Comunità d`Amore che genera Vita

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Comunità d`Amore che genera Vita
L'Associazione Casa della Gioventù Cinema Manzoni
con il contributo della Provincia di Pordenone
con l'obiettivo di recuperare le dimensioni vere dell'essere insieme famiglia,
propone un percorso di incontri ed eventi per parlare del valore della famiglia nella società attuale.
Provincia di
Pordenone
Famiglia
Comunità d’Amore che genera Vita
30
Gen
Sala Riunioni
Giovedi, ore 20,30
Serata-dibattito
31
Gen
Cinema Manzoni
Venerdi, ore 21,00
Film sottotitolato
2
Feb
Domenica
Duomo
Casa della Gioventù
Generare futuro:
promuovere la vita,
speranza per il domani
OCTOBERBABY
Every life is
beautiful
36 Giornata
Nazionale
per la Vita
Intervengono:
Andrea Cabibbo
La trama, molto piacevole e ben realizzata, è lontana
dai toni retorici e moralistici.
Racconta la vita ispirata alla straordinaria esperienza
di Gianna Jessen, la giovane ragazza di 35 anni
sopravvissuta all’aborto.
Una splendida storia che consola, apre al perdono
profondo e alla riconciliazione
con i propri errori e le proprie ferite.
Ore 9,00 S. Messa
Animata dai giovani e dalla
pastorale della Famiglia
(Presidente Movimeto per la vita - Pordenone)
Franco Trevisan
(Presidente Federvita FVG e CAV - Pordenone)
don Fabio Magro
(Direttore Ufficio famiglia
e vita Diocesi di Concordia-Pordenone)
Ingresso libero
Duomo di San Mauro
Mercatino
Il ricavato andrà a favore
della Casa Madre della Vita e
per il Centro Aiuto alla Vita
Sagrato del Duomo
Appuntamenti diocesani
nel pomeriggio a Pordenone
Parrocchia S. Cuore - Pordenone
Ore 15.00: Accoglienza e spettacolo
del gruppo Controcorrente tratto
da “Il piccolo principe”
Ore 16.00: S. Messa presieduta da
S. E. Mons. Giuseppe Pellegrini
Questa “Festa della vita” vuole essere
il primo appuntamento che apre una
tradizione: in un clima festoso, mettendo
al centro il Signore Gesù, guardiamo al
futuro puntando sulla Vita.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare,
in particolare le famiglie e i giovani.
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A seguire consigliamo
il concerto-testimonianza
“Colori della vita”
Organizzato dall’Ass. Maruzza FVG
Ore 17.30 Auditorium “Concordia” Pordenone
17/01/14 09:55
31
Gen
Cinema Manzoni - Maniago
Ven. ore 21,00 - Ingresso libero
Film sottotitolato
OCTOBERBABY
Every life is
beautiful
Titolo Originale: October Baby
Paese: USA
Anno: 2011
Regia: Andrew Erwin, Jon Erwin
Sceneggiatura: Jon Erwin Theresa
Preston
Produzione: GRAVITAS, PROVIDENT
FILMS
Durata: 107
Interpreti: Rachel Hendrix, Jason
Burkey, John Schneider
La commovente storia di
Gianna Jessen è diventata un film.
La protagonista è una donna scampata all’aborto tardivo che scopre di essere stata adottata. Inizialmente
arrabbiata con la vita, compirà un viaggio per conoscere il volto di sua madre. Scoprirà di essere un dono
di Dio per i genitori adottivi che avevano perso due gemelli al sesto mese e di essere profondamente amata
dal ragazzo che non la abbandonerà mai durante il difficile percorso. La protagonista arriverà a perdonare
la madre, interpretata da una donna che, all’insaputa dei registi che l’hanno scelta, aveva fatto ricorso
all’aborto nella vita reale..
«Hate the crime, not the criminal!». Comincia così il film sull’aborto che ha portato al cinema così tanti
americani da costringere i botteghini a riaprire e il New York Times a ritrattare la sua prima (molto critica)
recensione. “October Baby”, la pellicola da poco uscita solo in dvd sottotitolata in italiano, racconta la storia vera di Janna Jessen, una donna sopravvissuta all’aborto che ha fatto il giro del mondo per parlare di sé.
Nel film non c’è nulla di fanatico né di astioso. «Odia il crimine, non il criminale!», dice alla protagonista
Hannah il poliziotto che la aiuterà a trovare la madre naturale, lasciando presagire che la chiave del riscatto non sarà né la semplice ricostruzione dei fatti né la giustizia umana.
LA TRAMA.
Hannah scopre solo nell’adolescenza la sua storia. È traumatizzata e distrutta per aver compreso solo ora
che la frustrazione, l’odio e il senso di colpa che la accompagnano da sempre sono dovuti al fatto che è
sopravvissuta a un aborto e che «la vita è una bugia», come lei rivela al suo migliore amico Jason.
Qui inizia un viaggio per scoprire la propria identità e quella della madre naturale. Ad accompagnarla,
insieme a Jason, un gruppo di amici su un van che attraversa le distese sterminate sotto i cieli d’America
a ritmo di una colonna sonora per nulla banale.
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