Documentazione elettronica allegata al Progetto

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Documentazione elettronica allegata al Progetto
Documentazione elettronica allegata al Progetto
“TUTTI I GUSTI SONO GIUSTI ?!” UO Nutrizione AUSL Bo Resp. A. Albertini
1 DOCUMENTO PROGETTUALE
Il cibo è cultura perchè ha inventato e trasformato i mondo.
E’ cultura quando si produce, quando si prepara, quando si consuma.
E’ il frutto della nostra identità e uno strumento per esprimerla e comunicarla (M. Montanari)
Il Progetto “tutti i gusti sono giusti?!”, con una dimensione intersettoriale nel nostro
territorio, vuole costruire una rete di organizzazioni, non solo sanitarie, di riferimento che
possono diventare culturalmente competenti in prevenzione nutrizionale allargata a matrici
alimentari “altre” :
-nel dare continuità al progetto europeo “GUADAGNARE SALUTE
-nel accogliere esperienze, identificare aree di criticità, proporre soluzioni relativamente ad
una nutrizione etnica in collettività
- condividere e diffondere le best policy e practice individuate dalle Linee Guida per la
Ristorazione Scolastica per la Regione Emilia Romagna a cui si sta collaborando per la
parte nutrizione e intercultura
-offrire
informazione/educazione/formazione
trasversale
quale
opportunità
di
collaborazione utile ad avviare progetti/attività riguardanti il tema del Progetto.
PROGRAMMA OPERATIVO1.FASE PREPARATORIA
•scelta dei determinanti di salute e indicatori epidemiologici
•formazione del gruppo di progetto intersettoriale.
•Raccolta, selezione di strumenti formativi e buone pratiche gia esperienziate
2.FASE DI LAVORO
•workshop tematici
•focus nelle realtà territoriali
•realizzazione di momenti di informazione/educazione/formazione trasversale
3.FASE DI DISSEMINAZIONE
•Pubblicazioni
•Organizzazione di attività di formazione sempre più decentrate in cui dare ruolo ai
mediatori culturali, agli operatori sociosanitari stranieri, a famiglie straniere di riferimento
•Utilizzo delle competenze interprofessionali acquisite dai partecipanti al progetto per
consulenza ed attivazione di microprogetti locali
AREE TEMATICHE DI LAVORO1.Riorientamento dei servizi di ristorazione
•individuare pratiche utili a connettere competenze di nutrizione interculturale al sistema
dei servizi di ristorazione collettiva
2.Formazione e sviluppo professionale
•Identificare pratiche e metodologie di formazione degli operatori su competenze
antropologiche e dietologiche in materie di alimentazione interculturale
3.Empowerment delle famiglie straniere e della comunità
•Identificare le conoscenze esistenti e sviluppare attività per migliorare l’empowerment
degli operatori e della comunità in materia di prevenzione nutrizionale rispettosa dei valori
e della pratica scientifica di modelli alimentari “altri”.
4.Comunicazione interculturale
•Identificare e sviluppare valori e competenze scientifiche in materia di prevenzione
nutrizionale trasversale per ridurre barriere nella comunicazione nei servizi sanitari e nei
servizi scolastici e di ristorazione collettiva.
5.Promozione e disseminazione culturale di profili nutrizionali “altri” utili alla salute
•Identificare e sviluppare percorsi nutrizionali (laboratori del gusto, …) per la
disseminazione di esperienze protettive e preventive.
METODOLOGIA•Realizzazione di una Rete di operatori /Istituzioni attraverso un
coinvolgimento negli obiettivi del progetto per lo sviluppo di competenze e conoscenze di
culture alimentari “altre”.
•Integrazione nel processo regionale di sviluppo organizzativo, setting Linee strategiche
per la Ristorazione Scolastica, al fine di renderla culturalmente competente.
•Sviluppo e implementazione di progetti di promozione della salute rivolti allo specifico
aspetto dei bisogni nutrizionali dei minori immigrati e delle loro famiglie.Miglioramento
nelle comunità immigrate della Health Literacy (insieme di competenze cognitive e sociali
determinanti la motivazione e la capacità a fare uso dei nostri servizi ) contestuale ad una
“nostra” competenza, rispetto, valorizzazione di altre tradizioni alimentari attraverso il
superamento di preconcetti e tabù
“Davvero ti interessa sapere come alimento la mia famiglia?
Da quando sono in Italia tutti mi hanno spiegato cosa dovevo fare, ma nessuno mi ha
chiesto cosa sapevo fare”
Modalità di crescita dell’infanzia straniera Sguardi di mamme L. Chinosi
Cosa vuol dire “competenza culturale”?•Competenza culturale si riferisce alla capacità di
agire efficacemente come professionista e come organizzazione in un contesto
pluriculturale.
• Richiede l’acquisizione di una consapevolezza e l’accettazione delle differenze culturali;
la conoscenza della cultura del migrante; e l’adattamento delle abilità professionali.”
RISULTATI ATTESI
-Aumentare la nostra capacità di capire i presupposti nutrizionali di altre culture alimentari.
-Aumentare la partecipazione delle famiglie migranti nel processo decisionale riguardo alla
mensa scolastica (empowerment Vs compliance)
-Coinvolgere le comunità nella pianificazione e attuazione di programmi di prevenzione e
promozione della salute
-Promuovere lo sviluppo di nuove figure professionali ( mediatori culturali)