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A
mag
numero 17 del 30 Gennaio 2017
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ABSOLUTE
magazine
CALCIO A 5
pagina 2
Calcio a 5 – I migliori dell’ultima giornata dell’Apertura
I TOP DELLA SETTIMANA
Cosenza e Zanzone abbassano la saracinesca, Romano esagerato
COSENZA (GAME BEES)
ZANZONE (RAYO VALLECANO)
ORLANDO (FIEROBECCHI
DISSENNATORI)
TAPPA (PRIVE’)
ATRIPALDI (NO EASY DAY)
FRANDINA (LA MALEDETTA)
DE ANGELINI
(GLIMBALLADI)
BONANNI (ATLETICO
TORINO)
RUTIGLIANO (EA SPORTZ)
ROMANO (EQUILIBRI CARIGNANO)
Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 5 fino a sabato 4 febbraio in omaggio un asciugamano
personalizzato + un buono da 10 euro da spendere sulla felpa “tutti bomber con gli assist degli altri”. Premio e buono
sono nominativi (può ritirarli solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5
non oltre il 4 febbraio. La personalizzazione dell’asciugamano può essere fatta con logo vs squadra + iniziali o numero
oppure con logo Absolute + iniziali o numero, non in altri modi, deve essere richiesto via mail o presso lo store e sarà
nostra cura informarvi non appena pronto. NB Il premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben
venga per voi, se non potete non c’è problema ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo
avere onde evitare di dovere sospendere la premiazione per le settimane future, grazie.
SQUADRA DELLA SETTIMANA
Il titolo di team della settimana va di diritto
al quintetto di Sereno, capace di compiere
una vera e propria “mission impossible” sul
campo di casa del Green Club. A Nichelino
infatti arrivava lo Sboccia Junior, pienamente
in corsa per l’Apertura che sarebbe andata a
casa dei Lentini in caso di colpo corsaro. La
doppietta di incontenibile Tappa e il timbro
di Artesi costringono al 3-3 i gialloblu che
devono così sventolare bandiera bianca per il
primo posto. Un punto d’oro per il sottomarino
giallo, un passo verso un Clausura da possibile
outsider. ALL’ARREMBAGGIO
ABSOLUTE
magazine
CALCIO A 7 & 8
pagina 3
Calcio a 7 e 8 – Tanti spunti nella seconda giornata del 2017
I TOP DELLA SETTIMANA
Prima gara del girone di ritorno andata in archivio
AVANZO (BAR SELF SERVICE
69)
SANTACROCE (THE
SOUTHERNS)
SANGIORGI U.
(WEISSBIER FC)
POZZI (NRG)
RACCA (ROGER)
LANZA (VECCHIE GLORIE)
IOMMI (ATLETICO
MICATANTO)
ZUCCONELLI (SS WHITE
EAGLES)
PAUTASSO (PELO C7)
FALSETTA (CSK LA
RISSA)
BONELLI (REAL
COLIZZATI)
GODIO (OLSA FC)
SIMONE (N’GULAMMAMMET)
ZERBI (RISTRETTO
UNITED)
Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 7 fino a sabato 4 febbraio in omaggio uno zainetto Joma
+ un buono da 10 euro da spendere su una maglia termica Macron. Premio e buono sono nominativi (può ritirarli
solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5 non oltre il 4 febbraio. NB Il
premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben venga per voi, se non potete non c’è problema
ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo avere onde evitare di dovere sospendere la
premiazione per le settimane future, grazie.
BARBIERI (PARIS SAN
GENNAR)
CASTELLO (ASIT)
GALGANO (MILLEFONTI)
MESSIDORO (ATLETICO
RICERCATORI)
LIGOTINO (SANTA CRUZ)
CARASSI (FULMINEA)
PELLIZZARI C. (BUKKAKE
KAMIKAZE)
POZZATO (REAL
ORBASSANO)
Per tutti i presenti nei top della settimana di coppa calcio a 8 fino a sabato 4 febbraio in omaggio uno scaldacollo “MVP”
+ un buono da 10 euro da spendere su una maglia termica Macron. Premio e buono sono nominativi (può ritirarli
solo il diretto interessato) da ritirare ed utilizzare presso lo shop di Strada Genova 58/5 non oltre il 4 febbraio. NB Il
premio non è obbligatorio, nè darlo nè ritirarlo, se potete passare ben venga per voi, se non potete non c’è problema
ma vi preghiamo cortesemente di non richiedere altri modi per poterlo avere onde evitare di dovere sospendere la
premiazione per le settimane future, grazie.
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CALCIO A 5
pagina 4
I VINCITORI DELL’APERTURA
MIR@LOG
MANGIALAMELA
La sconfitta contro il Sagit costa molta cara ai Fregnas che sono
costretti a lasciare l’Apertura all’ottimo Mir@log che chiude 10-8 il
match interno con l’Arkj.it per poi aspettare il posticipo del Poligru
per stappare lo champagne. Una squadra molto solida, capace di
crescere stagione per stagione, chiude il girone d’andata con solo 28
reti subite, dato che dimostra una solidità difensiva davvero invidiabile.
Che riescano a continuare così anche nel Clausura? SCALATORI
Dopo l’inaspettato pareggio dello Sboccia Junior contro il Privè,
Gerlero si giocava un clamoroso match point contro l’AC Riproviamo.
La doppietta di Fargnoli, oltre ai timbri di Consoli e Gerlero
consegnano i tre punti decisivi che valgono il primo posto in solitaria
al termine di un girone d’andata che vede il Mangialamela cadere
una sola volta, con l’Alpha Centauri al Villasport. STOCCATA FINALE
RAYO VALLECANO
COMET
FORMA
ultime 3 gare
Emozioni a non finire in un girone River che ricorderemo come uno dei
più equilibrati e sorprendenti per molto tempo. Dopo cinque giornate la
Sampirisi’s band si ritrovava con 8 punti conquistati e sette lunghezze da
recuperare su I Pablitos. Dopo lo scontro diretto del Cit Turin però, la ruota
gira tutta dalla parte del Rayo che da li in poi non si ferma più. I Pablitos
invece rallentano e proprio all’ultima curva ecco il sorpasso. La conferma
di una squadra che davvero non molla mai. ULTIMI DEI MOHICANI
FORMA
ultime 3 gare
Grande soddisfazione per D’Amico che dopo l’ottima stagione
d’esordio scorsa, conquista l’Apertura di un San Lorenzo
dominato, sconfitta contro gli Hombres a parte. La sconfitta dei
biancoverdi contro il Fight Club è stata decisiva in quest’ultima
giornata e l’impegno dei blues contro il No Easy Day è stata
quasi una passerella, seppur sia stata fondamentale la manita
del bomber capitano per strappare i tre punti. SENZA SOSTA
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CALCIO A 5
pagina 5
I VINCITORI DELL’APERTURA
FM NIXSACAR
BAD BOYS
Con qualche sofferenza di troppo il team di Mascolo mantiene la vetta
del Racing, nonostante le sconfitte delle ultime due uscite, e conquista
il titolo dell’Apertura. Squadra esperta e composta da giocatori di alto
livello, la regia difensiva di Varetto è il punto di forza della rosa, unita dalla
vena offensiva dei vari Gaglianese, Morelli e Maggio. Per fare il bis anche
nel Clausura però, il Nixsacar dovrà ritrovare il passo delle prime giornate,
senza dimenticare l’affascinante obiettivo della Champions. SOGNATORI
I 97 gol fatti nelle nove partite giocate sonoi il marchio di fabbrica di
una squadra totalmente votata al gioco offensivo che trova sbocco
nelle sue principali frecce. Paletto tira il gruppone con 29 reti, ma i vari
Bonu e Bovino, quasi venti a reti a testa, non sono da meno. Il successo
esterno a Cambiano contro il Wanted è stata una vera e propria prova
di forza del team, che ora vuole tenere il passo per evitare di farsi
riacciuffare da avversarie molto agguerrite. PROVATE A PRENDERLI
LANCERS
PORCALOCA PIZZERIA
FORMA
ultime 3 gare
Primo sigillo della stagione per D’Aveni e compagni che, seppur
per la differenza reti favorevoli, conquistano il primo posto del La
Plata al termine di un girone d’andata davvero combattuto. Il faceto-face a distanza con il Fastgame, una delle rivelazioni di casa
Absolute di quest’anno, ha appassionato gli addetti ai lavori e il 7-7
dello scontro diretto lascia ancora tutto in discussione per il successo
finale. Ma i blues non si faranno trovare impreparati. ESTROSI
FORMA
ultime 3 gare
La sconfitta del nono turno contro La Maledetta non ha lasciato troppi
rimpianti alla squadra di Priolo che può meritatamente festeggiare
il secondo trofeo della kermesse moncalierense dopo la coppa Uefa
conquistata nelle Finals 2016. Il filotto di sette vittorie consecutive
è stato determinante per il successo finale, così come l’acquisto di
Balducci in fase offensiva, autore finora di 19 reti. Ma l’arma in più
sembra il gruppo, solido e determinato più che mai. AMBIZIOSI
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CALCIO A 5
pagina 6
Calcio a 5 – Con ‘50 ancora da giocare, c’è già chi festeggia
I VINCITORI DELL’APERTURA
Cantelli pigliatutto, sorpresa I Vazanicchi e The Blues
ROSTICCERIA M&N OLD BEST
OLD SWEET
Conferma ad altissimo livello per Albiero che dopo i successi del 2016
strappa al fotofinish l’Apertura dell’Huracan. Se l’anno scorso il duello
era con la Tennent’s di Barale, quest’anno il duo Flora-Lampalex
ha fatto sudare molto l’esperta formazione granata, costretta a
superarsi proprio con il Tibie e Peroni per sopravanzare gli uomini di
Todisco nella differenza reti. La sfida alle avversarie però non è finita,
per un girone casellese più avvincente che mai. GIU’ IL CAPPELLO
Si sono fatti conoscere con un’Apertura da sogno, culminata
con la parziale delusione della Premiership sfuggita per poco,
e ora si innalzano sul tetto dell’Indipendiente sopravanzando
avversari quotati come l’Aromitalia. Il gruppo reds si è dimostrato
più compatto e continuo, anche se lo scontro diretto contro
Pezzuto finito in parità dimostra come ci sarà ancora da
sudare per conquistare il successo finale. FIRMA D’AUTORE
HORNETS ‘96
SPARTATTACK
FORMA
ultime 3 gare
E’ stato un girone Over emozionante quello che ha visto tre Top Team
contendersi lo scettro invernale fino all’ultimo turno. Mentre Sacra
Birra e Werder Giaveno si affrontavano nello scontro diretto, gli orange
chiudevano la pratica Galaxy per conquistare i tre punti che servivano
per alzare l’Apertura. Un rendimento molto alto per loro, che da
continuità all’esordio dell’estate scorsa nella Summer Cup, con il duo
Angelillo e Fassio molto caldo sotto porta. LA CLASSE NON E’ ACQUA
FORMA
ultime 3 gare
I giovani del Meisino staccano il Ciapinabo, nonostante la
sconfitta dello scontro diretto, e il 4-2 casalingo con il Chiappi
vale il primo posto dell’Apertura. Una cavalcata d’autore
quella dello Spartattack, con protagonisti di alto calibro. Il diez
Tancau è il mix di genio e sregolatezza che ammazza le difese
avversarie, Midolo e Ferma i fedeli seguaci sui quale costruire un
future da Top della categoria, e non solo. LARGO AI GIOVANI
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CALCIO A 5
pagina 7
I VINCITORI DELL’APERTURA
VDC
ULTIMATE TEAM
(NELLA FOTO DAVIDE
(NELLA
LAUDATI, 42 RETI)
DAINESE, 14 RETI)
Il duello con l’Atletico Carlone è solo rimandato, occhio allo scontro
diretto nel girone di ritorno, ma per ora Costamagna può festeggiare
il successo di quest’Apertura grazie soprattutto al funambolo
moncalierense Laudati, come al solito killer d’area implacabile. Le
sue 42 reti sono il biglietto da visita che fa spaventare qualsiasi difesa,
che vogliano puntare al colpaccio ai Play-Off? MACCHINA DA GOL
FOTO
LUCA
Se non possiamo parlare di dominio assoluto, poco ci manca
per l’Ultimate dei Dainese che arriva al giro di boa del Lanus con
ben cinque punti di distacco sul Fc 5, unica squadra capace di
strappare un punto alla compagine capolista. La compattezza tra
i reparti sembra l’arma in più del team neroverde, ora atteso dalla
conferma in un Clausura dove nessuno farà regali. AFFAMATI
CALCIO A 7 & 8: IL RIASSUNTO DELLA SETTIMANA
Prosegue sotto pioggia, neve e con climi artici
la stagione Absolute5, con vere e proprie sfide
all’ultimo sangue per la vittoria finale nei vari
girone. Iniziamo dal calcio a 7, con il girone Top
Brasile che vede ora in testa il team Il Settebello,
avanti di appena un punti sulle inseguitrici
Dahu F.C e The Southerns. Il sorpasso è appena
avvenuto, grazie alla vittoria del team di Ansinelli
su quello di Iannetti questa settimana, di cui Il
Settebello ha saputo approfittare. Ma la strada
è ancora lunga e un punto è davvero cosa facile
da recuperare. Sembra essere ormai sbloccata
la situazione per il girone Santos, dove gli SS
White Eagle sono in testa a più tre sul La Loggia.
Il pareggio fra le due squadre, avvenuto la scorsa
giornata, dà comunque misura dell’intensità
di un girone che potrebbe riservare ancora
moltissime sorprese. Il gruppos successivo, il
Botafogo, sembra essere ormai storia chiusa, cosa
imprevedibile fino a poche giornate fa. I Callerones
dominano la vetta della classifica incontrastati e
a pieni punti. La loro sete di gol è imblacabile, con
una media di quasi nove reti a partita. Molto più
imprevedibile la situazione nel girone Flamengo,
con le Fragoline di Bosco in testa al campionato
con due punti di vantaggio sul Ristretto United.
Decisiva è stata la vittoria dei rossoblu di qualche
settimana fa, che ha permesso loro il sorpasso.
Nessuna delle due squadre ora può permettersi
passi falsi. Molto simile la situazione per il
Corinthias, con il Sant’Ignazio Sport avanti di
appena un punto sulla Casadelrasoio.com.
Toccherà al bomberissimo Pracca, ora a quota 24,
guidare i suoi nella rimonta. Situazione che pare
ormai chiusa è quella del girone Cruzeiro, ma che
fino a poche giocate fa pareva impronosticabile.
Dopo una prima fase di campionato che vedeva
ben tre squadre appaiata, ora è l’Olimpia ad
aver preso il largo, guadagnando ben sei punti
di margine nelle ultime giornate sui diretti
inseguitori del Giugla Sport. Situazione simile
nel girone Fluminense, per ora controllato dal
Cps Piemonte, a più tre e con una partita in meno
sullo storico team Old Glory. Il Mineiro vede
il Bayer Leverduren che ora conduce di ben sei
punti sulle due dirette inseguitrici. Sicuramente
i biancorossi hanno dato il meglio in questa fase
invernale, approfittando dei vari momenti di stop
delle squadre avversarie. Ormai completamente
diversa rispetto al mese scorso è la situazione del
Palmeiras. Fino a poche giornate fa il PSM United
correva solo, con un buon margine di punti,
mentre oggi è secondo in classifica a meno uno dal
Roger. I biancoarancio stanno di certo tranendo
giovamento dall’ottimo momenti di Racca, il loro
bomber, per cercare di accumulare più vantaggio
possibile sugli avversari. Si è sbrogliato invece il
fittissimo bandolo della matassa del San Paolo
dove, fino a poche giornate fa, si vedevano
quattro squadre appaite in cima alla classifica.
Ora è il San Benedetto Young a dettar legge
grazie ai cinque punti di vantaggio sul Fidelio FC.
Si chiude il campionato con Portuguesa – O35,
dove a quota ventiquattro troviamo le Vecchie
Glorie guidate da Fioriello e Lanza. I due, da soli,
hanno già segnato la bellezza di cinquantuno
gol e non sembrano volersi fermare. Tempi duri
per gli altri pretendenti al titolo. Passiamo ora al
campionato di calcio a otto, che si sta rivelando
sempre più combattuto. Il gruppo Camerun
vede in testa lo FC Scrotone a quota ventidue.
Merito anche dell’instancabile duo MassaraMilani, capace di realizzare già trentadue reti. Ma
attenzione al Millefonti, indietro di appena tre
punti e pronto ad approffitre di ogni distrazione
degli avversari. Situazione simile per il girone
Ghana, con il testa a testa fra Paris San Gennar
e Goldbet Venaria che si sta risolvendo a favore
di questi ultimi. L’Abozzi’s band è in vantaggio
di tre risicatissimi punti e solo grazie ad una
difesa praticamente insepugnabile. Dovranno
continuare a respingere tutti gli assalti nelle
prossime giornate per sfilre il titolo agli avversari.
Si chiude sul Sud Africa, con l’Atletico Orbassano
sempre in testa a più cinque sugli inseguitori.
ABSOLUTE
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CALCIO A 5
pagina 8
Newell’s c5 – Ninni & co. senza portiere dopo 8’, Grasso incassa il primo trofeo stagionale
E’ ORO SIA, BAD BOYS SUL TETTO DEL NEWELL’S
Decisivo il rosso di Salmistrano, Bonu spietato sotto porta, Listi-Paletto al top
WANTED
Ninni
1-9
WANTED:
Salmistraro,
Ninni,
Servello S., Servello E., Nido, Piovano.
BAD BOYS: Avizzano, Bovino, Grasso,
Paletto, Cacciatore, Bonu, Boria, Listi.
CAMBIANO – Finisce in goleada il big
match valido per l’assegnazione del titolo
d’Apertura del Newell’s. A spuntarla sono
gli azzurri di Grasso che non hanno pietà
dei padroni di casa falcidiati dalle numerose
assenze e penalizzati dall’espulsione
prematura
dell’estremo
difensore
Salmistraro. Episodio determinante ai fini
del risultato di una gara viziata quindi da
un cartellino tanto giusto quanto pesante,
visto lo spostamento di Stefano Servello tra
i pali e la conseguente assenza di cambi data
la rosa ridotta all’osso. Dato che comunque
non può e non deve sminuire la prestazione
perentoria dei Bad Boys che va a coronare
un cammino quasi perfetto – una sola
sconfitta in campionato – con il titolo di
regina d’Apertura e il miglior attacco con
97 reti, da qui una media mostruosa di
oltre dieci reti segnate a partita. Numeri
mostruosi per la storica compagine di
capitan Grasso che si fa trascinare dai suoi
pezzi più pregiati tra cui Mattia Bonu. Il
puntero azzurro buca la rete cinque volte
dando riprova di essere un giocatore di
assoluto spessore all’interno della kermesse
moncalierese. Non da meno Listi che,
nonostante non trovi la via del gol, delizia
l’incontro con notevoli giocate di classe al
servizio della squadra così come Paletto.
Il capocannoniere di casa, insolitamente a
secco questa sera, affonda ripetutamente
sull’out di destra con progressione e
dribbling chirurgici risultando comunque
determinante per la vittoria finale. A vestire
la maglia del bomber ci pensa Bovino che
lascia il segno con una doppietta, un gol per
tempo, e una buonissima performance in
BAD BOYS
5 Bonu
2 Bovino
Cacciatore
Boria
fase difensiva. Non manca il sigillo di Boria
che centra la porta anche in questo match
portando il proprio bottino a quindici reti
in questo primo scampolo del Newell’s.
Cacciatore chiude il tabellino dei marcatori
con un eurogol da applausi da dietro la linea
di centrocampo. Avizzano, poco impegnato,
riesce comunque a dimostrare di essere
tra i migliori nel ruolo con un intervento
monstre su una violenta punizione di
Ninni. Serata storta, invece, per l’organico
cambianese già decimato dalle assenze e
costretto a rinunciare a Salmistrano dopo
appena otto minuti di gioco. Opportunità
sfumata, quindi, per acciuffare il titolo
ma la vetta dista solo sei punti e il titolo
del Clausura è ancora una questione
aperta ovviamente. Sebbene la sassaiola
degli azzurri sia pesante è da lodare
l’atteggiamento positivo e propositivo dei
Wanted che provano comunque a tenere sui
binari giusti l’incontro. Encomiabile Stefano
Servello che veste i guantoni, sebbene
non sia un portiere ma bensì un ottimo
playmaker, dopo il rosso di Salmistrano
portando a casa almeno quattro ottimi
interventi. Valutazioni pressoché simili
nel complesso per l’intero organico viste
le difficoltà oggettive nel riorganizzare
l’assetto tattico e improvvisarne uno sul
momento. Capitan Ninni si comporta da
trascinatore creando gioco con grande
qualità e trovando l’unico gol granata.
Enrico Servello e Piovano dal loro canto
mettono alla prova gambe e temperamento
della capolista con una gara roccioso
pregna di agonismo, talvolta eccessivo.
Nido completa il cerchio con una gara fatta
di corsa e sacrificio contro un avversario
difficile da incontrare per chiunque.
CRONACA – Partenza accesa, ritmi elevati
su entrambi i fronti con il Wanted a
sfiorare la rete con Ninni su punizione ma
Avizzano si supera mettendo in angolo.
BAD BOYS
Allora sono i Bad Boys a mettere la freccia
al 5’ con il gol sotto porta di Bonu su assist
di Paletto. All’8’ Salmistrano smanaccia
fuori area su pallonetto di Paletto, rosso
diretto, punizione di Listi che serve Bonu
per il 2-0 da distanza ravvicinata. Ninni
sfiora il gol di nuovo su punizione con
uno splendido cucchiaio ma la traversa
dice no. Al 16’, gli azzurri prendono il largo
con il sinistro meraviglioso di Cacciatore
da dietro la mediana per il 3-0. Bovino
approfitta di una leggerezza di Servello
in area e insacca il poker per poi fornire il
filtrante perfetto a Boria che non sbaglia
a tu per tu con l’estremo granata. Al 21’
Bonu chiude la sfuriata con un potente
sinistro all’incrocio, 6-0 e squadra al riposo.
La musica non cambia nella ripresa con la
doppietta di Bonu in otto minuti, prima di
cucchiaio in solitaria, poi di punta dal limite
dell’area. Gara chiusa all’8’ nonostante
Fabrizio Giangualano
LE PAGELLE
WANTED
Servello E. 6.5: scalda la partita con
qualche polemica sterile, lotta su tutti i
Salmistrano s.v.: intervento istintivo, palloni. CALDO
rosso giusto, peccato per lo spettacolo e il Nido 6+: giocate semplici, più difensivo
risultato. CUORE
che propositivo, completa una buona
Ninni 7+: non molla neanche sull’8-0, partita. GREGARIO
carattere e personalità per il capitano in
una serata decisamente storta. BANDIERA Piovano 6.5: si fa sentire in mezzo al
Servello S. 7+: tanta stima per il folletto campo, prova più volta dalla distanza ma
granata che si mette tra i pali parando e senza fortuna. OSTICO
divertendosi. APPLAUSI
BAD BOYS
WANTED
la rete di Ninni sugli sviluppi di una sua
stessa punizione a cui risponde Bovino
che cala definitivamente il sipario al 16’
su azione originate dall’asse Boria-Listi.
Match senza storia all’Oratorio San Luigi
dominato dai Bad Boys che mostrano
tutta la loro forza nel momento cruciale.
Primo trofeo stagionale in bacheca quindi
e ora testa alla seconda giornata per
continuare a macinare punti e mantenere
la leadership. La fortuna non sorride
affatto ai cambianesi di Ninni. Inutile dire
che con Salmistrano in campo e Servello
in cabina di regia si sarebbe vista tutta
un’altra partita, ma le regole sono queste
e vanno rispettate. Sicuramente la gara di
ritorno sarà tutta da seguire con i Wanted
chiamati al riscatto già alla prossima gara.
Cacciatore 7+: impatto strepitoso sul
match, gol meraviglioso, degno della top 25
Absolute di quest’anno. GIU’ IL CAPPELLO
Bonu 8: ne segna cinque in cinque modi
diversi, di potenza o di fino, giocatore
completo. TOP PLAYER
Boria 7+: uno di quelli che il gol ce l’ha nel
sangue da sempre, un altro sigillo per la boa
azzurra. CECCHINO
Listi 7.5: illustre assente tra i marcatori
anch’egli, tuttavia mostra doti tra le migliori
Avizzano 7: chiamato all’intervento a
singhiozzo, sempre pronto, almeno due
parate super. SCUDO
Bovino 7.5: due gol e un assist, match
ordinato e concreto per il numero quattro
azzurro. CONFERMA
Grasso 7: dalle sue parti non si passa,
molto bene anche in fase di impostazione e
ripartenza. RIFERIMENTO
Paletto 7.5: come già detto, stranamente in circolazione già da qualche stagione.
non segna ma offre ancora una grande REGISTA
prestazione con due assist. FONDAMENTALE
ABSOLUTE
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CALCIO A 5
pagina 9
Central c5 – Prima sconfitta per Cuzzi, si riapre la classifica
COLPACCIO DESPERADOS A GRUGLIASCO
Borgese fa impazzire i gialloneri e regala i tre punti ai suoi
I VAZANICCHI
2 Baldin
Bdour
3-6
I VAZANICCHI: Della Rovere, Basile,
Bdour, Cuzzi, Baldin, Facciolo, Dall’Acqua,
Imbimbo.
LOS DESPERADOS: Tizzani, Rabottini,
Ferro, Carasso, Mazzarelli, Borgese,
Mezzapesa.
GRUGLIASCO – Allungo o accorcio.
Nell’ultima giornata del girone
d’andata, seppur con il titolo d’Apertura
già nelle mani della Cuzzi’s band, il
girone Central ha offerto la sfida tra le
prime due della classe: I Vazanicchi e i
Los Desperados. Dal possibile strappo
al taglio ricucito. I Los Desperados
travolgono l’attuale capolista 3-6
e, dopo il giro di boa, la distanza
sulle seconde si è ridotta di un solo
punticino. Dopo un avvio equilibrato
con zero occasioni da una parte e
dall’altra, al primo vero affondo, i
neri passano in vantaggio. Vicini al
gol con un destro di Facciolo, nel
capovolgimento di fronte Mezzapesa
recupera la sfera, dalla destra serve
Borgese che timbra da pochi passi. La
reazione dei neroverdi non tarda ad
arrivare e, al 9’, ecco il pareggio. Baldin,
dopo aver sprecato poco prima una
bella occasione, porta a spasso un paio
di difensori e, dall’interno dell’area,
ristabilisce la parità. Gli ospiti, dopo un
avvio brillante, si spengono pian piano.
Infatti l’iniziale vantaggio affievolisce
l’entusiasmo e permette ai padroni di
casa di rimettersi in carreggiata. E’ solo
un’impressione perché, a 7’ dal termine
del primo tempo, i Los Desperados
rimettono la freccia. Ad andare in rete è
ancora una volta Borgese. Da un rinvio
del portiere, la palla arriva a Carasso,
il quale serve molto bene il compagno
che riporta i suoi in avanti. I Vazanicchi
LOS DESPERADOS
3 Borgese
Rabottini
Ferro
Carasso
cercano immediatamente la via del
gol, ma il duo Rabottini e Mezzapesa
sono un muro tutt’altro che facile da
superare. Spinti dal ritrovato vantaggio,
gli ospiti cercano di andare al riposo con
margine più sicuro; infatti, quasi allo
scadere, calano il tris. Questa volta non è
Borgese ad andare in rete ma, il numero
nove, serve Ferro che non sbaglia. I
secondi venticinque minuti riprendono
col doppio vantaggio a favore dei
Los Desperados, ma i neroverde
cominciano col piglio giusto. Con Bdour
posizionato come difensore centrale,
i padroni di casa cercano di buttarsi
all’arrembaggio di una “remuntada”
spettacolare. Il primo pericolo è dei
Vazanicchi, con sinistro alto di Baldin.
Poco dopo è Carasso, dall’altra parte,
a far tremare i padroni di casa con un
destro che si spegne a lato. Baldin, in
grande spolvero, riaccorcia le distanze
al 30’. Dalla fascia sinistra del campo,
l’attaccante si accentra e con un destro
chirurgico infila la sfera sotto il sette.
Con venti minuti ancora da giocare la
gara si riaccende di colpo, regalando al
pubblico un fantastico secondo tempo.
Da questo momento in avanti entra in
scena il portiere dei Los Desperados
Tizzani, autore di una sequenza di
parate davvero importanti. Le prime
vengono fatte su Facciolo e Bdour. E’
solo un segnale di quello che accadrà
pochi istanti più tardi quando è lo
stesso numero otto pareggiare i conti.
Bdour, il migliore dei suoi, beffa Tizzani
direttamente da calcio di punizione.
I Los Desperados, come nel primo
tempo, si sono seduti viste le due reti
di vantaggio; dall’altra parte grande
spinta dei Vazanicchi, molto bravi
ad agguantare il pareggio. Dopo lo
“schiaffo” subito, gli ospiti si rimettono
LOS DESPERADOS
a macinare gioco e, al 40’, ripassano
in vantaggio. Rabottini, superlativo
in fase difensiva, si fa trovare al posto
giusto nel momento giusto. Ferro,
sulla destra, vince un rimpallo, serve
Borgese che calcia dritto in porta, Della
Rovere non è perfetto e Rabottini deve
solo appoggiare in rete. I Vazanicchi
non ci stanno: dagli sviluppi di un
corner Baldin calcia a botta sicura ma
Tizzani gli dice di no un’altra volta. E’
qui che di fatto si chiude la contesa.
Borgese, servito dalle retrovie, punta
Bdour e, con un precisissimo destro
Alberto Antonacci
LE PAGELLE
I VAZANICCHI
Baldin 7.5: Oltre alle due reti regala
una prova di sacrificio. SPINA NEL
Della Rovere 6+: Al di là delle reti FIANCO
incassate non è chiamato spesso in Facciolo 6.5: Va vicinissimo al gol se
causa. SPETTATORE NON PAGANTE non fosse per un grande intervento
Basile 6.5: Entra in campo per far di Tizzani. SFORTUNATO
rifiatare i compagni e lo fa molto Dall’Acqua 6.5: La sua prova è al
servizio della squadra; sulla fascia
bene. SOLDATO
Bdour 7/8: Grande prova in fase sinistra fa avanti e indietro a più non
difensiva ma anche in attacco non è posso. INSTANCABILE
Imbimbo 6.5: Si posiziona in difesa e
da meno. WALL
Cuzzi 6+: Il capitano si accende dà indicazione ai compagni. UOMO
ad intermittenza. Regala qualche SQUADRA
buona giocata ma non basta. DIESEL
LOS DESPERADOS
I VAZANICCHI
di punta, insacca un gioiello sotto il
sette. Nel finale c’è spazio anche per
Carasso, su assist di Rabottini. I Los
Desperados riaprono così il campionato
e condannano I Vazanicchi alla prima
sconfitta di questo girone d’andata.
Rientrati nella lotta per il titolo anche i
Parbleu che hanno vinto 4-2 contro l’Asd
Sciambola. La prossima sfida vedrà di
fronte I Vazanicchi contro la penultima
della classe il Biemme Italia, mentre i
Los Desperados se la vedranno contro i
Vaia Amatori che chiudono la classifica.
Carasso 7.5: Lotta per tutti i minuti
in cui è in campo e la rete finale è il
Tizzani 8: Nel momento clou salva giusto premio. LEONE
i suoi compagni con un paio di Mazzarelli 7: Quando chiamato in
causa si fa trovare pronto e in difesa è
interventi decisivi. ESSENZIALE
Rabottini 7.5: Il gol è la ciliegina sulla davvero un osso duro. ATTENTO
torta di una prestazione difensiva Borgese 8.5: Tre reti e un assist. Le
sue giocate non sono mai banali.
superlativa. EROE
Ferro 7.5: Prima a sinistra e poi a MVP
destra, la sua corsa è essenziale. Va Mezzapesa 7+: Il capitano fa sentire i
in gol e dà vita al gol del 3-4. UOMO muscoli in campo. UNICO
CHIAVE
ABSOLUTE
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CALCIO A 5
pagina 10
Boca c5 – Borella non basta, Demotivati costretti alla resa
SURACE-SPAMPINATO SHOW AL GREEN
I tre punti valgono il sorpasso sugli avversari
I FRA FRA BOYS
2 Surace
Moccia
Giglioli
(autogol)
5-4
I FRA FRA BOYS: Dell’Anna, Oliva,
Spampinato, Giglioli, Moccia, Surace,
Piccirillo, Martelli.
DEMOTIVATI: Roberto, Borella, Vanzetti,
Pezzolati, Tripodi.
NICHELINO – Per l’ultima giornata
del girone Boca, si affrontano I Fra Fra
Boys e i Demotivati in una partita che
regala punti per poter mantenere la
posizione di metà classifica, valevole
per poter accedere nella fase intermedia
delle fasi finali che arriveranno ad aprile
e non rimanere indietro rischiando di
finire nella bassa classifica. Sono molte
le squadre vicine come punteggio dalle
posizioni intermedie in giù, quindi le
partite come queste sono scontri diretti
fondamentali. I Demotivati hanno due
punti di vantaggio sui padroni di casa e
faranno di tutto per mantenere se non
aumentare il distacco dalle inseguitrici.
Entrambe le compagini sono tornate dalla
sosta natalizia e hanno subito racimolato
punti importanti, con gli ospiti che sono
riusciti a far punti per la seconda partita
consecutiva. Non è facile fare pronostici
in un match dove ogni risultato sembra
davvero possibile. I padroni di casa
schierano al fischio d’’inizio: Dell’Anna
in porta, Spampinato centrale di difesa,
Giglioli e Moccia sugli esterni e davanti
Martelli. Rispondono gli ospiti in numero
contato con: Roberto in porta, Pezzolati
in regia, Borella e Vanzetti al suo fianco
con Tripodi punta. Inizia la partita e la
squadra e i Demotivati mantengono
palla gestendola per tentare rapide
azioni offensive. Al 5’ però i padroni di
casa in maglia giallo-blu recuperano
palla e con una veloce ripartenza Martelli
DEMOTIVATI
2 Borella
Tripodi
Vanzetti
serve Giglioli che di punta non arriva
sul pallone. Poco dopo Tripodi anticipa
il portiere in uscita con un gran colpo di
esterno sinistro e insacca per il vantaggio
ospite. Al 12’ è super serpentina di
Vanzetti che trova una deviazione
sul suo pericoloso tiro in porta. Al 14’
clamorosa occasione per Surace che si
trova incredibilmente da solo davanti al
portiere senza alcun ostacolo ma ci mette
troppo a tirare e il portiere gli chiude lo
specchio in uscita. Al ‘22 arriva il meritato
pareggio con Moccia che riceve palla
in seguito ad una azione confusa e non
perdona l’estremo difensore avversario.
Passa pochissimo e il risultato si ribalta
con Giglioli che al secondo tentativo riesce
a segnare. Finisce con il risultato di 2 a 1 il
primo tempo. I minuti finali stravolgono
il percorso della gara, mettendo ora nelle
condizioni di poter difendere il risultato
i più riposati Fra Fra Boys. Riprendono le
ostilità e viene fin da subito messo alla
prova Dell’Anna con una parata d’istinto.
Ad aumentare il passivo per i Demotivati,
arriva uno sfortunatissimo autogol con
il pallone che scivola lentamente in
rete dopo il mancato stop del portiere.
Le squadre si allungano e ciò accade
principalmente agli ospiti che sconfortati
ma mai arrendevoli, tentano di buttarsi
in avanti con tutte le forze che hanno.
Gli ampi spazi con il passare dei minuti
aumentano e all’11’ Surace si invola verso
la porta e segna il 4-1. La reazione dei
bianco-verdi di Pezzolati è immediata,
ma Tripodi sciupa clamorosamente
un’occasione a porta vuota. Al 16’ i giochi
sembrano chiudersi con Surace che
deve solo appoggiare in rete su assist
perfetto di un compagno. Quando ormai
sembra che la gara non abbia più nulla
I FRA FRA BOYS
da regalare, con un moto d’orgoglio
la squadra dei Demotivati riapre il
match con una gran combinazione dei
due esterni e della punta, con Borella
che conclude piazzando di prima
intenzione con precisione. Al 22’ è 5-3
con Vanzetti che fa a sportellate con il
difensore avversaria e riesce ad averne
la meglio girandosi e buttandola dentro.
Incredibile come ad ogni tiro, in questo
momento riescano a segnare. Succede
ancora al 23’ con nuovamente Borella
che fredda Dell’Anna con un rasoterra sul
primo palo. Minuti finali infuocati con I
Fra Fra Boys che si rintanano in difesa
e non superano più la metà campo per
paura di perdere l’occasione di vincere
una partita che sembrava ormai scritta. A
pochi attimi dalla fine Tripodi calcia, trova
una deviazione e il pallone lentamente
esce a lato del palo per il sollievo dei
padroni di casa. Questa è l’ultima vera
occasione della partita, che finisce con
il risultato di 5-4 per I Fra Fra Boys. Con
questa vittoria riescono a scavalcare in
diretti avversari in classifica e chiudere
il girone di andata con un buon bottino
di 10 punti totalizzati e la sesta posizione
in classifica. Per i Demotivati la sconfitta
brucia, ma le numerose assenze e una
ritardata rimonta li hanno portati a
questo esito. Tutte e due le squadra,
si faranno sicuramente trovare pronte
a ripartire per il girone di ritorno che,
viste le buone qualità mostrate, può
riservare loro grandi soddisfazioni.
Mauro Melchionda
LE PAGELLE
I FRA FRA BOYS
entrambe le fasi, ci crede sul gol.
CAPARBIO
DELL’ANNA 7+: Perfetto in tutta la MOCCIA 7.5: Corre avanti e indietro
partita, paralizzato dai tiri avversari nel sulla fascia senza risparmiarsi mai.
INSTANCABILE
finale. ATTIVO
OLIVA 6.5: Fa rifiatare i compagni e SURACE 8-: Segna due gol decisivi per
si mette sulla fascia coprendo bene. l’esito finale del match. PROVVIDENZIALE
ATTENTO
MARTELLI 7+: Parte titolare per dare
SPAMPINATO 8: Giganteggia in difesa punto di riferimento offensivo, guida lui
con interventi precisi e ripartenze. le uscite della squadra. PIMPANTE
SONTUOSO
GIGLIOLI 7.5: Sempre presente in
DEMOTIVATI
da calcio a 11. Buona tecnica e potenza
fisica. COMPLETO
PEZZOLATI 7.5: Gestisce la squadra da
ROBERTO 6.5: Compie buone parate,
dietro, non al meglio delle condizioni
sfortunato sull’autogol. RIMANDATO
fisiche fa una gara di livello. STOICO
BORELLA 7.5: Approccia bene la gara, TRIPODI 7.5: Indubbie qualità tecniche,
cresce nel corso dei minuti fino a segnare con il suo mancino fa giocate eccellenti.
la doppietta. SUPER
MAGO
DEMOTIVATI
VANZETTI 7+: Fa un gol da centravanti
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CALCIO A 5
pagina 11
Indipendiente 035 – Abrescia accorcia le distanze, Milanese sugli scudi
URAGANO IRIMIA, DERBY AL REAL
Gara equilibrata decisa dal bomber giallonero
PARMA FUTSAL
2 Abrescia
Quintana
Guaradiscio
4-6
PARMA
FUTSAL:
Milanese,
Pellegrini,
Marino,
Guaradiscio,
Quintana, Sacco, Abrescia, Adamo.
REAL
BRU.NI.TO:
Raviolo,
Campisi G., Pellichero D., Danzo,
Viola,
Irimia,
Pellichero
O.,
D’Aversa, Campisi A., De Martini.
NICHELINO – Si è consumata una
partita al cardiopalma nell’arena del
Green Club a Nichelino tra due compagini
attrezzate per dare e fare molto in
questo campionato pensando che dalla
prossima gara si azzererà tutto (In realtà
il Real Brunito deve ancora recuperare
una partita in settimana). Il Parma
del capitano Pellegrino ha il dente
avvelenato per le ultime prestazioni non
all’altezza della loro forza e capacità
tecnica, mentre il Real Brunito, seguito
per l’occasione, da un pimpante Viola
fuori dal campo (rinunciando anche
a giocare) cerca certezze e studia per
diventare una grande del girone. Il primo
tempo è un concentrato di emozioni e
anche se finisce con il doppio vantaggio
della squadra giallonera vi sono azioni
su azioni da ambo i lati. Le due squadre
si affrontano a viso aperto senza timori
con grinta e rabbia agonistica. Il Parma
predilige un gioco arioso e più tecnico
mentre il Real affida al regista Campisi
G. il compito di innescare le bombe dei
vari Irimia e Pellichero. In due minuti il
Brunito si porta sul doppio vantaggio,
prima al 6’con un gol fantasma da
parte di un Pellichero Davide in forma
strabiliante, la seconda rete all’ 8’ dopo un
lancio illuminante di Campisi che imbecca
il solito Pellichero D. che prima di testa
prende il palo e poi ribadisce in rete. Punto
REAL BRU.NI.TO.
3 Irimia
2 Pellichero D.
De Martini
nell’orgoglio il Parma con un devastante
Abrescia che tra il 17’ e 18’ piazza un uno/
due terrificante e di pregevole fattura
portando il risultato in parità. La partita
continua nel suo impeto di gioco di azioni
e di tiri in porta con due portieri davvero
all’altezza della partita. Al 20’ si sveglia
il bomber Irimia fin, qui sonnecchiante,
e non si ferma più risultando il migliore
della partita per forza per tecnica per
dinamicità e per grinta. Difatti al 22’
prende palla dalla trequarti, supera
l’opposizione della difesa per poi piazzare
un colpo vincente dei suoi. Ma non è
finita perchè con un lampo di genio De
Martini parte dalla sua fascia e si inventa
un gol stratosferico. Il meritato riposo
arriva ma il Parma scalpita già da subito e
i primi dieci minuti si vede solo la squadra
in arancione che va all’arrembaggio con
Guaradisco scatenato autore al 7’ di un
grande rete in contropiede e finalmente
un Quintana che sale in cattedra
distribuendo palloni ficcanti e incisivi.
Raviolo il portiere del Real Brunito ha
il suo da fare parando di tutto aiutato
dal palo in un paio di occasioni. Si deve
arrendere al 12’ ad un’azione insistita
di Quintana che ribadisce in rete di
potenza. Raggiunto il meritato pareggio
paradossalmente il Parma perde la
concentrazione e si innervosisce più del
dovuto e il Real Brunito ne approfitta
con un’azione da manuale in contropiede
con la conclusione sulla linea di porta del
sempre più devastante Irimia. La partita
si scalda ulteriormente con interventi
duri ma mai sopra le righe e sempre nel
rispetto dell’avversario. Ne perde un po’
lo spettacolo ma la posta in gioco è alta
e nessuna delle due compagini vuole
REAL BRU.NI.TO.
cedere. Le occasioni per il pareggio la
squadra di Pellegrino le crea ma trova
davanti il muro difensivo del Real, un po’di
sfortuna e poca lucidità nelle conclusioni
finali. Al 18’ dopo una strabiliante azione
personale ancora Irimia mette il sigillo
alla partita. Gli arancioni tentano ancora
con un Abrescia, mai domo, il colpo che
potrebbe riaprire la partita ma il palo
gli nega la soddisfazione della tripletta
Daniele Mugnai
LE PAGELLE
PARMA FUTSAL
Milanese 8: Solita saracinesca, la sua mole e
i suoi balzi felini fanno di lui uno dei migliori
portieri del girone. SICUREZZA
Pellegrino 7: Il capitano di lunghe battaglie
dà il suo contributo pesante cercando di
tappare le falle difensive. INDISPENSABILE
Marino 7+: Grazie alla sua sagacia tattica
e verbale detta tempi e posizioni in campo.
PREZIOSO
Guaradiscio 7+: Autore di una bellissima
rete, corre ovunque per tutti i minuti che è
in campo, il classico giocatore che tutti gli
allenatori vorrebbero. ECCELSO
REAL BRU.NI.TO.
PARMA FUTSAL
personale. Vince meritatamente il Real
Brunito ma il Parma esce a testa altissima
da questa bellissima partita che ha messo
di fronte due delle migliori squadre
del girone per tecnica, per grinta, per
carattere e per gioco facendo ben sperare
per il futuro prossimo sia per il tecnico
Parma che per la sorpresa Real Brunito.
Quintana 7,5: Autentico cervello della
squadra, con le sue aperture ariose e i suoi
stretti dribbling. URIBE
Sacco 7: Lotta su ogni pallone ed elargisce
oltre alla grinta anche la qualità. RINGHIO
Abrescia 7,5: Le sue capacità tecniche non
si discutono, alle volte è entusiasmante,
ma ogni tanto si perde cercando di scartare
anche la bandierina del corner. QUALITA’
Adamo 7: Chiusure precise, un duello
all’ultimo sangue con la punta avversaria,
e molto carattere fanno di lui un autentico
baluardo difensivo. PERSONALITY
suo secondo nome. Segna quando deve
segnare, torna per dare una mano, lotta su
Raviolo 8: Il suo parare è la sicurezza della ogni pallone. MVP
squadra. Para con tutto il corpo. GARELLIK Pellichero O. 7.5: Autentica scheggia
Campisi G. 7,5: Finchè il fiato lo sorregge impazzita. Velocissimo nelle sue azioni
cerca chiusure, ripartenze efficaci e offensive e nei suoi rientri difensivi. Gli
manca solo il gol stasera. SPEEDY
impostazioni precise. FARO
Pellichero D. 7,5: Polmoni e cuore da D’Aversa 7+: Voglia di fare; corre avanti
vendere. La sua personale doppietta lo e indietro senza risparmiarsi, il primo a
accompagna in questa stagione fin qui da contrastare l’avversario con il suo fisico
prestante e imponente. CARRO ARMATO
incorniciare. SUPERLATIVO
Danzo 7,5: Incursore e difensore nello Campisi A. 7: Da il suo contributo rischiando
stesso tempo. Capace di cucire trame di realizzare una rete che sarebbe storia. Si
di gioco e di fermare con eleganza gli vede che vuole dare e fare il massimo che
avversari. ELEGANTE
può. PERSEVERANZA
Viola 8: Si sacrifica per la squadra non De Martini 7,5: Eleganza nel portare palla
giocando ma impartendo dettami tattici sempre a testa alta. Il suo mancino è poesia
notevoli dalla panchina. EROE
che ricorda in certi momenti la “Farfalla”.
Irimia 8,5: Devastante deve essere il POETA
ABSOLUTE
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CALCIO A 5
pagina 12
Top Brasile c7 – Pulcher non basta, stop Dahu al CBS
TRE PUNTI D’ORO SOUTHERNS
Ferrino sigilla la vittoria, sorpasso da terzo posto
THE SOUTHERNS
Pizzi
Procopio
Ferrino
3-1
THE SOUTHERNS: A.Teotino, Specchia, Pizzi,
M.Teotino, Procopio, Ferrino, Santacroce, Cita.
DAHU FC: Demelas, Cirrincione, Militello,
Cosentino, Testa.
TORINO – Inizia col botto il ritorno del
girone Top Brasile del campionato di calcio
a 7; il 3-1 con cui i The Southerns hanno
sconfitto il Dahu significa infatti perdita del
primato in classifica per i bianchi, superati
da Il Settebello vittorioso sul campo de I
Turchi, e un bel passo in avanti per i blu, ora
a due punti dalla vetta. E‘ stata una prova di
grande concretezza, al limite del cinismo,
grazie alla quale hanno tratto il massimo
dalle non numerosissime opportunità create,
e soprattutto di una notevole organizzazione,
con la quale hanno controllato il ritmo della
gara e il ritorno degli avversari. In generale è
stata però una partita molto tattica e studiata
da entrambe le parti, più combattuta che
spettacolare, simile a quegli scontri d’alta
quota in cui le due contendenti si annullano
creando pochi fuochi d’artificio ma dando ad
ogni modo un esempio di calcio d’alto livello,
e coinvolgendo proprio per questo motivo. Il
Dahu ha vissuto il suo momento migliore nella
seconda parte del primo tempo, quando ha
premuto con costanza sfiorando il pareggio in
più di un’occasione, grazie alla vervé che non
dà punti di riferimento di Le Serre, Michele
Pulcher e Iannetti; non è però riuscita a
rendersi pericolosa con altrettanta costanza,
pur stabilizzandosi nella trequarti avversaria,
nella ripresa dopo il 2-0, anche a causa forse
dell’assenza di un “pivot” più tradizionale che
facesse a sportellate nell’organizzatissima
retroguardia avversaria. La gara si mette
subito bene per i The Southerns, che già
al secondo minuto guadagnano un calcio
di rigore; su cross dalla sinistra, fatale è
il contrasto tra Stefano Teotino, inseritosi
dall’altra fascia, e Santarelli, e freddo e
letale dal dischetto è Santacroce. Segue un
MOJITO FOOTBALL CLUB
Pulcher
fase abbastanza bloccate, giocata perlopiù a
centrocampo e con le difese a fare da padrone
(Specchia e Pizzi da una parte, Bono e Simone
Pulcher dall’altra). Entrambe le squadre
provano a utilizzare al massimo le fasce,
ed entrambe sbattono contro l’organizzato
muro avversario; leggermente più continua
nel far girare palla e nel gestire e controllare
i ritmi della gara è la Southerns. Così i pericoli
maggiori arrivano perlopiù da calci piazzati
o conclusioni dalla distanza. Questo fino al
16’, quando un’iniziativa di Iannetti, che si
accentra puntando l’uomo e lascia partire un
tiro dal limite che esalta i riflessi del portiere.
L’occasione inaugura una fase in cui il Dahu
preme con grinta e continuità, non dando
punti di riferimento con i suoi “trequartisti”
che dialogano scambiandosi continuamente
posizione e sfiorando il pari in una manciata
d’occasioni; da segnalare ancora una grande
parata di Santacroce e il gran sinistro, su
intelligente velo di Le Serre, di Iannetti che
scheggia la traversa. I The Southerns in questa
fase, pur continuando a farsi valere in difesa,
soffrono, ma hanno comunque una grande
opportunità, vanificata dalla troppa fretta
con cui Stefano Teotino spreca un regalo
di Simone Pulcher. La ripresa inizia come è
iniziato il primo tempo; squadre bloccate e in
attesa, grande organizzazione complessiva e
poche occasioni. Ferrino sfiora la traversa con
una punizione a giro, Bono e Michele Pulcher
non riescono ad impattare il pallone in una
mischia da calcio d’angolo e ancora l’ottimo
Santacroce chiude in uscita su Iannetti lanciato
a rete da un bel filtrante di Pulcher Michele. Al
33’ arriva però il 2-0 con cui i blu mettono in
ghiacciaia la gara, con una rete molto bella;
splendido e repentino è il lancio di Cita dalla
linea di centrocampo, dalla linea del fallo
laterale di sinistra, con cui viene messa in
crisi la difesa avversaria sbilanciata e con cui
viene sfruttato l’inserimento dalla’altra parte
di Procopio, il cui stop e tiro immediato non
THE SOUTHERNS
lasciano scampo. Nei minuti successivi viene
messa a lucido la rodata organizzazione dei
sudisti, capaci di non concedere quasi nulla
alla Dahu che è pure quasi costantemente
nella metà campo avversaria, e in fin dei
conti, pur controllando, con il pallino del
gioco in mano. Ai bianchi sembrerebbe in
questa fase mancare forse un centravanti di
peso e di fisico, e la loro unica vera occasione
è l’improvvisa girata dal limite di Iannetti che
l’estremo difensore respinge di piede. Al 46’ si
riaccendono le speranze dei bianchi, grazie
ad un calcio di rigore fischiato per una mano
malandrina che toglie il pallone ad Iannetti
pronto per girarsi in mezzo all’area; la botta
di sinistro di Michele Pulcher sotto la traversa
Edoardo Peretti
LE PAGELLE
THE SOUTHERNS
Santacroce 8,5: nelle non numerosissime
volte in cui viene chiamato in causa, compie
2-3 ottime parate, fondamentali. BRIVIDO
FELINO
Specchia 8: la difesa è stato forse il vero punto
di forza, e lui è stato un protagonista costante
e, in particolare nella ripresa. SARACINESCA
Teotino A. 8: si potrebbero dire le stesse cose
del suo compare di reparto; partita attenta ed
efficace in cui concede pochissimo. CHIUSURA
A CHIAVE
Teotino 7,5: efficace e più che utile gara più
di lotta che di governo, per lunghi tratti da
DAHU FC
DAHU F.C.
si insacca e promette un finale di fuoco. Subito
però spento. Appena ripreso il gioco infatti
un lancio dalle retrovie trova Cita sulla corsa
e la difesa bianca ancora sbilanciata; il cross
del numero 19 è preciso per Ferrino, che da
due passi pone la pietra tombale sulla gara
e scaccia i fantasmi. Arrivano, al termine di
una gara equilibrata in cui i Southerns non
hanno rubato niente e che sarebbe potuta
finire legittimamente con qualsiasi risultato,
tre punti pesantissimi e che danno fiducia,
così come poco ha da rimproverarsi il Dahu.
SSimeone 7: non ha colpe sui goal subiti, e
per il resto non ha molte occasioni per farsi
valere. SICURO
Bono 7,5; pochi svarioni e almeno un
salvataggio d’autore, annulla per lungo
tempo l’attacco blu. OVUNQUE
S. Pulcher 7,5; come il suo collega di reparto
è autore di un’ottima gara con pochissime
sbavature e pochissime disattenzioni. MURO
Le Serre 7: non sempre riesce a entrare nel
vivo, ma è decisivo perché i suoi momenti
difensore aggiunto; non si tira mai indietro
VERACE
Procopio 8,5: si procura il rigore dell’1-0 e
soprattutto realizza il bel goal del raddoppio.
IMPREVEDIBILE
Ferrino 7,5: la sua rete di freddezza e rapina
regala i tre fondamentali punti; in generale
sfrutta al massimo la sua velocità. ARMA
LETALE
Pizzi 7,5: freddo e preciso in occasione del
rigore dell’1-0, per il resto è autore di partita
di grande movimento e di sacrificio. FREDDO
Cita 7,5: un lancio splendido e un cross
preciso lo rendono coautore di due goal su
tre. ASSISTMAN
migliori coincidono con i momenti migliori
della squadra. CERVELLO
Ssantarelli 7: qualche buono spunto sulla
fascia, tanta corsa e tanto sacrificio, anche
se pure lui è discontinuo in fase offensiva.
INFATICABILE
Iannetti 8; saltando di fascia in fascia, e dalle
fasce al centro, è il più pericoloso dei suoi.
SPINA NEL FIANCO
M. Pulcher 7,5: partecipa attivamente alla
costruzione del gioco e sforna una manciata
di ottimi assist. FUNAMBOLO
ABSOLUTE
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CALCIO A 7
pagina 13
Flamengo c7 – Olsa generoso, Godio si conferma bomber di razza
LA ZAMPATA DI CASALIS: AVANTI CSK
Partita equilibrata, il rigore sulla sirena decide la contesa
CSK LA RISSA
2 Tosco
Fassetta
Casalis
4-3
CSK LA RISSA: Pochettino, Casalis, Cobaj,
Mangani, Stassano, Fassetta, Cortesi, Tosco.
OLSA FC: G. Zanetti, Esposito, La Pusata,
Godio, F. Zanetti, Sias, Introvigne, Simonetta.
VILLASTELLONE – Operazione aggancio
riuscita: un eroico Csk La Rissa supera per
4-3 l’ostico Olsa Fc e lo raggiunge al quarto
posto a quota 10 punti. Per i reds addio
sogni di gloria dato che la vetta ormai,
occupata dall’inarrestabile Fragoline di
Bosco, dista ormai undici lunghezze,
mentre per i blacks la vittoria ottenuta
al Villasport è quella giusta iniezione di
energia che gli permette di allontanarsi
dai bassifondi. Bomber di giornata, ormai
non fa più notizia, il solito Godio, artefice
di una tripletta che gli consente di andare
a quota 18 in classifica capo cannonieri
anche se la sua performance non basta per
evitare il tracollo contro il Csk. A prendersi la
gloria Casalis che non ha fallito la palla più
importante del match (rigore da tre punti a
tempo scaduto) anche se l’uomo che merita
senza dubbio la palma di miglior in campo
risponde al nome di Fassetta, arcigno in
difesa e maledettamente potente da calcio
piazzato. Due infatti sono i gol che castigano
l’Olsa facendo sprofondare negl’incubi il
malcapitato (Gabriele) Zanetti. Sistemi di
gioco diametralmente opposti con il Csk La
Rissa in campo con il 2-3-1, difesa affidata
a Casalis e Fassetta e chiavi d’attacco in
mano a Mangani. L’Olsa Fc invece preferisce
affidarsi a un modulo più coperto: 3-2-1
con Introvigne e Godio a far d’appoggio a
Sias. Partenza a razzo per i padroni di casa
che alla prima occasione si affacciano dalle
parti di G. Zanetti: Cobaj infatti ruba palla
ad Esposito, conclusione secca e potente
che esce a fil di palo. La reazione dei reds
però è di quelle talmente prepotenti che
OLSA FC
3 Godio
li porta al gol grazie a un destro secco di
Godio che coglie impreparato Pochettino.
Il vantaggio patito non demotiva affatto
Casalis e soci che subito dopo sfiorano
l’immediato pareggio con Cobaj, ma il
pallone sorprendentemente viene salvato
sulla linea da un miracolo La Pusata che
nella circostanza s’infortuna rimanendo
fermo per qualche minuto. L’ennesimo
pericolo corso dall’Orsa induce Godio
a castigare nuovamente il Csk e se la
prima conclusione viene disinnescata
da Pochettino, la seconda, su punizione,
invece entra comodamente in rete per
uno 0-2 spettacolare che rappresenta il
massimo del cinismo fin qui ammirato. A
scardinare gli equilibri del trio difensivo
La Pusata-F. Zanetti-Esposito ci pensa il
neo entrato nonché ex San Luigi Santena
Cortesi che al primo pallone toccato offre
l’assist vincente di testa per l’inzuccata di
Tosco. A sfiorare nuovamente il gol è l’Olsa
ancora con Godio, conclusione dal limite
che non beffa Pochettino, ma sul ribaltone
di fronte Tosco cerca immediatamente la
doppietta, annullata solo da un magistrale
G. Zanetti. Poco prima dell’intervallo però
ecco che Cortesi, servito da Mangani,
sciupa il possibile pareggio, evidenziando
così i limiti di una difesa tutt’altro che
ortodossa. Lo spettacolo a cui abbiamo
assistito nei primi venticinque minuti
cresce ulteriormente nella ripresa dove si
assiste alla grande prova d’orgoglio del
Csk viziata da un grande Fassetta, ma
prima che il num. 9 dei blacks faccia uscire
tutta la sua potenza c’è ancora spazio per
il colpo di testa di Sias su pennellata di La
Pusata con conseguente brivido dall’altra
parte firmato Stassano su intuizione del
genio Cobaj. Ecco però che esattamente
qualche frazione di secondo dopo arriva
CSK LA RISSA
il pareggio con un siluro pazzesco di
Fassetta che castiga l’incolpevole G.
Zanetti. A emularlo qualche istante
dopo e da una posizione più ravvicinata
è Godio che dal limite fa partire un altro
missile che Pochettino non intercetta
lasciando così di stucco nuovamente tutto
il Csk La Rissa. L’uomo della provvidenza
però è Fassetta: è lui infatti da posizione
semplicemente illegale a rimettere la
partita sui giusti binari fissando ancora una
volta il punteggio sul 3-3. Ultimi minuti
di gioco di grande fermento con Godio,
imbeccato da Sias, vicinissimo al poker
CSK LA RISSA
Marco Piccinni
LE PAGELLE
Pochettino 6.5: Perde il duello contro lo
scatenato Godio raccogliendo per tre volte il
pallone in fondo al sacco. DA RIVEDERE
Casalis 7: La palla più importante della gara
gli capita a tempo scaduto dagli undici metri
e lui da buon cecchino non la sbaglia. MATCH
WINNER
Cobaj 7.5: Prestazione sontuosa da parte
dell’ex Villastellone, una vera e propria
scheggia impazzita sull’out di destra.
IMPRENDIBILE
Mangani 7: Ottimo lavoro sporco e di disturbo
in attacco dove spesso e volentieri è chiamato
a vestire anche i panni di assist man.
OLSA FC
OLSA FC
personale e dell’Olsa, mentre dall’altra
parte Mangani, servito da Cobaj, vanifica
il possibile ribaltone esaltando così le doti
balistiche di G. Zanetti. Quest’ultimo però,
a tempo ormai scaduto, è costretto ad
alzare bandiera bianca: sì perché la fuga
improvvisa di Cortesi viene interrotta in
area da Esposito, per l’arbitro non ci sono
dubbi: rigore sacrosanto. Dal dischetto
si presenta il capitano Casalis che con la
freddezza necessaria fissa il punteggia sul
4-3 regalando tre punti d’oro al Csk La Rissa.
G. Zanetti 6.5: Al di là dei quattro gol subiti
dove francamente ha poca colpa, ha il gran
merito di dar ordine al reparto facendo
sentire sempre la sua voce. IN CRESCITA
Esposito 6.5: Primo tempo decisamente da
dimenticare dove fatica a trovare la posizione
pur vestendo i panni del terzino. Nella ripresa
entra con maggior piglio. RIMPIANTO
La Pusata 7: Prestazione lodevole dettata da
esperienza e piena consapevolezza dei propri
mezzi. Dietro non si passa. VETERANO
Godio 9: Tripletta in grande stile per lui e non
è certo un caso che se il num. 9 dell’Olsa si
FONDAMENTALE
Stassano 6.5: Giostra la mediana con la
spina non sempre regolarmente attaccata.
Di corrente ce n’è per carità, ma non sempre
illumina come dovrebbe. LUCI E OMBRE
Fassetta 8: Mai visto un calcio così potente.
Due sassate di pregevole fattura condite di
forza e tecnica che hanno piegato i guanti del
povero Zanetti. SENZA FORZA
Cortesi 7.5: Il mondo dei dilettanti ha perso
temporaneamente un talentino che dopo
aver salutato il San Luigi Santena sta dando
spettacolo all’Absolute. LIBERATE CORTESI
Tosco 6.5: Prestazione sulla sinistra
scegliendo spesso e volentieri di arretrare per
non sbilanciare i suoi compagni. IN RIPRESA
ritrova in vetta alla classifica capo cannonieri
a quota 18. INSAZIABILE
F. Zanetti 6.5: Tale padre tale figlio e così se
uno è chiamato a parare l’altro invece ha
l’arduo compito di difendere. GENEROSO
Sias 6: Vaga là davanti rendendosi
protagonista di due sole buone giocate, fine
a se stesse. Dalle prime battute di gioco però
sembrava promettere meglio. RIMANDATO
Introvigne 6.5: Giovane interessante e di
belle speranze, ha dalla sua il potenziale per
emergere alla distanza. IN RAMPA DI LANCIO
Simonetta 6: Entra a freddo e difatti nei primi
minuti fa fatica a tenere il campo. SERATA NO
ABSOLUTE
magazine
CALCIO A 8
pagina 14
Ghana c8 – Partenza lampo Postiglione, Francone illude i suoi
PELLIZZARI SUONA LA CARICA, MANITA BK
Lerda torna alla vittoria, terzo posto confermato
BUKKAKE KAMIKAZE FC
3 Claudio Pellizzari
Battaglia
Piero Pellizzari
5-1
BUKKAKE KAMIKAZE FC: L.Bellone,
Giovanni Pellizzari, Piero Pellizzari,
Brignolo, Lerda, C. Pellizzari, R.
Pellizzari, M. Bellone, Battaglia.
REAL POSTIGLIONE: Iacolare, Arduino,
Domenichelli, Bre, Francone, Gentile,A.
Doglione, Tuberga, R. Doglione.
SETTIMO TORINESE – E’ stata una vittoria
schiacciante quella del Bukkake Kamikaze
FC, che si è consolidata col trascorrere dei
minuti, in un match dove né i padroni di
casa né il Real Postiglione hanno brillato
per il buon gioco. Alla fine ha trionfato
la squadra più tenace, più determinata
nel rialzare la testa: poche emozioni, ma
tanto cuore dunque nella cinquina rifilata
dai gialloneri ad Alessandro Doglione and
co., che erano partiti molto bene con un
gol lampo di Francone dopo appena 30
secondi di gara. Un vero e proprio gancio
a freddo in gergo pugilistico, che ha subito
messo in affanno la compagine casalinga in
difficoltà soprattutto sulla linea mediana.
La lentezza di manovra a centrocampo,
infatti, e la difficoltà di dialogo tra i reparti
nel Bukkake ha permesso ai bianconeri
di spadroneggiare su tutti i fronti, grazie
soprattutto alle incursioni sulle fasce
di R. Doglione e Gentile, ottimamente
coadiuvati dai due terzini guardia spalle
Tuberga e Francone. Nei primi minuti di
gioco gli unici tentativi della Lerda’s band
sono arrivati grazie alla spinta a sinistra
del centrocampista esterno Battaglia,
attento sull’avversario e propositivo in fase
offensiva, e agli assist del regista Lerda, utili
in qualche occasione ad innescare qualche
proiezione del pivot C. Pellizzari. All’ 11’
REAL POSTIGLIONE
Francone
è stato proprio il centro di C. Pellizzari,
liberato guarda a caso da un taglio a destra
di Lerda, a infondere nei giallo neri in
campo qualche tenue speranza di rimonta,
nonostante i giustificati timori del coach in
panchina. Nei primi 20 minuti di match nel
complesso si sono registrate poche occasioni
da gol, ma una serie infinita di lanci lunghi
da entrambi i lati con pochi tentativi di
costruzione, sintomo di un livello di gioco
in generale non elevatissimo. Per supplire
alle difficoltà interne c’era bisogno di tirare
fuori cuore e istinto e in questo sono stati i
gialloneri ha prevalere: un vero esempio per
i protagonisti sul campo di ogni divisione
e serie. La rimonta dei padroni di casa è
partita proprio da Battaglia che prima si
è fatto respingere un tiro a tu per tu con
Iacolare da posizione ultra-favorevole,
un gol già fatto insomma, e poi per farsi
perdonare qualche secondo più tardi, ha
spedito in fondo al sacco una palla vagante
in area dopo il palo pieno colpito da Lerda.
Gialloneri in vantaggio, dunque, a trenta
secondi dal fischio di fine tempo. Il rientro
in campo delle due squadre ha visto i
bianconeri immediatamente all’attacco,
con un baricentro molto alto, che col
trascorrere dei minuti ha finito per renderli
vulnerabili sui reparti offensivi. Qualche
buona azione sviluppata a partire dai piedi
di Arduini, ottimo sostituto di Domenichelli
dal 10’ del primo tempo, poi tutto Bukkake.
Al 11’ della ripresa è stato ancora una volta
C. Pellizzari a firmare il 3-1 anticipando
un difensore, innescato ancora una volta
da un assist partito dalla mediana, segno
tangibile che i problemi a centrocampo
sono solo un brutto ricordo della prima
frazione di gioco. Nemmeno quattro minuti
BUKKAKE KAMIKAZE FC
dopo, con il Real molto schiacciato nella
propria area è stato di nuovo C. Pellizzari,
splendidamente imbeccato stavolta da
un R. Pellizzari piuttosto statico ad inizio
gara ed ora un poco più mobile, a calare
il poker, affossando di fatto le ultime
speranze bianconere. Ciliegina sulla torta
la marcatura di P. Pellizzari proprio a 5
minuti dal termine: strepitoso pallonetto
da tre quarti campo sul portiere avversario
uscito avventatamente fino a centrocampo.
Il fischio dell’arbitro non si è fatto attendere
e ha sancito la vittoria per 5-1 di un
BUKKAKE KAMIKAZE FC
Alessio Gennari
LE PAGELLE
dimostra di saper gestire la mediana con
il trascorrere dei minuti. GEOMETRA
L.Bellone 7,5: subisce un solo gol e C. Pellizzari 8: realizza il pareggio e poi
compie qualche buona parata. Per il segna altri due gol che stendono gli
resto partita da spettatore. RILASSATO avversari. BOMBER
G. Pellizzari 7: poco impegnato in questo R. Pellizzari 7-: un po’ lento tende a farsi
match, controlla bene la difesa centrale. anticipare dall’avversario; spinge di più
ASTUTO.
nella ripresa e prova a seguire qualche
P. Pellizzari 7+: bravo negli anticipi, azione offensiva. STATICO
tiene bene sulla fascia sinistra bloccando M. Bellone 7+: gestisce bene la sua
le incursioni avversarie. DECISO.
fascia di competenza, lanciandosi in
Brignolo s.v: entra negli ultimi minuti qualche volata qua e là. PENDOLINO
della ripresa toccando qualche pallone Battaglia 7,5: si propone spesso in avanti
appena. Da valutare.
dopo aver neutralizzato l’avversario
Lerda 7,5: è suo l’assist sul gol del pari; diretto. TENACE
REAL POSTIGLIONE
REAL POSTIGLIONE
Bukkake che vince senza convincere più di
tanto, ma che riesce comunque a seguire
la scia dell’Atletico Ricercatori, anche lui
a 11 punti. Il Real Postiglione, invece, cui
toccherà il Riva Hungover al prossimo
turno, dovrà provare a combattere duro
per risalire la china dal penultimo posto,
una missione sicuramente possibile
viste le sei gare ancora a disposizione.
Giochi ancora apertissimi, dunque, e
forti emozioni in vista nel girone Ghana.
Iacolare 6: viene battuto per ben cinque volte,
nonostante l’attenzione iniziale; la difesa non
lo supporta più di tanto. BOMBARDATO
Arduino 6,5: entrato sulla mediana, si fa
notare per qualche buon assist a Doglione e
qualche volata individuale. COMBATTIVO
Domenichelli 6,5: gioca per metà del primo
tempo sfoggiando qualche buon recupero e
passaggi utili qua e là al pivot bianconero.
SCOLASTICO
Bre 6,5: per lui ordinaria amministrazione al
centro della difesa: spazza quando riesce e fa
ripartire l’azione. FRANGIFLUTTI
Francone 7: è sua l’unica rete ospite; dà una
mano a Bre e riparte sulla fascia tentando di
tenere a bada l’avversario di fascia. TRENINO
Gentile 6,5: sul corridoio mediano a destra
spinge bene sulle azioni offensive e prova
quasi sempre a smarcarsi. DISORIENTANTE
A. Doglione 6,5: tenta qualche giochetto ogni
tanto e riesce a far salire i suoi per quasi tutta
la prima frazione di gioco. GENEROSO
Tuberga 6+: riesce a controllare il diretto
avversario senza faticare troppo, ma non
riesce ad incidere a sinistra come vorrebbe.
PROPOSITIVO
R. Doglione 6,5: qualche buona volata a
destro e attenzione abbastanza buona sul
collega avversario. TURBODIESEL