24 Un don da “record”
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24 Un don da “record”
CRONACA P A G I N A 24 Valchiavenna IL SETTIMANALE DELLA DIOCESI DI COMO - 31 LUGLIO 2010 PRATA CAMPORTACCIO DON ANACLETO PARROCO DA 50 ANNI Un don da “record” C inquant’anni da parroco a Sant’ Eusebio. La comunità di Prata Camportaccio ha festeggiato il proprio “don dei record”, Anacleto Pegorari. Venerdì, in un clima segnato dalla tristezza per la scomparsa di Pia Assunta Gianoli, la chiesa ha accolto la funzione dedicata al mezzo secolo di presenza in paese del sacerdote originario di Caspoggio in Valmalenco. Nato il 2 febbraio del 1934, ordinato sacerdote a Como il 22 giugno 1958 dal vescovo Felice Bonromini, don Anacelto ha trascorso i primi due anni a Delebio. Poi il 23 luglio del 1960 è arrivato a Prata. «Ricordo di essere arrivato in pullman - dice -. In piazza c’era il sindaco, mi ha annunciato di portarmi il saluto di una parte del paese. Erano tempi diversi da quelli di oggi, Prata era un paese particolare, per certi aspetti diviso fra chi la pensava in maniera differente - ricorda descrivendo una situazione comune in molti paesi d’Italia -. Ora la comunità è cresciuta e siamo arrivati a 1.400 per- sone, con molte persone provenienti da fuori che hanno modificato anche il tessuto sociale. Con il passare degli anni abbiamo visto aumentare la collaborazione nei confronti della parrocchia e si sono ristrutturate la chiesa e la casa del sacerdote. Venerdì sera la comunità ha vissuto un momento triste per la scomparsa di una nostra parrocchiana, ma posso dire che ho visto tantissima gente in chiesa, non me l’aspettavo. E’ stato un motivo di grande emo- zione: in cinquant’anni trascorsi a Prata è stato il giorno migliore». C’è spazio anche per un ricordo scritto da un persona del paese, pubblicato due anni fa sul bollettino dedicato ai cinquant’anni di sacerdozio, che riassume il pensiero dei compaesani nei confronti del proprio don. «Nel luglio del 1960 - scriveva la donna - ero davanti a casa seduta su una panchina con mio papà, quando si ferma un ragazzino sorridente alla guida di una moto e ci dice “fra poco sarò il vostro parroco”. Mio papà lo osserva attentamente e poi esclama: “Tu non sei un prete, sei uno sbarbato”. Poi si è fatto un grande prete». «I miei superiori non mi hanno mai spostato, e io non ho mai chiesto di andarmene aggiunge don Anacleto, che per molti anni ha lavorato anche come insegnante di religione e ora è impegnato come cappellano alla casa di riposo della città del Mera -. Credo che Prata sia sempre più vicina a Chiavenna, insieme alle parrocchie di questa città promuoviamo numerose iniziative liturgiche e dedicate ai bambini, ritengo che il nostro destino sia quello di unirci sempre di più sotto molti punti di vista». In ottobre ci saranno altri momenti di festa dedicati al mezzo secolo di don Anacleto in paese. “Cinquant’anni in una parrocchia sono un’esperienza di tutto rispetto, ma non sono il solo. Nell’altra frazione del nostro comune, San Cassiano, don Settimo ha lavorato per un periodo altrettanto lungo», conclude il sacerdote. S.BAR. A PIURO DAL 27 AGOSTO AL 3 SETTEMBRE L’OPERA TRA ITALIA E SVIZZERA L’opera è stata scoperta dallo storico locale Gian Primo Falappi e sarà ora protagonista di una dieci giorni tra arte, cultura, storia e ambiente a Piuro. Davvero ricchissimo il programma della manifestazione “Dieci giorni tra Storia Cultura Musica Teatro Ambiente e buona Cucina” organizzata dall’Associazione ItaloSvizzera per gli Scavi di Piuro che quest’anno si terrà dal 27 agosto al 5 settembre. L’evento culmine sarà la rappresentazione concertistica dell’opera lirica: “Die Glocken von Plurs”, Le Campane di Piuro, di Seyffardt. L’opera, che si terrà in prima nazionale sabato 4 settembre al Belfort, è stata riscoperta dal consigliere dell’associazione Gian Primo Falappi presso l’archivio della città di Krefeld in Germania e sarà diretta dal Maestro Antonello Puglia. Si parte venerdì 27 alle 18 con il “Dalle origini dell’opera lirica a Seyffardt”. Per quanto riguarda gli appuntamenti fissi con il 27 inizieranno le visite guidate al Museo e agli Scavi di Piuro tutti i giorni dalle 15 alle 18 e l’aperitivo al Belfort dalle 18 alle 20. Sabato 28 alle 14.15 “Gioielli di Piuro”. Visite guidate a Palazzo Vertemate, chiesa S. Martino, chiesa Rotonda, con partenza dalla chiesa di Prosto. Seguirà “Crotti di Belfort”, visita guidata e degustazione promossa dal Consorzio “Valtellina che gusto” e dall’Associazione “De Gustibus”. Alle 21 al Belfort proiezione del dvd tratto dal progetto della scuola elementare di Piuro presentata a Expo-Monza “An Và Su a Saogn”. Domenica 29 “Sota al cuerc del lavecc”, visita guidata alle cave di pietra ollare con partenza alle 14,30. Alle 18,30 all’antico Ospitale di Piuro tavola rotonda sull’utilizzo salutistico del “lavecc” e sulle proprietà della pietra ollare negli usi domestici. Si salta, quindi, a martedì 31 agosto per un unico appuntamento. Un incontro di preghiera alle 18,30 al Belfort tra cattolici e riformati in ricordo dei morti sepolti dalla frana del 4 settembre 1618 a Piuro. Sabato 4 settembre il momento clou. Alle 20,30 è in programma la rappresentazione concertistica dell’opera lirica con orchestra di 40 elementi, le Corali “Laurenziana” e “Prosto”, e 4 cantanti solisti. Domenica 5 settembre, ultima giornata della rassegna, visita guidata al borgo di Savogno con partenza alle 9,30 e replica della rappresentazione concertistica dell’opera lirica. Per ulteriori informazioni sulla dieci giorni e sulle attività dell’associazione, che il prossimo anno compirà mezzo secolo di vita: www.piuroitalosvizzera.net. DANIELE PRATI GALLIVAGGIO La festa di S. Anna n una giornata molto fresca dopo giorni di gran caldo e in un’atmosfera spirituale tranquilla e devota, molti fedeli, in prevalenza adulti e nonni, si sono raccolti lunedì 26 luglio presso il santuario di Gallivaggio per onorare i genitori della Vergine Maria, i santi Gioacchino e Anna. In modo particolare Sant’Anna la cui festa, appunto, è la seconda per importanza del santuario valchiavennasco. A solennizzare ed arricchire con la sua sapiente parola la festosa ricorrenza liturgica, era presente l’emerito arcivescovo di Pisa ed ex vice Presidente della CEI, mons. Alessandro Plotti che, con una dozzina di sacerdoti ha presieduto la solenne concelebrazione. Prima di iniziare la cerimonia il rettore del santuario don Pietro Beretta ha presentato ai fedeli l’il- I lustre presule, che celebrava tra l’altro il suo 51° anniversario di ordinazione sacerdotale e dove aveva celebrato una delle sue prime messe ed ha ricordato in particolare il beato Luigi Guanel-la, di cui è prossima la canonizzazione, suor Maria Laura, nel decennnio della sua morte e don Siro, recentemente scomparso, perché, sul loro esempio, il “Signore Gesù conceda anche a noi di LA FESTA DI SAN LORENZO riscoprire il valore e l’importanza del perdono dato e ricevuto”. Mons. Plotti nella sua omelia ha messo in risalto le figure di Anna e Gioacchino, affermando che pur non sapendo perché il Signore ha scelto proprio loro, certamente i genitori avevano messo la loro vita nelle mani di Dio, fidandosi completamente di lui, come ha fatto la figlia Maria. Ma il tema centrale è stato quello della famiglia: nel mondo di oggi, in cui la famiglia è molto provata e fragile, i valori della vita coniugale, i rapporti matrimoniali, le tradizioni, sono da difendere, da riscoprire, da valorizzare. Mons. Alessandro, ringraziando per essere stato invitato a celebrare la festa di S. Anna in questa chiesa, ha sottolineato l’importanza dei “piccoli” santuari: “non solo dob- DOMENICA 1 AGOSTO LA FRACISCIO-ANGELOGA Pri ma domenica di agosto dedicata alla Fraciscio-Angeloga, come avviene ormai da 46 anni. Domenica 1° agosto si terrà la 46esima edizione della gara di corsa in montagna aperta a tutti. La prova sarà infatti una camminata non competitiva, con premi per le diverse fasce d’età. Saranno premiati i primi 10 della gara maschile, le prime 5 di quella femminile e poi i primi tre allievi, cadetti, ragazzi, esordienti e sotto i dieci anni maschile e femminile. Premio speciale al primo junior con il Trofeo a ricordo di Alberto Triulzi e altri premi non di classifica. Tutti i partecipanti riceveranno all’iscrizione una maglietta a ricordo della manifestazione. La gara, già Trofeo Fiorenzo Lupi, da sette anni è a ricordo di Alfredo Bongianni e Luigi Perfetti ed è organizzata, come sempre, dal Gruppo Podistico Valchiavenna. La partenza è fissata a Fraciscio, in comune di Campodolcino a 1345 metri s.l.m. e l’arrivo è davanti al rifugio Chiavenna, all’Alpe Angeloga a 2045 metri. I record da battere sono quello maschile stabilito nel 2006 da Carlo Ratti dei Falchi di Lecco con 28’55 e quello femminile fatto nel 2007 da Alessandra Valgoi con 35’52. Le iscrizioni (5 euro), si ricevono alla partenza domenica presso il Bar Genzianella a Fraciscio fino alle ore 9, oppure al telefono: 0343 36324 o 35657 o per e-mail: [email protected] o [email protected]. d.pra. Ufficializzato il programma delle celebrazioni per il patrono di Chiavenna San Lorenzo. Protagonista della giornata di martedì 10 agosto sarà come sempre palazzo Vertemate Franchi. La dimora tardo cinquecentesca di Cortinaccio di Piuro, proprietà del comune di Chiavenna, ospiterà, infatti, il tradizionale concerto classico. Alle ore 21, nel giardino, il comune di Chiavenna organizza, con ingresso libero, un concerto di musica classica, con il Quintetto Romantico composto dalla giovane stella chiavennasca Michele Montemurro, al pianoforte, Daniela Cammarano e Melinda Stocker al violino. Luca Guidi alla viola e Luigi Gatti al violoncello. I musicisti si presenteranno eseguendo brani di Haendel, Puccini, Rachmaninov, Schumann e Strauss, con il momento clou della serata previsto con l’esibizione del noto Concerto n. 1 op. 11 di Chopin. d.pra. biamo affidarci ai grandi santuari, ma dobbiamo continuare a frequentare e valorizzare i piccoli santuari delle nostre zone, che sono più vicini alla nostra vita quotidiana, punto di riferimento e di preghiera e continuo alimento per la nostra fede”. Numerosa è stata l’affluenza alle messe del mattino, e ancor più nel pomeriggio. Alla fine di ogni messa c’è stata la benedizione delle auto. CONCERTO DI PIANO A MADESIMO Nonostante il freddo il concerto “Atouch of swing” del famoso pianista Paolo Alderighi, spostato nel chiostro della chiesa parrocchiale di Madesimo, ha riscosso, sabato 24 luglio, un forte successo tra il pubblico. Un talento che, a soli 29 anni, sa interpretare e reinventare brani jazz più impegnativi, un susseguirsi di note che hanno riscaldato il pianoforte e l’anima dei presenti. La serata è stata presentata dal musicista Piero Rosa, grande amico dell’artista. PARLANDO DI ALPINISMO Una serie di conferenze per parlare di montagna e alpinismo incontrando chi della materia è un vero maestro. Il primo degli incontro, organizzato dal Cai di Valle Spluga e dall Comune di Madesimo, si terrà venerdì 30 aprile con l’appuntamento: “le montagne silenziose, vent’anni di arrampicata sulle alpi centrali. Interverrà Rossano Libera. Venerdì 6 agosto sarà la volta di Fabio Salini e Matteo Bernasconi che racconteranno la loro ascesa alla parete del Cerro Torre. L’ultimo appuntamento è per giovedì 12 agosto quando Enrica Guanella e Pio Guanella parleranno dell’alpinismo in Val San Giacomo. Tutti gli incontri si terranno a Madesimo in sala civica alle 21. Ingresso libero.