Bondiola con la lingua per la Sensa
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Bondiola con la lingua per la Sensa
Domenica 5 giugno, festa dell’Ascensione. Trattoria Alla Rosa, Bellombra, 0426 41300 Agriturismo Scirocco, Adria, 0426 949503 Bondiola con la lingua di maiale El salame dla léngua el se magna el dì dla Sensa par ne pérdre la semensa Comunità del cibo L’Ascensione era giorno formidabile. Se Venezia celebrava lo sposalizio del mare, nei paesi in riva al Po e all’Adige, si concludevano le Rogazioni con la benedizione delle acque ed il lancio di un globo di cera nella corrente. L’acqua dell’Ascensione aveva poteri miracolosi così come le uova deposte in quel giorno che si tenevano da parte, conservate in acqua e calce, per fare la torta con l’uva per il giorno di Natale. E ancora, “par la Sensa, se porta el Maio a chi ne s’ pensa”; qualche pretendente che il Primo di maggio non aveva ottenuto risposta,ci riprovava portando nuovamente i fiori alla innamorata. E in tutte le famiglie si consumava ritualmente la bondiola o il salame della lingua, confezionato indifferentemente con carne da cotechino o carne “buona”. Una tradizione che in Polesine non si è mai spenta e che Slow Food propone segnalando alcuni produttori di salumi che mettono in pratica i principi del “buono, pulito e giusto” e ristoranti ed agriturismo che intendono mantenere in vita la tradizione ed incoraggiare produzioni di qualità. www.slowfoodrovigo.it