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EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata Abstract Oggi le aziende devono affrontare una sfida comune: ottimizzare i processi di business e la loro efficienza operativa. Per vincere questa sfida, EMC® Documentum® xCelerated Composition Platform (xCP) rende disponibile una piattaforma completa per la creazione e l’implementazione di soluzioni di Business Process Management (BPM) che consentono di analizzare, generare modelli, coordinare e ottimizzare un’ampia gamma di processi aziendali che vedono coinvolti persone, sistemi, contenuti e dati. Marzo 2010 Copyright © 2008, 2010 EMC Corporation. Tutti i diritti riservati. EMC ritiene che le informazioni contenute in questo documento siano esatte al momento della sua data di pubblicazione. Le informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso. LE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLA PRESENTE DOCUMENTAZIONE VENGONO FORNITE “COME SONO”. EMC CORPORATION NON RICONOSCE GARANZIE DI ALCUN GENERE INERENTI ALLE INFORMAZIONI RIPORTATE NELLA PRESENTE PUBBLICAZIONE, TRA CUI GARANZIE IMPLICITE DI COMMERCIABILITÀ O IDONEITÀ AD UN DETERMINATO SCOPO. L’uso, la copia e la distribuzione di qualsiasi software EMC descritto in questa pubblicazione richiede una licenza software applicabile. Per l’elenco aggiornato dei nomi di prodotto EMC, vedere i marchi di EMC Computer Systems Italia S.p.A. all’indirizzo www.italy.emc.com Tutti gli altri marchi citati nel presente documento appartengono ai rispettivi proprietari. Part Number h3352.1 EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 2 Sommario Executive summary ······················································································· 4 Introduzione ··································································································· 5 Destinatari ······························································································································· 5 Gestione del ciclo di vita dei processi aziendali ········································· 5 EMC Documentum xCelerated Composition Platform ······························· 7 Analisi······································································································································ 7 EMC Documentum Process Analyzer ················································································· 7 EMC Documentum Process Simulator ·············································································· 10 EMC Documentum Process Navigator·············································································· 11 Implementazione ··················································································································· 12 EMC Documentum Process Builder ·················································································· 12 EMC Documentum Forms Builder····················································································· 14 Esecuzione···························································································································· 15 EMC Documentum Process Engine ·················································································· 15 EMC Documentum Process Integrator·············································································· 17 EMC Documentum TaskSpace ························································································· 18 Monitoraggio ························································································································· 19 EMC Documentum Business Activity Monitor ··································································· 19 Use case: risoluzione delle controversie sugli addebiti ··························· 21 Fase di analisi ······················································································································· 22 Fase di implementazione ······································································································ 22 Fase di esecuzione ··············································································································· 23 Fase di monitoraggio ············································································································ 23 Utilizzo della piattaforma di content management EMC Documentum ··· 24 Servizi Documentum di aggregazione e distribuzione di contenuti ······································ 24 Conclusione ································································································· 24 EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 3 Executive summary Negli ultimi 15 anni aziende, enti pubblici, aziende sanitarie e istituti scolastici hanno posto una sempre maggiore attenzione sull’ottimizzazione delle operazioni aziendali. Queste entità condividono obiettivi simili: • Riduzione dei costi attraverso l’aumento della produttività dei dipendenti • Riduzione dei tempi di ciclo di prodotti e servizi attraverso l’aumento dell’efficienza operativa • Riduzione dei rischi attraverso la standardizzazione delle best practice e la conformità con policy interne e normative esterne Miglioramento della qualità e dei tempi di risposta ai clienti con visibilità completa sulle prestazioni di business Le aziende manifatturiere, ad esempio, sono costantemente impegnate nel migliorare la gestione della supply chain, l’introduzione di nuovi prodotti, le richieste di record e la gestione dei materiali e dell’inventario. Gli enti pubblici lavorano alla semplificazione dei processi di case management, elaborazione dei permessi, acquisizioni e logistica, tassazione e amministrazione dei benefici ai dipendenti. Le aziende del settore finanziario hanno come obiettivo l’eliminazione degli sprechi e della ridondanza per processi quali concessione di prestiti, elaborazione di richieste di rimborso, sottoscrizione di polizze, risoluzione delle contestazioni di addebito e acquisizione di nuovi clienti. Questi e altri scenari, che coinvolgono praticamente ogni industria e settore, offrono l’opportunità di aumentare la qualità e la prevedibilità, riducendo al contempo i costi. Ciò nonostante, fino a poco tempo fa le aziende non disponevano di una visione chiara sui propri processi e, di conseguenza, non erano in grado di misurarli, analizzarli e migliorarli. • Negli ultimi anni tuttavia, il Business Process Management si è posto in evidenza come una soluzione aperta e flessibile per il miglioramento delle operazioni aziendali. Il BPM è una disciplina per la comprensione, il coordinamento e l’ottimizzazione dei processi aziendali, che utilizza in modo esteso la tecnologia senza essere chiusa e monolitica. Consente alle organizzazioni di progettare e sviluppare soluzioni personalizzate utilizzando componenti e adattatori di integrazione basati su standard, interfacce utente basate su web, moduli ed email. Il BPM opera all’interno e tra le organizzazioni, superando i limiti tra le aree funzionali e coordinando senza interruzione delle attività persone, informazioni e un’ampia gamma di applicazioni software. Per aiutare le aziende ad ottimizzare i processi di business e l’efficacia operativa, EMC offre EMC® Documentum® xCelerated Composition Platform (xCP), una piattaforma per la creazione e l’implementazione di soluzioni di BPM in grado di gestire i processi in ogni fase del ciclo di vita. xCP rappresenta l’evoluzione di Documentum Process Suite, una piattaforma di BPM matura che conta centinaia di implementazioni di successo. Applicato a livello dell’intera azienda, o limitatamente ad una sola linea di business, il BPM non è incentrato su un singolo processo isolato, ma su una rete di processi interconnessi. Il concetto di reti di processo è spesso indicato con l’espressione “catena del valore”, o “rete del valore”. Il miglioramento delle operazioni aziendali richiede l’analisi della rete del valore, ossia dei processi e delle relative interdipendenze, oltre che delle informazioni che questi producono e consumano. L’analisi può portare alla ristrutturazione dei processi o all’introduzione dell’automazione dei processi. Anche se un processo conserva elementi manuali, può comunque trarre vantaggio da un thread di controllo automatizzato che coordina le attività e le decisioni relative al processo. Questo consente di formalizzare standard e best practice, assicurando che tutti i passaggi vengano completati correttamente e nei tempi previsti e che siano sempre disponibili le risorse necessarie per ogni passaggio. Sebbene il motore del BPM sia la linea di business (LOB), sono necessari il supporto e la collaborazione del gruppo IT. Il BPM soddisfa le esigenze operative della linea di business sotto molti aspetti, tra cui: • Miglioramento dell’efficienza grazie all’eliminazione delle attività manuali inutili e ridondanti • Miglioramento dell’agilità del business, in quanto consente agli analisti aziendali di progettare e revisionare i processi senza bisogno di competenze nel campo dell’integrazione dei sistemi o della programmazione • Riduzione dei rischi grazie alla standardizzazione delle modalità di esecuzione dei processi e della segnalazione dei processi a rischio di superamento dei costi o delle scadenze EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 4 • Miglioramento della visibilità delle metriche prestazionali, con monitoraggio in tempo reale e report ad hoc • Agevolazione della conformità grazie all’applicazione dell’automazione basata su regole, di best practice riutilizzabili e audit trail Il ritorno sugli investimenti in iniziative di BPM può essere notevole. Anche implementazioni iniziali hanno mostrato risultati significativi rispetto a soluzioni singole e applicazioni legacy. Gartner Inc. riferisce che le aziende possono ottenere un incremento di produttività “dal 15 al 150% in seguito all’automazione delle attività manuali e dei workflow dei documenti, senza considerare la possibilità di migliorare i processi in aree mai considerate dalle tecnologie precedenti”. 1 Introduzione In questo white paper verranno illustrati i seguenti argomenti: • Fasi tipiche del ciclo di vita di un processo aziendale • Funzionalità di BPM e vantaggi per il business offerti da EMC Documentum xCelerated Composition Platform (xCP) • Applicazione del BPM nello scenario di un use case tipico • Utilizzo da parte di xCP di altri prodotti EMC per l’infrastruttura informativa xCP rappresenta l’evoluzione del set di prodotti BPM di Documentum. Questo documento sostituisce il white paper EMC Documentum Process Suite – Analisi dettagliata. Destinatari Questo white paper è destinato a dirigenti aziendali e CIO responsabili del miglioramento della qualità e dell’efficienza delle operazioni aziendali. Gestione del ciclo di vita dei processi aziendali È importante comprendere che i processi aziendali hanno un ciclo di vita che va dall’ideazione iniziale fino all’utilizzo operativo. Come le offerte di prodotti e servizi, i cicli di vita sono soggetti a modifiche periodiche, in seguito al mutamento delle condizioni o dei requisiti e possono infine essere ritirati o sostituiti. Per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dal BPM, le organizzazioni dovrebbero adottare un approccio al ciclo di vita orientato alla gestione dei processi nel tempo. Questo approccio riconosce che il BPM è una tecnologia rivoluzionaria, incentrata sul miglioramento e sull’adattamento continuo in base agli specifici requisiti di un’organizzazione. EMC ha definito una metodologia comprovata per la gestione e l’ottimizzazione del ciclo di vita dei processi. Il ciclo di vita dei processi si articola in quattro fasi: 1. Analisi: Discovery, analisi, simulazione e progettazione del processo Partecipanti: Analisti aziendali La fase di analisi definisce lo stato iniziale o attuale del processo dal punto di vista del business, specificandone attività, esecutori, logica e flusso delle informazioni. Questo modello del processo “as is” potrà essere perfezionato per raggiungere gli scopi e gli obiettivi stabiliti. Il risultato è un processo ridisegnato, che costituisce il framework aziendale di una soluzione ottimizzata. 2. Implementazione: Implementazione tecnica, layout dell’interfaccia utente e integrazione di sistemi esterni Partecipanti: Sviluppatori di processi Nella fase di implementazione, gli sviluppatori di processi aggiungono al modello del processo “to be” della fase di analisi i dettagli tecnici di implementazione che serviranno a renderlo eseguibile nell’ambiente di produzione. A questo punto viene creato il package del modello di processo, da 1 Gartner’s Position on Business Process Management, 2006, Numero nota: G00136533. 16 feb 2006 EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 5 implementare nel motore di processo che coordinerà il processo nella fase successiva. Sebbene molte organizzazioni dispongano di funzioni separate per l’analisi e l’implementazione dei processi, queste possono essere gestite anche da un unico gruppo responsabile del miglioramento dei processi. 3. Esecuzione: Workflow delle risorse e collaborazione, interazioni basate su sistemi e coordinamento generale dei processi Partecipanti: Utenti e sistemi aziendali Nella fase di esecuzione si coordinano tutte le istanze di processo in esecuzione nell’ambiente di produzione, per organizzare il workflow delle risorse, l’automazione basata su regole e le attività di integrazione tra sistemi. Il motore di processo supervisiona il processo al fine di ordinare correttamente le attività, assegnare le attività del workflow alla persona o al gruppo appropriato e garantire che sia le attività basate su sistemi che quelle basate su risorse umane vengano eseguite entro un arco di tempo specificato. 4. Monitoraggio: Avvisi in tempo reale, dashboard e monitoraggio degli indicatori di prestazioni chiave Partecipanti: Responsabili e personale addetto alle operazioni quotidiane Le fasi di monitoraggio ed esecuzione sono strettamente collegate: I dati di processo vengono raccolti automaticamente e confrontati in tempo reale con metriche definite, vengono generati avvisi e vengono visualizzati report tramite dashboard grafici. I dati di esecuzione del processo vengono inoltre ritrasmessi alla fase di analisi, per determinare se il processo soddisfa gli obiettivi desiderati. In caso contrario, il modello di processo viene ulteriormente modificato, consentendo così il perfezionamento continuo delle operazioni aziendali. Figura 1 mostra le quattro fasi del ciclo di vita del processo. Figura 1. Ciclo di vita del processo EMC Documentum xCP è un set di strumenti integrato per la gestione dei processi aziendali dalla progettazione iniziale all’esecuzione, fino al monitoraggio nell’ambiente di produzione. xCP è inoltre in grado di trasmettere i dati sulle prestazioni all’ambiente di analisi, per il miglioramento continuo del processo nel tempo. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 6 EMC Documentum xCelerated Composition Platform Documentum xCP è un set completo di prodotti software che supporta la definizione, l’esecuzione e il monitoraggio dei processi che vedono coinvolti il workflow delle risorse e le attività basate su sistemi. xCP gestisce inoltre tutti i vari tipi di informazioni che supportano le esigenze del processo. xCP include: • Un “laboratorio dei processi” altamente visivo per gli analisti aziendali • Un ambiente di implementazione basato su modello che consente di configurare le applicazioni BPM con la massima semplicità per un’implementazione rapida, contrapposta alla lunga e dispendiosa scrittura di codice software personalizzato per la definizione delle funzionalità nuove o modificate • Gestione degli stati ricorrenti per i processi aziendali di lunga durata • Gestione delle code e delle policy di lavoro per attività con elevati volumi di dati, elaborazione STP automatizzata e processi transazionali • Supporto di processi collaborativi ad hoc • Ricche funzionalità di interazione tra gli utenti, tra cui collaborazione, moduli elettronici e interfacce di lavoro configurabili basate su ruoli • Framework di integrazione orientato ai servizi, che consente la partecipazione al processo aziendale di applicazioni, origini dati e utenti esterni • Funzionalità complete di gestione dei dati e dei contenuti per i processi caratterizzati da elevati volumi di informazioni • Monitoraggio e gestione proattiva dei processi aziendali • Simulazione, ottimizzazione delle prestazioni e generazione di report Verrà ora esaminato ogni componente di xCP in relazione al ciclo di vita del processo, compresi: • Analisi: Process Analyzer, Process Simulator, Process Navigator • Implementazione: Process Builder, Forms Builder • Esecuzione: Process Engine, Process Integrator, TaskSpace • Monitoraggio: Business Activity Monitor Analisi Nella maggior parte delle aziende le informazioni sui processi di business sono sparse in più sedi, quali applicazioni, documenti, fogli di calcolo, disegni e manuali operativi. Capita spesso che le informazioni critiche sui processi non siano documentate, ma esistano solo nella mente dei dipendenti. L’insieme di questi frammenti di processo costituisce lo schema complessivo del business. Ogni iniziativa volta al miglioramento dei processi aziendali deve affrontare questa realtà. EMC Documentum Process Analyzer Process Analyzer è un vero e proprio “laboratorio dei processi”, che consente agli analisti aziendali di acquisire, organizzare, presentare e analizzare le operazioni aziendali correnti e quindi di migliorarle. Il miglioramento dei processi inizia con la discovery. Prima che sia possibile ridisegnare un processo in modo che funzioni nel modo desiderato è infatti necessario comprenderne la struttura e i punti deboli. La discovery include: • Interviste strutturate con esperti in materia • Interpretazione dei diagrammi di processo esistenti • Importazione delle definizioni di processo da altri sistemi Discovery e visualizzazione dei processi La sfida della discovery è quella di acquisire in modo corretto e completo il processo aziendale in essere. Nessun singolo esperto dispone di piena visibilità sul processo. Di conseguenza, gli analisti conducono interviste separate con più esperti in materia, che collettivamente comprendono tutte le fasi del processo. Ogni intervista viene acquisita in Process Analyzer come frammento del processo, EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 7 utilizzando una semplice interfaccia di disegno drag-and-drop. Terminata la discovery, è semplice combinare i frammenti di processo nel processo end-to-end. Process Analyzer decostruisce le informazioni sui processi in elementi di dati logici e li archivia in un database relazionale, non come disegni ma come dati. Gli elementi logici vengono recuperati dal database e assemblati in base alle esigenze dell’utente. È quindi possibile generare automaticamente il processo end-to-end sotto forma di diagrammi swim-lane (Figura 2), che illustrano i processi in base a criteri quali ruoli degli utenti del processo, sottoprocessi, obiettivi delle attività e tipo di risorse, oppure di altre rappresentazioni create al volo. Aggiungere o modificare processi in Process Analyzer è una procedura semplice e veloce. Dopo l’esecuzione delle modifiche, il processo ridisegna se stesso in modo dinamico per riflettere le modifiche. Tutte le informazioni sui processi vengono archiviate in un repository, in modo che sia possibile creare e collegare più processi. Formano inoltre una gerarchia di processo basata sulle correlazioni e le funzioni esistenti all’interno dell’intera organizzazione, un aspetto fondamentale per un’analisi corretta del processo. In ogni fase del processo vengono prodotti o utilizzati dei dati. Ad esempio, per la gestione di un ordine d’acquisto è necessario conoscere il nome dell’acquirente, gli articoli acquistati e la quantità di ogni articolo. Questi dati sono organizzati in strutture denominate “business object”. Process Analyzer consente agli analisti di specificare anche gli attributi del processo, ad esempio costo, tempi dedicati alle attività e automazione. Il numero di attributi è illimitato ed è possibile creare nuovi attributi per qualsiasi attività, ruolo, processo e altro ancora. In questo modo l’organizzazione disporrà della flessibilità necessaria per definire e tenere traccia degli attributi rilevanti per specifiche operazioni. La capacità di definire il processo ad un tale livello di dettaglio è estremamente importante per la visualizzazione, l’analisi e la simulazione del processo stesso, nonché per la definizione di indicatori di prestazioni chiave che verranno monitorati dopo l’implementazione del processo in un ambiente di produzione. Figura 2. Diagramma swim-lane Analisi dei processi L’analisi dei processi consente agli analisti di eseguire report che estraggono, manipolano e calcolano le informazioni sui processi, presentando i risultati sotto forma di griglie, grafici, grafici a torta e altri formati. Questi report consentono di confrontare i processi in termini di costi o tempi di ciclo, visualizzare le interfacce tra gli utenti o i sistemi, riepilogare i problemi identificati nella fase di discovery e generare specifiche funzionali che descrivono il comportamento del sistema in più processi. Gli analisti possono inoltre creare nuovi report, semplificando così la diagnosi dei problemi e il ridisegno dei processi. Infine, i report possono fungere da documentazione dei processi. In pochi minuti, gli utenti possono generare un manuale dei processi in formato HTML, PDF o Microsoft Word contenente un riepilogo dei processi, una rappresentazione visiva della relativa struttura e un elenco EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 8 degli attributi di ogni fase del processo. Figura 3 mostra due possibili rappresentazioni delle informazioni sui processi in un report analitico. Figura 3. Esempio di report su un processo Estensione Visio Interpreter Spesso le organizzazioni utilizzano Microsoft Visio per la creazione di diagrammi che definiscono i processi aziendali. Sebbene Visio fornisca un metodo semplice e veloce per la visualizzazione dei processi, ne crea solo un’immagine statica. Poiché inoltre Visio è un’applicazione desktop, molti diagrammi vengono archiviati su singoli computer o all’interno di File System dipartimentali, rendendo difficile accedere alle informazioni e utilizzarle. Visio Interpreter è un’estensione di Process Analyzer che consente agli utenti di Visio di aumentare il valore del proprio lavoro importando disegni di processi legacy in Process Analyzer e trasformando così diagrammi statici in modelli di processo completi. Poiché Visio è flessibile e non impone standard per la rappresentazione dei processi, è importante comprendere la semantica di ogni disegno, in altre parole il significato delle varie forme. Un rettangolo indica un’attività o un documento? Process Analyzer consente di eseguire il mapping di ogni forma di un disegno all’entità di processo corrispondente. Lo stesso accade per l’acquisizione delle relazioni tra le forme, ad esempio il riconoscimento del fatto che il testo “Bond Trader” su disegno di Visio indica un ruolo che deve essere associato ad attività specifiche. Visio Interpreter, illustrato nella Figura 4, garantisce che la semantica dei diagrammi di Visio venga trasferita correttamente nei modelli dei processi aziendali. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 9 Figura 4. Visio Interpreter EMC Documentum Process Simulator Alcune operazioni aziendali coinvolgono volumi elevati di dati. Un call center, ad esempio, può ricevere ed elaborare centinaia o persino migliaia di chiamate al giorno. La simulazione dei processi consente agli analisti aziendali di rispondere a domande quali: • Quali sono le risorse necessarie per gestire il volume previsto? • Quali saranno le prestazioni di un processo con un determinato livello di risorse? • Qual è il limite di soglia del carico oltre il quale si verificano colli di bottiglia? Process Simulator è un modulo aggiuntivo di Process Analyzer che consente agli analisti di: • Testare il funzionamento del processo “to be” prima di metterlo in produzione • Confrontare le prestazioni dei processi “as is” e “to be” • Esaminare l’impatto di carichi diversi sul comportamento del processo • Determinare il numero di risorse necessarie per il carico previsto • Valutare costi, tempo di ciclo e throughput del processo EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 10 Figura 5. La simulazione agevola la comprensione del processo dal punto di vista quantitativo EMC Documentum Process Navigator Gli analisti aziendali sono incaricati della discovery e della progettazione dei processi di business, ma le parti che devono intervenire nel processo decisionale sono ben più numerose e includono: • Dirigenti e responsabili della linea di business • Personale addetto alla conformità alle normative vigenti • Sistemisti e altri professionisti IT • Esperti del settore qualità e Six Sigma Black Belt • Auditor interni ed esterni • Personale dei reparti Risorse umane, Finanza e Operazioni Queste parti sono profondamente coinvolte nelle decisioni che determinano l’automazione e la riprogettazione dei processi, è pertanto necessario che dispongano di una vista dei processi e delle analisi nel repository dei processi aziendali. Process Navigator fornisce l’accesso in sola visualizzazione ad un repository di Process Analyzer tramite un browser web. Recupera immediatamente le informazioni su richiesta dell’utente e offre: • Visualizzazione dinamica dei flussi di processo in vari livelli di dettaglio, comprese viste swimlane • Report, grafici, diagrammi e analisi relative ai processi • Relazioni gerarchiche dei processi • Attributi di tutti gli elementi del processo, ad esempio catene del valore, famiglie, deliverable, processi e attività • Accesso agli allegati 2 • Schemi dell’architettura di business aziendale È possibile collegare l’autenticazione e l’autorizzazione degli utenti per Process Navigator al database Active Directory o LDAP dell’organizzazione. 2 Gli allegati forniscono ulteriori informazioni sul processo, che spesso risiedono nel repository di contenuti Documentum. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 11 Figura 6. Process Navigator Implementazione Dopo la creazione di un processo, nuovo o revisionato, è necessario aggiungere al modello di processo i dettagli di implementazione tecnica sottostanti. È necessario definire l’utilizzo di dati e contenuto, configurare i passaggi di lavoro e configurare le interfacce utente e la sicurezza. Questa è la fase di implementazione del processo, che comprende anche la definizione delle attività di integrazione tra sistemi. EMC Documentum Process Builder Process Builder è uno strumento drag-and-drop di implementazione dei processi dotato di modelli di attività che includono passaggi di lavoro integrati per rendere possibile l’esecuzione dei processi aziendali. Il modello di processo creato in Process Analyzer viene trasferito senza interruzione delle attività in Process Builder, in modo che gli sviluppatori possano aggiungere i dettagli tecnici alla definizione del processo a livello di business. 3 Process Builder definisce graficamente diverse tipologie di routing, tra cui quella condizionale, ramificata, unita, parallela e sequenziale. Offre inoltre quanto segue: • Definizione dettagliata di attività e code di lavoro, ruoli degli utenti, interfacce delle attività e priorità • Definizione delle regole che verranno utilizzate per automatizzare le attività e tenerne traccia, nonché per semplificare e gestire il flusso del processo • Generazione di modelli di eventi esterni in vario modo collegati all’esecuzione del processo • Configurazione della gestione esplicita delle eccezioni o dei percorsi inversi tramite righe dragand-drop • Specifica dell’utilizzo di input di moduli elettronici per qualsiasi attività • Accesso ad un robusto modello di utente con supporto dei servizi di directory standard come LDAP e che consente l’utilizzo di proxy e ruoli nonché la selezione dinamica dei partecipanti al processo • Applicazione della gestione delle versioni per la gestione delle modifiche e il miglioramento dei processi Process Builder definisce inoltre il modo in cui le informazioni vengono utilizzate a supporto dei processi, offrendo la possibilità di gestire contenuto strutturato e non strutturato. È possibile modellare i dati strutturati utilizzando XML e i tipi di oggetto Documentum persistenti, nonché eseguire facilmente 3 È possibile trasferire i modelli di processo tra Process Analyzer e Process Builder con gestione completa delle versioni e conservazione di tutti i metadati. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 12 il mapping dei campi di dati tra l’origine e l’attività di processo utilizzando uno strumento di mapping grafico (Figura 7). Le informazioni basate su contenuto (come documenti, immagini, fax ed email) conservano tutti gli attributi e possono richiamare l’intera gamma di servizi relativi ai contenuti di Documentum, partecipando allo stesso tempo attivamente al ciclo di vita del contenuto, compresi promozione o retrocessione tra fasi del ciclo di vita e rendering in formati diversi, autorizzazioni utente e sedi fisiche. Figura 7. Strumento di mapping dei dati di Process Builder Con Process Builder, la fase di implementazione del ciclo di vita del processo è agevolata dai modelli di attività, che è possibile utilizzare per configurare in modo semplice tutti i tipi di dettagli relativi al processo elencati in precedenza. È possibile personalizzare i modelli di attività con l’aggiunta di dettagli su attività specifiche utilizzate regolarmente da un’organizzazione. Il processo può essere implementato senza bisogno di programmazione; anche la creazione del pacchetto per l’implementazione è semplice, grazie alla creazione automatica di tutti gli oggetti, le classi e i metodi. Process Builder consente inoltre la definizione di tipi di dati strutturati, che archiviano gli oggetti dati utilizzati nell’ambito di un processo e ne generano i modelli. La possibilità di gestire i dati direttamente all’interno del processo è utile per l’acquisizione e l’utilizzo dei dati transitori. Questi dati vengono introdotti in un processo tramite un database, un’applicazione esterna o un modulo e vengono incorporati eliminando la necessità di importarli nuovamente ogni volta che vengono utilizzati. Se durante un’attività di processo viene modificata una variabile dati, è possibile propagare automaticamente le modifiche nel sistema di origine. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 13 Figura 8. Process Builder EMC Documentum Forms Builder EMC Documentum Forms Builder, strettamente integrato in Process Builder, consente agli sviluppatori di processi di progettare componenti dell’interfaccia utente che è possibile esporre all’interno dei processi come moduli elettronici o come interfacce client Documentum TaskSpace. Forms Builder consente di creare e implementare rapidamente interfacce specifiche per le attività di workflow e l’elaborazione delle attività, nonché per l’acquisizione, la convalida e il riutilizzo dei dati nell’ambito di un processo. Forms Builder è conforme allo standard W3C XForms e soddisfa la specifica GUI XML dichiarativa. La sua interfaccia di progettazione grafica WYSIWYG semplifica la creazione dell’interfaccia utente in rendering per più piattaforme conformi al modello di dati nello schema XML W3C. Forms Builder è sensibile al contesto, garantendo così che le applicazioni presentino l’interfaccia utente appropriata in base a tipo di utente, attività e impostazioni locali. Nella modalità di simulazione di Forms Builder, ad esempio, è possibile testare un modulo di richiesta di rimborso assicurativo in due scenari: compilato da un richiedente ed esaminato da un rappresentante dell’Assistenza Clienti o da un perito liquidatore. Con la stessa semplicità sarebbe possibile simulare questi scenari per moduli in più lingue. Gli utenti di Forms Builder possono scegliere di acquisire i dati in formato XML, come record di database o entrambi. I dati vengono sincronizzati automaticamente con il repository dei processi. Forms Builder, illustrato nella Figura 9, offre inoltre: • Solidi controlli di interfaccia utente e opzioni per i campi di dati, comprese tabelle, schede, formato RTF, campi di data, cronologia dei commenti, collegamenti dinamici e allegati di contenuto • Controlli basati su Web 2.0/AJAX per lo sviluppo di interfacce client dinamiche • Connettori ad origini dati esterne • Adattatori di inizializzazione e convalida • Adattatori di valore condizionale e calcolo automatico EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 14 • Processori di eventi, ad esempio di invio, salvataggio, reset e altri • Sicurezza basata su ACL Figura 9. Forms Builder Esecuzione Il componente fondamentale di qualunque sistema di BPM è il motore dei processi. I motori di processo variano sensibilmente nella capacità di coordinare la combinazione di attività basate sulle risorse operative e basate sui sistemi per tutte le istanze di processo in esecuzione, gestire le code di lavoro, valutare l’XML, richiamare azioni configurabili basate su trigger di evento e supportare la collaborazione. Hanno inoltre l’esigenza di comunicare con numerosi sistemi, applicazioni e origini dati esterne, allo scopo di fornire le informazioni di supporto per i processi. EMC Documentum Process Engine EMC Documentum Process Engine (DPE) esegue e coordina tutte le istanze in esecuzione di un processo di business, valutando automaticamente le regole aziendali, assegnando le attività di processo al sistema, gruppo o utente più appropriato al momento opportuno e tenendo traccia delle attività di processo rispetto alle scadenze specificate. Utilizza policy configurabili e gestione delle code per gestire in modo efficiente grandi carichi di lavoro in ingresso e fornisce i dati di audit indispensabili per il Business Activity Monitoring, il tuning dei processi e le iniziative di conformità. DPE è strettamente integrato con Documentum Content Server e accede ai servizi di content management tramite un livello di servizi web. Un vantaggio importante offerto dalla stretta integrazione tra Documentum Process Engine e Content Server è la capacità di controllare efficacemente tutti i tipi di contenuto che supportano i processi. Ciò consente ai dipendenti di accedere rapidamente alle informazioni di supporto ai processi, per la protezione dei documenti sensibili dall’accesso non autorizzato e la corretta applicazione delle policy di conservazione del contenuto. DPE è scalabile fino a decine di migliaia di utenti simultanei, può gestire oltre un milione di attività ogni ora ed è configurabile per il failover e la ridondanza. Le informazioni di esecuzione sono archiviate al sicuro in un repository permanente, garantendo la business continuity anche in caso di guasto o quando i sistemi vengono posti in modalità non in linea per la manutenzione. Interagisce con gli utenti finali per mezzo di una serie di client basati su GUI che gestiscono e forniscono il contesto per le attività, gli elenchi dei lavori, l’avanzamento e le notifiche. Utilizzando Documentum Process Integrator, il livello di integrazione della suite, DPE è inoltre in grado di coordinare i processi con sistemi esterni, anche se si tratta di servizi web, sistemi legacy o basati su server applicativi J2EE. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 15 Durante l’esecuzione inoltre, DPE genera un audit trail completo e personalizzabile che consente di tenere traccia degli eventi relativi a contenuti e processi, utile per analizzare e migliorare l’efficienza dei processi, individuare i colli di bottiglia e rilevare variazioni nelle condizioni aziendali. Gestione delle code Le code di lavoro vengono utilizzate per bilanciare i carichi di lavoro nell’ambito di gruppi estesi di utenti dello stesso sistema, ad esempio un’applicazione per call center. Consentono inoltre di assegnare una priorità ai grandi volumi di attività, in modo che le richieste più importanti ricevano una risposta rapida. Una coda di lavoro è inoltre un ottimo sistema per ottenere e monitorare più facilmente il rispetto dei Service Level Agreement e garantire la conformità con policy aziendali esterne e normative esterne. DPE assegna le attività alle code di lavoro in base alle definizioni di processo e automatizza il monitoraggio a livello di coda, l’escalation e l’aging della priorità delle attività, nonché la sospensione e la ripresa automatica delle attività. Tramite l’interfaccia di gestione delle code di lavoro i supervisori possono creare ruoli, monitorare le code, visualizzare l’avanzamento delle attività, riassegnarle e creare report. Possono inoltre visualizzare a colpo d’occhio il numero di elementi presenti in una coda rispetto alla soglia massima prevista, gli elementi con priorità più alta, il numero di utenti idonei a lavorare sulle attività e il numero di elementi assegnati, in attesa o sospesi. I supervisori possono assegnare attività a specifici utenti, consentire agli utenti di spostare manualmente le attività e trasferire gli elementi in una coda diversa. Figura 10. Monitoraggio delle code di lavoro Gestione degli obiettivi e delle scadenze DPE consente la ripetizione e l’escalation di timer e scadenze. Supporta azioni configurabili sui trigger di timer e scadenze, come il completamento automatico, l’avvio di un sottoprocesso di eccezione, la delega automatica o l’avvio di un nuovo workflow. Notifica inoltre agli utenti interessati l’attivazione di eventi a causa di timeout, errori delle applicazioni o eccezioni. Gli utenti possono ricevere una notifica in diversi modi, ad esempio tramite la casella di posta di Documentum (esposta tramite le EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 16 applicazioni basate su Documentum WDK, ad esempio Documentum Webtop) o via email. Una notifica include informazioni contestuali sul processo e la relativa origine, una descrizione dell’attività richiesta e un collegamento per recuperare il contenuto associato e richiamare l’applicazione necessaria al completamento. Report sulle prestazioni Durante l’esecuzione di qualsiasi processo aziendale, DPE genera in tempo reale un audit trail degli eventi che viene archiviato nel repository dei processi Documentum e acquisito nei report standard sulle prestazioni, ad esempio sul throughput e sulla durata media, minima e massima dei processi. I report possono essere aggregati per processo, attività e utente e offrono funzionalità drill-down. È inoltre possibile valutare in tempo reale l’audit trail del motore dei processi tramite Documentum Business Activity Monitor (che offre informazioni dettagliate e configurabili sulle prestazioni dei processi mediante avvisi e dashboard grafici), oppure esportarlo in strumenti di analisi e generazione di report di terze parti che supportino i driver ODBC, JDBC, o ADO.NET. EMC Documentum Process Integrator Process Integrator è il livello di integrazione di xCP ed esegue la correlazione dei messaggi e degli eventi in entrata e in uscita. Consente di collegare i processi aziendali gestiti da Documentum con sistemi, applicazioni, origini dati e risorse esterne. Process Integrator utilizza un’architettura orientata ai servizi (SOA) con supporto dei protocolli JMS, HTTP/S, XML/SOAP, WSDL, JDBC, SMTP, S/FTP, POJO e FAX, che consente l’interazione con framework di integrazione delle applicazioni di fascia enterprise tra cui TIBCO, BEA WebLogic Integration, Vitria, Sun Java Integration Suite, WebMethods e altri. Process Integrator supporta un modello di tipo evento-azione per l’integrazione in accoppiamento debole basata su ESB (Enterprise Service Bus). Per quanto riguarda l’integrazione in accoppiamento stretto, gli adattatori di integrazione possono essere basati su uno standard Web Services o JCA (J2EE Connection Architecture). Tramite Process Integrator, gli eventi generati da un processo aziendale Documentum possono attivare azioni in sistemi e applicazioni esterne e viceversa. Ad esempio, l’arrivo di un ordine di acquisto in SAP potrebbe attivare un processo aziendale per la revisione e l’approvazione. Process Integrator utilizza o richiama i servizi web per mezzo di nodi o attività di un processo aziendale ed è in grado di coordinare qualsiasi numero di servizi web esterni tramite Documentum Process Engine. Process Integrator offre inoltre l’integrazione della posta elettronica, consentendo di interagire con un processo Documentum anche agli utenti che si trovano all’esterno del firewall dell’organizzazione. È in grado di inviare automaticamente messaggi email nell’ambito di un’attività di processo, con la possibilità di fornire un identificatore univoco che consente l’integrazione diretta dell’email di risposta nel punto corretto del processo associato. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 17 Figura 11. Process Integrator è un gateway di messaggistica basato su standard EMC Documentum TaskSpace Oltre ad un set completo di funzionalità per l’automazione e la gestione delle attività di processo, xCP fornisce ricche funzionalità di interazione tra gli utenti all’interno del workflow dei processi. TaskSpace è l’interfaccia utente di Documentum per le applicazioni di BPM, che consente agli utenti di accedere, recuperare e utilizzare rapidamente le informazioni di cui hanno bisogno per inoltrare, approvare o aggiornare le attività di workflow. TaskSpace consente di personalizzare facilmente le interfacce applicative per ruoli o attività specifiche, in modo che gli utenti dispongano di una vista semplificata basata sul lavoro necessario per l’avanzamento di un processo. Consente inoltre di integrare immagini e documenti direttamente all’interno di una schermata di elaborazione dell’attività, così che gli utenti possano visualizzare facilmente e simultaneamente una combinazione di contenuto e dati. TaskSpace consente l’annotazione diretta di immagini e documenti, rendendo possibile l’aggiunta di note rilevanti per le attività di processo downstream o per riferimento futuro (Figura 12). EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 18 Figura 12. Interfaccia utente TaskSpace Le interfacce TaskSpace vengono progettate con Documentum Forms Builder, che offre un ambiente unico per la creazione dell’interfaccia utente TaskSpace e dei moduli elettronici utilizzati per l’interazione tra utenti all’interno delle applicazioni xCP. Monitoraggio Il monitoraggio è una fase cruciale del ciclo di vita dei processi e un componente importante di una suite di BPM, in quanto consente agli utenti coinvolti nel processo e ai responsabili aziendali di: • Visualizzare i processi al volo • Tenere traccia degli indicatori di prestazioni chiave (KPI) • Misurare costi, entrate e durata • Analizzare i dati aziendali • Apportare miglioramenti a lungo termine ai processi Un monitoraggio dei processi realmente efficace consente di individuare i problemi prima che questi abbiano ripercussioni sui clienti e di disporre della flessibilità necessaria per adattare i processi ai cambiamenti delle esigenze della clientela e dello scenario aziendale. EMC Documentum Business Activity Monitor Business Activity Monitor (BAM) estrae le informazioni sui processi da Documentum Process Engine durante l’esecuzione, li analizza e comunica i risultati dell’analisi tramite avvisi, dashboard grafici e report configurabili. BAM offre visibilità e controllo in tempo reale sui processi all’interno di dashboard dinamici di tipo Web 2.0 basati su tecnologia Flex (Figura 13). Presentati all’interno di TaskSpace, i dashboard di BAM visualizzano i processi aziendali attivi, consentendo una gestione rapida in vista dei risultati aziendali e operativi previsti. BAM è in grado di monitorare attivamente gli indicatori di prestazioni chiave (KPI) più importanti e di generare automaticamente avvisi qualora si presentino condizioni che non rientrano nelle soglie predefinite. Questi avvisi, inoltre, possono generare automaticamente risposte, come ad EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 19 esempio l’emissione di una notifica email, l’avvio di un nuovo processo aziendale, il richiamo di un servizio web o altre azioni di sistema appropriate per la risoluzione del problema. Ciò consente alle organizzazioni di riconoscere i problemi prestazionali e risolverli tempestivamente, riducendo efficacemente i rischi e migliorando la reattività generale. Figura 13. Utilizzo di dashboard configurabili per tenere traccia dello stato e delle prestazioni dei processi BAM genera grafici e report completi in grado di offrire informazioni critiche sui problemi relativi alle prestazioni aziendali, quali il rispetto dei Service Level Agreement, la durata dei cicli, le entrate delle transazioni, l’utilizzo delle risorse, le prestazioni per area geografica e il monitoraggio dei costi. Poiché il monitoraggio è costante e basato sull’esecuzione, BAM consente inoltre di usufruire di viste dettagliate dei processi “in-flight”. È possibile visualizzare lo stato di un processo in corso in qualsiasi istanza e la sua durata fino a quel punto. I report vengono creati in un componente di BAM denominato Process Reporting Services (PRS). I report sono logicamente suddivisi in due parti: la definizione dell’origine dati e la specifica del formato del report. Le origini dati definiscono la struttura logica dei dati. PRS consente al progettista del report di definire le origini dati senza la necessità di disporre di conoscenze di programmazione o di SQL. Al contrario, l’utente può semplicemente trascinare le entità dei report (Figura 14). EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 20 Figura 14. Gli utenti aziendali possono creare facilmente nuovi report e avvisi personalizzati Una volta definiti, i report possono essere inseriti nei dashboard. Per creare un dashboard, è sufficiente aggiungere una nuova scheda in TaskSpace. Sarà, quindi, possibile configurare il dashboard trascinando i report da una struttura di report nell’area di disegno. Un report può essere trascinato sopra, sotto, a destra o a sinistra di un altro report. Non è necessaria alcuna programmazione. È possibile configurare dashboard per diverse classi di utenti, ad esempio report di riepilogo per responsabili e dirigenti e report dettagliati di tracciatura dei processi per il personale operativo. Ottimizzazione dei processi Il monitoraggio dei processi consente di migliorare i processi di business in base alle reali condizioni aziendali. L’approccio al miglioramento dei processi reso disponibile da xCP prevede cinque fasi: 1. Rilevamento del problema mediante monitoraggio “in-flight” 2. Distribuzione della descrizione e dell’analisi di un problema alle parti appropriate tramite avvisi via email e dashboard 3. Funzionalità drill-down all’interno dei report per l’esame delle informazioni sui processi 4. Diagnosi della root cause 5. Restituzione dei risultati a Process Analyzer/Simulator per il perfezionamento del processo Verrà ora esaminato uno use case di miglioramento di un processo aziendale. Use case: risoluzione delle controversie sugli addebiti Le banche che elaborano transazioni tramite carta di credito svolgono spesso funzioni di mediazione nelle controversie tra titolari di carte di credito e commercianti. Il processo di risoluzione delle controversie sugli addebiti è un componente fondamentale dell’Assistenza Clienti. Le controversie devono essere risolte velocemente e in modo equo e, se possibile, per la soddisfazione di entrambe le parti. In questo use case verrà esaminata la risoluzione delle controversie dell’azienda fittizia DocuBank attraverso la lente del Business Process Management. Verrà esaminato il modo in cui si è impiegato EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 21 xCP per identificare inefficienze e colli di bottiglia nel processo “as is” allo scopo di progettare e orchestrare un processo più efficiente. Lo scenario è comune: una contestazione di addebito da parte di un titolare di carta di credito. Il precedente processo di risoluzione delle controversie di DocuBank includeva molte attività manuali che non era possibile gestire o tracciare centralmente. I documenti relativi ai casi di controversia erano principalmente di tipo cartaceo e venivano trasportati fisicamente da un reparto o da un dipendente all’altro, fatto che rendeva impossibile l’accesso al documento a più di una persona per volta. Oltre a questi svantaggi, la banca temeva che il processo non garantisse la scalabilità necessaria per gestire la prevista crescita del numero di conti. Fase di analisi Nella prima fase di riprogettazione del processo, un analista aziendale importò in Process Analyzer i diagrammi esistenti creati in Visio. Utilizzando l’estensione Visio Interpreter per Process Analyzer, i diagrammi del processo in essere furono decostruiti e interpretati per creare il modello del processo “as is”. L’analista intervistò quindi diversi membri del personale dell’organizzazione per convalidare il modello; a questo punto vennero aggiunti alle fasi del processo gli attributi dei metadati, consentendo così la visualizzazione, la simulazione e la generazione di report. Utilizzando Process Analyzer e Process Simulator l’analista individuò una serie di inefficienze in tutte le fasi del processo, tra cui quelle descritte di seguito: • Non esisteva un meccanismo automatizzato, supportato da regole aziendali, per determinare la validità di una controversia. • Gli specialisti delle controversie avevano bisogno dell’approvazione di un supervisore in ogni fase e ciò era causa dell’accumulo di notevoli ritardi e arretrati. • Le code di lavoro venivano gestite manualmente, senza procedure definite per la gestione delle eccezioni, ad esempio un documento di vendita privo di firma o numero di approvazione. • Le comunicazioni tra banca e commerciante non erano monitorate per garantire una risposta rapida. • L’avvio di una procedura di contestazione di addebito richiedeva l’inserimento manuale tramite un call center o il personale della filiale, creando inefficienze sia per l’immissione che per la convalida delle informazioni relative alla controversia. Durante la progettazione del processo “to be”, molte attività e sottoprocessi furono automatizzati utilizzando attività basate su sistema che eliminarono il bisogno di intervento umano. Ad esempio, per semplificare l’avvio e la convalida di una controversia fu aggiunta un’opzione per l’inserimento delle controversie tramite un modulo online. Fase di implementazione Successivamente, il modello di processo “to be” venne trasferito a Process Builder e al processo ridisegnato vennero aggiunti i dettagli di implementazione tecnica. I dettagli comprendevano il mapping delle integrazioni con le applicazioni esistenti, quali il sistema CRM e il sistema di gestione delle transazioni tramite carta di credito della banca, la definizione di regole aziendali, la configurazione delle code di lavoro e la creazione di schermate di interfaccia utente. Ad esempio, il principale collo di bottiglia di un processo fu risolto con la creazione di un modulo per le controversie online, mappato all’applicazione CRM. Il modulo offre la ricerca del numero di conto e altri passaggi di convalida, ad esempio il recupero automatico di tutte le informazioni necessarie dal record del cliente. Avvia inoltre l’esecuzione di un set iniziale di regole da parte di Documentum Process Engine, al fine di determinare se la controversia richiede un intervento manuale. Ora, quando un cliente desidera contestare un addebito, ha la possibilità di compilare il modulo online. La controversia viene inoltrata nel percorso ottimale in base alle informazioni fornite e alla cronologia delle precedenti controversie del cliente. Le controversie che richiedono l’intervento manuale verranno inoltrate direttamente allo specialista appropriato, che potrà visualizzare immediatamente le informazioni rilevanti relative al conto e all’addebito. Oltre ad accelerare notevolmente il processo di risoluzione per i clienti, i moduli online riducono la pressione sul personale del call center e della filiale, eliminano gli errori e la perdita di informazioni e garantiscono che gli operatori più qualificati ricevano le informazioni corrette al momento opportuno. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 22 Dopo l’aggiunta dei dettagli di implementazione al modello di processo, il pacchetto del modello venne creato in Process Builder, che offre la creazione automatica delle classi, degli oggetti e dei file utilizzati da Documentum Process Engine per eseguire il processo nell’ambiente di produzione. Fase di esecuzione Utilizzando il pacchetto del modello di processo, Documentum Process Engine oggi avvia e coordina tutte le istanze in esecuzione del processo di risoluzione delle controversie, compresi il workflow delle risorse umane, l’automazione basata su regole e le attività di integrazione da sistema a sistema. DPE esegue il monitoraggio e la gestione delle code di lavoro e offre ai responsabili dell’Assistenza Clienti visibilità e controllo sulle contestazioni di addebito che devono essere esaminate da specialisti. I responsabili possono tenere sotto controllo le code, riassegnare attività e spostare elementi tra le code. Il motore di processo può eseguire queste attività automaticamente in base alle regole aziendali, ma i responsabili delle code di lavoro possono intervenire in qualunque momento. DPE invia una notifica a responsabili e specialisti quando è necessario eseguire un lavoro, oppure quando le attività non vengono completate nei tempi previsti. Nel processo di risoluzione delle controversie esistono situazioni in cui è necessaria un’interazione con il commerciante. Quando uno specialista assegnato ad una specifica controversia riceve una notifica (nella casella di posta della sua coda di lavoro) che indica che è necessaria una copia del documento di vendita, deve solo approvare l’attività. L’email verrà generata e inviata automaticamente al commerciante da Documentum Process Engine tramite Process Integrator. Quando il commerciante risponde allegando una copia del documento di vendita, Process Integrator inoltra l’email al motore di processo, che la inserirà automaticamente nell’istanza di processo appropriata e attiverà l’attività successiva del processo. Il testo dell’email e l’allegato vengono inseriti direttamente in una schermata di TaskSpace per l’attività di revisione successiva, in modo che lo specialista possa confrontare il documento di vendita con il record della transazione, convalidare il documento di vendita, inserire note sull’immagine del documento (se necessario) e far avanzare il processo all’attività successiva, ad esempio autorizzare il chargeback per il titolare della carta di credito). DPE invia quindi una notifica al reparto Contabilità per l’approvazione del chargeback. Dopo l’approvazione viene automaticamente inviata al cliente un’email che lo avvisa che la somma è stata riaccreditata sul conto. Fase di monitoraggio Business Activity Monitor consente di tenere traccia di tutte controversie attive, che vengono valutate rispetto a diversi indicatori di prestazioni chiave, tra cui: completamento del processo entro 96 ore dall’avvio; ricezione di una risposta alle richieste di informazioni su un commerciante entro 48 ore; attesa in qualsiasi coda di lavoro di revisione non superiore a quattro ore. Business Activity Monitor consente inoltre di tenere traccia dei KPI aggregati relativi a tutte le controversie attive, comprese le prestazioni rispetto ai Service Level Agreement per ogni gruppo che partecipa al processo e il valore totale delle controversie approvate che non hanno ricevuto il riaccredito sul conto del cliente. Ognuno dei KPI può essere inoltre confrontato con le medie cronologiche per visualizzare le tendenze relative al processo di risoluzione delle controversie. È sempre possibile migliorare un processo aziendale. Inserendo i dati sulle prestazioni reali in Process Analyzer, il team di analisti aziendali di DocuBank ha scoperto di aver sottostimato la percentuale di contestazioni di addebito che richiedono la revisione da parte di uno specialista. Questo fatto ha provocato il superamento di 10 ore dell’obiettivo stabilito come tempo totale medio di elaborazione di una controversia. In base alle previsioni di crescita del numero di nuovi conti nei prossimi 12 mesi, DocuBank è stata in grado di stabilire che l’attuale numero di specialisti non sarà sufficiente per gestire il volume supplementare di richieste. Il team di DocuBank determina di poter automatizzare una delle attività di revisione per l’80% delle controversie gestite da specialisti e che questa modifica consentirà di soddisfare l’obiettivo generale. Utilizzando un nuovo report di monitoraggio, DocuBank ha inoltre identificato i commercianti che provocano un numero sproporzionato di contestazioni di addebito e potrà così lavorare alla riduzione del numero complessivo di controversie. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 23 Utilizzo della piattaforma di content management EMC Documentum xCP sfrutta i punti di forza della piattaforma di enterprise content management e del repository di contenuti Documentum. Il repository Documentum sottostante aggiunge ad xCP diverse funzionalità uniche, tra cui: • Composizione dei processi: consente di definire, archiviare e gestire singolarmente parti più piccole di un processo aziendale e quindi di riutilizzarle in combinazione per creare processi più grandi e complessi. Questa capacità è di importanza vitale per l’implementazione di processi di business basati su scenari reali e in grado di operare in modo trasversale tra gruppi, reparti e persino aziende. • Collaborazione: Documentum CenterStage® consente di migliorare la collaborazione sui contenuti e le informazioni utilizzate nei processi aziendali. CenterStage è un client innovativo per Documentum Content Server in grado di migliorare la collaborazione grazie a funzioni avanzate di ricerca e discovery e accesso in mobilità. • Gestione XML integrata: fornisce gestione intelligente dei metadati, trasformazione ed elaborazione XML, nonché flusso delle informazioni basate su XML nella stessa infrastruttura applicativa. Documentum consente la gestione nativa del contenuto XML nei processi aziendali. Ciò include il semplice accesso dichiarativo alle funzioni di gestione XML di Documentum, quali analisi, suddivisione in blocchi, aggregazione, convalida, trasformazione e assemblaggio, oltre a funzionalità per fare riferimento diretto all’XML come dati strutturati pertinenti per il processo, mediante l’utilizzo di schemi XPath e XML nelle regole aziendali che governano il controllo dei processi di business. • Integrazione completa dei servizi relativi ai contenuti: consente l’implementazione di gestione delle versioni, controllo dell’accesso, servizi di libreria e policy di conservazione per tutti i tipi di informazioni che supportano i processi. I dati strutturati e il contenuto non strutturato (documenti, immagini, email e altro) vengono gestiti senza interruzione delle attività dallo stesso sistema ed è possibile applicare servizi relativi ai contenuti agli oggetti dei processi aziendali. In più, a differenza di altre soluzioni di BPM, le funzionalità di gestione del ciclo di vita di Documentum sono disponibili indipendentemente o contestualmente al processo aziendale. • Acquisizione e digitalizzazione dei documenti cartacei: Documentum è strettamente integrato con EMC Captiva®, una soluzione per la trasformazione delle informazioni business-critical da dati in formato cartaceo, fax o elettronico in contenuti immediatamente disponibili per l’elaborazione attraverso le applicazioni aziendali. • Utilizzo dell’intero stack di gestione dell’infrastruttura informativa EMC: offre gestione dei diritti sulle informazioni, gestione dei record, archiviazione e Information Lifecycle Management su più tier di storage. Servizi Documentum di aggregazione e distribuzione di contenuti Documentum offre ricche funzionalità di distribuzione e aggregazione dei contenuti, per integrare il contenuto gestito in Documentum con altri sistemi interni ed esterni all’azienda. I processi Documentum possono coinvolgere l’attivazione dell’invio e del recupero di contenuti da e verso qualsiasi origine, compresi altri repository, file server, web server o database, applicando al contempo funzioni di elaborazione a valore aggiunto quali trasformazione, estrazione dei metadati e packaging dei contenuti. Conclusione Documentum xCelerated Composition Platform è una piattaforma completa e integrata per lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni che consentono di analizzare, organizzare e ottimizzare la più vasta gamma di processi aziendali che vedono coinvolti persone, sistemi, contenuti e dati. Il set completo di funzionalità di xCP include: • Gestione dell’intero ciclo di vita dei processi, dalla progettazione all’analisi e dall’esecuzione al monitoraggio, con funzionalità di ottimizzazione delle prestazioni dei processi in ogni fase. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 24 • Analisi dei processi e monitoraggio delle prestazioni in tempo reale, per consentire ai dirigenti aziendali di comprendere, controllare e migliorare attivamente i processi critici per le attività aziendali. • Un motore di esecuzione scalabile con funzionalità di gestione dei processi che coinvolgono risorse operative e sistemi e le attività di integrazione basata su SOA, sia per le applicazioni transazionali con un volume elevato di dati, sia per quelle collaborative complesse. • Supporto dei processi ad elevato contenuto di informazioni, tra cui: acquisizione e input front-end di documenti cartacei; moduli elettronici per l’inserimento e il riutilizzo dei dati; gestione interna ai processi di dati strutturati e contenuti non strutturati; ambienti di collaborazione e gestione delle conoscenze; gestione, archiviazione e storage dei record back-end. Per ulteriori informazioni su EMC Documentum xCelerated Composition Platform, visitare il sito http://www.italy.emc.com/xcp o contattare il numero verde 800 787289. EMC Documentum xCP for Business Process Management Analisi dettagliata 25