Vergemoli - Leggo per caso online di un concerto jazz in località

Transcript

Vergemoli - Leggo per caso online di un concerto jazz in località
... ogni tre mesi a casa tua
Anno 10 N. 3 – Settembre 2014
Autunno
Dir. Responsabile: Dott. Daniele Marchetti Comitato di Redazione: Marianna Assoggiu, Daniele Marchetti, Cesare Passigni
Collaboratori: Aldo Bertozzi, Massimiliano Cia, Laura Giannini, Vania Lippi, Alessia Martini, Maria Teresa Bertellotti, B arbara
Malviventi, Mara Martini, Antonietta Vannetti
Stampa Tip. Gasperetti – Fornaci di Barga Aut. Trib. N. 814 del 18/02/05
www.latramontana.org
Vergemoli - Leggo per caso online di un concerto jazz in località Romiti, facente parte del neonato Comune di Fabbriche di
Vergemoli: è una sera di luglio, una delle poche serate di pseudo estate di questa stagione ballerina, con un po’ di sana afa
che, in altri anni, sarebbe stata scontata per questo periodo, ma quest’anno, con il meteo, di scontato non c’è niente. Decido di
andare, convinto dalla mia passione per la musica, il jazz in particolare, e dalla curiosità di vedere questo borgo di cui ho sentito
molto parlare.
La strada che si inerpica in un bosco apparentemente senza fine non
lascia presagire niente di buono, anche perché è una salita niente male...
poi, all’improvviso, il
cammino si spiana e,
appena dopo una curva, appare un mondo
che sembra incantato,
così sospeso tra terra e
cielo, con le sue pietre
sapientemente curate, i
suoi tetti restaurati, le
sue luci che, sul calar della sera, sembrano prese in prestito da una fiaba
dei fratelli Grimm.
Incontro Steven e Lindsay, la coppia che ha saputo e
voluto scommettere sui Romiti, che è rimasta colpita
da questo gruppo di ruderi la prima volta che sono
arrivati fin quassù ed oggi, dopo un lungo e sapiente
lavoro di ricostruzione, si godono compiaciuti il luogo
che, seppure i
lavori non siano ancora finiti, ha finalmente assunto
una parvenza
di posto accogliente, in cui
non è facilissimo arrivare ma è molto più difficile ripartire.
La serata in izia con un buffet offerto dai proprietari, al quale segue il concerto, dove la
bellezza della location si fonde con le calde note del jazz, creando un effetto difficile da
descrivere a parole, ma che appaga pienamente il
molto pubblico intervenuto.
Ci sorprende poi come i Romiti, per quanto geograficamente molto vicino al paese di Fabbriche di
Vallico, rientrasse nel territorio comunale di Vergemoli; per questo ci pia ce pensarlo come un ideale
trait d’union tra i due Comuni preesistenti e l’attuale
Comune unico, ed in effetti è un luogo che, da solo, racchiude tutte le prerogative di
Fabbriche di Vergemoli: bellezza, cultura, storia e turismo.
Il 3 luglio 2014 all’ospedale di Barga è nato
Alessandro Giannetti, fig lio di Filippo e
Carolina. Il bel bimbo è arrivato a fare
compagnia alla sorellina Penelope. Tanti
auguri dalla Redazione ai genitori, alla
nonna vergemolina Morena e al nonno
Alessandro, ed un augurio speciale alla
bisnonna Natalia.
Lo scorso 26 luglio, all’ospedale Careggi
di Firenze, è nato Alessio Indolfi, fig lio
di Carlo e di Flavia Pieroni.
Alessio, che pesava 3,200 kg., ha fatto la
gioia dei genitori e di tutti i parenti.
La Redazione si unisce alla festa della
famiglia e dei nonni vergemolini, Valter e
Luigina.
La mattina del 14 agosto è nata Elisa
Brondi, fig lia del calominese Franco e
di Maria Gilia.
La bimba pesava 2,950 kg. ed è nata
alle 8.55.
Alla gioia dei genitori si unisce la nostra
Redazione, insieme ai nonni Matteo e
Maria, agli zii Paola e Luca e alle due
cuginette, Sofia e Giada, che non vedono l’ora di giocare con Elisa.
Ne avevamo parlato nel
numero scorso, adesso
possiamo festeggiare l’affermazione artistica della
nostra Marcella Bertoli
Barsotti, la cui opera sui
200 anni dell’Arma dei
Carabinieri si è piazzata
tra le prime tre nel concorso nazionale.
La premiazione è avvenuta lo scorso 12 luglio.
Complimenti anche da
tutta la Redazione de La
Tramontana.
Lo scorso 28 agosto i
vergemolini Pasquale
Moscardini e Angiolina Soraggi hanno
festeggiato il bel traguardo di 60 anni di
matrimonio. La nostra
Redazione si unisce
alla festa per le nozze
di diamante, insieme
ai nipotini ed a tutti i
parenti.
Il 14 agosto scorso hanno festeggiato 24 anni di convivenza i calominesi Rocco Valiensi e Attilia
Sparano. Alla coppia, sempre
molto attiva nella vita sociale paesana, vanno gli auguri di tutta la
nostra Redazione.
I NOSTRI CONTATTI:
[email protected]
329 3311606 (anche w.app)
fb: gruppo la tramontana
IL SINDACO SI SCUSA SENTITAMENTE CON LA POPOLAZIONE
PER I RITARDI SULLA NORMALE
ATTIVITA’ COMUNALE DOVUTI
AL PROCESSO DI FUSIONE
L’Amministrazione comunale ha realizzato un parco progetti, cioè un insieme di
progetti, volti alla mitigazione del rischio idrogeologico lungo le viabilità
principali del nostro comune, soprattutto
nelle aree già colpite da frane negli
scorsi mesi. Il parco progetti serve ad
avere una programmazione basilare e
organizzata per poter richiedere finanziamenti ai vari enti e poter partecipare
attivamente, e con maggiori possibilità,
ai bandi di concorso per l’ottenimento di
fondi.
Gli uffici comunali della sede di
Fabbriche di Vallico hanno subìto alcuni aggiustamenti. In relazione alla
crescita del personale ed alla conseguente necessità di redistribuire gli spazi,
l’ufficio tecnico e la ragioneria si sono
interscambiati.
E’ stato anche modificato l’uffic io
dell’assistente sociale che ora ha un
proprio ingresso indipendente sul retro
del Comune.
La nuova distribuzione degli uffici è più
funzionale per il personale.
Anche gli uffici di Vergemoli sono
attualmente in fase di spostamento,
infatti l’ufficio del sindaco verrà spostato
dove ora c’è la ragioneria e l’ingresso
sarà effettuato dalla porta dell’uffic io
tecnico, quella normalmente utilizzata
durante le elezioni.
Gli uffici inoltre saranno dotati di nuovi computer e programmi.
Al fine di un costante e miglio re
monitoraggio delle attività, è stato istituito il registro delle attività degli
operai comunali.
Nel mese di agosto sono state inaugurate due strutture recentemente ristrutturate: l’Area Mercatale a Vallico Sopra ed il piano interrato di Palazzo
Roni a Vergemoli, entrambe destinate
alla vendita di prodotti tipici locali legati
al c ircuito del Mercato Contadino.
Gli interventi sono stati finanziati da
fondi europei gestiti dal GAL - Garfagnana Ambiente e Sviluppo di Pieve
Fosciana ed in parte cofinanziati dal
Comune e dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca.
Durante la scorsa estate è stato effettuato il taglio dell’erba lungo le viabilità
comunali, conferendo il servizio alle
locali imprese agricole per alcuni tratti
ed utilizzando contestualmente anche la
manovalanza dipendente. Questo tipo di
organizzazione, oltre ad avere buone
ricadute locali per le attività agricole
presenti sul territorio, ha diminuito i
temp i di attesa, velocizzando il servizio.
È stata recentemente emessa un’ordinanza, sulla scorta di altre già emesse in
passato, che impone ai proprietari dei
terreni frontisti le viabilità comunali e
provinciali, di provvedere al taglio di
tutta la vegetazione presente nella fascia di 6 metri dal limite esterno della
carreggiata, secondo le previsioni della
Legge Forestale Toscana n. 39/00.
Dopo la scadenza del termine perentorio
di 15 giorni dall’emissione, il Comune
provvederà d’ufficio, senza ulteriore
avviso, affidando a ditte e/o privati il
taglio della vegetazione nei tratti in cui
l’ordine non è stato ottemperato.
Il legname eventualmente presente verrà
trattenuto dal concessionario a titolo di
compenso per il servizio svolto.
È stata emessa un’ordinanza che impone l’obbligo di messa in sicurezza di
una casa abbandonata a Vallico Sotto,
immobile pericoloso che minaccia la
pubblica sicurezza. L’ordinanza stessa è
stata immediatamente recepita dai proprietari che, a proprie spese, stanno provvedendo ai lavori.
È stato iniziato il lavoro per garantire il
passaggio di piccoli mezzi di soccorso
all’interno dell’abitato di Fabbriche di
Vallico, mediante il taglio d i alcuni gradini di una scala.
Grazie alla disponibilità del proprietario
dell’immobile, è stato già effettuato un
primo intervento per mitigare il problema, al quale ne seguirà un secondo per
completare il lavoro.
E’ stato ottenuto un finanziamento di
200.000 euro per lavori forestali da eseguirs i lungo le viabilità di Pompanella,
del Casolare Bozza e di Col di Luco.
I lavori verranno appaltati secondo le
modalità e le tempistiche previste dal
bando medesimo, ma se ne stima
l’esecuzione entro la prossima estate.
Sono stati eseguiti alcuni lavori di manutenzione alla scuola in loc. Isola, al
fine di rendere migliore la permanenza di
alunni, docenti e personale Ata nella
struttura durante il lungo anno scolastico
appena iniziato.
La struttura sarà dotata anche di nuovi
mobili e tappeti, la cui gara è in corso di
definizione.
Sempre riguardo alla scuola, sono state
definite ed abbassate le tariffe relative
alla mensa ed al trasporto. Le stesse
infatti erano ferme da oltre dieci anni, ma
grazie al contributo per la fusione è stato
possibile un abbattimento.
Le famiglie, infatti, pagheranno progressivamente meno per ogni ulteriore figlio
oltre il primo (fino ad un massimo di
tre). Per la mensa: 2 euro per il primo
figlio, 1,50 euro per il secondo ed 1 euro
per il terzo; per il trasporto scolastico 8
euro per il primo figlio, 6 euro per il secondo e 4 euro per il terzo.
Rimanendo in materia di tributi e tasse si
ricorda che nel nostro comune NON SI
PAGA LA TASI.
Ciò è stato possibile grazie al contributo
per la fusione.
Sono state realizzate due progettazioni
esecutive per due importanti progetti in
materia di rischio idrogeologico: la
prima per la sistemazione della viabilità
Campolemisi - San Pellegrinetto –
Fornovolasco per l’importo di 820.000
euro circa, la seconda per un intervento
in alveo del torrente in frazione Gragliana dell’importo di circa 500.000
euro.
È stato avviato il processo per la
formazione del Regolamento Urbanistico per il territorio ex comune di
Fabbriche di Vallico, mediante integrazione con quello esistente di Vergemo li.
Il comune ha preso la decisione di aderire all’Unione Comuni Garfagnana.
Tale adesione riguarda esclusivamente
alcune funzioni, mentre le principali
verranno mantenute in proprio.
ANAGRAFE AL 31 AGOSTO 2014
Fabbriche di Vallico
Vallico Sotto
Vallico Sopra
Gragliana
Vergemoli
Fornovolasco
Calomini
Campolemisi
San Pellegrinetto
n° persone
285
90
70
38
136
77
52
33
22
n° famiglie
132
50
37
19
89
43
34
17
15
Totale persone: 803
Totale famiglie: 436
Nati:
Viola Angela Mariani
Morti:
Marianna Calissi
Remo Puccetti
Giuseppe Tardelli
Novella Bertoni
19/8
25/6 92 anni
13/8 84 anni
18/8 81 anni
22/8
90 anni
Si è svolta domenica 3 agosto la 43° edizione del
concorso di poesia estemporanea “Il Boccabugia”. La
pioggia caduta copiosa nella mattina aveva fatto temere
un pomeriggio difficile, ma lo spirito del Boccabugia ha
pensato bene di metterci lo zampino, facendo sì che il
meteo volgesse gradualmente al bello, per chiudere la giornata addirittura con un
cielo terso e sgombro da nubi. Strepitoso ritorno all’Area Verde di un Paolino
Ruffini in gran forma, frizzante e pungente timoniere della giornata. Ventuno
aspiranti poeti si sono confrontati sul titolo “L’Italia ‘un vince più al pallone, ma
il Boccabugia c’ha la soluzione...”, sfruttando ognuno dei 90 minuti a
disposizione per creare il proprio componimento. Alla fine l’ha spuntata il
vergemolino Luca Iacopetti (la sua poesia la troviamo a fianco), battendo
Enrichetta Cavani che ha partecipato col figlio Pietro Paolo Pighini. Terzo
gradino del podio per l’esperto
Mario
Pellegrini, mentre i
premi
speciali
sono andati a
Renzo Tori di
Montecarlo per
il componimento
ed alle due giovanissime
Sophia Turri e Arianna
Pieroni
per la declamazione.
Il pubblico presente, numerosissimo, ha molto apprezzato le poesie, la cui declamazione ha
chiuso la prima parte della giornata. Dopo cena, novità di quest’anno, si è tenuto
il concerto acustico del duo “Kinnara”, che ha condotto i presenti in un viaggio,
piacevolissimo, nella musica di Fabrizio De Andrè.
L’ITAL IA ‘UN VINCE PIU’ AL P ALLONE,
MA IL BOCCABUGIA C’HA LA SOLUZIONE!
Partiti al suon delle fanfare
parevano un manipolo di arditi
han viaggiato in aeroplano e un po’ per mare
e là in mezzo alla foresta en rifiniti
E chissà che patimenti poverini
oppressi da zanzare, bisci e alligatori
ma a tutto c’è rimedio coi quattrini
la verità alla fine è salta fuori
L’albergo di sicuro a cinque stelle
che lì per lì anche Grillo s’è agitato
e cremine protettive per la pelle
‘un si dica che qualcuno s’è strinato
Anche Renzi s’era mosso di nascosto
“Forza Italia” ehm AZZURRI e tornate vincitori
che se vincono il mondiale sono a posto
solo al popolo rimangono i dolori
Com’è andata tutti l’han veduto
e al sicuro ci vorrebbe un cambiamento
il Boccabugia ci potrebbe offrire aiuto
la richiesta l’abbiam fatta sul momento
E pescando tra la gente che c’è attorno
‘un importa se ‘un en tutti di qui
qualcheduno lo vogliam pure del Forno
che bisogna riforma’ la FIGC
Il Germano lo faremo allenatore
il Vittorio lo mettiam magazziniere
pronto il nome anche del massaggiatore
ed il Cesare sarà il cerimoniere
E allora ci mancava il Michelino
lo mandiamo ad aggiusta’ la Nazionale
con la cura del prosciutto, pane e vino
l’importante amici miei è ‘un fassi male.
Sono stati inaugurati il 2 agosto scorso, al piano
interrato di palazzo Roni, i locali da adibire alla
vendita di prodotti tipici del Centro Commerciale
Naturale di Vergemoli.
L’inaugurazione ha seguito quella, sempre nello
stesso giorno, dell’area mercatale a Vallico Sopra;
due realtà che, negli anni a seguire, possono
rappresentare una fonte di sviluppo importante del
nostro territorio, soprattutto dal punto di vista
commerciale.
Vogliamo tenere sempre accesa una luce sulla vicenda di Vanessa e per questo
raccontiamo di come, nel mese di luglio, sia stato presentato a Gallicano il libro
della mamma, Maria Grazia Forli, dal titolo “Meraviglioso amore”, già alla seconda
ristampa. Il romanzo, dedicato alla figlia uccisa il 7 dicembre del 2009, ha
impiegato un anno prima di venire alla luce e per la mamma scrittrice è stato sia
un percorso di gioia che di estrema sofferenza. Maria Grazia, che non si stanca mai
di portare in giro la storia di Vanessa, crede fermamente che chi compie un
omicidio debba avere una condanna ad una pena certa ed è anche con questo libro
e facendo conoscere, a quante più persone possibile, la storia tragica di Vanessa,
che la mamma coraggio conduce la sua lotta contro il sistema iniquo della giustizia
italiana. Leggendo il testo si capisce anche quanto questa storia possa essere un
aiuto, un sostegno, per tutte quelle famiglie che stanno attraversando lo stesso
doloroso percorso della famiglia di Vanessa, e quanto sia importante l’unione e lo
scambio reciproco di emozioni in vicende tanto tragiche, per non sentirsi soli.
“Meraviglioso amore” sarà proposto anche come testo di lettura per le scuole
superiori.
Vergemoli 14 gennaio 1953
La quinta classe
Durante questa pazza estate è stato diffic ile
organizzare feste, cene ed eventi, perché l’incognita meteo metteva sempre a rischio la loro buona
riuscita. Ad ogni modo si sono tenute con successo
le due più importanti cene paesane: quella a palazzo Roni e quella detta “della porchetta”. La
prima è stata fatta come sempre nell’aia del palazzo, e ad essa è seguita una serata danzante; l’altra
sul piazzale all’ingresso del paese, e ha visto un
grande numero di partecipanti. L’incasso della
serata è stato devoluto in beneficenza alla famiglia
del piccolo Matteo. Un doveroso ringraziamento va
a tutte le persone, nessuna esclusa, che nel loro
piccolo o sobbarcandosi il grosso del lavoro, hanno
contribuito alla buona riuscita delle serate.
E’ nato lo scorso 12 settembre
all’ospedale Versilia di Camaiore
Filippo Pieroni. Il bimbo pesava
4,350 kg. ed è arrivato a fare la
gioia di papà Gianni, mamma
Elena e della sorellina Alice di
due anni, oltre che della nonna
vergemolina Giuliana Vanni.
Auguri da tutta la Redazione.
A Vergemoli in quinta elementare,
sommati, sono otto gli scolari:
tre maschi e cinque femmine esemplari
che muoion dalla voglia di studiare.
Fra tutti il caro Cecchi è il più attempato,
bravo ragazzo, calmo, rispettoso
però fa troppi errori nel dettato.
Dicono che sia già promesso sposo.
L’Alvaro e il Sergio sono due gemelli
e come sono uguali nell’aspetto,
nel corpo, nei vestiti, nei capelli,
tali sono ambedue nell’intelletto.
Scrivono male, specialmente i temi,
sono scorretti nell’ortografia.
È vero sì, risolvono i problemi,
ma prendon dei votacci in geografia.
L’Ivonne è da gran tempo signorina
e di venire a scuola si vergogna.
Quando il maestro spiega la mattina,
lei finge di ascoltare e invece sogna.
Furba trincata al pari di una volpe
la Maria Pia dà noia a tutti quanti,
chiacchiera sempre e non vuol mai le colpe,
è dotta, sì, ma fa dannare i Santi.
(FOTO DI ANDREAS TAMARRI)
Pubblichiamo con gioia due testi che ci ha fornito una nostra affezionata lettrice, Tosca Vanni. Sono
contenuti all’interno di un quaderno della scuola elementare; tra le tante cose si trova una
divertente poesia che l’allora maestro della pluriclasse vergemolina Vinicio Tardelli, aveva scritto
per i suoi alunni. L’altro testo riguarda invece una lettera, probabilmente dettata dallo stesso
maestro, inviata agli americani nel dopoguerra, che fornivano alla popolazione pacchi di scorte
alimentari e generi vari. È interessante leggere cosa questi pacchi contenessero e quanto questi
oggetti, alcuni di poco conto, fossero invece preziosi per la popolazione. Grazie a Tosca che ha
vo luto condividere con noi questi ricordi.
Vergemoli 6 febbraio 1953
Cari e gentili amici
A nome di tutti gli scolari della quinta classe elementare di Vergemoli, un paesino della provincia di Lucca
sperduto fra le Alpi Apuane, vi porgo oh amici generosi, i più sinceri ringraziamenti per i graditi doni che ci
avete offerto. Tutti oggetti utili e belli: la palla, la saponetta profumata, la pasta e lo spazzolino per pulire i
denti, le matite per scrivere e per disegnare, le gomme, i nastri colorati di seta, le calzine candide, i ferretti
per tenere a posto i capelli ed il filo per cucire. Quanta grazia di Dio! Non potrete mai immaginare la gioia
che abbiamo provato ricevendoli! Noi bambini italiani siamo poveri, e tutto ci fa comodo. Non
dimenticheremo mai quanto voi americani avete fatto per noi e per la nostra gente. Voglia il Cielo
ricompensarvi di tanta bontà. Vi ricorderemo sempre nelle nostre preghiere. Intanto vogliate gradire di
nuovo i nostri ringraziamenti uniti agli auguri migliori per un avvenire sempre più bello. Anche il nostro
Maestro vi ringrazia e vi saluta caramente. Vostra devotissima Vanni Tosca
Anche la Vera, quanto a chiacchierare,
la sa lunga perbacco! Per davvero;
però quando si mette a compitare
che frasi! Che parole! Che pensiero!
La Tosca veramente è assai pacata,
ordinata, precisa, diligente,
ogni tanto ci schiaccia una risata
e cerca d’imparar serenamente.
La Giancarla è una brava ragazzina,
studiosa anzichennò, ma (questo è il guaio)
a scriver somiglia una gallina
quando raspa per terra nel pollaio.
E il maestro si sfiata poveretto!
“Cercate d’imparare, fate atten zione!
Ricordatevi bene quel che ho detto!
Dovete saper meglio la lezione!”
Ma loro fanno orecchi da mercanti.
E tirano a campare tutti quanti!
Anche se quest'anno l'estate ha fatto un po' i capricci, i nostri ragazzi si sono comunque divertiti con la
spensieratezza dell'età, andando come si dice "in tasca" al brutto tempo. Uno degli appuntamenti salienti
dell'estate, per loro, è ormai da qualche anno il torneo di calcetto, che quest'anno si è disputato il 2
agosto, come sempre nel campetto di Vergemoli. Il torneo vedeva partecipanti le squadre del Vergemoli,
dell'Old Castle Spa Gallicano, del Fornaci di Barga e del Mologno. Quest'anno la manifestazione ha visto
vittoriosa la squadra dell'Old Castle SPA Gallicano, seguita in classifica dal Fornaci di Barga, dal
Vergemoli e dal Mologno. Le squadre sono state premiate dal consigliere Germano Tamarri. A torneo
finito tutti a mangiare le crêpes alla nutella e i migliecci preparati dalle mamme dei ragazzi di Vergemoli,
dalla zia Rosy, da Modesta insieme alla sorella Anna e da Roberto, che gentilmente si sono offerti per
aiutare. La serata è trascorsa in allegria! Il giorno dopo era la festa del Boccabugia e alcuni ragazzi del
paese, insieme a ragazzi villeggianti (infatti il gruppo si chiamava I VERGEMOLINI E NON) hanno fatto
e declamato la poesia dal titolo "L'Italia ‘un vince più al pallone... ma il Boccabugia c'ha la soluzione!”. I
ragazzi partecipanti erano: Matteo Viviani, Federico Stefani, Filippo Motroni, Andrea Barsotti, Sebastian
Baldi, Matteo Luzzardi, Julia Graziani e Lisa Alfei. A loro è stata offerta dal Sindaco una cena al ristorante Il Rondone! E ora cari bambini e ragazzi tu tti a scuola, con un grande In Bocca al Lupo a tutti, in
particolare a coloro che inizieranno una nuova avventura, che sono: Alessio Viviani, che inizia la scuola
materna, Sofia Tortelli che va alle elementari, Marta Argentini e Sebastian Baldi che iniziano le scuole
medie ed infine Martina Giovannini, Maria Iacopetti, Matteo Vanni e Matteo Viviani che partono con la
loro avventura alle scuole superiori.
La festa di San Rocco, tradizionalmente molto sentita a
Calomini, è stata quest’anno resa ancor più solenne dalla
presenza di un gruppo di campanari provenienti dai paesi
vicini, ragazzi che esercitano quest’arte ogni settimana con
dedizione e abilità, tanto da aver fatto risuonare, dopo molti anni di silenzio, le
campane della Torre di Pisa in occasione del patrono San Ranieri. Il doppio che ha
preceduto la messa delle 11, sì come quello
che ha accompagnato la fine della cerimonia
religiosa, è risuonato forte e tecnicamente
perfetto in tutta la valle, riempiendo di giusto
orgoglio i paesani.
Nel ringraziare sentitamente i campanari,
vogliamo fare un escursus nella tradizione
dei campanari calominesi. Alcuni di questi
purtroppo non sono più tra noi, altri non sono
documentati con foto, però è giusto ricordare
che la passione per le campane, nel nostro
piccolo borgo, si tramanda da molti anni, e
spesso di padre in figlio.
(dall’alto, in senso orario: Mario Valiensi,
Umberto Benelli, Alberto Rebechi, Luca
Viviani, il Gruppo Campanari intervenuti
quest’anno, poi Giulio Benelli, prima con
Luigi Cinquini e poi con Sergio Betti)
Nonostante un clima molto poco
estivo, anche quest’anno si è
svolta la tradizionale Luminara di
Santa Maria. Poi il giorno seguente è stato festeggiato San
Rocco con la Messa solenne e,
nel pomeriggio, col concerto della
Filarmonica Puccini di Fabbriche
di Vallico, applaudita da molti
appassionati. Finale di serata con
rinfresco per tutti e tombola presso la ex scuola del paese.
Un grazie a chi ha dato una mano
e a chi ha sfidato il freddo per
esser presente.
L’estate è passata, e Campolemisi non ha avuto
occasione per dedicarsi
alle feste. Anche il 5 Agosto, ricorrenza della
Madonna della Neve, è stato un giorno sì di festa,
ma è stata una festa molto intima, caratterizzata
dalla celebrazione della messa e dalla benedizione
delle case. Può sembrare strano ma, dai tempi dei
tempi, a Campolemisi le case si benedicono il
giorno del Santo Patrono.
La leggenda narra che il 5 Agosto nevicò, e quest’anno, anche se non siamo arrivati proprio alla
neve, il clima sembrava quasi autunnale.
Quest’estate è passata con il ricordo dell’alluvione, ancora ben visibile, e con l’impegno al
ripristino dei danni lasciati. Sono iniziati, in
contemporanea, i lavori sia al ponte del cimitero
che alla strada che porta al parcheggio di sopra: al
ponte sono state ricostruite le spallette e a breve
verrà reinserita la ringhiera di protezione, mentre
sul letto del fiume sono stati cementati grossi
massi a protezione degli argini, per tenere a bada
la furia delle acque, che in quel punto di curvatura del percorso è molto forte. Sulla strada che
porta al parcheggio, invece, il macchinario per
l’inserimento dei micropali ha lavorato a ritmo
serrato, tanto che l’inserimento di questi è quasi
giunto a termine, anche se la riapertura della
strada, prevista per aprile 2014, è slittata a otto-
bre 2014. Noi speriamo che la data venga rispettata perché, per come procedono i lavori, con
cantieri aperti su più fronti, non ne siamo del
tutto sicuri.
La chiusura ha causato disagi per quanto riguarda
il rifornimento di legna da ardere a diverse
famiglie che vivono nella parte alta del paese, ma
il sindaco si è reso disponibile ad aiutarle
nell’approvvigionamento mettendo loro a disposizione alcuni operai. A coronamento di tutto
questo, domenica 7 settembre è stata avvertita
una violenta scossa di terremoto di magnitudo
4.0, con epicentro sull’Appennino, ma fortunatamente questa volta non ci sono stati danni a
persone o cose. (nella foto, i lavori al ponte del
cimitero)
Il paese di Campolemisi, ha festeggiato con
grande affetto il diciottesimo compleanno di
Francesca Benelli. Nonostante la sua maggiore
età resta comunque la più giovane del paese e
ne siamo giustamente orgogliosi. Francesca
però manterrà il primato di abitante più
giovane ancora per poco tempo, perché a breve
avremo una nuova “campolemisina”.
VEDUTA DI CAMPOLEMISI
La nona edizione della Sky Race Alpi Apuane, tenutasi il
13 luglio, ha registrato la fine del predominio di Marco
Rusconi, che ha dovuto passare il testimone al valdostano Denis Brunod,
trionfatore della corsa, che ha preceduto sul
traguardo Franco Colle, secondo classificato, e
Giacomo Buonomini, giunto terzo.
Il podio delle gara femminile ha visto la vittoria
di Jessica Perna; al secondo posto è arrivata
Maria Chiara Santoni, mentre il terzo gradino
del podio è stato conquistato da Stefania
Giovannetti. Molti come sempre i concorrenti,
e numeroso il pubblico accorso sui sentieri.
Il 5 luglio Luca e Nicoletta hanno
celebrato nella chiesa di Fornovolasco il loro matrimonio ed
hanno scelto la piazza del
nostro paese come scenografia
per la cena nuziale e i successivi festeggiamenti. Congratulazioni e felicitazioni agli sposi,
anche dalla nostra Redazione.
Ci lasciamo alle spalle anche quest'estate, così avida di sole e bel tempo!
L'acqua l'ha fatta da padrone e siamo arrivati a fine settembre con la
sensazione di aver saltato una stagione! Anche i giorni di Ferragosto sono
stati funestati dal maltempo che ha determinato notevoli difficoltà per
l'organizzazione delle feste. Il giorno di Santa Maria è stato possibile
organizzare i giochi in piazza e la caccia al tesoro; la mascherata finale è stata
completata a stento, prima che la pioggia rovinasse tutto e impedisse di
cenare in compagnia.
E' andata meglio il 16 agosto, giorno di San Rocco, che abbiamo festeggiato
come da tradizione con una bella scorpacciata di panzanelle!
Il 2 agosto scorso Filiberto Giannini e Gabriella Gallina hanno festeggiato 50 anni di matrimonio.
Tantissimi auguri e congratulazioni
da tutti i paesani, ai quali si unisce
la Redazione.
Nelle foto:
alcuni momenti dei
festeggiamenti tradizionali che ogni anno
si tengono al paese
nelle festività di Santa Maria e San Rocco.
Domenica 27 luglio sono
arrivati gli alpini a San Pellegrinetto. La giornata è iniziata
con il suono della Fanfara, che
echeggiava per le strade del
paese.
Intorno alle 11 si è svolta la Messa solenne, al
termine della quale è stato reso omaggio ai caduti in
guerra, con una corona di alloro deposta al monumento antistante la Chiesa. Terminata la funzione religiosa, ci siamo trasferiti per il pranzo al circolo
l’Alpe, passando attraverso la vecchia strada che
attraversa il paese, accompagnati sempre dal suono
della musica. La giornata è proseguita tra le note della
Fanfara, canti alpini e bicchieri di buon vino, cosa che
non manca mai ad ogni manifestazione alpina.
La settimana successiva, e più precisamente il primo di
agosto, era la festa del Santo patrono, San Pellegrino.
Il venerdì si è svolta la funzione religiosa, con la partecipazione di tutto il paese, mentre il sabato sera c’è stata
la festa dei giovani al Circolo, con tanto di musica, che è
andata avanti fino a tarda notte.
La domenica a pranzo, poi, ci siamo ritrovati sempre al
circolino, per terminare così tutti insieme il lungo fine
settimana di festa.
(nelle foto, due momenti della festa degli Alpini)
..
FARMACIA S. MARIA GORETTI
del Dott. Lucio Totaro
Via del Giardino 1
55020 VERGEMOLI (LU)
Tel. 0583/1805624
Cell. 345/6850568
CONSEGNA A DOMICILIO GRATUITA
Lo scorso 19 settembre, all’Università degli
Studi di Firenze, si è laureata con lode in
Architettura Romina Bertellotti, figlia di Romano
Bertellotti, già sindaco e poi consigliere del
Comune di Vergemoli.
A Romina e alla sua famiglia vanno i nostri auguri
e le nostre congratulazioni per il traguardo
raggiunto.
PODERE
LE PIANACCE
Ghivizzano LU
Tel. 0583 77008
Fax 0583 77063
Finalmente la squadra U.S. FABBRICHE DI VALLICO è formata.
Ci sarà una grande squadra ad esibirsi nel
campo sportivo di Gragliana, che sarà
formata da un gruppo di giovani ragazzi
pieni di entusiasmo e con tanta voglia di vincere... di seguito
vediamo chi sono: Presidente Paolo Mazzei, Vice Presidente
Fabrizio Mariani, Consigliere Egidio Gambogi e Segretario
Yuri Frati.
L’allenatore è Maurizio Bonaldi e la squadra è composta dai
seguenti elementi: Marco Guidotti, Federico Bertucci, Daniele
Malviventi, Matteo Templari, Andrea Montagni, Clay Giusti,
Michele Giusti, Andrea Massagli, Alessio Bertolini, Yuri Frati,
Gianluca Favetti, Alessio Bertogli, Micheal Bernardi, Ivan
Corrieri, Michael Berni, Filippo Rossi, Alessandro Tommasi,
Michele Marini, Gabriele Giannecchini, Luca Porta, Lorenzo
Corneli, Filippo Orsi, Diego Graziani e Francesco Rigali,
sperando di non essermi dimenticata di nessuno!
Tutta l’associazione è già stata impegnata nell’estate, prima
con i lavori di ripristino del campo, poi con la cena svoltasi in
piazza a Fabbriche di Vallico, rivolta a tutta la comunità, che
ha visto un bel gruppo di ragazzi volenterosi e con tanta voglia
di stare insieme e di divertirsi.
La squadra si è già esibita nel Memorial in ricordo di Cristian
Citti il 30 agosto, un triangolare in cui i nostri ragazzi si sono
classificati al 2° posto, sfidando il Castelvecchio Pascoli e il
Coreglia Antelminelli. Poi il 13 settembre scorso hanno vinto
l’incontro con il Ponte United. Il 20 sette mbre c’è stato
l’esordio in Coppa di Lega, dove purtroppo dobbiamo
registrare la sconfitta contro il Granaiola Pieve per 5 a 0.
Intanto il campionato vero e proprio è alle porte (inizio 27
settembre)… forza ragazzi, saremo lì a sostenervi anche noi
del paese di Gragliana e non solo, ed anche col nostro
giornalino seguiremo le vostre (speriamo eroiche) gesta. Ci
auguriamo che ci sia da parte di tutti l’impegno per raggiungere grandi traguardi, ma speriamo anche di divertirci.
Anche questa anomala estate è ormai giunta al termine e nonostante le avverse condizioni climatiche, che hanno caratterizzato quella che doveva essere la “bella stagione, compromettendo il
normale svolgimento delle varie feste paesane, il mese d'agosto ha regalato al paese di Vallico
Sotto diversi momenti di svago e convivialità. La stagione è iniziata il 9 e 10 agosto con il consueto
torneo di Palla Elastica, che ha visto la partecipazione di numerose squadre provenienti da Piemonte, Lombardia, Liguria
e Toscana ed ha regalato la vittoria ad una delle squadre di casa, il Vallico1,
capitanata dal nostro compaesano Michele Marini, contro un'agguerrita
compagine ligure. La festa è continuata la sera
del 12 con la tradizionale cena dei “Taglierini fagioli e patate” organizzata dal locale comitato
paesano, che ha visto la partecipazione di circa
200 persone, molte delle quali venute dai paesi
vicini. La serata è continuata con musiche, balli
e l'immancabile “Quadriglia”.
Dopo diversi anni, la sera del 16 agosto, nella
nostra splendida piazza, sono tornate le note
della musica lirica con l'esibizione degli artisti dell'associazione “Il Serchio delle Muse”, che
hanno dato vita ad un suggestivo spettacolo capace di coinvolgere ed emozionare il
numeroso pubblico presente. Ultima in ordine di
tempo, ma non certo per importanza, è stata la
serata di beneficenza organizzata dalla compagnia teatrale “La Ribalta” di Gallicano, per raccogliere fondi per la malattia di Matteo Tovani. La rappresentazione teatrale
della vita di San Francesco è stata purtroppo interrotta da un improvviso
temporale, che non ha tuttavia
compromesso lo scopo benefico della serata.
Il paese di Vallico Sotto porge
un particolare ringraziamento
al maestro Luigi Roni di Calomini e all'associazione “Il Serchio delle Muse”,
poi a Renzo Lombardi di Vergemoli e alla compagnia teatrale “La Ribalta”
per la disponibilità e la collaborazione con il comitato paesano per l'organizzazione delle splendide serate. Un grazie va a tutti quanti hanno partecipato
e a quanti hanno impiegato parte del loro tempo per rendere queste serate
possibili. (in senso orario, la premiazione della Palla Elastica, il concerto
lirico, la cena del 12 agosto e lo spettacolo de “La Ribalta”)
Vallico Sopra è una delle piccole realtà del neonato Comune, ma non per questo e' un paese
privo di iniziative.
L'inizio dell'estate 2014 è stato salutato, come ogni anno, con la tradizionale "Festa Contadina" che si tiene il 21
giugno a San Luigi, antico alpeggio del paese. La tradizione della festa è stata ripresa dopo tanti anni, per volontà
del paese, nel 2004, al termine dei lavori di recupero della
caratteristica chiesina e del posizionamento di una nuova croce,
sulla foce del monte ai piedi della Palodina. In origine la festa
prevedeva una "processione lunga" che partiva al mattino dalla
chiesa parrocchiale di Vallico Sopra e, attraversando la campagna,
raggiungeva il piccolo borgo dove veniva celebrata la Santa Messa
con la benedizione della croce. I partecipanti, dopo un semplice
pranzo in compagnia, riprendevano il cammino per ritornare a
Vallico. A testimonianza di questa tradizione, lungo il percorso sono
visibili ancora oggi i resti di alcune maestaine.
Ad oggi la festa prevede la benedizione della croce e un pranzo
all'aperto, a cui tutti possono partecipare, per trascorrere una
giornata in compagnia nel cuore del verde del Parco delle Apuane.
Le manifestazioni estive sono proseguite con la festa "Vallico Sopra ieri ed oggi... necci,
migliecci e pitonca", iniziativa che si svolge generalmente, ormai da
cinque anni, verso la
fine di luglio, con lo
scopo di riscoprire
vecchie tradizioni e
antichi sapori. Dopo la
classica cena in piazza
con piatti tipici locali
(necci a base di farina
di castagne, migliecci
con farina di grano
farciti con insaccati, pitonca con farina di granturco e brodo di
biroldi), la serata prosegue con l'esibizione dell'antico ballo della Moresca, eseguito dal gruppo storico di Vallico
Sopra, e della quadriglia ballata dal gruppo paesano di Vallico Sotto.
Il 9 e 10 agosto, come ogni anno, Vallico Sopra e Vallico Sotto hanno
ospitato il torneo nazionale di Palla Elastica, che ha visto partecipare
numerose squadre provenienti anche dal Piemonte, dalla Liguria e
dalla Lombardia, oltre a quelle locali e della Garfagnana.
Questo antico gioco
trova le sue origini in
tempi remoti e ancora
oggi riesce a coinvolgere e appassionare i
giovani che nelle lunghe giornate estive si
sfidano nelle piazze
dei paesi. L'estate del 2014 è stata arricchita da altri avvenimenti:
 il 20 di luglio si è tenuta, come da calendario, la festa degli
Alpini, con la commemorazione al monumento ai caduti
delle due guerre,
 Il 2 agosto è stata inaugurata l'area mercatale intitolata a Pietro Simoni, nostro caro giovane concittadino
scomparso prematuramente in un tragico incidente stradale,
 Il 23 agosto e' stato riposizionato nella chiesa di San Michele, dopo il restauro da parte della Soprintendenza, il dipinto della Madonna in gloria con S. Giuseppe e S. Antonio da Padova.
Che dire, pochi abitanti, ma tutti attivi per mantenere vivi ricordi, storie e tradizioni di un piccolo borgo montano.
Grazie a Marisa per la stesura della pagina. (in senso orario, la Festa Contadina a San Luigi, due foto della
serata di fine luglio, la festa degli Alpini e l’inaugurazione dell’area mercatale “Pietro Simoni”)
Negli anni scorsi avevamo dedicato una rubrica fissa alle nostre chiese, presentando tutte quelle presenti sul territorio vergemolino.
Ci sembra giusto adesso, gradualmente, presentare anche quelle della parte “nuova” del territorio comunale . Iniziamo da questo
numero con la chiesa di Fabbriche di Vallico, il capoluogo.
La chiesa di San Giacomo Apostolo in Fabbriche di Vallico risale al XVI secolo,
quando il paese cominciò ad assumere una certa rilevanza; la fondazione infatti avvenne intorno al
1300 quando dei fabbri bergamaschi si installarono lungo le rive della Turrite per la costruzione di
"fabbriche" per la lavorazione del ferro. Attorno a queste, poco a poco, cominciò a crescere il paese e,
fino alla costruzione della chiesa locale, i culti venivano
celebrati presso l'oratorio dei frati Agostiniani in località
Romiti, poco distante dal paese, dedicato alla Santissima
Annunziata (di cui si parla in prima pagina).
La chiesa di San Giacomo è datata 1569; si sviluppa su una
sola navata centrale con ai lati i fonti battesimali, il pulpito e i
confessionali lignei e gli altari, che ci accompagnano fino
all'Altare Maggiore.
Questo, posto ad un livello più alto rispetto al piano della
chiesa e delimitato da balaustre, fu ricostruito ne 1883 in
sostituzione di un vecchio altare in pietra; è realizzato in
marmi policromi e nel 1989 il parroco don Giovanni Giannasi
lo modificò girando la mensa verso l'assemblea, per seguire le
nuove indicazioni liturgiche.
Dietro l'altare si trova il coro, con banchi e inginocchiatoi in
legno, che circondano l'organo.
Il soffitto a volta è interamente affrescato come un cielo
stellato; sopra l'altare maggiore si trovano le rappresentazioni
della Trinità, precedute dalla raffigurazione dei quattro
evangelisti. L'attuale parroco don Reno Rossi negli ultimi anni,
ha provveduto ad un completo restauro di tutti gli affreschi
interni (oltre al rifacimento delle facciate esterne e del tetto)
riportando le pitture al loro originario splendore. Degno di nota
è l'altare dedicato alla Madonna di Lourdes; questo fu costruito
per volontà del parroco don Mario Rossi che negli anni 194243 fece la questua in tutte le case del paese e realizzò
quest'opera, con l'aiuto di tutti i parrocchiani, per chiedere la
protezione della Madonna sul nostro paese e sugli uomini
impegnati nel conflitto bellico. La particolarità di quest'altare
sta nella rappresentazione della grotta dell'apparizione
interamente realizzata in tufo locale, con tanto di sorgente di
acqua benedetta che sgorga dai piedi dell'Immacolata. Nella
grotta si trovano due statue in marmo raffiguranti la Madonna
con le mani giunte e Bernadette genuflessa; quest'altare è
tutt'oggi ricettacolo di ex voto di quanti chiedono e ottengono l'intercessione di Maria.
Il patrono San Giacomo Apostolo, la cui sua statua in legno dipinto si trova nel coro in una nicchia affiancata sui lati da due finestroni in vetro
colorato, si festeggia il 25 luglio; dal 1983 è ripresa la tradizione della processione (sospesa dal 1936). Questa viene fatta ogni tre anni e prevede
il giro del paese che per l'occasione viene illuminato da innumerevoli file di lucine elettriche, che contornano anche la chiesa e il campanile
rendendo il tutto molto suggestivo.