Pizzette di risotto,Insalata di riso basmati con gamberi, mandorle e

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Pizzette di risotto,Insalata di riso basmati con gamberi, mandorle e
Risotto con zucchine, fiori
di zucca e pomodoro
Pentola ed accessori per la tavola Wald Domus Vivendi
Linea Attimi di impronte
Oggi mi appresto a scrivere il post del lunedì ma sono molto
triste, gli avvenimenti di questi giorni mi hanno davvero
tanto scossa…
…per prima cosa le bombe di Brindisi…la strage davanti alla
scuola…da pelle d’oca…quanti di noi genitori ci siamo
immedesimati nella sofferenza di quelle povere famiglie che
hanno vissuto un simile dolore?!
E poi il sisma in Emilia…la terra che trema, il terrore, il
panico…
Mi sento vicina a tutti voi, amici e amiche blogger e non che
state vivendo tutto ciò.
Quindi non ho molte parole oggi, non so davvero cosa dire…mi
stringo solo in un forte abbraccio virtuale verso tutti voi…
Ecco, a volte ci si preoccupa di correre, fare, disfare,
programmare…e in un attimo ti cambia totalmente la vita…così,
di colpo, senza poter fare nulla….scusate ma questa mia
riflessione dovevo condividerla con voi..
Il risottino che vedete in foto l’ho preparato in un bel
giorno di sole dopo una delle mie puntatine al mercato del
venerdì….fresche zucchinette piccole e tenere con ancora il
fiore attaccato, insieme al libro Il Cucchiano d’Argento
verdure che passione, mi hanno dato lo spunto per mettermi a
pasticciare.
Risultato?
Un risotto buonissimo, delicato, profumato e molto colorato,
che mette allegria solo a vederlo.
Un risotto col quale sono riuscita a far mangiare un pò di
verdure alla “difficile” di casa, e che sinceramente è
piaciuto tanto anche a mio marito e a me, che con le verdure
abbiamo un rapporto di amicizia ben consolidato!
E allora…cosa aspettate a provarlo anche voi?
Con questa ricetta mi piacerebbe partecipare al contest di
Fiordirosmarino in collaborazione con Pavonidea
Io amo le verdure
Ingredienti:
(con qualche piccolissima modifica dal libro)
Dosi per 4 persone
300 gr riso semifino Vialone Nano dell’azienda Zangirolami
4 zucchinette piccole o in alternativa 2 grosse
4 fiori di zucca
4 pomodorini ramati
un pezzettino cipolla bianca
1 bicchiere vino bianco secco
olio extravergine di oliva per me Dante 100% italiano
1 noce di burro
parmigiano reggiano grattugiato q.b
1 limone non trattato
1 ciuffo di prezzemolo
brodo vegetale circa 1 litro (per me fatto con Cuore di brodo
Knorr alle verdure)
sale
Preparazione:
Lavate le zucchine, spuntatele e fatele a piccoli cubetti;
pulite i fiori di zucca, eliminate il pistillo interno e
fateli a striscioline.
Lavate, tagliate a pezzettini piccoli i pomodori; pulite e
lavate il prezzemolo, prelevate la scorza di mezzo limone con
un pelapatate e tritateli insieme.
Scaldate 4 cucchiai di olio in una pentola e cuocetevi
dolcemente la cipolla tritata finissimamente per un paio di
minuti.
Unite il riso, salatelo, fatelo tostare e quando è caldo
sfumatelo col vino ed aggiungete le zucchine; bagnate con un
pò di brodo bollente e, mescolando di tanto in tanto portate
tutto a cottura unendo poco brodo alla volta.
Quando mancano circa 5 minuti alla fine della cottura,
aggiungete i dadini di pomodoro e i fiori di zucca
spezzettati, mescolando per bene. A cottura ultimata, unire
una noce di burro ed il parmigiano: mantecate bene mescolando
velocemente dopo aver tolto la pentola dal fuoco,
spolverizzate col trito di limone e prezzemolo e lasciate
riposare col coperchio chiuso per qualche minuto.
Servite caldissimo…noi l’abbiamo trovato delicato e delizioso.
Questa ricetta la potrete leggere a breve anche su Donna in,
completamente rinnovato nella grafica molto più fresca ed
accattivante!
Perdonatemi se in questi giorni rispondo poco ai vostri
commenti e sono un pò latitante dai vostri blog, ma non è per
cattiva volontà…
….prima una delle mie terribili emicranie mi hanno tenuta
lontana dallo schermo del pc…..poi vari impegni in questi
giorni mi stanno tenendo piuttosto fuori casa…. perdonatemi,
presto sarò di nuovo operativa al cento per cento…almeno
spero!
Un abbraccio a tutti
Salutiamoci…orzotto colorato
con fave, verdurine e yogurth
greco
Pentola Domo – linea maiolica
Ciotoline e cucchiai in porcellana Easy life design
Mi è piaciuto subito…è stato amore a prima vista…
..ma di cosa sto parlando??!
Si! Sto parlando di Salutiamoci, il contest indetto da un
gruppo di belle tuse con gallinella, toste e intraprendenti
quanto basta per pensare ad un’iniziativa bella così!
E giustamente, ho pensato ad una bella ricettuzza per
partecipare…
Tadaaaannnn!
Vi presento un salutare e colorato orzotto… è realizzato in
maniera semplice e poco ricercata, ma a noi è piaciuto molto,
soprattutto l’abbiamo trovato gustoso e leggero, quindi ho
pensato di proporlo anche a voi…che ne pensate?!
Questo mese ospiterà il contest Stella di Sale e l’ingrediente
di turno sono le fave (o i piselli).
Io le adoro, purtroppo però da quando soffro di colite le
devo consumare con moderazione, soprattutto senza buccia….
E’ un sacrificio che sono costretta ad accettare, e comunque
ogni tanto ne approfitto per indirizzarle ad un condimento per
pasta, riso o in questo caso come complemento ad un caldo e
morbido orzotto.
Lascio subito la mia ricettina
Ingredienti per due-tre persone
230 gr orzo perlato Melandri Gaudenzio
una carota piccola
una zucchina
due pugni di fave, sbollentate e senza pellicina (ahimè….io
devo mangiarle solo così…)
brodo vegetale preparato con acqua, cipolla, sedano, carota,
prezzemolo, patata, zucchina, qualche foglia di bieta e sale
q.b, più di un litro comunque (se poi volete aggiungere anche
altre verdure…fate pure!)
sale integrale fino per me Gemma di mare
olio extravergine di oliva per me Dante 100% italiano
qualche cucchiaiata di yogurth greco 2%
Un pizzico di timo fresco tritato finissimamente
Preparazione:
In una casseruola antiaderente ho messo qualche cucchiaio di
olio evo e poi ho fatto rosolare la carota e la zucchina
tagliate a dadini.
Ho regolato di sale e ho messo a tostare l’orzo come per fare
un risotto, qualche minuto, sempre mescolando.
Ho iniziato ad aggiungere il brodo, un mestolo alla volta,
sempre mescolando e cuocendo pian piano a fiamma
moderata…questo per circa una quindicina di minuti, poi ho
aggiunto le fave.
Ho controllato se necessitava ancora di sale ( ma nel mio caso
no, e poi io non amo mangiare salato!)
Ho cotto ancora per 5/7 minuti, ho aggiunto a tutta la pentola
una cucchiaiata di yogurth greco, il timo ed ho mescolato ben
bene. Ho messo il coperchio, spento la fiamma e lasciato
mantecare così per 5 minuti.
Ho servito mettendo al centro un’altra cucchiaiata di yogurth
greco…è stato piacevole il connubio del gusto acidino e fresco
dello yogurth unito al calore e alla morbida pastosità
dell’orzotto!
A noi è piaciuto molto…fatemi sapere se sarà così anche per
voi!!
Ora vi saluto, ricordandovi che ogni mese salutiamoci si
sposterà da un blog all’altro con nuovi temi e nuove
ricette…spero di riuscire a partecipare anche a tutti gli
altri appuntamenti, almeno ci proverò…
Ricordo poi che stanotte è scaduto il mio contest Portami con
te in collaborazione con l’azienda Enjoy
Ringrazio davvero tutti coloro che hanno inviato una ricetta o
anche più di una…per favore lasciateci qualche giorno per
decidere in quanto sono davvero tante e tutte molto belle…sarà
dura, ahinoi decretare le ricette migliori…ma ce la faremo…in
bocca al lupo a tutti voi!
Un abbraccio
Lasagna
con
goloso
ragù
vegetariano…direttamente da
Il cucchiaino d’argento
con me in cucina Pirofila e portapirofila termico Enjoy linea
Prisma
Padelle antiaderenti Illa linea pearl
Verdure…..
….che bello, i banchi del mercato cominciano a riempirsi di
mille colori, tante belle cassette piene di verdure colorate
fanno capolino.
Sono rimasta incantata da queste zucchinette tenerissime,
ancora col fiore attaccato, tanto che ne ho acquistate in
quantità, per utilizzarle in vari piatti freschi e colorati.
Eh, si infatti appena esce un raggio di sole cambia
tutto….viene voglia di freschezza, di leggerezza!
(Ehm, mi viene in mente che ho un chiletto in più da
smaltire…bisogna che mi impegni al meglio…con la leggerezza…)
Comunque dicevo, sono stata rapita dalle belle e buone
verdurine di stagione trovate al mercato…
…ma anche dalla bellezza di questo libro, dalle sue ricette
semplici ma accattivanti proprio perchè pensate in primis per
dei bambini.
Come già più volte accennato, nonostante mia figlia sia già
grandicella, farle mangiare le verdure rimane sempre un bel
problema, soprattutto quelle a foglia verde…ecco, basta un pò
di verde nel piatto, (di qualsiasi cosa si tratti…) che già si
comincia ad arricciare il naso!
Questo libro è talmente bello che mi ha dato l’imput a
sperimentare varie ricette che presto posterò, e che devo dire
la signorinella ha mangiato senza fiatare, anzi con un
entusiasmo che mi ha rapita.
Il volume, ricco di immagini e foto davvero belle, colorate e
spiritose, illustra come utilizzare le verdure che la terra ci
propone stagione per stagione, in modo da creare piatti buoni,
sani e perchè no, anche piacevoli e spiritosi da vedere, in
modo da catturare i nostri bambini ed avvicinarli al favoloso
mondo dei vegetali!
La ricetta originale di questa lasagna prevedeva l’uso di
pasta verde agli spinaci…io purtroppo avevo solo in casa
quella tradizionale, e quindi ho usato quella…comunque la
prossima volta mi attrezzerò meglio!
Ingredienti:
Vi lascio la dose per 4 porzioni abbondanti. (Noi in 3 abbiamo
un pò ridotto)
250 gr pasta fresca in sfoglia…io ho utilizzato quella secca
normale che avevo al momento disponibile nella mia dispensa..
1 cipollotto o mezza cipolla bianca
6 carciofi
4 zucchine oppure 6-7 piccole come le mie
1 litro di bechamella morbida per me Gran cucina Codap
1 caprino da 80 gr
120 gr grana o parmigiano grattugiato
1 limone
olio extravergine di oliva per me Dante Bio100% italiano
1 noce di burro
sale per me fino iodato Gemma di mare
Preparazione:
Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e metterli a bagno in
acqua acidulata con succo di limone ( per velocità e comodità,
o più avanti, visto che io ho trovato gli ultimi carciofi al
mercato…potete anche usare i cuori surgelati, comodi e pronti
all’uso).
Tritate i cipollotti o la cipolla, lavate le zucchine e
affettatele…io ormai non posso più fare a meno del mio adorato
Saladino cordless dei Colorati di Ariete che mi permette di
affettare direttamente nella padella…comodissimo, no?!
Una cannonata!
Sgocciolare i carciofi, asciugarli per bene e farli rosolare
in padella antiaderente col cipollotto e 3 cucchiai di olio
per un paio di minuti, poi copriteli con circa 2 decilitri di
brodo caldo e continuate la cottura per circa una quindicina
di minuti, regolando di sale.
-Il libro prevedeva la cottura dei carciofi insieme alle
zucchine, io ho preferito fare due cotture separate per
mantenerle belle croccanti…infatti ho rosolato le zucchine in
una padella a parte con due cucchiai di olio e un pizzico di
sale per altri 8-10 minuti.
Ho poi unito a fine cottura le zucchine ai carciofi ed ho
lasciato raffreddare.Iniziare a comporre la lasagna…imburrare una pirofila e
mettere sul fondo uno strato leggero di bechamella..continuare
a strati con la pasta (che essendo secca, io ho leggermente
sbollentato, sfoglia per sfoglia in acqua bollente per qualche
minuto in modo da ammorbidirla), qualche pezzetto di caprino,
le verdure, la bechamella, un bel pò di grana e qualche
fiocchetto di burro…poi ancora la pasta e via dicendo, sino
alla fine degli ingredienti terminando con bechamella grana e
burro.
Infornare le lasagne a 180° per circa una ventina di minuti,
si devono dorare bene in superficie.
Se volete potete far riposare le lasagne qualche minuto prima
di servirle a porzioni…
Io, siccome dovevo andare a prendere la figlia alla scuola di
danza, e successivamente attendere l’arrivo del marito dal
lavoro, le ho messe nella mia comodissima Pirofila Enjoy
Prisma, insieme a delle polpettine preparate per secondo…ho
chiuso ermeticamente e sono uscita…
Al mio rientro, in tutta comodità ho apparecchiato, sistemato
un pò la cucina e, quando ci siamo messi a tavola, era ancora
tutto meravigliosamente caldo e morbido come appena sfornato…
Che ne dite, non sono un portento queste pirofile?
pensate…tengono in caldo addirittura per 4 ore…io ho provato
ed è verissimo!
Se volete averne una anche voi….vi esorto a partecipare al mio
contest…mancano davvero pochi giorni, io se fossi in voi non
mi lascerei scappare questa magnifica occasione!
IN MERITO A QUESTO HO UNA IMPORTANTE COMUNICAZIONE DA FARE:
il post originale (Questo) ha raggiunto il numero massimo di
commenti, quindi ho paura che Blogger faccia le bizze!
Per favore da ora in poi lasciate i vostri commenti e le
vostre bellissime e gustosissime ricette a questo nuovo post
qua, creato appositamente per raccoglierle: l’altro non sarà
più abilitato a riceverne!
Grazie per la comprensione!!!!!!!!!
Ci conto, eh?!
Buonissima giornata! A tutti!
Pasta ricciolina alla crema
di
asparagi,
scaglie
di
mandorla e polpettine
Buongiorno a tutti!
Oggi per molti giornata di vacanza…..anche qua in casa mia
giornata di relax…marito a casa, figlia pure…approfitteremo
per fare un pò di cosette, (visto che non ci allontaniamo
dalle nostre quattro mura) e ci sarebbero anche alcune
faccende da sbrigare, fra cui la spesa ( e quella compete
rigorosamente a me).
A proposito di spesa…
…venerdì il tempo era davvero splendido…una giornata anche
calda, quasi estiva…ne ho approfittato per farmi un bel
giretto al mercato; da quanto tempo non ne facevo uno come si
deve!
Beh, mi sono ritemprata….già un pò di sole cambia il mio umore
in maniera drastica.
Ma che bello vedere i banchi di frutta e verdura
coloratissimi, pieni ed accattivanti…..che voglia di fare
razzia di ogni ben di Dio!
Infatti un pò così è stato…mi sono portata a casa degli
asparagi freschissimi, fragole succose e profumate,
zucchinette tenerissime e piccine, ancora col fiore attaccato,
una melanzana che più lunga non si può, pere, limoni di
Sorrento, insomma ero stracarica ma felicissima (mi basta
davvero così poco!) tanto che mi son messa subitissimo a
pensare a qualche bella ricettina per utilizzare queste
verdure meravigliose.
Ecco come ho impiegato una parte degli asparagi: una saporita
pasta – piatto unico che davvero ci è piaciuta tanto.
Le polpettine sono della Amadori…che buone! Tenere e gustose,
sono state una piacevole scoperta sulla nostra tavola…
Adesso vi racconto come ho fatto!
Padella Domo linea Maiolica
Ingredienti: (per noi 3)
Un piccolo mazzetto di asparagi sottili
Qualche cucchiaio di brodo vegetale
Una piccola manciata di mandorle a scaglie
Sale e pepe nero macinato al momento
Olio extravergine d’oliva per me Dante 100% italiano Terre
antiche
200-220 gr pasta doppio germe di grano e fibra Ricciolina del
pastificio Morelli
1 confezione polpettine di tacchino Amadori
mezzo bicchiere vino bianco secco
ricotta salata stagionata del Caseificio Spadi
Preparazione:
Per prima cosa ho cotto le polpettine; in una padella
antiaderente ho messo un filo di olio extravergine, l’ho
scaldato ed ho aggiunto le polpettine, rosolandole per bene su
entrambi i lati. Ho poi sfumato col vino bianco, regolato di
sale e pepe, lasciato evaporare e cotto le polpettine a fiamma
vivace finchè si sono ben dorate. Ho spento la fiamma e
lasciato un attimo da parte.
Ho cotto poi a vapore gli asparagi dopo averli ben lavati e
puliti, togliendo la parte più dura e tenendo solo quella più
tenera: li ho frullati insieme ad un goccio d’olio, a qualche
cucchiaio di brodo e ad un pizzico di sale (io ho utilizzato
il Bimby con qualche colpo di turbo), riducendoli in purea.
Ho tolto le polpettine dalla padella lasciando il fondo di
cottura, ho aggiunto la purea di asparagi ed ho cotto ancora
qualche minuto, amalgamando bene a fiamma vivace e aggiungendo
anche metà delle scaglie di mandorle.
Ho poi unito le polpettine, ho amalgamato bene il tutto, ed ho
spento la fiamma.
Ecco come si presentava il condimento alla fine della cottura…
Ho poi lessato la pasta in abbondante acqua salata, ho scolato
bene ed ho aggiunto nella padella, tenendo la fiamma accesa
per riscaldare e per legare bene il tutto…se il condimento
dovesse risultare troppo denso, aggiungere qualche cucchiaiata
di acqua di cottura della pasta per legare meglio.
Ho impiattato irrorando con un filo di olio extravergine e
aggiungendo le altre scaglie di mandorla tenute da parte ed
una generosa grattugiata di ricotta stagionata salata.
Va servita caldissima!
Piatti, bicchieri e tovaglietta Villa d’Este Home Tivoli
Che ne pensate? Non vi viene l’acquolina???!
Prossimamente la ricetta di come ho impiegato gli altri
asparagi….ed anche tutte le altre verdurine che ho comprato al
mercato…vedrete che il mio blogghino si tingerà un pochino di
verde, eheheheh!
Un abbraccio e passate una stupenda giornata…
Alla prossima
Pizzette di risotto
Bicchiere Ivv
Ogni tanto a tavola, per variare coi ragazzi, ( ma anche coi
mariti!) bisogna usare l’ingegno e la fantasia.
Mia figlia in fatto di primi, non ha problemi..mangia davvero
di tutto, minestrone a parte.
Ma come dicevo in un recente post, è bello anche rendere
spiritoso un piatto di per sè anonimo, e magari un pò
banalotto….come il risotto…io lo adoro, non mi stanca mai.
Anche se…
…che buone queste “pizzette”!!!
Un’idea davvero originale..
…adatta anche per utilizzare, perchè no…del risotto avanzato.
Ottime da proporre come antipasto…come spuntino…anche come
merenda, massì!
E poi potete arricchirle come più vi piace…con dei dadini di
cotto, di wurstel, dei funghetti, dei carciofini, (chi più ne
ha più ne metta), come delle vere pizzette.
Noi abbiamo preferito farle nella versione “pizza margherita”,
semplici e profumate di origano, pomodoro e formaggio.
Quindi largo al colore, all’allegria e al sapore sulla vostra
tavola!
Ingredienti per 6 “pizzette”
6 abbondanti pugni di riso, per me il superfino Baldo
dell’azienda Zangirolami
un litro di buon brodo vegetale…io ho utilizzato per
prepararlo il magico Cuore di brodo Knorr alle verdure
mezzo bicchiere di vino bianco secco
un pezzettino di cipolla bianca
una noce di burro
piccoli dadini di mozzarella per pizza q.b
passata di pomodoro, la mia Agromonte salsa di ciliegino
origano secco q.b
sale
due cucchiai di parmigiano reggiano e un pezzettino di burro
per mantecare
un cucchiaino di burro e del pangrattato per ungere le
tegliette
Preparazione.
Preparare il brodo vegetale, col dado o con le verdure, come
preferite voi; lasciarlo pronto e ben caldo per preparare il
risotto.
In una casseruola mettere la noce di burro insieme alla
cipolla tritata finissimamente. Con un cucchiaio di legno
appassirla per bene, sempre mescolando per non farla attaccare
nè bruciare, versare il riso e tostarlo per tre o quattro
minuti.
Sfumare col vino bianco e far evaporare; regolare di sale, e
successivamente iniziare ad aggiungere brodo caldo, sempre
mescolando e cuocere il risotto per una quindicina di minuti.
Io non so dire quanto brodo utilizzo…aggiungo sempre vari
mestoli pian piano finchè non raggiunge la cottura…ne faccio
un litro per essere sicura che basterà.
Una volta pronto, mantecare col parmigiano e la noce di burro,
spegnere la fiamma, mettere un coperchio e lasciar riposare 5
minuti.
A questo punto prendere delle piccole teglie per
pizzette…imburrarle e passargli dentro del pangrattato,
scuotendole bene per eliminarne l’eccedenza.
Riempirle col risotto, livellandolo bene in superficie.
Coprire con un pochino di passata di pomodoro, una
spolverizzata di origano secco, qualche dadino di mozzarella e
passare in forno già caldo e ventilato a 180° per 7-8
minuti…alla fine ancora qualche minuto di grill per fondere il
formaggio alla perfezione e servire.
Credetemi, sono una vera bontà!
Con questa ricetta mi piacerebbe partecipare al contest di Ely
“Chi non risotta in compagnia…” in collaborazione con
l’azienda Fissler , nella categoria antipasti
E inoltre, vi ricordo che a breve potrete trovare questa mia
ricetta anche su Donna In!
Ora vi saluto, augurandovi un felice ponte del primo maggio,
se lo farete…
Io me ne starò a casa, sperando nel bel tempo per fare qualche
bella passeggiata e per sistemare un pò di cosette arretrate.
Comunque, sicuramente ci si rilegge lunedì..
Un abbraccio!