Sport, Turismo e Spettacolo - Cosenza, 21/08/2012 Concerti di

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Sport, Turismo e Spettacolo - Cosenza, 21/08/2012 Concerti di
Sport, Turismo e Spettacolo - Cosenza, 21/08/2012
Concerti di Transumanze SilaFestival. Luca Madonia, Peppe Voltarelli e
Otello Profazio a Camigliatello Giovedì 23 agosto; Tonino Carotone e
Bandabardò, Sabato 25 agosto a Lorica.
Doppio incontro di cartello per gli appuntamenti in musica di
Transumanze SilaFestival con Luca Madonia, Peppe Voltarelli e
special guest Otello Profazio (non più Brunori) a Camigliatello
centro, alle 21,00 di Giovedì 23 agosto, bissato da Tonino
Carotone e Bandabardò, Sabato 25 agosto a Lorica, sempre alle
21,00.
Concerti attesissimi, questi, per la loro connotazione originale o esclusiva, entrambi preceduti dai
suoni dei Tamburinari della Sila, dalle 19,00.
Voltarelli e Profazio sono più simili di quanto la differenza anagrafica non suggerisca.
Probabilmente non c'è un musicista calabrese più conosciuto al mondo di Profazio, moderno
cantastorie che del Sud ha raccontato sofferenza e coraggio.
E' il nostro Bob Dylan, un totem verso il quale non può che convergere rispetto e partecipazione.
Voltarelli invece è il volto fresco di una Calabria finalmente possibile, perché creatore di una
musica originale e lontana dai clichè. Con ostinazione e coerenza ha trovato una strada e una
cifra stilistica totalmente originale ed avulsa da qualsiasi tipo di accostamento, anche se la
sviscerata passione per alcuni mostri sacri della canzone italiana come Gaber e Modugno rimane
intatta.
In quest'ultimo anno Voltarelli ha girato in lungo e in largo per l'Italia con le sue storie vibranti,
che rappresentano un buon viatico per una consacrazione che sta diventando tangibile anche
all'estero. Insieme a loro ci sarà Luca Madonia, rocker siciliano egualmente senza compromessi,
capace di scrivere una storia già importante con i Denovo, prima di rimettersi in carreggiata da
solo, con una bella carriera tratteggiate da altri lucenti incontri (Franco Battiato e Carmen Consoli
su tutti).
Se ne vedranno delle belle, così come sarà euforico applaudire un gruppo imprescindibile della
scena indipendente rock italiana che ritorna a fare baccano con l'eccentrico Tonino Carotone.
La banda e Tonino si sono conosciuti qualche anno fa per reinterpretare una cover di un pezzo
reso celebre da Renato Carosone. Strada facendo "guaglione" è così diventato "bambino",
melodia arrivata alle orecchie di "Erriquez", autore e voce del gruppo dal fare picaresco,
attraverso il rifacimento francese di Dalidà quando Erriquez ancora bambinetto viveva in Belgio.
La leggerezza e i sorrisi di quei primi ascolti affiorano nella versione della Bandabardò, mentre il
candore di quegli anni incontra l’ironia sorniona di Tonino Carotone. Così un amore infelice
perché piuttosto prematuro viene ricantato attraverso la voce calda ma pur sempre mascolina di
(mamma) Erriquez e i consigli ammiccanti di (zio) Tonino Carotone, in una canzone che non ha
perso nulla della poesia iniziale acquisendo tutto il colore del cantante dal baffo beffardo e dalla
“vita intensa” con un “futuro incerto” e il calore della live band più amata in Italia.
Un affetto che a misurarlo pare tracimante. Ogni concerto del gruppo è una festa: tutti a ballare e
a cantare a squarciagola e a volersi un gran bene. Ad ogni esibizione le canzoni nuove si
aggiungono presto a quelle vecchie in un vortice di danze e racconti di energia che riescono
ancora a sprigionare sera dopo sera.
Enrico "Erriquez" Greppi da qualche tempo ha "solo" cinquant'anni, ma la voce è sempre la
stessa, e la sua faccia da quercia antica pure. Dietro di lui, e al suo fianco, nessuno molla di un
centimetro: Finaz, Donbachi, Orla, Nuto, l'idolo delle folle Ramon.
Oramai sono un meccanismo rodato alla perfezione, e chi di loro si è fidato una volta, sa che di
fidarsi non potrà smettere più.
Per Transumanze SilaFestival si prevede un doppio happening da primato.