una tecnologia innovativa per il controllo del processo di
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una tecnologia innovativa per il controllo del processo di
Newsletter 1 18 marzo 2014 LIFE+ Environment Policy and Governance project application - contract LIFE 12 ENV/IT/000120 UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA PER IL CONTROLLO DEL PROCESSO DI OSSIDAZIONE NEGLI IMPIANTI A FANGHI ATTIVI Funzionamento del sistema I Reattori I sensori Sistema di Termostatazione Sistema di prelievo dei fanghi Sistema di dosaggio reagenti UNA TECNOLOGIA INNOVATIVA PER IL CONTROLLO DEL PROCESSO DI OSSIDAZIONE NEGLI IMPIANTI A FANGHI ATTIVI All’interno del progetto BIOCLOC viene sperimentata l’applicabilità e le potenzialità di un innovativo sistema di monitoraggio e controllo dei processi a fanghi attivi che sfrutta la misurazione on-line del rateo di nitrificazione. L’applicazione della nuova tecnologia, basata sulla titrimetria on-line, permetterà di risparmiare energia ed incrementare la qualità dell’effluente attraverso il controllo di importanti parametri operativi come la concentrazione di ossigeno disciolto e l’età del fango, favorendo il rispetto delle normative europee in materia di qualità delle acque e minimizzazione della carbon footprint del processo. Il processo di ossidazione e nitrificazione degli impianti di depurazione delle acque reflue necessita infatti di un elevato fabbisogno energetico per il sistema di aerazione. Ciò determina un importante impatto ambientale e rappresenta una delle principali voci di bilancio economico degli impianti. Allo scopo di garantire elevate qualità dell’effluente, la gestione del processo prevede spesso il mantenimento di elevati valori di ossigeno disciolto e di età del fango con conseguente aumento dei costi di gestione e della carbon footprint complessiva del processo di depurazione. La gestione del processo è dunque un aspetto fondamentale ed una sua ottimizzazione mediante l’utilizzo di tecnologie e protocolli alternativi a quelli attuali può comportare notevoli vantaggi, sia in termini economici che di impatto ambientale. Funzionamento del sistema Il fango attivo viene continuamente pompato dalla vasca di ossidazione dell’impianto di depurazione (WWTP) all’interno dei due reattori (REACTOR 1, 2) in cui viene miscelato e monitorato. Un’unità di controllo (Control UNIT) regola nel reattore il dosaggio dei reagenti (Chemical inputs) necessari per garantire BIOCLOC Project - BIOprocess ControL through Online titrimetry to reduce Carbon footprint in wastewater treatment LIFE+ Environment Policy and Governance project application - contract LIFE 12 ENV/IT/000120 info: [email protected] - www.bioclocproject.eu - +39 055 2758850 1/4 condizioni ottimali per il metabolismo batterico. L’unità di controllo agisce inoltre sulla regolazione della temperatura del fango grazie ad un criotermostato in modo che la temperatura dei fanghi dei reattori venga mantenuta uguale a quella dei fanghi della vasca di prelievo. Il prototipo è costituito da un titrimetro differenziale, composto da due reattori distinti che raccolgono i fanghi provenienti dalla vasca di ossidazione. All’interno dei due reattori una specifica unità di controllo provvede a misurare i parametri chimico-fisici (pH e ossigeno disciolto) e a dosare i reagenti in funzione delle strategie di controllo adottate. L’unità di controllo agisce inoltre sulla regolazione della temperatura controllando un criotermostato che regola la temperatura del liquido all'interno dell'intercapedine dei reattori; questo serve a mantenere la temperatura dei fanghi dei reattori uguale a quella della vasca di prelievo. La possibilità di poter controllare in tempo reale l’evoluzione del processo di nitrificazione permetterà quindi interventi tempestivi di modifica delle condizioni operative, limitando l’impatto negativo di possibili fenomeni di inibizione sulla qualità dell’effluente. La strumentazione sarà alloggiata all'interno di due rack da 19 pollici di cui il primo è dedicato ai sistemi di alimentazione e all'unità di controllo composta da un PC, da un monitor e da tutte le interfacce di ingresso/uscita per i segnali e comandi dell'impianto; questo lato ospita anche il criotermostato. Il secondo rack è invece dedicato al prototipo vero e proprio, dove trovano posto le pompe di prelievo, i reattori con al proprio interno i sensori, gli agitatori e le pompe di dosaggio. I Reattori Il titrimetro differenziale è composto da due reattori all’interno dei quali il fango verrà trattato in modo del tutto analogo. Questi sono identici e presentano le pareti verticali trasparenti (realizzate in policarbonato) per consentire l’osservazione dall’esterno. Per poter controllare la temperatura dei fanghi all’interno del cilindro, i reattori sono stati dotati di una camicia esterna in cui circola un liquido termostatato. Tale camicia si ottiene tramite due cilindri di policarbonato di diametro diverso, posizionati in modo concentrico in modo da creare una intercapedine tra il cilindro esterno e quello interno. Questa intercapedine servirà per ospitare il fluido la cui temperatura è regolata dal criotermostato. BIOCLOC Project - BIOprocess ControL through Online titrimetry to reduce Carbon footprint in wastewater treatment LIFE+ Environment Policy and Governance project application - contract LIFE 12 ENV/IT/000120 info: [email protected] - www.bioclocproject.eu - +39 055 2758850 2/4 I sensori Su ciascun reattore sono installati sensori per la misura del pH e ossigeno disciolto nei fanghi contenuti all’interno. Visto l’ambiente di utilizzo, sono stati scelti sensori che presentano caratteristiche ottimali di precisione ed affidabilità. Un secondo aspetto che ha influito sulle scelte è stato l’ingombro dei sensori stessi che dovranno essere installati nella parte interna del reattore che contiene i fanghi. Le dimensioni di questa parte del reattore sono vincolate al volume dei fanghi da trattare che deve essere di circa 2 litri. Per quanto riguarda la misura dell’ossigeno disciolto sono state esaminate le diverse tecnologie disponibili. I metodi più comuni per la misura dell’ossigeno disciolto sono quello polarografico e quello ottico; quest'ultimo rappresenta la tecnologia più avanzata. L'utilizzo di metodi ottici per la misura dell'ossigeno disciolto consente di ottenere una notevole riduzione delle operazioni di manutenzione (in quanto privo di elementi consumabili quali elettrodi ed elettrolita) ed una maggiore affidabilità della misura rispetto ai metodi tradizionali (polarografici). Sistema di Termostatazione I due reattori vengono mantenuti alla stessa temperatura della vasca di prelievo esterna in modo da poter confrontare i dati delle reazioni con il processo che avviene nella vasca principale. La temperatura viene mantenuta stabile attraverso un circuito di termostatazione che regola la temperature di un liquido (acqua e glicole) che vi circola all’interno. Il liquido in questione viene pompato dal criotermostato nelle intercapedini esterne dei due reattori con la temperatura impostata dall’unità di controllo. Il liquido viene spinto dal criotermostato nei due reattori in parallelo, in modo da arrivare in entrambi i reattori con la stesa temperatura. La temperatura dei fanghi all’interno della vasca di prelievo varia nell’arco dell’anno con una escursione che, secondo i dati storici, varia dai 15 °C ai 24 °C. Sistema di prelievo dei fanghi I fanghi in questione hanno una concentrazione di 8 g/l con una concentrazione di BIOCLOC Project - BIOprocess ControL through Online titrimetry to reduce Carbon footprint in wastewater treatment LIFE+ Environment Policy and Governance project application - contract LIFE 12 ENV/IT/000120 info: [email protected] - www.bioclocproject.eu - +39 055 2758850 3/4 secco pari al 2-3%, caratteristiche che rendono opportuno l’utilizzo di una pompa peristaltica. Viste le caratteristiche del fluido e le portate in gioco è stato scelto un tipo di pompa peristaltica che consente una regolazione precisa e ripetibile della portata. Nel nostro caso la portata richiesta è di 2 litri/ora per cui la pompa verrà regolata a 33.3 cc/min. Sistema di dosaggio reagenti Per il funzionamento del sistema titrimetro differenziale è previsto l’utilizzo di alcuni reagenti che verranno dosati in modalità differenti. I fanghi prelevati dalla vasca di ossidazione principale vengono miscelati con due diversi composti chimici prima dell’ingresso nei reattori: nel reattore 1 vengono immessi i fanghi addizionati con ATU e N-NH4 (allitiourea e ammoniaca), mentre nel reattore 2 soltanto ammoniaca. Il dosaggio di queste sostanze avviene in modo continuativo durante il funzionamento dell’impianto, con portate di circa 70 ml/ora che verranno iniettati direttamente nel tubo che porta i fanghi dentro il reattore. Tale portata relativamente bassa sarà ottenuta utilizzando delle micro pompe a membrana con comando ad impulsi. Queste micro pompe sono comandate da un solenoide ed hanno la caratteristica di scaricare un volume costante di liquido ad ogni impulso. La realizzazione dell’impianto è affidata al partner West Systems, azienda con un’esperienza ventennale nella produzione di strumentazione per il monitoraggio ambientale. La fase di progettazione si è conclusa a Dicembre 2013 con la redazione degli schemi elettrici e dell’elaborazione 3D. A partire da Gennaio 2014 invece è in corso la fase di assemblaggio presso la sede operativa di Pontedera (PI). BIOCLOC Project - BIOprocess ControL through Online titrimetry to reduce Carbon footprint in wastewater treatment LIFE+ Environment Policy and Governance project application - contract LIFE 12 ENV/IT/000120 info: [email protected] - www.bioclocproject.eu - +39 055 2758850 4/4 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)