Piano di Miglioramento (PDM)

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Piano di Miglioramento (PDM)
Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica CLIC807003
SANTA CATERINA-RESUTTANO
Responsabile del Piano ( DS) : Antonella Argento
Rielaboratori del Piano : Insegnanti Annaloro Angelina – Stella Maria Lilli
Sulla base delle proposte del
Nucleo di Autovalutazione della Scuola
composto da: Dirigente Scolastico – Referente valutazione – DSGA – Presidente del Consiglio di
Istituto – Assessori Pubblica Istruzione dei Comuni di riferimento.
Il presente Piano di Miglioramento si colloca su una linea di stretta correlazione e coerenza con le
attività, i progetti e gli obiettivi inseriti nel PTOF, essendone parte integrante e fondamentale: il
PDM rappresenta la politica strategica dell’Istituzione per intraprendere un’azione di
miglioramento, alla luce di quanto emerso dal RAV. Dal raffronto si è stabilito di finalizzare la
pianificazione e l’attuazione del Miglioramento al potenziamento della qualità del processo di
insegnamento-apprendimento, delle relazioni interpersonali e della comunicazione, delle relazioni
con il territorio e dei rapporti con le famiglie, obiettivi strategici contemplati dal PTOF d’Istituto.
Nella sezione 5 del RAV sono emersi i seguenti obiettivi di processo che la Scuola intende
perseguire per raggiungere i traguardi connessi alle priorità.
Area di processo
Curricolo, progettazione e valutazione
Ambiente di apprendimento
Inclusione e differenziazione
Obiettivi di processo
Elaborare un curricolo verticale per
competenze.
Elaborare, per classi parallele, prove
strutturate comuni in entrata, intermedie e
finali
Prevedere forme di flessibilità sul monte
ore annuale.
Valorizzare i laboratori e gli spazi
comuni.
Individuare figure di coordinamento per la
cura degli spazi laboratoriali, e formarle
adeguatamente.
Fare in modo che i progetti mirati allo
sviluppo di comportamenti corretti
coinvolgano l'intero Istituto.
Prevedere attività di recupero e/o
Continuita' e orientamento
Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Sviluppo e valorizzazione delle risorse
umane
Integrazione con il territorio e rapporti
con le famiglie
potenziamento trasversali e coinvolgere
gruppi di alunni di classi diverse.
Potenziare le attività di formazione mirate
alla inclusività
Definire percorsi specifici per migliorare
la continuità e l'orientamento trasversali ai
diversi ordini di scuola.
Definire percorsi strutturati comuni
finalizzati alla comprensione di sè e delle
proprie attitudini.
Prevedere più momenti di incontro tra i
docenti delle classi ponte
Coinvolgere maggiormente il personale
attraverso una puntuale informazione di
tutte le iniziative (mail, comunicazioni
on-line,...)
Migliorare la comunicazione attraverso
l'uso attivo del sito web.
Potenziamento della formazione on-line.
Attivazione di percorsi di formazione
sulle nuove metodologie didattiche.
Sviluppo della comunicazione tra docenti
dei diversi plessi (collegamenti on-line e
tramite tablet).
Sviluppo della collaborazione didattica
attraverso materiali da condividere in
apposita piattaforma dedicata
Potenziare la collaborazione con le
famiglie attraverso l'uso del registro
elettronico e sito web.
Incrementare Rilevazioni e sondaggi
(pubblicando gli esiti e rendendo noti
eventuali integrazioni/modifiche apportate
al POF).
Dopo un attento esame si sono formulate le possibili iniziative di miglioramento, la cui priorità è
stata valutata in termini di Impatto e Capacità ):1)Costruire un Curricolo verticale, che consenta ai
Docenti di operare su una linea di continuità e coerenza nel rispetto dell’alunno- persona che
apprende e di migliorarne le competenze 2) Promuovere una Didattica inclusiva per gli alunni
con Bisogni Specifici di Apprendimento.3)Attivare percorsi di formazione sulle nuove
metodologie didattiche e utilizzare tutte le potenzialità che la LIM offre come strumento di
innovazione didattica.
Titolo del progetto:
”Progettare un Curricolo verticale per competenze: assicurare un percorso graduale e
coerente dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e Secondaria I Grado per eliminare
le disparità dei livelli di competenza raggiunti dagli alunni della Scuola Primaria nelle
Prove Invalsi”
Responsabili
del progetto:
Annaloro Angelina
Stella Maria Lilli
Falzone Carmela
Data prevista di
attuazione
definitiva:
Giugno 2018
I componenti del Gruppo di progetto:Tutti i docenti di Italiano e Matematica delle classi
della Scuola Primaria e Secondaria e le insegnanti delle classi finali della Scuola dell’Infanzia.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
Il Collegio dei Docenti intende intraprendere un percorso di riflessione e ricerca sull’esigenza
condivisa e auspicabile di costruzione del curricolo verticale assumendosi l’impegno prioritario di
strutturare percorsi didattici unitari e coerenti, pur nel costante rispetto dei livelli di sviluppo
cognitivo propri di ogni età.
“Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al
tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto. La costruzione
del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione
educativa.”
Nella premessa delle nuove Indicazioni per il curricolo, è contenuta la chiave di lettura migliore
delle attività che si intendono realizzare nell’ambito di tale progettualità: alle scuole è richiesto di
essere luogo di ricerca attiva per trasformare l’insegnamento da esecuzione di direttive centrali in
un progetto continuo per la messa in pratica di principi generali e per il superamento delle criticità
proprie del contesto particolare in cui ciascun insegnante opera. In questa ottica rientra la scelta
prioritaria della costruzione del curricolo di Italiano e Matematica come primo step di un progetto
più ampio di istituto che riguarderà tutte gli ambiti disciplinari, le discipline nonché i campi di
esperienza, che coinvolgerà tutti i docenti dell’istituto e che vedrà la sua realizzazione solo in un
secondo momento. Partire dalle competenze di Italiano e Matematica garantisce di poter dedicare
il giusto tempo e impegno ai due curricoli più complessi e articolati e lavorare, in seguito, sugli altri
segmenti curricolari con maggior speditezza e organicità.
Il progetto si spingerà, inoltre, nella progettazione di un percorso didattico verticale
esemplificativo che colmi le eventuali perplessità di carattere pedagogico e didattico, che
potrebbero sorgere nell’attività progettuale e programmatica dei docenti e sia di stimolo e
impulso per la prassi progettuale del prossimo anno scolastico.
2. Destinatari del Progetto
Destinatari del progetto sono innanzi tutto i docenti dell’istituto quali fruitori prioritari dei curricoli
in qualità di insegnanti; allo stesso tempo destinatari sono gli alunni, sui quali ricadono in positivo
tutte le migliorie apportate al processo di insegnamento-apprendimento; infine, destinatarie sono
anche le famiglie, alle quali si offre maggiore chiarezza e linearità nella pubblicizzazione dei
percorsi educativi affrontati dai propri figli nel primo ciclo dell’istruzione.
attività
obiettivi
Docenti coinvolti
1.Attività di documentazione e ricerca
sulle conoscenze legate ai traguardi
per le competenze prescritti dalle
“Indicazioni Nazionali per il curricolo
della Scuola dell’Infanzia e del 1°
Ciclo” e sulla scelta del format da
utilizzare per la stesura dei curricoli, a
cura di tutti i Docenti coinvolti nel
Progetto.
Effettuare scelte condivisibili da tutti i
Docenti dell’istituto
Tutti i docenti di Italiano e Matematica
delle classi della Scuola Primaria e
Secondaria e le insegnanti delle classi
finali della Scuola dell’Infanzia.
2.Stesura del Curricolo di Italiano,
delineato per competenze, abilità e
conoscenze e scandito per ogni anno
del primo ciclo di istruzione, a cura dei
Docenti di Italiano, docenti di Scuola
Primaria e di Scuola dell’Infanzia
coinvolti nel Progetto.
Strutturare un percorso didattico
verticale privo di ripetizioni, ridondanze
o omissioni
Tutti i docenti di Italiano delle classi
della Scuola Primaria e Secondaria e le
insegnanti delle classi finali della Scuola
dell’Infanzia
3.Stesura del Curricolo di Matematica,
delineato per competenze, abilità e
conoscenze e scandito per ogni anno
del primo ciclo di istruzione, a cura dei
Docenti di Matematica coinvolti nel
Progetto 1 del Piano di
Miglioramento, dei docenti di Scuola
Primaria e di Scuola dell’Infanzia
coinvolti nel Progetto.
Strutturare un percorso didattico
verticale privo di ripetizioni, ridondanze
o omissioni
Tutti i docenti di Matematica delle classi
della Scuola Primaria e Secondaria e le
insegnanti delle classi finali della Scuola
dell’Infanzia.
4.Progettazione di Unità di
apprendimento.
Elaborazione di un Percorso didattico
verticale che evidenzi la coerenza del
processo educativo con la maturità
cognitiva degli alunni
Mostrare la fattibilità di percorsi verticali
privi di ridondanza pur ideati nell’ottica
del progressivo arricchimento
Tutti i componenti del gruppo progetto
5.Pubblicazione dei Curricoli verticali
sul sito dell’Istituzione, dopo
opportuna delibera del Collegio dei
Docenti
Dare visibilità al lavoro svolto
6.Stilare prove di verifica iniziali, di
metà anno e finali comuni per tutte le
classi di scuola primaria e secondaria
per italiano e matematica, sullo stile di
quelle dell’INVALSI, per abituarsi a
nuovi modelli di insegnamento, di
apprendimento e di valutazione,
creando una griglia comune di
Creare strumenti di valutazione obiettivi
e univoci
Tutti i componenti del gruppo progetto
valutazione.
7.Somministrare le prove, secondo i
criteri Invalsi
Abituare i discenti a lavorare su prove
strutturate sul modello Invalsi
Tutti i componenti del gruppo progetto
8.Confrontare i risultati, soprattutto
tra i plessi dei due Comuni
Eliminare le disparita nei risultati
Tutti i componenti del gruppo progetto
Anno 2015/16
Attività Data prevista di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
x
x
x
x
x
x
1
2
3
4
5
6
Costo unitario
Euro 17,50
TOTALE
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
31 docenti x 8 ore
6 docenti x 4
Totale
Euro 4340,00
Euro 420,00
Euro 4.760,00
Titolo del progetto:
“Verso una Scuola inclusiva di tutti e per tutti: H, DSA, BES, non “casi” ma Persone”
Responsabile
del progetto:
Data prevista di
attuazione
definitiva:
Di Martino Maria
Lucia
Giugno 2018
I componenti del Gruppo di progetto: Tutti gli insegnanti di sostegno - I Coordinatori di
Classe – I presidenti di interclasse
DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
La diversità non è un ostacolo ma, in un contesto adeguatamente strutturato, diventa una risorsa
per l'intero gruppo di cui è parte. Basandosi su questo principio fondamentale l’Istituto
Comprensivo
“S. Caterina Villarmosa-Resuttano” intende promuovere e attuare percorsi
personalizzati che diano la possibilità a tutti gli alunni, al di là della loro diversità funzionale, di
realizzare esperienze di crescita individuale e sociale, favorendone in questo modo il successo
formativo. E’ necessario, perciò, un concreto impegno programmatico per l’inclusione, basato:
1. su una attenta lettura del grado di inclusività della scuola;
2. sugli obiettivi di miglioramento da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di
inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare;
3. sulla gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra
docenti, alunni e famiglie.
4. sull’ utilizzo “funzionale” delle risorse professionali presenti nell’istituto privilegiando una logica
“qualitativa”, sulla base di un progetto di inclusione condiviso con famiglie e servizi sociosanitari
che recuperi l’aspetto “pedagogico” del percorso di apprendimento e l'ambito specifico di
competenza della scuola.
Diventano indispensabili le azioni di rilevazione, monitoraggio e valutazione del grado di inclusività
della scuola, finalizzate ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla
centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei “risultati” educativi. Da
tali azioni si potranno inoltre desumere indicatori realistici sui quali fondare piani di miglioramento
organizzativo e culturale.
I destinatari diretti del Progetto sono gli studenti con Disturbi Specifici d’Apprendimento, con
Bisogni Educativi Speciali e con minorazione fisica psichica e sensoriale, ma anche gli alunni che
richiedono bisogni educativi da potenziare. I destinatari indiretti del Progetto sono le famiglie dalle
quali emergeranno i bisogni e le attese.
Attività
Obiettivi
Docenti coinvolti
Tutti gli insegnanti di sostegno
Individuare nuove
1.Formulazione di un
questionario che aiuti i docenti metodologie per attuare
percorsi di inclusione.
nell’osservazione dei bisogni
dell’alunno; quantificazione
degli alunni BES e DSA
,formulazione di un PDP
adeguato alle esigenze
specifiche rilevate. Conoscere
nuove metodologie per
individuare percorsi di
inclusione.
2.Il gruppo si apre al territorio: Conoscere le risorse del
Centri territoriali di Supporto,
territorio e formulare strategie
Esperti ,ASL, Oratorio, famiglie. di intervento.
Tutti gli insegnanti di sostegno
3.Formulazione di Unità di
apprendimento e percorsi
relativi a diversi segmenti
scolastici e per diversi Bisogni
Educativi.
Svolgimento dei percorsi in
classe, in piccoli gruppi e in
classi aperte
4.Attuare un laboratorio
manipolativo-espressivo che
coinvolga gli alunni interessati,
in ore extracurricolari.
Sperimentare percorsi
individualizzati specifici
adeguati ai vari bisogni
educativi
Tutti gli insegnanti di sostegno
- I Coordinatori di Classe – I
presidenti di interclasse
Sperimentare percorsi
individualizzati specifici
adeguati ai vari bisogni
educativi
Tutti gli insegnanti di sostegno
- I Coordinatori di Classe – I
presidenti di interclasse
5. Attuare verifiche per
misurare i progressi degli
alunni interessati e la validità
delle azioni messe in atto
e prevedere azioni di
monitoraggio per valutare
l’indice di gradimento delle
famiglie
Valutare la validità delle azioni
messe in atto e il grado di
integrazione degli alunni.
Tutti gli insegnanti di sostegno
- I Coordinatori di Classe – I
presidenti di interclasse
Anno 2015/16
Attività Data prevista di
conclusione
Tempificazione attività
Giugno 2018
G F M A M G L A S O N D
X X X
N° 1
Costo unitario
Euro 17,50
TOTALE
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
8 docenti x 4 ore
Totale
Euro 559,00
Euro 559,00
Titolo del progetto: “La LIM come strumento di innovazione didattica”.
Responsabile
del progetto:
Maria Concetta Alaimo
Patrizia Arcadipane
Data prevista di
attuazione
definitiva:
Giugno 2018
I componenti del Gruppo di progetto:Tutti gli insegnanti della Scuola Primaria e Secondaria.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
In linea generale il progetto nasce dalla necessità dello sviluppo di una didattica centrata sullo
studente e sui suoi bisogni e contemporaneamente sulla costruzione di un ambiente di
apprendimento adeguato alla società dell'informazione e della conoscenza.
Da qui deriva per noi insegnanti l’esigenza di sviluppare una capacità di comunicazione efficace
anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e una didattica multimediale. Dallo scorso anno,
infatti, nel nostro Istituto le classi della Scuola Primaria e Secondaria di I grado sono state dotate
di LIM .
L’utilizzo delle LIM nelle classi ha aperto sicuramente orizzonti diversi poiché influisce
positivamente sull'attenzione, la motivazione e il coinvolgimento degli studenti, può contribuire a
migliorare la comunicazione in classe, stimolando la partecipazione degli studenti attraverso l'uso
di una varietà di contenuti multimediali (testi, immagini, video, etc.) ,favorisce la comprensione e
la memorizzazione attraverso la possibilità di richiamo e ripasso, nonché la riflessione dei docenti
sulle metodologie impiegate e l'organizzazione delle attività didattiche.
La prima fase sarà dedicata agli insegnanti coinvolti in un attività di formazione sull’uso della LIM
e dei software ad essa associati, ma anche sulla metodologia di lavoro (sviluppo di esperienze
collaborative, metacognitive e di problem solving).
La seconda fase riguarda il lavoro con gli alunni e si concentrerà su tre diversi livelli di azione:
quello cooperativo all’interno del gruppo classe, quello del potenziamento e quello del recupero
(che caratterizzano da sempre la nostra offerta didattica).
Attività
N 1.Attività di formazione:
- LIM e tecnologie come finestra
multimediale e strumento
multimodale che concentra
l’attenzione sul testo e sui
linguaggi.
-Utilizzo della LIM come spazio di
azione per promuovere la
condivisione di conoscenze.
-Tipologie di lezioni con la LIM
-Indicazioni ed esempi di lezioni
interattive con la LIM e le
tecnologie digitali.
- Progettazione del lavoro
successivo da svolgere nelle classi
con gli alunni.
N° 2.Gli alunni delle classi
coinvolte lavoreranno insieme
ai loro insegnanti per
realizzare delle unità
didattiche alla LIM da
trasmettere prima alle classi
parallele e poi alle classi
successive in modo da
ampliare sempre di più questa
metodologia di
apprendimento.
Nel preparare la lezione con la
LIM, si terrà conto della
“interattività” che dovrebbe
portare a costruire, per
esempio, un percorso didattico
che permetta l’intervento
“fisico” alla lavagna degli
alunni, per costruire insieme la
lezione a partire dalle
conoscenze pregresse, o per
modificare gli spunti che si
intendono trasmettere.
N° 3.Pubblicazione dei materiali
prodotti all’interno del sito
Obiettivi
Docenti coinvolti
-Comprendere le potenzialità
Tutti gli insegnanti della
dell’utilizzo della LIM in classe
Scuola Primaria e
inserendola gradualmente nel
Secondaria.
quotidiano didattico;
-Utilizzare la propria esperienza per
progettare azioni pluriennali in
continuità perché la LIM permette di
salvare in file i lavori costruiti con i
ragazzi;
-Costituire un gruppo di lavoro
permanente di insegnanti per la
promozione e diffusione delle
metodologie didattiche apprese e
utilizzate nel corso del progetto
-Favorire un approccio intuitivo, Tutti gli insegnanti della
immediato
e
familiare
alla Scuola Primaria e
conoscenza, utilizzando un mezzo Secondaria.
tecnologico accattivante;
-imparare mettendo in campo le
proprie competenze tecnologiche;
- vivere un ambiente di
apprendimento di gruppo, coetaneo
non gerarchico;
- co-costruire il proprio
apprendimento;
-sviluppare la capacità di
partecipazione consapevole alla vita
comunitaria scolastica;
-autovalutare le competenze
acquisite, mediante la riflessione
sulle proprie esperienze di
apprendimento
Anno 2015/16
Attività Data prevista di
conclusione
Tempificazione attività
Giugno 2018
G F M A M G L A S O N D
x
N°1.
Costo unitario
€ 35,00
TOTALE
Quantità
(giornate, pezzi, ecc.)
2 docenti x 8 0re
Totale
€ 280,00
€ 280,00