"Il Cittadino" del 24 aprile 2008

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GIOVEDÌ 24 APRILE 2008
il Cittadino
Centro Lodigiano
SANT’ANGELO n PRESENTATA IERI LA KERMESSE INTERNAZIONALE, VALIDA PER LA COPPA DEL MONDO: IN GARA I PILOTI DI MEZZA EUROPA
Una festa di alianti nel cielo barasino
Nel fine settimana alla Gibellina via al trofeo di volo silenzioso
SANT’ANGELO Dopo gli aquiloni nel
cielo sopra Kabul, ecco gli alianti
nel cielo sopra Sant’Angelo. Non
si tratta del titolo di un nuovo ro­
manzo, né tanto meno di un nuo­
vo film, ma dell’evento sportivo
che, tra sabato e domenica, andrà
in scena presso la località “casci­
na Gibellina” (sulla strada pro­
vinciale verso Valera Fratta), do­
ve si terrà la prima edizione del
“Trofeo Volo Silenzioso” valevole
come tappa di Coppa del Mondo.
Durante la manifestazione, orga­
nizzata dall’Associazione Volo Si­
lenzioso e dall’Aero Club Lodi con
il patrocinio della provincia di
Lodi, i 95 concorrenti provenienti
da ogni angolo d’Europa (è previ­
sta la partecipazione delle delega­
zioni di Italia, Francia, Germa­
nia, Svizzera, Slovenia, Croazia,
Slovacchia, Ungheria, Turchia,
Olanda) si sfideranno in una gara
di durata di alianti telecomanda­
ti, ossia velivoli privi di motore,
trainati in cielo attraverso un filo
di nylon, che possono raggiunge­
re una quota di circa 180 metri.
Scopo della gara è mantenere gli
alianti in volo per il maggior tem­
po possibile, fi­
no a un massi­
mo di dieci mi­
nuti, cercando
di sfr uttare le
correnti ascen­
sionali del ter­
reno circostan­
te.
I modelli, co­
struiti in fibra
di vetro e carbo­
nio e del peso di circa 2 chili, vola­
no a parecchia distanza, anche ol­
tre il chilometro, dal pilota che li
manovra attraverso il telecoman­
do e dopo dieci minuti di piroette
celesti devono atterrare, di punta,
il più vicino possibile a un “bersa­
glio” posto a terra. «Ogni pilota è
seguito anche da un tattico ­ ha
spiegato Giuseppe Generali, re­
sponsabile della categoria alianti
dell’Aero Club di Lodi, durante la
presentazione dell’avvenimento ­,
che dà le dritte per cercare le zone
di cielo con le condizioni migliori
per far rimanere in quota l’alian­
te. La bravura dei piloti è infatti
quella di esplorare le aree dove
c’è la maggior concentrazioni di
correnti ascensionali».
Lo spettacolo è garantito, come
hanno confer mato Bruno Pac­
chiarini, presidente dell’Aero
Club, e Alessio Gallani, responsa­
bile della categoria aeromodelli­
smo del sodalizio lodigiano: so­
prattutto la partenza, con 10 con­
In carrozza per il Lodigiano:
Borghetto farà da apripista
Gli organizzatori mostrano un aliante alla presenza dell’assessore provinciale alla cultura Mauro Soldati (sulla destra)
DOMENICA
A rappresentare l’Italia
anche sei appassionati
di stirpe santangiolina
correnti alla volta che lanciano
contemporaneamente in cielo il
proprio velivolo, è un momento
da non perdere. Le gare (che si
terranno sabato dalle 9 alle 19 con
i round preliminari e domenica
dalle 9 alle 15 con altri round pre­
liminari e le finalissime) saranno
anche occasione per “esportare”
il Lodigiano in Europa: «È la pri­
ma volta che una gara di questo
tipo viene ospitata in Lombardia ­
parole dell’assessore Mauro Sol­
dati ­. L’augurio è che il tempo sia
clemente e soprattutto che le va­
rie delegazioni possano trovare
ospitalità nel territorio e ammi­
rarne le bellezze».
In conclusione una curiosità:
l’Italia schiererà 23 piloti, tra i
quali ben 6 originari di Sant’An­
gelo e tutti della stessa famiglia.
Si tratta della stirpe dei Galizia,
che può contare anche sui 3 vice
campioni europei juniores Carlo,
Filippo e Giovanni.
Fabio Ravera
Ferrari, Maserati e Alfa a Corte Palasio:
miti a quattroruote contro la paraplegia
n Ferrari, Maserati, Alfa Romeo: le regine delle quattroruote ita­
liane sbarcano a Corte Palasio e si danno appuntamento per le
13.30 di domenica 27 aprile all’oratorio di San Luigi per il 12esimo
Gran Premio di Cadilana, accolte con tutti gli onori dal padrone di
casa, il parroco don Gigi Avanti. Difficile intuire se sotto la tonaca
non nasconda in realtà una tuta da automobilista: se così fosse
non ci sarebbe niente di cui stupirsi, visto che dal 1994 don Gigi
ricopre la carica di vicepresidente del Club Clay Regazzoni, un’as­
sociazione dedicata alla memoria del campione che, vincitore di
cinque Gran Premi, pose termine alla sua carriera nel 1980 a cau­
sa di un incidente di gara che lo costrinse a passare il resto della
sua vita su una carrozzina, vittima della paraplegia. «Attraverso
iniziative come quella di domenica ­ spiega don Gigi ­ raccogliamo
fondi per finanziare la ricerca sulla paraplegia: in particolare
sosteniamo il reparto di Uroparaplegia dell’ospedale Niguarda di
Milano e il centro di riabilitazione di Mozzo». Durante la giornata
di domenica sarà presente un banchetto dell’associazione e chi lo
vorrà potrà salire a bordo dei bolidi che, nel pomeriggio, faranno
bella mostra di sé in paese: l’emozione di un giro in fuoriserie in
cambio di una piccola offerta. Ma chi reggerà il volante? «I pro­
prietari delle automobili ­ risponde don Gigi ­ compreso il sotto­
scritto». La passione per i motori non esenta però il parroco dai
suoi compiti tradizionali. Alle ore 10.30 don Gigi celebrerà infatti
una Messa in suffragio di alcuni celebri piloti scomparsi: «Preghe­
remo ­ dice ­ per Clay Regazzoni, Umberto Masetti, Gabriele Rumi,
Guido Daccò, Michele Alboreto e Gigi Villoresi, senza dimenticare
il mitico Castellotti». E siccome ­ finalità benefiche a parte ­ sem­
pre di un Gran Premio si tratta, non può mancare la competizione:
i premi verranno consegnati alle 18, prima di chiudere in festa la
rombante manifestazione.
Giornata del libro
nelle scuole
di Lodi Vecchio
LODI VECCHIO Nonni in classe a leg­
gere le fiabe in dialetto, storie che
hanno preso vita nel cortile della
scuola elementare Ada Negri di
Lodi Vecchio, trasformatosi per
l’occasione in un palcoscenico al­
l’aperto dove le insegnanti si sono
calate nei panni di abili narratrici
I nonni che hanno intrattenuto gli alunni con fiabe e proverbi narrati in dialetto
capaci di catturare l’attenzione dei
bambini. Tutto
questo è succes­
so nella giornata
di ieri, nell’am­
bito delle inizia­
t ive p ro m o s s e
dalle maestre
delle elementari
per festeggiare
l’importante da­
ta del 23 aprile,
la “giornata
mondiale del li­
bro”. Un esem­
pio, ancora una
volta, di come a
Lodi Vecchio la
scuola sappia
coinvolgere gli
studenti in espe­
rienze dinami­
che, interattive e
stimolanti, sicu­
ramente arric­
chenti sia dal
punto di vista di­
dattico, sia sotto
il profilo umano. Una parte degli scolari che hanno partecipato alle manifestazioni per la Giornata mondiale del libro
Il fitto program­
ma di appuntamenti è iniziato nel­
hanno preso vita le parole e le note
riggio si è svolta l’iniziativa “Indo­
la mattinata con l’arrivo degli
musicali di “Volevo un gatto nero”
vina la fiaba”. Alcuni nonni delle
alunni delle scuola dell’infanzia e “Ci vuole un fiore”. Alle classi
classi 5A e 5B hanno intrattenuto
parrocchiale e statale; ad attender­
terze, quarte e quinte sono state in­
gli alunni con fiabe, proverbi ed in­
li nel cortile dell’Ada Negri c’era­
vece raccontate le storie di “Alla
dovinelli narrati nel dialetto della
no anche le classi prime e seconde
fiera dell’Est” e “Samarcanda”. Le
loro regione di provenienza.
della scuola primaria. Con loro
sorprese non sono finite: nel pome­
Sonia Battaglia
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BORGHETTO Il Lodigiano diventa
tecipare a ogni singolo evento
terra di cavalli con il tour delle
carrozze di ogni tipo, purché pu­
carrozze promosso dall’Associa­ lite e in perfetta efficienza, e ca­
zione provinciale allevatori di
valli di ogni razza, purché con lo
Milano e Lodi in collaborazione status sanitario in regola. A tutti
con altre sigle che operano negli
i partecipanti l’organizzazione
sport equini. Il circuito toccherà
consegnerà coccarde, gadgets o
in quattro tappe altrettante loca­
prodotti tipici. L’iscrizione deve
lità del territorio a partire dal avvenire almeno dieci giorni pri­
prossimo 4 maggio. In ciascuna ma di ogni singolo appuntamen­
tappa del “circuito lodigiano per to.
la promozione e divulgazione del­
Si parte domenica 4 maggio a
la disciplina degli attacchi”, gli
Borghetto, nell’ambito della tra­
equipaggi partecipanti si sfide­
dizionale Fiera regionale pluri­
ranno in gare di trotto e giochi
settoriale, con giochi d’abilità e
d’abilità, parteciperanno a classi­
percorso parallelo tra coni e osta­
fiche a punteggio (come quella
coli. Il tour farà tappa poi a Bof­
speciale per cavalli di razza ha­
falora d’Adda, al centro ippico
flinger riservata agli iscritti in
“Ai Gerali”, il 18 maggio: qui gli
possesso di brevetto), ma anche a
equipaggi si sfideranno in una
prove libere a tutti: ai guidatori
trottata lungo le rive del fiume e
senza il brevetto riconosciuto dal­
poi in manovre con vari livelli di
la Fise, la Federazione italiana
difficoltà. Il centro ippico collina­
sport equini, sa­
rà rilasciato
uno speciale pa­
tentino promo­
zionale. Infatti,
la conduzione
dei calessi è a
tutti gli effetti
una disciplina
s p o r t iva ( s p e ­
cialità attacchi)
non olimpica,
ma riconosciu­
ta dalla Federa­
zione.
«Lo scopo del­
l ’ i n i z i at iva è
quello di far co­
noscere alla
gente un utiliz­
zo del cavallo di­ Parte da Borghetto il tour delle carrozze nel Lodigiano
verso, condiviso
tra più persone e alla portata di
re “ Vi s o l a ” d i G r a f f i g n a n a ,
tutti, perché la carrozza può esse­
quindi, chiuderà la prima parte
re condotta dall’adolescente al
del tour il 22 giugno prossimo con
pensionato, e ci può salire tutta la
prove in leggera salita e discesa
famiglia ­ spiega Lorenzo Gatti,
per testare l’abilità in entrata e
tecnico federale attacchi e istrut­
uscita da percorsi definiti.
tore nella scuola “Ai Gerali”di Il gran finale ci sarà dopo l’estate:
Boffalora d’Adda, una delle tre
il 28 settembre la cascina Tombo­
scuole federali di tutta la Lom­ ne di Ma gher no ospiterà gli
bardia ­. Lo spirito di queste gare
equipaggi per una trottata in
non è tanto incentrato sull’agoni­
mezzo ai boschi del Lambro, se­
smo, quanto sul piacere di incon­
guita da giochi d’abilità tra i co­
trarsi tra appassionati di cavalli e
ni. In questa occasione, al termi­
di carrozze, e condividere alcuni
ne della manifestazione, ci saran­
momenti insieme e con un pub­
no anche le premiazioni per ogni
blico che magari non conosce an­
categoria di merito.
cora la disciplina». Potranno par­
Andrea Bagatta
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26 APRILE 2008
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