S T O P a mozziconi e chewing gum per terra.

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S T O P a mozziconi e chewing gum per terra.
S T O P a mozziconi e chewing gum per terra. FILTRI E AMBIENTE Può sembrare un provvedimento eccessivo, basterebbe, in fondo, un po’ di senso civico e qualche posacenere in più per non dover ricorrere a sanzioni. Fonte: Qui FINANZA Ma in molti sottovalutano la portata inquinante del Marciapiedi, giardini e spiagge ridotti a posacenere? mozzicone La gomma appicciata alla suola delle scarpe? Diventeranno un lontano ricordo. O almeno questo Ciò che somiglia a un innocuo cilindro di un materiale simile all’ovatta, è costituito, di fatto, da acetato di è l’obiettivo che farà scattare dal 1° luglio 2015 cellulosa, una sostanza plastica che ha tempi di il divieto di gettare per strada, nelle acque e negli degrado nell’ambiente assai lunghi. Occorrono infatti scarichi i mozziconi di sigarette e di gomme da dai 3 ai 15 anni perché un filtro riduca le proprie fibre masticare. Pena la multa dai 30 ai 150 euro, come a una materia invisibile all’occhio umano – invisibile, prevede la sanzione amministrativa. ma comunque presente nell’ambiente. Multe fino a 150 euro POSACENERI E INFORMAZIONE Il testo stabilisce inoltre che i Comuni provvedano a installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta concentrazione sociale, appositi raccoglitori dove i cittadini potranno gettare i mozziconi dei prodotti da fumo e delle gomme da masticare. Al fine di sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente, derivanti dall’abbandono delle cicche (che siano di sigarette o da masticare), i produttori, in collaborazione con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, attuano compagne di informazione. SANZIONI IL 50 per cento dei proventi delle sanzioni per chi viola il divieto di gettare per terra i mozziconi e chewing gum, confluirà in un apposito Fondo, che il provvedimento approvato istituisce presso il Ministero dell’Ambiente. Il restante 50 per cento è destinato ai Comuni nel cui territorio sono state accertate le relative violazioni e finanzia le compagne di informazione da parte degli stessi Comuni, volte a sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono dei mozziconi prodotti da fumo e gomme da masticare, nonché alla pulizia del sistema fognario urbano. Si calcola che in un anno, a livello mondiale, i fumatori gettino nell’ambiente circa 4mila miliardi e mezzo di mozziconi e la legge, che impedisce il fumo negli spazi chiusi, ha diminuito la fruizione dei posacenere. Un problema sentito non sola nelle aree urbane, ma che si manifesta in modo particolarmente fastidioso sulla spiagge dove, sulla base dei dati raccolti da Legambiente nell’ultima campagna “SPIAGGE Pulite” si troverebbero ben 2 cicche di sigarette ogni metro quadro di spiaggia, circa 3 per ogni telo steso sulla spiaggia. Solo nel MAR MEDITERRANEO ad esempio, i mozziconi di sigaretta, rappresentano il 40 per ceto dei rifiuti, seguono le bottiglie i sacchetti plastica.