Giugno - QBE Italia
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Newsletter mensile sul mondo assicurativo QBE mail Giugno Aprile 2014 2013 In primo piano Numeri Crescono le catene italiane di elettronica Riparte il settore edile Un segnale incoraggiante per l’economia italiana arriva dalle grandi catene dell’elettronica di consumo che stanno vivendo fusioni e acquisizioni, guidate da aziende italiane che comprano da gruppi stranieri. E’ il caso di DPS Group, controllato dalla famiglia pugliese Piccinno e socio di maggioranza di G.R.E. (Grossisti Riuniti Elettrodomestici) proprietario del marchio Trony, che ha acquistato 5 punti vendita italiani di Fnac dai francesi. Lo stesso gruppo, tra il 2012 e il 2013, aveva incorporato l’insegna Darty (20 punti vendita di origine britannica), trasformandoli in negozi Trony. Il settore registra una crisi che dura da 3 anni. In calo, le vendite sono passate dai 4,71 miliardi di euro del 2010 ai 2,51 del 2013, ad eccezione degli smartphone che invece passano da 666 milioni del 2008 ai 3.179 del 2013. La concorrenza più aggressiva arriva dalle vendite on-line; in questo scenario, sopravvivono i più forti che si ingrandiscono (comprando a saldi) e affiancano l’e-commerce al punto vendita tradizionale. Questo il progetto della nuova Unieuro che - per accompagnare una riorganizzazione societaria guidata da un gruppo di imprenditori e manager italiani, con le spalle “coperte” dal fondo internazionale Rhone Capital -, dal prossimo 25 giugno avrà un’insegna tutta nuove nei suoi 400 negozi. Il secondo gruppo italiano del settore, forte della presenza capillare sul territorio e della riorganizzazione societaria in atto, si pone per l’anno in corso obiettivi di ricavi intorno a 1.400 milioni di euro. Primi segnali di ripresa arrivano dal settore costruzioni, con un balzo della produzione dell’1,9% nel mese di marzo, rispetto a febbraio. Mentre il 2014 si è aperto confermando il trend negativo degli ultimi anni (dal 2008 il settore ha subito una perdita di 446 mila posti di lavoro e il default di oltre 11 mila imprese), sulla scia degli investimenti in ristrutturazioni ed edilizia sostenibile, l’inversione di tendenza sembra già in atto. Un po’ di linfa giunge dai cantieri già aperti nelle case degli italiani che, complici anche le agevolazioni fiscali (50% per la ristrutturazione della propria abitazione e 65% per progetti di riqualificazione energetica), nel 2014 hanno speso già 6,3 miliardi per queste voci. Conferma l’ottimismo il fronte delle compravendite, con l’Abi che segnala una crescita del 20% dei mutui erogati nella prima parte dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2013 e un aumento delle compravendite che secondo Nomisma nel 2014 si aggirerà tra il 7% e l’8%, riportando le transazioni vicino quota 430 mila. Per saperne di più: Affari&Finanza – 2 giugno Per saperne di più :Affari&Finanza- 2.06 Un sostegno alle aziende friulane Nell’epoca del credit crunch, alcune regioni si sono dotate di strumenti volti a valorizzare economia e sviluppo, sostenendo le imprese locali, in aggiunta o in alternativa al credito bancario. Stiamo parlando delle finanziarie regionali che hanno una funzione di stimolo e supporto strategico per le imprese del territorio. Un esempio virtuoso arriva dal Friuli-Venezia Giulia, dove la finanziaria Friulia, controllata dalla regione, orienta i capitali pubblici (sotto forma di finanziamento o di quote societarie) in prevalenza verso attività industriali e manifatturiere locali, con un’attenzione particolare alla creazione di posti di lavoro. Al momento sono 180 i milioni di euro investiti in 78 partecipazioni; ogni anno dei 100-120 contatti con aziende 1 QBE Insurance (Europe) Limited, Rappresentanza Generale per l’Italia, Largo Augusto 7, 20122 Milano, Italy. Telephone: +39 02 3626 3500, Fax: +39 02 7601 8444, enquiries at: [email protected], www.qbeeurope.com/italia/ La manifattura del Nord Ovest Buoni i risultati sul versante nordoccidentale: 31 distretti industriali di Lombardia, Liguria e Piemonte raggiungono numeri importanti nella vendita fuori dall’Unione Europea. Cresce dello 0,6% la produzione industriale lombarda del primo trimestre 2014 (+2,6% su base annua) e le aspettative degli imprenditori sono in netto miglioramento. In una ricerca condotta su 1700 aziende manifatturiere, gli ottimisti superano gli scettici (55%), gli indicatori di produzione e domanda esterna sono sempre più positivi, mentre domanda Newsletter mensile sul mondo assicurativo QBE mail interessate, tra 20 e 25 si traducono in ingressi nel capitale o in prestiti in genere della durata di 5 anni. L’obiettivo è quello di favorire sviluppo e crescita, attraverso un impiego responsabile del denaro pubblico. I settori che ne beneficiano vanno dalla chimica all’elettronica, dalla meccanica ai servizi; ultimamente anche le attività tradizionali, come quelle di mobili e sedie, hanno raggiunto standard di interesse, dopo alcune operazioni di aggregazione delle più piccole. Il sostegno va a operazioni di sviluppo, buy out e acquisizioni, ma sono valutate anche ristrutturazioni e startup. Alcuni nomi e casi di successo come Claber, leader internazionale dell’irrigazione o Fazioli, marca di pianoforti a coda, sono alcuni esempi del valore di questa organizzazione. Per saperne di più: Espansione – giugno QBE Italia Continua la crescita del team italiano Si chiama Maria Cirillo, ha 34 anni ed è recentemente entrata a far parte del team italiano di QBE, con la qualifica di Business Development and Marketing Consultant. Con un'esperienza consolidata in ambito marketing e commerciale, Maria riporta a Simone Jurina, supportandolo nelle attività volte allo sviluppo del business e al potenziamento della relazione con il network distributivo. Dopo quasi 5 anni in Pramerica Life - dove ha gestito le attività di marketing e comunicazione - Maria ha assunto negli ultimi due anni il ruolo di Client Servicing Analyst e Implementation Manager in Genworth Financial, ricoprendo il duplice ruolo di sales support e project management per il lancio di nuovi prodotti. “L’ingresso di Maria aggiunge un contributo di valore al team di QBE, contribuendo al percorso di riorganizzazione delle attività distributive e portando nuova energia e nuove idee a supporto delle stesse. Saremo maggiormente efficaci e più vicini ai nostri partner, per accompagnarli nello sviluppo delle proprie attività e cogliere assieme le opportunità che il mercato sta offrendo", ha commentato Simone Jurina, Business Development and Marketing Manger di QBE Italia. "L'esperienza di Maria presso compagnie internazionali e le sue competenze sia tecniche che commerciali sono una risorsa importante per seguire, da un lato, il progetto di apertura verso nuove aree di business e sviluppare, dall'altro, le partnership con gli intermediari, rafforzando la nostra presenza nel mercato". 2 QBE Insurance (Europe) Limited, Rappresentanza Generale per l’Italia, Largo Augusto 7, 20122 Milano, Italy. Telephone: +39 02 3626 3500, Fax: +39 02 7601 8444, enquiries at: [email protected], www.qbeeurope.com/italia/ Giugno Aprile 2014 2013 interna e occupazione sono vicine al punto di svolta. Anche in Piemonte la produzione industriale è cresciuta (+3,5% nel primo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e delle 1300 aziende coinvolte nell’indagine, il 23,6% registra segnali di regresso, superando di 2 punti percentuali gli ottimisti. Solo qualche mese fa i pessimisti erano ben di più (11% superiori rispetto agli ottimisti). In Liguria invece aumentano sia coloro che ipotizzano un incremento delle produzioni sia quelli che la pensano all’opposto ma il saldo è a favore degli ottimisti e crescono ordini, export e ricavi. Per saperne di più: L’Espresso – 12.06 Curiosità Un salvataggio pilotato La tragedia del dirigibile Italia che nel 1928 si schiantò tra i ghiacci del Polo Nord ancora oggi fa parlare. Perché dei dieci naufraghi sbalzati a terra e rimasti ostaggio dei ghiacciai per 49 giorni, fu proprio il comandante Umberto Nobile il primo ad essere salvato? Fu mobilitazione generale per raggiungere i sopravvissuti: esploratori, piloti e marinai di tutto il mondo misero a repentaglio la propria vita per raggiungere i naufraghi. Dopo la resistenza tra i ghiacciai, passati alla storia come la Tenda Rossa (una tenda per 4 persone progettata per una discesa e una breve permanenza sui ghiacciai), il Fokker pilotato dallo svedese Lundborg giunse finalmente sul luogo ma solo per prelevare il comandante Nobile. Pare che l’interesse a mettere in salvo il comandante fosse delle due assicurazioni da lui stipulate a copertura di tutti i rischi dei voli e delle spedizioni sui ghiacciai. L’ordine di mettere in salvo il comandante non fu quindi voluto per coordinare meglio i soccorsi dei compagni – come allora si Newsletter mensile sul mondo assicurativo QBE mail Lex Responsabile anti frodi per le assicurazioni Con una lettera inviata lo scorso 21 maggio, l’Ivass ha comunicato alle imprese di assicurazione l’obbligo di nominare un referente dell’attività antifrode per tutti gli adempimenti di contrasto alle frodi nel settore. I referenti dovranno provvedere anche agli obblighi collegati alla recente istituzione dell’archivio informatico integrato e avranno un ruolo di interfaccia anche con gli organi di polizia giudiziaria che operano sul territorio. La nomina, da definire entro il termine di 30 giorni dalla data di invio della lettera, dovrà essere comunicata all’Ivass (all’indirizzo e-mail: [email protected]) e il referente dovrà essere dotato di posta elettronica certificata per la gestione dello scambio di informazioni riservate con l’autorità di vigilanza. Per saperne di più:– Italia Oggi - 27 maggio Un regolamento per il copyright Contro i pirati digitali, anche l’Italia si è dotata di una normativa per la tutela dei diritti di proprietà online. Il nuovo regolamento, varato il 31 marzo scorso dall’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni), prevede che i siti considerati pirata possano essere chiusi con procedura immediata, senza passare dal giudizio della magistratura. Su cosa si intenda per pirateria invece si apre un dibattito tra il “fair use” di immagini e filmati nel rispetto della libertà di stampa, e la violazione del copyright on line. Forse sarebbe bastato attivare una procedura di protezione nei casi sospetti, piuttosto che l’oscuramento. L’appello al legislatore arriva da più voci ma intanto alle imprese conviene, in via preventiva, ricorrere al massimo della disclosure, indicando, ovunque possibile, la titolarità dei diritti e le condizioni di utilizzo dell’opera. Dopo 25 anni, con questo regolamento l’Italia esce ufficialmente dalla lista 301, ovvero quella dei Paesi che non tutelano sufficientemente il copyright online. I diritti di proprietà intellettuale italiana trovano finalmente una legge che favorirà l’innovazione, la creatività e la diffusione della conoscenza, tutelando l’industria dei contenuti, fortemente penalizzata dalla pirateria online. L’interesse è di tutti e la politica ha un ruolo importante: sta nascendo una Corte Europea per i brevetti con sedi a Londra, Parigi e Monaco e le aziende italiane dovranno attrezzarsi anche per la tutela dei propri diritti fuori dai confini nazionali. Per saperne di più: Espansione – giugno 3 QBE Insurance (Europe) Limited, Rappresentanza Generale per l’Italia, Largo Augusto 7, 20122 Milano, Italy. Telephone: +39 02 3626 3500, Fax: +39 02 7601 8444, enquiries at: [email protected], www.qbeeurope.com/italia/ Giugno Aprile 2014 2013 disse - ma giunse dalla compagnia assicurativa che per lui aveva sottoscritto il premio con il più elevato dei massimali e si attivò immediatamente per evitare l’aggravarsi dei danni. Il giorno dopo il suo recupero, Nobile in un telegramma chiese l’estensione delle polizze ai suoi compagni e presentò denuncia dei suoi infortuni. Per saperne di più: La stampa – 25.05 Debutta il social space dell’assicurazione Si chiama Insurvisor, è il primo social marketplace indipendente del mercato assicurativo. Ideato da un broker che lo dirige e da un gruppo di imprenditori attivi nell’insurance business, il portale offre l’occasione ai professionisti del settore di accreditarsi attraverso giudizi espressi dai clienti. La logica e il meccanismo sono simili a quello del famosissimo Tripadvisor che genera voti e recensioni su ristoranti e hotel. Da qui anche il nome del sistema che permette ai professionisti iscritti di essere classificati in base alla vicinanza geografica ma soprattutto rispetto al voto ricevuto dai propri fans. Un luogo di incontro quindi, non solo per agenti e broker, ma anche per promotori finanziari, periti, medici legali, carrozzieri, per trovare nuovi clienti e costruire relazioni solide. Insurvisor è uno strumento online, capace di generare valore, andando oltre la logica dei comparatori che si limitano al confronto sui prezzi. Parla della qualità del servizio e valuta la bontà dell’offerta grazie a feedback e rating con il coinvolgimento sia degli utenti che dei professionisti. Con vocazione internazionale, Insurvisor - sede a Londra ed estensione .com - nel 2015 intende uscire dall’Italia e nel 2016 allargarsi anche oltre l’Europa. Per saperne di più: Insurance Daily - 15.05 Newsletter mensile sul mondo assicurativo QBE mail Trend L’auto del futuro è un robot E’ già in cantiere e avrà sempre 4 ruote ma di fatto sarà un computer, intelligente e più sicuro. Stiamo parlando dell’auto del futuro. Sono in fase di test sistemi speciali che permettano al veicolo stesso di assumere il comando in caso di emergenza e impedire l’incidente. In California si sperimentano auto a idrogeno mentre le Google car sono già autorizzate alla circolazione, a patto che dietro il volante ci sia una persona. L’università di San Diego sta studiando un sistema per avvertire l’automobilista dei cali di attenzione; in Europa si provano sistemi di parcheggio senza conducente, in Giappone si vedranno auto che, accompagnato il conducente a destinazione, si cercheranno un posto dove sostare. Le nostre auto sapranno tutto di noi, a dispetto della privacy, conosceranno il nostro stato di salute e le nostre abitudini, imparando tragitti e gusti musicali. Sul versante sicurezza, si lavora anche a sistemi di airbag esterni e luci laser in grado di illuminare grandi distanze. Per saperne di più: Affari&Finanza– 2 giugno L’innovazione delle start-up Aziende che adottano aziende, con l’obiettivo di trarne profitto, diversificare il business o importare velocemente innovazione: l’acquisizione di start up è un fenomeno in crescita in Italia. Grandi e medie aziende comprano quote di minoranza delle neonate, per sostenerne lo sviluppo nell’ottica di una compartecipazione di interesse. L’approccio è quello “win win” che consente anche alle piccole (ed economicamente poco robuste) società di realizzare buone idee e fare impresa, fornendo in cambio il valore di innovazione e competenze nuove. Ne è un esempio il gruppo Servizi Cng – insieme di società che operano nella consulenza fiscale - che solo nell’ultimo anno ha investito un milione di euro per creare un network di 4 aziende con business complementari a quelli del gruppo. Una partnership industriale in cui il gruppo mette a disposizione la sua infrastruttura e offre prevalentemente consulenze in ambito marketing e commerciale. In cambio, le nuove realtà dovranno produrre utili entro 3 anni e i soci impegnati totalmente nei progetti devono auto sostenersi. Ma per le aziende che comprano, arrivano anche una serie di incentivi previsti dal Decreto Crescita, dalle detrazioni fiscali per le persone fisiche, alla deducibilità per quelle giuridiche. Per saperne di più: Affari&Finanza– 2 giugno Giugno Aprile 2014 2013 Domande&Risposte Nel caso di un sinistro di una polizza incendio di un fabbricato inerente la vendita di mobili, in assenza – non specificata nella polizza - del Certificato Prevenzione Incendi (richiesto dalla normativa), la compagnia è tenuta al risarcimento del danno o può ritenere tale assenza un aggravamento del rischio non comunicato? Se la presenza del Certificato non è espressamente dichiarata nel questionario, non si può imputare colpa al contraente per inesattezze o negligenza. Se così, essendo il fatto già noto al momento della stipula del contratto, non si può neanche parlare di aggravamento del rischio (che comunque non farebbe decadere totalmente il diritto all’indennità). In mancanza quindi della “prova” questionario, la compagnia sarebbe tenuta al risarcimento del danno, con l’applicazione della proporzionale di premio (art 18943 del Codice Civile). Si può essere iscritti alla sezione B del RUI (mediatori di assicurazione) e svolgere nel contempo attività subordinata part-time per una società agente iscritta alla sezione A (agente di assicurazione) negli stessi uffici, seppur in locali differenti? Il comma 4 dell’art. 4 del Regolamento 5/2006 che vieta la contemporanea iscrizione dello stesso soggetto in più sezioni del RUI, non esclude tale possibilità, purché i due differenti ruoli vengano svolti in locali che dall’esterno appaiano senza equivoci distinti e che il soggetto consegni al cliente, a seconda del ruolo svolto, il modello 7B che indica esplicitamente per conto di chi e in che veste egli stia agendo. Per saperne di più: www.assinews.it 4 QBE Insurance (Europe) Limited, Rappresentanza Generale per l’Italia, Largo Augusto 7, 20122 Milano, Italy. Telephone: +39 02 3626 3500, Fax: +39 02 7601 8444, enquiries at: [email protected], www.qbeeurope.com/italia/