Programma terza liceo classico
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Programma terza liceo classico
Liceo Classico paritario “San Giovanni Bosco” Cagliari Anno scolastico 2011-2012 Classe III Liceo Classico Materia: Italiano Docente Prof.ssa Claudia Giannotti Programma Testi adottati: Luperini, Cataldi, Marchiani: La scrittura e l’interpretazione, voll.4 (III), 5 (I-II), 6 (I), Palombo; L’altro viaggio. Antologia della Divina Commedia di Dante Alighieri, La Scuola. Romanticismo e il dibattito tra classici e romantici Definizione e caratteri del Romanticismo; le date e i luoghi; L’organizzazione della cultura: le università, i salotti, i congressi degli scienziati, l’editoria, l’egemonia dei moderati in Italia e i giornali dal “Conciliatore” all’ “Antologia”. La battaglia fra classici e romantici in Italia; i manifesti romantici e il ruolo del Conciliatore. Lettura di Dovrebbero a mio avviso gl’Italiani tradurre diligentemente assai delle recenti poesie inglesi e tedesche di M.me De Stael. La questione della lingua. Caratteri della poesia romantica in Italia; il problema del linguaggio poetico, i temi del romanticismo europeo: il sogno e la follia, la tensione verso l’infinito, il soggettivismo, la religiosità, il male, i mostri, il mito dell’infanzia, il popolo e la nazione, il risorgimento. Alessandro Manzoni: la funzione storica di Manzoni e l’importanza dei Promessi Sposi; vita e opere, la prima produzione poetica. Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, La lettera a Chauvet, Le Odi Civili: Il cinque maggio. La struttura e il messaggio ideologico. Il problema della tragedia agli inizi dell’Ottocento; il Conte di Carmagnola e l’Adelchi; aspetti innovativi della tragedia manzoniana. Lettura di: Il coro dell’atto quarto dell’Adelchi (vv. 1-54, 97-108). Il tema della provida sventura I Promessi Sposi: La genesi del romanzo e le fasi della sua elaborazione. Struttura, temi e linguaggio, il punto di vista narrativo e il narratore onnisciente. I destinatari del romanzo e i problemi stilistici che vi sono correlati. Lo stile e la rivoluzione linguistica manzoniana, il realismo, l’ironia, le similitudini. Gli umili, la politica, la giustizia, il problema del male e il tema della Provvidenza, la conclusione del romanzo. Giacomo Leopardi Giacomo Leopardi: la vita, la formazione culturale, il pessimismo storico e quello cosmico, le lettere. Lettura di: Alla sorella Paolina da Pisa; A Pietro Giordani Gli anni della formazione. Erudizione e filologia; Il sistema filosofico leopardiano; La poetica dell’indefinito e la poetica della rimembranza.. Dalla poesia sentimentale alla poesia pensiero; il passaggio dal pessimismo storico al pessimismo cosmico, la teoria del piacere, il crollo delle illusioni. Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero. Una lingua per i morti. Le Operette morali. Elaborazione e contenuto, speculazione teorica, scelte stilistiche e filosofia sociale nelle Operette morali. Lettura di: Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Il suicidio e la solidarietà dal Dialogo di Plotino e di Porfirio. I Canti: composizione, struttura, titolo, vicende editoriali, la prima fase della poesia leopardiana; Le canzoni del suicidio: Bruto minore, Ultimo Canto di Saffo Gli idilli. Lettura di: L’infinito, La sera del dì di festa; La seconda fase della poesia leopardiana, i Canti pisano-recanatesi. Lettura di: A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, , La quiete dopo la tempesta. La terza fase della poesia leopardiana e il messaggio conclusivo della canzone La ginestra o il fiore del deserto vv. 297-317. Il romanzo nell’Ottocento I generi letterari e il pubblico, il trionfo del romanzo e l’affermazione della lirica come canto, la modificazione del canone letterario. Caratteri e diffusione del genere romanzesco in Europa, ritardo e difficoltà della sua affermazione nel nostro paese. Il romanzo storico: la sua definizione, le sue caratteristiche, la sua storia. Il romanzo realista, naturalista, verista. I luoghi, i tempi, le parole chiave: Imperialismo, Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo. Lettura di: Le arti: dal Realismo e dall’Impressionismo all’Espressionismo. Flaubert e il movimento del Realismo in Europa: la descrizione prende il posto della narrazione, l’impersonalità si sostituisce alla partecipazione; Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: poetiche e contenuti. Il romanzo e la novella in Francia dal Realismo al Decadentismo. Flaubert, Zola. L’inizio dell’ammazzatoio. La narrativa degli Scapigliati: Tarchetti. Lettura di: Attrazione e repulsione per Fosca di Tarchetti. I Veristi siciliani, la cultura e le opere di Capuana, il suo sodalizio con Verga. Giovanni Verga. La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga e il suo sodalizio con Capuana. Tratti generali in Giacinta. L’adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti: la poetica e il problema della conversione. Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita dei Campi. Lettura di: Rosso Malpelo. Il processo di straniamento. La lupa e La roba. I Malavoglia: la lingua, lo stile, il punto di vista, il discorso indiretto libero, l’artificio della regressione e il procedimento di straniamento. L’ideologia e la filosofia di Verga: la religione della famiglia, l’impossibilità di mutar stato, il motivo dell’esclusione, quello della rinuncia. Lettura di: La roba da Novelle Rusticane; Mastro Don Gesualdo: la struttura allegorica del romanzo e il pessimismo materialistico, la figura dell’arrampicatore sociale, l’ascesa sociale come alienazione dell’uomo a se stesso. Crisi e ruolo dell’intellettuale tra Ottocento e Novecento La figura dell’artista nell’immaginario e nella realtà: la perdita dell’ “aureola” e la crisi del letterato tradizionale in Italia dalla Scapigliatura al Decadentismo. Il movimento francese dei Dècadents e il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico; caratteri e limiti del Decadentismo italiano. Lettura di: Il verso è tutto di G.D’Annunzio. La Scapigliatura lombarda e piemontese: primo movimento d’avanguardia? Il Simbolismo in Italia: Giovanni Pascoli: la vita, tra il nido e la poesia. La poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese. La negazione pascoliana dell’Eros, Lettura di: Il fanciullino. Myricae e Canti di Castelvecchio. Myricae: composizione e storia del testo, il titolo, temi: la natura e la morte, l’orfano e il poeta. Lettura di: X Agosto, Novembre, Ultimo sogno, Temporale, Lavandare Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno, Digitale purpurea (prima strofa) Gabriele D’Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa, l’ideologia e la poetica. Il Panismo estetizzante del Superuomo. L’immagine dannunziana della donna fatale. Il Piacere, ovvero l’estetizzazione della vita e l’aridità. Lettura di: Andrea Sperelli e la conclusione del romanzo. Il Trionfo della morte: il superuomo e l’inetto. Ippolita la “Nemica”. D’Annunzio, il pubblico, la tradizione. Ricezione di massa e influenza sulla poesia. Le poesie. Il grande progetto delle Laudi e la produzione tarda. Alcyone: composizione e storia del testo; struttura e organizzazione interna; i temi. La pioggia nel pineto. Il mito Panico. L’opposizione al modello di poeta vate dannunziano e pascoliano. La tendenza all’avanguardia in Italia: i Crepuscolari e la vergogna della poesia, gli Espressionisti. I Crepuscolari. Sergio Corazzini. Lettura di: Desolazione del povero poeta sentimentale, Bando Guido Gozzano, e la vergogna della poesia. L’avanguardia futurista: i Manifesti di Marinetti e la storia del movimento. Lettura di: Il primo manifesto del Futurismo e il Manifesto tecnico della letteratura futurista di Marinetti Il romanzo e la prosa del Novecento. Luigi Pirandello e Italo Svevo Luigi Pirandello. Il posto di Pirandello nell’immaginario novecentesco e nella letteratura europea, la formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. La cultura letteraria, filosofica e psicologica di Pirandello, le prime scelte di poetica, le poesie. Lettura di: La psicologia di Binet: ciascuno di noi non è uno, ma contiene numerose persone. La vita come enorme pupazzata. Il Relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo, i personaggi e le maschere nude, la forma e la vita. Lettura di: l’esempio della vecchia imbellettata. Le caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello. I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Uno, nessuno e centomila. Lettura di: Il furto, ultimo capitolo di Uno, nessuno e centomila, Così è se vi pare. Il fu Mattia Pascal: la composizione e la pubblicazione, la poetica dell’umorismo. Gli scritti teatrali e le prime opere teatrali: la fase del grottesco, l’autonomia dei personaggi e la dissacrazione del teatro. Persona e personaggio, il doppio, lo specchio e la follia. Italo Svevo. Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia: la vita e le opere, la cultura e la poetica. Lettura di: L’evoluzione darwiniana e i limiti della condizione umana. La prima produzione novellistica e teatrale. Caratteri dei romanzi sveviani: vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita. Lettura di Macario e Alfonso: le ali del gabbiano e il cervello dell’intellettuale. Senilità: un quadrilatero perfetto di personaggi, il tema del desiderio e quello dell’educazione. Lettura di: Inettitudine e Senilità: l’inizio del romanzo. La coscienza di Zeno: grande romanzo d’avanguardia. La situazione culturale triestina e la composizione del romanzo, la redazione e la pubblicazione, il titolo, l’organizzazione del racconto. La coscienza di Zeno come opera aperta. Lettura di: Lo schiaffo del padre. Il matrimonio di Zeno, la moglie e l’amante. Un caso esemplare di ricezione contrastata. La psicanalisi. Scrittura e psicanalisi. Il significato della conclusione del romanzo. Lettura di: La conclusione del romanzo: Zeno è completamente sano perché definitivamente integrato in un contesto completamente malato. La parabola dell’inetto sveviano. La nuova poesia. Saba Il quadro d’insieme, i confini cronologici e le parole chiave: Fascismo e grande crisi, Ermetismo, Anti-novecentismo. La nuova condizione sociale degli intellettuali, la tendenza all’evasione o all’impegno, la politica culturale del Fascismo e quella delle sinistre nel Dopoguerra. Umberto Saba Umberto Saba e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica. Il Canzoniere di Saba, composizione e vicende editoriali, il titolo e la complessa struttura dell’opera. Lettura di: Saba parla del Piccolo Berto, Tre poesie alla mia balia. A mia moglie I temi del Canzoniere, la poetica dell’onestà: La chiarezza. La metrica, la lingua, lo stile: un tradizionalismo rivoluzionario. Giuseppe Ungaretti e la religione della parola. La vita, la formazione e la poetica. L’Allegria: composizione e vicende editoriali. Il titolo, la struttura I fiumi, , Mattina, Veglia Dante : Il Paradiso. Canti: I, III, VI (vv. 97-111) Lettura dei libri: Anna Karenina I Malavoglia o Mastro don Gesualdo La Coscienza di Zeno Cagliari, Il docente Gli alunni