Urlo anno 3 n°4mary
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Urlo anno 3 n°4mary
Rubriche L’AMORE E’ ETERNO FINCHE’ DURA Carlo Verdone è ormai parte integrante della storia del cinema italiano. I suoi film sono stati spesso campioni d'incasso e hanno più di una volta raccontato l'Italia e gli italiani, attraverso la capacità innata dell'attore e regista romano di mettere alla berlina le piccolezze e le cialtronerie del nostro Belpaese. Sia nelle sue opere più macchiettistiche che nelle commedie più elaborate, vedi Compagni di scuola o Maledetto il giorno che ti ho incontrato, Verdone è stato in grado di raccontare storie capaci di raggiungere un vasto pubblico. Una cosa che, seppur in forma differente sta cercando di fare in questa seconda fase della sua carriera, come lui stesso ama definirla, iniziata con Ma che colpa abbiamo noi e che continua con L'amore è eterno finché dura. Una seconda giovinezza artistica che porta il buon Carlo ad affrontare temi più intimi rispetto al passato, dal disagio esistenziale alla crisi della coppia, con una consapevolezza autoriale e una cura per la realizzazione artistica maggiore rispetto al passato. Segno di una raggiunta maturità stilistica e della voglia far confrontare il cineasta con la persona. Tutto questo per dire che dopo ventisei anni passati a fare cinema, quest'uomo che abbiamo chiamato nel corso del tempo Manuel Fantoni, Oscar Pettinari o Gepi Fuksas, ci ispira un'innata simpatia che rende più difficile affermare che L'amore è eterno finché dura è un passo indietro rispetto al suo film precedente. Caratterizzato da una particolare identificazione nel personaggio e dalla scelta inusuale di volere al suo fianco un'attrice solitamente abbonata a ruoli ben più drammatici come Laura Morante, il film soffre, come succede a un bambino asfissiato dall'amore della mamma. La cura quasi maniacale nella resa dei dialoghi toglie molta spontaneità e ritmo alla narrazione, rendendo prevedibili anche le situazioni comiche e questo eccesso di costruzione si nota anche negli arredamenti, nei tagli di luce, in tutti quegli elementi che contribuiscono alla bella presenza del film, ma allo stesso tempo gli tolgono freschezza. Non voglio certo vedere all'infinito Borotalco, ma se nel vecchio cinema di Verdone gli episodi e gli espedienti di sceneggiatura si amalgavano alla perfezione per dare all'opera una sua completezza, qui sembrano buttati a caso nella storia e, se ancora si può resistere all'immancabile intermezzo musical-ipocondriaco, lo stesso non si può dire con quello sessual-coatto con Elisabetta Rocchetti, il cui personaggio non ha alcun peso nell'economia del film e il cui totale azzeramento avrebbe anche al risultato finale. Per quanto riguarda il resto del cast, vedere Laura Morante che fa Laura Morante non è una novità, mentre Stefania Rocca non riesce a dare al suo personaggio il giusto spessore, anche a causa dell'inutilmente sovraffollato cast femminile. L'amore è eterno finché dura è un film non riuscito, ma raramente mi è capitato di doverlo dire così a malincuore. Peccato, la prossima andrà meglio. Frammenti Musicali SOLUZIONI DEL NUMERO PRECEDENTE 1] Obsesion – Aventura 2] Magnolia - Negrita 3] In the shadows – The Rasmus 4] White flag – Dido 5] Oro nero – Otto Ohm Complimenti a Ilaria Colpo, V A erica, che vince un libro, e a Marco Losco Bernardi, III D Liceo, che non vince un ***** (ndL). Eccoci, di nuovo qua, sempre noi, insieme al vostro amato quiz musicale! E non ditemi che è difficile, su andiamo… Vi ricordo che, come al solito, basta indovinare 3 canzoni. Beh, cosa aspettate?! Noi, le vostre soluzioni…buon divertimento! 1] Ripenserai agli angeli, al caffè caldo svegliandoti mentre passa distratta la notizia di noi due. Dicono che mi servirà, se non uccide fortifica, mentre passa distratta la tua voce alla tv, tra la radio e il telefono risuonerà il tuo addio… 2] Girl, me and you were just fine (you know) we wine and dine did them things that couples do when in love (you know) walks on the beach and stuff (you know) things that lovers say and do. I love you boo, I love you too. I miss you a lot, I miss you even more. 3] Te sun, sa-ti spun, ce simt acum, alo, iubirea mea, sunt eu, fericirea. Alo, alo, sunt iarasi eu, Picasso, ti-am dat beep, si sunt voinic, dar sa stii nu-ti cer nimic. 4] yeah it's hurting me, morphing me and forcing me to strive, to be endlessly, caving in and dreaming of my love. Because I want it now… 5] Oggi io non ho proprio voglia di vedere gente intorno chiudi tutte le porte oggi dico no a chi mi imbroglia chi manovra ogni giorno verità capovolte...me ne sto qui da solo con te e il pericolo che c'è lo terremo a distanza me ne sto qui da solo con te voglio farlo prima che il cielo crolli sulla stanza... - Carmen - III A Igea - - Ross - Anno XI N° 4 Pagina 13 Rubriche Game Scudetto 2003-2004 Genere: Sportivo Produttore: Eidos Interactive Sviluppatore: Sports Interactive Distributore: Leader Versione: Italiana Lingua: Italiano Giocatori: 1 Ormai Scudetto non ha davvero più bisogno di presentazioni: siamo arrivati all’edizione 2003/2004, basata sul motore del già ottimo Scudetto 4 e farcita di qualche buona novità. Sul “Pianeta-Calcio”, 7 mesi sono un’eternità! Campionati che cambiano, squadre che retrocedono, squadre che vincono o che p e r d o n o f i n a l i … u n m a r a s m a ! Scudetto 03/04 ha, come primo obiettivo, quello di mettere un po’ di ordine e di soddisfare la vostra incredibile voglia di quantità! La prima esigenza da soddisfare è, ovviamente, quella di avere un bel database ricco ed aggiornatissimo; tutto è allineato alla stagione 2003/2004 (prestiti compresi). Incluse nel gioco ci sono ben 40 campionati presenti (serie minori comprese) con un totale di più di 200000 calciatori. Ogni calciatore è rappresentato da un’infinità di parametri, che ne determinano il profilo. Il bello è che questi parametri non sono fissi in senso assoluto, ma permettono anche una live variazione: il giocatore migliora! Scudetto 03/04, pur non avendo vere e proprie caratteristiche rivoluzionarie, si configura come l’evoluzione finale di una saga di indubbia rilevanza. Una delle cose che balza subito all’occhio riguarda la gestione degli allenamenti: finalmente si ha sotto gli occhi in maniera inequivocabile l’andamento della squadra. Esistono diversi programmi di allenamento, che incidono in maniera incredibile sul rendimento del singolo e su quello generale della squadra. Durante una sessione di allenamento potremo vedere in maniera molto chiara i progressi o regressi di ogni singolo calciatore. Migliorate anche le relazioni con preparatori, medici e fisioterapisti, in grado adesso di suggerirci in ogni istante come recuperare un giocatore, cosa fare con un infortunato o con qualche componente, magari, depresso! Dal punti di vista strettamente medico, il gioco ha subito un discreto aggiornamento: ora sono meno frequenti infortuni stratosferici (tipo la frattura del bacino…), e la stagione si è costellata di piccoli infortuni, meno gravi, ma molto più gestibili. Prima parlavo di “calciatori depressi”… già, perché in questa nuova versione sono stati introdotti anche i rapporti tra i giocatori! Questo influenzerà il rendimento del team, ed i motivi sono presto detti: una squadra di campioni che “non si possono vedere” non renderà magari come una provinciale, senza pressione e con un gruppo collaudato e granitico! Per tutti quelli che adoravano la possibilità di gestire al meglio i rapporti con la stampa ed i media in generale, questa nuova versione di scudetto offrirà un modulo di gestione media migliorato, rivisto e corretto: non più solo semplici e sterili commenti della stampa, ma veri e propri “duelli” per convin- Pagina 14 cere i reporter che quello che dicono non corrisponde a verità. L’innovazione più sensibile riguarda sicuramente l’introduzioni di condizioni climatiche realistiche e dinamiche, che influenzeranno non poco l’andamento delle partite. Come questo accadrà è ovvio: ogni partita fa storia a se, ed andrà gestita in maniera corretta. La solita sintesi approfondita accompagna ogni incontro, con l’aggiunta dell’opzione “replay” che ripropone le azioni migliori del match. Sinceramente, niente di eccezionale, ma comunque un elemento in più per sentirsi immersi nel “climapartita”. L'ultimo capitolo della saga sportiva di Sports Interactive prodotto da Eidos è un vero gioiello per gli amanti di questo genere di gioco! E' incredibile come i ragazzi anglosassoni siano in grado di migliorare un titolo ad ogni edizione. Il titolo è sicuramente consigliato a tutti gli allenatori in erba e a chi, da sempre, segue gli sviluppi della serie Scudetto. Chiaramente chi possiede Scudetto 4 potrebbe storcere un po' il naso... ma se lo facesse, dimostrerebbe di essere un giocatore forse troppo superficiale per poter godere al 100% di un gioco tanto complesso e gratificante. Personalmente ho sempre amato i giochi della serie, e non smetterò di certo di farlo ora... anzi! In conclusione un altro centro per vivere il calcio dal punto di vista tattico, o siete Trapattoni o dovete giocare a Scudetto! E adesso, scusate... ho una missione: riportare il Palermo in Serie A, e non ci sarà notte che potrà fermarmi! - Bolde - III A Geo - Anno XI N° 4 Rubriche Planet Patrician III Genere: Strategico Produttore: FX Interactive Sviluppatore: Ascaron Distributore: FX Interactive Versione: Italiana Lingua: Italiano Giocatori: 1 + Per giocare a Patrician III sarete proiettati sulle coste baltiche del 14° Secolo, in una città membro della Lega Anseatica. Lo scopo del gioco è molto se-plice: vestendo i panni di un commerciante del tempo, ci sarà data la possibilità di spaziare in lungo ed in largo nei mari mediterranei, alla ricerca del successo commerciale tanto auspicato da ogni commerciante. Com’è facile capire, il segreto sta sempre nella classica modalità di operare ben nota ai commercianti del Terzo Millennio: comprare a poco, per vendere a prezzo ampiamente maggiorato. Ma Patrician III non si riduce ad essere solo un semplice gestionale commerciale: nel gioco saremo chiamati a gestire città, decidere rotte dei nostri vascelli ed anche a combattere, in mare aperto, contro i temibili pirati, in scontri marittimi sempre abbastanza divertenti. Diventare ricchi e famosi, in PIII, passa attraverso varie modalità di gioco (gestionale, commerciale e in minima parte bellica), ma il gioco resta comunque classificabile come un gioco dedicato al commercio spinto. Partire come proprietario di una singola nave e diventare un magnate importante è davvero cosa ardua: è importantissimo imparare a gestire in maniera puntigliosa tutto quello che riguarda la nostra nave: quantità di merce caricabile, stato di "salute" della nave, equipaggio... un lavoraccio! Crescendo di importanza, la nostra singola barchetta potrà essere affiancata da altri mezzi, per organizzare spedizioni sempre più lunghe e fruttuose. Ogni città presente produce merce di vario tipo, e necessità di merce diversa. Semplicemente cliccando sul nome della città ci sarà possibile vedere la merce prodotta: non sempre si parla parà di materie prime, a volte la materia prima è solo uno strumento per avere prodotti più complessi. La nostra "agenzia commerciale" potrà vendere anche prodotti finiti, semplicemente attivando un ciclo produttivo "simil-industriale", dove le materie prime generano beni finiti. Ovviamente, come in ogni mercato che si rispetti, i prezzi non sono fissi, ma fluttueranno a seconda delle richieste. Questo aggiunge realismo al gioco e quel pizzico di pericolo e rischio che si riscontra nell'imprenditoria. A volte, proprio a causa dei prezzi, si rischia di investire denaro per costruire rudimentali fabbriche, per ottenere guadagni pari a zero... Chiaramente non saremo da soli nel mar baltico, ma la concorrenza sarà spietata: questo ci spingerà a scegliere prezzi competitivi per vincere i nostri avversari. In caso di prezzi particolarmente vantaggiosi, le città potrebbero concludere contratti a lungo termine per la fornitura di determinati materiali. Capisco che la mania del commercio possa dare alla testa, ma un po' d'azione non guasta mai! A donare un po' di pe- Anno XI N° 4 pe alle nostre azioni ci penseranno i Pirati, vero terrore del mare! Quando incontreremo una nave pirata saremo chiamati a battagliare, a colpi di armi da fuoco, con essa. Le armi montabili sui nostri cargo variano tra le catapulte a veri e propri cannoni. Chiaramente installare "mercanzia" del genere porterà via spazio prezioso ai beni commerciabili... ma la sicurezza è una cosa importante. A volte potremo lasciarci prendere un po' la mano e, magari, utilizzare le nostre armi anche per attaccare convogli di mercanti avversari... mandando a farsi benedire l'etichetta del buon ed onesto commerciante. Le sezioni belliche rompono un po' lo schema del gioco, ma non risultano particolarmente divertenti: a volte possono protrarsi per diversi minuti a causa della scarsa efficacia delle nostre armi. Purtroppo non ci sono opzioni di tipo tattico: dovremo semplicemente calcolare il vento in maniera corretta e sparare all'impazzata. I soldi, si sa, non sono tutto nella vita... oltre alle pecunie serve anche il rispetto degli altri e la potenza decisionale Patrician III permette di crescere anche sotto il punto di vista sociale: a seconda dei nostri risultati economici potremo migliorare la nostra posizione, guadagnarci l rispetto della gente e diventare davvero dei magnati del mare. Il tutto avverrà grazie ad un punteggio che, incrementandosi, determinerà il nostro valore. Un altro punteggio (non visibile) si rimpinguerà grazie alle nostre "azioni d’unzione" nei confronti delle cariche più importanti: cose come donazioni, costruzione di monumenti e opere pubbliche potrebbero iscriverci nelle liste elettorali per diventare sindaco! Una volta sindaco potremo addirittura raggiungere il grado di grande comandante colonnello di tutta la Lega Anseatica... mica bruscolini!! e così saremo chiamati a difendere le nostre città utilizzando i nostri soldi!!! E' anche vero, però, che una volta aperte le porte del potere i guadagni saranno più rapidi e consistenti. Siamo arrivati alla fine della recensione, ed ora ci apprestiamo a tirare le somme! Patrician III è uno strategico / gestionale PESANTISSIMO, nel quale è richiesta in ogni momento la massima attenzione possibile; si tratta di un titolo che schianterebbe senza fatica un elefante! Nonostante questo ci troviamo davanti ad un gestionale divertente e molto completo: gli amanti della serie Tycoon hanno trovato una validissima alternativa alla loro fame di commercio! Tecnicamente il gioco è sufficiente, a livello di giocabilità possiamo dire che dopo qualche ora di impegno si riesce a trarre il massimo divertimento, cosa che viene confermata arrivando alle missioni più difficili Insomma: consigliato agli amanti del commercio digitale, a patto che già non possediate il precedente capitolo della serie; in quel caso vi trovereste con un gioco, forse, troppo simile al suo predecessore, anche se le implementazioni viste nel PIII Engine sono, in termini numerici, impressionanti! - Bolde - III A Geo - Pagina 15 Rubriche 1 2 3 11 4 5 12 15 16 20 17 8 9 10 14 18 19 21 22 23 25 26 27 29 30 32 33 35 40 49 7 13 24 44 6 36 41 45 28 31 34 37 38 42 43 46 47 50 48 51 53 52 54 ORIZZONTALI 1 Andarsene di soppiatto 9 Abbreviazione di vostro 11 La fine della vicenda 12 Rendono falloso il falso 13 Generoso impulso 15 Il frutto fra i tralci 17 Si grida applaudendo 19 Il Lemond del ciclismo 20 Uomini primitivi 24 I ferri nel camino 25 Dirittura morale 26 Il fiume del Cairo 27 Rinomata 29 Con garbo e sensibilità 32 Ciclo secolare 33 Viene dopo l'…una 34 In mezzo ai motori 35 Possiede la RAI 37 Diventare grandi 41 Donna israelita 43 Dispositivo a orologeria 44 Esclamazione di incredulità 46 Esprime un…rimpianto 47 Amareggiano la vita 49 Un centro balneare romagnolo 52 Iniziali della Colò 53 Preferisce stare nell'ombra 54 Consenso strappato Pagina 39 16 VERTICALI 1 Le allieve d'un convento 2 Gli uomini al ballo 3 Sono pari nella sigla 4 Parchi, morigerati 5 I più quotati nelle gare 6 Gli estremi di Ravel 7 Un…po' di sale 8 Lo parlano molti stranieri 9 Si passa a quelle di fatto! 10 Vedere con la fantasia 14 Un fiore con molti petali 16 Sottoscrivere una cambiale 18 La quarta preposizione 21 Sono decorati di medaglia d'oro 22 Una donnetta ciarliera 23 Ricorrenza che si festeggia 27 Un arnese del contadino 28 Richiamato…da una vetrina 30 Sono uguali nella carica 31 Si cavalcano nei rodei 36 Scrisse Gli spettri 38 Lo…spazza chi si abbuffa 39 Arbusto per scope 40 Un Santo evangelista 42 Filtri del sangue 45 Il plurale di man 48 Rieti 50 Iniziali di un Orlando 51 L'americio ORIZZONTALI 1 Il bicchiere con cui si agitano i dadi 10 Compact Disc 12 Strato di calce sui muri 13 E' vasta quella di Baffin 14 Confina con la Spagna 15 Iniziali di Modigliani 16 Cupo, molto buio 17 L'ama il dottor Zivago 19 Un ufficio dell'ACI 20 Vi è sepolto Maometto 22 Dare ordini 25 Comanda la flotta (abbrev.) 27 La squadra azzurra 29 Le vocali del rebus 31 Nei grassi e nelle proteine 32 Si gioca con le mazze su campo ridotto 33 Un tratto dell'intestino 35 Il mercato arabo 36 Il Ligabue cantante (iniz.) 37 La nota del diapason 38 Si misura in anni 39 Il mare che circonda Rodi 41 Un elemento di molte acque minerali 44 I piaceri della vita 45 Fenomeno acustico 46 Interrogare senza tregua 50 Manifestazione di biasimo 1 2 3 4 5 6 7 VERTICALI 1 Animali…come l'uomo 2 Il primo a contarsi 3 Togliere con la violenza 4 Operazioni con il resto 5 I proventi professionali 6 Como ne ha un…ramo 7 Un pennuto starnazzante 8 Si dimostra…sopportando 9 Elemosine 10 Strumenti musicali natalizi 11 Una pedina sopra l'altra 18 Termine da ricette 20 Piccolissimo dipinto 21 L'amò e cantò Tibullo 23 Ai lati di Manhattan 24 Le dimore eterne 26 Ruminante simile alla pecora 28 Un titolo epistolare 30 Il Glenn del jazz 34 Frati senza Ordini 40 Il primo nome di Volonté 42 Il massimo della gamma 43 L'orecchio in medicina 44 Un grido di dolore 47 Ovvi…a metà 48 Catanzaro 49 Tale è ciascuno in casa sua! 8 9 12 10 13 14 15 16 17 19 22 20 23 30 24 25 28 31 34 45 29 35 36 38 42 26 32 37 41 18 21 27 33 11 39 43 46 40 44 47 48 49 50 Anno XI N° 4