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SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – UFFICIO VINCOLI Prot. n. 32086/2011 Prat. amb. n. 923 Formia, 25/07/2012 DETERMINAZIONE N. 846/N ai sensi della L.R. n. 59/95 e L.RR. nn. 11 e 12/97 e nn. 24 e 25/98. Al Sig. DI NUCCI Piero Via Vindicio n. 70/A 04023 FORMIA IL DIRIGENTE Visto il D.M. 22.05.1985 del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali; Visto il D.L. 27 giugno 1985 n. 312 convertito con modificazioni della legge 08.08.1985 n. 431; Viste le LL.RR. n. 59/95 e n. 11 e 12 del 22.05.1997 con le quali vengono sub-delegate ai Comuni alcune funzioni amministrative in materia di tutela ambientale; Vista la delibera di G.R. n. 3910/96 - Atto d’indirizzo e direttive per l’attuazione della L.R. 59/95; Viste le circolari esplicative del Ministero BB.CC.AA. n. 7457 del 22.03.1996 e n. 17831 del 15.07.1996; Visto il Decreto legislativo 22.01.2004 n. 42 recante il “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio” che ha abrogato il precedente D.Lgs. n. 490/99; Vista la Legge Regionale 06.07.98 n. 24, pubblicata sul S.O. n. 1 del Bollettino Ufficiale della Regione n. 21 del 30.07.98 e successive modifiche ed integrazioni con cui sono stati definitivamente approvati i piani territoriali paesistici in particolare il P.T.P. ambito territoriale n. 14 “Cassino, Gaeta, Ponza” adottato con deliberazione della Giunta regionale n. 2281 del 28.04.1987 e il testo coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione approvato con deliberazione G.R. 30.07.1999 n. 4485; Vista la D.G.R. Lazio n. 556 del 25.07.2007 – Adozione del Piano Territoriale Paesistico Regionale, ai sensi degli articoli 21, 22, 23 della Legge Regionale 06.07.1998 n. 24 e successiva modifica, integrazione e rettifica D.G.R. 1025 del 21.12.2007 - con cui è stato adottato il P.T.P.R. e le conseguenti misure di salvaguardia contestualmente alla pubblicazione sul B.U.R.L. n. 6 s.o. n. 14 del 14.02.2008; Vista la domanda prot. n. 32086 presentata in data 25/07/2011 dal Sig. DI NUCCI Piero, nato a Formia il 24/03/1957 e ivi residente in Via Vindicio n. 70/A, intesa ad ottenere l’autorizzazione paesaggistica dell’art. 146 del Decreto legislativo n. 42/04 per variante ubicativa piscina interrata, realizzazione di un pergolato e nuovo accesso al piano interrato ubicato in Formia, località Vindicio, in catasto al F. n. 13 di Formia particella 558; Rilevato che trattasi di opera ricadente tra le fattispecie di cui all’art.1 - comma 1 - lett. “e ed f” della L.R. n. 59/95 e successive modifiche ed integrazioni; Considerato che trattasi di intervento ricadente in zona vincolata ai fini paesaggistici Legge n. 1497/39 con dichiarazione di notevole interesse pubblico D.M. 17/05/1956; Rilevato dagli atti d’Ufficio che non sussistono in merito al progetto in questione precedenti pareri ex art. 7 legge 1497/39 o art. 151 Decreto Legislativo 490/99 o art. 146 D.Lgs n. 42/04; Rilevato, dall’esame istruttorio eseguito in data 14/12/2011 che le opere previste in progetto ricadono nel contesto paesaggistico e panoramico vincolato dal P.T.P. n. 14 approvato dalla Giunta Regionale con LL.RR. 24 e 25 del 1998 e relative N.T.A. che classifica la zona in esame come: “Tl” art. 33(Fascia costiera di alto valore paesistico) art. 6 (Protezione della fasce costiere marittime), art. 8 (Protezione dei corsi e delle acque pubbliche), e vincolata dal P.T.P.R. adottato D.G.R. Lazio n. 556 del 25/07/2007 e succ. modifica, integrazione e rettifica D.G.R. n. 1025 del 21/12/2007 che classifica la zona in esame come: “Sistemi ed ambiti di Paesaggio” paesaggio degli insediamenti urbani (art. 27 delle Norme), Beni Diffusi: protezione delle fasce costiere marittime (art.33 delle Norme); art. 35 (Protezione dei corsi e delle acque pubbliche), Beni Tipizzati”: art. 45 (beni puntuali e lineari diffusi testimonianza dei caratteri identitari archeologici e storici e territori contermini); Rilevato altresì che lo stesso intervento risulta conforme alle prescrizioni dettate dalla vigente strumentazione paesaggistica costituita dal PTP 14 approvato con L.R. 24/1998 e s.m.i. e dal PTPR adottato con D.G.R.L. 556/2007 e D.G.R.L. 1025/2007; Visto il parere positivo della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici prot. n. MBAC-SBAP-LAZ LT3 n. 4845 del 20/02/2012 per le opere in questione in quanto compatibili dal punto di vista paesaggistico nel loro complesso e conformi alle disposizioni contenute nel piano paesaggistico ovvero alla specifica disciplina di cui all’articolo 140, comma 2, del Codice; Viste le prescrizioni contenute nella citata relazione tecnica istruttoria di questo Ufficio del 14/12/2011 - salvo preventivo parere della Soprintendenza Archeologica di Roma. Visto il D.Lgs. n. 267/00; Ritenuta la propria competenza; AUTORIZZA ai sensi dell’art. 146 del Decreto Legislativo n. 42/04 l’esecuzione delle opere previste nel progetto descritto nelle premesse secondo le considerazioni svolte ed alle condizioni espresse dalla Soprintendenza nel parere di cui in narrativa prot. n. MBAC-SBAP-LAZ LT3 n. 4845 del 20/02/2012. Nessun lavoro potrà avere inizio senza il parere della Soprintendenza Archeologica di Roma. La presente autorizzazione viene rilasciata - ai soli fini ambientali e paesaggistici - lasciando impregiudicati gli autonomi accertamenti della Sezione Urbanistica Comunale circa l’ammissibilità o meno del progetto in ordine alle vigenti norme di urbanistica ed edilizia ed ai vincoli di altra natura, nonché alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali e sovracomunali approvati e/o adottati vigenti. Restano fermi gli obblighi previsti dal titolo I del Decreto legislativo n. 42/04. La presente determinazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune secondo il disposto dell’art. 1 - comma 2 - della L.R. 59/95. La stessa è immediatamente efficace al suo rilascio e verrà trasmessa al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, alla Regione ovvero agli altri Enti pubblici territoriali eventualmente interessati dall' intervento. Sull’allegata copia del progetto e della relazione tecnica sarà fatta annotazione della presente determinazione. Avverso il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. competente per il territorio, secondo le modalità di cui alla legge del 06.12.1971, n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R 24.11.1971, n. 1199, entro i termini di legge, dalla data di avvenuta notificazione del presente atto. Il Responsabile del Procedimento (dott. E. CANNAVALE) Il Dirigente (arch. R. GURATTI)