Relazione semestrale di gruppo 30 Giugno 2016

Transcript

RELAZIONE FINANZIARIA
SEMESTRALE DI GRUPPO
30 GIUGNO 2016
Gruppo S.M.R.E.
1
Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016
2
Gruppo S.M.R.E.
HIGHLIGHTS
I risultati del primo semestre 2016
Performance economico - finanziarie
Conto Economico
5,2 milioni
Valore della Produzione
+25% yoy
0,57 milioni
EBITDA
+50% yoy
Posizione Finanziaria Netta
+6,9 milioni
Liquidità
+98.7%yoy
3,2 milioni
Debiti Finanziari
+5,5% yoy
“Il Gruppo S.M.R.E. sviluppa attività di mercato e nuove opportunità di business con l’esperienza
e le competenze tecniche acquisite nella gestione di sistemi complessi. Crea valore per gli azionisti
con un forte impegno all’eccellenza professionale e con un comportamento responsabile verso la
comunità, nel rispetto dell’ambiente in cui opera”.
Gruppo S.M.R.E.
3
RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO................................................................................5
Premessa......................................................................................................................................................5
Organizzazione, scenario di riferimento e business......................................................................5
Ambiente e personale........................................................................................................................... 13
Andamento della gestione del Gruppo............................................................................................ 14
Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre............................................................................ 22
Strumenti finanziari............................................................................................................................... 22
Attività di sviluppo................................................................................................................................. 22
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e consociate.............................. 23
Operazioni con dirigenti, amministratori, sindaci, soci e parti correlate............................. 24
Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti................................................................. 25
Eventi successivi al 30 giugno 2016 .................................................................................. 25
Revisione del bilancio ............................................................................................................... 25
Evoluzione prevedibile della gestione............................................................................................. 25
BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2016....................................................................... 27
Stato Patrimoniale................................................................................................................................. 27
Conto Economico.................................................................................................................................... 31
NOTA INTEGRATIVA............................................................................................................................. 34
Premessa................................................................................................................................................... 34
Area di consolidamento - Principi di consolidamento e di conversione............................... 35
Criteri di valutazione............................................................................................................................. 37
Informazioni sullo Stato Patrimoniale............................................................................................. 42
Informazioni sul Conto Economico................................................................................................... 57
Altre Informazioni.................................................................................................................................. 63
Relazione della Società di revisione................................................................................................. 66
4
Gruppo S.M.R.E.
RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL GRUPPO S.M.R.E. AL
30 GIUGNO 2016
Premessa
La presente Relazione finanziaria semestrale del Gruppo S.M.R.E. al 30 giugno 2016, redatta
ai sensi dall’art. 19 del regolamento Emittenti AIM Italia, in accordo con le previsioni dell’art.
154-ter del D.lgs. 58/98 introdotto dal Decreto Legislativo del 6 novembre 2007 n. 195
(c.d. “Decreto Transparency”) e così come modificato dal Decreto Legislativo del 27 gennaio
2010 n. 27, si compone dello stato patrimoniale, del conto economico e dalla nota integrativa
corredati dalla presente relazione.
Organizzazione, scenario di riferimento e business
Attività svolte dal Gruppo nel semestre
Il 2016 si sta rivelando per il Gruppo un anno molto importante che creerà una linea di
demarcazione tra il passato e il futuro. Il Gruppo infatti ha intrapreso in seguito al processo di
quotazione al mercato AIM Italia una serie di attività volte da un lato al consolidamento dei
punti di forza del Gruppo e dall’altro ad una definizione di un piano di sviluppo e di crescita in
grado di concretizzare il grande potenziale creato e sviluppato nel corso degli anni.
Alla luce delle diversità di prodotto e di mercato delle due divisioni principali, sono state
adottate strategie specifiche con l’obiettivo di massimizzare gli sforzi e gli investimenti fatti
nello sviluppo di nuovi prodotti competitivi pronti per il mercato.
Di fatto oggi il Gruppo si trova con numerosi prodotti pronti per essere finalmente introdotti
sul mercato attraverso canali commerciali strutturati e organizzati.
Organizzazione e contesto in cui opera il Gruppo
Il Gruppo S.M.R.E. è un importante operatore mondiale nello sviluppo, progettazione e
commercializzazione di macchinari ed impianti produttivi ad alto contenuto tecnologico. Il
Gruppo è altresì presente nel settore della mobilità elettrica progettando e realizzando una
gamma completa di componenti per la realizzazione di veicoli elettrici, tra cui elettronica di
potenza, elettronica di controllo, motorizzazioni complete e batterie di ultima generazione.
L’esperienza accumulata negli anni di ricerca e sviluppo, con anticipo sui tempi in questo
Gruppo S.M.R.E.
5
settore, ha permesso di sviluppare prodotti altamente innovativi molti dei quali coperti
da brevetti nazionali ed internazionali. Il Gruppo collabora con importanti gruppi mondiali
attivi nel settore della produzione di veicoli per il trasporto persone, veicoli commerciali e
ricreazionali.
Il Gruppo è quindi diviso in due linee di business, facenti capo a due diverse società, come di
seguito descritto:
•
divisione “Automation”: attività riferibile alla capogruppo S.M.R.E. S.p.A. ed alla
controllata S.M.R.E. America Ltd. Il Gruppo oltre alle sedi in Italia, a Umbertide (PG) fraz.
Montecastelli, è presente, attraverso la propria controllata estera, direttamente negli
Stati Uniti d’America al fine di promuovere e commercializzare i prodotti realizzati dalla
capogruppo, che comprende la progettazione, realizzazione e commercializzazione di
macchine industriali utilizzate per il taglio, la saldatura, la cucitura di materiali tecnici
flessibili nonché la produzione di macchine speciali, disegnate su misura, che sfruttano
la combinazione di tre tecnologie contemporaneamente creando dei veri e propri centri
di lavoro integrati.
Il know-how necessario alla progettazione e alla produzione di questi impianti industriali
è di esclusiva proprietà di S.M.R.E. S.p.A., essendo l’intero processo di R&D sviluppato
internamente. Il Gruppo ha infatti al suo interno divisioni di progettazione meccanica,
elettronica, software e firmware.
Il Gruppo commercializza i propri prodotti in molteplici settori, tra cui quello medicale,
alimentare, agricolo, automotive, grafico pubblicitario, packaging, moda e arredamento,
con particolare presenza ove siano realizzati prodotti che utilizzano come materia
prima materiali flessibili termoplastici, tessuti in fibra di carbonio e kevlar, fibra di vetro,
materiali compositi in genere, materie plastiche rigide e semirigide di varie densità
strutturali.
Negli anni, oltre al disegno e alla costruzione di hardware (macchine industriali), il Gruppo
si è sempre più specializzato nello sviluppo di soluzioni software e di elettronica su
misura che gli permettono di conseguire un elevato vantaggio competitivo nei confronti
dei competitors.
•
divisione “Green Mobility”: attività riferibile alla controllata I.E.T. S.p.A., il cui
sviluppo è stato possibile soprattutto grazie alle competenze ed al know-how maturati
nell’ambito dei progetti di automazione portati a termine dalla capogruppo (divisione
“Automation”). Nel mondo delle macchine industriali infatti la componete di “motion” e
l’utilizzo di motori elettrici controllati da azionamenti elettronici ad altissime prestazioni
6
Gruppo S.M.R.E.
sono la base di molti progetti. Partendo da questa esperienza il Gruppo ha migrato tale
expertise nel mondo della mobilità dando vita, dopo anni di studio e investimenti, ad una
gamma di prodotti innovativi per i veicoli elettrici molti dei quali coperti da brevetti,
come i Kit di elettrificazione dei veicoli a due, tre e quattro ruote. Seguendo la naturale
propensione allo sviluppo di soluzioni complete e integrate il Gruppo nel corso degli anni
ha introdotto la progettazione e la realizzazione di batterie di ultima generazione da
integrare nei propri progetti di elettrificazione di veicoli.
•
Tawaki S.r.l: la progettazione e lo sviluppo di batterie agli ioni di litio di ultima
generazione ha permesso nel gennaio del 2016 di costituire una società dedicata alla
progettazione e produzione di batterie per la mobilità e lo storage, settore molto in
crescita e dal grande potenziale. La società, costituita in JV con la multinazionale FAIST
Ltd, si sta specializzando nello sviluppo e nella produzione di battery systems innovativi e
customizzati nel campo delle batterie utilizzabili in molteplici applicazioni, tra cui veicoli,
storage, applicativi industriali e lighting.
La JV Tawaki unisce la capacità di R&D di I.E.T S.p.A con la capacità produttiva world wide
del Gruppo FAIST Ltd creando un vero e proprio player in grado di sopperire al crescente
bisogno di accumulo dell’energia.
La piattaforma produttiva del Gruppo è articolata in 2 stabilimenti produttivi specializzati
per area di attività ed entrambi siti in Italia.
Relativamente alla linea di business “Automation” il Gruppo dalla sua nascita ha
installato oltre 1.000 soluzioni produttive in 40 nazioni, mentre per quanto riguarda
la linea di business “Green Mobility” ha progettato e realizzato numerosi prodotti
sfruttando i brevetti registrati negli ultimi anni. Questi ultimi sono legati al mondo dei
veicoli a trazione elettrica ove le prime produzioni hanno avuto ad oggetto la fornitura
di powertrain a costruttori di veicoli, tra i quali (i) motociclette elettriche, (ii) veicoli
commerciali leggeri, (iii) veicoli commerciali pesanti destinati al mondo della raccolta
rifiuti e ai servizi cittadini nonché (iv)veicoli da intrattenimento come go-kart da noleggio
e da competizione sviluppati con primari player a livello mondiale.
Il Gruppo S.M.R.E. si è quotato nel mercato AIM Italia a partire dallo scorso 20 aprile
2016 con l’obiettivo di reperire le risorse finanziarie necessarie per sostenere il piano di
sviluppo 2016-2019.
Azionariato
Alla data di redazione della presente relazione, il capitale sociale di S.M.R.E. S.p.A. ammonta a
Euro 1.924.890 ed è rappresentato da n. 19.248.900 azioni ordinarie.
Gruppo S.M.R.E.
7
In base alle risultanze del libro dei soci e di altre informazioni raccolte alla data di redazione
della presente relazione, l’azionariato di S.M.R.E risulta così ripartito:
• Samuele Mazzini 42,39%
• IDEA SGR 26,59%
• Francesco Isidoro Mazzini 10,6%
• Giampaolo Giammarioli 4,36%
• Elisabetta Ricci 3,12%
• Gabriele Amati 1,87%
• Mercato 11,07%
Azionariato
1,87%
3,12%
4,36%
11,07%
42,39%
10,6%
26,59%
Samuele Mazzini
IDEA SGR
Francesco Isidoro Mazzini
Giampaolo Giammarioli
Elisabetta Ricci
Gabriele Amati
Mercato
8
Gruppo S.M.R.E.
La Struttura societaria
Di seguito la struttura societaria del Gruppo al 30 giugno 2016:
42,39%
Samuele
Mazzini
26,59%
IDEA SRG
10,60%
Francesco Isidoro
Mazzini
4,36%
Giampaolo
Giammarioli
3,12%
Elisabetta
Ricci
1,87%
Amati
Gabriele
11,07%
mercato
BU automation
100% BU automation
85% BU green mobility
50%
S.M.R.E. America Ltd
I.E.T. S.p.A.
Tawaki S.r.l.
Il Gruppo S.M.R.E. è costituito, oltre che dalla società capogruppo S.M.R.E. S.p.A., da due
società direttamente controllate ossia la S.M.R.E. America Ltd e la I.E.T. S.p.A. e da una società
collegata la Tawaki S.r.l. come di seguito descritto.
CAPOGRUPPO
S.M.R.E. S.p.A. – svolge attività di produzione e commercializzazione di prodotti della linea di
business “Automation”. Si occupa inoltre di coordinare le attività di ricerca e sviluppo e la rete
commerciale dell’intero Gruppo S.M.R.E..
CONTROLLATE e collegate
I.E.T. S.p.A. - società di diritto italiano controllata direttamente dall’Emittente all’85% che
si occupa della produzione e commercializzazione di prodotti della linea di business “Green
Mobility”.
Gruppo S.M.R.E.
9
S.M.R.E. America Ltd. - società con sede a Cleveland in Ohio, USA, controllata direttamente
dall’Emittente al 100% che svolge l’attività di commercializzazione dei macchinari prodotti
dalla capogruppo nell’intero continente americano.
Tawaki S.r.l. – società di diritto italiano partecipata al 50% dalla I.E.T. S.p.A. che si occupa della
realizzazione di soluzioni per la mobilità elettrica ed ibrida ed in generale per tutte quelle
applicazione che generano energia elettrica in via autonoma.
L’impegno del Gruppo S.M.R.E., gli obiettivi e le strategie nel medio e lungo
termine
I quattro pilastri
OBIETTIVI ESTERNI
OBIETTIVI INTERNI
Investimenti in R&D
Nuovi mercati
Investimenti Target
Riorganizzazione
Continuo impegno
della società attraverso investimenti
in R&D finalizzati
a creare valore
per
azionisti
e
stakeholder
Consolidamento del
proprio business ed
espansione in nuovi
segmenti di mercato
per incrementare il
proprio vantaggio
competitivo
Accurato processo
di selezione degli investimenti attraverso analisi finanziaria
per garantire un
rendimento target
minimo
Processo finalizzato
a rendere la struttura organizzativa
maggiormente flessibile ed efficiente
Il Gruppo intende continuare nel proprio processo di crescita ed espansione mediante
l’adozione delle seguenti linee strategiche:
(i) investimenti continuativi nella ricerca e sviluppo.
Con l’obiettivo di potenziare ed incrementare tale attività è stato recentemente ampliato
il reparto tecnico preposto all’ideazione e al potenziamento del patrimonio tecnologico
presente in azienda al fine di:
•
incrementare le capacità dell’azienda di rispondere alle esigenze, sempre più specifiche
e dettagliate, dei propri clienti attraverso soluzioni innovative sempre più efficienti e
tecnicamente avanzate;
•
anticipare le esigenze di mercato, incrementando così il proprio vantaggio competitivo
cogliendo i vantaggi del first mover;
•
creare nuovo know-how e nuove competenze distintive che permettano all’azienda di
creare valore per i propri azionisti e, in generale, per tutti i suoi stakeholders.
10
Gruppo S.M.R.E.
(ii) incrementare il proprio business attraverso i numerosi prodotti
sviluppati nel corso degli anni.
Le linee guida che il Gruppo S.M.R.E seguirà sono:
•
market penetration e product development: il Gruppo è intenzionato a consolidare la
propria presenza all’interno di segmenti di mercato già presidiati, mediante l’offerta di
prodotti altamente innovativi e potenziando la propria rete di vendita;
•
market development: il Gruppo, mediante specifiche indagini ed analisi, sta valutando
l’opportunità di entrare in nuovi segmenti di mercato al fine di ampliare la propria platea
di clienti attuali e potenziali;
•
sottoscrizione di alleanze commerciali e joint venture con developers e/o produttori
del settore automotive per sviluppare la linea di business “Green Mobility” e con nuovi
distributori in paesi dove, ad oggi, la divisione “Automation” non dispone di una presenza
stabile.
(iii) Ottimizzazione degli investimenti:
con particolare riferimento alla linea di business “Green Mobility”, la cui fase di start-up
è oramai terminata ed è chiamata, dunque, ad operare all’interno di un mercato in rapido
sviluppo, il Gruppo intende avviare un processo finalizzato alla creazione di valore per il proprio
azionista. L’obiettivo è il contenimento degli investimenti attraverso un’accurata selezione
degli stessi basata su una selezione degli impegni finanziari mediante la determinazione di un
obiettivo di rendimento minimo da garantire.
(iv) Realizzazione di una maggiore efficienza organizzativa:
a seguito della recente quotazione, il Gruppo sta promuovendo un processo di riorganizzazione
interna al fine di creare una struttura organizzativa e di gestione snella e flessibile rispetto
alle esigenze della società. Lo scopo primario è quello di modellare centri di responsabilità
che garantiscano un costante flusso di informazioni da un’unità all’altra senza un eccessivo
dispendio di risorse economiche e di tempo. Ossatura di tale processo sarà la redazione
di un manuale delle procedure interne che andranno a disciplinare set specifici di attività/
responsabilità in capo a ciascuna unità organizzativa.
Contesto di riferimento
Di seguito si riporta un’analisi di dettaglio dell’andamento dei mercati di riferimento in cui il
Gruppo è attivo:
Gruppo S.M.R.E.
11
Divisione “Automation” - andamento del mercato delle macchine utensili
Nel corso dell’esercizio 2015 il consumo mondiale delle macchine utensili è aumentato con
decisione rispetto all’esercizio precedente con un incremento dell’8% attestandosi ad un
livello di fatturato pari a 64,3 miliardi di euro. Le previsioni per il 2016 sono però di ritorno
alla bassa crescita (+2,1%) ed il trend proseguirà negli anni seguenti anche se a tassi più
alti, di poco al di sotto del 4%. A livello di mercati mondiali nei prossimi anni si assisterà ad
una progressiva erosione della quota del mercato americano a vantaggio sia dell’Asia che
dell’Europa. In tale contesto l’industria italiana delle macchine utensili, grazie ad un robusto
2015 e a un 2016 iniziato sotto i migliori auspici, consolida la sua leadership mondiale, al
quarto posto tra i produttori ed al terzo tra gli esportatori. Cresce, per il secondo anno
consecutivo, anche il mercato interno, con un incremento del 22,3% dei consumi in Italia per
un totale di 3,3 miliardi di euro. Secondo le previsioni nel 2016 la produzione salirà del 5,3%
a 5,5 miliardi di euro ed il consumo si attesterà a 3,5 miliardi di euro con un incremento del
5,6% rispetto al 2015. Le esportazioni cresceranno del 6,3% a 3,6 miliardi di euro, tornando
sui livelli record registrati dal settore.
Divisione “Green Mobility” - andamento del mercato dei veicoli commerciali leggeri, a due
ruote ed elettrici
Nei primi cinque mesi del 2016 il mercato europeo dei veicoli commerciali leggeri si è
attestato a 718 mila unità vendute, registrando un aumento rispetto ai primi cinque mesi del
2015 pari al 12,5%. I mercati che hanno fatto registrare le migliori performance sono stati
la Germania (+10,4%), la Francia (+12,7%), l’Italia (+31,5%) e la Spagna (+13%). Per quanto
riguarda i veicoli a due ruote il mercato mondiale ha registrato nel primo semestre 2016
vendite per circa 21,8 milioni di veicoli con una flessione intorno allo 0,4% rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente. L’India, il più importante mercato delle due ruote, ha registrato
una rilevante crescita anche nei primi sei mesi del 2016, chiudendo ad oltre 8,7 milioni di
veicoli venduti, in aumento dell’11,5% rispetto al primo semestre 2015. La Cina invece ha
continuato a perdere volumi anche nel primo semestre 2016 (-17,6%) coì come il mercato
del Nord America (-1,3%). L’Europa invece ha confermato in tale segmento il trend positivo
facendo registrare un aumento delle vendite del 5,5% rispetto al primo semestre del 2015.
Per quanto riguarda il segmento dei veicoli elettrici si stima che le vendite raggiungeranno
i 41 milioni di unità nel corso del 2040 e rappresenteranno il 35% delle auto vendute nel
segmento dei veicoli commerciali leggeri (contro l’1% attuale). Tale percentuale è pari a 90
volte il numero dei veicoli elettrici venduti nel corso del 2015, pari a circa 426 mila unità,
con un incremento del 60% rispetto al 2014. Tale crescita è stata trainata esclusivamente dal
mercato europeo e dalla Cina, dove le vendite son più che triplicate. Negli Stati Uniti invece
12
Gruppo S.M.R.E.
è stata registrata una contrazione del 4%. La crescente diffusione dei veicoli elettrici nei
prossimi decenni sarà sicuramente favorita dalla diminuzione del prezzo delle batterie a ioni
di litio, che oggi equipaggiamo la maggior parte dei veicoli elettrici garantendone maggiore
autonomia, sceso del 65% dal 2010 ad oggi.
Ambiente e personale
Ai sensi dell’art. 2428 n.1 del Codice Civile qui di seguito si forniscono le informazioni
attinenti all’ambiente ed al personale.
Il quadro del personale
Come già anticipato, è in corso un processo volto a definire una nuova microstruttura,
in coerenza con le linee strategiche 2016-2019. La nuova articolazione organizzativa è
finalizzata a rafforzare il ruolo di governo, indirizzo e controllo dell’intero Gruppo, nonché a
centralizzare i processi chiave attraverso lo sviluppo di centri unici di competenza e servizio
per la capogruppo e le società da essa controllate.
Si forniscono inoltre dei dettagli sul numero e sulla composizione dei dipendenti
complessivamente impiegati dal Gruppo alle date del 30 giugno 2016 e del 31 dicembre 2015:
Inquadramento
30-giu-16
31-dic-15
-
-
Quadri e impiegati
32
30
Operai
40
34
Totale
72
64
Dirigenti
La consistenza del personale alla fine del periodo rileva un incremento di 8 unità rispetto al 31
dicembre 2015. Tale variazione è riconducibile all’incremento del volume di attività dell’intero
Gruppo e, dunque, al soddisfacimento delle nuove esigenze delle società, prevalentemente,
in termini di unità dedite al lavoro manuale (operai specializzati).
La formazione
Obiettivo dei prossimi anni è quello di determinare un piano di formazione riservato ai
propri dipendenti in maniera continuativa per l’intera vita professionale. Tale processo sarà
finalizzato a creare valore per le persone attraverso l’accrescimento e la diversificazione
delle competenze (employability) e a creare valore per l’azienda attraverso lo sviluppo del
Gruppo S.M.R.E.
13
capitale umano in coerenza con la mission e la strategia di business.
Sicurezza sul lavoro
Il Gruppo ha intrapreso da tempo tutte le iniziative necessarie alla tutela dei luoghi di lavoro,
secondo quanto disposto dalla legislazione in materia; inoltre nel corso dell’attività le società
del Gruppo verificano costantemente il rispetto della normativa di prevenzione incendi e dei
rischi lavorativi, secondo quanto previsto dalla normativa in materia di salute e sicurezza dei
luoghi di lavoro (D.lgs. 9 aprile 2008 n.81), al fine di garantire ai lavoratori adeguati livelli di
tutela e sicurezza.
Ambiente
Il Gruppo non utilizza amianto o suoi derivati nel processo produttivo ed in generale, le
attività industriali condotte attualmente non evidenziano specifiche situazioni di rischio
negli stabilimenti in cui opera il Gruppo.
Andamento della gestione del Gruppo
Attività principali svolte da S.M.R.E. S.p.A. (capogruppo) - divisione
“Automation”
L’azienda nel corso degli ultimi 5 anni, al fine di far fronte in maniera costruttiva e strutturata
alla dirompente crisi produttiva che ha colpito, in linea di massima, l’intero mercato economico
globale, ha intrapreso scelte di natura strategica ben delineate e ad alto valore aggiunto che
le hanno consentito di assumere un approccio operativo altamente performante. In tal modo
S.M.R.E. S.p.A. è riuscita ad ottenere brillanti risultati all’interno di un mercato di riferimento
che ha registrato risultati mediamente meno soddisfacenti.
Grazie ad una struttura organizzativa versatile e flessibile, S.M.R.E. S.p.A. è riuscita a porre
maggiore attenzione sulla progettazione e realizzazione di macchine speciali progettate su
misura rispetto le specifiche esigenze del cliente.
Questa politica, nonostante il difficile momento di congiuntura economica, ha permesso di
acquisire nuovi clienti operanti in mercati di nicchia ove difficilmente è possibile reperire
macchinari in produzione di serie ad alto contenuto tecnologico come quelli offerti da
S.M.R.E. S.p.A.
Questa strategia ha sicuramente portato vantaggi in termini di mantenimento e addirittura
incremento del fatturato, permettendo all’azienda di crescere soprattutto rispetto ai propri
14
Gruppo S.M.R.E.
diretti competitor, i quali hanno registrato forti flessioni in termini di ricavi e marginalità,
essendo stati costretti a dismettere alcune produzioni per mancanza di commesse.
Tale approccio commerciale ha, inizialmente, creato all’interno del reparto tecnico e di
service alcune difficoltà legate alla progettazione di nuovi macchinari sempre più complessi
e altamente performanti da realizzare in tempi stringenti.
Tale “extra lavoro” ha generato un ciclo virtuoso di apprendimento che si è concretizzato
nella nascita di un nuovo patrimonio di soluzioni tecniche e prodotti ad alto contenuto
tecnologico pronti per essere offerti sul mercato. È come se negli ultimi anni S.M.R.E. S.p.A. si
fosse allenata a percorrere una strada in salita e piena di ostacoli, che le ha consentito oggi di
essere pronta a correre in discesa dotata delle “armi” giuste, pronte e collaudate.
Parallelamente a ciò, l’azienda ha intrapreso analisi strategico/commerciali finalizzate a
supportare un nuovo processo di espansione mirato a quei segmenti di mercato giudicati a
più elevato valore aggiunto.
In riferimento al proprio portafoglio prodotti, infatti, sono stati portati a termine studi in
merito a: (i) mercati di riferimento; (ii) posizionamento rispetto ai competitor; (iii) marginalità
per singolo prodotto.
Ciò è stato reso possibile anche grazie all’inserimento di nuove figure commerciali dedicate
allo sviluppo di singole linee di prodotti in specifici mercati.
Il primo mercato nel quale una nuova linea di prodotto è stata collocata è quello della
lavorazione dei materiali compositi come ad esempio la fibra di Carbonio e il Kevlar, un
contesto in forte espansione con particolare riferimento ai settori dell’automotive, dei
trasporti commerciali e aereospaziale.
Recentemente, è stato venduto il primo macchinario per questo nuovo mondo e trattative
con 6 nuovi distributori in altrettante nazioni sono già ad uno stato avanzato.
Sono state, inoltre, pianificate due fiere internazionali di settore in cui verranno esposte
nuove macchine che dovrebbero fare da volano per l’affermazione dell’azienda anche nei
nuovi segmenti di mercato che intende aggredire.
Il lavoro intrapreso da pochi mesi ha già registrato soddisfacenti risultati dimostrando che
la strategia che S.M.R.E S.p.A. sta percorrendo è quella adatta rispetto ad uno scenario
competitivo e di mercato in rapido mutamento.
Attività principali svolte da I.E.T. S.p.A - divisione “Green Mobility”
Incarnando la visione del piano strategico di sviluppo, le attività del primo semestre della I.E.T.
S.p.A. sono state focalizzate nelle aree: ricerca, industrializzazione e commerciale-marketing.
L’attività di ricerca si è articolata in massima parte in sviluppo precompetitivo e in ricerca
industriale. In entrambe le aree sono stati raggiunti risultati di rilievo frutto di anni di ricerca
Gruppo S.M.R.E.
15
e scrupolose analisi.
Per quanto concerne lo sviluppo precompetitivo è stato progettato, prototipato e validato
un innovativo powertrain elettrico. Il nuovo powertrain è stato pensato per veicoli leggeri, ed è
caratterizzato da un’efficienza particolarmente elevata ed è air-cooled (raffreddato ad aria).
La soluzione nata con l’intento di aumentare l’offerta verso il mercato degli OEM è diventata
oggetto di grande interesse da parte di rinomati player operanti nel panorama internazionale
dell’automotive, con i quali sono allo studio anche importanti partnership industriali.
Al fine di ottimizzare la gestione strategico-finanziaria delle possibili partnership industriali,
è stato inoltre creato un team dedicato, tra le altre, a seguire, dal punto di vista tecnico
ed economico i possibili sviluppi e impatti di potenziali accordi strategico-commerciali
sull’attuale business plan della I.E.T. S.p.A., la cui attività, allo stato, è particolarmente
rivolta anche ai processi di omologazione delle ultime piattaforme di elettrificazione e delle
componenti sviluppate recentemente in modo tale da poterle collocare nel mercato quanto
prima.
Per quanto concerne la ricerca industriale uno sforzo rilevante è stato profuso nel verificare la
fattibilità di un particolare algoritmo di controllo da applicare alle piattaforme kart-elettrico
da competizione. La domanda di brevetto è stata depositata e, a breve, sarà annunciato al
mercato il brillante risultato conseguito dalla I.E.T. S.p.A.. Non solo, una seconda attività di
ricerca è stata finalizzata di recente e anch’essa sarà oggetto di domanda di brevetto nel
mese di ottobre. Fino ad allora non sarà possibile rendere pubblici particolari e dettagli.
Sono state inoltre affinate e implementate soluzioni per dotare tutti i nostri sistemi, in modo
nativo, di connettività internet e connessione a servizi di cloud. Le ripercussioni e gli scenari
di applicazione appaiono innumerevoli.
Nell’ambito di un processo di definizione di una struttura organizzativa flessibile e
interdipendente le risorse impiegate all’interno dell’area tecnica e di ricerca hanno inoltre
fornito un importante supporto alle aree di produzione e commerciale. Tale supporto ha
consentito la nascita di sinergie ed efficienze operative di larga portata. Con riferimento
all’attività di produzione, sono stati creati i presupposti per l’esternalizzazione della
progettazione e realizzazione di sistemi di collaudo automatico di fine linea, tesi all’aumento
della capacità produttiva, mentre con riferimento all’area commerciale, la presenza dell’area
tecnica e di ricerca è stata, invece, determinante per la predisposizione di analisi di fattibilità,
in merito all’elettrificazione di nuovi veicoli, permettendo l’esecuzione di “gap analysis” sulle
piattaforme sviluppate, al fine di valutare l’impatto della certificazione delle stesse per il
mercato asiatico (prevalentemente il mercato cinese).
Nell’ambito della industrializzazione, in ragione della crescente domanda e degli ordini
incamerati, gli sforzi della I.E.T. S.p.A. si sono concentrati sulle linee di prodotto relative alle
16
Gruppo S.M.R.E.
soluzioni per i veicoli d’intrattenimento e veicoli commerciali. Il valore della produzione è
tuttavia in leggero ritardo a causa di criticità non direttamente riconducibili all’operatività
di I.E.T. S.p.A.; in particolare le principali difficoltà riscontrate sono da imputare a: (i)
problematiche di natura prettamente burocratica, legati ai processi di omologazione delle
piattaforme di maggiore rilevanza; (ii) difficoltà dei nostri interlocutori nel rispettare il
previsionale di vendita stimato. Quest’ultima, che ha trovato radici nei limiti organizzativi
dei nostri interlocutori, ha spinto la I.E.T. S.p.A alla ricerca di ulteriori partner strategici nel
settore specifico, azione che sta fornendo soddisfacenti risultati.
Nel corso del primo semestre 2016 è stata, inoltre, potenziata l’area della qualità attraverso
l’introduzione di una risorsa specifica, focalizzata sull’ottimizzazione dei processi produttivi
e sull’analisi delle roadmap di sviluppo normativo, così da allineare, rispetto ai nuovi
regolamenti, gli sviluppi strategici di prodotto operati dall’area R&D.
Nell’area commerciale-marketing le azioni sono state molteplici. In primo luogo, è stato
rinnovato il sito internet, rendendolo più rappresentativo dell’attuale realtà di I.E.T..
Nell’operazione si è perseguita una maggiore integrazione con gli strumenti social e si è
costruita una rappresentazione maggiormente univoca e distintiva dell’azienda.
Particolari studi e analisi di corporate identity sono in atto al fine di incrementare la visibilità
dell’azienda con particolare riferimento ai segmenti di mercato in cui la I.E.T. S.p.A collocherà
la propria offerta.
L’azienda parteciperà a numerose fiere ed eventi, sarà presente infatti al Battery Show
a Detroit (USA) e allo IAA di Hannover (Germania); a tal fine sono stati rivisti cataloghi e
brochure.
Infine, per supportare e massimizzare le strategie commerciali della I.E.T. S.p.A nonché le
relative relazioni commerciali, è stata introdotta in azienda, a partire da settembre, una
nuova risorsa.
Con l’obiettivo di fornire un miglior quadro conoscitivo dell’andamento e del risultato
della gestione, le tabelle sottostanti espongono una riclassificazione del Conto Economico
e dello Stato Patrimoniale consolidati al 30 giugno 2016 comparati con il primo semestre
dell’esercizio precedente e con il 31 dicembre 2015 (valori in Euro):
Gruppo S.M.R.E.
17
18
Gruppo S.M.R.E.
Gruppo S.M.R.E.
19
L’andamento della gestione è stato caratterizzato da un incremento dei ricavi di vendita pari
ad Euro 76 migliaia con un miglioramento del 2% rispetto al primo semestre dell’esercizio
precedente. Il fatturato al 30 giugno 2016 è relativo per Euro 4.059 migliaia alla divisione
“Automation”, contro Euro 4.343 migliaia del corrispondente semestre dell’esercizio
precedente, e per Euro 505 migliaia alla divisione “Green Mobility”, contro Euro 144 migliaia
al 30 giugno 2015.
Il Valore della produzione al 30 giugno 2016 si attesta ad Euro 5.239 migliaia in crescita del
25% rispetto a Euro 4.197 migliaia del 30 giugno 2015.
L’EBITDA è pari a Euro 567 migliaia al 30 giugno 2016, in aumento rispetto a quanto
realizzato nel primo semestre 2015 del 50% (Euro 378 migliaia). L’incremento è da attribuire
principalmente ai seguenti fattori:
divisione Automation: i) aumento del valore della produzione realizzata nel primo semestre
2016 rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente favorito dall’aumento
del prezzo medio di vendita dei macchinari, passato da Euro 63 migliaia al 30 giugno 2015
a Euro 70 migliaia al 30 giugno 2016, e dalla presenza nel portafoglio ordini realizzato nel
semestre di un maggior numero di macchine con valore unitario superiore ad Euro 500
migliaia (c.d. “speciali”); ii) contrazione della marginalità dovuta allo stadio di lavorazione di
alcune delle suddette macchine speciali non ancora ultimate al 30 giugno 2016 che in sede di
valorizzazione delle rimanenze di magazzino penalizza il gross margin complessivo.
divisione “Green Mobility”: quest’ultima viene penalizzata dagli importanti costi relativi alla
messa a punto e all’omologazione dei prototipi realizzati in pre-serie che hanno generato una
contrazione della marginalità.
L’EBIT risulta in leggera diminuzione rispetto a quello del primo semestre 2015 per Euro 25
migliaia.
Da sottolineare il fatto che il dato relativo all’EBITDA è stato normalizzato riclassificando
nella gestione accessoria i costi non ricorrenti rappresentati dai premi erogati a dipendenti
ed amministratori in funzione del buon esito del processo di quotazione per un importo
complessivo di Euro 216 migliaia.
Tra le rettifiche di valore delle attività finanziarie è stata invece iscritta la svalutazione della
società Tawaki S.r.l., consolidata con il metodo del patrimonio netto, per un importo negativo
di Euro -124 migliaia corrispondente alla quota di patrimonio netto detenuta.
Gli altri indici di redditività quali il ROE, ROI ed il ROS risultano in peggioramento rispetto
al primo semestre 2015 e si attestano rispettivamente al -3%, -1% e -8% come conseguenza
della diminuzione di marginalità del primo semestre 2016.
Si riportano di seguito i principali indicatori patrimoniali e finanziari che evidenziano una
generale solidità dell’azienda (valori in Euro):
20
Gruppo S.M.R.E.
La tabella sottostante riporta l’analisi della posizione finanziaria netta di Gruppo al 30 giugno
2016 comparata con quella del 31 dicembre 2015 (valori in Euro):
Al 30 giugno 2016 la posizione finanziaria netta di Gruppo fa registrare un netto miglioramento
passando da Euro 301 migliaia del 31 dicembre 2015 ad Euro 3.549 migliaia al 30 giugno
2016. Tale incremento è legato principalmente ai flussi finanziari derivanti dal collocamento
dei titoli azionari sul mercato AIM Italia, al termine del quale sono stati raccolti Euro 3,9
milioni al netto delle consulenze specialistiche e dei success fees corrisposti ai consulenti
esterni.
Gruppo S.M.R.E.
21
Fatti di rilievo avvenuti nel corso del semestre
In data 4 gennaio 2016, la società I.E.T. S.p.A. e la società FAIST Ltd hanno costituito una
joint venture, la Tawaki S.r.l., partecipata al 50%, per la fabbricazione di batterie, di pile ed
accumulatori elettrici.
In data 15 febbraio 2016 l’Assemblea dei soci della capogruppo ha approvato il progetto
di ammissione alle negoziazioni delle azioni S.M.R.E. su AIM Italia. Con provvedimento del
18 aprile 2016 Borsa Italiana ha ammesso la società alle negoziazioni delle proprie azioni
e warrant sul mercato AIM Italia ed in data 20 aprile 2016 sono ufficialmente partite le
suddette negoziazioni.
Strumenti finanziari
Ai sensi dell’art. 2428 n.6 bis del Codice Civile, con riferimento alle informazioni relative
all’utilizzo da parte del Gruppo di strumenti finanziari e ai dati rilevanti ai fini della valutazione
della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del semestre, una parte
non significativa delle transazioni del Gruppo vengono concluse in dollari con riferimento
essenzialmente alla controllata S.M.R.E. America Ltd.
Pertanto essendo le attività e passività del Gruppo esposte in parte limitata a rischi finanziari
derivanti dalle fluttuazioni del rapporto di cambio Euro/Dollaro USA, il Gruppo attualmente
non prevede opportuno l’utilizzo di operazioni in strumenti finanziari finalizzati alla copertura
del rischio di cambio.
Nel corso del primo semestre 2016 il Gruppo non ha detenuto, né detiene al 30 giugno,
strumenti finanziari derivati.
Attività di sviluppo
Al 30 giugno 2016 il Gruppo, come negli esercizi precedenti, ha svolto attività di sviluppo
ritenute strategiche sia per la divisione “Automation” che per la divisione “Green Mobility”.
Nello specifico per il primo settore la società capogruppo utilizza il risultato di alcune attività
di sviluppo e di tecnologie da essa brevettate per la realizzazione di prodotti che coprono le
esigenze di alcuni settori di mercato in differenti settori merceologici.
Questa politica permette alla S.M.R.E. S.p.A. di puntare su prodotti ad elevato valore aggiunto
22
Gruppo S.M.R.E.
in termini di tecnologia e personalizzazione, evitando scontri diretti con competitors che,
sebbene di maggiori dimensioni, non riescono ad avere la flessibilità e la dinamicità necessarie
a soddisfare le moderne esigenze di mercato. L’organizzazione interna, inoltre, permette di
rendere estremamente ridotti i tempi del ciclo di sviluppo, contribuendo in questo modo alla
competitività dei propri clienti per risolvere problematiche produttive industriali.
Nell’ambito della divisione “Green Mobility”, fin dalla sua costituzione la società I.E.T. S.p.A.
ha continuato lo studio per la realizzazione di prodotti innovativi ad alta tecnologia, ponendo
particolare attenzione al risparmio energetico ed alla mobilità alternativa.
Nel corso del primo semestre 2016 le due società hanno sviluppato, al proprio interno, una
serie di attività che è possibile inquadrare come attività di sviluppo il cui obiettivo è stato
quello di innovare l’offerta di prodotti e ottimizzare alcuni processi produttivi. Le suddette
attività oltre che strategiche hanno anche un carattere pluriennale trattandosi di attività
iniziate negli esercizi precedenti e che proseguiranno ancora nei mesi successivi. Pertanto
i costi sostenuti per lo sviluppo dei singoli progetti di ricerca, che vengono meglio descritti
analiticamente nella nota integrativa, sono stati interamente capitalizzati ed ammontano
complessivamente a livello di Gruppo ad Euro 116 migliaia di cui Euro 108 migliaia relativi
a costi del personale adibito alle attività di sviluppo ed Euro 8 migliaia relativi ai costi per
materiali utilizzati nell’ambito delle medesime attività.
A livello di singole divisioni per la business unit “Automation” sono stati capitalizzati
complessivamente costi di sviluppo per complessivi Euro 18 migliaia, interamente relativi a
costi per il personale, mentre per la business unit “Green Mobility” sono stati capitalizzati
Euro 98 migliaia, di cui costi per il personale pari ad Euro 90 migliaia e costi per materiali per
Euro 8 migliaia.
Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
e consociate
Ai sensi dell’art. 2497 e segg. del Codice Civile la società capogruppo S.M.R.E. S.p.A. esercita
attività di direzione e coordinamento nei confronti delle due società controllate S.M.R.E.
America Ltd e I.E.T. S.p.A. La S.M.R.E. S.p.A. non è soggetta a direzione o coordinamento da
parte di società o enti.
Ai sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile, qui di seguito sono esposti i rapporti
intercorsi con le società controllate sulle quali la capogruppo esercita attività di direzione e
coordinamento (valori in Euro migliaia):
Gruppo S.M.R.E.
23
Tali saldi sono elisi nel processo di consolidamento delle società.
Operazioni con dirigenti, amministratori, sindaci, soci e
parti correlate
Le società del Gruppo hanno concluso operazioni di natura commerciale con soci e parti
correlate. Tali operazioni non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando
nell’ordinario corso degli affari delle società, e le relative condizioni effettivamente praticate
sono in linea con le correnti condizioni di mercato.
Le operazioni poste in essere dalle società con parti correlate nel corso del primo semestre
2016 hanno riguardato i seguenti soggetti (valori in Euro migliaia):
Nello specifico il Sig. Giammarioli Giampaolo risulta essere amministratore della S.M.R.E.
S.p.A. e della I.E.T. S.p.A. ed esercita in favore delle stesse attività di consulenza fiscale e
contabile attraverso anche lo Studio Commerciale E.DA.CO. S.r.l. di cui risulta socio.
24
Gruppo S.M.R.E.
Azioni proprie e azioni/quote di società controllanti
Al 30 giugno 2016 le società del Gruppo non possiedono azioni proprie e/o azioni/quote di
società controllanti.
Eventi successivi al 30 giugno 2016
In data 26 luglio 2016 il Consiglio di amministrazione della S.M.R.E. S.p.A. ha favorevolmente
deliberato in merito alla richiesta della controllata I.E.T. S.p.A. di versamento in conto futuro
aumento di capitale sociale per un importo complessivo pari a Euro 1 milione finalizzato al
sostenimento del programma di investimenti della divisione “Green Mobility” come previsto
anche dal piano di sviluppo presentato in sede di ammissione alla quotazione. Parte di tale
versamento sarà destinato anche al finanziamento delle attività di sviluppo della Tawaki
S.r.l fino ad un importo massimo di Euro 400 migliaia. Relativamente a tale operazione,
ed in ottemperanza a quanto previsto dalla procedura parti correlate, il Consiglio di
amministrazione della S.M.R.E. S.p.A. ha preventivamente richiesto formale parere al
Comitato Parti Correlate che al riguardo si è espresso in maniera favorevole circa l’esecuzione
della suddetta operazione.
Nella medesima riunione il Consiglio di amministrazione della S.M.R.E. S.p.A. ha deliberato il
rimborso del finanziamento soci iscritto nella contabilità della società capogruppo per Euro
105 migliaia al 30 giugno 2016.
Revisione del bilancio
La presente Relazione finanziaria semestrale è stata sottoposta a revisione contabile limitata
dalla PricewaterhouseCoopers S.p.A.
Evoluzione prevedibile della gestione
Nel corso del secondo semestre 2016 il Gruppo intende proseguire nella propria strategia
di crescita e sviluppo secondo alcune linee guida principali che si possono così sintetizzare:
1. crescita della divisione “Automation” in linea con il passato e guidata da: (i) un
Gruppo S.M.R.E.
25
rafforzamento e una maggior focalizzazione della forza commerciale; (ii) una maggiore
spinta della componente ricambi e assistenza post vendita;
2. Importante crescita della divisione “Green Mobility”, che prevede, dopo una prima fase di
sviluppo effettuata con i potenziali clienti, l’inizio della commercializzazione industriale
di kit di elettrificazione.
In quest’ultima in particolare è previsto l’avvio della commercializzazione legata al kit di
trasformazione full electric con tecnologia I.E.T. di un veicolo commerciale leggero il cui primo
esemplare è stato immatricolato nel mese di giugno 2016. E’ allo studio inoltre un’importante
partnership industriale con una primaria azienda internazionale per l’assemblaggio di kart
elettrici e per la gestione delle relative piste dove gli stessi saranno utilizzati.
L’Amministratore Delegato
Umbertide 16 settembre 2016
SAMUELE MAZZINI
26
Gruppo S.M.R.E.
BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2016
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
30/06/2016
31/12/2015
0
0
1.066.017
4.682
752.855
854.596
4.910
8.580
92.616
98.829
1.916.398
966.687
3.093.363
2.911.588
299.177
190.996
99.302
148.864
316.870
282.102
3.808.712
3.533.550
0
0
d) Altre imprese
23.946
23.946
Totale partecipazioni (1)
23.946
23.946
Esigibili oltre l'esercizio successivo
4.010
4.054
Totale crediti verso altri
4.010
4.054
Totale Crediti (2)
4.010
4.054
27.956
28.000
5.753.066
4.528.237
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A)
B) IMMOBILIZZAZIONI
I - Immobilizzazioni immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere
dell'ingegno
7) Altre
Totale immobilizzazioni immateriali (I)
II - Immobilizzazioni materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
Totale immobilizzazioni materiali (II)
III - Immobilizzazioni finanziarie
1)
b) imprese collegate
2) Crediti
d) Verso altri
Totale immobilizzazioni finanziarie (III)
Totale immobilizzazioni (B)
Gruppo S.M.R.E.
27
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I) Rimanenze
1) Materie prime, sussidiarie e di consumo
1.789.379
1.450.669
54.150
200.931
4) Prodotti finiti e merci
1.830.424
1.157.194
Totale rimanenze (I)
3.673.953
2.808.794
Esigibili entro l'esercizio successivo
3.143.790
2.305.780
Totale crediti verso clienti (1)
3.143.790
2.305.780
437.115
460.177
Totale crediti tributari (4-bis)
437.115
460.177
20.256
19.412
344.388
251.215
Totale imposte anticipate (4-ter)
364.644
270.627
185.055
211.319
4.245
4.657
189.300
215.976
Totale crediti (II)
4.134.849
3.252.560
Totale crediti (II)
4.134.849
3.252.560
6) Altri titoli
0
0
Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
0
0
6.874.682
3.458.668
4.123
3.391
6.878.805
3.462.059
14.687.607
9.523.413
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
II) Crediti
1) Verso clienti
4-bis) Crediti tributari
4-ter) Imposte anticipate
5) Verso altri
Totale crediti verso altri (5)
III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
(III)
IV - Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
3) Danaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide (IV)
Totale attivo circolante (C)
28
Gruppo S.M.R.E.
D) RATEI E RISCONTI
Ratei e risconti attivi
49.516
52.316
Totale ratei e risconti (D)
49.516
52.316
20.490.189
14.103.966
30/06/2016
31/12/2015
I – Capitale
1.924.890
1.711.840
II - Riserva da soprapprezzo delle azioni
8.101.360
2.988.160
0
0
55.890
46.381
V - Riserve statutarie
0
0
VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio
0
0
Riserva di conversione da consolidamento estero
23.099
-2.908
Totale altre riserve
23.099
-2.908
293.391
593.003
Utile (perdita) dell'esercizio
-348.362
-269.501
Utile (Perdita) residua
-348.362
-269.501
10.050.268
5.066.975
1.500.000
1.500.000
0
0
1.500.000
1.500.000
11.550.268
6.566.975
2) Per imposte, anche differite
12.736
10.470
3) Altri
90.051
16.123
102.787
26.593
TOTALE ATTIVO
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
III - Riserve di rivalutazione
IV - Riserva legale
VII - Altre riserve, distintamente indicate
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo
IX - Utile (perdita) dell'esercizio
Totale patrimonio netto
Patrimonio di terzi
Capitale e riserve di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi
Totale patrimonio di terzi
Totale patrimonio netto consolidato
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
Totale fondi per rischi e oneri (B)
Gruppo S.M.R.E.
29
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
320.540
298.860
SUBORDINATO
D) DEBITI
3) Debiti verso soci per finanziamenti
105.300
Esigibili oltre l’esercizio successivo
105.300
Totale debiti verso soci per finanziamenti
105.300
105.300
268.899
293.698
659.942
478.068
Totale debiti verso banche
928.841
771.766
121.877
109.216
2.173.975
2.175.259
Totale debiti verso altri finanziatori
2.295.852
2.284.475
2.044.307
1.081.414
0
346
2.044.307
1.081.760
2.216.871
2.394.470
Totale debiti verso fornitori
2.216.871
2.394.470
32.447
0
Totale debiti verso imprese collegate
32.447
0
234.346
172.200
379
634
234.725
172.834
58.066
65.152
Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
58.066
65.152
592.675
323.563
Totale altri debiti
592.675
323.563
8.509.084
7.199.320
4) Debiti verso banche
5) Debiti verso altri finanziatori
6) Acconti
Totale acconti
7) Debiti verso fornitori
10) Debiti verso imprese collegate
12) Debiti tributari
Totale debiti tributari
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
14) Altri debiti
Totale debiti (D)
30
Gruppo S.M.R.E.
E) RATEI E RISCONTI
Ratei e risconti passivi
7.510
12.218
Totale ratei e risconti (E)
7.510
12.218
20.490.189
14.103.966
30/06/2016
31/12/2015
1.500.000
1.500.000
30/06/2016
30/06/2015
4.563.836
4.487.344
526.449
-452.306
116.415
0
54.623
23.284
5.261.323
4.058.322
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
2.681.928
2.151.619
7) Per servizi
1.186.937
849.925
47.253
59.686
a) Salari e stipendi
991.048
775.460
b) Oneri sociali
213.224
169.561
44.841
31.394
d) Trattamento di quiescenza e simili
5.012
5.218
e) Altri costi
1.012
1.232
1.255.137
982.865
360.849
235.921
TOTALE PASSIVO
CONTI D’ORDINE
Impegni
CONTO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione,
semilavorati e finiti
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi
Totale valore della produzione (A)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE:
8) Per godimento di beni di terzi
9) Per il personale:
c) Trattamento di fine rapporto
Totale costi per il personale (9)
10) Ammortamenti e svalutazioni:
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
Gruppo S.M.R.E.
31
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
137.709
100.656
58.829
5.900
557.387
342.477
-338.710
-419.362
87.550
106.627
5.477.482
4.073.837
-216.159
-15.515
0
13.982
d) Proventi diversi dai precedenti
1.815
1.681
Totale altri proventi finanziari
1.815
15.663
17) Interessi e altri oneri finanziari
-31.020
-40.915
Totale interessi e altri oneri finanziari
-31.020
-40.915
17-bis) Utili e perdite su cambi
-4.801
-4.319
17-bis) Utili e perdite su cambi
-4.801
-4.319
-34.006
-29.571
a) Di partecipazioni
123.928
0
Totale svalutazioni
123.928
0
-123.928
0
20) Proventi
0
0
21) Oneri
0
0
Totale delle partite straordinarie (E) (20-21)
0
0
-374.093
-45.086
d) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle
disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni (10)
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di
consumo e merci
14) Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione (B)
Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari:
c) Da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono
partecipazioni
Totale proventi e oneri finanziari (C) (15+16-17+-17-bis)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE:
19) Svalutazioni:
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) (18-19)
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E)
32
Gruppo S.M.R.E.
22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e
anticipate
Imposte correnti
-66.142
-38.348
Imposte anticipate
94.138
943
Imposte differite
-2.265
-2.249
Totale imposte sul reddito del periodo
25.731
-39.654
-348.362
-84.740
0
0
-348.362
-84.740
23) Utile (perdita) del periodo
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza di terzi
Utile (perdita) dell'esercizio di pertinenza per il Gruppo
Gruppo S.M.R.E.
33
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO
SEMESTRALE DI GRUPPO AL 30 GIUGNO 2016
Premessa
Il Gruppo SMRE ha sede in Piazza Antonio Meucci 1, Località Montecastelli, Umbertide (PG).
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato per il primo semestre 2016 è stato autorizzato
alla pubblicazione dagli Amministratori in data 16 settembre 2016.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato di Gruppo, redatto nei termini previsti
dall’art. 19 del regolamento Emittenti AIM Italia, è disponibile su richiesta presso la sede
della società S.M.R.E. S.p.A in Piazza Antonio Meucci 1, Località Montecastelli, Umbertide
(PG) o sul sito internet www.smre.it., sezione “Investor relations”.
Criteri di formazione
Il bilancio consolidato semestrale abbreviato, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto
economico e dalla nota integrativa è stato redatto in conformità al dettato dell’art. 29 del
D.lgs. 127/91, come risulta dalla presente nota integrativa, predisposta ai sensi dell’art.
38 dello stesso decreto. La menzionata normativa è stata integrata ed interpretata, ove
necessario, dai principi contabili emessi dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
Nella predisposizione del presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, sono stati
applicati gli stessi principi contabili e criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato
della Capogruppo al 31/12/2015.
Segnaliamo che il D.lgs. del 18 agosto 2015, n° 139, pubblicato sulla G.U. 4.9.2015 n. 205, ha
dato attuazione alla Direttiva 2013/34/UE, per la parte relativa al bilancio d’esercizio e al
bilancio consolidato delle società di capitali e degli altri soggetti che adottano la medesima
disciplina. L’articolo 12 del D.lgs. n. 139 ha previsto espressamente che le disposizioni
dello stesso decreto entrano in vigore dal 1°gennaio 2016 e si applicano ai bilanci relativi
agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data. L’OIC ha avviato il processo di
revisione dei principi contabili, ad oggi ancora in bozza per consultazione.
Il 22 luglio 2016, Borsa Italiana ha emesso l’Avviso n° 14484 con il quale ha chiarito che le
relazioni semestrali delle società AIM Italia che redigono e pubblicano i bilanci in conformità
con i principi contabili italiani non sono assoggettate al D.lgs. del 18 agosto 2015 n° 139.
Inoltre, viene precisato che la relazione semestrale dovrà essere redatta da parte delle
medesime società coerentemente con le disposizioni del nuovo decreto solo successivamente
alla pubblicazione del bilancio relativo all’esercizio 2016, quindi, per il Gruppo SMRE dalla
34
Gruppo S.M.R.E.
relazione semestrale al 30 giugno 2017; pertanto, tenuto conto dell’interpretazione formulata
da Borsa Italiana circa non la non applicazione del D.lgs. 139/2015 ai bilanci intermedi del
primo semestre 2016, il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo S.M.R.E. al
30 giugno 2016 è stato redatto in base agli schemi di bilancio ed ai principi contabili adottati
per la redazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2015. Per completezza informativa,
segnaliamo che l’applicazione dei nuovi principi contabili, nella loro attuale versione in bozza,
non avrebbe prodotto effetti rilevanti sul patrimonio netto e sul risultato di periodo al 30
giugno 2016. Il rendiconto finanziario, obbligatorio in base al nuovo decreto, è incluso nella
nota integrativa.
Oltre agli allegati previsti dalla legge, vengono presentati i prospetti di raccordo tra il risultato
netto e il patrimonio netto della consolidante e i rispettivi valori risultanti dal bilancio
consolidato ed il rendiconto finanziario.
Gli importi sono espressi in unità di euro.
Uso di stime
La redazione del bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2016 richiede, da
parte della direzione, l’effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle
attività e della passività di bilancio e sull’informativa relativa, nonché sulle attività e passività
potenziali alla data di riferimento. Le stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze
pregresse e su altri fattori considerati ragionevoli nella fattispecie e sono state adottate
per stimare il valore contabile delle attività e delle passività il cui valore non è facilmente
desumibile da fonti oggettive.
Si segnala, inoltre, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi, quali la
determinazione di eventuali perdite di valore di attività non correnti, sono generalmente
effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono
disponibili tutte le informazioni necessarie.
Area di consolidamento - Principi di consolidamento e di
conversione
La presente Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2016 è stata redatta in conformità
al D.lgs. n. 127/1991 integrato, per gli aspetti non specificamente previsti dal decreto, dai
principi contabili nazionali pubblicati dall’Organismo Italiano di Contabilità – OIC e, ove
mancanti, da quelli dell’International Accounting Standards Board – IASB, in osservanza dei
postulati generali della chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta secondo cui:
Gruppo S.M.R.E.
35
•
La valutazione delle voci è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva della
continuazione dell’attività;
•
Sono stati indicati esclusivamente i risultati realizzati alla data di chiusura del semestre;
•
Si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza del periodo, anche se conosciuti
dopo la chiusura del semestre.
La presente Relazione finanziaria semestrale comprende il bilancio della società capogruppo
S.M.R.E. S.p.A. e delle imprese controllate, collegate e joint ventures al 30 giugno 2016 qui
sotto elencate:
I dati consolidati sono stati predisposti con applicazione del metodo di consolidamento
integrale per le società controllate sopra indicate e del metodo del patrimonio netto per la
società Tawaki S.r.l. partecipata al 50% dalla I.E.T. S.p.A., e considerando le seguenti principali
poste rettificative:
1. il valore contabile delle partecipazioni di S.M.R.E. S.p.A. nella I.E.T. S.p.A. e nella S.M.R.E.
America Ltd è stato eliminato a fronte del patrimonio netto della partecipata secondo il
metodo dell’integrazione globale;
2. il valore contabile della partecipazione nella Tawaki S.r.l. è stato eliminato a fronte del
patrimonio netto della partecipata di pertinenza del Gruppo con iscrizione a conto
economico della relativa svalutazione secondo il metodo “sintetico” o del patrimonio
netto;
3. eliminazione dei crediti e debiti e di costi e ricavi intercorrenti fra le imprese consolidate
integralmente;
4. eliminazione degli utili e delle perdite derivanti da operazioni tra società del Gruppo non
ancora realizzati nei confronti di terzi;
5. rilevazione dei beni in leasing finanziario secondo il criterio finanziario, raccomandato
dall’ OIC 17 in quanto maggiormente aderente alla sostanza economica e patrimoniale
delle operazioni conformemente a quanto previsto dallo IAS 17.
I bilanci di esercizio o i fascicoli di consolidamento delle imprese incluse nel consolidamento
sono stati redatti dai rispettivi organi amministrativi in base ai principi contabili omogenei a
quelli della capogruppo, che sono di seguito descritti.
36
Gruppo S.M.R.E.
La società Tawaki S.r.l., inserita per la prima volta nel consolidato, è stata costituita il
04/01/2016. La società ha sede in Umbertide (PG) fraz. Montecastelli P.zza A. Meucci, 2
C.F. e P.I. 03482620543, capitale sociale Euro 100.000, detenuto per il 50% dalla società
I.E.T. S.p.A.. La Tawaki S.r.l. svolge attività industriale di fabbricazione di batterie, di pile
ed accumulatori elettrici. La capogruppo S.M.R.E. S.p.a., tramite la controllata I.E.T. S.p.A,
possiede, quindi, il 42,50 % del capitale sociale della Tawaki S.r.l.. Nel bilancio consolidato
semestrale abbreviato, il valore contabile di detta partecipazione è stato annullato in quanto
la società ha un patrimonio netto negativo al 30 giugno 2016 iscritto in apposito fondo rischi.
Il bilancio della società estera è stato convertito in Euro secondo i seguenti criteri:
• le attività e le passività al cambio in vigore alla data di chiusura del periodo pari a 1,1102
USD/Euro;
• i costi e i ricavi, i proventi e gli oneri applicando la media dei cambi del periodo pari a
1,115526 USD/Euro.
I valori menzionati sono stati desunti dai dati pubblicati nella sezione cambi della Banca
d’Italia.
Le differenze di cambio derivanti dalla conversione del patrimonio netto finale ai cambi storici
di formazione rispetto a quelli in vigore alla data del bilancio vengono imputate direttamente
a patrimonio netto, unitamente alle differenze fra il risultato economico espresso a cambi
medi e il risultato economico di stato patrimoniale espresso in Euro ai cambi in vigore alla fine
del periodo, alla voce “Riserva da conversione”, compresa nella voce “Altre riserve”.
Le partite di debito e di credito e quelle di costo e di ricavo tra le società incluse nell’area
di consolidamento con il metodo integrale sono state eliminate. Inoltre, sono eliminati, se
significativi, gli utili e le perdite derivanti da operazioni fra società del Gruppo non ancora
realizzati nei confronti di terzi.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato sono in linea con
quelli utilizzati dalla Capogruppo nel bilancio al 31 dicembre 2015 ed in quelli precedenti,
integrati ove necessario con i principi contabili adottati per particolari voci del bilancio
consolidato.
La valutazione delle singole poste è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della
continuazione dell’attività e tenendo conto della funzione economica degli elementi
dell’attivo e del passivo in base al principio della prevalenza della sostanza sulla forma.
In particolare, i criteri di valutazione adottati sono stati i seguenti:
Gruppo S.M.R.E.
37
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo
degli oneri accessori, e ammortizzate sistematicamente in relazione alla residua possibilità di
utilizzazione, eventualmente svalutate qualora alla data di chiusura dell’esercizio il valore di
recupero stimato delle immobilizzazioni risulti durevolmente inferiore al costo.
In particolare, i diritti di brevetto industriale ed i diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno
sono ammortizzati in base alla loro presunta durata di utilizzazione, comunque non superiore
a quella fissata dai contratti o dalle norme di legge.
I costi di ricerca e sviluppo, iscritti nell’attivo patrimoniale secondo le indicazioni fornite dal
D.lgs.139/2015, sono ammortizzati sistematicamente in cinque anni.
L’ammortamento dei costi sostenuti per l’accensione dei prestiti è rapportato alla durata dei
medesimi.
I costi di impianto ed ampliamento includono la capitalizzazione degli oneri riguardanti le fasi
di avvio e di sviluppo delle attività svolte e i costi sostenuti per la quotazione al mercato AIM.
La valutazione indicata in bilancio e la procedura di ammortamento adottata tengono conto
di un’utilità futura stimata in 5 anni.
Il valore delle immobilizzazioni immateriali è esposto al netto dei fondi di ammortamento e
di svalutazione.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione al netto dei
relativi fondi di ammortamento, inclusi tutti i costi e gli oneri accessori di diretta imputazione.
Il costo delle immobilizzazioni la cui utilizzazione è limitata nel tempo è sistematicamente
ammortizzato in ogni esercizio sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in
relazione alla residua possibilità di utilizzazione.
Sono state applicate le seguenti aliquote che rispecchiano il risultato dei piani di
ammortamento tecnici, confermate dalle realtà aziendali e ridotte del 50% in caso di
acquisizioni nell’esercizio, in quanto ritenute rappresentative dell’effettivo deperimento:
Fabbricati: 3%
Impianti e macchinari: 12%-30%
Attrezzature industriali e commerciali: 15%
Altri beni:
38
•
mobili e arredi: 12%
•
macchine ufficio elettroniche: 20%
•
autoveicoli: 25%
•
autocarri: 20%
Gruppo S.M.R.E.
Le immobilizzazioni il cui valore alla data di chiusura dell’esercizio risulti durevolmente
inferiore al residuo costo da ammortizzare sono iscritte a tale minor valore.
Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, è ripristinato il valore
originario rettificato dei soli ammortamenti.
Tali beni sono esposti nell’attivo di bilancio al netto dei fondi di ammortamento e di
svalutazione.
Beni in leasing
I beni in leasing finanziario sono rilevati nel bilancio consolidato secondo il criterio finanziario,
raccomandato dall’ OIC 17 in quanto maggiormente aderente alla sostanza economica e
patrimoniale delle operazioni. Conformemente a quanto previsto dallo IAS 17, i contratti di
leasing finanziario, sono contabilizzati dal locatario secondo il seguente schema:
•
il costo dei beni locati viene iscritto fra le immobilizzazioni e sistematicamente
ammortizzato sulla base della vita utile stimata; in contropartita viene iscritto un debito
finanziario nei confronti del locatore;
•
l’eventuale maxi canone pagato inizialmente viene considerato come un rimborso
immediato del finanziamento in linea capitale;
•
i canoni del contratto di leasing sono contabilizzati in modo da separare gli interessi
passivi dalla quota capitale, che riduce il debito residuo.
I contratti di leasing nei quali il locatore conserva sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici
della proprietà, invece, sono classificati come leasing operativi e contabilizzati con il metodo
patrimoniale, ossia i relativi canoni sono imputati al conto economico in quote costanti
ripartite secondo la durata del contratto.
Immobilizzazioni finanziarie
Le altre partecipazioni e gli altri titoli sono iscritti al costo di acquisto e/o sottoscrizione,
comprensivo degli oneri accessori, e svalutati in presenza di perdite durevoli di valore.
I crediti iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie sono esposti al valore di presunto realizzo.
Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minor valore tra il costo di acquisto e il valore di presunto realizzo
desunto dall’andamento del mercato, corrispondente per le materie prime e sussidiarie che
partecipano alla fabbricazione dei prodotti finiti al costo di sostituzione, e per gli altri beni al
prezzo di vendita al netto dei costi di vendita.
Per quanto riguarda il costo, le materie prime, sussidiarie e i prodotti finiti sono stati valutati
Gruppo S.M.R.E.
39
applicando il metodo del “Costo medio ponderato”. I prodotti in corso di lavorazione sono
iscritti in base al costo specifico sostenuto nel corso delle lavorazioni.
Crediti
I crediti sono iscritti al valore di presunto realizzo tramite accantonamenti al fondo
svalutazione crediti, iscritto a diretta deduzione dell’attivo e determinato in relazione
al rischio di perdita risultante dalla analisi specifica delle singole posizioni e in relazione
all’andamento storico delle perdite su crediti, nonché del rischio paese.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio sono valutate al valore nominale.
Ratei e risconti
I ratei e i risconti attivi e passivi sono iscritti sulla base della competenza economico-temporale,
mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni al primo ed al secondo semestre.
Fondi per rischi e oneri
I fondi per rischi e oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o
probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare
o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base
degli elementi che sono a disposizione.
Il fondo imposte include gli oneri fiscali differiti connessi alle rettifiche di consolidamento,
quando ne è probabile l’effettiva manifestazione in capo ad una delle imprese controllate.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Riflette il debito, soggetto a rivalutazione per mezzo di appositi indici e al netto delle
anticipazioni corrisposte, maturato verso tutti i dipendenti del Gruppo a fine anno, in
conformità alle norme di legge ed ai contratti di lavoro vigenti.
Debiti
I debiti iscritti nel passivo dello stato patrimoniale sono esposti al loro valore nominale,
ritenuto rappresentativo del loro valore di estinzione.
Criteri di conversione dei valori espressi in valuta
I crediti e i debiti in essere alla chiusura dell’esercizio, espressi originariamente in valute di
40
Gruppo S.M.R.E.
paesi non aderenti all’Euro, sono espressi in bilancio al cambio in vigore alla chiusura del
periodo. Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione di debiti e crediti sopra menzionati
al cambio in vigore alla data di bilancio sono rispettivamente accreditati e addebitati al conto
economico.
Ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà,
che normalmente coincide con la consegna o spedizione. Secondo la tipologia di operazione,
i ricavi sono rilevati solo quando sono soddisfatte le seguenti condizioni:
Vendita di beni:
•
i rischi e i benefici significativi della proprietà dei beni sono trasferiti all’acquirente;
•
verificarsi dell’effetto traslativo o costitutivo del diritto di proprietà o di altro diritto
reale.
•
Prestazioni di servizi:
•
lo stadio di completamento dell’operazione alla data di riferimento del bilancio o delle
situazioni infra annuali può essere attendibilmente misurato;
•
I costi sostenuti per l’operazione e i costi da sostenere per completarla possono essere
determinati in modo attendibile.
Costi
I costi di acquisto di beni e prestazioni di servizi sono rilevati a conto economico secondo il
principio della competenza.
Imposte sul reddito dell'esercizio
Le imposte sul reddito correnti sono iscritte, per ciascuna impresa, in base alla stima del
reddito imponibile in conformità alle aliquote ed alle disposizioni vigenti alla data di chiusura
del periodo in ciascun Paese, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d’imposta
eventualmente spettanti.
Le imposte anticipate e differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra il valore
attribuito ad attività passività in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali,
sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno.
Le imposte anticipate sono iscritte solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro
recupero.
Gruppo S.M.R.E.
41
Rischi impegni e garanzie
Gli impegni e le garanzie sono indicati nei conti d’ordine al loro valore contrattuale. I rischi per
i quali una manifestazione di una passività è probabile sono descritti nelle note esplicative ed
accantonati, secondo criterio di congruità, nei fondi per rischi ed oneri.
I rischi per i quali la manifestazione di una passività è possibile sono evidenziati nei conti
d’ordine.
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono pari a Euro 1.916.398 (Euro 966.687 nel precedente
esercizio).
La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:
I “Costi di impianto ed ampliamento” si riferiscono principalmente agli oneri sostenuti per
la quotazione del Gruppo all’ AIM Italia il 20/04/2016. L’incremento per Euro 1.177.613 si
riferisce pertanto a tali spese sostenute nel corso del semestre.
I “Costi di sviluppo” capitalizzati nel periodo si riferiscono agli oneri riguardanti le fasi di
sviluppo dei progetti che sono strategici per il Gruppo e che rispecchiano quanto previsto
dal D.lgs. 139/2015. I costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in
più esercizi e sono ammortizzati sistematicamente in relazione alla loro residua possibilità
di utilizzazione. Gli incrementi del periodo, pari ad Euro 116.255, si riferiscono a costi del
personale dipendente impiegati nei progetti, per Euro 108.699, e a costi per materiali e
servizi utilizzati nei medesimi progetti per Euro 7.556. Il valore contabile residuo al 30 giugno
2016 pari a Euro 752.855 si riferisce per Euro 198 migliaia ad attività di sviluppo legate al
42
Gruppo S.M.R.E.
progetto di elettrificazione di un veicolo commerciale 35Q, per Euro 191 migliaia al progetto
di sviluppo del kart elettrico, per Euro 130 migliaia al progetto Voltmaxx, per Euro 62 migliaia
al progetto legato all’elettrificazione di veicoli a due e tre ruote, per Euro 169 migliaia a
progetti di sviluppo di nuovi plotter da taglio e per Euro 3 migliaia a progetti residuali.
Nello specifico i costi capitalizzati nel primo semestre 2016 riguardano la capogruppo
S.M.R.E. S.p.A. per Euro 18.219 relativi a costi del personale ed alla controllata I.E.T. S.p.A.
per Euro 98.036, di cui Euro 90.480 relativi a costi del personale ed Euro 7.556 relativi a costi
per materiali.
La voce “Altre immobilizzazioni immateriali”, che include valori residuali non classificabili
nelle voci precedenti, è pari a Euro 92.616 (Euro 98.829 nel precedente esercizio), ed è così
composta:
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono pari a Euro 3.808.712 (Euro 3.533.550 nel precedente
esercizio).
La voce “Terreni e fabbricati” ha registrato un incremento nel semestre per Euro 236 migliaia
in virtù dell’acquisizione dal Comune di due lotti di terreno adiacenti agli attuali fabbricati
industriali, anch’essi rientranti in tale posta. Tali fabbricati ubicati ad Umbertide sono
stati finanziati con due contratti di leasing finanziari stipulati, rispettivamente, con Banco
Gruppo S.M.R.E.
43
Popolare per Euro 1.658.000 e con Unicredit Leasing per Euro 1.483.767. In tale voce sono
inclusi anche Euro 36.000 per la realizzazione di costruzioni leggere.
La voce “Impianti e macchinari” è pari ad Euro 299.177 (Euro 190.996 nel precedente
esercizio) ed è così composta:
L’incremento fatto registrare nel semestre per Euro 141 migliaia si riferisce prevalentemente
all’acquisto di server, per Euro 20 migliaia, e alla riclassifica di un saldo relativo ad un
macchinario per Euro 46 migliaia.
La voce “Attrezzature industriali e commerciali” è pari ad Euro 99.302 (Euro 148.864 nel
precedente esercizio) ed è così composta:
La voce “Altre immobilizzazioni materiali”, che include valori residuali non classificabili nelle
voci precedenti, è pari a Euro 316.870 (Euro 282.102 nel precedente esercizio) ed è così
composta:
Immobilizzazioni finanziarie - Partecipazioni
Le partecipazioni comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a Euro 23.946 (Euro
23.946 nel precedente esercizio) e comprendono partecipazioni in imprese collegate ed in
altre imprese.
44
Gruppo S.M.R.E.
Imprese collegate:
Il Gruppo detiene una sola partecipazione in imprese collegate riferibile alla Tawaki S.r.l. di
cui si riportano le seguenti informazioni:
Sulla base delle condizioni contrattuali definite con il socio che detiene il restante 50%
della Tawaki S.r.l., la partecipazione è configurabile come una Joint Venture e, pertanto,
la quota di pertinenza del Gruppo al risultato di periodo è pari al 50%. L’effetto derivante
dall’applicazione del metodo del patrimonio netto alla partecipazione in Tawaki S.r.l. è pari
ad una svalutazione di Euro 123.928, che corrisponde alla quota di pertinenza del Gruppo,
pari al 50%, della perdita di periodo. In particolare, tenuto conto che il patrimonio netto della
società è negativo per complessivi Euro 147.856, il costo storico della partecipazione, pari a
Euro 50.000 è stato azzerato ed è stato iscritto un apposito fondo rischi pari a Euro 73.928.
Si segnala che per la valutazione della partecipazione in Tawaki S.r.l. sono stati utilizzati i dati
finanziari ultimi disponibili al 31 maggio 2015.
Altre imprese:
Il saldo delle partecipazioni in altre imprese, pari ad Euro 23.946, include la partecipazione in
Archimede Energia S.p.A. per Euro 22.248 e per Euro 1.698 relativi a partecipazioni minori.
Si forniscono le seguenti informazioni, in relazione alle partecipazioni in altre imprese,
tralasciando quelle di importo non rilevante.
La società Archimede Energia S.p.A. è una azienda operante nell’attività di produzione di
batterie ai polimeri di litio con sede in Milano, Via Durini 25. Il Capitale Sociale ammonta
a Euro 3.000.000 i.v.. Seppure il valore di bilancio risulti superiore al patrimonio netto di
pertinenza, pari a 18.178, la partecipazione non è stata svalutata in quanto la perdita di
valore non è ritenuta durevole.
La composizione ed i movimenti delle singole partecipazioni sopra descritte sono così
rappresentati:
Gruppo S.M.R.E.
45
Immobilizzazioni finanziarie - Crediti
I crediti compresi nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a Euro 4.010 (Euro 4.054 nel
precedente esercizio) e si riferiscono a depositi cauzionali.
Attivo circolante - Rimanenze
Le rimanenze comprese nell’attivo circolante sono pari a Euro 3.673.953 (Euro 2.808.794 nel
precedente esercizio).
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all’ esercizio precedente e motivati
nella prima parte della presente Nota Integrativa. La voce prodotti finiti è aumentata per
effetto delle consegne che sono state effettuate nel mese di luglio, mentre la variazione delle
materie prime è dovuta all’ incremento degli ordinativi che saranno posti in lavorazione nel
secondo semestre.
Attivo circolante - Crediti
I crediti compresi nell’attivo circolante sono pari a Euro 4.134.849 (Euro 3.252.560 nel
La composizione è così rappresentata:
46
Gruppo S.M.R.E.
La voce Crediti verso clienti al 30/06/2016 è così composta:
L’incremento dei crediti verso clienti, principalmente imputabile ai clienti Italia, è generato
da un lieve aumento dei giorni medi di incasso legato essenzialmente alla fase di congiuntura
del mercato interno.
L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto
mediante apposito fondo di svalutazione crediti verso clienti che ha subito nel corso del
periodo la seguente movimentazione:
I crediti per le imposte anticipate pari ad Euro 364.644 sono relativi a differenze temporanee
deducibili ed a perdite fiscali.
I crediti tributari pari ad Euro 437.115 sono relativi al credito IVA per Euro 334 migliaia ed a
crediti per imposte dirette (Ires e Irap) per Euro 103 migliaia.
La voce “Crediti verso altri” include principalmente crediti per anticipi versati a fornitori.
Non sono presenti crediti con scadenza superiore a cinque anni.
Gruppo S.M.R.E.
47
Attivo circolante - Ripartizione crediti per area geografica
Per quanto riguarda la ripartizione geografica dei crediti si specifica quanto segue:
Attivo circolante - Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide comprese nell’attivo circolante sono pari a Euro 6.878.805 (Euro
3.462.059 nel precedente esercizio).
L’incremento delle disponibilità liquide è essenzialmente dovuto alle risorse finanziarie nette
raccolte nell’ambito della quotazione al mercato AIM. Italia pari ad Euro 3,9 milioni (raccolto
complessivamente Euro 5,3 milioni al netto degli oneri accessori pari a Euro 1,4 milioni).
Per quanto riguarda le variazioni intervenute si rimanda alla parte finale della presente Nota
Integrativa al paragrafo “Rendiconto finanziario”.
Ratei e risconti attivi
I ratei e risconti attivi sono pari a Euro 49.516 (Euro 52.316 nel precedente esercizio).
Misurano proventi ed oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla
manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o
riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del
tempo. Anche per tali poste, i criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori
48
Gruppo S.M.R.E.
espressi in moneta estera sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa.
Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a 5 anni.
La composizione della voce è così dettagliata (art. 2427, 1 comma, n.7, C.c.).
Composizione dei risconti attivi:
Non ci sono variazioni significative rispetto al valore del periodo precedente.
Patrimonio Netto
Il patrimonio netto esistente alla chiusura del semestre è pari a Euro 11.550.268 (Euro
6.566.975 nel precedente esercizio).
Nei prospetti riportati di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante
l’esercizio dalle singole poste che compongono il Patrimonio Netto e il dettaglio della voce
‘ Altre Riserve ‘.
Gruppo S.M.R.E.
49
Capitale sociale
Il capitale sociale è così composto:
Si segnala che in data 15 febbraio 2016 l’assemblea straordinaria dei soci ha eliminato il
valore nominale delle azioni e frazionato tutte le azioni di categoria A e B nel rapporto 1:10.
In occasione della quotazione della società all’AIM Italia inoltre tutte le azioni sono state
convertite in azioni ordinarie eliminando le due categorie di azioni. In data 20/04/2016, giorno
di prima quotazione, la società ha emesso n. 2.130.500 nuove azioni sottoscritte e versate da
investitori pubblici e privati per un controvalore di Euro 5.326.250 di cui Euro 213.050 sono
stati iscritti alla voce “Capitale sociale” ed Euro 5.113.200 alla voce “Sovrapprezzo azioni”
Altre riserve
La voce include esclusivamente la riserva di conversione che accoglie le differenze cambio
derivanti dalla conversione delle controllate estere.
Patrimonio netto di terzi
Come specificato nel precedente esercizio, in data 27/08/2015 la società GARANZIA
PARTECIPAZIONI E FINANZIAMENTI S.p.A. (in seguito denominata GEPAFIN) ha
sottoscritto un aumento di capitale della società I.E.T. S.p.A. attraverso l’acquisto di n. 88.235
azioni di nuova emissione al valore nominale di € 1 ciascuna. Il valore dell’aumento di capitale
è stato di Euro 1.500.000, di cui Euro 88.235 attribuito a Capitale sociale e Euro 1.411.765
a Sovrapprezzo azioni. Contestualmente a tale operazione i soci S.M.R.E. S.p.A. e GEPAFIN
S.p.A. hanno sottoscritto tra loro un patto di riacquisto in favore di S.M.R.E. S.p.A., attraverso
un contratto di vendita a termine (il “Contratto di Vendita a Termine”) di partecipazioni
azionarie per mezzo del quale la Capogruppo si è impegnata ad acquistare la quota
sottoscritta da GEPAFIN in I.E.T. S.p.A. (15%) allo scadere di 60 mesi, decorrenti dalla data
di sottoscrizione del Contratto di Vendita a Termine, o in una data precedente al ricorrere di
50
Gruppo S.M.R.E.
determinate condizioni, al medesimo prezzo maggiorato di interessi. Tale transazione è stata
contabilizzata come aumento di capitale nella controllata e conseguente riduzione della
quota di partecipazione della S.M.R.E. S.p.A. nella medesima.
Nel presente bilancio consolidato, come specificato sopra, si è ritenuto che la quota di
patrimonio netto di pertinenza del socio di minoranza GEPAFIN S.p.A. fosse pari alla cassa
apportata e che le perdite subite dalla controllata non fossero allocabili a GEPAFIN S.p.A.
in quanto interamente di pertinenza della Capogruppo. Gli eventuali utili realizzati dalla
controllata nei prossimi esercizi saranno allocati al socio terzo, nella misura di quanto previsto
contrattualmente, solo una volta appianate le perdite pregresse. Nei conti d’ordine è stato
rilevato inoltre l’impegno assunto da S.M.R.E. nei confronti della GEPAFIN di rimborsare
l’importo di 1,5 milioni di Euro alla scadenza, oltre gli interessi maturati.
Movimentazioni del Patrimonio Netto
L’incremento del patrimonio netto di Gruppo nel corso del primo semestre 2016 è
ascrivibile essenzialmente all’aumento di capitale sociale e della riserva sovrapprezzo azioni
conseguenti all’ammissione alla quotazione al mercato AIM Italia per Euro 5,3 milioni ed al
risultato negativo consolidato d’esercizio per Euro 0,3 milioni.
Gruppo S.M.R.E.
51
Prospetto di raccordo tra patrimonio netto e risultato di esercizio della
capogruppo e patrimonio netto e risultato di esercizio consolidato
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 102.787 (Euro
26.593 nel precedente esercizio).
Il saldo di Euro 73.928 è riferito al fondo rischi relativo alla impresa collegata Tawaki S.r.l.,
come precedentemente commentato al paragrafo delle partecipazioni, cui si rimanda.
TFR
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è iscritto tra le passività per complessivi
Euro 320.540 (Euro 298.860 nel precedente esercizio).
52
Gruppo S.M.R.E.
Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito della società al 30/06/2016 verso i
dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti, dei versamenti ai fondi di
previdenza complementare e l’imposta dell’ 11% sulla quota di rivalutazione dell’esercizio.
Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 01/06/2007, destinate a
forme pensionistiche complementari ai sensi del D.lgs. n.252 del 5 dicembre 2005. Gli
incrementi sono relativi alle quote di TFR maturate nel periodo ed i decrementi si riferiscono
principalmente a licenziamenti effettuati nel corso dell’esercizio.
Debiti
I debiti sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 8.509.084 (Euro 7.199.320 nel
La composizione delle singole voci è così rappresentata:
La voce “Debiti verso banche” ha subito un incremento pari a Euro 157.075 principalmente
a causa dell’erogazione di nuovi finanziamenti, nel corso del periodo, concessi dagli istituti
bancari parzialmente controbilanciato da un minor utilizzo delle anticipazioni su crediti
Gruppo S.M.R.E.
53
commerciali.
Al 30/06/2016 la voce “Debiti verso banche” è così composta:
- Euro 268.899 per la quota a breve (entro i dodici mesi successivi) dei finanziamenti
chirografari a lungo termine;
- Euro 659.942 per finanziamenti chirografari avente scadenza di rimborso oltre l’esercizio
successivo.
Il Gruppo è in regola con il pagamento delle rate.
La variazione in aumento di Euro 11.377 dalla voce “Debiti verso altri finanziatori” è dovuta
all’accensione di un nuovo debito contratto per l’acquisizione nel periodo, tramite locazione
finanziaria, di un macchinario pari ad Euro 70.200, parzialmente compensato dal rimborso
delle rate in scadenza.
Il Gruppo è in regola con il pagamento delle rate.
La voce “Acconti” comprende gli anticipi versati da clienti su ordinazioni e subisce un
incremento legato al maggior valore del portafoglio ordini nel semestre in corso ed allo
slittamento nella consegna di alcune macchine vendute nel mese di luglio.
La voce “Debiti verso fornitori” ha subito una diminuzione rispetto all’esercizio precedente
dovuto ad una gestione degli acquisti più accurata in riferimento agli ordinativi in corso.
La voce “Debiti a breve verso società collegate” (Euro 32.447) comprende il debito per il
pagamento del TFR maturato relativo al personale che nel semestre è passato dalla I.E.T.
S.p.A. alla società Tawaki S.r.l..
La voce “Debiti tributari” accoglie le passività per imposte. In tale voce sono iscritti debiti per
ritenute su redditi di lavoro dipendente (Euro 34.536) e di redditi di lavoro autonomo (Euro
18.271), imposta Ires (Euro 130.335), imposta Irap (Euro 51.212), residuo al 30/06/2016 per
rateizzazione imposte Ires ed Irap come da verbale PVC per l’anno 2011 (Euro 8) e imposta
sostitutiva per rivalutazione TFR (Euro 379).
I “Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale” rappresentano le competenze da
liquidare nel mese di luglio 2016.
La voce “Altri debiti” accoglie passività per salari e stipendi (Euro 139.879), da corrispondere
nel mese di luglio 2016, per ratei ferie dipendenti (Euro 343.781), per cessione quinto
stipendio (Euro 208), per trattenute sindacali (Euro 405) e acconto su contributo regionale
per investimenti (Euro 108.402).
Debiti - Ripartizione per area geografica
Per quanto riguarda la ripartizione geografica dei debiti si puntualizza quanto segue:
54
Gruppo S.M.R.E.
Debiti - Distinzione per scadenza
Qui di seguito vengono riportati i dati relativi alla suddivisione dei debiti per scadenza, ai
sensi dell’art. 38 c. 1 lett.e) del D.lgs. 127/1991:
Per quanto riguarda le scadenze dei finanziamenti a medio lungo termine si rimanda alla
seguente tabella:
Al 30/06/2016 il totale degli affidamenti bancari accordati al Gruppo S.M.R.E. ammonta a
Euro 3.900.000 e può essere dettagliato come di seguito indicato:
Gruppo S.M.R.E.
55
Finanziamenti effettuati dai soci
Qui di seguito vengono riportate le informazioni concernenti i finanziamenti effettuati dai
soci della società, ai sensi dell’art. 2427 punto 19-bis del Codice Civile:
Al 30 giugno 2016 il debito è stato riclassificato tra i debiti entro l’esercizio in quanto nel
mese di luglio 2016 è pervenuta la richiesta di rimborso da parte dei soci. In data 26 luglio
2016 il Consiglio di amministrazione ha quindi deliberato la relativa restituzione.
Ratei e risconti passivi
I ratei e risconti passivi sono iscritti nelle passività per complessivi Euro 7.510 (Euro 12.218
nel precedente esercizio).
Composizione dei ratei passivi:
Al 31/12/2015 la voce “Ratei passivi” ammontava ad Euro 12.218. Le principali variazioni
avvenute nel corso del periodo sono dovute alla competenza temporale di costi sostenuti
nel primo semestre 2016 e riguardanti l’esercizio precedente e l’imputazione nel semestre di
costi che saranno sostenuti nel periodo successivo. L’ avvenuta ripartizione temporale di tali
costi riguarda principalmente le spese da sostenere per i compensi ai sindaci revisori.
Non sussistono, al 30/06/2016, ratei e risconti aventi durata superiore a 5 anni.
Conti d’ordine
I conti d’ordine sono costituiti da impegni. Si rinvia a quanto detto sopra, al paragrafo
Patrimonio netto di terzi, con riferimento all’impegno assunto dalla Capogruppo S.M.R.E.
S.p.A. nei confronti di GEPAFIN S.p.A. (socio di minoranza della controllata I.E.T. S.p.A.)
relativamente al riacquisto della partecipazione da quest’ultima detenuta nella controllata
in virtù dell’aumento di capitale sottoscritto nel precedente esercizio.
56
Gruppo S.M.R.E.
Informazioni sul Conto Economico
A) Valore della produzione
La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla gestione.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
In relazione a quanto disposto dall’art. 38 c. 1 lett. I) del D.lgs. 127/1991 viene esposta nei
seguenti prospetti la ripartizione dei ricavi per categorie di attività e per aree geografiche:
Suddivisione delle vendite e delle prestazioni per categorie di attività:
Suddivisione delle vendite e delle prestazioni per aree geografiche:
L’incremento consistente del fatturato sul mercato nazionale è dovuto essenzialmente alla
ripresa fatta registrare dal settore avvenuta nel primo semestre del 2016.
Sul mercato estero si è verificata una flessione nell’area Europea controbilanciata in parte
da un ampliamento del mercato australiano. In leggera diminuzione sono risultati i ricavi
derivanti dal mercato americano dove agisce la controllata S.M.R.E. America LTD.
Gruppo S.M.R.E.
57
Altri ricavi e proventi
Gli altri ricavi e proventi sono iscritti nel valore della produzione del conto economico per
complessivi Euro 54.623 (Euro 23.284 nel primo semestre del precedente esercizio).
La composizione delle singole voci è così costituita:
La voce comprende arrotondamenti attivi (Euro 18), proventi diversi di esercizio (euro
50.789), e rimborsi fringe benefit amministratori e dipendenti (Euro 3.816)
B) Costi della produzione
I costi della produzione sono iscritti nel conto economico per complessivi Euro 5.477.482
(Euro 4.073.837 nel primo semestre del precedente esercizio).
La composizione delle singolo voci è così costituita:
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione e
all’andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico.
Nel corso del primo semestre 2016 subiscono un incremento in relazione al maggior volume
della produzione realizzata nel settore Automation e degli acquisti di celle per lo sviluppo di
batterie da parte della società I.E.T. S.p.A.
58
Gruppo S.M.R.E.
Spese per servizi
Le spese per servizi sono iscritte nei costi della produzione del conto economico per
complessivi Euro 1.186.937 (Euro 849.925 nel primo semestre del precedente esercizio).
La voce “compensi ad amministratori” comprende i premi “una tantum “ concessi agli
amministratori per la quotazione all’ AIM Italia del Gruppo pari ad Euro 170.406.
L’incremento della voce avvenuto nel primo semestre 2016 è ascrivibile oltre che ai suddetti
premi anche al maggior ricorso a lavorazioni esterne da parte della divisione Automation per
Euro 115 migliaia controbilanciato dal minor costo per viaggi, trasferte, mostre e fiere per
Euro 144 migliaia dovuto alla minor partecipazione ad eventi fieristici nel corso del primo
semestre 2016.
Spese per godimento beni di terzi
Le spese per godimento beni di terzi sono iscritte nei costi della produzione del conto
economico per complessivi Euro 47.253 (Euro 59.686 nel primo semestre del precedente
esercizio).
La voce include principalmente i canoni relativi ai leasing operativi ed affitti di beni in
locazione, come di seguito dettagliato:
Gruppo S.M.R.E.
59
Costo per il personale
La voce costo per il personale è iscritta nei costi della produzione del conto economico per
complessivi Euro 1.255.137 (Euro 982.865 nel primo semestre del precedente esercizio).
La voce comprende l’intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti
di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute ed
accantonamenti di legge e contratti collettivi. L’incremento è dovuto principalmente
all’aumento nel numero medio dei dipendenti, come meglio dettagliato nella sezione “Altre
informazioni” della presente nota, ed ai premi “una tantum “ concessi ai dipendenti, ed i
contributi sui medesimi premi, per la quotazione all’ AIM Italia del Gruppo per un importo
complessivo di Euro 45.606.
Nel corso del primo semestre 2016 la voce ha fatto registrare un incremento legato
essenzialmente all’aumento del personale medio impiegato passato dalle 55 unita
dell’esercizio precedente alle 71 unita al 30 giugno 2016.
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
La voce ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è iscritta per complessivi
Euro 360.849 (Euro 235.921 nel primo semestre del precedente esercizio) e si riferisce
prevalentemente ai costi di impianto e di ampliamento per Euro 116.278 ed ai costi di
sviluppo per Euro 217.996.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
La voce ammortamento delle immobilizzazioni materiali è iscritta nei costi della produzione
del conto economico per complessivi Euro 137.709 (Euro 100.656 nel primo semestre del
Accantonamento svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante e
delle disponibilità liquide
La voce accantonamento svalutazione crediti compresi nell’attivo circolante è iscritta nei
costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 58.829 (Euro 5.900 nel
primo semestre del precedente esercizio).
Oneri diversi di gestione
Gli oneri diversi di gestione sono iscritti nei costi della produzione del conto economico per
60
Gruppo S.M.R.E.
Il decremento rispetto al primo semestre 2015 è da attribuire alle minori sopravvenienze
passive registrate nel corso del primo semestre 2016.
C) Proventi ed oneri finanziari
La voce Proventi ed oneri finanziari è iscritta nei costi della produzione del conto economico
per complessivi Euro -34.006 (Euro - 29.571 nel primo semestre del precedente esercizio)
Altri proventi finanziari
La voce altri proventi finanziari è iscritta nei costi della produzione del conto economico per
Tale voce comprende interessi attivi su c/c bancari crediti per Euro 1.815.
Interessi ed altri oneri finanziari
La voce interessi ed altri oneri finanziari è iscritta nei costi della produzione del conto
economico per complessivi Euro 31.020 (Euro - 40.915 nel primo semestre del precedente
esercizio).
Utili e perdite su cambi
La voce si riferisce a utili e perdite su cambi su operazioni commerciali in valuta chiuse nel
primo semestre dell’esercizio in corso (utile su cambi Euro 1.804 e Euro - 6.605 perdite su
cambi).
Gruppo S.M.R.E.
61
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
La voce comprende la svalutazione della partecipazione in Tawaki S.r.l. per complessivi Euro
123.928 (Euro 0 nel primo semestre del precedente esercizio).
Per ulteriori dettagli di tale voce si rimanda al paragrafo “Partecipazioni in imprese collegate”.
Imposte sul reddito
La composizione delle singole voci è così rappresentata:
62
Gruppo S.M.R.E.
Altre Informazioni
Rendiconto finanziario
E’ stato predisposto sulla base delle indicazioni previste dell’OIC 10.
I flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale sono rappresentati secondo il “metodo
indiretto”.
Gruppo S.M.R.E.
63
Composizione del personale
Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti il personale, ai sensi dell’art. 38 c. 1
lett. n) del D.lgs. 127/1991:
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società
La voce interessi ed altri oneri finanziari è iscritta nei costi della produzione del conto
economico per complessivi Euro 31.020 (Euro - 40.915 nel primo semestre del precedente
esercizio).
Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari derivati
(Rif. art. 2427-bis, primo comma, n. 1, C.c.)
Nel corso il Gruppo non ha fatto ricorso a strumenti finanziari derivati.
Compensi ad amministratori e sindaci dell’impresa controllante
Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti i compensi agli amministratori e
ai sindaci dell’impresa controllante per lo svolgimento di tali funzioni anche in altre imprese
incluse nel consolidamento, ai sensi dell’art. 38 c. 1 lett.o) del D.lgs. 127/1991:
Si segnala, secondo quanto disposto dall’art. 2427 C.C. n. 16 bis, che l’importo totale dei
corrispettivi spettanti alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. per l’esercizio
in corso è pari Euro 35.000, per la revisione legale del bilancio di esercizio e consolidato della
società e per la revisione limitata della semestrale.
64
Gruppo S.M.R.E.
Operazioni con dirigenti, amministratori, sindaci e soci.
Vengono di seguito riportate le informazioni concernenti le operazioni effettuate con dirigenti,
amministratori, sindaci e soci della società o di imprese controllate, collegate, controllanti e
imprese sottoposte al controllo di queste ultime, conformemente alle indicazioni fornite dai
principi contabili nazionali:
−
GIAMMARIOLI GIAMPAOLO
Euro 6.000,00
Tale compenso annuale è stabilito a prezzi di mercato e fa riferimento all’attività di consulenza
fiscale prestata.
Il presente bilancio consolidato semestrale abbreviato, composto da Stato patrimoniale,
Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico del periodo e corrisponde alle
risultanze delle scritture contabili delle società consolidate.
Gruppo S.M.R.E.
65
66
Gruppo S.M.R.E.

Relazione semestrale di gruppo 30 Giugno 2016

Transcript

Documenti analoghi

Incertezza, complessità e sfide organizzative

avviso pagamento studenti 1° SFC A.A.. 2015-2016

facolta` di scienze politiche corsi magistrali (tutti gli indirizzi)

30 dicembre 2016

Presentazione semestrale libretto - Ordine degli Avvocati di Trieste

obtenir le fichier

Tabella 10. Serie storica della media dei canoni minimi di locazione

michelangelo di sorgente sgr, approvata la

Il rapimento della Venere dei Medici nel 1802: un episodio ancora