Il n° 70 – giugno 2008

Newsletter n° 70 giugno 2008 - Newsletter n° 70 giugno 2008
saluti
...dal FVG
europei
Redazione a cura
di Denis Petohleb
e Riccardo Resaver
con la collaborazione di
Margherita Comisso e
Serena Favret
L’anno scolastico è finito e così anche i
nostri appuntamenti con le scuole, ma
dove si parla d’Europa, ci trovate!
il III° CONSIGLIO:
il CONSIGLIO d’Europa
Zucchero Fornaciari al
Parlamento europeo
in
questo
numero
Nuove politiche UE..
..e relazioni con USA, Russia e Cina
News dall’Europa: il numero
d’emergenza europeo
In regione: l’appuntamento a
Monfalcone, il meeting organizzato
dall’ufficio e da Exist
Lunedi 26 maggio si è tenuto
all’Università di Trieste una giornata di
studio dal titolo “L’incidenza del diritto
comunitario e della Cedu sugli atti
nazionali definitivi” e noi, ovviamente
non siamo mancati.
Il nostro “pop-up”
dell’allargamento,
le pubblicazioni e
due elementi
essenziali dello
staff Europe Direct
Oppportunità, tirocini..
..e pubblicazioni x tutti
La giornata è cominciata come da rito
con il saluto del rettore Peroni al quale
sono seguiti i vari interventi dei relatori
alcuni dei quali, come il dott. Spitaleri,
già conoscevamo da precedenti
collaborazioni.
Non sono potuti mancare buffet e
pausa caffè, momenti nei quali le
nostre pubblicazioni sono sono state
“divorate” dagli studenti.
EuropeDirect TRIESTE
Comune di Trieste, via della Procureria, 2/a I - 34121 Trieste
tel 040.675.41.41
fax 040.675.41.42
[email protected] www.retecivica.trieste.it/ipe
il consiglio d’Europa
...non c’è 2 senza 3...il terzo consiglio
3 - IL CONSIGLIO D’EUROPA
Dopo la breve presentazione del Consiglio dell’Unione Europea e del Consiglio Europeo....
Il Consiglio d'Europa è
un'organizzazione
internazionale il cui scopo è
promuovere la democrazia, i
diritti dell'uomo, l'identità
culturale europea e la ricerca
di soluzioni ai problemi sociali
in Europa.
Fu fondato il 5 maggio 1949
col Trattato di Londra,
firmato da dieci Stati: Belgio,
Danimarca, Francia, Irlanda,
Italia, Lussemburgo,
Norvegia, Paesi Bassi, Regno
Unito e Svezia.
Ora tocca
alla
Svezia
Dopo il semestre slovacco, ora la
Presidenza del Comitato dei Ministri
passa alla Svezia. Saranno sei mesi
intensi, durante i quali la
nuova presidenza darà
massima attenzione alla
realizzazione della
missione centrale del
Consiglio d’Europa:
rendere concreta
l’applicazione dei diritti umani, della
democrazia e dello stato di diritto.
Lo strumento principale
d'azione consiste nel
predisporre e favorire la
stipulazione di accordi o
In particolar modo sosterrà i preparativi
convenzioni internazionali
del Forum per il Futuro della
Democrazia di Madrid e della
tra gli Stati membri e,
conferenza sulle riforme giudiziarie
spesso, anche fra Stati terzi.
nel Caucauso del Sud.
Le iniziative del Consiglio
d'Europa non sono vincolanti
e vanno ratificate dagli Stati membri.
Organi principali
- un Comitato dei Ministri, organo decisionale del
Consiglio d'Europa, composto dai 47 Ministri degli
Esteri o dai loro rappresentanti permanenti a
Strasburgo, ricoprenti la carica di Ambasciatori;
- un’Assemblea parlamentare, organo motore della
cooperazione europea, che rappresenta i 47
parlamenti nazionali e raggruppa 636 membri (318
titolari e 318 supplenti)
- un Congresso dei poteri locali e regionali,
portavoce delle regioni e dei comuni d'Europa,
composto da una Camera dei poteri locali e da una
Camera delle regioni.
- un Segretariato generale composto da circa 1800
funzionari provenienti dai 47 stati membri, sotto la
direzione del Segretario Generale, eletto
dall’Assemblea parlamentare.
Finalità
- tutelare i diritti dell'uomo, la
democrazia pluralista e garantire
il primato del diritto;
- favorire e incoraggiare la
consapevolezza dell'identità
culturale europea e della sua
diversità;
- cercare soluzioni comuni a
problemi sociali, quali:
discriminazione delle minoranze,
tratta degli esseri umani,
criminalità organizzata e
corruzione;
- sviluppare la stabilità
democratica in Europa,
sostenendo le riforme politiche,
legislative e costituzionali.
Sito istituzionale:
www.coe.int/defaultit.asp
Breve storia del Consiglio d’Europa
All’indomani della Liberazione,
l’Europa esce dal conflitto
stremata. Incoraggiati dagli
Stati Uniti, i paesi europei
sono decisi a ricostruire le loro
economie, a ritrovare la loro
influenza e a scongiurare una
nuova tragedia.
Winston Churchill formula per primo la
soluzione.Occorre, afferma, "un rimedio che, come per
miracolo, trasformerebbe interamente la situazione e,
nello spazio di qualche anno, renderebbe tutta
l’Europa libera e felice come lo è adesso la Svizzera...
Dobbiamo creare una sorta di Stati Uniti d’Europa."
Si formarono così diversi movimenti che si unirono per
costituire il Comitato internazionale di coordinamento
dei movimenti per l’unità. La prima iniziativa fu il
Congresso dell’Aia, il 7 maggio 1948, che resterà
nelle memorie come il "Congresso dell’Europa".
“Il Consiglio d’Europa ha lo scopo di attuare
un’unione più stretta fra i suoi membri…” Art. 1
dello statuto del Consiglio d’Europa
2
tutti al Parlamento europeo!
Serbi e Kosovari: assieme al Parlamento europeo!?!
Possibile un futuro comune?!
Il 26-27 maggio si è tenuta al Parlamento europeo
di Bruxelles una riunione dell’assemblea
interparlamentare congiunta per
l’Europa sudorientale che ha
riunito depuati nazionali, europei,
serbi e kosovari per discutere del
futuro della regione balcanica
dopo la dichiarazione di
indipendenza del Kosovo il 17
febbraio scorso. Ecco cosa
hanno sostenuto.
Il presidente del parlamento
serbo Oliver Duliæ:”Non ho
problemi a parlare con i colleghi albanesi del
Kosovo e continuerò a stare in contatto con
loro...dobbiamo lanciare dei negoziati per un futuro
comune perchè il processo di riconciliazione fra i
due gruppi è l’avvenimento regionale più
importante”.
Il presidente del parlamento kosovaro Jakup
Krasniqi: “Ci attende un futuro comune nell’Ue e
quindi dobbiamo sederci
assieme e discutere...abbiamo
accettato di buon grado questa
iniziativa del Parlamento
europeo e siamo positivi sul
fatto che il Parlamento e
l’Unione europea abbiano in
qualche modo aperto nuove
prospettive per i paesi nella
nostra regione”.
Il relatore del Parlamento
europeo sul futuro del Kosovo, l’eurodeputato
olandese Joost Lagendijk: “Dopo anni di rifiuto ora
almeno si siedono assieme, penso che alla fine
entrambi abbiamo compreso l’importanza di aprire al
dialogo. Spero che questo appuntamento continui
in loco...”.
http://www.europarl.europa.eu/news/public/story_page/002-29877-147-05-22901-20080526STO29857-2008-26-05-2008/default_it.htm
Zuccherio: con l’ Energy Globe Award al Parlamento europeo
Politica, musica e spettacolo! Si è svolto il 26 maggio al Parlamento europeo la nona edizione
dell’Energy Globe Awards per promuove l’uso di energia pulita e rinnovabile.
Alla manifestazione, Kofi Annan e Mikhail Gorbachev assieme ad artisti come Zucchero e Alanis
Morissette che si sono esibiti in performance live.
Dopo averlo rincorso per i corridoi del Parlamento, ormai raggiunto, si è
lasciato intervistare:“Sono qua perchè me l’hanno chiesto Annan e
Gorbatchev, amici che stimo. Non sono dentro la politica aderisco a
queste iniziative quando conosco le persone che ci stanno dietro”. Così
esordisce il bluesman aggiungendo che con la sua presenza vorrebbe
amplificare il messaggio di una giusta causa. “Suonare è il minimo che
possa fare, è importante fare qualcosa per il pianeta”. Conclude: “ E’
stato divertente vedere agitarsi e ballare tutti questi pinguini” , se la
ride ma confessa: “Mi ha sorpreso l’intensità e la partecipazione del
pubblico, per il quale ho dato più del previsto..Un vero concerto!”
“È verde il colore alla moda” questa la frase con cui la bellissima Alanis
Morissette ha eserdito al Parlamento europeo. “In America l’ impegno
ambientale ed il cambiamento climatico sono molto sentiti , i nostri
autobus vanno a biodiesel, usiamo pezzi riciclabili, pannelli solari...”, poi
precisa: “Guido una macchina ibrida e mi assicuro che le copertine dei
CD siano in materiale rispettoso dell’ambiente. Ora molti lo fanno, ma
tempo fa, io e i Red Hot Chilli Peppers eravamo gli unici...”.
www.energyglobe.com/energy-globe-award
3
UE Politics
Una nuova strategia
comunicativa
Piacere ai media: il sogno proibito della
Commissione europea.
Dopo averle provate tutte, anche un video sexy
su EU-tube per promuovere il cinema “made in
Europe”, questa volta Bruxelles ha deciso di
adottare una nuova strategia per aumentare la sua
visibilità su radio, tv, e piattaforme multimediali.
L’iniziativa è stata lanciata dalla vice presidente
Margot Wallström, che ne ha illustrato gli obiettivi:
”Dando libero accesso a quanta più informazione
possibile riguardo l’attività dell’Unione europea,
vogliamo che i cittadini, i media e la politica a ogni
livello possano partecipare attivamente al dibattito
in corso sull’Europa e capire l’impatto che le
istituzioni europee hanno sulla vita di tutti”.
Oltre ad aumentare la propria produzione di
materiale audiovisivo, mettendolo a disposizione
degli organi di informazione, Bruxelles intende
creare una serie di canali televisivi dedicati alle sue
attività. Walstrom ha quindi espresso
l’apprezzamento della commissione per l’aggiunta di
un’ottava lingua su Euronews. “A partire dal mese
di luglio, Euronews inizierà un nuovo servizio in
lingua araba: un progetto che intendiamo finanziare
e sul quale ha già espreso parere positivo il
parlamento europeo. Auspichiamo che la rete
aumenti ulteriormente le lingue in cui viene diffusa”.
http://it.youtube.com/eutube
Lobbying Ue sotto i riflettori
La lobbistica: “elemento essenziale del lavoro
parlamentare e contributo notevole senza il quale
l’attività politica risulterebbe limitata”. Questo
quanto afferma l’eurodeputato finlandese
Alexander Stubb, relatore del Parlamento sul
quadro per le attività dei lobbisti presso l’Ue.
Secondo stime recenti, a Bruxelles sono circa
15.000 i lobbisti e 2.500 le organizzazioni di
interesse che ruotano attorno alle istituzioni. La
commissione parlamentare affari costituzionali ha
adottato il primo aprile la relazione su un quadro
per le attività dei rappresentanti di interessi
(lobbisti). Il testo propone un sistema di
registrazione obbigatorio, unico e
interistituzionale per i lobbisti nell’Ue. I lobbisti e
in generale i vari professionisti di società di
consulenza o studi legali citati nel registro
dovranno d’ora in poi rivelare il loro giro d’affari
relativo all’attività lobbistica presso l’Ue. Secondo
il testo tutti gli attori, sia in rappresentanza di
interessi privati che pubblici, che svolgono
“attività di influenza nell’elaborazione delle
politiche e del processo decisionale delle
istituzioni europee”, dovrebbero essere
considerati lobbisti ed essere trattati allo stesso
modo.
Nella Sessione
plenaria del 7-8
maggio 2008 a
Bruxelles il testo
è stato adottato
con una
maggioranza
schiacciante. La
creazione di un
registro
obbligatorio per i
lobbisti entrerà in
vigore già entro il
2009.
La telefonia di domani: innanzitutto il cliente
Dopo il taglio ai costi del roaming la scorsa estate, l’Ue punta ora a rimodellare il mondo della telefonia a
vantaggio dei consumatori. La legislazione vigente necessita infatti di un aggiornamento per tenere il
passo con i rapidi sviluppi del mercato e della tecnologia. Il pacchetto in discussione si compone di
quattro proposte legislative che richiedono il benestare dell’Europarlamento. In attesa del voto in plenaria
di settembre potete leggervi lo speciale su:
www.europarl.europa.eu/news/public/focus_page/052-29881-156-06-23-90920080526FCS29861-04-06-2008-2008/default_it.htm
Se volete saperne di più sulle varie politiche dell’Unione:
http://ec.europa.eu/policies/index_it.htm
4
relazioni UE
Unione europea - Stati Uniti
La questione dei visti
Operazione Open Skies:
A trattare con gli
USA per la
questione visti sarà
solo la
Commissione. Gli
Stati Uniti sono
disposti a
concedere la
possibilità ai
cittadini dell’Unione
di entrare nel loro
territorio senza visti
in cambio delle iformazioni della banca dati
Schengen. Non si accetta comunque che
Washington affronti questo tema con i singoli
Stati europei che hanno ancora bisogno dei
visti.Tutti i nuovi stati membri ad eccezione della
Slovenia ne hanno bisogno. Difficile che gli USA
rinuncino ad entrare nella banca dati Schengen.
Nuovo round di negoziati tra Unione e Usa per
l’accordo “cieli aperti” in vigore da marzo.
L’ obbiettivo è detenere il controllo delle compagnie
aeree americane. Gli investitori europei infatti
possono detenere il 50% del capitale di una
compagnia aerea americana ma in amministrazione la
loro quota non supera il 25%: soglia doppia per gli
americani in Europa. Nessuno crede che si arriverà a
un’intesa in fretta, ma l’obiettivo è riuscire a
eliminare questi vincoli. L’accordo entrato in vigore a
marzo consente alle linee aeree europee di
trasportare passeggeri da e verso qualsiasi
destinazione negli Stati Uniti e in Europa. Gli stessi
diritti valgono per le linee cargo. Le linee aeree
europee non potranno, per il momento, trasportare
passeggeri o merci sulle rotte interne degli Stati
Uniti anche se l’accordo prevede l’avvio di trattative
in vista dell’apertura del mercato interno
statunitense alla concorrenza entro il 2010.
Unione europea - Russia
Nuova partnership tra Russia e Ue
Via libera (dopo 18 mesi in cui tutto era bloccato
a causa dei veti di Polonia e Lituania) all’apertura
di negoziati con Mosca per un nuovo
partenariato. Le trattative potrebbero avvenire al
prossimo
vertice tra
UE e
Russia a
fine giugno
in Siberia.
Vi prenderà
parte
Dmitri Medviedev, successore di Putin. Il nuovo
accordo potrebbe entrare in vigore entro fine 2010
rimpiazzando quello sottoscritto nel ’97. L’Unione a
27, condivide confini con la Russia, che è ritornata
ad essere una grande potenza. La strada è in salita,
così come lo è stata fino a questo momento. Il
nuovo accordo verterà su commercio, diritti umani,
cooperazione politica ed energia. Proprio il dossier
energetico si annuncia come uno dei più difficili, a
causa della dipendenza europea dagli idrocarburi
russi e dalla tentazione di Mosca di utilizzare
l’energia come uno strumento geopolitico.
Vladimir Putin e José Manuel Barroso
Unione Europea - Cina
L’ombra del Tibet sul vertice Bruxelles-Pechino
Il fantasma del Tibet aleggia sul vertice tra Commissione europea e autorità cinesi a
Pechino. Botta e risposta tra il commissario affari esteri Ferrero Waldner che ha invitato i cinesi ad un
dialogo e un portavoce di Pechino che ha liquidato il tutto come un problema interno alla Cina. La tavola
rotonda sui cambiamenti climatici è sembrata un’ introduzione a confronti più aspri. Né la Cina né
Bruxelles hanno comunque interesse a far passare in secondo piano i temi ambiente e
commercio.Spetterà a Barroso sollevare la questione dei diritti umani nei futuri incontri. Ecco le
considerazioni del Premier sloveno, a capo della presidenza europea: “Bisogna condannare le violazioni
ai diritti umani e ogni attività contro minoranze o chi protesta pacificamente. La Cina è un attore
globale con cui attuare un accordo sul cambiamento climatico, sono intense le relazioni commerciali
e ciò ha il suo peso. Non credo che boicottare i giochi serva. Dobbiamo separare lo sport dalla politica”.
www.europarl.europa.eu nella sezione “relazioni esterne”
5
news dall’Europa
A proposito di linee aeree..
Sparisce il biglietto aereo di carta: il primo giugno segna l’addio definitivo al
supporto cartaceo. Dall’inizio di questo mese le 240 compagnie aeree affiliate
all’ Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA), passano al
biglietto elettronico. Il costo è 10 volte inferiore a quello cartaceo, richiede
un’ operazione più rapida e semplice e salverà dal taglio 50 mila alberi
all’anno. Sembra che limiti la possibilità di boarding pass falsificato. L’unica
incognita riguarda la solidità della rete informatica che dovrà sostenere il
cambiamento.. .
Studio UE sulle banche italiane
Il 19% degli italiani non possiede un conto in
banca, contro la media della zona euro che è del
10%. Rapporto della Commissione sulla situazione
bancaria italiana: accesso difficile ai servizi bancari,
molto elevati i costi delle operazioni, il livello di
esclusione finanziaria del 18% in Europa è del 26%,
in Italia. Nel rapporto si ricorda però che le banche
commerciali hanno sviluppato, per rispondere alle
esigenze delle fasce più deboli, transazioni a basso
costo. In Europa due adulti su dieci non hanno
accesso a transazioni bancarie, tre su dieci non
hanno risparmi, quattro su dieci non usufruiscono di
servizi di credito, ma solo
uno su dieci si è visto
rifiutare un credito. Bruxelles
sottolinea come l’esclusione
finanziaria sia legata
all’esclusione sociale.
Il Kosovo e il suo inno
Si intitola ‘Europa’ e non ha un testo. Fiero il
premier Thaci: “Il Kosovo stà per divenire
definitivamente un vero e proprio Stato. Abbiamo
unanimamente approvato il nostro inno nazionale e
tra qualche giorno (precisamente il 15 di questo
mese) la nostra Costituzione entrarà in vigore”.
Sembra d’esser sotto esame..
L’ UE tiene d’ occhio il nostro paese:
Sulla questione rifiuti Bruxelles dichiara di voler
valutare il progetto italiano prima che diventi legge.
La documentazione è sotto l’analisi degli esperti
dell’esecutivo europeo che ne stanno valutando la
validità. Essendo un decreto, dovrà essere
convertito in legge entro 60 giorni. In questo lasso
di tempo si intende esprimere un giudizio.
Altra questione sotto esame da parte di Bruxelles
rigurda Alitalia ed il suo famoso prestito ponte
concesso dal Tesoro. L’Italia ha fornito alla
Commissione europea le ulteriori informazioni
Quest’estate chi va
in vacanza dovrà
ricordare un solo
numero di
emergenza: il 112
Un unico numero gratuito da
chiamare in caso di emergenza da tutti i paesi
dell’Unione europea. Attraverso un apposito sito
internet si spiega come utilizzare il numero e a
cosa può servire quando si viaggia nella UE. Il sito
mostra anche come funziona il numero in ciascuno
Stato membro, in quali lingue si ricevono le
risposte e con che rapidità.
http://ec.europa.eu/112
Anno europeo 2009
La Commissione ha proposto il 2009 come l’Anno
Europeo della Creatività e dell’Innovazione. Non è
stato stanziato ancora alcun bilancio per l’Anno,
che verrà sostenuto tramite alcuni programmi UE
già esistenti. Una decisione sulle proposte verrà
presa nel corso di quest’anno dal Consiglio e dal
Parlamento Europeo.
http://ec.europa.eu/culture/news/
news1269_en.htm
richieste. La documentazione, sui cui l’esecutivo
comunitario si esprimerà solo dopo un’accurata
analisi, piace però sempre meno ed ha già avuto
forti critiche soprattutto da parte dagli inglesi.
Ciò che ha riscontrato successo, in particolare dai
Ministri delle Finanze della zona euro e dal
presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Junker è il
“Piano Tremonti” per l’economia.
Italia premiata invece all’ Energy Globe World
Award per l’edilizia sociale. L’ idea vincente dalla
Federabitazione Confcooperative, una principale
associazioe dell’edilizia sociale nazionale, con il
progetto SHE, Costruire in modo Sostenibile in
Europa.
6
l’Europa in Regione
Convegno internazionale a Monfalcone, Koper e Pola
23 - 24 giugno
Si terrà lunedì 23 e martedì 24 giugno 2008 a Monfalcone, Koper e Pola il convegno internazionale intitolato:
“Europa Adriatica- prospettive e opportunità della cooperazione trasfrontaliera nelle regioni e
comunità locali”.
Alle due giornate di convegno,
organizzate dal Comune di
Monfalcone, parteciperanno numerosi
nomi noti quali: Renzo Tondo
(Presidente della Regione Friuli
Venezia Giulia), Gianfranco Pizzolito
(Sindaco di Monfalcone), Pietro Ercole
Ago (Segretario Generale Cei), Albero
Piazzi (Commissione Europea DG
Regio), Ivan Jakoovcic (Presidente
della regione Istria), Antonella
Valmorbida (Direttrice dell’ALDA)
Questi sono solo alcuni dei relatori
che saranno presenti a questa due
giorni Europea.
I luoghi degli incontri saranno diversi
e transfrontalieri.
Lunedì 23 giugno dalle ore 9.00
presso la Sala del Consiglio Comunale
di Monfalcone- Piazza della
Repubblica- potrete partecipare
all’incontro con Gianfranco Pizzolito,
Fabio Sturani,
Antonella Cagnolati,
Piero Ercole Ago,
Ivan Jakovcic,
Antonella
Valmorbida e Renzo
Tondo.
Al pomeriggio a
partire dalle 16.00
l’incontro sarà
presso il comune di
Capodistria-Koper.
Progetto integrato di Sviluppo
turistico ADRIATIC SEAWAYS.
Obbiettivi principali di tale
progetto:
- tutelare il patrimonio culturale del
terriroio
- promuovere la creazione di un
modello di sviluppo
integrato del turismo;
- favorire la
cooperazione e
l’integrazione delle
regioni transfontaliere;
Il giro di conferenze
terminerà martedi
- migliorare e
24 alle ore 9.00
armonizzare le competenze degli
presso la sede
enti operatori del settore.
dell’Università degli
studi di Pola con
l’interveto del Sindaco di Pola, il Rettore
dell’Università e gli enti di turismo.
Maggiori informazioni e programma completo sul
nostro sito: www.retecivica.trieste.it/ipe
Dire che è stato un successo è dire poco!
“European Voluntary Multimedia Kit” 5-8 giugno Trieste
Il progetto Europeo organizzato
dal nostro uffico con l’aiuto
dell’associazione Exist, ha avuto
un grande successo, l’unica
pecca....il mal tempo che ci ha
accompagnato per tutti i tre
giorni!
spunti per il futuro seminario che
avrà luogo la prossima primavera
e vedrà la realizzazione di diverse
giornate che verteranno sulla
comunicazione e i diversi mezzi che
un associazione no-profit può
utilizzare a suo favore.
L’idea è quella di organizzare in
Il meeting, più precisamente,
regione un seminario di 5 giorni
visita di fattibilità, ha visto la
per discutere appunto delle nuove
partecipazioni di 4 associazioni di
tecnologie (open source, web
ex volontari europei quali:
comunity , programmi audio e
Trampolina (Polonia), VE France
video, foto
(Francia), Going to Europe
e molto
(associazione italiana che ha
altro).
fatto partecipare due ragazzi
estoni che in questo momento
Momento di pazzia al parco di Miramare
stanno facendo il servizio
volontario europeo presso l’associazione stessa) ed
I momenti di lavoro hanno
Exist (Italia).
però lasciato anche il tempo
per il divertimento. Si sa, se il
I ragazzi, due per associazione, hanno passato due
gruppo è ben affiatato si
intere giornate all’insegna della comunicazione e
lavora meglio, e allora via con
delle nuove tecnologie nel mondo
un fresco bagno al mare
dell’associazionismo e del volontariato. I
sotto la pioggia ,giusto per
rappresentati delle 4 associazioni hanno avuto anche
rilassarsi prima di ricominciare
la possibilità di confrontarsi con tre esperti del
a lavorare!
settore.
Jennifer (francia) e Marta
L’incontro con questi li ha aiutati ad aver maggiori
(polonia) pronte per il bagno
7
..opportunità..
Apriamo la pagina delle
opportunità dandovi un..
“buon consilium!”
Corte di Giustizia
delle Comunità
Europee
Ogni anno l’Unione Europea mette a disposizione
numerosi tirocini retribuiti e non. Al momento
sono aperte le candidature per 80 internships
offerte dal Consiglio d’Europa della durata di 5 mesi
con un rimborso spese mensile di 1000 Euro. Ogni
tirocinante farà parte di un team. Gli verrà chiesto
di partecipare alle riunioni, di redigere verbali, di
effettuare lavori preparatori o di ricerca su
particolari argomenti. Possono candidarsi i cittadini
in possesso di laurea triennale o che abbiano
maturato un’esperienza professionale della stessa
durata. I tirocini verranno svolti nell’anno seguente
la presentazione della domanda. Se anche voi
pensate che provarci non costa niente e anzi
potrebbe aiutarvi a capire come funziona l’Unione
Europea, siete “just in time”…le candidature vanno
presentate entro il primo Settembre.
Si offrono ogni anno un
numero limitato di tirocini
retribuiti della durata massima
di cinque mesi, dal 1° marzo al 31 luglio. Il modulo
è da inviare entro il 1° ottobre. Il timbro postale
fa fede. I candidati, in possesso di un diploma di
laurea in Giurisprudenza o Scienze Politiche (ad
indirizzo prevalentemente giuridico) o, per i tirocini
presso la divisione dell’interpretazione, di un
diploma d’interprete di conferenza, devono
stampare e compilare l’apposito modulo e spedirlo
per posta alla Divisione del personale della Corte di
giustizia delle Comunità europee, L - 2925
Lussemburgo, allegando un curriculum vitae
dettagliato e le copie dei diplomi e/o attestati.
Per ragioni di servizio, è richiesta una buona
conoscenza della lingua francese.
Nella sezione lavoro, premi e
concorsi del sito
www.coe.it
Informazioni e moduli sono su
http://curia.europa.eu/it > L’Istituzione /
Assunzioni e Tirocini > tirocini / Informazioni
generali.
Dialogo Euro-Mediterraneo attraverso i Fumetti
Aperte ancora per poco le selezioni per la partecipazione di 4 giovani italiani dai 18 ai 25 anni,
interessati all’ambito dei fumetti e altri rami artistici per uno scambio giovanile in Libano dal 14 al 23 luglio.
I giovani saranno ospitati per 7 giorni ad un workshop di fumetti, tenuto da professionisti. Con ragazzi di
altre nazionalità si elaborerà un fumetto che verrà pubblicato ed esposto. Lo scopo specifico è creare un
fumetto che riprenda i tratti salienti di ogni cultura rappresentando il contesto nazionale e regionale di
ciascun gruppo. Lo sviluppo della storia avrà come obiettivo principale il rispetto, la tolleranza e il
dialogo interculturale. Viaggio, vitto e alloggio a carico del progetto. Per Info ed iscrizioni scrivere a:
[email protected] o visitate il sito sito www.cosv.org .
4 progetti di Mobilità Leonardo
Promosse 57 borse di tirocinio in Austria, Bulgaria,
Germania, Portogallo, Spagna, Repubblica Ceca,
Irlanda e Irlanda del Nord, della durata di 14
settimane se si è di età tra i 20 e i 30 anni
(diplomati, laureati, disoccupati, lavoratori o in
cerca di prima occupazione . I progetti sono:
- “AR.CU.S. - Arte e Servizi Culturali” ;
- “TOUR.I.T. - Tourism International Training” ;
- “SISTEM.A. - Sistemi tecnologici avanzati” ;
- “P.E.V. - Professionisti del vino in Europa”;
Tutti i dettagli sono scaricabili dal sito
www.arces.it .
Scadenza 27 giugno
..e andare a Parigi?!
Il Servizio Eures della Provincia di Milano comunica
che una famiglia francese cerca una ragazza alla
pari di madrelingua italiana. Rimborso spese di
650 Euro mensili netti e appartamento
indipendente in pieno centro a Parigi. Inizio
dal 25 agosto. Serve buona conoscenza del
francese. Si avrà il compito di accompagnare in
tutte le attività scolastiche e altro un bambino di
12 anni. Le candidate interessate dovranno
inviare al più presto la lettera di presentazione e il
CV (meglio se sia in francese sia in italiano),
citando in oggetto il Rif. EURES F524, all’indirizzo
[email protected]
8
pubblicazioni x TUTTI
Una cartina tascabile o preferite un
fantastico poster europeo ?
- meno frontiere, più opportunità
- la Corte dei Conti
- libertà, sicurezza e giustizia
- il Consiglio dell’Ue
- un’Europa più verde
- studiare all’estero
- lavorare all’estero
- pari opportunità
- l’euro
e poi...
- la Corte di giustizia
- il Parlamento Europeo
- il Comitato delle regioni
- la Commissione europea
Questi sono solo alcuni esempi di quello che potrete torvare
all’interno di “Panorama dell’Unione europea”.
Un dépliant pieno di informazioni utili per voi cittadini
europei, pensato per chi vuole viaggiare informato e sentirsi
cittadino attivo!
Non vogliamo essere ripetitivi ma ricordiamo che presso il
nostro ufficio li potrete trovare in tutte le lingue europee!
Volete scoprire quali sono le altre pubblicazioni della Ue?
Visitate il sito ufficiale:http://ec.europa.eu/publications/
E’ arrivato
proprio in
questi giorni il
nuovissimo
poster
dell’Europa
allargata.
Ora anche la
Romania e la
Bulgaria hanno
i colori di “stati
membri”.
Per ora in:
italiano, sloveno,
bulgaro,
portoghese,
cecoslovacco e
svedese!
Misure:
59.4 X 84 cm
9