La musica e le arti nell`epoca Barocca
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La musica e le arti nell`epoca Barocca
Corso di aggiornamento LA MUSICA E LE ARTI NELL’EPOCA BAROCCA La musica e le arti nell’epoca Barocca” direttiva MIUR 176/2016 promosso da ANISA Sezione di Milano in collaborazione con Rivolto a: insegnanti, studenti non docenti e soci ANISA 2-9-16-23-30 novembre 2016 Mercoledì h. 15-17 Letture comparate del testo musicale e visivo per una nuova didattica delle competenze PARTECIPAZIONE GRATUITA con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti 5 incontri a cura del Prof. Tobia Patetta docente di musicologia e storia dell'arte il LAS Boccioni di Milano Sede: Liceo Artistico Umberto Boccioni p.le Arduino 4 MM1 Amendola Walking tour marzo aprile 2017 Si ringrazia per la collaborazione il Dirigente Scolastico, Stefano Gorla e la Biblioteca del Las Boccioni A S S O C IA Z IO N E N A Z IO N A LE IN S E G N A N T I D I S T O R IA D E L L’ A R T E Via Marsala, 8, 20121 Milano tel. 02 884 685 43 Info Laura Colombo rappresentante provinciale Info e iscrizioni: [email protected] www.anisamilano.it www.liceoartisticoboccioni.gov.it tel. 0248019249 2 walking tour nella Milano seicentesca a carattere letterario e artistico a cura di Luciana Pinto docente di lettere e di Serena Ventafridda docente di storia dell'arte PREMESSA La nuova concezione dello spazio barocco – pensiamo ad una chiesa o ad un palazzo - prevede qualcosa di corporeo, che può essere plasmato e modellato dall’azione di varie forze sull’involucro che lo contiene. Anche lo spazio sonoro, quello della musica, talvolta viene plasmato da compositori che manifestano intenzionalità simili. Il corso intende proprio dimostrare che un’ottica interdisciplinare permette una comprensione più piena di un’epoca come quella del Seicento, che in effetti pare caratterizzarsi per la fitta relazione tra le diverse forme espressive, i differenti linguaggi artistici. LE LEZIONI E I PERCORSI 1) I parametri della musica, con esempi di partiture proiettate ed ascolti musicali, principalmente del Seicento. a) Lezione introduttiva ai parametri musicali: melodia, armonia, ritmo e timbro, con ascolti musicali. b) Su quali parametri si fonda un discorso interdisciplinare. 2) ll periodo barocco: la musica in rapporto all’elemento figurativo. Contestualizzazion entro un quadro culturale di riferimento. a) Claudio Monteverdi, composizioni vocali del primo Seicento. Monodia e stile concitato (Combattimento Tancredi e Clorinda, 1643, Madrigale Rappresentativo). La nascita del melodramma. La corte di Mantova. b) Concetti: Chiaroscuro, scorcio, luminismo tra pittura e musica. Definizione del ‘nuovo spazio’ barocco nelle arti figurative e soprattutto determinazione degli “spazi” nella musica del Seicento. 3) Musica del Seicento, vocale (opera, oratori) e strumentale (sonata a tre e concerto). Il linguaggio musicale viene paragonato a quello figurativo ed architettonico, in particolare del cosiddetto ‘Barocco Romano’. A) Frescobaldi e altri compositori di “toccate” e “partite”, per organo e cembalo. Concetti musicali: accordo, rivolto, cadenza, ‘sospesa’, ‘evitata’, ‘perfetta’. b) In riferimento alle opere di Bernini, Borromini e Pietro da Cortona, riflessioni in merito ai concetti di progressione, incidenza della luce, relazioni spaziali tra elementi vicini o lontani. 4) Il Tardobarocco europeo, la figura ed il linguaggio musicale di Vivaldi accostato alle soluzioni pittoriche di Giambattista Tiepolo Affreschi del Tiepolo (Udine, Wurzburg). Le regge tardobarocche e la scenografica integrazione delle arti nel contesto dell’architettura con forti assi visivi. Concetti: metamorfosi. b) Concetti: cadenza, basso continuo. Generi musicali: il Concerto grosso ed il solistico. Aspetti formali: elementi melodici e timbrici del concerto con solisti. 5) La quinta ed ultima lezione allarga il discorso all’Europa, con Haendel, autore di importanti brani vocali e strumentali, e con Bach. La complessità di Bach permetterà di chiudere il corso con riflessioni più articolate, inerenti un autore che conclude e corona una consistente parte della storia della musica. a) Generi: La Passione, la Messa e l’Oratorio. La musica strumentale, i suoi sviluppi e la formazione orchestrale nel SeiSettecento. b) Bach e l’acustica di S. Tommaso a Lipsia. Ascolti dal Magnificat e dalla Passione secondo Matteo. WALKING TOUR Alle lezioni seguiranno due appuntamenti in luoghi significativi dell'arte barocca a Milano. Il Ducato Spagnolo nel Seicento è il centro di un complesso sistema culturale, religioso e civile, che affianca la fervida attività di ordini religiosi come i Barnabiti e i Gesuiti a opere istituzionali come Collegi e Seminari. Non a caso luogo d’origine di grandi architetti come Maderno e Borromini, Milano è in questo secolo una città in crescita, attenta sia a questioni difensive (bastioni e porte), sia viarie (navigli e strade), sia sanitarie e commerciali. Alla descrizione di un tessuto urbano che oggi, in molti casi, si può leggere per testimonianze frammentarie, si accompagnerà il racconto delle pratiche liturgiche, paraliturgiche e spettacolari effettuate in quei luoghi. Infatti nel Seicento il progetto di sacralizzazione della vita, quello statuale assolutista monarchico unitamente al disciplinamento civile hanno bisogno di rappresentazioni di sacralità e di ritualità che stimolino il consenso e il senso di appartenenza.