Aviation Coaching per Piloti Ebook
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Aviation Coaching per Piloti Ebook
A V IA TIO N C O A C H IN G P ER P IL O T I “L’applicazione del Coaching in Aviazione ha una fondamentale utilità per i Piloti di Aviazione. Qual è l’effetto del Coaching sulla qualità di vita di una persona e come può essere di sostegno ad un Pilota? Un esempio di Coaching applicato” NOTA: puoi ripubblicare gratis questo ebook sul tuo sito o blog, a patto di non modificare il testo, nè l'autore. Puoi mandarlo a chi vuoi, puoi modificare la grafica, l'impaginazione, e aggiungere eventuali tuoi link. Ti ricordiamo che puoi iscriverti al sito di Aviationcoaching.com per ricevere gli ultimi articoli. lo staff di Aviationcoaching.com Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected] AVIATION COACHING PER PILOTI Un Co-Pilota Nel Percorso Di Coaching Introduzione L’aviazione ha ormai una lunga storia e forse in questo momento storico sta vivendo profondi cambiamenti e difficoltà. Ma la voglia di migliorare e far crescere questo settore è comunque in continuo aumento. E’ un’industria eccitante nel quale lavorare e molte persone ancora vogliono diventare Piloti. Negli ultimi 20 anni i cambiamenti nelle normative hanno reso questo mestiere sempre più complesso e stressante e le condizioni di lavoro non sono come una volta, rendendolo meno attraente e la passione per il volo non è più sufficiente. E’ necessario, quindi, offrire hai Piloti un sostegno, uno spazio sicuro nel quale possano capire qual è la realtà che stanno vivendo, non solo professionalmente, ma anche nella vita privata per far fronte ai problemi di Stress e Fatica nel lavoro e migliorare la qualità della vita. Il Coaching è un intervento che si focalizza esplicitamente sugli obiettivi personali ed aspirazioni degli individui. E’ una relazione collaborativa tra il Coach ed il Pilota (Coachee) con lo scopo di costruire un processo orientato all’ottenimento di risultati che hanno una forte valenza per il Pilota e che riflettono i suoi valori ed interessi. E’ basato sul dialogo, ma orientato all’azione: il Coach cerca di aiutare il Pilota elaborando i suoi obiettivi e trovando soluzioni agli ostacoli e sfide che si trova a dover affrontare lungo il suo percorso di cambiamento. Il ruolo del Coach, non è di consigliere o consulente, ma piuttosto di facilitatore di soluzioni (Berg & Szabo, 2005). Aviation Coaching (Coaching in Aviazione): può essere definito come l’applicazione del metodo del Coaching all’Aviazione, ovvero, al ruolo del Pilota in Aviazione, all’Industria Aeronautica, al Management di organizzazioni ed aziende Aeronautiche, personale di terra di Compagnie Aeree o Aeroporti ed Istruttori di Volo. E’ l’applicazione dei già esistenti e definiti metodi di Executive Coaching, Business Coaching e Life Coaching. I suoi principi fondanti derivano dalla Psicologia Positiva e dalla Psicologia dell’Aviazione. Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected] Gli Effetti del Coaching Molti studi hanno dimostrato l’effetto positivo del Coaching in diversi ambiti. Uno studio condotto da Wales (2003) su 16 managers che hanno avuto esperienze di Coaching ha dimostrato che ci sono due tematiche che emergono: la gestione dello stress e l’equilibrio tra lavoro e vita privata. I managers hanno dichiarato che il Coaching gli ha permesso di ridurre il livello di stress e che si sentivano più calmi e capaci di gestire la pressione lavorativa. Rispetto all’equilibrio tra lavoro e vita privata, il Coaching gli ha permesso di avere un’idea più chiara su quali sono i diversi ruoli che rivestono nella loro vita. L’effetto positivo è dovuto dal fatto che il percorso di Coaching permette di: • • • • • • allenare continuamente le proprie qualità/capacità - “training”; riflettere e focalizzarsi su determinate tematiche - “observation”; porre attenzione ad elementi che hanno maggiori priorità rispetto ad altri - “orientation”; acquisire nuove conoscenze sulla propria crescita personale - “knowledge”; costruire soluzioni e promuovere attività funzionali - “solutions”; ottenere risultati concreti e realizzare obiettivi specifici - “results”; Lo schema qui di seguito descrive in modo generico il modello di Coaching: Obiettivi Piano d’Azione Azione Modifica il Piano d’Azione Monitoraggio Valutazione Successo In uno studio pubblicato nel 2007 su “The Journal of Positive Psychology” e condotto da Gordon B. Spence e Anthony M. Grant dell’università di Sydney, intitolato “Professional and peer life coaching and the enhancement of goal striving and well-being: An exploratory study” (JOPP_Spence_Grant_Peer-Prof-Coaches_2007.pdf) si è studiato l’effetto del Life Coaching sull’auto-governo di una persona ed il suo benessere. 63 persone sono state divise tra coloro che hanno seguito per 10 settimane un percorso di Coaching con un Coach professionista e coloro che hanno seguito un percorso con un coach non professionista. Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected] I risultati hanno dimostrato come il Coaching con un professionista abbia portato le persone ad essere totalmente dedicate alla definizione e concretizzazione di obiettivi e alle azioni da intraprendere, anche dopo il termine del percorso. Mentre chi aveva come Coach un non professionista non ha mostrato i stessi livelli di motivazione e dedizione, anzi i valori ottenuti erano decisamente più bassi. Inoltre, i risultati dimostrano come il Coaching abbia migliorato notevolmente una grandezza del benessere psicologico definito “environmental mastery”, un concetto che riflette la percezione che una persona ha delle proprie risorse e di come può gestire e in parte controllare l’ambiente che lo circonda. Un esempio di applicazione di Aviation Coaching Coaching per Piloti “Master Warning” Warning” Utilizzando una metafora ed il linguaggio dei Piloti possiamo capire meglio come si applica il Coaching per Piloti. In cabina, il Master Warning si attiva ogni qualvolta c’è un problema e la sua funzione è di avvisare ed attirare l’attenzione del Pilota affinchè reagisca all’allarme e risolva il problema. Questo allarme però, si attiva dopo che si è verificato un problema. Ti avvisa che qualcosa è andato storto. Anche la vita ti manda dei segnali, dei Master Warnings che ti segnalano che qualcosa non va e che bisogna attivarsi per evitare il disastro. In cabina, la maggior parte dei Master Warnings sono accompagnati da una procedura che danno delle indicazioni al Pilota su cosa fare in quella specifica situazione, ma la sua esperienza è la variabile che realmente fa la differenza e gli permette di prendere decisioni rapide. I Master Warnings che un Pilota può trovarsi a dover affrontare nella vita sono, per esempio: • • • • • • la compagnia aerea che fallisce; incertezze per il futuro; non superare il check dei 6 mesi; non trovare una compagnia che lo assuma; gravi problemi di stress e fatica; profondi cambiamenti nella vita privata, come un divorzio; Che cosa si fa in cabina quando si affronta una situazione grave? Ci si affida alla cooperazione con il resto dell’equipaggio, alla propria esperienza, alle procedure, alle check-list, agli anni di intenso training. Nella vita, però, spesso ci si trova da soli e non si ha più un’idea chiara dei propri obiettivi, delle proprie priorità, si ha una visione oscura e limitata di quali sono le opzioni disponibili per trovare una soluzione alla situazione. Trovandosi da solo ad affrontare un Master Warning un Pilota può: ignorare il problema oppure continuare da solo senza trovare soluzioni efficaci oppure utilizzare tutte le risorse disponibili per incrementare le possibilità di successo. Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected] Un coco-Pilota personale: Il Coach Il Coach sostiene un Pilota migliorando le sue possibilità di successo. E’ come il Co-Pilota che coopera con il Comandante per trovare soluzioni immediate e ridurre l’effetto distruttivo del Master Warning. Il Pilota può affidarsi ad un “membro dell’equipaggio” valido e professionale per raggiungere risultati in tempo breve, obiettivi specifici ed essere consapevole della situazione presente in cui si trova. Le fasi del percorso di Coaching 1. PIANO DI VOLO Ogni volo va pianificato. Si definisce il punto di arrivo, si studiano le caratteristiche della destinazione e si pianifica la rotta, si verificano le condizioni meteo delle varie zone che si sorvoleranno, si prevedono e prevengono gli ostacoli che si potranno incontrare durante il volo, si controllano i pesi e la quantità di carburante necessari. Ci si prepara senza tralasciare alcun dettaglio. Allo stesso modo il Pilota assieme al Coach definiscono un piano d’azione, definiscono l’obiettivo da raggiungere, analizzano e prevedono gli ostacoli che il Pilota incontrerà, trovando una soluzione a questi ostacoli, analizzeranno le potenzialità del Pilota, ovvero le sue qualità positive che equivalgono al carburante necessario per il suo percorso di cambiamento. 2. PRE-FLIGHT CHECK Ogni volo è preceduto dai controlli pre-volo che consistono in una sequenza programmata di controlli esterni ed interni dell’aereo. Seguendo uno schema definito ci si assicura che l’aereo sia in condizioni di volare. Allo stesso modo il Coach fa una serie di “check” durante il primo incontro. Si cercano segnali ed indizi di ciò che non va, dei problemi già presenti nella vita del Pilota, ostacoli che si stanno affrontando. E’ una vera e propria analisi della realtà, del presente, del punto di partenza nel percorso di Coaching. Una volta sicuri di aver ben chiara la situazione si passa alla fase successiva. 3. DECOLLO E SALITA Il piano di volo va messo in atto e si parte con la prima fase del volo, il decollo. Si inizia il percorso di Coaching ed al Pilota verrà chiesto di attuare una serie di workout, di esercizi o compiti che lo avvicineranno all’obiettivo globale. 4. CROCIERA La crociera è la fase del volo più tranquilla in cui monitoriamo il volo, le condizioni dell’aereo, le condizioni meteo, la rotta e quant’altro. Allo stesso modo il Coach fa un monitoraggio del percorso di Coaching, verifica che il Pilota stia seguendo quanto pianificato, che vengano raggiunti i waypoints, ovvero i piccoli obiettivi pianificati in precedenza. Si verifica la necessità di cambiare il piano di volo strada facendo per essere efficaci il più possibile. 5. DISCESA E ATTERRAGGIO Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected] Ci si avvicina alla destinazione, all’obiettivo pianificato, ci si prepara per l’avvicinamento e l’atterraggio. Anche nel Coaching si arriva alla realizzazione dell’obiettivo. Ci sono obiettivi che si raggiungono in tempi brevi ed altri che necessitano più impegno e più tempo, ma si arriva a destinazione. Conclusioni - Touchdown Il Fattore Umano è la principale causa di incidenti aerei in aviazione. Il carico di lavoro sui Piloti, le innumerevoli ore di volo, le poche ore di riposo, le trasferte lunghe per raggiungere l’aeroporto di partenza, la poca cooperazione da parte della compagnia aerea o lo stress nella vita privata sono elementi che mettono a rischio la salute del Pilota e la Sicurezza del Volo. Sono già accaduti diversi incidenti causati da Stress e Fatica nei Piloti e le compagnie aeree non possono far fronte a questo problema, quindi è necessario dare la possibilità ai Piloti di avere un sostegno personale, che porti a risultati immediati e a basso costo. Il Coaching è il metodo più efficace in questo senso. Introdurre il Coaching in Aviazione può portare aria fresca ed essere a supporto di tutte le figure aeronautiche per integrare il processo di training dei piloti ed operatori aeronautici, per una migliore qualità di vita, migliori prestazioni da parte delle organizzazioni aeronautiche ed erogatori di servizi in aviazione, ma soprattutto per una migliore sicurezza del volo partendo dai Piloti e dal grande problema dello Stress e Fatica da carico di lavoro. Dott. Daniele Peluffo Copyright 2012 © Aviationcoaching.com www.aviationcoaching.com - email: [email protected]