“Il nono cerchio” Ignacio Padilla
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“Il nono cerchio” Ignacio Padilla
Presentación del libro "Il nono cerchio" de Ignacio Padilla: By Embamex Italia L’Ambasciata del Messico, l’Istituto Italo-Latino Americano, e Giunti Editori presentano il libro “Il nono cerchio” di Ignacio Padilla Giovedì 20 aprile 2010, ore 18,00 IILA - Palazzo Santacroce Piazza B. Cairoli, 3 Salone degli specchi 00186 Roma *** L’Ambasciata del Messico, l’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) e Giunti Editori presentano il libro “Il nono cerchio” alla presenza dell’autore Ignacio Padilla. Ignacio Padilla, importante scrittore contemporaneo messicano, presenta un racconto affascinante che ci introduce nell’inferno di Dante. La presentazione del libro s’inserisce nel novero delle celebrazioni del Bicentenario dell’Indipendenza del Messico e del Centenario della Rivoluzione Messicana. Ignacio Padilla (Città del Messico, 1968) è ritenuto dalla rivista francese Lire uno dei cinquanta scrittori più importanti del XXI Secolo. Nel 1996 ha firmato con Jorge Volpi ed Eloy Urroz il celebre Manifesto del crack, che proponeva il rilancio della letteratura in lingua spagnola. Laureato in Scienze della Comunicazione presso l’Università Iberoamericana, ottiene un master in Letteratura Inglese presso l’Università di Edimburgo ed un dottorato in Filologia Ispanica presso l’Università di Salamanca. E’ membro del Sistema Nacional de Creadores del Messico, borsista della Fondazione Guggenheim e titolare della cattedra Rosario Castellanos presso l’Università di Gerusalemme. La sua opera narrativa, saggistica e drammatica, tradotta in più di venti lingue, gli ha fatto ottenere numerosi premi, tra cui il Premio Nazionale di Letteratura infantile Juan de la Cabada, Premio Nazionale del Saggio Malcolm Lowry, Premio Nazionale per il Primo Romanzo Juan Rulfo, Premio Nazionale della favola San Luis Potosí, Premio Internazionale del Racconto Juan Rulfo ed il Premio Luis Cardoza y Aragón per la Critica delle Arti Plastiche. Attualmente egli è Assessore alla Cultura del Governo dello Stato di Querétaro, ricercatore presso il Centro de Estudios Cervantinos nello Stato di Guanajuato, Professore di ruolo presso l’Università Iberoamericana di Città del Messico. Ignacio Padilla è uno scrittore di straordinario talento che si esprime, non soltanto attraverso un profondo lavoro di esplorazione del linguaggio, ma anche con l’arte stessa del narrare. La condizione umana nei suoi personaggi è indissolubilmente legata al sottofondo storico, e per tanto culturale, in cui essi si muovono. Come se la loro esistenza trascendesse gli stretti limiti del proprio contorno. L’effetto delle strutture narrative da lui imbastite, sembrerebbe derivare dalla propria natura di drammaturgo. Com’è vero che vi sono degli scrittori che pensano e scrivono per immagini che potrebbero rappresentare il seme del cinema, in Ignacio Padilla parrebbe prevalere un pensiero scenico che attraversa i vari generi letterari. La storia è teatro, è romanzo ed è, in qualche modo, la vita stessa. Ignacio Padilla forma parte di una generazione letteraria che si definisce dalla propria volontà critica in quelle opere che, negli argomenti e nella lavorazione del linguaggio, si inseriscono nell’ambito di una reazione di fronte al boom latinoamericano. La realtà meravigliosa o il realismo magico, le selve o i condottieri tropicali danno spazio a più definite inquietudini in funzione delle nuove realtà, in un mondo in cui vi sono meno regionalismi e più universalità. In italiano sono stati pubblicati “Ombre senza nome” (Fanucci 2005), “L’ombra dell’eroe” (Giunti 2007) e “Il nono cerchio (Giunti 2010), titolo italiano di “La gruta del toscano”. E’ un vero onore per l’Ambasciata del Messico presentare al pubblico italiano uno dei propri e più grandi narratori contemporanei. L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni: Ufficio Culturale dell’Ambasciata del Messico: [email protected], Tel. 06 44 11 52 14.