Loano da record, tredici spiagge dedicate ai
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Loano da record, tredici spiagge dedicate ai
18 GIOVEDÌ 8 SETTEMBRE 2016 riviera IL SECOLO XIX BANDIERA LILLA MERITATA PER LA LOCALITÀ BALNEARE FINALE LIGURE Loano da record, tredici spiagge dedicate ai disabili È morto Padula maresciallo dei carabinieri Aveva 48 anni FINALE. Uno dei più esperti Attrezzatura completa per i bagni in mare FEDERICA PELOSI LOANO. Spiagge senza bar- riere a Loano. Non solo dotate di rampe o piattaforme per l’accesso di persone con disabilità,ma,in13casi,contanto di tiralò e sedia job per un bagno in mare in tutta tranquillità. La città rivierasca, già “Bandiera Lilla” per un turismo alla portata di chi ha difficoltà motorie, si distingue anche per lidi attrezzatissimi in questo senso. Sono 38 le spiagge loanesi: solo 6 di queste non sono completamente preparate a ricevere ospiti disabili, mentre le restanti sono a prova di ostacolo grazie a scivoli e rampe ad hoc. Ma sono soprattutto tredici di queste a distinguersi grazie a un servizio di balneazione assistita e attrezzature all’avanguardia, come la carrozzina da mare che consente di entrare in acqua e fare il bagno in sicurezza. Hanno aderito all’iniziativa i bagni Varesina, Delfino, Kursaal, Perelli, Santo Stefano, Europa, Solemare, Lampara, Murena, Torino, Continental, Nadia, Saitta. «In questo modo diamo il nostro contributo per una città senza barriere – dice Diego Burastero, presidente dei balneari loanesi – Questo è un modo per non escludere nessuno, è un segno di civiltà. Quasi il 90% delle nostre strutture permette l’accesso alle persone disabili grazie a piattaforme oscivoli:nerestanofuorisolo 6, poste più a ponente, e dove l’accesso è condizionato, ossia deve avvenire con l'aiuto del personale della spiaggia». Il tiralò permette di raggiungere comodamente la riva e di liberarsi del sostegno della carrozzina, galleggiante, una volta arrivati in acqua. La carrozzina galleggiante è dotata BURASTERO «Una città senza barriere è un segno di civiltà. Diamo il nostro contributo» di due braccioli e di tre larghe ruote pneumatiche che garantiscono un agevole transito su sabbia e sassi. Inoltre le spiagge di questo tratto di costa saranno presto anche più sicure grazie a bagnini dotati della rescue board, la tavola da salvataggio come quelle utilizzate in California o Australia. Ad ottobre partiranno i corsi di formazione presso i bagni Ippocampo. «In pratica è come una tavola da surf ma con 8-10 maniglioni ai lati per ancorarsi – dice Mauro Sgarella che terrà il corso – Una volta raggiunto il bagnante in difficoltà lo si fa sdraiare su di essa. Ha notevoli punti di forza rispetto al tradizionale pattino di salvataggio: viene utilizzata da un solo operatore, è più veloce nei primi 100 metri, è leggera e facilmente manovrabile, e più sicura anche con mare burrascoso. Il tutto in collaborazione con Fabio Battaglia, direttore società nazionale salvamento – sezione Vigevano e “Rescue Team”». Tavola di salvataggio su una delle tredici spiagge senza barriere Ambiente Risanato dal gruppo degli alpini finalesi vecchio sentiero dell’Arma delle Manie ••• FINALE. Il vecchio sentiero che, seguendo la via diretta alla Val Ponci porta al Pian del Ciliegio, passando dall’Arma delle Manie, è stato ripulito dal gruppo degli alpini finalesi, guidati da Andrea Bruzzone. A segnalare l’esigenza dell’intervento è stato il personale del Museo Archeologico che, insieme alla cooperativa “Sibilla”, organizza camminate e escursioni sul territorio durante tutto l’anno. La zona in questione, ricca di grotte, negli anni ’90 era stata interessata anche da scavi archeologici. «Proprio in questi giorni era in programma un’escursione presso la grotta di Pian del Ciliegio che non sarebbe stato possibile effettuare per la presenza di vegetazione spontanea che aveva invaso il sentiero dice l’assessore ai lavori pubblici Andrea Guzzi. subacquei del nucleo carabinieri sommozzatori di Genova è morto ieri all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Si chiamava Carlo Padula, aveva 48 anni. Lo ha ucciso un tumore al cervello. Lascia tre figli, nati da due matrimoni: Nicole, Arianna e Giacomo. Abitava a Finale Ligure. La mamma, Giovanna, è “patronessa” dell’Arma dei carabinieri, sempre presente alle manifestazioni, soprattutto quelle a sfondo benefico. Giovanna era molto orgogliosa del suo ragazzo. Il maresciallo capo Carlo Padula si era fatto apprezzare soprattutto in tre occasioni. In ordine cronologico: il ritrovamento dei relitti della nave romana di Varazze e del transatlantico Transylvania davanti all’isola di Bergeggi e (infine) l’intervento sul relitto della Costa Concordia dopo il naufragio avvenuto il 13 gennaio 2012 davanti all’isola del Giglio dopo esser salpata da Civitavecchia in direzione Savona. Il padre di Carlo, Piero, da alcuni anni abita a Trieste. E’ stato per molti anni lo storico gestore del bar Luigetto di Finalmarina, in piazza Vittorio Emanuele II. I funerali, presente un picchetto d’onore dei carabinieri, si svolgeranno domani alle 10, nella Basilica di San Biagio a Finalborgo. PIETRA Baby-volontari puliscono l’arenile Tre ragazzine hanno raccolto nove sacchetti di mozziconi PIETRA. I troppi mozziconi abbandonati sulla spiaggia hanno portato tre piccole turiste, di età compresa tra gli 8 e i 10 anni, che frequentano la spiaggia libera “Free Beach” a rimboccarsi le maniche e ripulirla. Melissa, Asia e Aurora sono le tre bimbe che, l’altro pomeriggio, animate da quel rispetto per l’ambiente che, purtroppo, manca in molti adulti, armate di sacchetti di plastica e di tanta buona volontà, hanno riem- pito di mozziconi ben nove sacchetti di plastica. Una bella lezione per i tanti adulti che continuano ad abbandonare i mozziconi, nonostante il potenziamento da parte dell’amministrazione Valeriani della campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono dei mozziconi e la distribuzione di posaceneri portatili gratuiti. Una ventina sono installazioni a fumetti posizionate sulle spiagge libere pietresi, undici più dello scorso anno e otto mila e 296 mila euro l’impegno di spesa messo a bilancio per l’acquisto dei posacenere. «Sicuramente la presenza di mozziconi è diminuita rispetto a qualche anno fa - dice l’assessore all’ambiente Daniela Frumento -. Crediamo molto nella campagna di sensibilizzazione che porteremo avanti anche in futuro». S. AN. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI IL PROSSIMO WEEK END, PREMIO INTERNAZIONALE Spotorno capitale del giornalismo Fra gli ospiti, Gianni Riotta, Maurizio Molinari e Mattia Feltri SPOTORNO dalla prossima settimana sarà la capitale del giornalismo. Le firme più autorevolidiquotidianieriviste nazionali e internazionali saranno protagonisti della 4° edizione del Premio Internazionale “Nuovo GiornalismoSpotorno Subito” che prenderà il via venerdì 16 settembre. Alle ore 20, al molo Sirio, i riflettori saranno puntati sul giornalismo immersivo e su come le nuove frontiere della realtà virtuale stanno rivoluzionando il linguaggio giornalistico. L’incontro verrà anticipato da un momento sul giornalismo di viaggio con Tino Mantarro di “Qui Touring” e Sara Magro, direttore di “The Travel News”. Colonna sonora della serata sarà Matteo Terzi, in arte Soltanto, artista di strada che, da 6 anni, suona con successo nelle piazze di tutta Europa. Sabato 17, alle 17.30, incontro “Cronache dalle zone terremotate”. Mattia Feltri, inviato ed editorialista de “La Stampa” e Annalena Benini, giornalista de “Il Foglio” racconteranno come si costruisce la cronaca in caso d’emergenze. Parteciperà anche Mattia Fiorini, nel suo doppio ruolo di sindaco e vigile del fuoco, in missione nelle zone terremotate. Alle 18.15 circa, il presidente di giuria Gianni Riotta e il direttore de La Stampa Maurizio Molinari saranno protagonisti di “E-Lezioni americane”. S. AN.