quel viaggio chiamato maratona
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quel viaggio chiamato maratona
Data VADODICORSA.WORDPRESS.COM 14-04-2015 Pagina Foglio 1 / 4 VADO DI CORSA HOME / INFO / LIBRI / GARE / INTERVISTE QUEL VIAGGIO CHIAMATO MARATONA 14 APRILE 2015 / DEB3008 Cerca … CERCA ARCHIVI Seleziona mese ARTICOLI RECENTI QUEL VIAGGIO CHIAMATO MARATONA PROPRIO A MILANO IL MIO “PEGGIOR BEST” (PB) Anche questa notte ho dormito poco. Le gambe sono ancora indolenzite. La maratona è così: chiede e pretende prima, durante e dopo. La maratona non è una sfida, perché non può essere IN MARATONA! A POCHE ORE DALLA MILANO MARATHON sfidata, vince lei, sempre. E’ lei che decide come andrà la tua gara, tu puoi solo arrivare al meglio e fare del tuo meglio. Quel che ESSERE GREEN CORRENDO SE NON CREDI IN TE STESSO non mi riferisco a quella in se stessi. Quella c’è di certo nel CHI LO FARA’? momento che si decide di mettersi sulla linea di partenza. Mi riferisco proprio alla fiducia nella maratona. Essa ha stretto un patto con ogni corridore che cerca in lei quel qualcosa che non trova altrove. Il fatto è che il patto cambia da corridore a L’AMORE AI TEMPI DEL RUNNING, OVVERO DITELO CON UN PETTORALE Codice abbonamento: bisogna aver fiducia, ci si deve affidare. Quando parlo di fiducia, 111138 succede in quei 42km non lo puoi prevedere. Nella maratona VADODICORSA.WORDPRESS.COM Data 14-04-2015 Pagina Foglio 2 / 4 corridore, da gara a gara, a volte anche durante la stessa gara, e STRONGMANRUN, “FORTI” soprattutto non lo si conosce prima. Lo si capisce solo durante, NON SOLO PER CORRERE correndo e potrebbe non essere quel che si sperava. Lì si apprende un’altra lezione della maratona: il risultato si accetta e non si UNA SFIGATA discute, niente se e niente ma. Inutile fare processi. Si porta a casa ALLA STRAMILANO il verdetto. E’ un po’ come essere il capitano di una nave che si mette in mare; alle intemperie, ai cavalloni, alle risacche si può solo rispondere lì per lì, anche se sei il più bravo dei naviganti sono TANTI BUONI MOTIVI PER NON USCIRE CON UN RUNNER impossibili da prevedere. Non c’è nulla di scontato. Non resta che assecondare il mare con tutte le proprie abilità, talvolta riuscendo RUNNER, ASCOLTATE VOI a trovarne di nuove, talaltra scoprendo di avere delle mancanze. STESSI E NESSUN ALTRO Nella prima parte della mia maratona mi sono fidata e affidata a QUEL CHE RIMANE DOPO quei 42km e tutto era perfetto, ero come cullata, la sensazione di LA RUNDONATO E IL MIO essere in una sorta di grembo materno. Era certa di essere in un flusso invisibile (non mio, ma della maratona) che mi avrebbe portata alla fine. Poi qualcosa è cambiato, non sentivo più questa sensazione e ho avuto paura, non mi sono più fidata di lei, ho ELOGIO ALLA LENTEZZA MARATHON DES SABLES: QUELL’IRRESISTIBILE RICHIAMO DEL DESERTO forzato invece di mantenere la calma e ritrovare il flusso. E la maratona a quel punto ha deciso che la lezione per me in questa TOKYO, IL SOL LEVANTE E LA gara dovesse essere quella di assaggiare l’amarezza. Porto a casa DISTANZA REGINA senza discutere, senza cercare motivazioni, senza recriminazioni. La fase di recupero serve non solo per riparare i microtraumi fisici, ma anche per assimilare e superare le lezioni, buone o meno buone, ricevute. Non puoi correre, i ritmi sono ridotti, passi più tempo sdraiato con te stesso, quale occasione migliore per riflettere e imparare? IL GIORNO DOPO LA MARATONA E L’AMNESIA DEL MARATONETA BRESCIA ART MARATHON: UNA MARATONA IN RIMONTA In questi giorni ho sentito i racconti di altri partecipanti alla maratona: c’è chi ha avuto crampi allo stomaco e si è dovuto ORIENTEERING: PERDERE LA ritirare al 30esimo km dopo mesi e mesi di preparazione; c’è chi ha BUSSOLA PER RITROVARE avuto un crampo muscolare al 32esimo km e ha zoppicato fino al LA DIREZIONE traguardo; c’è chi si è dovuto togliere le scarpe e correre scalzo l’ultimo chilometro per il male che facevano i piedi ormai gonfi. Un amico maratoneta mi ha detto che durante una maratona anni RICORDI IN PISTA QUELLI DELLE 7 E 40 INSEGUENDO IL TEMPO E I volti degli altri corridori perché corri affianco a qualcuno o dietro, PENSIERI AL Non le vedi da davanti le espressioni tirate, le smorfie di dolore, le TROFEO SEMPIONE deformazioni dello sforzo. Al traguardo il nostro volto è al settimo cielo dalla gioia, ma solo qualche chilometro prima era sfigurato dalla fatica. Pensando a quei volti, viene spontanea la domanda: chi ce lo fa fare?! ma questa è la domanda di chi non corre. Chi corre sa bene che per quanto abbia faticato e magari sofferto, ricorrerebbe ogni maratona fatta un’altra volta e al BRESCIA MARATHON: INSIEME FINO ALLA META CARA CORE STABILITY QUANTO TI HO CERCATA… Codice abbonamento: maratoneti nelle ultime fasi della corsa. Non si vedono mai bene i 111138 fa si è fermato per la stanchezza e si è messo a guardare i volti dei VADODICORSA.WORDPRESS.COM Data Foglio traguardo già pensa a quella successiva. 14-04-2015 Pagina 3 / 4 JAVIER ZANETTI, CAPITANO DA BUENOS AIRES Correre una maratona è alla portata di tutti, bisogna solo avere il coraggio di farlo. I numeri parlano chiaro, arrivano al traguardo UNA VERCELLI RUN 30KM quasi tutti i partecipanti e sono migliaia e migliaia ad ogni PER CHI NON SI PERDE IN manifestazione. Non stiamo dunque parlando di qualcosa di impossibile. Sta al singolo decidere se fare quel viaggio, perché di viaggio si tratta, oppure no. Ora che il mio viaggio continua, UN BICCHIERE D’ACQUA PINO GUARNACCIA: L’ALLENATORE CAPACE DI nonostante gli ormeggi siano momentaneamente in porto, prima FAR INNAMORARE di ripartire per nuove avventure, mi sono di stimolo le parole di DELLA CORSA Stefano Baldini e Davide Cassani, incontrati al Marathon Village nello stand Enervit. Loro di viaggi indossando un pettorale, STEFANO MEI: UNA VITA momenti di gloria e momenti di sconforto, lezioni date e imparate, DA RECORD patti con lo sport ne hanno fatti parecchi. CARLO PETRINI E TUTTO IL Chissà perché si pensa ai grandi atleti come a persone sfuggenti e altezzose, Stefano Baldini è tutto il contrario: è sorridente, PEGGIO DEL CALCIO MINUTO PER MINUTO accogliente e disponibile. Ci sediamo, parliamo di del più e del SECONDA STELLA A DESTRA meno. Difficile trovare una domanda a cui non abbia già risposto. E POI CORRI SEMPRE Chiedere qualcosa di originale è impresa quasi impossibile e mi DRITTO VERSO L’ISOLA CHE scoccia continuare a fargli sempre le stesse domande. Allora mi NON C’E’ limito ad abbozzare qualche argomento e ad ascoltare attenta, cercando di cogliere le emozioni che stanno dietro alle parole e ai contenuti: “Sono nato in una famiglia numerosa con undici figli (6 maschi e 5 femmine), per ricevere attenzione da piccolo dovevo sgomitare. Correre mi ha dato la possibilità di uscire di casa e fare UN’A RUNNER FRA I ROAD RUNNERS PER UNA SERA IL CALCOLO DEI DANNI esperienze che mi hanno portato a crescere come persona. La corsa ha A VERONA UNA MEZZA contribuito fortemente a far uscire una parte di me che senza non sarei MARATONA PER CELEBRARE mai riuscito a tirare fuori. Peraltro lo sport fatto ad un certo livello devi L’AMORE PER LA CORSA già sapere che non sarà sempre la tua strada, dura poco è una parentesi della propria esistenza, bisogna cercare di godersi questo periodo perché IL GIORNO PRIMA è uno dei più belli della vita e quando finisce lo si rimpiange tantissimo. DELLA GARA Mi è sempre piaciuto gareggiare, la tensione dei momenti importanti, quelli di quando metti il numero sul petto, per questo ho cercato di portare più avanti possibile questa fase, ma sapendo che finisce ho TRA PISTA E CAMPESTRE: LA MIA PRIMA VOLTA AL CORRIGIURIATI cercato di viverla al massimo e nel modo più soddisfacente possibile. Momenti difficili ce ne sono stati, ce ne sono sempre , però devi avere la LUCIANO BAGOLI: LO voglia di ripartire e avere vicino persone che ti fanno vivere nel modo SPORT PER AGGREGARE E giusto il quotidiano, ovvero insegnandoti che non tutto va bene, che è NON PER DIVIDERE magari dopo tante battute d’arresto, il successo ha un sapore decisamente più buono rispetto alle cose che arrivano invece un po’ per caso. La corsa è democratica: vede tutte le persone partire dalla stessa linea, correre sullo stesso percorso, davanti allo stesso pubblico e E VENNE IL GIORNO DELL’URBAN-LUNGHISSIMO GENNARO DI NAPOLI: GLI EX CAMPIONI HANNO ANCORA TANTO DA Codice abbonamento: più che dalle vittorie. Quando poi riesci ad arrivare ad un buon risultato, 111138 più difficile vincere che perdere, ma che dalle sconfitte si impara molto di VADODICORSA.WORDPRESS.COM Data 14-04-2015 Pagina Foglio 4 / 4 tagliare lo stesso traguardo, non esiste uno sport come questo.” DARE ALL’ATLETICA Davide Cassani è elegantissimo, misurato ed impeccabile. Una QUANDO LA PASSIONE PER vita nel ciclismo e ora ha deciso di intraprendere una nuova LA CORSA DIVENTA UN avventura: correre il mitico Passatore, 100km di corsa, da Firenze NEGOZIO SPECIALIZZATO a Faenza. “Sono di Solarolo, abito a Faenza, ho sempre sentito parlare di questa 100km. Ora, a 54 anni, è il momento che la corra. L’obiettivo è di arrivare sotto le 9 ore. In occasione della maratona di Milano ho intenzione di fare quasi 60km, correndo qualche chilometro prima, “PER VIVERE UN UOMO HA BISOGNO DI CIBO, DI ACQUA E DI UNA MENTE ACUTA” LOUIS ZAMPERINI qualcuno dopo e in mezzo ci metto la maratona, senza guardare troppo al tempo, ma soprattutto cercando di stare sulle gambe più possibile. LO ZEN E L’ARTE DELLA Rispetto al ciclismo, la corsa è più traumatica, più difficile, ho paura di CORSA DI LUCA SPECIANI farmi male, sto sempre molto attento. Anche per questo una volta alla settimana alterno alla corsa la bicicletta. Sono entrambi sport che amo, per questo mi spiace che ancora non c’è quella sensibilità nei confronti di manifestazioni come le granfondo e le maratone, anzi a volte c’è un po’ di antipatia, da parte di chi non pratica nel veder rallentare o limitare la IO, LA MIA VOGLIA DI CORRERE, LA STRAMAGENTA E IL GELO DEI GIORNI DELLA MERLA viabilità da eventi del genere. Niente a che vedere con altre città MATTEO MODUGNO: SUL europee e mondiali dove sono viste come un momento di festa per tutti, RING IMPARI A CONOSCERE cittadini compresi. Vorrei veramente vedere più simpatia verso questi TE STESSO eventi, soprattutto nel caso di sport di resistenza, come sono appunto la corsa e il ciclismo, che peraltro fanno bene e sono accessibili a tutti. GROSSO GUAIO AD Divulgare una sana passione per lo sport è quello che cerchiamo di fare ANTIDOPING TOWN nel programma Deejay Training Center la domenica mattina su Radio Deejay. Io e Stefano Baldini siamo stati dei professionisti che ora praticano da amatori e ci combiniamo bene con Linus che è un vero IN FASE DI RECUPERO: SILENZIO, SONO UNDER CONSTRUCTION! appassionato ed è il maratoneta di tutti i giorni. Questo connubio ci rende particolarmente efficaci nel trasmettere la voglia di fare sport, di A NOVARA UNA MEZZA stare bene facendolo e di parlarne divertendoci. A volte quando si sente MARATONA parlare dei campioni sportivi sembrano quasi degli extraterrestri, invece CONTRO CORRENTE noi tre siamo persone normali, alle quali piace fare cose alla portata di La voglia di fare sport la trasmettiamo a chi ci ascolta con l’esempio, mettendoci in gioco. D’altronde non sarei credibile se parlassi di ciclismo NATI PER CORRERE MILLION DOLLAR BABY: RISCHIARE TUTTO PER UN o di corsa senza praticarli”. SOGNO CHE NESSUNO VEDE Ascoltare ed osservare è la parte che preferisco delle interviste. PAULA RADCLIFFE, LA Solo senza cercare di strappare delle risposte, si riesce a trovare DONNA-MARATONA dei contenuti per poi raccontare storie che valga la pena leggere. SI RITIRA Quelli che vedere di seguito sono degli scatti di questo bel momento di confronto. 65 ATLETI FIDAL ASSENTI AI TEST ANTIDOPING, LA PROCURA LI CONVOCA 111138 pratichiamo sport in prima persona, non ci limitiamo a dire che fa bene. BORN TO RUN, SIAMO TUTTI Codice abbonamento: tutti, come le maratone. La nostra forza è che siamo ascoltati perché