L`Italia a Shanghai - Consolato Generale

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L`Italia a Shanghai - Consolato Generale
L’Italia a Shanghai
Presentazione del Sistema Italia:
la Comunità Italiana, le Relazioni Economiche,
le Attività Culturali, i Visti
Shanghai, gennaio 2012
“Sistema Italia” a Shanghai
Agenzie Regionali
Enti Locali
Banche
Consulenti
Uffici Legali
Consolato Generale
Shanghai
La Comunità Italiana nella
Circoscrizione Consolare
|
|
|
|
|
Iscritti AIRE: 2.045
Uomini: 1.348
Donne: 697
Maggiorenni: 1.479
Minorenni: 566
Dati AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
Rispetto a tali dati, si può stimare un numero almeno
equivalente di cittadini italiani, non iscritti AIRE, che
soggiornano nella circoscrizione più o meno stabilmente.
La Crescita della Collettività
Italiana negli Ultimi Anni (AIRE)
AIRE SHANGHAI 2004-2011
2.500
2.045
2.000
1.394
1.500
927
1.000
500
426
1.550
1.712
1.121
606
0
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
La Partnership Economica tra
Italia e Cina
OBIETTIVO:
Raddoppiare
il
commercio
bilaterale, da 45 miliardi USD a 90 miliardi
USD.
Il 53% dell’interscambio passa attraverso le
dogane di Shanghai e della Cina Orientale.
LINEE
GUIDA
DELL’AMBASCIATA
A
PECHINO:
incremento
dei
flussi
di
investimento italiani in Cina e cinesi in Italia
La Provincia dell’Anhui
Superficie (kmq)
Popolazione (milioni)
Densità (abitanti/kmq)
139.427
68,3
490
PIL (2010) in miliardi di USD a
prezzi correnti
193
3,1% sul totale della Cina
(14^ posizione su 31 Province)
PIL pro-capite (2010) in USD
3.357
(26^ posizione su 31 Province)
Quota % sull’interscambio della
Cina
0,4%
(20^ posizione Su 31 Province)
Esportazioni in miliardi di USB
2,22
Importazioni in miliardi di USB
8,23
Anhui Statistical Yearbook 2011 ed interscambio commerciale Gennaio – Ottobre 2011
La Municipalità di Shanghai
Superficie (kmq)
Popolazione (milioni)
Densità (abitanti/kmq)
6.340
23,1
3.262
PIL (2010) in miliardi di USD a
prezzi correnti
270,41
4,3% sul totale della Cina
(9^ posizione su 31 Province)
PIL pro-capite (2010) in USD
11.238
(1^ posizione su 31 Province)
Quota % sull’interscambio della
Cina
22,8%
(2^ posizione Su 31 Province)
Esportazioni in miliardi di USB
411,10
Importazioni in miliardi di USB
256,94
Shanghai Statistical Yearbook 2011 ed interscambio commerciale Gennaio – Ottobre 2011
La Provincia del Jiangsu
Superficie (kmq)
Popolazione (milioni)
Densità (abitanti/kmq)
102.600
68,7
767
PIL (2010) in miliardi di USD a
prezzi correnti
652,55
10,3% sul totale della Cina
(2^ posizione su 31 Province)
PIL pro-capite (2010) in USD
8.324
(4^ posizione su 31 Province)
Quota % sull’interscambio della
Cina
9,4%
(3^ posizione Su 31 Province)
Esportazioni in miliardi di USB
122,7
Importazioni in miliardi di USB
153,4
Jiangsu Statistical Yearbook 2011 ed interscambio commerciale Gennaio – Ottobre 2011
La Provincia dello Zhejiang
Superficie (kmq)
Popolazione (milioni)
Densità (abitanti/kmq)
101.800
47,5
466
PIL (2010) in miliardi di USD a
prezzi correnti
437
6,9% sul totale della Cina
(4^ posizione su 31 Province)
PIL pro-capite (2010) in USD
8.164
(5^ posizione su 31 Province)
Quota % sull’interscambio della
Cina
8,0%
(5^ posizione Su 31 Province)
Esportazioni in miliardi di USB
127,55
Importazioni in miliardi di USB
107,82
Zhejiang Statistical Yearbook 2011 ed interscambio commerciale Gennaio – Ottobre 2011
La Presenza Italiana a Shanghai e
nella Cina Orientale
Si stima la presenza di circa 900 aziende nella
Cina orientale, di cui 441 sono registrate negli
elenchi ICE, così ripartite:
|
348 nella Municipalità di Shanghai
|
61 nella Provincia del Jiangsu
|
28 nella Provincia del Zhejiang
|
4 nella Provincia dell’Anhui
Forme Societarie delle Aziende
Italiane a Shanghai
e nella Cina Orientale
Per quanto riguarda la forma societaria, si è nel
tempo consolidata la predominanza delle società a
capitale
totalmente
straniero
(WFOE),
che
rappresentano il 50% delle aziende registrate.
Attualmente
la
ripartizione
delle
441
aziende
registrate
all’ICE è la
seguente:
FORME SOCIETARIE
Trading
10%
Joint Venture
14%
Uff.
Rappresentanza
26%
FWOE
50%
Relazioni Economico-Commerciali
Italia-Cina
(gennaio-ottobre 2011)
Interscambio Italia-Cina: 43,44 miliardi USD nei primi 10
mesi del 2011, in crescita del 19,5% rispetto allo stesso
periodo del 2010
L’Italia è il 21˚ Paese fornitore della Cina con una quota
dell’1% del totale
L’Italia è il 3˚ Paese dell’Unione Europea fornitore della
Cina dopo Germania e Francia
Export Italiano in Cina: 14,55 miliardi di USD nei primi
10 mesi del 2011, in crescita del 27,8% rispetto allo stesso
periodo del 2010
Il 49,1% dell’export è rappresentato da macchinari e
macchinari elettrici
Importazioni Cina-Mondo
2008-2010
Nel periodo GennaioOttobre 2011, il totale
delle importazioni cinesi
è stato di 1.423,30
miliardi di USD, in
crescita del 26,8%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
Nel periodo GennaioOttobre 2011, le
importazioni della Cina
dall’Italia sono state
14,55 miliardi di USD,
in crescita del 27,8%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
Esportazioni Cina-Mondo
2008-2010
Nel periodo GennaioOttobre 2011, il totale
delle esportazioni cinesi
è stato di 1.550,10
miliardi di USD, in
crescita del 22%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
Nel periodo GennaioOttobre 2011, le
esportazioni della Cina in
Italia sono state 28,90
miliardi di USD, in
crescita del 15,7%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
Importazioni Cina-Unione Europea
2008-2010
Nel 2010 il totale delle
importazioni cinesi
dall’Unione Europea è
stato di 168,4 miliardi
di USD, in crescita del
31,7% rispetto allo
stesso periodo 2009.
IMPORT CINA -UE 2008-2010
80.000
70.000
60.000
Nel periodo GennaioOttobre 2011 le
importazioni della Cina
dall’Unione Europea sono
state pari a 172,8
miliardi di USD, in
crescita del 27,5%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
50.000
2008
2009
2010
40.000
30.000
20.000
10.000
0
Germania
Francia
Italia
Regno Unito
Esportazioni Cina-Unione Europea
2008-2010
Nel 2010 il totale delle
esportazioni cinesi verso
l’Unione Europea è stato
di 311,3 miliardi di
USD, in crescita del
31,7% rispetto allo
stesso periodo 2009.
Nel periodo GennaioOttobre 2011 le
esportazioni della Cina
verso l’Unione Europea
sono state pari a 294
miliardi di USD, in
crescita del 16,3%
rispetto allo stesso
periodo del 2010.
EXPORT CINA-UE 2008-2010
80.000
70.000
60.000
2008
50.000
2009
2010
40.000
30.000
20.000
10.000
0
Germania
Paesi Bassi
Regno Unito
Italia
Import-Export Cina-Unione Europea
2008-2010
Valore Totale e Saldo (milioni di USD)
INTERSCAMBIO CINA-UE 2008-2010
600.000
500.000
400.000
300.000
200.000
100.000
0
2008
Esportazioni
2009
Importazioni
2010
Interscambio
Saldo
Import-Export Cina-Italia 2008-2010
Valore Totale e Saldo (milioni di USD)
Investimenti Diretti Esteri Paesi UE
in Cina 2008-2010
Nel 2010 in Cina il valore
totale
degli
IDE
effettivamente utilizzati
è stato di 105.74 miliardi
di USD, in aumento del
17,4% rispetto al 2009.
Hong Kong si conferma
ancora al primo posto tra i
paesi investitori con il
63,8% del totale.
Nel
primo
semestre
2011, gli IDE hanno
raggiunto i 60,9 miliardi
di USD, segnando una
crescita del 18,4 rispetto
allo stesso periodo del
2010.
Export della Cina verso l’Italia
per Settore
(gennaio-ottobre 2011)
Prodotto
Genn.-Ott.
2011
(mld USD)
Quota
(%)
Macchinari elettrici
7.118,69
24,6
Macchinari
4.417,48
15,3
Abbigliamento
1.772,06
6,1
Maglieria
1.486,05
5,1
Ferro e acciaio
1.045,49
3,6
Chimica organica
879,11
3,0
Navi e barche
878,17
3,0
Pelletteria
834,79
2,9
Arredamento
812,67
2,8
Prodotti in ferro e acciaio
754,16
2,6
Veicoli (escluso ferrovie)
669,98
2,3
Plastica
645,91
2,2
Strumenti ottici e medicali
575,41
2,0
Calzature
466,19
1,6
Giocattoli e attrezzature sportive
439,33
1,5
Lana e pelo animale
403,48
1,4
Cotone
383,91
1,3
Gomma
379,89
1,3
Alluminio
362,61
1,3
Prodotti tessili vari
299,33
1,0
EXPORT Cina verso Italia
2011
25%
48%
15%
1%
3%
8%
Macchinari
Arredamento
Semilavorati industriali
Veicoli e mezzi di trasporto
Agroalimentare
Tessile
Import della Cina dall’Italia
per Settore
(gennaio-ottobre 2011)
Prodotto
Macchinari
Genn.-Ott.
2011
(mld USD)
Quota
(%)
5916,62
40,7
1.215,50
8,4
615,09
4,2
590
4,1
Strumenti ottici e medicali
552,96
3,8
Pelletteria
490,57
3,4
Plastica
487,71
3,4
Veicoli (escluso ferrovie)
375,72
2,6
Abbigliamento
356,97
2,5
Prodotti del ferro e dell'acciaio
335,69
2,3
Calzature
297,79
2,1
Lana e pelo animale
239,78
1,7
Rame e articoli in rame
237,90
1,6
Prodotti chimici vari
186,43
1,3
Gomma
182,17
1,3
Arredamento
178,09
1,2
Maglieria
151,27
1,0
Ferrovia
139,89
1,0
Macchinari Elettrici
Prodotti farmaceutici
Pelli e cuoio
IMPORT Cina da Italia 2011
13%
25%
55%
2%
1%
4%
Macchinari
Arredamento
Semilavorati industriali
Veicoli e mezzi di trasporto
Agroalimentare
Tessile
Meccanica e Componentistica
Nel periodo Gennaio-Ottobre 2011, l’Italia ha esportato in Cina
prodotti della meccanica per un totale di 7,13 miliardi di USD,
in crescita del 24,2% rispetto allo stesso periodo 2010. Questo
settore costituisce il 40,7% delle esportazioni italiane in Cina e
l’1,6% dell’import totale cinese del settore.
L’Italia è il 10° fornitore a livello globale e il 2° a livello
europeo dopo la Germania.
I principali prodotti importati dall’Italia sono:
Mln USD
Var. %
10-09
Posiz.
Italia
Quota
% 2010
Macchinari elettrici
1.344,43
14,8
16
0,42
Macchinari utensili
664,28
17,0
5
4,2
Macchine tessili
611,90
22,1
3
11,6
Macchine per imballaggi
616,76
18,7
1
33,93
Semilavorati Industriali
Nel periodo Gennaio-Ottobre 2011, l’Italia ha esportato in Cina
semilavorati industriali per un totale di 3,02 miliardi di USD, in
crescita del 1,2% rispetto allo stesso periodo 2010. Questo
settore costituisce il 22,8% delle esportazioni italiane in Cina e
l’1,3% dell’import totale cinese del settore.
L l’Italia è il 19° fornitore a livello globale e il 4°a livello
europeo dopo Germania, Spagna e Francia.
I prodotti importati dall’Italia sono:
Mln USD
Var. %
10-09
Posiz.
Italia
Quota
%
2010
1.048,54
20,4
17
1,2
Metalli
714,31
6,6
22
0,9
Plastica e gomma
669,87
11,0
20
0,9
Pellami
589,94
11,5
2
10,5
Prodotti chimici e
farmaceutici
Tessile, Abbigliamento e
Accessori
Nel periodo Gennaio-Ottobre 2011, l’Italia ha esportato in Cina
prodotti tessili, abbigliamento e accessori per un totale di 1,65
miliardi di USD, in crescita del 41,6% rispetto al 2009. Questo
settore costituisce il 11,8% delle esportazioni italiane in Cina e il
4,9% dell’import totale cinese del settore.
L l’Italia e’ il 9° fornitore a livello globale e il 2° a livello
europeo dopo il Belgio (che importa quasi esclusivamente
diamanti). I principali prodotti importati dall’Italia sono:
Mln USD
Var. %
10-09
Posiz.
Italia
Quota %
2010
Prodotti tessili
533,15
31,0
9
2,0
Abbigliamento
508,24
65,2
1
17,3
Pelletteria
490,56
77,5
1
36,5
Calzature
334,61
75,8
1
24,1
99,54
41,3
3
7,2
100,33
52,9
18
0,7
30,54
40,6
12
1,7
Accessori moda
Gioielleria e bigiotteria
Cosmetici
Agroalimentare
Nel periodo Gennaio-Ottobre 2011, l’Italia ha esportato in Cina
prodotti agroalimentari per un totale di 284,57 milioni di USD, in
calo dello 0,75% rispetto allo stesso periodo del 2009. Questo
settore costituisce l’1,5% delle esportazioni italiane in Cina e lo
0,4% dell’import totale cinese del settore.
L l’Italia è il 26°fornitore a livello globale e il 7°a livello
europeo. I principali prodotti importati dall’Italia sono:
Mln USD
Var. %
11-10
Posiz.
Italia
Quota %
2011
Cioccolato
71,20
60,1
1
45,1
Vino
72,20
93,9
5
6,4
Olio d’Oliva
23,17
20,9
2
23,2
Caffé
2,35
30,20
2
13,4
Prodotti da forno
4,04
10,30
9
2,1
Pasta
5,46
34,6
2
17,9
Arredamento
Nel periodo Gennaio-Ottobre 2011, l’Italia ha esportato in Cina
prodotti per l’arredamento per un totale di 178,1 milioni di USD,
in crescita del 61,6% rispetto al 2010. Questo settore costituisce
l’1,1% delle esportazioni italiane in Cina e il 4,9% dell’import
totale cinese del settore.
L’Italia è il 4°fornitore a livello globale e il 2°a livello europeo
dopo la Germania.
I principali prodotti importati dall’Italia sono:
Mln USD
Var. %
11-10
Posiz.
Italia
Quota %
2011
100,44
80,3
1
20,9
Sedie, poltrone, etc.
51,75
72,2
5
4,3
Illuminazione
18,35
-9,2
7
4,2
6,82
61,61
2
13,1
Mobili in plastica, legno e
metallo
Materassi, cuscini, etc.
Opportunità per il Made in Italy in Cina:
Tecnologia, Meccanica, Componenti e
Semilavorati
|
|
La tecnologia italiana per i vari settori
manifatturieri gode di ottima reputazione e
siamo fra i leader in quasi tutte le industrie, con
quote sopra la media nazionale.
Il sistema distributivo è ben sviluppato,
affidato ad agenti professionali che operano da
decenni e curano anche l’assistenza post-vendita,
quindi entrare nel mercato non è particolarmente
difficile, con buone opportunità per i componenti
e per i semilavorati industriali.
Opportunità per il Made in Italy in Cina:
Sistema Moda
|
|
|
|
Eccellente immagine del Made in Italy, ma
scarsa conoscenza dei prodotti e dei marchi. Forte
concorrenza dei prodotti locali.
Il sistema distributivo non è molto sviluppato
con pochi operatori locali disposti a rischiare sui
marchi stranieri.
Le aziende più grandi aprono propri negozi (non
sempre in attivo), per le più piccole esistono
pochi distributori plurimarchio.
Necessità di investimenti iniziali con maggiori
possibilità di ingresso nei settori di nicchia.
Opportunità per il Made in Italy in Cina:
Agroalimentare
}
}
}
Ottima immagine della cucina italiana
associata allo star bene ed alla gioia di vivere, ma
con scarsa conoscenza dei prodotti e dei marchi.
Immagine ancora forte della Francia e marketing
aggressivo da parte di Australia e USA.
Grandi opportunità per l’Italia offerte dallo
sviluppo della ristorazione e dal turismo di
“ritorno”.
Opportunità per il Made in Italy in Cina:
Sistema Casa e Artigianato
|
|
|
|
Il
sistema
distributivo
non
è
molto
sviluppato con pochi operatori locali disposti a
rischiare sui marchi stranieri.
Le aziende più grandi aprono proprie showroom,
per le più piccole esistono pochi distributori
plurimarchio.
Temibile concorrenza locale in tutti i subcomparti con forti problemi di copiatura e
imitazione del design italiano.
Necessità di investimenti iniziali con maggiori
possibilità di ingresso nei settori di nicchia.
Obiettivi per una Strategia di Efficace
Penetrazione nel Mercato
|
|
|
|
Definire una strategia specifica per il mercato cinese.
Promuovere una presenza diretta dell’azienda italiana
in Cina, investendo nel proprio management e
sviluppando politiche del personale per l’attrazione e
la fidelizzazione delle professionalità.
Realizzare
insediamenti,
localizzandoli
in
aree
specializzate per tipologia di attività e considerando
anche la presenza di altre imprese italiane.
Promuovere direttamente con proprie strutture di
trading la distribuzione dei prodotti italiani, in
particolare nei beni di consumo.
Le Opportunità per le PMI italiane nell’Area
del Delta dello Yangtze
(12° Piano Quinquennale)
|
|
|
|
Alta Tecnologia
Green Economy e “Life
Science”
Design e Innovazione
Aumento dei consumi cinesi
e “Made in Italy”
1 - Obiettivo Alta Tecnologia
Le imprese italiane:
| Macchinari
di ultima generazione progettati per
l’utilizzatore cinese.
| Superamento
del
modello
labour-intensive
(contenimento dei costi, scarsità forza lavoro, eccesso
di turn-over).
| Sviluppo delle funzioni R&D in Cina per tutta l’area
asiatica.
Il Sistema Italia
| Contatti con il sistema istituzionale locale, i parchi
industriali e le associazioni di categoria (i team di
Suzhou, Nanchino, Hangzhou, Yongkang,ecc.) per
facilitazioni investimenti produttivi.
| Assistenza personalizzata per gli investimenti italiani
in Cina.
2 - Obiettivo Green Economy e
“Life Science”
Le imprese italiane:
| Macchinari, tecnologie e prodotti che ottimizzano l’uso
di energia, limitano lo spreco delle materie prime e
riducono il risorse alla manodopera Sviluppo delle
funzioni R&D in Cina con particolare riferimento al
rispetto dell’ambiente.
Il Sistema Italia:
| Stretto rapporto con le università ed i centri ricerca
cinesi specializzati.
| Opera di sensibilizzazione sui clienti pubblici.
| Progetto
di collaborazione intergovernativo del
Ministero dell’Ambiente italiano.
3 - Obiettivo Design e
Innovazione
Le imprese italiane:
| Utilizzo del design come fattore di competitività non solo
esteriore ma anche qualitativo (sicurezza, salubrità, durata,
eco-friendly)
| Tecnologie e soluzioni con forti innovazioni di prodotto e di
processo
| Forum sull’innovazione
| Centro del Design e dell’innovazione Italia-Tongji University
| Sviluppo crescente delle funzioni R&D in Cina
Il Sistema Italia:
| Mostre specializzate
| Accordi e collaborazioni con le università e i think-tank cinesi su
temi di respiro generale (Master Idea China, Career Day, ecc.)
| Progetti Ministero dell’Innovazione: Centro Tongji
| Valorizzazione della CSR
| I casi di eccellenza del Padiglione Italia (riapertura marzo 2012)
| Italia degli innovatori (missione imprese italiane a Shanghai)
4 - Obiettivo Consumi Cinesi
e “Made in Italy”
Le imprese italiane:
| Rafforzamento delle reti distributive
| Presenza diretta nel retail
| E-commerce
| Sviluppo della ristorazione italiana
| Boom del turismo cinese in Italia ed opportunità del
consumo di ritorno
Il Sistema Italia:
| Partecipazione alle fiere specializzate di settore
| Azioni a favore della ristorazione e dell’agroalimentare
| Collaborazione con le catene alberghiere e le compagnie
aeree
| Promozione del co-marketing fra brand italiani
| Organizzazione eventi promozionali
| Assistenza personalizzata e match-making per le imprese
italiane
| Progetti per sviluppare appuntamenti fieristici italiani in Cina
Visti rilasciati per l’Italia dal
Consolato Generale d’Italia a
Shanghai
VISTI RILASCIATI nel 2011:
87.480 (+81% rispetto al 2010)
VISTI SHANGHAI 2006-2011
100.000
90.000
87.480
80.000
70.000
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
48.647
49.044
48.327
2009
2010
41.189
25.059
10.000
0
2006
2007
2008
2011
Visti rilasciati 2011
VISTI 2011 PER CATEGORIA
ricong.
familiare
8%
lavoro
6%
altri
1%
affari
21%
studio
2%
turismo
ADS
47%
turismo
14%
Nel 2011 sono
stati rilasciati
87.480. Per la
maggior parte
si è trattato di
visti
per
turismo (61%)
e per affari
(21%).
Visti Turistici
Visti turistici rilasciati nel 2011: 53.600
Individuali: 12.023 (+ 22,2%)
ADS (gruppi): 41.577 (+ 196,8%)
CONFRONTO 2010-2011
TENDENZA ANNO 2011
45.000
41.577
40.000
6.000
35.000
5.000
30.000
2010
25.000
4.000
2011
20.000
15.000
10.000
7.000
9.838
12.023
individuali
3.000
14.007
ADS
2.000
1.000
5.000
0
gen feb mar apr mag giu
0
individuali
ADS
lug ago set
ott
nov
dic
Visti Affari
Visti affari
rilasciati nel 2011:
18.185 (+25,8%)
TENDENZA 2006-2011
20.000
18.185
18.000
16.000
14.567
14.000
12.000
TENDENZA ANNO 2011
10.000
2.500
12.124
12.053
2007
2008
11.437
8.905
8.000
6.000
2.000
4.000
1.500
2.000
1.000
0
2006
500
0
feb
mar
apr mag
giu
lug
ago
sett
ott
nov
dic
2009
2010
2011
Programma
MAE-Regioni-Cina Orientale
2010-2012
REGIONE
ITALIANA
PROPONENTE
INVITALIA
-CONCLUSO-
MARCHE
EMILIA
ROMAGNA
-CONCLUSO-
SOGGETTO
ESECUTORE
Invitalia
Sviluppo
Marche Spa
(SVIM)
Università
di Ferrara
REGIONI
PARTNER
PROVINCIA –
ENTI CINESI
BENEFICIARI
Marche
Zhejiang
Guangdong
Jiangsu
Molise
Campania
Jiangsu
Zhejiang
TITOLO PROGETTO
“Attrazione degli Investimenti
da alcune Province Cinesi verso
Regioni Italiane”
-ICONAInstitutional and Industrial
COoperatioN Actions between
Marche Region and Jiangsu
Province – China
Zhejiang China and Italy School
of Policy 2010 -CISP
Programma
MAE-Regioni-Cina Orientale
2010-2012
REGIONE
ITALIANA
PROPONENTE
TOSCANA
MARCHE
SOGGETTO
ESECUTORE
Toscana
Promozione
Sviluppo
Marche Spa
(SVIM)
REGIONI
PARTNER
Puglia
PROVINCIA
ENTI CINESI
BENEFICIARI
Zhejiang
Municipalità
di
Wenzhou
Puglia
Toscana
Veneto
Jiangsu
Hunan
Guangdong
TITOLO PROGETTO
TEX-Tech
Innovazione e trasferimento
tecnologico nella filiera del
tessile
TRAVEL
TouRistic Institutional
Actions for the deVelopment
of coopEration
between ItaLian Regions and
Chinese Provinces
Programma
MAE-Regioni-Cina Orientale
2010-2012
REGIONE
ITALIANA
PROPONENTE
VENETO
PUGLIA
SOGGETTO
ESECUTORE
REGIONI
PARTNER
PROVINCIA
ENTI
CINESI
BENEFICIARI
Veneto
Promozione
Scpa
Umbria
Marche
Lazio
Toscana
Abruzzo
Lombardia
Friuli
Venezia
Giulia
Pechino
Jiangsu
Chongqing
Shandong
ecc.
Cultural Heritage, the
source of wisdom,
heritage of all humanity
Emilia
- Romagna
Guangdong
Zhejiang
RENEWAL
REgional NEW Energy &
EnvironmentAL Links
Agenzia
Regionale per
la Tecnologia
e
l’Innovazione
(A.R.T.I)
TITOLO PROGETTO
Sistema Italia
Università - Cultura
|
|
|
41 progetti di scambio tra università italiane
e della Cina Orientale
Programmi di doppia laurea
- Tongji – Politecnico di Milano, Politecnico di
Torino, Università di Bologna
- Fudan – L.U.I.S.S, Bocconi
Progetti di cooperazione culturale:
- Shanghai Academy of Social Science
- CASCC
- Is.I.A.O.
Il Padiglione Italiano
ad Expo 2010
Durante la Shanghai World Expo 2010, il Padiglione Italiano ha
rappresentato la vetrina dell’eccellenza italiana, grazie alla presenza di
marchi leader ed al ruolo fondamentale svolto dalle istituzioni italiane
(Consolato Generale, Istituto per il Commercio Estero, Ministeri
dell’Ambiente, dei Beni Culturali, dell’Innovazione, Regioni)
soprattutto nell’organizzazione della grande varietà di eventi di
promozione culturale, commerciale e turistica.
Il Padiglione Italiano ha
riscosso un successo
secondo
solo
al
Padiglione Cinese:
• 7,3
milioni
di
persone,
• 5.000
delegazioni
internazionali,
• più di 100 capi di
Stato e Ministri
• 2.400 giornalisti da
più di 400 testate.
Il Nuovo Padiglione Italiano
Il Padiglione, la cui apertura è prevista nel Marzo 2012, è il
nucleo centrale di una zona che diventerà un centro
permanente per attività culturali e di intrattenimento
con una forte caratterizzazione europea.
Il Padiglione ospiterà, al I e al II piano, mostre aperte al pubblico,
mentre il III e il IV piano saranno riservati agli eventi business. Con il
club e il ristorante panoramico, inoltre, l’intera struttura mira a
diventare la prima vetrina 100% italiana del Made in Italy a
Shanghai.
L’Area del Nuovo Padiglione
Italiano
Area di attesa
Padiglione Italiano
Ex Padiglione del Lussemburgo
• Fashion Training Center
• Negozi
• Bar
Struttura di servizio
Ex Padiglione Inglese
• Biglietteria
• Negozi
•Spazi per uffici
Negozi e ristorazione
Ex Padiglione Olandese
Grazie a tutti!