LITUANIA Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2013
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LITUANIA Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2013
LITUANIA Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2013 INDICE : 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a 1.b Principali indicatori economici Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi del mercato turistico 2.a 2.b 2.c 2.d 2.e 2.f 2.g Analisi del turismo outgoing Profilo del turista per singola tipologia Analisi SWOT della destinazione Italia Analisi della domanda organizzata Collegamenti aerei Brand Italia e analisi dei competitors Nuove tecnologie e turismo 3. Obiettivi Bibliografia Contatti Lituania 2 1. Analisi del quadro socio-economico Dopo il crollo del 14,7% del 2009 ed il recupero del 2010 (+1,4%) la crescita si è consolidata nel 2011: +5,8% rispetto al 2010, il tasso di crescita più elevato della UE dopo l’Estonia. L’andamento positivo dell’economia ha interessato nel 2011 un pò tutti i settori, soprattutto le costruzioni (+15%) e trasporti e comunicazioni (+7,3%). Il Pil procapite del 2011 risulta essere intorno ai 9.500 euro. Se, da un lato, l’obiettivo del deficit di bilancio per il 2012 è il 3%, dall’altro, la banca centrale lituana avverte che l’inflazione potrebbe essere il fattore critico per l’ingresso nell’euro (4,1% nel 2011 al di sopra della media della zona euro). Interessante la ripresa dei consumi: nel 2011 le vendite al dettaglio sono cresciute dell’8,8% (+15% per il settore non alimentare) dopo la contrazione del 22% nel 2009 e del 7% nel 2010. Secondo un recente studio della Banca centrale, la Lituania proseguirà la crescita ma con minore forza, per effetto del rallentamento dell’economia globale ed in particolare dei principali mercati di sbocco dell’export lituano, unitamente ad un generalizzato calo di fiducia degli operatori economici, imprese e famiglie. L’istituto di emissione prevede un incremento del Pil del 2,2% nel 2012 (vecchia previsione + 3,5) e del 3,3% nel 2013 grazie anche alla domanda interna, sostenuta dalla crescita delle retribuzioni e dalla minore disoccupazione (15,4 nel 2011, quella giovanile permane elevata, 32,9%). I consumi privati (+5,6% nel 2011) dovrebbero rallentare la loro crescita: +2,5 e +2,6%, rispettivamente, nel 2012 e nel 2013. I nuovi, meno ottimistici, dati previsionali sull’andamento dell’economia avranno un impatto anche sui conti pubblici e sulle previste entrate dello stato. Le minori entrate potrebbero richiedere ulteriori tagli alle spese o spingere il Governo lituano a chiedere ulteriori prestiti, con emissione di nuove obbligazioni o, qualora il ricorso ai mercati finanziari internazionali risultasse troppo oneroso, a rivolgersi al Fmi (anche se questa ultima ipotesi è considerata una soluzione estrema). Lituania 3 1.a Principali indicatori economici Principali indicatori economici 2009 2010 2011 2012 2013 PIL (mld/euro) 26,5 27,41 30,24 31,62 33,33 PIL pro-capite (dollari) 16.344 16.884 18.620 19.849 21.016 Crescita del PIL reale (variazione %) -14,8 +1,3 +5,8 +2,2* +3,3* Consumi privati (% del Pil) -17,7 -4,5 +5,5 +3,5 +3,7 Debito pubblico (% del Pil) 29,6 38,7 36,9 38,5 34,9 Investimenti diretti stranieri (mld/euro, dati cumulati) 9,75 10,29 10,7 III T. Bilancia commerciale (mln/euro) -1.326 -2002 -2.466 Rating OECD sul rischio Paese 4 1 euro=3,4528 LTL, Fonti:EIU e Istituto Nazionale di Statistica lituano *Banca centrale Lituania 4 1.b Principali indicatori sociali e demografici Principali indicatori demografici (anno 2011) Popolazione (in milioni) 3.195 (febbraio 2012) Lingua ufficiale Lituano (diffusi Russo, Polacco, Inglese) Religione Cattolica (min. Ortodossa) Struttura demografica (quota %) 0-14 anni: 15 15-64 anni: 69 over 65 anni: 16 73,1 Età media Tasso di crescita della -1,4 popolazione (in %) Rapporto maschi/femmine 53,5% donne, 46,5 uomini Fonti: Istituto Nazionale di Statistica lituano 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing - Flussi turistici all’estero e principali destinazioni L’indagine effettuata dall’Ufficio Centrale di Statistica della Lituania -Statistics Lithuania- ha rilevato, con riferimento all’anno 2010, un totale di 1.206.700 turisti lituani che hanno viaggiato e pernottato all’estero. Tale dato evidenzia una crescita in misura pari all’8 % rispetto all’anno 2009: 2009 2010 Variazione % nel 2010 rispetto al 2009 2007 2008 Numero di turisti (in migliaia) 1311,5 1503,4 1116,9 1206,7 +8% di cui uomini 813,3 835,1 610,5 640,2 +5% di cui donne 498,2 668,3 506,4 566,5 12% Fonte Statistics Lithuania, "Tourism in Lithuania", 2010 Durante l’anno 2010, oltre al numero dei turisti anche il numero di viaggi effettuati dai cittadini lituani, pari a 1.410,900, ha subito un incremento in misura pari al 9% rispetto all’anno precedente anche se il dato é ancora lontano rispetto ai 1.757.200 viaggi effettuati nell’anno 2008. Esaminando il movimento “outbound” dei lituani va tenuto in debito conto che la tipologia più consistente di viaggi all’estero é costituita da viaggi senza pernottamento (2,3 milioni) e diretta verso Paesi limitrofi, mentre i viaggi con più di un pernottamento ammontano a poco più della metà (1,2 milioni). Lituania 5 Turismo outbound per paese di destinazione Numero di viaggi realizzati, divisi per paese di destinazione (in migliaia) 2010 Irlanda Austria Bielorussia Belgio Repubblica Ceca Danimarca Egitto Estonia Grecia Spagna Italia USA Regno Unito Lettonia Polonia Olanda Norvegia Francia Russia Slovacchia Svezia Svizzera e Lichtenstein Tunisia Turchia Ucraina Germania Altri paesi TOTALE 33,3 124,2 202,9 19,3 13,9 20,4 46,4 38,6 23,6 35,0 32,4 16,2 106,3 164,3 125,9 16,7 41,4 23,4 101,0 7,3 37,3 5,0 2,9 62,5 16,4 122,3 82,1 1410,9 Fonte Statistics Lithuania,."Tourism in Lithuania", 2010 Dai dati sopra riportati emerge una netta preferenza dei turisti lituani verso le seguenti destinazioni: Bielorussia, Lettonia, Polonia, Germania e Russia. Tra queste destinazioni nell’anno considerato la Bielorussia e la Germania hanno ulteriormente aumentato il numero di turisti lituani mentre considerando le destinazioni del Mediterranio sia Spagna che Italia hanno registrato un incremento rispetto all’anno 2009. Lituania 6 - Flussi turistici e spesa turistica verso l’Italia, principali destinazioni turistiche italiane Nel grafico sottostante si evidenzia come dal 2006 al 2008 la crescita degli arrivi di turisti lituani in Italia é stata costante, mentre nel 2009, la destinazione Italia ha registrato un netto calo nel numero di arrivi e presenze, rispettivamente del 33 % e 22%, per effetto della crisi economica che ha profondamente frenato i consumi turistici dei lituani. L’anno 2010 ha evidenziato un lieve recupero sia nel numero degli arrivi che delle presenze ma si é di fatto ancora lontani dai flussi turistici prodotti nel periodo antecedente la crisi. Arrivi turisti lituani in Italia (periodo 2006-2010) 100.000 90.000 80.000 70.000 Arrivi 2006 60.000 Arrivi 2007 50.000 Arrivi 2008 40.000 Arrivi 2009 30.000 Arrivi 2010 20.000 10.000 0 Fonte Istat Lituania Con particolare riferimento alla destinazione Italia, nella seguente tabella è riassunto l’andamento dei flussi turistici del mercato lituano verso le singole realtà regionali: TOT esercizi 2009 Variazioni % rispetto al 2009 TOT esercizi 2010 A% P% +/- +/- 3 804 50.3% 55.0% 157 425 86.9% 260.2% Calabria 210 1,123 15.4% 68.1% Campania Emilia Romagna 2 488 5 751 -5.3% 2.3% 4 885 16 044 -6.0% -11.5% 2 127 3 879 1.9% 0.2% REGIONI Arrivi Presenze REGIONI Arrivi Presenze Abruzzo 445 2 454 Abruzzo 669 Basilicata 84 118 Basilicata Calabria 182 668 Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia 2 628 5 624 5 199 18 135 2 087 3 873 Lituania Friuli Venezia Giulia 7 Lazio 9 877 29 868 Lazio 10 330 30 328 4.6% 1.5% Liguria 2 460 7 200 Liguria 2 588 5 966 5.2% -17.1% Lombardia 9 571 31 404 Lombardia 12 486 38 607 30.5% 22.9% Marche 394 1 860 Marche 713 3 599 81.0% 93.5% Molise 67 175 Molise 52 175 -22.4% 0.0% Piemonte 965 2 575 Piemonte 1 571 4 662 62.8% 81.0% Puglia 1 048 3 651 Puglia 732 2 409 -30.2% -34.0% Sardegna 836 2 333 Sardegna 1 085 3 413 29.8% 46.3% Sicilia 2 953 11 855 Sicilia 2 427 7 551 -17.8% -36.3% Toscana Trentino 4 522 nd 12 082 nd Toscana Trentino 4 558 nd 16 454 nd 0.8% nd 36.2% nd Alto Adige Umbria Valle d'Aosta Veneto 1 045 715 6 097 1 790 Alto Adige Umbria 1 193 457 6 672 1 527 14.2% -36.1% 9.4% -14.7% 477 2 473 Valle d'Aosta 923 4 404 93.5% 78.1% 14 550 30 252 Veneto 13 430 29 587 -7.7% -2.2% TOTALE 60 105 174 487 TOTALE 63 081 186 380 5.0% 6.8% Quanto alla distribuzione regionale dei flussi lituani, i dati ISTAT a disposizione evidenziano che le Regioni Veneto, Lombardia e Lazio hanno mantenuto la loro posizione dominante con il più alto numero di arrivi e presenze, sebbene la Regione Veneto è stata caratterizzata nel 2010 da un ulteriore calo sia degli arrivi che delle presenze continuando nel trend negativo iniziato nel 2009. Riepilogando, la distribuzione regionale nel 2010 ha premiato, in termini di arrivi, le cinque Regioni che vengono di seguito indicate nella loro graduatoria di preferenza: 1. 2. 3. 4. 5. Veneto Lombardia Lazio Emilia Romagna Toscana Per quanto concerne poi il dato relativo alla spesa turistica, mancano per la Lituania e per tutti i Paesi Baltici le rilevazioni della Banca di Italia pertanto si fa riferimento ai dati forniti dal rapporto “Tourism in Lithuania 2010” dell’Ufficio Centrale di Statistica della Lituania. In base a tali dati, considerando la spesa turistica outgoing nel 2010, vi è stato un aumento rispetto all’anno precedente; nel dettaglio, nell’anno considerato la spesa turistica dei lituani all’estero è stata di 2178,3 milioni di LTL, con un netto aumento in misura pari al 19% rispetto al 2009. La spesa media giornaliera più consistente, come riportato dal rapporto di Statistics Lithuania, è avvenuta in Grecia (LTL 312), seguita da destinazioni quali Belgio (LTL 309), Spagna (LTL 305) e Italia (LTL 285). Lituania 8 Spesa turistica lituana per viaggi all’estero (valori in LTL) Spesa media per viaggio Spesa media giornaliera per viaggio Totale spesa all´estero (mil.) 2008 1 787,0 2009 1 421,0 2010 1544,0 250,0 204,0 221,0 3 140,1 1 830,6 2178,3 Fonte Statistics Lithuania, "Tourism in Lithuania", 2010 Si evidenzia di seguito la spesa dei turisti lituani nel nostro Paese con la relativa distribuzione per tipologia di spesa: Spesa turistica lituana in Italia Valori in LTL Spesa media per viaggio Spesa media giornaliera per viaggio Totale spesa all’estero (mil.) 2010 2288,2 285,8 74,2 Fonte Statistics Lithuania, "Tourism in Lithuania", 2010 Analisi % per singola voce di spesa viaggi outgoing Pacchetto turistico Trasporto Alloggio Vitto Leisure e cultura Shopping Altro 2010 16,2 22,1 18,5 14,0 5,6 18,9 4,7 Fonte Statistics Lithuania, "Tourism in Lithuania", 2010 Come accennato in precedenza, la spesa lituana in Italia è stata tra le più elevate nel 2010. E’ interessante sottolineare come nella fattispecie il viaggio in Italia risulti per i lituani più oneroso rispetto a viaggi all’estero presso destinazioni concorrenti. Da evidenziare che oltre alle spese primarie per il viaggio (pacchetto turistico, trasporto ed alloggio), i turisti lituani spendono in media il 18,9% delle loro disponibilità per lo Shopping. Posizionamento dell’Italia rispetto ai principali competitors Si rimette di seguito tabella riepilogativa con dettaglio delle principali destinazioni di viaggio nel 2009 e nel 2010 con il posizionamento dell’Italia e con le relative percentuali di variazione: Lituania 9 2009 Nr. di viaggi 2010 Nr. di viaggi Var. % 1 Bielorussia 194,5 1 Bielorussia 202,9 + 4,3 2 Lettonia 160,6 2 Lettonia 164,3 + 2,3 3 Polonia 125,9 3 Polonia 125,9 0 4 Germania 104,4 4 Germania 122,3 + 17,1 5 Russia 98,3 5 Regno Unito 106,3 + 16,3 6 Regno Unito 91,4 6 Russia 101,0 + 2,7 7 Turchia 60,0 7 Turchia 62,5 + 4,1 8 Egitto 49,6 8 Egitto 46,4 - 6,4 9 Svezia 36,3 9 Norvegia 41,4 + 20,3 10 Norvegia 34,4 10 Estonia 38,6 + 30,4 11 Irlanda 31,1 11 Svezia 37,3 + 2,7 12 Estonia 29,6 12 Spagna 35,0 + 69 13 Italia 23,4 13 Irlanda 33,3 +7 14 Grecia 22,8 14 Italia 32,4 + 38 Fonte Statistics Lithuania, "Tourism in Lithuania", 2010 Ferma restando la accennata predilezione dei lituani ad effettuare viaggi nei paesi limitrofi, per quanto concerne la preferenza delle destinazioni outgoing di medio raggio, la Spagna e l’Italia rispettivamente con il 69% ed il 38% hanno entrambe aumentato il numero di turisti lituani sebbene l’Italia ha perso una posizione in classifica rispetto al 2009. Prospettive future relative all’outgoing Come si è illustrato attraverso i dati precedentemente esposti, certamente la Lituania ha subito in maniera profonda l’impatto della crisi globale che ha frenato la crescita di flussi turistici prodotta nel triennio 2005-2008, producendo nel 2009 una contrazione molto marcata sia in termini di numero di viaggi che per quanto concerne la spesa turistica recuperati solo in percentuale residua nel 2010. In tale situazione di difficoltà economica la percezione di una offerta turistica onerosa come quella italiana ha inciso negativamente a vantaggio di competitors internazionali capaci di offrire soluzioni di viaggio, specie per la vacanza balneare, a condizioni economiche più vantaggiose. Dal punto di vista della tipologia dell’offerta italiana sui cataloghi degli operatori locali, non sono comunque da aspettarsi sensibili modifiche nel corso del prossimo futuro se non interverranno rapporti di cooperazione con i maggiori operatori turistici lituani. La domanda non ha ancora sviluppato una specifica strategia verso la nostra offerta e l’offerta in catalogo è limitata e standardizzata, focalizzata verso le località balneari e verso le grandi città d’arte. Lituania 10 Se le previsioni di crescita ad oggi ipotizzate dagli analisti dovessero risultare confermate la destinazione Italia potrebbe essere caratterizzata da una buona ripresa dei flussi turistici considerando sia il turismo organizzato lituano che la domanda individuale, quest’ultima sostenuta anche dallo sviluppo delle compagnie low cost nel mercato. 2.b Profilo del turista per singola tipologia 45-64 anni 30% 65-79 anni 3% 15 - 24 anni 13% 25-44 anni 54% Di seguito le tabelle che descrivono brevemente i principali target di riferimento come individuati nel grafico precedente: TARGET: Fascia d’età 15-24 segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all’estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito Lituania Il segmento di questa fascia di età che opta per una vacanza all’estero è orientato verso soluzioni di vacanze caratterizzate da una accessibilità economica. Medio 15 – 24 anni Il 13% dei turisti lituani appartiene a questo segmento, interessato ad effettuare “viaggi di scoperta” e a soluzioni di viaggio personalizzate. In significativo incremento l’attitudine a soluzioni di viaggio auto-organizzate. Vacanza / svago o visita a parenti ed amici. Automobile propria (29 %), Aereo (54 %), Autobus (6%), Treno (5%), Traghetto/Nave (2%) altro (4%) L’attuale trend privilegia soprattutto il prodotto balneare e le grandi città d’arte La scelta della destinazione è innanzitutto strettamente correlata ai fattori di commercializzazione e facile accessibilità. Il “fattore prezzo” é sempre un fattore di rilievo per l’organizzazione del viaggio specie con riferimento alla destinazione Italia considerata onerosa. Tale segmento di clientela predilige sia la ricettività alberghiera di buon confort, ma presta attenzione anche alla ricettività 11 mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d’acquisto utilizzati Altro extra-alberghiera (in particolare alloggi in affitto, camping e villaggi) Si registra, nella scelta del periodo di vacanza all’estero, una prevalente concentrazione nel periodo estivo compreso tra luglio ed agosto, con una minoranza che effettua viaggi nei mesi invernali. Le fonti di informazione preferite sono quelle tradizionali:i cataloghi pubblicati dagli operatori turistici e le informazioni fornite direttamente presso le agenzie di viaggio, internet e i principali mezzi di comunicazione (stampa generalista e specializzata) Sebbene vi sia un legame ancora saldo con la domanda organizzata, il web, data la forte diffusione dei collegamenti privati online (il 62% delle famiglie ne è dotata) sta divenendo sempre più un elemento di orientamento e di prenotazione del viaggio. A tal proposito, data la forte integrazione tra il web ed il mondo dei viaggi, si conferma la tendenza di molti operatori turistici nel vendere il proprio prodotto online. Per questo target di età sono le donne, rispetto agli uomini, che compiono più viaggi in Italia e che hanno una maggiore propensione alla spesa. TARGET: Fascia di età 25-44 segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all’estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti Lituania Il reddito individuale, presenta differenze molto marcate tra le varie fasce della popolazione: ciò sta portando alla crescita di un mercato a due velocità: un primo segmento interessato verso destinazioni turistiche di buon livello, per la rapida evoluzione dei gusti delle fasce economiche elevate; un altro segmento che, per effetto della pressione salariale, coinvolge progressivamente nei consumi anche le fasce reddituali medie o medio-basse, orientate tuttavia verso prodotti di facile accessibilità economica. In base a fonti Eurostat con riferimento a tale segmento di etá, l´11,1% ha un livello di istruzione basso, il 54,7% medio ed il 34,2% alto. 25 – 44 anni Questo segmento costituisce il 54% dei turisti della Lituania e rappresenta quindi in termini di viaggio all’estero il segmento più attivo in termini di viaggi outgoing della popolazione. Vacanza / svago, visita a parenti e/o amici , viaggi d’affari Automobile propria (29 %), Aereo (54 %), Autobus (6%), Treno (5%), Traghetto/Nave (2%) altro (4%) Tale segmento di clientela privilegia la vacanza tradizionale al mare, la visita a grandi città d’arte, frequentemente abbinata allo “shopping” e viaggi in pullman, soprattutto nella linea di prodotto “Italia Classica”, che coinvolge diverse Regioni e le più note destinazioni turistiche. 12 fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d’acquisto utilizzati Altro La scelta della destinazione è innanzitutto strettamente correlata ai fattori di commercializzazione ed accessibilità. Il “fattore prezzo” é sempre un fattore di rilievo per l’organizzazione del viaggio. Infine, particolare attenzione è prestata a livello di organizzazione ed efficienza dei servizi della destinazione Tale segmento di clientela predilige sia la ricettività alberghiera di livello qualitativo medio (hotel 3 stelle - residenze turistico alberghiere) che quella di livello medio-alto (hotel 4 stelle) Si registra una notevole flessibilità nella scelta del periodo di vacanza, con un buon livello di scaglionamento delle vacanze all’estero da marzo a settembre Le fonti di informazione preferite sono quelle tradizionali; in primo luogo i cataloghi pubblicati dagli operatori turistici e le informazioni fornite direttamente presso le agenzie di viaggio, quindi la stampa quotidiana o specializzata. Sebbene via sia un legame ancora saldo con la domanda organizzata, il web, data la forte diffusione dei collegamenti privati online (il 62% delle famiglie ne è dotata), sta divenendo sempre più un elemento di orientamento e di prenotazione del viaggio. A tal proposito, data la forte integrazione tra il web ed il mondo dei viaggi, si conferma la tendenza di molti operatori turistici nel vendere il proprio prodotto online al fine di soddisfare la propensione al consumo di tale target di clientela. Degno di nota l’elemento che vede gli uomini appartenenti a questa fascia di età effettuare un numero maggiori di viaggi rispetto alle donne, avente quale motivazione principale lo shopping TARGET:Fascia d’età 45-64 segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all’estero mezzi di trasporto preferiti Lituania Il reddito individuale, presenta differenze molto marcate tra le varie fasce della popolazione: ciò sta portando alla crescita di un mercato a due velocità: un primo segmento interessato a destinazioni turistiche di buon livello, per la rapida evoluzione dei gusti delle fasce economiche elevate; un altro segmento che, per effetto della pressione salariale, coinvolge progressivamente nei consumi anche le fasce reddituali medie o medio-basse, orientate tuttavia verso prodotti di più facile accessibilità economica. In base a fonti Eurostat con riferimento a tale segmento di etá l´11,1% ha un livello di istruzione basso, il 54,7% medio ed il 34,2% alto. 45 – 64 anni Questo segmento costituisce il 30% dei lituani che viaggiano all’estero Visita a parenti e/o amici e poi Vacanza / svago Automobile propria (29 %), Aereo (54 %), Autobus (6%), Treno 13 prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti (5%), Traghetto/Nave (2%) altro (4%) L’attuale trend privilegia soprattutto viaggi in pullman, soprattutto nella linea di prodotto “Italia Classica”, che coinvolge diverse Regioni e le più note destinazioni turistiche, insieme al prodotto balneare verso destinazioni a buon mercato. La scelta della destinazione è innanzitutto strettamente correlata ai fattori di commercializzazione e accessibilità. Il “fattore prezzo” é sempre un fattore di rilievo per l’organizzazione del viaggio Infine, particolare attenzione è prestata a livello dii organizzazione ed efficienza dei servizi della destinazione Tale segmento di clientela predilige sia la ricettività alberghiera di livello qualitativo medio (hotel 3 stelle e residenze turistico alberghiere) che quella di livello medio-alto (hotel 4 stelle) Si registra comunque una notevole flessibilità nella scelta del periodo di vacanza, con un buon scaglionamento delle vacanze all’estero. Il periodo maggiormente richiesto è compreso da marzo a settembre. Cataloghi, siti web, stampa, passaparola Prevalentemente presso tour operator ed agenzie di viaggio canali d’acquisto utilizzati TARGET: Fascia d’età over 65 segmento socio-economico di appartenenza livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all’estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d’acquisto utilizzati Lituania Il target di clientela in questione è caratterizzato da un livello reddituale medio-basso che volge a preferire viaggi entro i confini nazionali o all’estero nei Paesi limitrofi Medio 65 + anni La propensione al viaggio all’estero è scarsa con un percentuale pari al 3% del totale Viaggiano principalmente per visitare parenti e/o amici. Automobile propria (29 %), Aereo (54 %), Autobus (6%), Treno (5%), Traghetto/Nave (2%) altro (4%) Città d’Arte, montagna, laghi Il livello dei prezzi rappresenta l’elemento maggiormente significativo per la scelta della destinazione all’estero. Tale segmento di clientela predilige la ricettività alberghiera di livello qualitativo medio (hotel 3 stelle e residenze turistico alberghiere Il periodo che è maggiormente richiesto è quello che va da aprile a settembre, con un picco per i mesi estivi. Cataloghi e stampa Pacchetti turistici acquistati presso agenzie di viaggi o tour operator 14 2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia” Punti di forza Punti di debolezza Identificazione della destinazione-Italia Insufficienza di investimenti con uno stile di vita altamente qualitativo promozionali per la divulgazione della “marca Italia” (presentazione organica e Attrazione climatica coordinata dell’Italia come destinazione Ricchezza storica, artistica, culturale turistica) Qualità delle produzioni del Made in Percezione dell’Italia quale destinazione Italy, che tuttora agisce da stimolo nei onerosa viaggi legati allo shopping Insufficiente armonizzazione con i piani Varietà e qualità delle tradizioni dei TO locali gastronomiche ed enologiche Scarsi collegamenti aerei diretti con “Fattore umano” - Atteggiamento l’Italia tipicamente italiano di disponibilità ed apertura nei confronti del visitatore straniero Distribuzione del patrimonio artistico ed ambientale su tutto il territorio nazionale. Opportunità Rischi/Difficoltà Potenziali Sviluppo voli collegamenti aerei low cost Mantenimento dell’attuale dinamica dei prezzi interni in Italia Destagionalizzare l’offerta turistica Ritardi o carenze nel processo di Promozione destinazioni del Sud Italia riqualificazione di parte del patrimonio Integrazione di diversi prodotti turistici ricettivo nazionale con viaggi legati allo shopping Ritardi o carenze nell’utilizzo della leva Promozione prodotto turistico tecnologica nella promozione turistica “montagna” Persistenza dell’attuale gap di Realizzazione di campagne pubblicitarie investimenti finanziari nella promozione destinate all’end -consumer turistica rispetto ai principali Promozione e commercializzazione del “competitors” internazionali (es: Turchia, prodotto mare per far fronte alla Egitto) concorrenza dei Paesi del Mediterraneo (Turchia, Egitto, Grecia e Spagna) 2.d Analisi della domanda organizzata Ad oggi si annoverano circa venticinque che vendono regolarmente l’Italia quale destinazione di viaggio; nella loro programmazione l’Italia è prevalentemente promossa per le destinazioni balneari e la visita alle grandi città d’arte attraverso tour in pullman. Cresce l’interesse anche per la vacanza sulla neve fruita dalle fasce reddituali più elevate. Si riportano di seguito le schede di due rappresentativi tour operators lituani che promuovono viaggi in Italia: Lituania 15 VILDORA Fatturato (anno 2012) Quota di mercato (anno 2012) Numero pax venduti (anno 2012) Strategie di mercato Previsioni di vendita Tipologia operatore Canali di vendita Tipologia pacchetti venduti Tipologia clienti Strutture ricettive proposte Prodotti turistici venduti 1.000.000 EUR 15 % 2.000 Promozione turismo attivo, viaggi business Destinazioni: Europa, Asia, America Tour operator, wholesaler, agenzia di viaggi Proprie agenzie di viaggio, internet Individuali, gruppi, viaggi su misura con volo di linea, con volo charter, tour in pullman, last minute, fly & drive Giovani, studenti, terza età, famiglie con bambini, coppie senza figli, singles, aziende Hotel 2, 3, 4 stelle, residence, villa e appartamenti, bed & breakfast, agriturismi. Business e MICE, enogastronomia, city breaks, città d’arte minori, mare, turismo attivo, sci, terme & benessere, eventi sportivi KAUNO PILIGRIMAS (Lithuania) Fatturato (anno 2011) Quota di mercato (anno 2011) Numero pax venduti (anno 2011) Strategie di mercato Previsioni di vendita Tipologia operatore Canali di vendita Tipologia pacchetti venduti Tipologia clienti Strutture ricettive proposte Prodotti turistici venduti Lituania 512.400 euro n.d. 1570 n.d. City breaks in tutto il mondo; gruppi verso le destinazioni europee inclusa l’italia; pacchetti vacanze verso destinazioni balneari Tour operator Proprie agenzie di viaggio e internet Tour con pullman per gruppi, voli di linea e voli low cost per individuali Over 55, Famiglie ed aziende Hotel 3-4 stelle City breaks, città d’arte. 16 2.e Collegamenti aerei In Lituania la percentuale di turisti che utilizza l’aereo quale mezzo di trasporto per i viaggi all’estero in generale è pari al 54 %. Si rimettono di seguito collegamenti aerei diretti attualmente operanti tra Lituania e l’Italia: Aeroporto di partenza Aeroporto di arrivo Vilnius Roma (Fiumicino) Milano (Bergamo) Milano (Bergamo) Roma (Ciampino) Compagnia aerea Wizzair Operativo Stagionalmente Ryanair Wizzair Ryanair Stagionalmente Stagionalmente Annulmente Elenco rotte aggiornato a febbraio 2012 2.f Brand Italia e analisi dei competitors - posizionamento e percezione del Brand Italia Il Bel Paese continua ad essere identificato dai lituani quale destinazione con uno stile di vita altamente qualitativo, un clima mite ed una indubbia ricchezza storica, artistica e culturale. In generale i lituani apprezzano tutto ciò che è italiano in ogni settore a partire dalla eccellente enogastronomia, produzioni del Made in Italy che tuttora come si è descritto precedentemente agisce da stimolo nei viaggi legati allo shopping. A tal proposito basti pensare che nelle vie più eleganti delle principali città lituane si trovano diversi brand di stilisti italiani. analisi delle azioni promozionali intraprese dai maggiori competitors e stima dei relativi budget impegnati Diverse sono state le azioni promozionali condotte dai principali competitors tra le quali workshop b2b, roadshow ed educational tours più volti a far incontrare l’offerta turistica con la domanda organizzata lituana con il fine di stringere relazioni salde con i maggiori tour operators attivi nel mercato. Si rende noto che nella promozione del prodotto balneare si sono concentrati gli sforzi dei maggiori Paesi competitors. Infine la manifestazione Vivattur tenutasi dal 2 al 4 marzo 2012, nota per essere il principale evento fieristico del settore viaggi e turismo in Lituania, dedicato sia al trade che al grande pubblico, ha visto la partecipazione degli enti di promozione turistica di Paesi competitors quali Spagna, Croazia, Turchia e Tunisia. - 2.g Nuove tecnologie e turismo Come si nota dalla tabella di fonte Eurostat, nel periodo 2006 - 2011 in Lituania l’utilizzo di internet si è ulteriormente sviluppato passando da una percentuale del 35% ad una percentuale del 62% nel 2011; parallelamente anche l’utilizzo della connessione Braodband ha subito un notevole incremento passando dal 19% al 57%, segnale evidente della penetrazione e del tasso di crescita delle tecnologie nel mercato. Lituania 17 Households with internet access and broadband connections, % Internet access Broadband connection 2006 2011 EU27 49 73 30 68 Belgium 54 77 48 74 Bulgaria 17 45 10 40 Czech Republic 29 67 17 63 Denmark 79 90 63 84 Germany 67 83 34 78 Estonia 46 71 37 66 Ireland 50 78 13 65 Greece 23 50 4 45 Spain 39 64 29 62 France 41 76 30 70 Italy 40 62 16 52 Cyprus 37 57 12 56 Latvia 42 64 23 59 Lithuania 35 62 19 57 Luxembourg 70 91 44 68 Hungary 32 65 22 61 Malta 53 75 41 75 Netherlands 80 94 66 83 Austria 52 75 33 72 Poland 36 67 22 61 Portugal 35 58 24 57 Romania 14 47 5 31 Slovenia 54 73 34 67 Slovakia 27 71 11 55 Finland 65 84 53 81 Sweden 77 91 51 86 Lituania 2006 2011 18 United Kingdom 63 85 44 83 Iceland 83 93 72 93 Norway 69 92 57 80 Croatia 41 61 23 56 Former Yug. Rep. of Macedonia 14 46 1 37 Turkey 20 43 17 39 Fonte:Eurostat Inoltre si riportano di seguito i risultati di analisi campionarie volte ad analizzare l’uso dell’eCommerce e degli smartphone in 15 Paesi dell’Europa centrale e orientale (Bosniaerzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria,Kazakistan, Lettonia, Lituania, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Turchia e Ucraina). Dagli studi emerge che in Lituania il 35,8% della popolazione effettua acquisti online mentre il 18,5% della popolazione utilizza uno smartphone. Fonte: CEE Telco Industry Report 2011 -GFK Lituania 19 Fonte: CEE Telco Industry Report 2011 -GFK 3. Obiettivi Obiettivi da perseguire ai fini dell’incremento dei flussi turistici verso l’Italia con riferimento a: - Prodotti turistici tradizionali – mantenimento/consolidamento competitività Rafforzamento della promozione dei prodotti turistici consolidati (mare, Italia Classica) e delle destinazioni storicamente preferite dei turisti lituani (Veneto, Lazio e Lombardia). A tal fine si necessita di accordi di co-marketing con charter-operators e compagnie aeree oltre ad una maggiore visibilità e presenza sui media (soprattutto web e riviste specializzate) al fine di estendere i potenziali target audience. - Prodotti turistici di nicchia Incentivazione e sviluppo di prodotti turistici di nicchia potenzialmente in crescita, ma legati allo sviluppo dell’economia locale per stimolare la conoscenza di nuovi itinerari turistici e nuovi prodotti. Al fine di uno sviluppo adeguato si ritiene strategico attuare azione di sensibilizzazione per la formazione di cataloghi online dell’offerta italiana di nicchia, per una selezionata clientela ad alto livello di reddito. - Destagionalizzazione Incentivazione della bassa stagione anche sfruttando il calendario scolastico lituano per le destinazioni balneari realizzando iniziative ad hoc quali pacchetti all inclusive e/o offerte su misura con possibilità di acquisto diretto a prezzi scontati. Lituania 20 - Promozione dell’Italia minore Prospettive di crescita, anche se non immediate alla luce della situazione economica lituana, legate al lancio di prodotti all’insegna della qualità e della genuinità pienamente rappresentativi dell’offerta turistica italiana. A tal fine si necessita di programmare azioni di promozione e commercializzazione mirate a tali specifici segmenti di mercato. - Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud Grandi prospettive di crescita, condizionatamente alla disponibilità di informazioni e allo sviluppo dei collegamenti aerei diretti low cost ancora non sufficienti, ma che potrebbero aprire nuove scenari determinando flussi turistici verso destinazioni atte a soddisfare a pieno il bisogno di sole e mare e di cultura del turista lituano. - Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico Sviluppo del segmento Italia Classica attraverso lo sviluppo dei viaggi in pullman a supporto di tale obiettivo si necessita di azioni di promozione mirata volte ad integrare diversi prodotti turistici ed conseguentemente estendere la permanenza media del viaggio. - Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane Intensificare e attuare i progetti di collaborazione con soggetti pubblici e privati volti a creare momenti di promozione efficaci per una adeguata diffusione della variegata offerta turistica nazionale nel mercato lituano. Bibliografia Indicare pubblicazioni e link di siti web da cui sono stati tratti i dati e le informazioni riportati nel Rapporto Istituto Nazionale di Statistica, www.istat.it Statistics Lithuania, http://www.stat.gov.lt/en/ Statistics Lithuania, “Tourism in Lithuania”, 2010. Eurostat, “Cultural Statistics”, 2007, Eurostat, "Internet access and use in 2011” CEE Telco Industry Report 2011 –GFK Contatti Ufficio ENIT competente Agenzia di sede Estera di Stoccolma Hamngatan 13 – Box 7652 SE 103 94 Stoccolma - Svezia Tel: 0046 8 545 68 330 - Fax: 0046 8 545 68 348 e-mail: [email protected] Ambasciata/Consolato (indirizzo, telefono, e-mail, fax) Lituania 21