Rassegna stampa 17/10/2014

 INDICE RASSEGNA STAMPA
Si parla di noi
Tirreno
17/10/2014
p. 22
Howard a Firenze per il set dell'inferno
Corriere Fiorentino
17/10/2014
p. 7
L'Inferno di Howard è a Firenze
1
Claudio Bozza
2
Si gira in Toscana
Nazione Firenze
17/10/2014
p. 23
Il paese diventa set di un film. E per partecipare basta una
mail
Leonardo
Bartoletti
4
Nazione Firenze
17/10/2014
p. 24
Ron Howard a Firenze Sopralluogo per 'Inferno'
Giovanni Bogani
5
Repubblica Firenze
17/10/2014
p. I
Dario e Ricky... manca Renzie
7
Tirreno Prato
Pistoia Montecatini
17/10/2014
p. VII
Annuncio della star di Hollywood «Un film su Pinocchio in
Italia»
8
Indice Rassegna Stampa
Pagina I
CINEMA
Howard a Firenze
per il set dell ' Inferno
II regista, sceneggiatore
e attore americano Ron
Howard, era ieri a Firenze
per un sopralluogo in vista
del l'inizio delle riprese di
"Inferno", film tratto
dall'ultimo omonimo
bestsellerdi Dan Brown che
vedrà nel cast anche Tom
Hanks. Nel corso del la visita
Howard è stato
accompagnato da Toscana
Film Commission che sta
collaborando colla
produzione della pellicola
per il reperimento delle
location e sul fronte dei
rapporti con le istituzioni.
Howard ha poi incontrato il
sindaco Dario Nardel la, che
gli ha mostrato gli spazi più
suggestivi di Palazzo
vecchio, come documenta
anche una photogallery
(inclusiva anche di selfie con
il regista) postata dallo
stesso Nardella sui social
network. Howard «per me ha scritto Nardella su Twitter
a corredo delle foto - resta il
mitico RickyCunningham
della serie Fonzie. Adesso è
un grande regista.
Benvenuto. A lavorare a
Firenze». La lavorazione del
film dovrebbe iniziare in
Italia a partire dalla
prossima primavera.
Si parla di noi
Pagina 1
L'Inferno di Howard è a Firenze
Badia, Uffizi, Salone de' 500: il regista studia il set per il film 1 ispirato al giallo di Dan Brown
Da Boboli al cuore di Palazzo
Vecchio, senza essere visto da
nessuno. Ron Howard, regista e
star di Hollywood, ieri ha vestito
i panni di Granduca e passato al
setaccio ogni minimo particolare del Corridoio Vasariano, degli
Uffizi e di Palazzo Vecchio. Una
visita lunga tre ore, accompagnato dai suoi collaboratori più fidati, per studiare l'ambientazione
di Inferno, il film ispirato al best
seller di Dan Brown. Le riprese
della pellicola, sul filone di successi come Il Codice da Vinci e
Angeli e Demoni, saranno girate
in gran parte a Firenze e dovrebbero partire presto. Durante il
sopralluogo di Howard, svolto in
gran segreto, alle persone esterne allo staff del regista è stato anche vietato di scattare foto con i
cellulari. Howard, entrato da Boboli, è rimasto impressionato in
particolar modo dalla collezione
di autoritratti lungo il Vasariano
e, arrivato nel cuore degli Uffizi,
i visiha chiesto espressamente divi
si-
Si parla di noi
tare la Tribuna del Buontalenti e
la Sala del Botticella, dove il regista si è intrattenuto a lungo, come ipnotizzato dalla Venere.
Howard è stato accompagnato
lungo il percorso dai vertici di
Toscana Film commission, coinvolti nella produzione.
II
Il libro
Inferno è il
sesto romanzo
thriller dello
scrittore Dan
Brown (il
quarto con
protagonista il
prof. Langdon),
uscito nel
maggio 2013
Conclusa la prima parte della
visita, la star di Hollywood e il
suo staff, passando dal cavalcavia di via della Ninna, sono arrivati a Palazzo Vecchio, dove sono
stati ricevuti dal sindaco Dario
Nardella: «Sono con R.on
Howard, che per me rimarrà
sempre Ricky Cunningham di
Happy days», scrive su Twitter
pubblicando un selfie con il regi-
La star e il sindaco
Tom Hanks vestirà ancora una volta
i panni del professor Langdon
Nardella: «Per me Ron rimarrà sempre
il Ricky Cunningham di Happy days»
sta. Prima un passaggio in Sala
Clemente VII, poi un lungo sopralluogo nel Salone de' Cinquecento. Già, perché sarà questa
una delle principali ambientazioni in cui si muoverà il professor Robert Langdon, protagonista degli intricati gialli esoterici
di Dan Brown, che in questo caso
inizieranno sul campanile della
Badia Fiorentina. E il personaggio, dopo complicati incastri degli impegni cinematografici, sarà
interpretato ancora una volta da
Tom Hanks, alle prese con
un'amnesia e un agghiacciante
enigma che ruotano attorno all'Inferno dantesco. Dalla visita di
ieri non sono emersi particolari
sull'inizio delle riprese, che però,
secondo la stampa Usa, dovrebbero iniziare il prossimo aprile,
mentre il film dovrebbe debuttare nei cinema tra la fine del prossimo anno e l'inizio del 2016.
Claudio Bozza
à CiaudioBozza
`) RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 2
La carriera
Ron Howard
è nato in
Oklahoma nel
1954. II suo
successo è
iniziato
interpretando
Ricky
Cunningham
nella serie
Happy Days.
Lasciato il
ruolo al fianco
di Fonzie, si è
lanciato nella
carriera di
regista.
È dietro la
camera da
presa che
colleziona
grandi
successi,
dirigendo
pellicole come
Apollo 13, Il
Codice do Vinci,
A Beautiful
mind e Il Codice
do Vinci.
Vasariano Howard ha visitato il
Corridoio dopo essere entrato dal
giardino di Boboli
La Tribuna Lo staff della
produzione ha visitato anche
la sala capolavoro dei Buontalenti
Sala dei Botticelli Il regista
è rimasto particolarmente
impressionato davanti alla Venere
Salone de' Cinquecento Qui sarà
girata una delle scene con Hanks
nei panni di Robert Langdon
Si parla di noi
Pagina 3
AL CINEMA ITALIA LE RIPRESE DELLA PELLICO LA SULL'UNIVERSALE DI FIRENZE
paese diventa
di
m E per partecipare basta una mail
PEZZO di storia che rivive. Partendo proprio da Pontassieve . Nel capoluogo è stato infatti dato il primo ciak del film "Universale",
del regista Federico Micali, dedicato al locale
cult che per anni - a Firenze - è stato punto di
riferimento d'intere generazioni . Il vecchio cinema Italia di Pontassieve è in questi giorni
teatro della ricostruzione dello storico cinema
di via Pisana, intorno al quale è ambientata la
storia del film. L'opera sarà girata in quattro
settimane tra Pontassieve, Firenze ed altri luoghi della Toscana. Gran parte delle riprese si
svolgeranno però a Pontassieve, dove il cinema Universale, chiuso nel 1989, rivivrà grazie
agli interni del cinema Italia «che conserva dice Micali - il sapore del cinema storico, con
le seggioline in legno» . Particolarmente attese
le ricostruzioni degli episodi che hanno contribuito al mito dell'Universale: dallo storico
"abburracciugagnene", durante la proiezione
dell'Ultimo Tango a Parigi, all'ingresso in sala della mitica vespa . Per questi due momenti sarà importante riuscire a ricreare quell'atmosfera inimitabile che ha caratterizzato il cinema. Anche per questo tutti sono invitati a
partecipare alle riprese, sabato 25 ottobre e sabato 8 novembre. L'unica richiesta, è quella
di un contatto alla mail del film [email protected].
Leonardo Bartoletti
Si gira in Toscana
Pagina 4
1
a nrenze
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di GIOVANNI BOGANI
NEL MOMENTO in cui leggete queste righe, lui sarà già volato verso gli Stati Uniti. Partiva
all'alba, stamattina. Ma ieri,
Ron Howard era a Firenze, a
studiare le location possibili per
"Inferno", il prossimo film basato sull'omonimo libro di Dan
Brown. E ha fatto in tempo a incontrare Dario Nardella, e a
scattare un selfie con lui. Ron
Howard è uno dei registi più
prolifici, famosi e di successo di
Hollywood. Ha diretto "Rush",
"Apollo 13", "A Beautiftil
Mind". Per molti, però, è rimasto il Ricky Cunningham della
serie tv "Happy Days". Il ragazzo con i capelli rossi e la faccia
pulita che ci dava appuntamento alle sette e venti, ogni pomeriggio, in tv. E anche il sindaco
di Firenze ha twittato la stessa
cosa: "Per me resta il mitico Ricky Cunningham", ha scritto il
sindaco pubblicando il selfie.
"Benvenuto a lavorare a Firenze". Ron Howard ha visitato gli
Uffizi, in particolare il corridoio vasariano, il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e il
giardino di Boboli. In particolare, nel Salone dei Cinquecento
si svolgeranno alcune scene di
"Inferno", le cui riprese inizieranno nella primavera del 2015,
per un'uscita nelle sale di tutto
Si gira in Toscana
elir%
il mondo prevista alla fine del
prossimo anno. Il regista Ron
Howard lavorerà in team con
Tom Hanks.
Dopo "Il codice Da Vinci' e' Angeli e demoni", Hanks vestirà
ancora i panni del professore
Robert Langdon, il protagonista degli intricati gialli esoterici
di Dan Brown. Il professor
Langdon sarà stavolta alle prese
con un'amnesia e con un agghiacciante enigma intorno all'
"Inferno" dantesco. Il libro,
pubblicato nel maggio 2013, è
ancora ai primi posti nelle classifiche dei più venduti. L'adattamento per il grande schermo è
stato scritto da David Koepp. Il
film sarà ambientato in gran
parte in Italia, rta Firenze e Venezia, con una parentesi a Istanbul. A produrre il film, con la
Sony entertainment, ci sarà una
società dello stesso Ron Howard.
NE LLA T RAMA del romanzo,
Landgon si ritrova a Firenze co
una ferita alla testa, senza capire
come ci sia arrivato, e chi abbia
tentato di ucciderlo. Nel cast
probabilmente ci saranno attori
italiani: si parla di Pierfrancesco Favino, che con Howard
aveva già recitato in "Angeli e
demoni", e c'è chi ipotizza la
presenza di Roberto Benigni,
che con Dante e la Divina commedia ha da sempre un rapporto speciale.
Pagina 5
on Howard quando era Ricky
>runningam con Fonzie
t 5 alto nel selfie coi sindaco ares<-:-
Si gira in Toscana
Pagina 6
Dario e Rickv... manca Renzie
zI riceve Oprah Winfrey a Palazzo Chigi? Nardella subito ribatte con Ron
HowardinPalazzo Vecchio.Ilregista, indimenticato protagonista del telefilm"Happy
Days", sarà a Firenze ad aprile 2015 per le riprese di "Inferno" - terzo colossal della serie
ispirata ai romanzi di Dan Brown - e in questi
giorni sta effettuando le visite preparatorie in
città. Il sopralluogo doveva rimanere top secret, poi il sindaco ha deciso di pubblicare un
selfie suTwitter: «Adesso è ungranderegista,
per me resta il mitico RickyCunningham», ha
cinguettato Nardella dopo aver scherzato un
po' col regista sull'ex sindaco, il premier Renzo, detto "Renzie" per via del giacchetto di pelle alla Fonzie che sfoggiò ad "Amici": «I media
in Italia ci hanno scherzato su...», ha spiegato
Dario a Ricky. Chissà Renzie che invidia. (e1)
R
Si gira in Toscana
L'incontro postato su twitter da Nardella
Pagina 7
uncio della star di Hollywood
«Un film su Pinocchio in Italia»
Robert Downey Jr. ribadisce la volontà di lavorare sul burattino e Collodi spera di diventarne il set
L'attore che ha interpretato Sherlock Holmes e Chaplin parla di due anni per dare il via alle riprese
/ PESCIA
L'aveva annunciato già oltre un
anno fa, e già allora la notizia
aveva sollevato interesse e speranze anche in Valdinievole. Poi
era calato il silenzio, su quello
che sembrava solo una dichiarazione di intenti forse destinata a
diventare realtà.
Ma adesso Robert Downey Jr,
tra gli attori più popolari di Hollywood torna alla carica, rinnova l'annuncio, fornisce nuovi
dettagli e dà anche dei tempi
per la possibile realizzazione
del suo sogno. Un sogno che
tocca anche la Valdinievole: la
tocca sicuramente in modo indiretto, ma, questa è la speranza,
potrebbe toccarla anche in modo diretto. Stiamo parlando della volontà dell'attore di girare
un film dedicato a Pinocchio.
Una volontà che l'attore aveva
manifestato già nell'aprile del
2013, in occasione della presentazione del terzo capitolo della
saga "Iron man 3".
ghi in cui Lorenzini aveva ambientato il racconto». Dichiarazioni che avevano subito acceso
la fantasia in Valdinievole, alimentando la speranza di veder
girare - dopo lo sceneggiato di
Comencini - un nuovo Pinocchio proprio nel paese del burattino, a Collodi appunto, e con
una star di fama internazionale.
All'epoca Downey Jr. aveva
anche dato un'altra anticipazione, quella di voler indossare i
panni di Geppetto, mentre per
la regia circolava il nome di un
altro mostro sacro di Hollywood, ossia quello di Tiro Buriori.
Poi di quel progeto non si è
più sentito parlare, fino a pochi
giorni fa, quando Robert Downey Jr., a Roma per presentare il
suo ultimo film ("The judge"),
ha ribadito la volontà di andare
avanti con quell'idea. E proprio
la trama del film che presentava
ha dato lo spunto all'attore per
parlare del progetto, definendo
All'epoca aveva già anticipato
la sua volontà di girare una versione cinematografica della fiaha di Collodi, e di volerlo fare
proprio in Italia «negli stessi luo-
la fiaba di Pinocchio come «la
più bella sul rapporto tra padre
e figlio».
Ed ecco che l'attore che ha interpretato Iron Man, Sherlock
Holmes, Chaplin, ha ribadito la
sua volontà di voler realizzare
un film dedicato alla favola di
Carlo Lorenzini, nonché la sua
intenzione di venire a girarlo in
Italia.
Tra le novità, rispetto al primo annuncio, anche il ruolo
che Downey Jr. dovrebbe interpretare nel film. L'attore indosserà sì i panni di Geppetto, come aveva detto, ma ha anche
anticipato la possibilità di interpretare anche la figura di Pinocchio. Un Pinocchio, ha detto,
che sarà creato con la tecnica
della "motion capture".
E l'attore ha parlato anche di
tempi: «Ci vorranno ancora un
paio di anni». L'ipotesi di vedere
una troupe hollywoodiana in
Italia per raccontare la storia del
burattino prende sempre più
consistenza. La speranza è che
per farlo venga scelto proprio il
suo paese, ossia Collodi. Magari
sarebbe opportuno un invito
all'attore a visitare i luoghi della
storia che vuol raccontare.
Arm io,k1ia„diIiolkwood
«I n f Ini m ifimccóio in tltiliun
Robert Downey Jr. a Roma per presentare il suo film
Si gira in Toscana
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