BAROLO CHINATO GDO
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UVE: nebbiolo ZONA DI PRODUZIONE: zona di origine del barolo, che comprende il territorio di undici comuni situati a ovest di Alba ESPOSIZIONE E ALTITUDINE: vigneti di media e alta collina (300-400m slm) di varie esposizioni (con esclusione del nord) TIPOLOGIA DEL TERRENO: vigneti impiantati su terreni di origine mioceno-elveziana e tortoniana, caratteristicamente ricchi di calcare e marne SISTEMA DI ALLEVAMENTO: guyot DENSITÀ DELL’ IMPIANTO: 4.500 ceppi/ha EPOCA DI VENDEMMIA: I-II decade di ottobre GRADO ALCOLICO: 16,5% vol TEMPERATURA DI SERVIZIO: 18° C FORMATI DISPONIBILI (litri): 0,50 SCHEDA TECNICA Vinificazione: la fermentazione è di tipo tradizionale, effettuata in tini di acciaio a cappello galleggiante, con durata media di 8-12 giorni a temperatura controllata (30-31° C) e con frequenti rimontaggi. Segue una permanenza del mosto sulle bucce per qualche giorno, per ottimizzare la fase di estrazione delle sostanze polifenoliche e per favorire l’avvio della successiva fermentazione malolattica. Aromatizzazione: la tradizione - datata sin dalla fìne dell'800 - voleva che al vino Barolo venisse aggiunto un infuso alcolico di erbe e spezie con una base di china calissaja, per aumentarne le capacità di resistere al tempo e per proporlo come bevanda medicamentosa. Più di venti erbe e la china vengono messe insieme a macerare in alcol suddivise in tre gruppi a seconda dell’aroma da estrarre. Dopo circa tre mesi di macerazione l’infuso viene riunito e affinato per sei mesi in fusti di rovere per ottenerne la giusta armonizzazione. Trascorso questo periodo gli estratti vengono aggiunti al vino unendo anche alcol e zucchero. Dopo un paio di mesi il vino è pronto per l’imbottigliamento. Il barolo chinato è una specialità ideale per conquistare il palato di un consumatore sempre più esigente e raffinato. SCHEDA ORGANOLETTICA La gradazione alcolica non troppo elevata, se da un lato ne rende possibile una lunghissima conservazione nel tempo, dall'altra ne fa un prodotto godibilissimo, rotondo, vellutato e piacevole in bocca nel suo grande equilibrio dolce-amaro. All'olfatto l'aroma è di grande intensità, complesso. Note di china calissaja, che lasciano trasparire sentori netti di cannella e chiodi di garofano (molto presenti anche al gusto), noce moscata ed erbe aromatiche. ABBINAMENTI Il Barolo Chinato si propone per lo più liscio nel fine pasto, come vino da meditazione e ottimo in abbinamento al cioccolato. F O N TA N A F R E D D A : V. Alba, 15 - SERRALUNGA D’ALBA (CN) - T. 0173 626 190 / 415 - F. 0173 613 471 www.fontanafredda.it - [email protected] BAROLO CHINATO BAROLO CHINATO
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