ambrogio ad Fontes del Villaggio Mercoledì 7 dicembre Natale in… Sant’Ambrogio Concerto per chitarra classica con il Maestro Gabriele Franzi - ore 18 - nella Chiesetta di Sant’Ambrogio a Redecesio Giovedì 8 dicembre Natale… Inaugurale Concerto della Banda Cittadina “G. Verdi” diretta dal maestro Damiano Di Gangi - ore 15.30 in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del CPS (vedi box a fianco) Sabato 10 dicembre Natale in… Banda Concerto della Banda Musicale Cittadina “G. Verdi” diretta dal maestro Damiano Di Gangi - ore 21 nella Parrocchia Dio Padre Milano 2 Sabato 10 dicembre Pizza, Pudding & Pop Corn Il gruppo “The Rain Boys” in concerto Domenica 18 dicembre Natale in… Armonie giottesche Concerto del pianista e compositore brasiliano Marcelo Cesena. Uno spettacolo ispirato agli affreschi di Giotto della Cappella degli Scrovegni. A cura dell’Associazione Gianna Beretta Molla - ore 21 nell’Auditorium del Centro Verdi Lunedì 19 dicembre Natale in… Rinascimento Concerto del Gruppo Strumentale “Rinascimentalia” e dei Danzatori A.D.A (Associazione Danze Antiche). A cura dell’Associazione D come Donna- ore 21 nell’Auditorium del Centro Verdi LE NOTE DEL NATALE Giovedì 1 dicembre Natale in… Musica Giovane Concerto “Acoustic Christmas Nigh” del Just Sing it Choir - ore 21 nella Parrocchia Dio Padre di Milano 2 tro le Leucemie Soddisfatti Sopra, i presepi realizzati dai soci del Centro Pensionati di Rovagnasco, esposti nei nuovo locali che saranno inaugurati il 4 dicembre Due grandi presepi artigianali, fatti a mano su progetto originale, per... battezzare la nuova ala del CPS di Rovagnasco, un bel salone da 82 metri quadrati appena costruito e consegnato all'associazione guidata da Salvatore Manciero. L'inaugurazione ufficiale sarà con una grande festa natalizia il 4 dicembre (dalle ore 15) ma “Segrate Oggi” ha potuto sbirciare il nuovo spazio dove troneggiano le due belle costruzioni realizzate dai soci del sodalizio fondato che riunisce più di 400 anziani residenti nel quartiere ma non solo, ispirato dal progetto dello scultore Rito Marigliano. Sempre parlando di presepi, domenica 18 dicembre alle ore 16.30 nella sala espositiva del Centro Verdi di via 25 Aprile si aprirà la tradizionale mostra fotografica con l’esposizione di presepi a cura dell’Associazione Gianna Beretta Molla. Per partecipare ed esporre la propria creazione, “dal vivo” o in foto, occorre inviare la richiesta entro il 10 dicembre indicando nome, indirizzo e recapito telefonico a: [email protected]. La mostra sarà aperta tutti i giorni feriali fino all’Epifania, dalle 9.30-18.30. F.V. benefico, a cura di AIDO - ore 21 all’Auditorium Toscanini di Cascina Commenda. Ricavato devoluto all’Associazione “Amici di Martina” Domenica 11 dicembre Natale in… Orchestra Concerto dell’Orchestra Rudolf Steiner diretta da Damiano Di Gangi - ore 16 nella Parrocchia Beata Vergine Immacolata di Lavanderie Domenica 11 dicembre Natale in… Tenerezza. Parola, musica e danza a cura della Fraternità della Trasfigurazione di Vercelli - ore 20.45 nella Chiesa Madonna del Rosario a Redecesio Venerdì 16 dicembre Natale in… Talento Concerto degli allievi e insegnanti dell’Associazione Musica XXI e del Coro di voci bianche “Millenote” di Cernusco - ore 20.45 nell’Auditorium del Centro Verdi Sabato 17 dicembre Natale in… Fanciullezza Concerto vocale a cura dell’Associazione Green Music School - ore 20 presso la Scuola dell’Infanzia di Novegro Domenica 18 dicembre Natale in… Rock Concerto delle Rock Band di Segrate - ore 21 - al Palasegrate di via degli Alpini. All’evento sarà presente con un banchetto il Comitato Ricerca Con- Martedì 20 dicembre Natale in… Classe Concerto di Natale della Sezione Musicale della Scuola Secondaria di primo grado di Milano 2 dell’Istituto Sabin”, con ingresso riservato agli alunni della scuola e alle loro famiglie - ore 20.30 TEATRO, LIBRI E CIAK Sabato 3 dicembre Gaber&Jannacci, la musica e le parole Spettacolo teatrale con Luca Sandri e Federico Zanandrea, con la regia del primo - ore 21 all’Auditorium Toscanini in Cascina Commenda Sabato 10 dicembre Tanti auguri GGG! Spettacolo teatrale in omaggio allo scrittore Roal Dhal della compagnia “La Piccionaia” di Firenze - ore 17.30 all’Auditorium Verdi Giovedì 15 dicembre Serata natalizia Conversazione sul romanzo “Ernesto” di Umberto Saba, in collaborazione con D come Donna - ore 21 presso la Biblioteca del Centro Verdi Venerdì 16 dicembre The Millionaire Cineforum - ore 21 all’Auditorium Toscanini di Cascina Commenda Sabato 17 dicembre Othello Spettacolo teatrale della Compagnia Stabile di Milano - ore 21 alla Cascina Commenda TUTTO PER I BIMBI Domenica 11 dicembre Laboratori con gli elfi del Natale Ore 15.30 al Bar del Centroparco PER NATALE TANTE PICCOLE IDEE REGALO Catenelle porta occhiali a partire da 8 euro Astucci porta occhiali a partire da 5 euro 2DSCHLHBQNƥAQDM@S@KHYHDC@DTQN Via XXV Aprile, 23 Segrate Tel/Fax 02 26922322 mail: [email protected] ORARI DI APERTURA: DAL MARTEDÌ AL SABATO 9.00 - 12.30 16.00 - 19.30 Martedì 13 dicembre Tradizionale festa di Santa Lucia Laboratori creativi, merenda, “pesca” e altro ancora. A cura dell’Associazione “Tempo C” - dalle 16.30 alle 18.30 presso la ludoteca Mr. Magorium (Via Amendola) Sabato 17 dicembre Natale al Centro Civico I ragazzi del Centro di Aggregazione Giovanile daranno vita a un pomeriggio di laboratori per bambini, giochi, tornei e letture ad alta voce - dalle 15 alle 20 al Centro Civico di Redecesio Domenica 18 dicembre Festa di Natale in via Gramsci Stand dei commercianti, con lo spettacolo “Bolle di neve” (ore 10, 11 e 12), truccabimbi, caramelle di Babbo Natale e “rimetti in gioco il tuo giocattolo”, con i giochi usati da donare ai bambini più poveri Lunedì 19 dicembre Laboratorio natalizio “I biscotti” Preparazione dei tradizionali dolcetti natalizi, a cura dell’Associazione “Tempo C” - dalle 16.45 alle 18.45 presso la ludoteca Mr Magorium (Via Amendola). Il tutto senza dimenticare gli appuntamenti dedicati ai presepi, compreso quello “vivente”, in processione nel pomeriggio di domenica 18 dicembre, che partendo dal Centro Pensionati Segratesi raggiungerà il Centro Verdi, attraversando le strade del centro cittadino. E poi la possibilità, messa a disposizione da Radio Segrate, di diffondere nell’etere i propri auguri natalizi, da registrare proprio domenica 18, dalle 17 alle 19 sempre al Centro Verdi. L’Albero dei Pensieri, ancora per i bimbi e per chi non ha smesso di sentirsi tale; gli alpini che sempre quella domenica proporranno panettone e vin brulè a mo’ di aperitivo (dalle 17 alle 18.30) in via Gramsci. Già da oggi, poi, in biblioteca al Centro Verdi, ci saranno due alberi di Natale alternativi, “L’Albero delle Sorprese” per i più grandi e “L’Albero Baba”, dedicato ai bambini, tutto da colorare e docorare con la loro fantasia. Sabato 17 dicembre, alle 12.30, il pranzo di Natale per gli over 60, lo scenario è l’EspressoHotel di via Baracca. Aspettando la vigilia, quando in Piazza San Francesco si daranno appuntamento commercianti, associazioni e hobbisti, per dare vita a uno degli eventi clou del calendario segratese per queste festività. Piazza Centro Commerciale, San Felice Tel. 02.7530019 - [email protected] DALL’1 ALL’11 DICEMBRE 2016 IN GUERRA PER AMORE Giovedì 1, venerdì 2 e sabato 3, ore 21.15 - Domenica 4, ore 16 e 21.15 Commedia, Italia, 2016. Di e con Pif. E con Andrea Di Stefano, Sergio Vespertino, Miriam Leone. Durata: 1 ora e 39’ New York, 1943. Il palermitano Arturo sogna di sposare Flora, già promessa al figlio del braccio destro di Lucky Luciano. LA RAGAZZA DEL TRENO Mercoledì 7, giovedì 8, venerdì 9, sabato 10, ore 21.15 Domenica 11, ore 16 e 21.15 Thriller, USA 2016. Di Tate Taylor. Con Emily Blunt, Haley Bennett, Rebecca Ferguson. Durata 1 ore e 52’ Rachel è una donna in grave crisi, che trova rifugio nell’alcol. Viaggiando in treno osserva una coppia che le ricorda il suo matrimonio naufragato. E quando la donna spraisce... 12 Rubriche redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it BELLESSERE ORIENTAMENTO LAVORO di MARIA ALBINI di CRISTINA POLGA Plasma freddo e diatermia per ringiovanire la pelle con approccio non invasivo Il Curriculum Vitae deve trasmettere la vostra storia e la vostra crescita Il Plasma freddo è un trattamento finalizzato alla biorigenerazione e la biostimolazione della pelle. Si tratta di una nuova tecnologia che permette di asportare gradualmente la parte più superficiale della pelle che ha subito di più i fenomeni di usura legati all’esposizione alla luce, al freddo, a inquinanti atmosferici e ad altri agenti lesivi. In questo modo migliorano notevolmente macchie, microcicatrici da acne, rughe sottili, e si recupera la normale vascolarizzazione della pelle che conferisce luminosità e freschezza. Bastano poche sedute settimanali (4 – 8) per avere un miglioramento notevole della pelle. Nello stesso trattamento viene applicata una forma di energia, la diatermia capacitiva a 4 MHz, che permette di far contrarre le fibre collagene del derma, conferendo tono e rassodamento, per contrastare i cedimenti dovuti all’età. La sinergia di queste metodiche permette di ottenere un ringiovanimento vero, stabile e che migliora con il tempo, in quanto potenzia i processi biologici riparativi. Ma come agisce sulla cute? Questo rivoluzionario procedimento crea dei microfori di profondità, diametro e numero variabili, come con il laser frazionale, ma a una temperatura di circa 45°C, invece che 170200 come il laser. Ci permette così di effettuare interventi senza anestesia, senza arrossamenti e assolutamente non invasivi. Variando il diametro del microforo, si può interessare una maggiore percentuale della su- Innovativo Il procedimento crea microfori in profondità ma a bassa temperatura, quindi senza arrossamenti perficie trattata, ottenendo una vero resurfacing. Quindi è una valida alternativa ai peelings e alla dermoabrasione. Inoltre la presenza dei microfori, che prima di riparare restano presenti per quasi una settimana, permette a sostanze applicate come cosmeceutici di superare la barriera cutanea. Altro effetto è quello di stimolare i fibroblasti a produrre collagene ed elastina per riparare i microfori, in modo da far riacquistare al tessuto l’elasticità e le caratteristiche di un tessuto più giovane. Il plasma freddo si propone quindi come trattamento non invasivo d’eccellenza e risponde all’esigenza delle/dei pazienti a una sempre minore aggressività pur conservando una grande efficacia. Risponde altresì anche a una educazione alla prevenzione, in perfetta linea con gli scopi della medicina estetica fisiologica: recuperare e mantenere il benessere senza intervenire drasticamente, senza isolamento sociale postintervento, e praticabile su chiunque, a qualsiasi età e in qualsiasi momento dell’anno. Naturalmente vanno consigliati cosmeceutici adeguati per il trattamento domiciliare, ma la cosa più importante è comunque un mantenimento a lungo termine. Il risultato in questo modo sarà progressivo e stabile, anzi, il miglioramento sarà tanto più evidente quanto più passa il tempo. Dott.ssa Maria Albini [email protected] Tel. 338.6389190 Finalmente siamo giunti a parlare del Curriculum Vitae, considerato da molti lo strumento principe per la ricerca del lavoro. Citando di il prof. Fausto Fantini, “guru” dell’orientamento, “il CV non è altro che un necrologio: parla del passato e può essere (spesso ahimè è così) una lettura molto noiosa”. Ma rimane comunque uno strumento fondamentale per la ricerca del lavoro e per presentare sé stessi ed è quindi necessario porre molta attenzione e un pochino di creatività nella sua stesura. Parlando dell’aspetto formale, si abbia cura di non superare le due pagine e (sembrerà banale, ma l’esperienza mi dice che non lo è!) di non fare errori di digitazione od ortografici… il CV è il nostro biglietto da visita e non ammette sbavature. Cerchiamo di usare un carattere non troppo marcato, scegliamo chiaramente quello che più ci piace (o che ci rappresenta) mantenendo però ordine e una certa sobrietà nello stile. Possiamo usare corsivi, sottolineati e grassetti - senza esagerare - per porre l’accento sulle parole chiave e per aiutare il lettore nella ricerca delle informazioni. Parlando di modelli, alcune aziende - in particolar modo quelle pubbliche - richiedono il formato Europass, scaricabile da internet con una semplice ricerca. Io lo trovo poco funzionale e molto asettico però - di nuovo - il CV è molto personale e quindi ognuno deve scegliere quello con cui si trova più a suo agio. In generale in CV deve aprirsi con le informazioni di contatto (nome, cognome, numeri telefonici ed e-mail) per poi passare all’elenco delle esperienze professionali, così strutturate: data di inizio e fine, nome, sede e breve nota esplicativa sull’azienda, ruolo ricoperto, responsabilità, mansioni e numero di collaboratori. Molto importante, in questa sezione, raccontare brevemente alcuni progetti, successi, problemi risolti (attingendo dall’esercizio sul problem solving fatto all’inizio del percorso). Seguono le informazioni relative all’educazione e alla formazione: studi, diplomi, conoscenza delle lingue, conoscenze informatiche, viaggi all’estero, esperienze formative significative. Tutto il CV dovrà trasmettere un senso di sviluppo e di accrescimento continuo, dovrà raccontare la vostra storia e la crescita, nel tempo, delle vostre competenze. Ma non è finita qui: dopo aver creato un CV “standard” sarà necessario adattare (senza falsificare mai!) il CV al contesto di selezione, modificando all’occorrenza il linguaggio, le priorità, le enfatizzazioni sulle parole chiave. Chiuderemo con le attività extraprofessionali, sociali, culturali e sportive di rilievo (non scrivete, vi prego: “lettura, musica, viaggi”.. questo non dice nulla di voi!) e i dati anagrafici: luogo e data di nascita, stato di famiglia, patenti e brevetti e – fondamentale - autorizzazione al trattamento dei dati personali secondo il D. LGS. 196/2003 (la formula standard è reperibile su internet). In conclusione, il CV è sicuramente un mezzo di comunicazione molto importante per la nostra ricerca di lavoro e bisogna dedicare molto tempo alla sua stesura e alle sue continue modifiche ma, ricordiamoci che è solo uno – e non l’unico - punto di attenzione di questo percorso. Poi, se capiterà, parleremo anche di CV innovativi e molto distanti dal “necrologio” di cui sopra. Buon lavoro! Cristina Polga - Orientatore professionale e scolastico, Consulente Organizzazione e Risorse Umane. Mail: [email protected] L’ARCHITETTO RISPONDE di PATRIZIA FIORENTINI Amianto, arriva il bonus per i condomini: si può detrarre il 65% Gli interventi di bonifica e rimozione dell’amianto dalle parti comuni degli edifici condominiali potranno usufruire della detrazione fiscale del 65% per un importo massimo pari a centomila euro. Questa è la novità inserita nel bilancio in fase di approvazione nella finanziaria 2017. Saranno riconosciute nel bonus detraibile le spese di bonifica amianto sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2018. Le bonifiche dovranno però rientrare all’interno di un intervento di miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio. In sostanza significa che il progetto complessivo dovrà essere diretto al miglioramento energetico del condominio e al suo interno si potranno prevedere anche i costi sostenuti per la bonifica e rimozione dell’amianto. Inoltre, come previsto dalla stessa manovra finanziaria, il bonus fiscale potrà essere ceduto a imprese o altri soggetti diversi da banche e intermediari finanziari, col vantaggio per il condominio di usufruire di una riduzione immediata del costo d’intervento. Tra le altre iniziative per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto ricordiamo anche gli incentivi per le imprese che nel 2016 hanno effettuato o intendono completare interventi di bonifica dall’amianto sui loro beni e strutture produttive. Per questi casi è riconosciuto un credito di imposta pari al 50% delle spese soste- incapsulamento o confinamento. La richiesta deve essere effettuata entro il 31.03.2017 on line tramite la piattaforma web messa a disposizione dal Ministero dell'Ambiente (www.minambien- ANCHE LE FARMACIE COMUNALI DI LAVANDERIE E MILANO DUE SONO APERTE IL SABATO POMERIGGIO GLI ORARI DEL SABATO E DOMENICA DELLE FARMACIE COMUNALI Farmacia Comunale di Redecesio Tel. 02 26923350 - email: [email protected] sabato 8:30/12:30-15:30/19:30 Farmacia Comunale del Villaggio Ambrosiano Tel. 02 26923360 - email: [email protected] sabato 8:30/13:00-15:30/19:30 domenica 9:00/13:00-15:30-19:30 Prevenzione Operai al lavoro per la rimozione in sicurezza di eternit da un tetto. Sono molte le strutture ancora da bonificare nute che viene ripartito e utilizzato in tre quote annuali di pari importo. La spesa complessiva per il progetto di bonifica deve essere compresa tra ventimila e quattrocentomila euro, interventi con un costo inferiore o superiore non sono ammessi all’agevolazione. Il credito d’imposta è concesso solo per interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto, non per il semplice teamianto.ancitel.it). Le richieste che risulteranno regolari saranno ammesse, in base all’ordine di arrivo, fino all’esaurimento dei 17 milioni di euro stanziati. Studio di Architettura Fiorentini Associati [email protected] Tel. 02.36727614 Via Borioli, 13 Segrate www.fiorentiniassociati.it Farmacia Comunale di Milano 2 Tel. 02 2154348 - email: [email protected] sabato 9:00/13:00-16:00/19:00 Farmacia Comunale di Lavanderie Tel. 02 26926475 - email: [email protected] sabato 8:30/13:00-15:30/19:00 PER INFORMAZIONI SU ORARI, TURNI, PROMOZIONI E INIZIATIVE CONSULTATE IL SITO: WWW.SEGRATESERVIZI.IT www.facebook.com/segrateservizi [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it ORA PRESENTI ANCHE A: MILANO DUE, SAN FELICE, SEGRATE CENTRO, MILANO OLTRE redazione pubblicità amministrazione BOCCIOFILA SCRIVETE A “SEGRATE OGGI”: Container-bocciofila Una scelta sbagliata ✍ All’indirizzo: “Redazione Segrate Oggi” via Cellini 5, 20090 Segrate ✍ Con una mail a: [email protected] ✍ Inviando un fax al numero: 02.2139372 INTERMODALE Barricate? No, servono progetti e idee migliori Nell’articolo apparso su Segrate Oggi del 17 novembre “Intermodale, Micheli: Restiamo contrari all’opera” sono riportate le seguenti dichiarazioni del sindaco: "Non serve una posizione di scontro, ma il mio compito è di pensare prima di tutto al mio territorio e a oggi non vedo benefici legati a quest'opera". Mi sorprende che il tutto venga fatto coincidere con l'eventuale "beneficio" per Segrate. Se il governo promette un miliardo di incentivi al Comune di Segrate allora l'opera sarebbe accettabile? E se fossero due o tre? Il problema dovrebbe essere focalizzato su un altro aspetto molto, ma molto più preoccupante: il transito a regime sulla Rivoltana di 395.000 container all'anno (e altrettanti camion porta container) equivale a uno ogni 15-20 secondi per otto ore al giorno per 220 giorni lavorativi all'anno, su un'arteria viaria che è già prossima al collasso nelle ore di punta del traffico. Il dramma provocato da un così intenso aumento del traffico non danneggerebbe solamente il Comune di Segrate, ma anche di quello di Peschiera Borromeo, Pioltello e di tutti i Co- muni limitrofi alla Rivoltana, che scelgono questa direttiva viaria per entrare/uscire da Milano. È altrettanto evidente che, come peraltro il sindaco puntualizza nell'articolo pubblicato, "sull'importanza dello sviluppo del trasporto su ferro sono tutti, davvero tutti, d'accordo". Ma allora il problema va affrontato dal punto di vista della viabilità. (...) Perché nessun progetto propedeutico all'avviamento dell'Intermodale è stato studiato e proposto? Non sono un urbanista, ma un cavalcavia davanti al Luna Park con svincolo per la via Corelli, analogo a quello realizzato per lo svincolo per San Bovio/San Felice/Segrate e un'altra soluzione analoga per l'immissione sul viale Forlanini potrebbe forse alleviare il problema. Il progetto studiato limitatamente all'Intermodale è monco. Nessuno vuole opporsi al trasporto su ferro, dove siamo ultimi in Europa, ma soluzioni pasticciate e mal studiate sono da combattere, non con cartelloni o proteste sterili, bensì con proposte integrative ben formulate e documentate. Se il sindaco di Segrate intende questo per "beneficio per Segrate" allora mi trova pienamente d'accordo. Diego Furlan Un container di 20 metri quadrati per la “bocciofila” di via 25 Aprile gestita dall’associazione “Anni Verdi”. Sono queste le strutture sportive che merita Segrate Centro? Dopo la costruzione di quella “stupida” copertura dei campi di bocce del 25 Aprile fatta dalla precedente amministrazione comunale, perché si continua ancora a proporre simili soluzioni? A Segrate Centro è necessario fare un nuovo bocciodromo, una struttura coperta con servizi interni, un'area ricreativa, campi regolamentari secondo le norme federali (e non mi si venga a dire che non ci sono i soldi). Giuseppe Giacalone Lettere 1 dicembre 2016 13 INIZIATIVA Continuerà il 4 dicembre in Centro la distribuzione degli omaggi Lions, un calendario per conoscerli «Un calendario per raccontare ogni mese un nostro progetto, così da farci conosere, spiegare che cosa facciamo e perché no, magari attirare l'interesse di qualche nuovo socio». È l’iniziativa dei Lions di Segrate, che domenica scorsa hanno allestito banchetti informativi fuori dalle parrocchie cittadine per la distribuzione degli utili omaggi in vista del nuovo anno. «Siamo stati a San Felice, Redecesio, Milano 2 e Villaggio Ambrosiano mentre domenica 4 dicembre saremo a Segrate Centro - spiega Fioravante Pisani, socio fondatore del Lions Club Segrate Milano Porta Orientale - “Dove c'è bisogno... c'è un Lions, e lo facciamo in tutto il mondo da 100 anni” è lo slogan che abbiamo scelto per sintetizzare la nostra attività sul territorio, descritta nei calendari che abbiamo of- ferto ai segratesi. Siamo presenti in città da 42 anni, collaborando con le istituzioni e le altre associazioni, facendo sentire la nostra presenza in ogni occasione». CARTOLINA SEGRATESE di Franco Rossi Tripudio d’autunno al “Lago dei Cigni” Basta una bella giornata di sole ed ecco che possiamo godere di bei colori anche di tardo autunno. Il laghetto di Milano Due si lascia ammirare. Sembra invitarci a girargli intorno per cogliere i cambiamenti che la nuova stagione ha portato con sè. Le foglie, i fiori, ogni tanto la danza dei gabbiani si aggiunge alle anatre e all'airone (e persino qualche nutria). Insomma, la vita! 3RVWXUDHWHFQRORJLH G¶LQGDJLQH H Laborattorriio del camm mino CENT ONE MILANO DUE CON DIREZIONE SANITARIA Riabilitazione post-ttrauma e post-chirurgica Trattamenti di prevenzione da traumi sportivi e per il recupero muscolare Fisioterapia antistre ess per il recupero del sonno notturno, per il recupero di energia e vitalità e per recupero Jet Lag Ritenzione idrica e gambe pesanti Synergy Mat: esercizi controllati su speciali pedane propriocettive a differenti livelli di in nstabilità pe r il recupero e il mantenimento GHOO¶HTXLOLEULR TECAR ± HUMAN TECAR® Onde G¶XUWR Fisiokinesiterapia Ginnastica postu urale propriocettiva Kinesio taping e DICEMB RE MESE DELLA PREVENZIONE ESAME BAROPODOMET E RICO GRATUITO PER INFO E PRENOTAZ ZIONI TEL. 02 26413702 Visita Ortopedica e Fisia atrica in struttura Per info e pren notazioni telefonare 0226413702 Giorno della prevenzione: 9LVLWDDWDULIIDDJHYRODWD¼ Grazie ai nuovi programmi di elaborazione dei dati dei sistemi di biometria digitalizzata (pedane, telecamere, scanner etc ) con approfondimenti numerici a indice I.B.P con valori di normalità e immagini tridime ensionali si può avere un na mirata diagnosi e uno st s udio delle alterazioni biomecc m aniche e posturali. Un software elabora tridimensionalmente la struttura osse s a del paziente sovrapponendola con precisione DOO¶LPPDJLQH acquisita , con calcolo di valori numerici dei disallineamenti rilevati ed i in particolare dell lla curvatura della colonna vertebrale co on valori angolari Cobb. Esame morfome etrico strutturale /¶HVDPH permette la misurazione , sui piani frontali e sagittali, di rotazioni, assimet e rie, lunghezza arti e deviazioni della colonna vertebrale. Tale esame permette di ridurre drasticamente le radiografie, fornen e do dati utili per la diagnosii di patologie riguardanti arti e colonna come ad esempio la scogliosi. Una volta evidenziate le disfunzioni strutturali GHOO¶LQGLYLGXR potrà essere effettuato il giusto piano riabilitativo per riassettare o modificare la posttura scorretta e rieq quilibrare carichi sulle diverse strutture corporee. e Questo esame NON INVASIVO, SENZA /¶$6625%,0(172 DI RADIAZIONI, permette di evidenziare imm mediatamente il problema a fondo, riducendo drasticamente i tempi e di recupero Stabilometria La Stabilometria è un esame che permette di valutare e misurare O¶HTXLOLEULR attraverso una pedana computerizzata che risponde a precise norme internazionali di costruzione, e sensibilità e taratura. L'esame m stabilometrico c viene utilizzato per lo studio dell lla posttura dell soggettto, valutando la l distribuzione delle forze verticali sul piano di appoggio e misurando la stabilità del e soggetto media m nte la precisione del e controllo posturale e O¶HQHUJLD utilizzata. a Serve per st s abilire se un determinato tipo di stazione eretta rientri nei limiti dellla normalità. 1HOO¶DPELWR patologico c contribuisce: alla diagnosi dei disturbi GHOO¶HTXLOLEULR (vestibolo patie periferiche o centrali, disturbi cerebellari, lesioni corticali, disturbi GHOO¶DSSDUDWR visivo, malattie ostteo-muscolari); al monitoraggio delle terapie riabilitative e farmacologiche ( come metodo non invasivo indicato per valutare O¶LQIOXHQ]D di alcuni farmaci co on target sul SNC S ); alla valutazione medico olegale per st s abilire O¶DXWHQWLFLWj di disturbi riferibili a co olpi di frusta cervicali o ad altre cause. Esame Baropodometrico L'esa ' me permettte una valutazione anatomica c e funzionale del piede, fornendo inoltre una registrazione grafica della pressione esercitata sul terreno, sia quando il paziente si trova in posizione comple etamente eretta, sia quando camm mina. Lo studio della distribuzione di queste pressioni conse ente di valutare la biomeccanica posturale e loco omotoria unitamente alle sue variazioni patologiche. L'esame pertanto è utile nel descrivere la morfologia, la funzione e disfunzione statica e dinamica del piede. L'esami m natore ne riceve anche un'impressio s ne di eventuali patologie proprie del piede così come di altri seg s menti corporei interconnessi anatomicamente e funzionalmente con esso. TelDELFOMED S.R.L. Centro Fisioterapico di Riabilitazione Direttore Sanitario Dott.ssa Dorigatti Fernanda ± Via F.lli Cervi Ress. Portici MilanoDue ± 20090 Se S grate ± Mi P.IVA/C.F. 09283430966 4 www.delffomed.com Tel. 02 26413702 Email: [email protected] . 02 26413702 Emaiil: [email protected] 14 Attualità redazione pubblicità amministrazione 1 dicembre 2016 MILANO DUE Intervento di una residente dopo gli avvistamenti nel quartiere riportati anche da “Striscia” “Nutrie, allarmismi ingiustificati Sono cinque e non pericolose” Da alcuni mesi a Milano 2 sembra di vivere in un film di fantascienza, pare che sia in corso un’invasione di alieni che hanno assunto sembianze di nutrie. Le si vedono dappertutto, nei viali, nelle residenze, nei dintorni del laghetto, nel parco giochi e addirittura nei giardini delle scuole: materna, elementare e media. Stiamo assistendo ad un vero e proprio fenomeno di allucinazione collettiva. Poche persone vedono una nutria e ne parlano, in quanto testimoni legittimi, dopodiché altre persone che non l’hanno mai vista suggestionano tutta la comunità e infine viene fuori che sono state avvistate nutrie ovunque. Ebbene, di nutrie all’interno di Milano 2 ce ne sono verosimilmente 5. Una di esse vive, da sola, dentro i cespugli, la vediamo e la riconosciamo noi residenti che di tanto in tanto le offriamo una mela o una carota. Anche lei ci riconosce, si fida di noi e si avvicina per prendere il cibo. E’ successo di trovarla davanti alla scuola media e nessun alunno si è spaventato anzi, semmai qualcuno si è messo a fotografarla incuriosito. Le altre 4 nutrie, due esemplari adulti e due cuccioli, vivono invece nei dintorni del Le inserzioni sono gratuite e vanno spedite a: Segrate Oggi - via Cellini 5, 20090 Segrate oppure inviate via fax al numero 02.2139372 o con una mail all’indirizzo [email protected] CERCO LAVORO -Italiana di anni 46 disponibile per pulizie, babysitter, assistenza anziani. Tel. 338-1621347 -Ragazza peruviana, referenziata e in Italia da 15 anni, cerca lavoro come baby sitter, colf o per assistenza anziani. Tel. 3404992411 -Avete un bimbo piccolo, magari neonato, e vi serve qualche eseguite da vari Istituti Zooprofilattici, sia la lettera inviataci dall’Assessore all’Ambiente di Segrate, Santina Bosco. Inoltre i castorini sono prettamente vegetariani e sono prede, perciò per natura molto timorosi, non aggrediscono nessuno, né persone né altri animali, a meno che si tratti di difendere la cucciolata. Come avrete sentito, l’ISPRA li considera “dannosi”, dannosi perché in carenza di cibo pos- sono alimentarsi di colture, ma solo delle piantine più prossime ai corsi d'acqua. A Milano 2 di coltivazioni non ce ne sono, di cibo invece ce n’è in abbondanza considerando che ai castorini ne basta pochissimo e che l’erba comune e i trifogli sono per loro una vera e propria prelibatezza. L’eradicazione da noi non è necessaria, il pericolo di essere invasi non sussiste affatto, in quanto il castorino americano si riproduce soltanto una o due volte all'anno partorendo mediamente 3-5 cuccioli. Il tasso di aborti è altissimo, in particolare d’inverno e anche la mortalità subito dopo la nascita è elevata. Una volta poi che un piccolo gruppo di castorini si stanzia, cerca di salvaguardare il suo spazio e non rende più possibile ad altri esemplari della medesima specie occupare lo stesso territorio. Non avremo perciò più di una famiglia alla volta considerando anche il fatto che in natura questi animali non vivono più di 4 anni, dunque anziché far tanto rumore per nulla, ingigantendo un problema in realtà inesistente, dovremmo semplicemente rispettarli e abituarci alla loro presenza. Marinella Nardi SEGRATE SOLIDALE Per dare un primo supporto a chi ha perso il lavoro o lo sta cercando. I volontari dell'associazione ti aiuteranno a preparare il tuo curriculum, ti aiuteranno nel fare emergere le tue risorse e superare le difficoltà del momento. Ci trovate al circolo Acli della Chiesa di Santo Stefano il mercoledì dalle 17,00 alle 19,00 e il giovedì dalle 10,00 alle 12,00. Potete contattarci via mail all’indirizzo: [email protected] Impartisco, anche a domicilio, lezioni di base e avanzate, di computer: uso di Internet e posta elettronica; creazione di testi con Word e tabelle con Excel; uso di Skype; archiviazione di foto, video e musica; creazione CD e DVD per musica e foto; ritocco fotografico; salvataggio dati del PC. Chiamare ore ufficio: tel. 348.8866540 Convivenza Sopra, una bambina osserva con curiosità una nutria sulla riva del Laghetto dei Cigni di Milano Due, la zona dove sono stati più frequenti gli avvistamenti degli esemplari del “castorino” laghetto e andrebbero trattate e rispettate al pari degli altri animali che lo popolano. E’ davvero ora di finirla con gli allarmismi ai quali purtroppo, e senza un reale e giustificato motivo, il servizio di “Striscia la Notizia” ha dato eco. Per tranquillizzare gli animi è bene far sapere che le nutrie, più precisamente dette castorini americani, non rappresentano un pericolo sanitario come infatti attestano sia le analisi ora libera al mattino, in maniera occasionale o continuativa? Sono italiana, risiedo a Milano 2 e mi occupo di bimbi da sempre con grande piacere, ho referenze controllabili. Tel. 3331246784 -Giovane peruviana cerca lavoro come bay sitter, collaboratrice domestica o badante. Referenziata, in Italia da quattrodici anni. Tel. 320-0963486 -36enne rumena disponibile per pulizie (anche uffici e condomini, negozi) o assistenza anziani. Tel. 327-2566625 -Ecuadoriana 29enne disponibile come babysitter, assistenza anziani. Tel. 327-7986267 -Artigiano esegue piccoli lavori di falegnameria, elettrici e di cartongesso, sgomberi di solai e cantine). Tel. 340-2349145 -Pensionato italiano automunito offresi per accompagnamento, disbrigo pratiche amministrative e anche come badante 24h.Tel. 392-8054761 -Offresi servizio di stiro preciso e puntuale. Tel. 366-7330560 -Impartisco ripetizioni di lingua inglese in tutta Segrate. Tel. 328-7350110. VENDO-AFFITTO -Vendo box singolo di mq.15 situato nel complesso “Residenza del parco” di via I maggio. Tel . 338-6784820 -Vendo mobiletto TV laccato bianco completo di due contenitori misure 60x115 cm a 100 euro. Tel. 349-6209774 -Vendo macchina da scrivere [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it PUGILATO Sconfitto in finale il campano Danilo Cangiano Al segratese Marcandelli il titolo italiano Youth Talento Da sinistra il maestro Gianluca Mulas, Silas Marcandelli, Lucio Larini tecnico dell’Asd Segrate Boxe Silas Marcandelli, pugile di ASD Segrate Boxe, conquista il titolo di campione italiano Youth categoria 81kg battendo il campano Danilo Cangiano nella finale dei Campionati italiani isputatisi a Roseto degli Abruzzi dal 17 al 19 novembre. Una vittoria netta e meritata quanto inattesa, quella del giovane atleta segratese, che si presentava con un record personale di soli 4 match all’attivo. Accompagnato dal Maestro Gianluca Mulas e dal tecnico Lucio Larini, il pugile della ASD Segrate Boxe ha chiuso prima del limite la pratica dei quarti di finale infliggendo all’umbro Nicola Bastianini un KO Tecnico alla seconda ripresa. Netta vittoria anche nella semifinale di venerdì, opposto all’esperto pugile pugliese Vito Borsella. Performance confermate nella finale contro Cangiano, sconfitto con un perentorio 3-0. «Sono strafelice di avere vinto questo titolo ha detto il giovane pugile dopo essersi messo al collo la medaglia di campione italiano - cercherò di fare ogni giorno meglio». portatile Remington nero/rosso completa di valigetta, perfettamente funzionante. Tel. 3471114961 -Privato affitta bilocale non arredato 60 mq: soggiorno, cucina, camera, bagno, balcone, soffitta, posto auto in piazza centro di Segrate, ben servito. Riscaldamento centralizzato. Tel. 0294302940 -Vendo navigatore Garmin Nuvi 2200 mai usato. Istruzioni, custodia in pelle, cavo alimentazione, attacco a ventosa. Prezzo 50 euro. Tel. 335-8241203 -Vendo pianoforte da studio verticale Bakmann ottimo stato DIRETTORE RESPONSABILE: prezzo 1.000 euro. Visibile su appuntamento. 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Tribunale di Milano n. 369 - 19/11/1974 HANNO COLLABORATO: [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it ORA PRESENTI ANCHE A: MILANO DUE, SAN FELICE, SEGRATE CENTRO, MILANO OLTRE redazione pubblicità amministrazione Sport 1 dicembre 2016 15 RUGBY Il giovane pilone, segratese doc, ha esordito con la nazionale di Conor O’Shea in occasione della vittoria a Firenze contro i campioni del Sudafrica Ferrari, un pezzo di storia al debutto in azzurro «Un’emozione incredibile», dice papà Pietro, dirigente e promotore della “palla ovale” in città e non solo. Simone, 21 anni, gioca nella Benetton Treviso L'esordio in nazionale, una partita che rimarrà nella storia del rugby tricolore. Questi gli ingredienti della “favola” di Simone Ferrari, segratese doc, pilone degli Azzurri di Conor O'Shea che lo scorso 19 novembre hanno battuto il Sudafrica a Firenze compiendo un'impresa che entra di diritto negli annali della palla ovale italiana. Ferrari – 21 anni, nato e cresciuto a Segrate – è entrato nel secondo tempo ed è stato protagonista assoluto della vittoria italiana. E una settimana dopo ha proseguito l'opera giocando a Padova nel secon- do “test match” - meno fortunato - contro Tonga (gli azzurri sono stati sconfitti 1917). «Un'emozione indescrivibile – dice papà Pietro, già assessore comunale e volto noto del rubgy milanese per il suo impegno nella promozione dello sport soprattutto tra i più giovani – ero allo stadio e, nonostante non sia proprio... di primo pelo, mi sono commosso. Per arrivare fino a qui Simone ha dovuto attraversare molte difficolà, ma l'impegno e la passione sono stati ripagati». Oggi Ferrari, un colosso di 186 cm per 120 kg tesserato per la Benetton Orgogliosi Sopra, Simone Ferrari con il papà Giampietro (già consigliere comunale e assessore a Segrate) e la madre Marcella Treviso, è uno degli astri nascenti del rugby italiano, anche perché il suo ruolo – pilone destro – è uno dei più impegnativi e difficili. «Una volta per questo ruolo bastavano forza fisica e tecnica, il gioco di oggi richiede anche velocità e reattività, non certo doti comuni in atleti di questa “stazza”», precisa papà Pietro. A volerlo in azzurro è stato proprio il nuovo ct O'Shea, che sta lavorando su un efficace mix di giovani talenti e veterani. Così è arrivato il debutto al fianco di capitan Sergio Parisse e degli altri “senatori”. «Un momento indimenticabi- le, anche perché i momenti difficili sono stati tanti – racconta papà Pietro – qualche anno fa Simone ebbe la possibilità di andare a giocare in Francia, ma quell'occasione sfumò per il mancato nullaosta della Federazione cui era legato dato che era cresciuto nell'Accademia e nel Rugby Parma. Si rimboccò le maniche e, costretto a ricominciare con pazienza a Milano, ora gioca a Treviso nella Challenge Pro 12, la massima competizione europea, ed è arrivato il debutto in nazionale». Federico Viganò CALCIO /1ª CAT. Quinta vittoria consecutiva: ultime vittime Badalasco e Calcense - Omini “Grande Marco e squadra fantastica” Il Segrate vola con le prodezze di Sircana Quattro gol in due partite valgono 6 punti Quattro gol in due partite (tra cui una tripletta) che valgono altre due vittorie: vola, gioca, diverte e risale la classifica il Città di Segrate nel nome di Marco Sircana. Con una autentica prodezza del gioello di famiglia gli Omini boys stendono (1-0) prima il Badalasco fuori casa e poi sempre con una sua mitragliata domenica scorsa strapazzano (3-2 in rimonta da 0-2) la Calcense. Con questi successi il Segrate si assesta con 24 punti al quinto posto della classifica ad appena quattro lunghezze dalla capolista Treviglio, che un mese fa sembrava aver preso il largo e che invece ha un po' rallentato nelle ultime partite. Mister Omini gongola per Sircana e per tutta la squadra che in questa fase, a causa di numerose assenze per infortuni e anche (massì) impegni di lavoro di alcuni titolari gioca praticamente con una squadra juniores (domenica scorsa in campo ce n'erano ben sei delle classi 1998 e '99). Roba da non credere, ma quando il seme è buono, l'atmosfera è giusta e il giardiniere competente, bisogna solo avere la pazienza che germogli e poi dia i frutti sperati. E allora via al primo atto del Sircana-show andato in scena contro il Badalasco. Siamo all'8' del primo tempo: Sircana riceve palla quasi a centrocampo e come ispirato parte seminando in progressione tre-quattro avversari che tentano di gambizzarlo, entra in area e infila il portiere in uscita. In campo tutti allibiti, compagni e avversari. «È stato tutto così veloce che è difficile capire che cosa abbia fatto e come... Un'opera d'arte che concilia col calcio», dice Omini. Che aggiunge «Dispiace parlare solo del suo gol perché si fa torto alla squadra che ha giocato una partita fantastica, creando occasioni, divertendo e domando un avversario mica male. Lui, Sircana, è la ciliegina sulla torta, ma vi raccomando la torta...». Ma non è finita. Il Sircana-show è proseguito domenica scorsa contro la Calcense. La vittoria per 3-2 al “Pastrengo” farebbe pensare a un successo sofferto. Invece anche con i bergamaschi il Segrate ha dominato, divertito, creato e sciupato occasioni da gol in dosi industriali chiudendo però il primo tempo in svantaggio 2-0 per un rigore e una... svista. All'intervallo Omini non sapeva che dire ai suoi ragazzi. Li ha incitati con un «Siete da applausi, come voto meritate tutti dal 7 in su. Continuate così e raccoglieremo». Detto fatto: nella ripresa ancora gioco e occasioni men- tre si scateneva Sircana che con classe e fantasia realizzava una fantastica tripletta. «Una fiaba meravigliosa - dice Omini – un'impresa perché vincere rimontando con assoluto merito da 20 è un'impresa, come quella di Sircana». Ora il tempo volge al bello. La squadra ha morale ed è in salute. Nelle prossime due partite il Segrate farà visita al Fara Olivana, un punto sopra, e poi ospiterà il Fornovo San Giovanni a quota 21. B.M. Garanzia Marco Sircana, da molte stagioni punta di diamante dell’attacco del Città di Segrate CALCIO 2A CAT. I ragazzi di Rana, inguardabili con il Corvetto, si riscattano subito col Bolgiano: tre punti che servono all’asfittica classifica Fulgor, dopo un’altra grandinata finalmente l’arcobaleno Dopo lungo digiuno proseguito quindici giorni fa con un'altra batosta in trasferta (4-0) contro la Milanese Corvetto, la Fulgor batte 2-1 a Novegro la Nuova Bolgiano e fa tre punti in sol colpo. Un evento da festeggiare e che improvvisamente muove la classifica e solleva un po' la squadra dal fondo limaccioso dove era scivolata e dove rischiava di impantanarsi. Un successo arrivato grazie ai gol di Acampora nel primo tempo e a un rigore trasformato da Marco Rossi nella ripresa poco dopo uno (evidente) appena negato. Con 11 punti frutto di tre vittorie e due pareggi ora la Fulgor è terz'ultima davanti appunto al Bolgiano appena battuto (meno male...) e al fanalino di coda della Rodense con 7. Il pragmatico e saggio Giovanni Rana coglie con la solita ironia il lato buono della medaglia: «Statisticamente – dice – siamo già un punto sopra dell'anno scorso in questo momento quando poi alla fine del girone d'andata presi in mano la squadra e ci salvammo con un buon finale. Ora però non si può più volteggiare al trapezio senza rete di protezione. Bisogna far punti per forza altrimenti rischiamo davvero». La partita? «È stata una battaglia affrontata con i cerotti e cambi non voluti – dice Rana – nella quale ci siamo fatti valere giocando bene a tratti. Stavolta ho inserito alcuni giovani che ci hanno dato una mano con buono spirito. E guardi un po', sarà anche un caso – aggiunge – ma è la seconda vittoria che agguantiamo dopo esserci allenati al venerdì a Redecesio ospiti del Segrate su un campo normale a undici. Sarà un caso, sarà fortuna, ma constato questo senza, sia chiaro, alcuna polemica. Per rendere bisogna allenarsi bene su strutture che lo permettano...». Come è noto la Fulgor è costretta ad allenarsi a Novegro su un campo a sette perchè quello a undici non ha l'illuminazione e in quello a dimensioni ridotte tutto viene falsato. Dopo il gol del vantaggio con la Nuova Bolgiano la Fulgor ha subìto ad inizio di ripresa il solito gol da calcio d'angolo (ormai un incubo) e subìto pure la fisicità degli avversari: quando la squadra ha ripreso a giocare ecco le occasioni in contropiede con il rigore conquistato e realizzato da Rossi. Sulla legnata (4-0) presa la settimana prima con la Milanese Corvette meglio sorvolare. «Non siamo mai stati in partita – ha detto sconsolato Rana – non ce la facevamo fisicamente. Ad un certo punto siamo rimasti a guardare e ad... incassare. Per fortuna la classifica è ancora corta e possiamo recuperare». Prima della sosta natalizia la Fulgor ospiterà prima in casail Cassina (punti 20) e poi affronterà l'Everest costituito dal Pantigliate (28). Ma se c'è la salute... B.M. 16 1 dicembre 2016 redazione pubblicità amministrazione [email protected] Tel/Fax 02.2139372 via Benvenuto Cellini 5 www.segrateoggi.it