format profilo di competenza musica
Transcript
format profilo di competenza musica
Istituto Comprensivo di Pralboino FORMAT PROFILO DI COMPETENZA MUSICA Finalità della disciplina “Musica: ci hai insegnato a vedere con l’orecchio e a udire con il cuore.” (Khalil Gibran) La musica è un linguaggio universale che attiva la capacità di espressione del sé, nel rapporto con gli altri, promuovendo la formazione armonica ed integrale della persona. Abilità di base ASCOLTARE ESPRIMERE e COMUNICARE PRODURRE sperimentando impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato COOPERARE ORCHESTRANDO SCUOLA PRIMARIA CLASSE I – monoennio - Il bambino è in grado di ▪ ascoltare eventi sonori mantenendo l'attenzione adeguata, seguendo con curiosità e piacere i brani musicali proposti, discriminando, attraverso attività di percezione, eventi sonori dal punto di vista spaziale e in riferimento alla loro fonte; ▪ esprimere e comunicare le proprie emozioni utilizzando il linguaggio del corpo e alcuni materiali; ▪ produrre, sperimentando e combinando, impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato, semplici ritmi e facili sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, inventando liberamente, esplorando i primi alfabeti musicali utilizzando anche con i simboli di una notazione informale; ▪ cooperare allenandosi a procedure e strategie utili ad applicare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre , partecipando con contributi 1 Istituto Comprensivo di Pralboino personali, accettando l'aiuto dei compagni, rispettando la diversità e orchestrando risorse musicali e non, al fine di raggiungere un obiettivo comune. CLASSE II – III – primo biennio - Il bambino è in grado di ▪ ascoltare riconoscendo brani musicali di alcuni generi; discriminando, attraverso attività di percezione, eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte; ▪ esprimere e comunicare creativamente le proprie emozioni attraverso semplici tecniche, alcuni materiali ed il linguaggio del corpo; ▪ produrre sperimentando e combinando impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato ritmi e sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione, esplorando i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di notazione formale e non; ▪ cooperare allenandosi a procedure e strategie utili ad applicare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre, partecipando con contributi personali, richiedendo e accettando l'aiuto dei compagni e rispettando la diversità, ponendo domande e orchestrando risorse musicali e non, al fine di raggiungere un obiettivo comune. CLASSE IV -V – secondo biennio - Il bambino è in grado di ▪ ascoltare descrivendo brani musicali di diverso genere, discriminando ed elaborando eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte; ▪ esprimere e comunicare creativamente le proprie emozioni con padronanza attraverso tecniche, materiali ed il linguaggio del corpo; ▪ produrre sperimentando e combinando, impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato ritmi e sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, curando espressività e intonazione, ampliando con gradualità le proprie capacità di invenzione e improvvisazione, esplorando e simbolizzando i primi alfabeti musicali utilizzando i simboli di notazione formale e non; ▪ cooperare allenandosi a procedure e strategie utili ad applicare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre, richiedendo e accettando l'aiuto dei compagni, argomentando e confrontando i diversi contributi, rispettandone la diversità, ponendo domande e orchestrando risorse musicali e non, al fine di raggiungere un obiettivo comune. 2 Istituto Comprensivo di Pralboino SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA L’alunno è in grado di ▪ ▪ ▪ ▪ ascoltare descrivendo brani musicali di diverso genere, discriminando ed elaborando eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte distinguendo alcuni stili e periodi storico-musicali; esprimere e comunicare creativamente le proprie emozioni con padronanza attraverso il linguaggio del corpo, le tecniche ed i materiali, costruendo la propria identità musicale utilizzando diversi linguaggi (verbale, iconico, motorio); produrre autonomamente sperimentando, combinando, impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato ritmi e sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, rielaborando ed improvvisando su strutture aperte o schemi ritmico-melodici molto semplici, eseguendo brani vocali e/o strumentali di alcuni generi e stili simbolizzando l’alfabeto musicale utilizzando la notazione formale e non; cooperare allenandosi a procedure e strategie utili ad esercitare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre, richiedendo e accettando l'aiuto dei compagni, orchestrando risorse musicali presenti in rete al fine di raggiungere un obiettivo comune. CLASSE SECONDA L’alunno è in grado di: ▪ ascoltare riconoscendo e classificando eventi sonori, distinguendo alcuni stili e periodi storico-musicali, le fonti sonore più utilizzate, gli elementi e gli schemi costitutivi di un brano musicale ed elaborando eventi sonori dal punto di vista qualitativo e spaziale distinguendo alcuni stili e periodi storico-musicali; ▪ esprimere e comunicare creativamente le proprie emozioni con padronanza attraverso il linguaggio del corpo, le tecniche ed i materiali a disposizione, orientando la costruzione della propria identità musicale, valorizzando alcune esperienze utilizzando diversi linguaggi (verbale, iconico, motorio); ▪ produrre autonomamente combinando impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato, ritmi e sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, ampliando le proprie capacità di rielaborazione e improvvisazione utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici, eseguendo brani vocali e/o strumentali di alcuni generi e stili, simbolizzando l’alfabeto musicale utilizzando anche la notazione formale; ▪ cooperare usando procedure e strategie utili ad esercitare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre, richiedendo e accettando l'aiuto dei compagni, orchestrando anche forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali al fine di raggiungere un obiettivo comune. 3 Istituto Comprensivo di Pralboino CLASSE TERZA L’alunno è in grado di ▪ ascoltare riconoscendo e classificando le formazioni strumentali e vocali dei vari generi musicali, distinguendo gli stili e i periodi storico-musicali, le fonti sonore utilizzate, gli elementi e gli schemi costitutivi di un brano musicale ed elaborando eventi sonori dal punto di vista qualitativo e spaziale distinguendo gli stili e periodi storico-musicali; ▪ esprimere e comunicare creativamente le proprie emozioni con padronanza attraverso il linguaggio del corpo, le tecniche ed i materiali a disposizione, orientando la costruzione della propria identità musicale, ampliandone l’orizzonte valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto utilizzando diversi linguaggi (verbale, iconico, motorio); ▪ produrre autonomamente combinando, impiegando in modo consapevole, intenzionale, adeguato, ritmi e sequenze sonoro-musicali, singolarmente e collettivamente, con il corpo, la voce e gli oggetti, curando espressività e intonazione, ampliando le proprie capacità di invenzione, rielaborazione e improvvisazione utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmicomelodici, eseguendo in modo espressivo, brani vocali e/o strumentali di diversi generi e stili, tonalità ed estensione simbolizzando l’alfabeto musicale utilizzando la notazione formale ed informale; ▪ cooperare usando procedure e strategie utili ad esercitare la reciprocità nel parlare, nell’ascoltare e nel produrre, richiedendo e accettando l'aiuto dei compagni, progettando e orchestrando eventi sonori che integrino altre forme artistiche, quali danza, teatro, arti visive e multimediali accedendo anche a risorse musicali presenti in rete e software specifici per elaborazioni sonore e musicali al fine di raggiungere un obiettivo comune. 4