OSSIMONOI ago sett 2011

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OSSIMONOI ago sett 2011
OSSIMONOI
INFORMAZIONE e CULTURA
periodico edito nella Biblioteca civica di Ossimo
fondato l’8 maggio 2007 da Salvatore Gianmaria ITALIA - anno V - (agosto settembre 2011)
ESTATE 2011
LA CULTURA DIMORA A OSSIMO
Incontri con autori, concerti d’organo e emigrazione hanno portato i riflettori sul nostro comune
Il merito va ripartito tra la Parrocchia e la Commissione biblioteca che dalla fine di
luglio all’inizio di ottobre hanno promosso eventi di alto profilo; soddisfacendo
protagonisti e spettatori, hanno tangibilmente promosso l’immagine del nostro paese.
A Don Francesco Bacchetti non si può che tributare un plauso per avere, a un anno di
distanza dalla sua “rinascita”, portato alla ribalta quel patrimonio che è l’organo
Gaetano Callido invitando alla sua bicentenaria tastiera dei maestri di alto livello per
repertori magnifici.
Si è iniziato il 30 luglio col mo. Alessandro CASARI che ha presentato un interessante
repertorio raccolto nel programma “Grande musica veneziana del ‘700”.
Gli hanno fatto seguito, nell’ordine,
• François MENISSIER, professore al conservatorio di Rouen (Normandie,
France), e organista a Parigi (chiesa St-Nicolas-des-Champs)
• Anne-Adeline LAMY, Suresnes – France (già applaudita all’église de St Luis
de Vincennes et Saint Mandé e in molte altre pregevoli esecuzioni)
• Alessandro CASALI, Organista titolare del Duomo di San Leone - San Leo,
Organista della Perinsigne Basilica di San Marino - San Marino Città
• Pierre PERDIGON, Professore emerito d’organo al Conservatorio Nazionale di
Regione di Grenoble, Organista titolare dell’organo Formentelli di Saint-Louis
di Grenoble e dell’organo della chiesa dell'Immacolata Concezione di Lyon.
A presentare tutti i concerti il Parroco ha chiamato Gianmaria Italia che lo ha
pubblicamente ringraziato per avergli così espresso tanta fiducia e stima professionale.
La stagione si è conclusa tra gli applausi il 24 settembre col mo. Francesco TASINI,
nell’ambito degli Itinerari Organistici Bresciani.
FESTEGGIATI I SANTI COSMA E DAMIANO
Ancora una volta la devozione di Ossimo Inferiore per i suoi Santi Patroni si è
manifestata per le vie del centro storico illuminate da centinaia di lumini, addobbate da
festoni colorati e impreziosite, qua e là, da altarini ed effigi sacre. E’ stata così accolta, la
sera di domenica 25 settembre, la suggestiva processione guidata da Don Roberto
(direttore dell’Eremo di Bienno), dal nostro parroco Don Francesco e da Don Ilario.
Vi hanno partecipato poco più d’un centinaio di fedeli che reggevano i flambeux.
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speciale convegno
UNA VALIGIA DI SPERANZE
L’Emigrazione italiana di ieri e di oggi
Su iniziativa della Commissione Biblioteca, Ossimo si appresta a celebrare gli Emigranti
con un convegno che si avvarrà di autorevoli relazioni. La finalità è quella di onorare quei
nostri connazionali che, affrontando sacrifici spesso immani, hanno lasciato i loro cari per
trovare lavoro lontano dalle mura di casa. Nel secolo 1876-1976 furono ben 24.027.639 gli
Italiani, tra cui migliaia di Camuni, che emigrarono (11.363.423 verso Paesi europei). A questi
vanno associati anche tutti quelli che, nell’ immediato secondo Dopoguerra, hanno
raggiunto grandi città italiane contribuendo al loro sviluppo urbano.
Ma il fenomeno non è terminato, dalle volenterose braccia del secolo scorso alla "fuga di
cervelli" di oggi: giovani che trasferiscono all'estero quelle loro capacità che non trovano
sbocco in patria. Portano, al pari dei loro nonni, onore all'Italia.
Nelle miniere, nei cantieri, nelle fabbriche, nella ristorazione come dietro una scrivania o
in laboratori di ricerca, l’emigrazione italiana continua a scrivere un capitolo molto
significativo della nostra Storia.
Gli Italiani che risiedono oggi all’estero sono 4.115.235 (6,8% della nostra popolazione);; il
47,8% sono donne. Ne vivono 2.263.342 in Europa; 1.628.638 in America e quote minori in
Oceania, Africa e Asia. Sono 120 quelli provenienti da Ossimo, vivono soprattutto in Svizzera
(72), una cinquantina in Francia e altri in Brasile, Australia e Sud Africa
Sabato 8 ottobre ore 20,30
Il programma
Interventi
Cristian Farisè
sindaco di Ossimo
Pier Luigi Milani
consigliere Cultura Comune di Malegno
Don Francesco Bacchetti
parroco di Ossimo
Pierfranco Zani
capogruppo Alpini Ossimo Inferiore
Franco Andreoli
capogruppo Alpini Ossimo Superiore
Nicola Avanzini
capogruppo Protezione civile Ossimo
Gianmaria Italia
presidente commissione biblioteca
Presentazione del PREMIO AUXIMUS
Progetto scenico di Donatella Italia
Relazioni
Nicola Stivala
presidente Associaz. Gente Camuna
Giacomo Goldaniga
insegnante, giornalista, scrittore
Benia Panteghini
insegnante, storiografa
Maria Luisa Caldognetto
presidente Ass.Italo-Lussemburghese Convivium
e docente Università di Trier
Daniela Italia
funzionaria di multinazionale in Lussemburgo
Franca Franzoni
assessore alla Famiglia Comune di Ossimo
Letture
Marilena Baffelli, Lucia Innamorato
Maria Teresa Isonni, Teresa Mancini
Manuela Salvetti, Alessia Zani, Samuele Zani
Il convegno, che si terrà presso il Gruppo Alpini di Ossimo Inf., ha avuto l’adesione di
Scuole primarie di Ossimo, Valle Camonica Distretto Culturale, l’Assoc proloco “Per Osèm”,
e i sindacalisti Vittoria Tedeschi, Tullio Clementi,Luigi Mastaglia
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UN FRANCOBOLLO PER RICORDARE GLI EMIGRANTI
Il Primo giugno il Sottosegretario agli Affari Esteri, Senatore Alfredo MANTICA, insieme al Prof.
Di Stasi, Presidente della Commissione Filatelica, al Segretario Generale del Ministero degli Affari
Esteri, Ambasciatore Giampiero Massolo, ed alla Dottoressa Marisa Giannini, Responsabile Filatelia
di Poste Italiane, ha presentato il francobollo commemorativo della storia dell'emigrazione italiana
nel mondo. Il francobollo, realizzato su iniziativa del Senatore Mantica, si inserisce nel quadro delle
celebrazioni del 150° anniversario dell'Unita' d'Italia. Il francobollo, nel valore di € 0,60, riproduce il
dipinto di Angiolo Tommasi, realizzato nel 1896, dal titolo ''Gli Emigranti'' e custodito nella Galleria
Nazionale di Arte Moderna di Roma. La vignetta riporta in basso il logo del MEI, Museo Nazionale
dell'Emigrazione Italiana. L'iniziativa, come sottolineato dal Sottosegretario, "corona il grande lavoro
del Ministero degli Esteri, che ha portato all'istituzione, e quindi all'inaugurazione del primo Museo
Nazionale dell'Emigrazione Italiana (MEI) il 23 ottobre 2009, ospitato al Complesso Museale del
Vittoriano. E' sicuramente un gesto simbolico, ma allo stesso tempo storico, oltre che umano e
politico. Abbiamo voluto consacrare, proprio nel 2011, tramite la storia filatelica della nostra
Repubblica, il ruolo e l'apporto che l'emigrazione italiana nel mondo ha dato al processo di
unificazione della nostra amatissima Italia". Per “Una valigia di speranze”, il Senatore MANTICA
ha voluto riservare al nostro Direttore, quale ispiratore e organizzatore del convegno, una lusinghiera
sorpresa che sarà rivelata la sera dell’8 ottobre.
Conosciamo il PREMIO AUXIMUS®
Ha una ventina d’anni la splendida opera,
in ferro e vetro, di Gabriele Zanetti
esposta sul muro esterno della Scuola di
Ossimo Superiore e dedicata agli
Emigranti di Ossimo. La figlia Gianna ha
raccolto l’artistica eredità e, con il marchio
Libri e Hobby, mette in vendita dei veri
capolavori d’artigianato (www.libriehobby).
Dopo l’ammirevole gesto di Gabriele, gli
Emigranti di Ossimo avranno un'altra
opera che li onorerà: il trofeo del Premio
Auximus, un marchio ideato da Gianmaria
Italia nel 2007. Sarà un simbolo in cristallo
che esprimerà bene la sua dedica
“Agli Emigranti di Ossimo nel mondo”.
Nessun’altra anticipazione se non quella
che, dovendo rappresentare tutto il paese,
la mattina dopo la sua presentazione
(sabato 8 a Ossimo Inferiore) sarà
mostrato la mattina dopo alla gente e agli
Alpini di Ossimo Superiore in occasione
della festa del loro gruppo e consegnato
al Sindaco perché lo custodisca.
E’ doveroso ricordare che il trofeo ha
beneficiato del contributo dell’agenzia di
Borno di UBI-Banca di Valle Camonica
E’ opinione diffusa che Il Premio Auximus,
istituito quale riconoscimento di elevati
meriti nell’ attività sociale, nella cultura e
nello sport, acquisirà valore nel tempo. Il
suo marchio, in quanto proprietà
intellettuale, è stato fatto registrare.
Per contatti scrivere a [email protected]
EMIGRANTI DALLA VALLE CAMONICA
La Comunità Montana di Valle Camonica ha istituito nel 1961 l’Associazione Gente Camuna il cui
presidente è Nicola Stivala. Fra i suoi meriti l’avere fondato all’estero attivi circoli per l’emigrazione che
trovano nella rivista Gente Camuna un valido mezzo di comunicazione.
Significativa la partecipazione di nostri sacerdoti alla vita degli emigranti, a cominciare da un martire: il
cappuccino fra Zaccaria Casari di Malegno che, nel 1904, fu ucciso a Porto Alegre (Brasile) mentre
celebrava messa. Ricordiamo anche Mons Lorenzo Bianchi, di Corteno; subì la prigionia sotto Mao e
divenne poi vescovo di Hong Kong. Ossimo ricorda con orgoglio una sua figlia straordinaria: Suor
Petronilla Isonni (1923/2007): nel 1947 scelse di dedicare la sua opera religiosa tra i poveri in Brasile.
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8 agosto 1956
E’ una data sconosciuta ai più, ma indelebile nella memoria delle famiglie di quei minatori
che morirono a Marcinelle (Belgio); furono 262, di cui 136 italiani. Quella ricorrenza è stata
proclamata nel 2001 “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”,
quale momento di celebrazione di tutti gli Italiani caduti sul lavoro all’estero e di onore alla
loro memoria. Quest’anno il ministro degli Esteri Franco Frattini ha reso loro omaggio
recandosi a Marcinelle e, davanti alla lapide, ha dichiarato: “I nostri emigranti hanno
contribuito in modo determinante alla diffusione dell’immagine di un’Italia attiva e fiera,
collaborando con la propria instancabile operosità all’edificazione delle società che li hanno
accolti.”
Dal 1946 al 1956 il numero dei lavoratori italiani morti nelle miniere belghe e in altri incidenti
sul lavoro è di oltre seicento. A questi debbono aggiungersi i 248 che perirono nel 1907
nella miniera di Monongah, in West Virginia (USA)
Da internet: “Non dimenticateci, noi italiani sparsi nel mondo per
motivo di lavoro. Ora anche io ho figli, io sono della seconda
generazione. I miei figli sono nati all’estero, però sono molto
orgogliosi di essere italiani. I miei genitori sono tornati a vivere in
Sardegna. Mio suocero dopo tanti anni di lavoro durissimo, è tornato in
Puglia, come un trionfo, nel treno alzó le mani in segno di vittoria.
Mentre noi continuiamo qui a lavorare, perche in Italia non c'è lavoro.
Governo, ricordati di noi.” (firma: Arcaisone)
GENEROSA MONZA
Anche quest’ anno l’Assoc.Amici Autodromo ha voluto essere
vicina ai disabili di Ossimo donando loro quattro ingressi
alle prove ufficiali del GP di F1 sabato 10 settembre.
L’ha fatto tramite il proprio consigliere Gianmaria Italia.
SCRITTORI A OSSIMO
La Commissione Biblioteca
Biblioteca, in collaborazione con i bar di Ossimo, tra luglio e agosto ha
organizzato dei pomeriggi letterari di assoluto interesse sotto il titolo HAPPY HOUR con…
29 luglio - GIANNINO BOTTICCHIO e il suo romanzo “Ale Opp”
5 agosto - GIACOMO GOLDANIGA e la sua “Storia della Valle Camonica”
6 agosto - LUCA DALLA PALMA e “Un viaggio straordinario chiamato Vita”
12 agosto - P.LUCA FRANZONI e il suo romanzo noir “Il cane ricorda”
22 agosto - GIANMARIA ITALIA e “Il vino nella minestra”
26 agosto - Padre SERAFICO LORENZI e GIANNINO BOTTICCHIO per il libro
“Noi che siamo stati con lui..” e il cartone animato dedicati al Beato Innocenzo
OSSIMONOI - direttore responsabile: Salvatore Gianmaria Italia (tessera n° 2763)
segretaria di redazione: Claudia Andreoli
proprietà riservata - editore: Donatella Lorenza Italia, Milano - distribuzione gratuita
agosto settembre 2011 - stampato in proprio - in attesa di registrazione – [email protected]
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