Le eccellenze dei Lepini da Papa Francesco
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Le eccellenze dei Lepini da Papa Francesco
30 CRONACHE n. 343 - dal 14 al 20 gennaio 2016 Le eccellenze dei Lepini da Papa Francesco Oltre mille figuranti provenienti da Sermoneta hanno sfilato a San Pietro per mostrare storia, tradizioni e cultura U n inaspettato sole ha accompagnato la sfilata del 6 gennaio in via della Conciliazione e Piazza San Pietro a Roma degli oltre mille figuranti provenienti da Sermoneta, Maenza, Sonnino e Roccagorga, che hanno portato in Vaticano le proprie eccellenze storiche, religiose, culturali e tradizionali. Nell'ambito della manifestazione "Viva la Befana", organizzata dall'associazione Europa Familia e che ha visto Maenza come Comune capofila, hanno sfilato i gonfaloni dei quattro Comuni ed i rispettivi Sindaci Claudio Damiano, Claudio Sperduti, Luciano De Angelis e Carla Amici. Con loro, anche i Re Magi sul dorso di cammello e quattro paggi che hanno portato i doni per Papa Francesco: una Madonna in ceramica per Sermoneta, ispirata alla Madonna della Vittoria che Sermoneta festeggia ogni seconda domenica di ottobre; una torcia per Sonnino, simbolo della manifestazione che si tiene nel paese a maggio; una stola papale in seta per Roccagorga e un dipinto della Madonna delle Ciliegie per Maenza, riproduzione di un affresco quattrocentesco maentino. Tutti i doni sono stati realizzati da artisti dei rispettivi Comuni. In Piazza Pio XII la delegazione di Sindaci è stata accolta dalla Presidente del I Municipio di Roma Sabrina Alfonsi. Roma e migliaia di turisti e pellegrini hanno potuto ammirare le eccellenze dei Monti Lepini: dalla Rievocazione Storica della Battaglia di Lepanto di Sermoneta, con il corteo di figuranti in abiti cinquecenteschi, agli Sbandieratori Ducato Cae- I doni sono stati realizzati da artisti di Sermoneta, Maenza, Sonnino e Roccagorga tani di Sermoneta che si sono esibiti in via della Conciliazione; la sacra rappresentazione del venerdì santo di Maenza, con gli abiti del maestro Benito Trichei presente alla manifestazione, le bande musicali di Sermoneta, Maenza e Roccagorga, le Avis dei quattro Comuni con 60 donatori uniti simbolicamente da una lunga sciarpa rossa. E poi ancora i polentari di Sermoneta, che organizzeranno la Sagra della Polenta il 17 gennaio, l'associazione teatrale Dritto e Rovescio di Sermoneta, la corale dell'Associazione Nazionale Carabinieri di Sermoneta; l'associazione Brigante Gasbarrone di Sonnino, “Quelli di una volta” e la scuola di ricamo di Roccagorga, il gruppo etnico Karibu, il gruppo ippico dei Monti Lepini. Ad aprire il corteo, la stella cometa della parrocchia di Sant'Erasmo di Roccagorga e le effigi dei Santi Erasmo ed Eleuterio portati a spalla dalle confraternite. Ad accompagnare i gruppi, anche le Protezioni Civili di Sermoneta, Roccagorga, Maenza e Sonnino. Nel corteo hanno sfilato anche i membri dell'Associazione Atleti Azzurri d'Italia con il campione olimpico di Pentathlon Moderno Daniele Masala e la fanfara dei Carabinieri a Cavallo, oltre a tre auto d'epoca con a bordo altrettante "befane". Dopo l'arrivo dei figuranti in piazza San Pietro e la benedizione di Papa Francesco al termine dell'Angelus, i quattro Sindaci insieme ai Magi sono stati ricevuti all'interno del Palazzo Apostolico da Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia, che ha ritirato per conto del Papa i doni dei Comuni. Incontrando il Sindaco di Sermoneta Claudio Damiano, Mons. Gänswein ha detto di conoscere molto bene il paese e di esserci stato più volte, apprezzandone l'atmosfera e la cura.