Libro bianco sulle pensioni

Sintesi per i cittadini
Libro bianco sulle pensioni - Cosa propone l'UE
CONTESTO
Come assicurare pensioni adeguate in società che invecchiano senza mettere a rischio la sostenibilità
delle finanze pubbliche? Oggi ci sono circa 4 persone in età lavorativa per ogni persona che ha
raggiunto l'età della pensione. Tra 50 anni, il rapporto sarà solo di 2 a 1: un cambiamento drammatico
e un grosso problema per le pensioni perché ci saranno più pensionati e meno lavoratori che versano
contributi. Ma con gli opportuni provvedimenti è possibile garantire pensioni adeguate anche in futuro.
LE PROPOSTE

Il Libro bianco dell'UE sulle pensioni suggerisce cosa i governi nazionali possono fare per
garantire pensioni adeguate a costi ragionevoli e sostenibili:
o incoraggiando tutti a continuare a lavorare più a lungo e a risparmiare di più per la
pensione
o migliorando la sicurezza e la convenienza del risparmio pensionistico.
CHI NE BENEFICERÀ E COME

Potenzialmente tutti i cittadini europei che pagano contributi per la pensione e che ne
riceveranno una.

Il Libro bianco presenta una serie di iniziative con le quali l'UE può sostenere gli sforzi dei
responsabili politici nazionali per garantire pensioni adeguate in futuro.
PERCHÉ È NECESSARIA UN'AZIONE A LIVELLO DELL'UE
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Le pensioni sono sempre più percepite come un problema comune a tutti i paesi dell'UE, a
causa del ruolo centrale che svolgono per il benessere sociale ed economico in Europa e del
fatto che la politica pensionistica di un paese può avere delle ripercussioni per gli altri.

L'UE nel suo insieme ha interesse ad aiutare ciascuno dei paesi membri a riformare con
successo il proprio sistema pensionistico e le relative prassi.

È necessario agire in modo coordinato a livello europeo per assicurare che non ci sia una
perdita di diritti pensionistici in caso di trasferimento in un altro paese dell'UE, che i
consumatori possano beneficiare del mercato interno scegliendo tra un'ampia gamma di
prodotti pensionistici in concorrenza tra loro e che non si comprometta la stabilità delle
finanze pubbliche e dell'economia dell'UE.
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Dalla consultazione pubblica sulle pensioni è emerso che la gente si aspetta che l'UE
intervenga sul problema.
COSA CAMBIERÀ ESATTAMENTE
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Le politiche europee sosterranno in modo più ampio e coordinato le riforme delle regole e dei
sistemi pensionistici nazionali intese a incoraggiare e consentire ai cittadini di acquisire il
diritto a una pensione adeguata, sostenibile e sicura lavorando più a lungo e risparmiando di
più e in modo più conveniente per una pensione complementare.
PROBABILE ENTRATA IN VIGORE DELLE PROPOSTE
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Le proposte verranno discusse nel 2012-2013. La legislazione che verrà adottata potrà
entrare in vigore solo dopo qualche anno.