5^L documento 15_5 - ITT «Marco Polo»

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5^L documento 15_5 - ITT «Marco Polo»
ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO “MARCO POLO”
Via Ugo La Malfa, 113 – 90133 P A L E R M O
c.f. 80012780823 – c.m. PATN01000Q
Tel. 091/6886878– Fax. 091/6886792
e-mail: [email protected] [email protected]
sito internet: www.ittmarcopolopa.it
CLASSE 5^ sez L
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
anno scolastico 2014/2015
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
DOCENTE
Religione
Scambia Paola
Lingua e Lettere Italiane
Sapienza Caterina
Storia ed Ed. Civica
Sapienza Caterina
Inglese
Salvia Valentina
Francese
Guarcello Sandra
Tedesco
Speciale Silvana
Arte e Territorio
Tarantino Gaetana
Matematica e Informatica
Muratore Daniele
Geografia del Turismo
Nicchitta Dario
DisciplineTur.e Aziendali
Frisina Maria Cristina
Diritto e Leg.Turistica
Bianchini Annalisa
Educazione Fisica
Russo Giuseppe
FIRMA
2
PROFILO DI INDIRIZZO
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico
e competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e
sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed
ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia
al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.
E’ in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi
turistici anche innovativi;
- promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue i risultati
di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne
le ripercussioni nel contesto turistico; - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali
e specifici dell’impresa turistica; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica
attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree
geografiche e culturali diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento
a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settore Turistico.
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresa turistica.
10.Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
ELENCO ALUNNI
N°
COGNOME e NOME
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
Bellavista Salvatore
Castrofilippo Giorgia
Cavaliere Giulia
Cordaro Marco
D’Alessandro Giulia
Davì Davide
Ficarra Carmelo
Lo Nardo Francesca
Maenza Marco
Maniscalco Giovanni
Messeri Roberta
Micalizzi Davide
Miranda Giorgio
Musso Irene
Nicolae Fanica
Richichi Marzia
Sciglio Gabriella
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
ISCRITTI
III a.s. 12/13
20
IV a.s. 13/14
20
Promossi
Promossi con debito
Non promossi
8
6
6
9
5
5
V a.s. 14/15
17 (di cui 2 non
frequentanti)
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è formata da 17 alunni, tutti provenienti dalla classe quarta L ad eccezione di Davide
Micalizzi, proviente dalla classe 4 E, che ha deciso di lasciare il corso ESABAC ed è stato
aggregato alla sezione L
L’ affiatamento e la coesione raggiunti sono il risultato di un processo graduale di crescita con
modalità e tempi differenziati in un contesto scolastico nel quale sono emerse accoglienza e
solidarietà non è mai venuto meno il dialogo educativo.
Il comportamento degli alunni è stato improntato sempre alla correttezza e alla disponibilità sia
nelle relazioni interpersonali sia nelle attività svolte all'esterno della scuola, presso Enti pubblici e
privati in cui essi hanno dimostrato senso di responsabilità e competenza professionale.
Circa il rendimento scolastico, nel corso del triennio sono emerse le diverse personalità dei ragazzi
e sono stati raggiunti obiettivi didattici di diverso livello, in rapporto alle capacità, all’impegno,
alla partecipazione e alla qualità dello studio; gli alunni che hanno dato prova costante di maggiore
serietà di intenti e di un buon metodo di studio hanno conseguito risultati soddisfacenti, i più deboli
e i meno interessati hanno comunque raggiunto un livello di preparazione globalmente sufficiente
Non sono mancati durante il triennio casi problematici legati a difficoltà di apprendimento, e
problemi personali o familiari che hanno influenzato negativamente il rendimento scolastico,
determinando in alcuni casi ritiri o la mancata ammissione all’anno successivo.
Aiutati dal gruppo classe che si è dimostrato accogliente e maturo, il c.di c. ha gestito con molta
attenzione i casi di cui sopra, incoraggiando sempre la partecipazione alle attività scolastiche e
gratificando gli alunni in difficoltà per i progressi, sia pure lievi, dimostrati.
Va ricordato che alcuni alunni nell’intero corso di studi si sono distinti in diverse attività
extracurriculari avviate dai singoli docenti della scuola o in rete anche con altri Istituti ( stages
linguistici in Francia, ed U.K., partecipazione a gemellaggi con scuole europee, partecipazione a
progetti Comenius, PON, POR, PASCH, Legalità, Ambiente, Salute).
In particolare si segnala la partecipazione, in qualità di guida e di assistenti, a manifestazioni
internazionali tenutesi a Palermo; in queste occasioni gli alunni hanno dimostrato il possesso di
notevole versatilità, capacità creativa e organizzativa sia nel lavoro individuale sia di gruppo, come
attestato da tutti gli enti, associazioni e istituzioni con i quali la scuola ha collaborato.
5
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI SVOLTE DAGLI STUDENTI
Stages – tirocini
L’alunna Giulia Cavaliere ha partecipato nel triennio a stage linguistici in England
L’alunno Micalizzi ha partecipato a stage linguistico in Germania nel corso del IV anno
Alternanza Scuola- Lavoro : nel IV anno la classe ha lavorato su un modulo di 32 ore curriculari
(lavoro in agenzia) + 32 ore (strutture recettive) +6 ore pomeridiane con esperti del settore.
Gli alunni Bellavista , Cavaliere, Cordaro, Ficarra e Maniscalco hanno completato il percorso con
un tirocinio di 30 ore presso agenzia turistica
Visione di film, spettacoli teatrali
Visione dei tre film sulla I guerra mondiale progetto “100 anni di grande guerra” visione dei film
“Ritorneranno i prati”, “Fango e gloria”, ”Uomini contro”.
Visione del film “Il giovane favoloso”
Progetti sviluppati dal consiglio di classe
Attività di orientamento agli studi universitari presso l’Università degli Studi di Palermo
Attività di orientamento agli studi universitari (UET) in Istituto alla presenza di docenti e presidi
di facoltà
Viaggio di istruzione: Crociera di 7 giorni ( Mediterraneo)
L’alunna Cavaliere ha partecipato ad un PON di archeologia a Gibellina ad un gemellaggio in
Francia e un Comenius in Olanda
Le alunne Cavaliere e Lo Nardo hanno partecipato ad un PON per la formazione di guide turistiche
Partecipazione a conferenze, congressi, seminari
Attività di accoglienza e di guida turistica presso Palazzo S. Elia e presso il Conservatorio Bellini
in occasione di mostre e convegni
Gli alunni Bellavista, Micalizzi, D’alessandro, Messeri, Castrofilippo hanno partecipato al
seminario presso L’Università di Palermo sulla leteratura italiana
Visita della mostra fotografica organizzata dal Goethe Institut “Luftbrùcke” presso Palazzo Ziino
Incontro con il prof. Francesco Feltri sulla “Shoah”.
Attività di recupero
Non essendo disponibili somme per pagare il recupero pomeridiano, i docenti si sono impegnati a
effettuare il recupero in itinere, durante le ore curriculari
6
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Ai fini dell’attribuzione del formativo, sono stati considerati i seguenti elementi:
-
Profitto
-
Frequenza scolastica
-
Interesse e impegno nel dialogo educativo
-
Partecipazione alle attività complementari e integrative
-
Diligenza e costanza nello studio
-
Capacità di approfondimento autonomo
-
Educazione e rispetto nei confronti dei docenti, dei compagni, della scuola.
-
Corsi di lingua, soggiorni in scuole o campus all'estero
-
Esperienze nel campo artistico e dei beni culturali
-
Altri titoli di studio posseduti che attestino competenze aggiuntive e/o complementari al
corso di studi.
-
Attività sportive d'alto livello.
-
Esperienze significative di volontariato.
Per quanto riguarda il credito scolastico, determinato dalle fasce di merito a seconda della media
scolastica, si è provveduto ad integrare il punteggio in caso di pieno superamento del debito
7
SIMULAZIONE DELLE PROVE DELL’ESAME DI STATO
numero totale delle simulazioni svolte 5
prima prova scritta
nr. delle simulazioni 2
n° tipologia A (analisi del testo)
n° tipologia B (saggio breve)
seconda prova scritta
nr. delle simulazioni 1
terza prova scritta
nr. delle simulazioni : 2
tipologia dei quesiti : “ A “
discipline coinvolte : Dta, Francese, Matematica Arte
tempo assegnato per lo svolgimento : 2 h.
8
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Conoscenze
Competenze
Dimostra di non avere
Non sa applicare le
alcuna conoscenza dei
conoscenze minime, anche se
contenuti essenziali.
guidato. Non tenta neppure
Benché guidato non
di procedere alla loro
risponde ai quesiti posti
applicazione.
Sostanzialmente nulle le
Commettendo errori di
conoscenze sui contenuti
estrema gravità dimostra di
essenziali, data l'ampiezza non sapere, nella sostanza,
e la gravita delle lacune
applicare le conoscenze
evidenziate.
minime, anche se guidato.
Capacità
Voto/10
In ambito disciplinare non
evidenzia alcuna abilità.
1
Comunica in modo scorretto
ed improprio.
2
Frammentarie e
gravemente lacunose le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Commettendo errori di
notevole gravità dimostra di
non sapere, nella sostanza,
applicare le conoscenze
minime, anche se guidato.
Comunica in modo scorretto
ed improprio. Commette
gravi errori nell'uso della
terminologia tecnica
essenziale.
3
Superficiali e lacunose le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Applica le conoscenze
minime commettendo
sostanziali errori anche nella
esecuzione di compiti
semplici
Comunica in modo
inadeguato. Commette errori
nell'uso della terminologia
tecnica essenziale.
Superficiali ed incerte le
conoscenze dei contenuti
essenziali.
Stenta ad eseguire compiti
semplici.
Si esprime in modo non
sempre adeguato. Utilizza
con qualche difficoltà la
terminologia tecnica
essenziale.
Conosce i contenuti
essenziali della disciplina
Esegue correttamente
compiti
Semplici
Comunica in modo semplice
ma chiaro. Usa correttamente
la terminologia tecnica
essenziale.
6
Conosce i contenuti
fondamentali della
disciplina.
Esegue correttamente
compiti di media difficoltà.
Comunica in modo chiaro e
corretto dimostrando
confidenza con la
terminologia tecnica.
Effettua correttamente
collegamenti fra argomenti
diversi della disciplina.
Conosce i contenuti in
modo completo e con
degli approfondimenti.
Applica autonomamente le
conoscenze a problemi di
una certa complessità in
modo globalmente corretto.
Comunica in modo efficace
ed appropriato; individua
collegamenti anche
interdisciplinari; compie
analisi e sintesi corrette.
4
5
7
8
9
Complete, organiche,
articolate e con
approfondimenti
autonomi.
Organiche, approfondite
ed ampliate in modo
autonomo e personale.
Applica le conoscenze in
modo corretto ed autonomo
anche a problemi complessi.
Applica le conoscenze in
modo corretto, autonomo e
creativo a problemi
complessi.
Comunica in modo efficace
ed articolato; rielabora in
modo personale e critico;
gestisce situazioni nuove e
complesse.
Comunica in modo efficace
ed articolato. Legge
criticamente fatti ed eventi;
gestisce situazioni nuove e
complesse individuando
soluzioni originali.
9
10
10
I.T.E.T. “MARCO POLO”
ESAME DI STATO a.s. 2014/15
Commissione______________
Classe___________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - PRIMA PROVA SCRITTA
Candidato ____________________
Tipologia A: analisi e
commento di un testo
INDICATORI
1. COMPRENSIONE
2. ANALISI
3. INTERPRETAZIONE E
APPROFONDIMENTI
4. PROPRIETA' GRAMMATICALI E
LESSICALI
5. EFFICACIA ARGOMENTATIVA
PUNTEGGIO: PRESTAZIONE
0
0
Insufficiente
1
1
Mediocre
1.5
1.5
Sufficiente
2
2
Discreta
/ Buona
2.5
2.5
Ottima
eccel.te
3
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
Nulla
Tipologia B: articolo di giornale
/ saggio breve
INDICATORI
1. ADERENZA ALLA TIPOLOGIA
TESTUALE
2. ANALISI, COMPRENSIONE E USO
DELLA DOCUMENTAZIONE
3. RIFERIMENTO A CONOSCENZE
PERSONALI E/O ESPERIENZE DI
STUDIO
4. CORRETTEZZA, PROPRIETA'
LESSICALE E STRUTTURA DEL
DISCORSO
5. CAPACITA' ARGOMENTATIVE ED
ELABORAZIONE PERSONALE
PUNTEGGIO: PRESTAZIONE
Nulla
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
/ Buona
Ottima
eccel.te
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
Tipologia C e D: tema di Storia e
attualità
INDICATORI
1. PROPRIETA' GRAMMATICALI:
PUNTEGGIATURA, ORTOGRAFIA E
MORFOSINTASSI
2. PROPRIETÀ E VARIETÀ DEL
LESSICO
3. PERTINENZA, COMPLETEZZA ED
APPROFONDIMENTI DEI
CONTENUTI
4. COERENZA, COESIONE
5. CAPACITA' LOGICO-CRITICHE
Voto
finale
Voto
finale
PUNTEGGIO: PRESTAZIONE
Nulla
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta
/ Buona
Ottima
eccel.te
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
1
1.5
2
2.5
3
0
0
1
1
1.5
1.5
2
2
2.5
2.5
3
3
Voto
finale
La Commissione attribuisce al candidato il voto di ___/15
La Commissione:
1-------------------------------------------------
2---------------------------------------------11
3------------------------------------------------4---------------------------------------------5------------------------------------------------6-------------------------------------------Il Presidente: _______________________________
12
I.T.T. “MARCO POLO”
Esami di Stato a.s. 2014/2015 – Commissione ………………. – Classe V……..
Griglia di valutazione della seconda prova scritta – Lingua Inglese
Candidato:___________________
INDICATORI DI
COMPETENZA
DESCRITTORI DEI LIVELLI DI
PADRONANZA
PUNTEGGIO
Comprensione scritta
Comprensione del testo
Uso della lingua.
Competenze grammaticali,
lessicali e sintattiche
Limitata
Approssimativa
Sufficiente
Piena
Approfondita
Scorretto
Incerto
Corretto
Discreto
Buono
TOTALE
1-2-3
4-5
6-7
8-9
10
1
2
3
4
5
…../15
………./15
Produzione scritta
Aderenza alla traccia
Uso del linguaggio settoriale ed
efficacia comunicativa/espressiva
limitata
Parziale
Sufficiente
Piena
1
2
3
4
Esaustiva
5
Improprio e inadeguata
Non sempre corretto e parziale
Adeguato e sufficiente
Corretto e appropriata
Fluido, elaborato e significativa
TOTALE
1-2-3
4-5
6-7
8-9
10
…../15
TOTALE su 30
………./15
...……../30
TOTALE su 30 diviso 2
………./15
Tenuto conto dei criteri di valutazione adottati per la correzione della seconda prova scritta la
Commissione attribuisce al candidato il voto di __________/15
La Commissione
1_______________________
2____________________
3____________________
13
4______________________
6_____________________
5_____________________
Il Presidente
14
Classe: 5°L
Candidato/a_______________________________
Voto in decimi
1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6
Voto in quindicesimi 1 2 3
4 5
6 7
8 9
6,5 7
10 11
8
9
10
12 13 14 15
Esami di Stato-TERZA PROVA SCRITTA-Scheda di valutazione
Descrittori
Punti
-Pertinenti ed esaurienti……………….
6.Ottimo
DTA
Francese
Arte
Matematica
Conoscenze
-Pertinenti …………………………….
5.Buono
Punti 6
-Sufficientemente pertinenti
ed essenziali...
4.Sufficiente
frammentarie / in parte pertinenti3.Insufficiente
-lacunose e/o poco pertinenti
2.Gravemente
insufficiente
-Rari e carenti cenni sui contenuti e/o
per nulla pertinenti………………………
1.Scarso
- Esaustivo e corretto
4.Ottimo/Buono
Sviluppo e
trattazione -Sufficiente ma generico
3.Sufficiente
dei contenuti
-Parziale e poco corretto
2.Insufficiente
Punti 4
-Inadeguato
1.Scarso
Espressione precisa, appropriata 5.Ottimo
Espressione e corretta
Punti 5
Espressione chiara e articolata 4.Buono
/ lievi errori………
Espressione chiara / qualche 3.Sufficiente
errore…………………………………..
Errori e articolazione incerta
2.Insufficiente
Gravi errori /
1.Gravemente
Difficoltà nella comprensione delinsufficiente
testo …
Punti tot.
Nelle singole
discipline (*)
Punteggio complessivo
(media)
Totale Punti_________/15
(*) In caso di quesito non svolto punti 0
15
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: Storia
Docente: Caterina Sapienza
Testi adottati: F.M. Feltri - M.M.Bertazzoni - F.Neri "La torre e il pedone" ed. SEI
Altri supporti didattici: Video, film, documentari, carte geografiche
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Numero di ore annuali svolte:
Strategie di recupero adottate: lettura ad alta voce del testo , individuazione dell'idea centrale,
riassunti, schemi
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
L'inizio del XX secolo
ARGOMENTI
La società di massa
La belle époque
L'età giolittiana
La grande
trasformazione 19141929
Prima guerra mondiale
Rivoluzione bolscevica
La Repubblica di Weimar
Il dopoguerra in Italia e l'avvento del fascismo
La grande depressione negli USA
Democrazie e
totalitarismi
Il regime fascista
Il nazionalsocialismo
Lo stalinismo in Russia
La seconda guerra mondiale
Il crollo del fascismo. La Resistenza
La Shoah
Il secondo dopoguerra in
Italia
Referendum istituzionale
Nascita della repubblica
16
Il mondo bipolare
Guerra fredda e ricostruzione in Europa
I due blocchi USA e URSS
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale
Lezione orientata da domande e problemi
Discussione e confronto in classe
Elaborazione di schemi e mappe concettuali
Metodologia improntata alla ricerca
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Interrogazioni orali
Interrogazioni brevi dal
posto
Saggi brevi di ambito
storico-politico
temi (tipologia C)
OBIETTIVI
Conoscenza dei grandi eventi storici
Capacità di operare collegamenti diacronici e sincronici dei fatti
storico-politici
Capacità di cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi
Palermo, 15 maggio 2015
17
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: Italiano
Docente: Caterina Sapienza
Testi adottati: G. Baldi - M. Razetti - G. Zaccaria L'attualità della letteratura (vol.III tomo A-B)
Ed. Paravia
Altri supporti didattici: Fotocopie, film, articoli di giornale, riviste, vocabolario della lingua italiana
Numero di ore settimanali di lezione: 4
Numero di ore annuali svolte:
Strategie di recupero adottate: recupero in itinere, studio guidato del manuale, produzione di
schemi e mappe concettuali
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
L'età della
Restaurazione
ARGOMENTI
G. Leopardi : vita - poetica - opere
L'Italia postunitaria: le
nuove tendenze e il
trionfo del romanzo
Il Verismo italiano
G. Verga : vita - poetica - opere
La lirica italiana tra
Ottocento e Novecento
G. Pascoli : vita - poetica - opere
G. D'Annunzio : vita - poetica - opere
Dal romanzo decadente
al romanzo della crisi
G. D'Annunzio: racconti e romanzi
L. Pirandello : vita - poetica - opere
I. Svevo : vita - poetica - opere
La stagione delle
avanguardie
Il Futurismo
La poesia del
Novecento: movimenti,
poetiche, tendenze
G. Ungaretti
E. Montale
L'Ermetismo e S. Quasimodo
STRATEGIE DIDATTICHE
18
Lezione frontale
Lezione orientata da domande e problemi
Discussione e confronto in classe
Elaborazione di schemi e mappe concettuali
Esercitazioni scritte finalizzate alla preparazione della prima prova
Analisi guidata dei testi letterari
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Interrogazioni orali
Interrogazioni brevi dal
posto
Analisi del testo (tipologia
A)
Saggi brevi
Temi di ordine generale
(tipologia D)
OBIETTIVI
Conoscenza corretta e completa delle tematiche e degli argomenti
affrontati
Capacità di operare collegamenti tra diverse tendenze artistiche e tra
diversi autori
Capacità di cogliere l'evoluzione problematica di temi e problemi
Capacità di esprimersi in modo corretto e adeguato
Palermo, 15 maggio 2015
19
SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia:
Docente:
ARTE E TERRITORIO
TARANTINO GAETANA
Testi adottati: CRICCO- DI TEODORO, Itinerario nell’arte, vol. III, versione verde nuova edizione
multimediale, editore Zanichelli
Altri supporti didattici:
CD ,presentazioni in PowerPoint, filmati, video e strumenti
informatici del
laboratorio multimediale di Storia dell’arte
Testi disponibili nella biblioteca di istituto o in possesso dell’insegnante
Numero di ore settimanali di lezione:
Numero di ore annuali svolte:
2
40 (sino al 15 maggio 2015)
Strategie di recupero adottate: attività di recupero in classe durante le ore curriculari in classe
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
IL SECONDO
CINQUECENTO
IL SEICENTO
IL SETTECENTO:
VERSO IL SECOLO
DEI LUMI
TENDENZE
ARTISTICHE
TRA 1700 E 1800
TENDENZE
ARTISTICHE DELLA
2° METÀ DEL 1800
ARGOMENTI
Il Manierismo
L’architettura di Andrea Palladio (La Rotonda)
Il Barocco: inquadramento storico/politico e caratteri generali
Caravaggio (Canestra di frutta, Conversione di S. Matteo, Morte della
Vergine)
Gian Lorenzo Bernini (Colonnato di S. Pietro, Baldacchino di S.
Pietro, Estasi di S. Teresa)
Francesco Borromini (Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza)
Il Rococò (cenni)
Luigi Vanvitelli (La Reggia di Caserta)
Il Vedutismo (cenni)
Il Neoclassicismo: caratteri generali
Antonio Canova (Amore e Psiche)
J. Luis David (il Giuramento degli Orazi)
Il Romanticismo: caratteri generali
T. Gericault (la Zattera della Medusa)
E. Delacroix (la Libertà che guida il popolo)
Il Romanticismo italiano: F. Hayez (il Bacio)
Il Salon - Inquadramento storico-politico della 2° metà del 1800
L’Architettura del ferro, Le Esposizioni Universali (Londra 1951,
Parigi 1889)
La Scuola di Chicago: la nascita del Grattacielo
L'impressionismo: caratteri generali
20
E. Manet (Colazione sull'erba), C. Monet (Impressione sole nascente),
E. Degas (L'assenzio), P.A. Renoir (Colazione dei canottieri)
TENDENZE
ARTISTICHE ULTIMO VENNTENNIO
DEL 1800
LE ESPRESSIONI
ARTISTI-CHE
DELL’INIZIO DEL XX
SECOLO
LE AVANGUARDIE
FIGURA-TIVE DEL
XX SECOLO
L’ARCHITETTURA
DEL XX SECOLO
Il Postimpressionismo: caratteri generali
P. Cezanne (i giocatori a carte, la Montagna di S. Victoire)
G. Seurat (il pointillisme: una domenica pomeriggio alla Grand Jatte)
P. Gauguin (il Cristo giallo)
V. Van Gogh (Disegno di un albero, I Mangiatori di patate, il Ponte di
Langlois, Campo di grano con volo di corvi)
L'Art Nouneau: caratteri generali
La Secessione austriaca: G. Klimt (Giuditta I e Giuditta II)
Lo Stile Floreale a Palermo: la Palermo dei Florio ed E. Basile
A. Gaudì (Casa Battlò, Casa Milà o Pedrera)
L’Espressionismo europeo:
I Fauves: H. Matisse (la stanza rossa)
La Die Brucke: Ernst Ludwig Kirchner (cinque donne per strada).
Emil Nolde (la ballerina). Ernst Heckel (Giornata limpida)
Edvard Munch (Fanciulla malata, il Bacio, Pubertà, Il grido o L'urlo)
Il Cubismo: Picasso (Poveri in riva al mare, I saltimbanchi, natura
morta con sedia impagliata, Guernica)
Il Futurismo: U. Boccioni (Forme uniche della continuità nello
spazio)
L'Astrattismo: V. Kandinskij (Acquerello senza titolo)
La Metafisica: G. De Chirico (Le musa inquietanti, L'enigma dell'ora)
Il Dadaismo: M. Duchamp (Fontana)
Il Surrealismo: R.Magritte (L’uso della parola)
L’architettura razionale: Le Courbusier (I cinque punti
dell’architettura, Ville Savoye, il Modulor)
L’Architettura organica: F.L. Wright (La Casa sulla cascata, il
Guggenheim Museum)
STRATEGIE DIDATTICHE
Il percorso didattico, che si è intrapreso, è stato elaborato in modo da consentire agli alunni,
mediante l’uso delle moderne TIC messe a disposizione, una maggiore partecipazione attiva alle
lezioni ed all’apprendimento degli argomenti trattati.
A tutti gli alunni si è cercato di incrementare le conoscenze di base e il lessico tecnico necessario
per utilizzare il linguaggio grafico come strumento per comunicare, per comprendere i contenuti
specifici e identificare gli elementi per la lettura critica e il riconoscimento dell'opera d'arte, oltre
che la capacità di comprenderla. Allo stesso tempo, e per quanto sia stato possibile, si è tentato di
fornire una conoscenza non mnemonica, ma critica delle diverse espressioni artistiche ed opere
d’arte trattate, cogliendone gli aspetti specifici e significativi relativi sia ai contenuti ed alle forme
che alle tecniche, allo stile e ai materiali.
Il programma di studi è stato sviluppato seguendo un itinerario costituito da MODULI e UNITA’
DIDATTICHE, attraverso la spiegazione teorica e l’illustrazione dei contenuti, integrando le
lezioni con la visione di video, filmati e test di verifica a risposta aperta e a risposta multipla.
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VERIFICHE
TIPOLOGIA
Test a risposta aperta e
multipla
Verifica orale
OBIETTIVI
Valutare l’apprendimento e l’assimilazione dei contenuti proposti
Valutare la capacità di orientarsi nella lettura delle opere d'arte e dei
periodi studiati; di individuare i nessi e i collegamenti con le altre
materie o con gli altri periodi studiati, nonché le poetiche e la cultura
nel contesto storico entro cui le opere d'arte si sono formate.
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: FRANCESE
Docente: Maria Sandra Guarcello
Classe: V sez.L
Testi adottati: Teresa Ruggiero Boella – Gabriella Schiavi, Planète tourisme, Petrini
Altri supporti didattici: tablet, lavagna collegata al computer, documenti autentici.
Numero di ore settimanali di lezione: TRE
Numero di ore annuali svolte: 77
Strategie di recupero adottate:
- lezioni svolte con supporto multimediale
- redazione di piani espositivi dei vari contenuti studiati
- lavori singoli
- lavori in piccoli gruppi
- guida all’uso del dizionario bilingue
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Mod.1
La comunicazione
turistica
ARGOMENTI
-Comunicare per telefono, lettera/mail, viva voce
-Aiutare a scegliere e prenotare
-Dare informazioni su un hôtel
-Creazione di un itinerario
-Circuiti di distribuzione
Mod.2
Creare ed organizzare i
“forfait” turistici
Mod.3
Accoglienza,
informazione,
promozione
-Presentare una città
-Presentare una regione
-Presentare una struttura ricettiva
-Presentare un “forfait”
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Mod.4
Circuiti da proporre
Mod.5
La corrispondenza
-Itinerari a Paris
-Itinerari in Sicilia: le isole Eolie
-Itinerari a Palermo e dintorni
-Presentare una struttura ricettiva: la lettera circolare
-Prenotare
-Modificare una prenotazione
Mod.6
Viaggiare per…
-Turismo urbano
-Turismo verde
-Turismo rurale
-La crociera
Mod.7
Viaggiare via…
-terra
-aria
-acqua
Mod.8
Expo 2015
-Presentare l’avvenimento
-Proporre un circuito a Milano
STRATEGIE DIDATTICHE
Ho stimolato l’interesse partendo da documenti autentici o da riferimenti a situazioni riconducibili
al settore turistico attuale.
Ho cercato di rendere l’alunno partecipe attraverso domande le cui risposte erano solo in parte
nei testi proposti in modo da spingerlo a collegare quanto studiato con la realtà lavorativa.
Ho insistito molto sulla formulazione di piani espositivi che tenessero conto della simulazione di
situazioni lavorative possibili e che avessero come obiettivo la soddisfazione dei bisogni del
probabile cliente.
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Ho proposto lavori di ricerca singoli per correggere e colmare le lacune evidenziate nella
produzione scritta.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Trattazione sintetica di
argomenti
OBIETTIVI
-argomentare con coerenza e correttezza formale
-essere in grado di ordinare il proprio pensiero nel rispetto del tipo di
testo da produrre
-esprimere un’opinione personale
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: Lingua Inglese
Docente: Valentina Salvia
Testi adottati: Go Travelling – Performer Culture and Literature
Altri supporti didattici: fotocopie, DVD, brochures, guide turistiche
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Numero di ore annuali svolte: 80
Strategie di recupero adottate: in itinere, sul feed back relativo alle veriche/ lezioni attraverso
esercitazioni guidate e riproposte per consolidare gli obiettivi minimi conseguiti.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Palermo and Sicily
as international
tourist destinations
London as a top
tourist destination
The Tourism industry
in the USA
Target Tourism
ARGOMENTI
Elementi di interesse storico, geografico, turistico, artistico e culturale
in riferimento a Palermo ed altre mete turistiche in Sicilia.
Itinerari turistici a Palermo con riferimento ai periodi AraboNormanno, Gotico- Rinascimentale, Barocco e Liberty.
Le principali mete turistiche in Sicilia con riferimento ai siti
archeologici, località di mare, le riserve e i parchi nazionali, le isole
minori, folklore e gastronomia
Elementi di interesse storico, geografico, turistico, artistico e culturale
in riferimento a Londra ed altre mete turistiche in Inghilterra.
Le maggiori attrazioni turistiche a Londra anche con riferimento a
itinerari “classici” , parchi cittadini, monumenti più recenti realizzati
negli anni 2000.
Alcuni aspetti della realtà turistica negli Stati Uniti con riferimento a
New York e alle sue attrazioni turistiche principali, I Parchi Nazionali,
La California.
I viaggi a richiesta, il pacchetto turistico, le visite guidate, le escursioni,
gli itinerari, le vacanze studio, le vacanze in agriturismo, le crociere, le
vacanze termali.
Il turismo sostenibile.
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Careers in Tourism
Il mondo del lavoro in ambito turistico e le diverse possibilità e profili
professionali dalla ricerca alla vendita; il lavoro in resorts, alberghi,
come guida turistica o addetto alle informazioni turistiche.
I colloqui di lavoro, il CV e le lettere di accompagnamento al CV
STRATEGIE DIDATTICHE
In questo ultimo anno di studio si è cercato di far acquisire agli alunni le conoscenze relative ai
prodotti, alle strutture e alle mete turistiche, innestandole sulle competenze linguistiche acquisite
nell’intero ciclo di studi.
Si è cercato di fare acquisire loro capacità di comprensione del testo scritto, e di interazione orale
in situazioni relative ai casi e agli ambienti di lavoro nel settore turistico.
In particolare ci si è serviti di : lezione frontale/ lavori di gruppo/ di coppia , ascolto di CD /
visione di DVD cercando di stimolare la partecipazione attiva degli studenti. Comprensione di testi
attraverso quesiti aperti, a scelta multipla, redazione di lettere, CV e brevi descrizioni/
promozioni.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Orali: interazione con
l’isegnante e
presentazione di
argomenti studiati
Sviluppare l’abilità di speaking e consolidare la conoscenza dei
contenuti disciplinari. Acquisire/ utilizzare un linguaggio specifico
del settore del turismo
Scritte: simulazione di
seconda e terza prova
degli esami di stato
Sviluppare la comprensione del testo scritto e la capacità di produrre
brevi testi anche a carattere tecnico ( itinerari, promozioni, lettere
circolari) in modo corretto ed appropriato. Acquisire e utilizzare un
vocabolario specifico
Abituare gli studenti alle tipologie di verifica degli esami di stato.
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Classe V sezione L
Anno scolastico 2014/15
I.T.T “Marco Polo”
MATERIA: DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
DOCENTE: PROF.SSA FRISINA MARIA CHRISTINA
TESTI ADOTTATI:
Batarra/Sabatini – Turismo: Prodotti, Imprese Professioni – per il quinto anno – Ed.
Tramontani
ALTRI TESTI UTILIZZATI:
(Da Programma)
NUMERO DI ORE SETTIMANLI DI LEZIONE
3+1 in compresenza con il docente di pratica d’agenzia
STRATEGIE DI RECUPERO ED INTEGRAZIONE ADOTTATE:
Momenti colletivi in itinere di revisione del programma svolto nell’anno in corso e di
recupero e approfondimento di argomenti degli anni precedenti, seguito da dialoghi aperti
frontali con l’intera classe.
CONTENUTI
I mercati e i prodotti turistici
-
I prodotti del turismo leisure
Il prodotto montagna
Il prodotto mare
Le crociere
Il turismo dei laghi
Il turismo culturale
Il turismo religioso
Il turismo della natura
Il turismo enogastronomico
Le terme
Il turismo sportivo
Il turismo giovanile
Il turismo del made in Italy
Il turismo delle arti e degli spettacoli
I prezzi dei pacchetti turistici
-
La definizione della variabile prezzo
L’analisi dei costi e le configurazioni di costo
I metodi per la determinazione del prezzo
Il full coasting
La break even analysis
Lo yield management
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- Il viaggio: un prodotto complesso
- I viaggi su domanda
- I viaggi offerti a pubblico
- Il business travel
- Gli eventi
- La comunicazione degli eventi
- La gestione degli eventi
- Le fasi di un evento
La strategia aziendale e la pianificazione - L’orientamento strategico, gli obiettivi e le
strategie aziendali
strategica
- I diversi tipi di strategie aziendali
- La pianificazione strategica
- Le fasi del processo
- Il business plan
- Le caratteristiche
Il controllo di gestione
- Le fasi e gli strumenti del controllo di gestione
- Gli indicatori di performance
- Il reporting
L’organizzazione di viaggi ed eventi
La programmazione e il budget
- La pianificazione strategica, la pianificazione
annuale e il budget
- Il budget generale d’esercizio
- Il controllo budgetario e l’anali degli
scostamenti
- I vantaggi e i limiti del budget
Il marketing conoscitivo e strategico
Le strategie di marketing
Il marketing territoriale e della
destinazione turistica
- Il marketing
- Le fasi del processo di marketing
- Il marketing strategico e le strategie di
marketing
- La segmentazione e il targeting
- Le strategie di posizionamento
- Le strategie di marca
- Le strategie legate al ciclo di vita del prodotto
- Le nuove strategie e tecniche di marketing
- Le strategie e gli strumenti di marketing
elettronico
- Il CRM
- Il rapporto tra turismo e territorio
- Il marketing territoriale
- La destinazione turistica
- La destinazione turistica
- Il management e il marketing della
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-
Il piano di marketing
destinazione turistica
Le strategie di marketing territoriale e della
destinazione turistica
Le attività per la promozione del territorio e la
sua commercializzazione
Il piano marketing aziendale e territoriale
Il piano di marketing aziendale
Il piano di marketing territoriale
METODOLOGIE ADOTTATE
Lezioni frontali – Lavoro di gruppo e di inter-gruppo – Ricerca e lavoro individuale – Interventi e
simulazioni in compresenza con il docente di pratica d’agenzia – Colloquio aperto e discussione
dei casi – Analisi testi
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
-
Capacità di sintesi, chiarezza espositiva
Trattazione sintetica di argomenti
Quesiti a risposta aperta
Quesiti a risposta multipla
Risoluzioni di problemi
- Analisi dei costi pratici e professionali
Capacità di risolvere problemi, scelta del metodo
risolutivo opportuno
Possesso di qualità tecniche, abilità logiche ed
espressive
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: GEOGRAFIA
Docente: DARIO NICCHITTA
Testi adottati:
GEOGRAFIA TURISTICA 5 / VOLUME PER IL QUINTO ANNO AUTORE MORELLI L.
CASA ED. SCUOLA & AZIENDA
Altri supporti didattici:
Atlante geografico - Fotocopie di riviste specializzate – Internet – Fotografie -Videocassette e
DVD
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Numero di ore annuali svolte: 40 ore al 15 maggio 2015
Strategie di recupero adottate:
A causa della perdita di alcune ore di lezione per via di un incidente che ha costretto il docente a
numerosi giorni di assenza per malattia, alcuni argomenti inseriti nella programmazione di inizio
d’anno non sono stati svolti o sono stati svolti in maniera non approndita. Sono state comunque
programmate attività di recupero svolte in orario curricolare durante le prime due settimane del 2°
quadrimestre. Si sono svolte attività lavorative di gruppo, discussioni e approfondimenti sui temi
principali del programma e verifiche finali.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Il fenomeno del
Turismo
ARGOMENTI
L’importanza socio-economica del turismo – I principali flussi turistici
– Principali mete turistiche dei continenti extraeuropei – Il turismo
sostenibile
Il continente africano
Caratteri fisici e morfologici dell’Africa – Aspetti socio economici del
continente africano – La popolazione – L’assetto politicoamministrativo
Il turismo in Africa: i
principali Paesi meta di
turismo
L’Africa mediterranea: La Tunisia: aspetto fisico, caratteri socioeconomici - Principali mete turistiche in Tunisia – Il Marocco: aspetto
fisico, caratteri socio-economici - Principali mete turistiche in
Marocco - L’Egitto: aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche dell’Egitto – L’Africa centrale: caratteri
generali– il Kenya: aspetto fisico, caratteri socio-economici e principali
mete turistiche
Caratteri fisici e morfologici dell’America settentrionale – Aspetti
socio economici – La popolazione – L’assetto politico-amministrativo
L’America
settentrionale
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Il turismo in America
settentrionale: le
principali mete
turistiche
Gli U.S.A.: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici
- Principali mete turistiche degli U.S.A. – La città di New York –Il
Messico: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche.
Il turismo in Asia: le
principali mete
turistiche
L’India: caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici Principali mete turistiche. La Cina: caratteri generali – aspetto fisico,
caratteri socio-economici - Principali mete turistiche. Il Giappone:
caratteri generali – aspetto fisico, caratteri socio-economici - Principali
mete turistiche.
Le risorse ambientali, l’inquinamento e la protezione dell’ambiente, il
mondo Nord e Sud, Le Organizzazioni internazionali, L’ONU: Storia e
obiettivi dell’organizzazione, i principali organismi – Le ONG: finalità
ed esempi di Organizzazioni non governative (Amesty International,
Medici senza frontiere etc.)
La terra e i suoi
problemi
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale dialogata: esposizione deduttiva con esemplificazioni, lavori e discussioni di
gruppo. Problem solving e frequenti esercitazioni. Attività di recupero e potenziamento.
Visione di Film
Marrakech Express, The Millionear, Hotel Rwanda e Super size me
VERIFICHE
Verifiche orali e scritte sui vari argomenti coinvolgendo tutta la classe. Le verifiche sono state
tutte effettuate tenendo conto dei livelli minimi di sapere fissati dal coordinamento di materia e
facendo riferimento alla tabella di valutazione concordata in sede di consiglio. La valutazione, in
relazione agli obiettivi, ha tenuto conto dei risultati conseguiti nell'apprendimento, delle abilità
acquisite, delle capacità di analisi e di rielaborazione oltre a quella di applicare strutture acquisite
in situazioni nuove. Si è valutata anche la proprietà di linguaggio e la capacità di utilizzare
correttamente le carte tematiche, i grafici e le tabelle geografiche ed infine si è tenuto conto
dell'impegno, della partecipazione e dei progressi individuali.
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: Legislazione Turistica
Docente: Prof. Annalisa Bianchini
Testi adottati: Bobbio-Gliozzi-Lenti-Olivero, Diritto e legislazione turistica per il quinto anno,
Scuola e Azienda
Altri supporti didattici: testi legislativi, Web
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Numero di ore annuali svolte: 60
Strategie di recupero adottate: In itinere, anche personalizzate.
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Pubblica
Amministrazione
ARGOMENTI
- P.A. in senso soggettivo e oggettivo,
- P.A. diretta e indiretta,
- P.A. centrale e periferica,
- Enti ed organi e loro rapporto di immedesimazione,
- Enti pubblici territoriali ed istituzionali,
- Principio di sussidiarietà ed altri principi costituzionali dell'azione
amministratriva
Enti e istituzioni del
- Centralità delle Regioni nel settore turistico,
settore turistico
- Potestà legislativa concorrente ed esclusiva,
Riforma del titolo V della Costituzione,
Coordinamento e collaborazione tra soggetti del settore
turistico,
ACI,
CAI,
Promozione turistica
Promozione proiettiva,
Promozione di accoglienza,
Agenzia nazionale del Turismo – Enit,
Pro-loco
Organizzazione
internazionale del
turismo
Unione Europea e progetti,
UNESCO,
OMT
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Beni culturali
Tutela e valorizzazione dei beni culturali,
Turismo culturale,
Tutela e valorizzazione dei beni paessaggistici,
Codice dei beni culturali e del paesaggio,
Forme di collaborazione pubblico-privato per la tutela e la
valorizzazione del patrimonio culturale,
Tutela internazionale dei beni culturali e UNESCO
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale, test orali a fine lezione, ricerche di gruppo sul web.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
Orali
OBIETTIVI
Accertare la assimilazione dei contenuti e la capacità di esporli
efficacemente con un linguaggio tecnico adeguato.
Esercitazioni Scritte su 10
domande a risposta aperta
Accertare il conseguimento dei contenuti essenziali (le domande sono
formulate sui temi più semplici
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA
Docente: SILVANA SPECIALE
Testi adottati: AA.VV. “IDEEN” ed. Hueber
A.Selmi,M.Kilb “MAGAZIN .de” ed. Poseidonia scuola
Altri supporti didattici: fotocopie ,LIM
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Numero di ore annuali svolte: 67
Strategie di recupero adottate: Recupero in itinere
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
ARGOMENTI
DEUTSCHLAND
Caratteristiche geofisiche , nozioni generali sulle più rilevanti zone
turistiche
Suddivisione politica
Storia: Avvento del Nazismo, Seconda Guerra mondiale, Divisione
della Germania, “Luftbruecke”, Guerra Fredda, Caduta del Muro,
Riunificazione.
Berlino:Storia della città, Descrizione dei monumenti più significativi
SIZILIEN
Caratteristiche geofisiche , Storia dell’isola, Nozioni generali sulle più
rilevanti zone di interesse turistico, Itinerario in Sicilia,
Palermo: Descrizione dei più significativi monumenti con riferimento
alle loro caratteristiche storico-architettoniche. Soggiorno a Palermo
CORRISPONDENZA
TURISTICOALBERGHIERA
Richiesta di informazioni, Richiesta di materiale, Prenotazione
,Risposta a richiesta.
Comprensione e redazione di testi pubblicitari.
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STRUTTURE
RICETTIVE
STRUTTURE MORFOSINTATTICHE
Hotel in città, in montagna, al mare, Villaggio vacanze, Azienda
agrituristica
Completamento dell’analisi e acquisizione delle più importanti
strutture
STRATEGIE DIDATTICHE
Problem solving, learning by doing, cooperative learning.
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
Esercizi di completamento Verificare l’acquisizione delle principali strutture morfo-sintattiche e
composizione e traduzione della adeguata competenza scritta
di brevi testi
Redazione di schede
lessicali
Questionari a risposta
aperta
Facilitare l’acquisizione del lessico necessario per l’esposizione
scritta e orale dei contenuti studiati
Verificare la capacità di identificare,sintetizzare ed esporre i contenuti
richiesti
Verificare la competenza orale
Verifiche orali
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Classe: VL
Materia: MATEMATICA
Docente: PROF. MURATORE DANIELE
Testi adottati: M. Bergamini, A.Trifone “Corso base rosso di matematica” vol.4 – Zanichelli.
Altri supporti didattici: Fotocopie e appunti vari
Numero di ore settimanali di lezione: 3
Numero di ore annuali svolte: 69 (al 15 maggio 2015)
CONTENUTI
BLOCCHI
TEMATICI
1. Funzioni e
loro proprietà
2. Elementi di
topologia
3. I limiti
4. Funzioni
continue
5. La derivata
di una funzione
ARGOMENTI
Funzioni reali di variabile reale; Classificazione delle funzioni; Determinazione
del dominio di una funzione; Codominio di una funzione; Studio del segno di
una funzione; Funzioni crescenti e decrescenti; Funzioni monotone; Funzioni
pari e dispari; Grafico di una funzione; Funzione inversa; Funzioni composte.
Gli Intorni; Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme; Punti interni;
Punti di accumulazione.
Concetto di limite e limiti di funzioni; Limite finito di una funzione per x che
tende ad un valore finito; Limite destro e limite sinistro; Limite infinito di una
funzione per x che tende ad un valore finito; Limite finito di una funzione per x
che tende all’infinito; Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito;
Verifiche di limiti; Teoremi generali sui limiti; Operazioni sui limiti; Calcolo dei
limiti e forme indeterminate.
Definizione di funzione continua in punto e in un intervallo; Continuità di una
funzione a destra o a sinistra di un punto; Funzioni continue in un intervallo;
Punti di discontinuità di una funzione; Discontinuità di 1°, di 2° e di 3° specie.
Teorema di Weierstrass; Teorema dei valori intermedi; Teorema di esistenza
degli zeri. Asintoti di una funzione: ricerca degli asintoti verticali, orizzontali e
obliqui.
Rapporto incrementale e concetto di derivata dal punto di vista geometrico;
Tangenti ad una curva; Continuità e derivabilità; Derivata destra e derivata
sinistra. Derivata di alcune funzioni elementari: derivata della funzione costante,
derivata della variabile dipendente, derivata della funzione potenza f(x) = xα. Le
operazioni di derivazione: derivata della somma algebrica di due o più funzioni;
derivata del prodotto di una costante per una funzione; derivata del prodotto di
due o più funzioni; derivata del quoziente di due funzioni; derivata di una
funzione composta. Determinazione della retta tangente al grafico di una
funzione in un suo punto.
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6. Massimi,
minimi e flessi
Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate; Massimi e minimi assoluti e
relativi; Ricerca dei massimi e minimi relativi con lo studio della derivate prima.
La concavità; I flessi; Ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata
seconda. Studio di una funzione razionale fratta e determinazione del relativo
grafico.
STRATEGIE DIDATTICHE
Lezione frontale dialogata: esposizione deduttiva con esemplificazioni, lavori e discussioni di
gruppo. Problem solving e frequenti esercitazioni. Attività di recupero e potenziamento.
VERIFICHE: CRITERI E MODALITA’
Verifiche scritte in forma di compiti tradizionali, verifiche in forma di quesito a tema.
Verifiche orali sui vari argomenti coinvolgendo tutta la classe. Le verifiche sono state tutte
effettuate tenendo conto dei livelli minimi di sapere fissati dal coordinamento di materia e facendo
riferimento alla tabella di valutazione concordata in sede di consiglio. La valutazione, in relazione
agli obiettivi, ha tenuto conto dei risultati conseguiti nell'apprendimento, delle abilità acquisite,
delle capacità di analisi e di rielaborazione oltre a quella di applicare strutture acquisite in
situazioni nuove. Si è valutata anche la proprietà di linguaggio e la capacità di utilizzare
correttamente i simboli matematici ed infine si è tenuto conto dell'impegno, della partecipazione e
dei progressi individuali.
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SCHEDA PER SINGOLA MATERIA
Materia: Ed. Fisica
Docente: Giuseppe Russo
Testi adottati: Comprendere il movimento – G. D’Anna
Altri supporti fisici: piccoli attrezzi, grandi attrezzi
Numero di ore settimanali di lezione: 2
Numero di ore annuali svolte: 40
CONTENUTI
BLOCCHI TEMATICI
Schemi motori di base
Potenziamento
fisiologico
Conoscenza degli
obiettivi e delle
caratteristiche proprie
dell’attività motoria
ARGOMENTI
Conoscenza dello schema corporeo e dello schema corporeo sia in forma statica che
dinamica.
Percezione spazio,temporale.
Coordinazione oculo-manuale
Equilibrio statico e dinamico
Miglioramento delle funzioni cardio-circolatorie e respiratorie
Incremento della velocità e della resistenza
Sviluppo della forza.
Miglioramento della mobilità articolare
Potenziamento dell’elasticità
Comprendere la funzione delle attività psico-motorie svolte
Conoscenza del linguaggio specifico e della nomenclatura ginnicosportiva
Potenziamento delle capacità operative ed organizzative
Conoscenza di alcuni sports di squadra ed individuali
Conoscenza delle regole
nella pratica sportiva
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Movimenti del busto
Movimenti arti superiori ed inferiori
Cinesiologia muscolare
Il doping
Cenni di primo soccorso.
Teoria e Metodologia
VERIFICHE
TIPOLOGIA
NUMERO
Orale e pratica
4
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN %
LIVELLO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
X
OTTIMO
X
X
BUONO
DISCRETO
SUFFICIENTE
NON RAGGIUNTO
40