Le ULTIMISSIME della Pallacanestro Crema

20 NOV 15 – Una sfida all’ultimo ruggito
L’Erogasmet Crema torna da terza forza del campionato, in seguito alle due vittorie contro le
dirette avversarie Urania e Lecco, ospitando la Edimes Pavia, squadra che si trova nella parte
bassa della classifica con un record di 2 vinte e 6 perse. La squadra allenata da Beretta arriva da
due sconfitte nel finale in casa di Vicenza e dell’Urania Milano, intervallate da una vittoria
convincente contro Scandicci, e sembra in fase di crescita dopo un inizio difficile, complice anche
un calendario poco favorevole pavesi per provare a centrare a Crema la prima vittoria in trasferta
della stagione faranno sicuramente affidamento sul tiro dalla lunga distanza, arma molto
importante per la squadra (38% in stagione, secondi del campionato) con quasi la metà dei tiri
presi dalla squadra da dietro l’arco, ma dovranno necessariamente aumentare l’organizzazione
difensiva, visto che sono tra le squadre che concedono agli avversari le maggiori percentuali dal
campo. Il roster guidato da coach Beretta conta su un quintetto piuttosto esperto, con un solo
under 30, l’ex Erogasmet Alessandro Ferri, giocatore molto conosciuto (e sicuramente temuto)
dal pubblico del PalaCremonesi. Il miglior marcatore della squadra è la guardia Michele
Venturelli, giocatore dotato di un ottimo 1vs1 e molto bravo a concludere al ferro. In posizione di
playmaker agisce l’esperto Roberto Fossati, buon tiratore ma soprattutto molto abile a trovare i
compagni liberi come dimostrano i quasi 4 assist a partita. La coppia di lunghi è ben assemblata,
essendo formata da Damian Buscaino, giocatore più offensivo con buoni movimenti vicino
canestro e da Maurizio Pavone, centro old style e buon rimbalzista. Dalla panchina, la Edimes
spera di recuperare la guardia Paolo Vitali, guardia con tanti punti nelle mani e altro ottimo
tiratore dalla distanza, caratteristica condivisa anche da Andrea Bartolucci, ala in grado di
portare punti dalla panchina in poco tempo grazie alla capacità di colpire sia da vicino canestro che
dall’arco dei 6.75m. Completano le rotazioni il play Giulio Zennaro e il lungo Luca Schiano,
giovani che stanno dimostrando di potersi guadagnare minuti importanti.
I ragazzi di coach Baldiraghi, dopo un trittico di partite con squadre di alta classifica in cui hanno
dimostrato di meritarsi l’attuale terza posizione, sono quindi chiamati ad un impegno sulla carta più
semplice, ma da non sottovalutare, sia per il momento di crescita che sembra attraversare Pavia
sia per il talento offensivo a disposizione di coach Beretta. Se i biancorossi non metteranno in
campo la stessa aggressività e organizzazione difensiva dimostrate nelle scorse partite, le bocche
offensive pavesi potrebbero creare grossi problemi a Zanella e compagni.
Alberto Zani
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