Attaccati alla radio Attaccati alla radio come il subacqueo al

IL COMMENTO
Attaccati alla radio
come il subacqueo al respiratore..
Stop per la capolista, ma dietro è bagarre
“Vittoria
che vale 6 punti”
Bene Paolucci ma non
basta
“Servono altre
prestazioni in chiave
Coppa”
Migliore prestazione
stagionale con la
capolista
Capolavoro
Capolavoro Jeda
Quando l’attacco fa il
suo dovere…
Ormai fa tre gol a
partita…
Maledetto Di Natale
“Sono infuriato: voti
generosi all’avversario”
13
GARRA CHARRUA
MR PANE VIRTUS MEZZ.
L’ONORATA FAMIGLIA
REAL JOSEDAD
IL SETTIMO SIGILLO
ROSSO POMPEANO
TSUNAMI FC
BOCA NICO
SQUADRA D’AZIONE
L’UOMO IN PIU’
“2° posto: si può!””
A
0-2
2-2
2-0
2-1
3-1
MARCATORI
Camoranesi, Jeda
Amauri, Maccarone
Totti, Ronaldinho
Floccari, Di Vaio
Cordoba, Lavezzi
Del Piero, Muntari, Sculli
Chiellini
Cavani, Simplicio
Paolucci
“(…) Il pezzo unico non fa la squadra unica. La squadra unica la fanno la fantasia, la
buona sorte e, se il caso, l’inganno. (…) Con gli amici abbiamo scherzato, qualche volta
litigato, ci siamo presi in giro alla macchinetta del caffè, abbiamo attesa con
impazienza i conteggi dei punti il lunedì mattina, abbiamo vissuto domeniche
interminabili, collegati all’auricolare di una radio come il subacqueo al respiratore,
esultando da autentici squilibrati ai gol di personaggi che adesso neppure più ricordo.
(…) Il mio amico Giovanni, professore di Università, critico letterario e insigne studioso,
una volta mi disse: “Per questo Fantacalcio non dormo più quando perdo sto proprio
male”(..) Siamo stati insieme a giocatori e ad amici: giocando, abbiamo visto il tempo
passare”…
La firma è una di quelle più autorevoli del quotidiano La Repubblica:
nell’edizione della domenica un bellissimo panegirico del nostro Fantacalcio a
firma Maurizio Crosetti ci serve per sottolineare ancora di più quanto
coinvolgente e condizionante possa essere questo gioco febbrile. Lo sanno bene i
Presidenti di REAL e SQUADRA D’AZIONE protagonisti di una delle sfide
fantacalcistiche più rocambolesche della stagione. Facciamo un passo indietro.
Alla vigilia, sabato pomeriggio, dialogo telefonico tra i presidenti. JOSE’: “Caro
Ilario mi dispiace ma ho caricato al massimo i ragazzi: bisogna sfatare il tabù
SQUADRA D’AZIONE che non abbiamo mai battuto”. E ILARIO: “Abbiamo grande
rispetto per un avversario “amico”: la sfida al Fortin è anche più temibile della
prossima in casa contro la capolista: punto sulla sconfitta del Milan e sul gol di
Simplicio cercato insistentemente dalla Real Josedad qualche settimana or
sono”.
Tutte le emozioni concentrate la domenica, con ENRICO spettatore interessato
viste le difficoltà che a sorpresa stava incontrando col fanalino di cosa TSUNAMI.
ILARIO, oltre alla pesante assenza di Kakà deve far fronte alla grave defezione in
difesa del goleador Panucci. In casa Real, nonostante le tante defezioni a
centrocampo, ancora clamorosa esclusione per Perrotta che poi si infortunerà
anche nel riscaldamento. Il prodigioso gol del Napoli fa gioire la REAL: il portiere
di SQUADRA D’AZIONE subisce un gol e poco dopo l’intervallo arriverà un altro
dispiacere per gli All Blacks: dopo vari tentativi Totti va a segno. Il Real è in
vantaggio, anche in considerazione del fattore campo. Teorie inutili. I presidenti
non sapevano cosa avrebbe riservato loro il posticipo. Roba da pazzi. In campo
Abbiati, Ronaldinho e Liverani per JOSE’, Balzaretti, Simplicio, Cavani e Inzaghi
per ILARIO. Tutti saranno decisivi nel bene e nel male.
Il posticipo si incanala subito sui binari voluti da SQUADRA D’AZIONE: il Milan
soffre maledettamente il Palermo.. Poi una verticalizzazione improvvisa del
Milan: Pato si invola, rigore! Non c’è kakà, ma sul dischetto non ci va Pirlo ma
Ronaldinho. JOSE’ sa che in caso di rete la pratica sarebbe chiusa. Amelia para!
Tutto riaperto ma il volto di JOSE’ si fa un po’ più scuro, soprattutto dopo l’uscita
per infortunio di Pato e l’ingresso del temibile Inzaghi. Fine primo tempo:
punizione di Ronaldinho Gaucho: traversa. Antonella, accanto a JOSE’, parla ma
sa di non essere ascoltata.
Fuochi d’artificio nella ripresa: Miccoli si scatena e stavolta Abbiati capitola.. Il
vantaggio del REAL è ormai irrisorio. Il Milan è un pugile suonato: lievitano le
prestazioni dei palermitani. Colpo di testa di Cavani che fredda Abbiati che vede
provenire tiri ovunque: gol di SQUADRA D’AZIONE.
JOSE’ si spazientisce. Antonella anche.
Una manciata di minuti dal termine. Azione dei due giocatori di ILARIO: cross di
Balzaretti, e chi segna a porta vuota? Fabio Simplicio! Il delitto perfetto. Notte
fonda in casa REAL che passa dalla vittoria alla sconfitta.
JOSE’ urla, Antonella pure. Ma non per il gol di Simplicio…
Dopo poco, calma ristabilita. A sorpresa, rigore per il Milan procurato da
Ronaldinho: è ancora lui a tirare. Amelia intuisce ma stavolta la palla finisce in
rete.
Antonella: “Sei contento?”. Il silenzio come risposta.
Possiamo immaginare invece il tripudio a casa Imparato, soprattutto dopo il gol di
Simplicio… “Tra noi due ci sono sempre belle sfide emozionanti” aveva detto
ILARIO alla vigilia…
Arriva il lunedì con la sua “impazienza”, e accade l’incredibile. JOSE’ sperava
senza troppa convinzione in un pari. ILARIO cullava ambizioni di vittoria per
approfittare del passo falso Di MR PANE. Accade l’incredibile. I voti di SQUADRA
D’AZIONE sono nella norma: spicca il 7 di Galoppa mentre dai palermitani ottiene
solo due 6,5. Male, come prevedibile, Inzaghi, Amoroso e Hamsik. In casa REAL
male Rocchi. Ma il resto è un susseguirsi di grandi voti: prevedibili quelli di
Liverani, Padoin, Totti. Leggermente superiori alle attese quelli di Portanova e
Abbiati. Ma tanto basta per far trionfare un REAL incredulo. ILARIO, che si sarà
sentito come quel Professore di Lettere di cui parlava Crosetti, vomita rabbia.
Come dargli torto, con il sogno tricolore che si fa sempre più lontano…
“Il presidente di squadra d'azione è inferocito: dopo la brutta prova del Milan e dopo i gol
di Simplicio (lo avevo detto) e Cavani eravamo convinti almeno di pareggiar se non
addirittura di vincere ed invece facciamo i conti con voti strpitosi dati ad Abbiati, Totti e
Portanova con moltissima generosità. E' uno scandalo. L'unica nota lieta è quella di aver
perso contro una squadra gemellata
“Campionato riaperto, anche se speravo in un pari”, ha commentato PASQUALE
che ha il tempo e la serenità di poter guardare cosa accade nei campi altrui.
Sorprendentemente facile la vittoria al Centenario contro un GARRA CHARRUA
dimesso: “Vittoria prestigiosa, ma non temevo DINO”. Tante reti subite ma
anche una rosa con troppe insufficienze per gli standard del GARRA CHARRUA che
ha un preciso obiettivo: “Garra Charrùa dopo l'indecente prestazione di ieri pensa ormai a limitare i
danni in ottica coppa ed è già proiettata verso il prossimo mercato...…….”.
La sconfitta interna è maturata a seguito degli eventi di Inter-Napoli: le due
prodezze di Cordoba (Dario: “Ma perché PASQUALE schiera sempre i giocatori
contro il Napoli?? Porta seccia, cacchio!”), Lavezzi e tanto altro hanno proiettato
i campioni al secondo posto dopo il brutto scivolone interno contro la capolista di
sette gironi prima. Scongiuri a parte, il calendario sembrerebbe addirittura
favorevole per i cattocomunisti ai quali resta un solo scontro diretto e che
giocheranno tra le mura amiche contro le ultime tre. Un vantaggio? Forse, anche
se attualmente dopo MR PANE è proprio ILSETTIMO SIGIILLO, prossimo avversario
di PASQUALE, la squadra più in forma. Non a caso FRANCESCO è secondo in Moon
Cup e non a caso si sbarazza di incredibile facilità del forte ma ormai
ridimensionato L’UOMO IN PIU’. Claudio è bravissimo a schierare Paolucci, meno
bravo nel non mettere Miccoli ma nulla avrebbe potuto contro una squadra “a
scacchi” che continua a stupire.
La festa non c’è stata solo all’Igmar Bergman Stadion, ma anche alla Favorita
Aretusea. Da sottolineare la facilità con la quale L’ONORATA FAMIGLIA si libera di
BOCA NICO. In una giornata non scintillante, TARASCIO ritrova quello che stava
mancando da troppo tempo: i gol degli attaccanti Amauri e Maccarone. ONORATA
FAMIGLIA in ascesa che può aspirare alla zona premi con ottime credenziali.
NICOLA, invece, che già sta preparando la sentitissima sifda contro il REAL,
crediamo ce l’abbia a morte con Di Natale, persino espulso. Difficilmente verrà
riconfermato il 26 dicembre…
Chissà se per quella data, a due turni dal termine ci sarà già qualche sentenza. Se
lo chiede MR PANE che però non sfrutta il turno che sulla carta poteva essergli
favorevole. Ma non è lo stesso TSUNAMI del girone d’andata: lo stavamo dicendo
da tempo ed ecco che puntualmente al Palamezzocannone i tifosi hanno tremato
più di una volta. Camoranesi mette finalmente anche il suo sigillo su questa
stagione per poi farsi male di nuovo. Il vantaggio dei padroni di casa è solo
illusorio. Del Piero, Muntari e infine Sculli fanno trascorrere un brutto pomeriggio
alla capolista che rimedia con un piccolo capolavoro fantacalcistico: gol di Jeda,
preferito a Cruz. Chapeau.
Serviranno di queste intuizioni nella fondamentale sfida di domenica prossima
all’Arena Imperiale. ILARIO sperava di arrivare allo scontro diretto con un
distacco più esiguo: allo stato delle cose attuali è lecito pensare che ENRICO possa
anche accontentarsi di un pari contro un avversario che sarà sicuramente
inferocito. Tornerà Kakà ma c’è da sfatare il tabu’ ENRICO, l’avversario che più
ILARIO soffre. Per giocatori coinvolti, stavolta non sarà determinante il posticipo:
non ci sono giocatori di rilievo di Genoa e Samp nelle due rose. Domenica verso le
17 sapremo di più, dopo “essere stati attaccati all’auricolare come il subacqueo
al respiratore”. E chissà se i contendenti avranno anche la sportività di
sentenziare a fine match che, citando ancora Corsetti,“ a volte il Fantacalcio
dopo averti dato ti riprende subito, pronta cassa, ogni dono, come a volte la
vita..”
Giuseppe Di Napoli
incontro clou
prossimo turno
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