Notizie Ruminanti N° 10

N° 10 / 2015
notizie
notizie
Notiziario periodico di Nutreco Italy S.p.A.
Domande o suggerimenti riguardo i temi degli articoli
sono da inviare a: [email protected]
- feci (frequente a livello mammario, anche qualora si
cerchi di mantenere l’ambiente il più pulito possibile).
Più tardi avviene l’esposizione e meno probabile è la
comparsa della forma clinica (dati i lunghi tempi di
incubazione).
- utensili (secchielli, tettarelle, gabbiette ecc),
- mani dell’uomo di stalla che si prende cura dei vitelli
- gli alimenti contaminati.
Il colostro e il latte sono fra le più importante fonte
di infezione (il colostro non è solo ricco di immunoglobuline, ma anche di altri elementi della risposta
immunitaria, come i macrofagi). In questo caso la
pastorizzazione non è efficace alla sanificazione del
latte. L’elevata resistenza nel suolo, acqua e liquami
del batterio inoltre non fa che aumentare il rischio di
inquinamento delle attrezzature e degli alimenti.
La gestione del rischio di questa problematica è da
considerarsi un elemento molto importante.
Come in tutte le questioni di carattere sanitario è
necessario attuare un approccio integrato: un
batterio si trasforma in un problema nel momento
in cui trova le condizioni favorevoli alla sua crescita.
Ambiente ed animale (vitello in questo caso) sono
elementi su cui si deve agire. La pulizia delle strutture e
degli strumenti, nonchè l’utilizzo di alimenti idonei che
favoriscono la crescita dell’animale in uno standard
di biosicurezza elevato, costituiscono una prima
barriera da mettere in campo, necessaria fra l’altro
verso qualsiasi potenziale patogeno.
Farm-O-San Colostrum
ed i latti Milkivit si inseriscono nel puzzle di azioni
da mettere in campo per
fronteggiare le problematiche tipiche dello svezzamento e non solo.
Stefano Busnari – Product Manager Animal Health
Nutreco
invita
fiera di Cremona
Trouw ti Italy
invita ti
alla
fieraalla
di Cremona
Invitandoti
a far visita al nostro stand (Pad. 2, stand n° 21) abbiamo il piacere di
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presentarti
il programma
degli
interventi
sulla
efficiente
del tuo allevamento
programma
degli interventi sulla
gestione
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tuo allevamento
che si alterneranpresso il nostro
stand, durante
le giornate
di giovedì,
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Nutreco
Spot News:
consulenze
di ciraNews:
15 minuti durante
le quali esperti
venerdì
eItaly
sabato.
Nutreco
Italyspot
Spot
consulenze
spotdel
disetcira 15 minuti
tore avranno il piacere di interagire con gli ospiti offrendoti pratici consigli sulla gestione
durante le quali esperti del settore avranno il piacere di interagire con gli ospiti
a tutto tondo della stalla: la nutrizione è fondamentale per le future performance dei tuoi
offrendoti
pratici consigli sulla gestione a tutto tondo della stalla: la nutrizione è
animali, ma lo sono in ugual modo le condizioni in cui crescono.
fondamentale
per le future
dei
tuoi animli, ma lo sono in ugual
I più fortunati riceveranno
in regalo performance
il libro “Segnali dalla
vacca”.
modo le condizioni in cui crescono. I più fortunati riceveranno in regalo il libro
Giovedì
Venerdì
Sabato
“Segnali dalla vacca”.
10:45
Sapevi che l'88% del latte è acqua ?
Vieni a scoprire come aiutare le tue vacche
a produrre più latte.
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Segnali dalla vacca
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a produrre più latte.
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Vieni a scoprire come fare più latte a basso
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70aEdizione
19aEdizione
5 Edizione
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Fiera Internazionale
del Bovino da Latte
a
RASSEGNA SUINICOLA
DI CREMONA
a
EXPOCASEARIA
tecnologie per la produzione e
distribuzione del latte e derivati
da Mercoledì 28
a Sabato 31
Ottobre 2015
Fiera di Cremona
E’ doveroso ricordare che le aflatossine contaminano il
latte e, nel caso il tasso di contaminazione superi i 50
ppt (attuale limite di legge) questo deve essere distrutto. Per raggiungere tale livello di contaminazione del
latte occorre che le vacche ingeriscano oltre 40 ppb di
aflatossine al giorno. Nella realtà anche con tassi di inquinamento della razione inferiori possiamo avere problemi gravi: le aflatossine infatti danneggiano la flora microbica ruminale e il fegato, riducendo l’efficacia della
digestione con conseguente calo dell’ingestione e della
produzione di latte; inoltre hanno un effetto immunodepressivo, aumentando la frequenza di patologie di stalla
come mastiti, zoppie e metriti, oltre ad essere tossiche
per l’embrione, causando gravi problemi di infertilità.
Per limitare i danni, oltre alle misure di tipo agronomico,
in primis bisognerebbe evitare di raccogliere il mais a
maturazione molto avanzata, soprattutto nel
caso del trinciato, e preferire se possibile un
pastone anziché granella
secca. Abbiamo inoltre la
possibilità di intervenire
con acidi organici in fase
di insilamento/stoccaggio; questo trattamento,
da fare privilegiando i
prodotti con maggior
potere inibente sulle muffe, non può ovviamente
eliminare le micotossine eventualmente già prodotte
in campo, ma è efficace nel prevenire un’ulteriore
produzione in silo o in magazzino.
Misura fondamentale per la prevenzione delle micotossicosi è la somministrazione alle bovine di efficaci sequestranti, come Trouw Multitox, preferibilmente appena si
introduce in razione il mais di nuova produzione, onde
evitare casi di sequestro e distruzione del latte nell’intervallo di tempo necessario per effettuare una analisi.
Bisogna inoltre ricordare che la dose di impiego dei
sequestranti deve essere adattata alla contaminazione
degli alimenti, per cui se le dosi standard non dovessero dare risultati soddisfacenti è necessario aumentarle.
Programma Safe
Programma Safe
Il programma Safe è la soluzione completa di Trouw per contrastare gli effetti negativi delle
diverse micotossine e sostenere
performance produttive e salute
delle vacche.
Stand n°21
ore 15:30
Sarai il benvenuto!
Segnali dalla vacca
Le elevate temperature ed il lungo periodo di siccità che
hanno caratterizzato la stagione estiva sono condizioni
ideali per lo sviluppo di Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus, le muffe produttrici delle aflatossine.
Numerose fonti, infatti, hanno cominciato, già dal mese
di luglio, a segnalare un forte rischio di contaminazione
nella produzione maidicola di quest’anno.
Rischio puntualmente confermato dalle analisi sui primi
mais raccolti.
Vieni a trovarci al
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nostro stand!
nostro stand!
Padiglione
2
Padiglione
2
Stand n°21
ore 15:00
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ore 16:30
Fiere Zootecniche
Internazionali di Cremona
Segna gli orari
delle
News
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tuoSpot
interesse.
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di tuo ilinteresse.
naturale , non costa nulla! Segnali dalla
vacca. Segnali dalla vacca
ore 15:00
costo.
Saremo
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Campagna mais 2015: come combattere le aflatossine
Nutreco Italy S.p.A. Località Vignetto, 17 - 37060 Mozzecane VR - Tel. +39 045 6764311 - Fax +39 045 6764339 - www.nutreco.it
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Proteggi le tue vacche
dagli effetti negativi delle micotossine
In presenza di
alimenti contaminati
da aflatossine, il
Programma Safe
suggerisce l’utilizzo
di Trouw Aflatox
come integrazione
alimentare nella
razione.
notizie
• Trouwgreen Coxitest e/o Trouw Enteropulmogreen
che vanno a perfezionare l’offerta tecnologica di
“Trouw” per la fase di condizionamento. Easy Start
Beef va impiegato a 100 g/capo giorno per i primi
21 - 28 giorni di stalla, possibilmente integrato in
una dieta specifica per la fase di ristallo apportando
un alto contenuto di fibra digeribile ed un corretto
apporto di amidi, proteine e sali minerali.
Per lo stesso motivo è consigliabile cominciare con le
dosi massime raccomandate, per poi aggiustare il tiro
in base alle analisi del latte.
Nel caso in cui la contaminazione del latte non sia
troppo alta (50-70 ppt) l’utilizzo del sequestrante è in
genere sufficiente, ma qualora i livelli di aflatossina M1
nel latte superino i 70 ppt è consigliabile ridurre o
anche sostituire completamente il mais farina con
cereali bianchi, solitamente non contaminati da
aflatossine, ricorrendo a integratori della Linea
Sincronos in grado di rallentare l’eccessiva velocità di
fermentazione ruminale degli amidi di questi alimenti: a
questo scopo è stato formulato Trouwgreen Top Safe
600, un integratore completo che comprende anche
sequestranti, stimolatori della microflora ruminale ed
epatoprotettori.
Daniele Bertinelli – Species Manager Dairy Ruminants
Capacità di fissazione di trouw multitox in vivo
(risultati riferiti ad uno dei componenti)
Vacche con alimento contaminato da afb1
Fase a: alimento contaminato senza sequestrante
Fase b: aggiunta di sequestrante
Fase c: eliminazione del sequestrante
L’afm1 è stata ridotta del 44%
La fase di condizionamento del bovino da carne: limitare lo
stress è possibile!
I primi 30 giorni dopo l’importazione degli animali,
sono noti col nome di CONDIZIONAMENTO o ristallo
e rappresentano la fase più critica di tutto l’allevamento del bovino da carne.
Gli animali in questo periodo sono sottoposti a stress
di vario tipo tra cui, da non sottovalutare, quello di
tipo alimentare dovuto al cambio repentino della
dieta: passiamo da una razione quasi sostanzialmente a base di foraggi o erba, ad una con alto tenore di
cereali, mettendo così a dura prova l’adattamento della microflora ruminale e la salute dell’animale.
Alcune recenti ricerche hanno evidenziato come nel
sangue degli animali provenienti da alcuni distretti
della Francia si sono evidenziati dei livelli non adeguati di oligoelementi come Zinco, Rame e Selenio
(GPx-Se) raggiungendo anche dei valori di effettiva
carenza (Tabella1 fonte D. Mottaran et al. 2015 LAR
“Valutazione del livello plasmatico di alcuni elementi
minerali in bovini francesi al momento del ristallo nelle
stalle d’ingrasso italiane”)
Le performance zootecniche dell’allevamento dipendono molto dalla buona riuscita della fase di condi-
zionamento e, viste le notevoli aspettative nutrite nei
confronti dei nostri animali,
Trouw ha elaborato un’innovativa soluzione nutrizionale da applicare durante i primi 28 giorni dopo l’arrivo:
• Easy Start Beef, grazie all’apporto di oligoelementi
chelati, consente di colmare le eventuali carenze di
Zinco, Selenio e Rame dei bovini. Questi tre minerali
intervengono come attivatori di processi metabolici
complessi che rafforzano il sistema immunitario degli
animali, aumentandone le difese naturali e la loro
capacità di risposta alle vaccinazioni che tradizionalmente vengono effettuate in questa fase.
Easy Start Beef contiene un altro importante componente:
• “Trouwgreen tonic” che , grazie alla sua azione
disintossicante e antistress, permette di velocizzare
l’adattamento della microflora ruminale alla nuova
razione da ingrasso aumentando così l’ingestione
e il recupero di peso degli animali. Easy Start Beef
si completa con l’aggiunta di altri prodotti come
Nutreco Italy S.p.A. Località Vignetto, 17 - 37060 Mozzecane VR - Tel. +39 045 6764311 - Fax +39 045 6764339 - www.nutreco.it
Tabella 1 - Percentuale di animali compresi nel livello di carenza, sub-carenza o adeguatezza plasmatica per i rispettivi minerali. Per lo
zinco ci sono 32 animali con valori plasmatici superiori di poco al limite massimo di riferimento. # = p<0,05; ## = p<0,01; ### = p<0,001.
Intervallo di riferimento
Totali
Charolaise
Limousine
Significatività
RAME (µmol/L)
Carente
Sub-carente
Adeguato
<8
8 - 12,9
13 - 18
9% (28)
74% (234)
17% (54)
14% (23)
72% (121)
14% (24)
3% (5)
77% (113)
20% (30)
##
ZINCO (µmol/L)
Carente
Sub-carente
Adeguato
Eccesso
<8
8 - 13,9
14 - 21
> 21
1% (4)
29% (92)
60% (185)
10% (32)
1% (2)
38% (63)
59% (97)
2% (4)
1% (2)
20% (29)
60% (88)
19% (28)
< 75
75 - 220
220 - 600
15% (45)
55% (170)
30% (94)
16% (26)
54% (89)
30% (51)
13% (19)
57% (81)
30% (43)
GPX (IU/gHb)
Carente
Sub-carente
Adeguato
##
Luca Morandini – Jr Species Manager Beef
Paratubercolosi, una problematica ancora poco affrontata
La paratubercolosi è una malattia infettiva di crescente interesse sociale, non solo in ambito zootecnico
per le conseguenze nel lungo termine sullo stato di
salute della mandria, ma per le possibili ripercussioni
sulla salute pubblica data la resistenza nell’animale
del batterio responsabile della patologia alla semplice
pastorizzazione (si devono attuare trattamenti a temperature maggiori, come ad esempio il trattamento
UHT).
L’agente eziologico è il Micobacterium avium subspecies paratuberculosis, batterio che si caratterizza per
l’estrema resistenza ambientale. Il batterio ha la peculiarità biologica di eludere la risposta immunitaria
dell’organismo (sfrutta letteralmente il sistema
immunitario dell’ospite per diffondersi nell’organismo
in modo progressivo. Si nasconde nei macrofagi,
le cellule del sistema immunitario che sono deputate
alla demolizione dei patogeni una volta che questi
sono stati identificati dagli anticorpi).
La comparsa di una sintomatogia (diarrea intermittente, ingravescente, che porta ad un deperimento
generale progressivo) la si ha solo a distanza di molti
mesi (24 -48 mesi) dal momento dell’infezione.
I vitelli neonati sono i più sensibili alle infezioni data
l’apertura della mucosa intestinale (apertura necessaria nelle prime 12 – 24 ore di vita a fare passare gli
anticorpi apportati dal colostro). L’infezione avviene
per via orale principalmente da contaminazione da:
notizie
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ZINCO (µmol/L)
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Giovedì
Venerdì
Sabato
“Segnali dalla vacca”.
10:45
Sapevi che l'88% del latte è acqua ?
Vieni a scoprire come aiutare le tue vacche
a produrre più latte.
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Segnali dalla vacca
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70aEdizione
19aEdizione
5 Edizione
3 Edizione
Fiera Internazionale
del Bovino da Latte
a
RASSEGNA SUINICOLA
DI CREMONA
a
EXPOCASEARIA
tecnologie per la produzione e
distribuzione del latte e derivati
da Mercoledì 28
a Sabato 31
Ottobre 2015
Fiera di Cremona
E’ doveroso ricordare che le aflatossine contaminano il
latte e, nel caso il tasso di contaminazione superi i 50
ppt (attuale limite di legge) questo deve essere distrutto. Per raggiungere tale livello di contaminazione del
latte occorre che le vacche ingeriscano oltre 40 ppb di
aflatossine al giorno. Nella realtà anche con tassi di inquinamento della razione inferiori possiamo avere problemi gravi: le aflatossine infatti danneggiano la flora microbica ruminale e il fegato, riducendo l’efficacia della
digestione con conseguente calo dell’ingestione e della
produzione di latte; inoltre hanno un effetto immunodepressivo, aumentando la frequenza di patologie di stalla
come mastiti, zoppie e metriti, oltre ad essere tossiche
per l’embrione, causando gravi problemi di infertilità.
Per limitare i danni, oltre alle misure di tipo agronomico,
in primis bisognerebbe evitare di raccogliere il mais a
maturazione molto avanzata, soprattutto nel
caso del trinciato, e preferire se possibile un
pastone anziché granella
secca. Abbiamo inoltre la
possibilità di intervenire
con acidi organici in fase
di insilamento/stoccaggio; questo trattamento,
da fare privilegiando i
prodotti con maggior
potere inibente sulle muffe, non può ovviamente
eliminare le micotossine eventualmente già prodotte
in campo, ma è efficace nel prevenire un’ulteriore
produzione in silo o in magazzino.
Misura fondamentale per la prevenzione delle micotossicosi è la somministrazione alle bovine di efficaci sequestranti, come Trouw Multitox, preferibilmente appena si
introduce in razione il mais di nuova produzione, onde
evitare casi di sequestro e distruzione del latte nell’intervallo di tempo necessario per effettuare una analisi.
Bisogna inoltre ricordare che la dose di impiego dei
sequestranti deve essere adattata alla contaminazione
degli alimenti, per cui se le dosi standard non dovessero dare risultati soddisfacenti è necessario aumentarle.
Programma Safe
Programma Safe
Il programma Safe è la soluzione completa di Trouw per contrastare gli effetti negativi delle
diverse micotossine e sostenere
performance produttive e salute
delle vacche.
Stand n°21
ore 15:30
Sarai il benvenuto!
Segnali dalla vacca
Le elevate temperature ed il lungo periodo di siccità che
hanno caratterizzato la stagione estiva sono condizioni
ideali per lo sviluppo di Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus, le muffe produttrici delle aflatossine.
Numerose fonti, infatti, hanno cominciato, già dal mese
di luglio, a segnalare un forte rischio di contaminazione
nella produzione maidicola di quest’anno.
Rischio puntualmente confermato dalle analisi sui primi
mais raccolti.
Vieni a trovarci al
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nostro stand!
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Padiglione
2
Padiglione
2
Stand n°21
ore 15:00
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Fiere Zootecniche
Internazionali di Cremona
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Campagna mais 2015: come combattere le aflatossine
Nutreco Italy S.p.A. Località Vignetto, 17 - 37060 Mozzecane VR - Tel. +39 045 6764311 - Fax +39 045 6764339 - www.nutreco.it
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Proteggi le tue vacche
dagli effetti negativi delle micotossine
In presenza di
alimenti contaminati
da aflatossine, il
Programma Safe
suggerisce l’utilizzo
di Trouw Aflatox
come integrazione
alimentare nella
razione.