Comune di Cembra Lisignago Regione Autonoma Trentino

Comune di Cembra Lisignago
Regione Autonoma
Trentino-Alto Adige
"Scolpire una valle"
Un saluto
dal Comitato Organizzatore
Cari amici,
il Simposio di quest’anno sarà dedicato al vino e alla viticoltura.
A qualcuno potrebbe sembrare qualcosa di banale, ma indagando più a fondo scopriremo che il
tema di quest’anno è un tributo alla Valle, alla sua materia principe e ai suoi abitanti di ieri, di oggi e
di domani.
Molte valli del Trentino hanno la fortuna di avere delle caratteristiche naturali e panorami mozzafiato
grazie ai quali loro abitanti sono riusciti a far fronte alle loro necessità, ad esempio con il turismo.
Gli abitanti della Valle di Cembra invece, hanno il merito di essere riusciti a trasformare la loro casa in
qualcosa di unico proprio a causa di quelle necessità.
La Valle di Cembra non si sarebbe prestata alla viticoltura (e in un certo senso alla vita) se non fosse
stato per i terrazzamenti e i muretti a secco costruiti dai nostri antenati, alla loro lungimiranza e al loro
sacrificio.
Il passato della nostra Valle è una storia di sudore e sangue, versati in un passato non così lontano per
assicurare un futuro ai suoi figli.
Dal canto nostro non c’è niente di più importante che riconoscere un tributo a quello che ti permette
di esistere, proprio come fa uno scultore con un tronco di legno.
Buon Simposio, Il CSS Val di Cembra.
L’OTTAVO SIMPOSIO DI SCULTURA VAL DI CEMBRA, si svolgerà, come in altre precedenti edizioni, nel suggestivo centro storico di Cembra dal 27 giugno al 3 luglio 2016. Tra le vie e sotto gli avvolti
del paese vecchio i 14 artisti partecipanti, provenienti da varie regioni d’Italia ed Europa, potranno
mostrare ai visitatori la traformazione che subirà un tronco di legno di Cirmolo (Pinus Cembra) per
diventare un’opera d’arte.
Le opere rimarranno esposte fino al 31 Agosto 2016
presso il Punto Vendita Zanotelli, Viale IV Novembre, CEMBRA LISIGNAGO.
Programma della settimana del Simposio
Da lunedì 27 giugno a sabato 2 luglio: Scultori
I 14 Artisti selezionati per quest’anno
orario: lun/gio dalle 9.00 alle 19.00
ven/sab dalle 9.00 alle 22.00
all’opera
Da lunedì 27 giugno a domenica 3 luglio "Street Photography di Paul Crespel"
Paul si è innamorato di Cembra e del Simposio visitandolo per puro caso, dopodiché ha deciso di omaggiare cembrani, scultori e visitatori immortalandoli con il suo caratteristico stile di
fotografia "di strada", con un tono di reportage e un tocco di arte.
Le 50 foto di quest’anno saranno visibili tutta la settimana nell’incredibile avvolto di Piazza
Maffei a Cembra.
orario: lun/dom dalle 9.00 alle 21.00
Giovedì 30 Giugno: “… a cena con gli Scultori”
Cena organizzata dalla Fanfara Alpina di Cembra che permette a un centinaio di persone di poter cenare assieme agli Artisti partecipanti in una lunga tavolata in una via del centro
storico di Cembra, mangiando, bevendo e chiaccherando facendo rivivere il "Simposio"
Greco-Romano, nient'altro che una lunga cena a base di prodotti tipici allietata da musica e conversazioni.
orario: ore 20.00
Venerdì 1 giugno: “Serenata dei Cori”
il coro spontaneo delle "Vecchie Tradizioni Cembrane" porterà gli spettatori in giro per le
postazioni degli Scultori ai quali dedicheranno un canto.
Sabato 2 luglio: ”Berserker Clan”
Il gruppo di musiche e coreografie Celtiche Medievali “infiammerà” il Simposio con
uno spettacolo itinerante nel centro storico. Evento in collaborazione con A.p.T. Piné Cembra
Domenica 3 luglio: Saluti
finali
La chiusura della manifestazione e il saluto degli scultori si terrà alle ore 11.00 sul Viale IV Novembre di
Cembra. Alle ore 14.30 estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria presso l'Oratorio,
in via San Carlo.
Nel 2013 ho scoperto il magico mondo del Simposio di Scultura nel piccolo paese
di Cembra, in provincia di Trento, in Italia. Un amico scultore mi aveva detto che
avrebbe partecipato, e mi aveva invitato ad andarlo a trovare durante qell’evento.
Il resto, come si sa, è storia. Ne sono stato catturato. La bellissima atmosfera, sia del
Simposio che del paese e dei suoi genuini abitanti, mi ha affascinato tanto da farmi
ritornare gli anni successive a visitare gli scultori, ricevendo sempre una calorosa
accoglienza da parte di tutti. La mia immaginazione ne è stata nutrita: ho iniziato a
fotografarli e ogni anno scatto nuove foto.
Nel 2015 sono stato invitato a esporre in modo permanente le mie fotografie durante il Simposio. Le prime 55 fotografie hanno trovato posto nei suggestivi locali di
una cantina medioevale appositamente allestita, e progressivamente ne sostituirò
un certo numero in modo tale che a poco a poco la collezione risulti composta
esclusivamente da foto di persone di Cembra e dai loro ospiti scultori.
Sono stato adottato da - e a mia volta ho adottato – il paese, i suoi abitanti e suoi
scultori itineranti. Non vedo l’ora che apra l’edizione 2016 del Simposio di Scultura
di Cembra, il quarto anno di una bella amicizia e collaborazione con questa comunità montana che ha catturato un posto nel mio cuore.
STREET PHOTOGRAPHY – Paul Crespel
Esposizione fotografica
Cembra, Piazzetta Maffei
27 giugno − 3 luglio 2016
9.00 – 20.00
1
Gianluigi Zeni
4
Andrea Caisutti
2
Aldo Pallaro
5
Florian Grott
10 Max Solinas
3
Jessica Ielpo
6
Inma Garcia Arribas
11 Toni Venzo
7
Silvano Ferretti
12 Paolo Figar
8
Italo de Gol
9
Luca Mommarelli
13 Enrico Challier
14 Stefano Comelli
ORARIO D
I LAVORO
dal lunedì
al giovedì:
09.00 - 12.0
0 /14.30 –
20.00
venerdì e
sabato:
09.00 - 12.0
0 / 14.30 –
23.00
8
11
12
7
9
4
10
3
13
2
14
1
6
5
6
Inma Garcia Arribas
Riaza, Segovia (Spagna)
Nata nel 1964 a Riaza (Segovia), Spagna.
Laurea in Veterinaria, dal 2000 si avvicina all'arte
della scultura.
Espone in diverse mostre collettive e personali.
Partecipa a vari simposi dal 2007, tra cui quelli di
Capriana, Cembra, Asiago, Castel Tesino,
8
Italo de Gol
Nato a Santa Giustina nel 1952, scultore autodidatta.
Da sempre appassionato di montagna e natura, negli ultimi anni ha unito a questo la passione
per la scultura realizzando opere d'arte uniche e
suggestive, ricche di movimento e armoniosità,
espressione vera dell'attaccamento alla storia e
alle tradizioni del suo territorio.
Santa Giustina (BL)
4
Andrea Caisutti
Pavia di Udine (UD)
Di giorno progettista meccanico, la sera e nel
tempo libero, indossa le vesti dello scultore. La
vita personale e professionale di Andrea Caisutti
(nato a Udine nel 1967, casa e atelier nella vicina
Percoto) si svolge sul filo dell’equilibrio fra tecnologia e arte, due sponde che nel gesto scultoreo
convivono in un dialogo costante. Ha iniziato a
scolpire piccole statue per il presepio a 10 anni.
Un talento artistico innato e coltivato da autodidatta: l’unica formazione acquisita in questo particolare settore sono stati i corsi liberi frequentati
alla scuola d’arte di Ortisei, in provincia di Bolzano, e gli insegnamenti di un maestro scultore nel
suo laboratorio di Udine. Poi l’avvio di una carriera “parallela” a quella professionale vera e propria, con la partecipazione a mostre, simposi di
scultura e rassegne d’arte.
11
Nato a Vicenza nel 1965 ,vive e lavora a Pove del
Grappa (VI) nella Valle del fiume Brenta.
Toni Venzo è spinto dal forte legame che ha con
il suo territorio che esprime attraverso le sue opere . Le sue sculture sono “ un fluire di emozioni che
si raggiungono vedendole, toccandole ed anche attraverso il profumo del legno”
“La vera essenza delle sculture di Toni si può percepire quando la mano scorre sulle curve e si ritrova a percorrere sentieri inaspettati dove dietro
ogni curva si cela un mistero piacevole da scoprire. Linee essenziali ed armoniose sembrano plasmate dagli elementi naturali: la pioggia, il vento,
lo scorrere dell’acqua.
Toni Venzo
Pove del Grappa (VI)
13
Enrico Challier
Pinerolo (TO)
"Il compito fondamentale di un artista è guidare
verso l'alto chiunque abbia sensi affinati e volontà. Volare in alto, inteso come elevazione spirituale e ricerca incessante della bellezza perché, oggi
più che mai, sono convinto che solo la bellezza ci
salverà. Spinto da questo preciso ideale lavoro
ogni giorno nel mio studio, posto al margine di un
bosco, vicino agli alberi da me tanto amati".
Enrico Challier è nato nel 1974 a Pinerolo,
laureato in Scienze Politiche.
14
Stefano Comelli
Versa di Romans d’Isonzo (GO)
Nato a Trieste nel 1968, vive e lavora a Versa di Romans d’Isonzo GO. Artisticamente il primo riconoscimento arriva nel 1987 dalla fondazione A. Alberti che
gli conferisce il primo premio per la scultura(sezione
giovani). Nello stesso anno l’Associazione Lilian Caraian gli assegna il terzo premio all’annuale concorso per giovani artisti e cosi anche nel 1989. Nell’1992
sempre l’Associazione Caraian gli assegna la prima
borsa di studio per seguire corsi di perfezionamento
in campo artistico. Viene scelta l’Accademia estiva
di Salisburgo dove si perfeziona in scultura su pietra
sotto la guida dei maestri Janez Lenassi e Susanne
Tun.
Dal 1990 partecipa a simposi di scultura nazionali e
internazionali , proseguendo allo stesso tempo una
ricerca in campo sperimentale attraverso le installazioni sui fiumi , nei parchi e nei luoghi abbandonati.
Nel 2008 i Musei Provinciali di Gorizia acquisiscono
nella loro collezione una piccola scultura in pietra.
Nel 2009 entra nella collezione “Concordia Sette”
di Pordenone presso la casa Zanussi.
7
Silvano Ferretti
Chatillon (AO)
Vive e lavora a Chatillon.
Ferretti scrive con la sgorbia per raccontare le
storie della sua terra: il Trentino, dove è nato e vissuto, e la Valle d’Aosta dove vive da tanti anni.
“Racconto la fatica del lavoro e dedico le opere
alle nuove generazioni. Devono conoscere la vita
dura dei vecchi e devono ricordarla. Ho lo spirito
libero dell’orso... per me la scultura non è un lavoro, è una passione e quando posso la trasmetto a
chi veramente ha voglia di scolpire; faccio quello
che sento. E in quel sentire trova spazio la rappresentazione delle emozioni e dei ricordi”.
12
Paolo Figar
Gorizia (GO)
Classe 1968, diplomato all'accademia di Belle Arti
di Venezia nel 1992.
Svolge una ricerca figurativa basata sull'espressione con rimandi alle civiltà antiche al medioevo
europeo, attraverso la rivisitazione delle avanguardie storiche fino ai neo-espressionisti e alla
trans-avanguardia europea.
Opera per cicli tematici con la scultura in legno,
marmo e pietra e con la pittura e la grafica tradizionale. Già membro del direttivo del “Centro
Friulano Arti Plastiche” (Udine) per cinque anni,
poi per otto anni nel direttivo dell'associazione
per le arti contemporanee Prologo (Gorizia) di cui
è socio fondatore.
Ha partecipato ad una settantina di eventi tra
mostre personali e collettive, fiere d'arte, simposi.
5
Florian Grott
Guardia di Folgaria (TN)
Florian Grott nasce a Rovereto il 2 aprile 1974.
Cresce a Guardia di Folgaria (Tn).
Dal 1990 al 1996 frequenta la Scuola d’arte e la
Scuola professionale d’arte a Selva di Val Gardena. Successivamente frequenta l’Accademia
d’arte Cignaroli a Verona.
Dal 1997 al 2005 apre uno studio-atelier con mostra permanente a Rovereto e a Folgaria. Ospite
di numerosi simposi d’arte, nel 2003 escono due
filmati dedicati a lui e alla sua arte: "Il suo mondo
e la sua arte", realizzato da Ermete Bralpito, "L’om
del bosc", a cura di Arturo Cuel. Recentemente
il suo nome è stato inserito nel Catalogo Scultura italiana ed. Mondadori. Oggi vive e lavora a
Guardia di Folgaria a diretto contatto con la natura.
3
Jessica Ielpo
Nasce a Trecchina (PZ) nel 1990.
I suoi primissimi interessi all'arte la conducono a
approfondire le sue conoscenze al Liceo Artistico
di Maratea e successivamente all'Accademia di
Belle Arti di Firenze, specializzandosi in Scultura.
Durante e dopo gli studi, visto il suo interesse alla
scultura marmorea compie tirocini e stage tra
Pietrasanta, Carrara e Istanbul, e viaggi lavorativi
in Equador, dove insegna scultura e modellato.
Partecipa a varie mostre collettive e realizza la
sua personale alla Galleria Roma di Siracusa.
Nel 2015 inizia la partecipazione a vari simposi
lignei, tra i quali Besenello, Auronzo di Cadore,
Argumeggia, Guardia di Folgaria e Belluno.
Attualmente vive e lavora tra Pietrasanta (LU) e
Siracusa.
Trecchina (PZ)
9
Luca Mommarelli
Borgo San Lorenzo (FI)
Sono nato a Firenze nel 1964. Sono cresciuto in
S.Spirito, noto quartiere di botteghe artistiche, e prima di approdare alla scultura ho fatto un lungo tirocinio presso i maestri artigiani.
Vino e lavoro in Mugello, i cui boschi generosi, forniscono la materia prima delle mie opere. Davanti ad
un legno contorto, usurato dal tempo, dagli insetti o
dagli elementi; davanti ad un particolare movimento, colore o venatura, l’occhio riesce a captare ciò
che a prima vista non si manifesta, un palpitare di
vita in potenza che solo più tardi, nell’intimità dello
studio, prenderà forma grazie ad un lavoro istintivo
ma infaticabile. Ogni colpo di sgorbia vuol dare
espressione a questo soffio di nuova vita, è teso ad
arrivare all’anima del legno, a ritrasmettere quell’emozione che io ho provato in prima persona.
Ho partecipato a varie mostre, sia collettive che personali, ottenendo ampi consensi di pubblico e critica. Le mie opere sono presenti in collezioni private
di Italia, U.K., Germania, Francia, Olanda, Spagna,
Giappone, Svizzera, USA, Belgio, Canada, Australia.
Vorrei concludere con questa riflessione di Rodin
che condivido profondamente:
“L’arte è la contemplazione. È il piacere dello spirito
che penetra la natura e che v’intuisce lo spirito da
cui essa stessa è animata.”
2
Aldo Pallaro
Padova
Nasce a Piombino Dese - Padova (IT), dove vive
e lavora. Scolpisce i primi bassorilievi in legno
all'età di tredici anni. Frequenta gli studi artistici a
Padova e all'Accademia di Venezia dedicandosi
per un decennio alle arti applicate. Dal 1985 l'impiego notturno di tipografo lo allontana dal fare
artistico per una decina di anni. Nel 1994 ritorna
a scolpire il legno. Dopo una prima fase ritrattistica ed iperrealista nasce un nuovo percorso di
ricerca orientato verso la natura, dove l'albero,
magnifico esemplare della flora, diventa protagonista.
Nascono così le prime "ouverture", tronchi aperti che raccontano le loro storie: storie di nodi, di
anni difficili e anni sereni, leggibili negli anelli che
disegnano l'età… storie simili alle nostre.
Dal 1999 espone in mostre Personali e Collettive e
partecipa, in Italia e all'estero, a numerosi Simposi
ottenendo diversi riconoscimenti.
10
Max Solinas
Cison di Valmarino (TV)
MaxSolinas, classe 1963. Veneto peregrinante.
Una lunga e libera vita in equilibrio silenzioso tra
Scultura, Natura, Viaggi e Scrittura.
Le sue opere sono disseminate tra Europa, Cina e
Stati Uniti fin su al nord estremo del Canada.
Ha girato mezzo mondo e scalato tra le più belle
montagne della Terra.
Scritto e pubblicato due libri: "In Silenzio tra gli Alberi" e "L'Ordine della Lupa".Proprio in questi giorni è in uscita il suo terzo libro "Viaggio verso Ovest",
cronaca della sua scalata del Mitico El Capitan
nellla valle dello Yosemite in California.
1
Gianluigi Zeni
Sono nato nel marzo del '86 ho iniziato fin da piccolo a prender confidenza con legno e scalpelli
nello studio di mio padre.
Finite le medie sono andato a studiare scultura
presso la scuola d'arte in val di Fassa, dopo il diploma sono andato a Verona presso l'accademia di belle arti G.B.Cignaroli.
Dopo aver preso il diploma triennale in scultura
ho trasformato la mia passione in lavoro, lavorando svariati materiali.
Mezzano (TN)
Il comitato Simposio Scultura Val di Cembra ringrazia:
Enti, ditte, privati, comitati, associazioni e gli abitanti di Cembra per la preziosa collaborazione dimostrata, ed in particolare ai Contradaioli che, aprendo le loro cantine, hanno ridato vita al Centro
Storico e rinnovato il senso di convivialità, ospitalità e tradizione riscoprendo così valori caratteristici
Cembrani.
Grazie a: Carlo de Giovanelli, Fabiano Zanotelli, Dino Tabarelli, Marina Toniolli, Livio Fadanelli, Paul
Crespel, Flavia Riccadonna, Laura Eccli, Carlo Paolazzi.
Un ringraziamento particolare ai Cembrani che ospitano le postazioni degli Scultori, permettendoci di
utilizzare per una settimana alcuni tra gli scorci più suggestivi del paese, accettando di buon grado
anche di affrontare dei disagi, dimostrando di essere entrati perfettamente in sintonia con lo spirito
del Simposio.
Comune di Cembra Lisignago
Regione Autonoma
Trentino-Alto Adige
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Foto: A.p.t: Piné Cembra; CSS Val di Cembra;
CSS Val di Cembra
Grafica A.p.T. Piné Cembra
Il Comitato Simposio di Scultura (CSS) Val di Cembra è un’associazione no-profit
nata nel 2010 atta ad organizzare e far evolvere il Simposio, portare Gli Scultori a
Cembra e Cembra agli Scultori.
Per info:
COMITATO SIMPOSIO SCULTURA VAL DI CEMBRA
Via Perlaia 9H - 38030 Altavalle (TN)
Tel: 329 4517322
[email protected]
Facebook: Simposio di Scultura Val di Cembra