DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
I.I.S. “ FORTUNATO FEDELE” – C.M. ENIS00800B Sede legale: Piazza Europa, 6 – 94011 Agira (EN) – Cod. fiscale 80003690866 Liceo delle scienze umane - C.M. ENPM00801V – Piazza Europa, 6 – Agira - Tel. 0935691529 – Fax 0935960601 Istituto tecnico - C.M. ENTD00801N – Via Palermo, 78 – 94017 Regalbuto –Tel./Fax 093571268 – 093572850 Istituto Tecnico – C.M. ENRF008014 – Via Lo Giudice, 1- 94010 Gagliano C.to – Tel. 0935699002 – Fax 0935699061 Istituto Professionale – C.M. ENRH00801G – Via Dante, 1 - 94010 Centuripe – Tel/Fax 093573067 Posta elettronica: [email protected] – Posta elettronica certificata: [email protected] Sito web: www.fortunatofedele.it SEDE “ S. CITELLI” REGALBUTO ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Elaborato ai sensi dell’art. 5, comma 2, D.P.R. n.323 del 23/07/98 CLASSE 5a SEZ.A Indirizzo: Amministrazione Finanza & Marketing Anno scolastico 2015/2016 IL CONSIGLIO DI CLASSE della 5a sez. A indirizzo AFM è composto da: DISCIPLINE INSEGNANTI 1. Religione Secondo Giuseppe 2. Italiano - Storia Militello Vincenza 3. Lingua Francese Sciacca Adriana 4. Lingua Inglese Scudero Gilda Maria Eliana 5. Matematica Basile Concetta 6. Economia Aziendale Bevacqua Palma Maria 7. Diritto ed Economia politica Greco Vincenza 8. Educazione Fisica Castiglione Prospero DELIBERA all’unanimità di redigere il documento finale relativo alle attività educativo-didattiche svolte dalla classe 5asez.A indirizzo AFM nell’anno scolastico 2015/2016 nella formulazione che appresso si riporta: INDICE: Profilo della classe Attività curriculari ed extracurriculari Consuntivo delle attività disciplinari e griglia di valutazione PROFILO DELLA CLASSE Elenco alunni: NOME COGNOME 1.Calà Palmarino Martina 2.Campagna Gaetano 3.Cristaldi Maria Chiara 4.Di Maggio Antonio 5.Di Maggio Chiara 6.Di Maggio Rebecca 7.Erba Amedeo 8.Ferrante Maria Concetta 9.Gamiddo Vito 10.Gentile Francesca 11.Mannino Anna Maria 12.Messina 13.Miraglia Maria Rita Federica 14. Moschitta Irene 15. Moschitta Vito 16. Putrino Francesca 17.Romano Vito 18. Saccone Aurora 19. Spampinato Maria Chiara 20. Terranova Salvatore 21. Trovato Martina Profilo della classe La classe 5ª Sez. A indirizzo AFM è composta da 21 alunni, 14 femmine e 7maschi tutti di Regalbuto, tranne un alunno proveniente da Agira. Tutti gli alunni ad eccezione di tre ripetenti, provengonodalla stessa classe 4 AFM. Nel corso del triennio i discenti hanno goduto di una certa stabilità del personale docente per la maggior parte delle discipline. La classe è eterogenea come provenienza socio-culturale, espressione comportamentale, livello di acquisizione, sviluppo di capacità e competenze. In generale tutti i discenti hanno raggiunto un buon livello di maturazione e di crescita ma differenziato,riguardo lo sviluppo del senso di responsabilità personale e la sensibilità verso le problematiche sociali . Nel complesso gli alunni hanno partecipato in modo quasi costante al dialogo educativo, quasi sempre si sono mostrati interessati; alcuni hanno raggiunto pienamente gli obiettivi didattici educativi altri solo in parte, non avendo risposto alle varie sollecitazioni didattiche con un impegno nello studio costante, efficace o comunque adeguato. Il profilo della classe risulta così articolato: alcuni alunni, che in tutto il percorso scolastico si sono sempre distinti per la partecipazione attiva, l’interesse costante e l’impegno proficuo nello studio, hanno raggiunto risultati validi; un gruppetto di alunni grazie all’interesse mostrato, alla partecipazione e all’impegno costante e adeguato, ha conseguito buoni risultati; diversi altri, a causa della discontinuità nello studio e della partecipazione non sempre attiva alle attività, hanno raggiunto risultati nel complesso sufficienti o, allo stato attuale quasi sufficienti;tra questi è inserita la ragazza individuata dal C.C come alunna con BES per la quale ci si è attenuti alle indicazioni del PDP (BES), adottando le misure compensative e dispensative proposte. ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI HISTORY CLIL per complessive n. 10 ore di lezioni, tenute da una docente di discipline letterarie sulla seguente tematica: 1° e 2° Guerra mondiale; in data 04-04-2016 è stata espletata la simulazione della terza prova depositata agli atti.Conformemente prova sono assegnato per a quanto deliberato dal Consiglio le materie oggetto della state: diritto, economia politica, matematica e scienze motorie. Il tempo lo svolgimento della prova è stato 60 minuti; attività di orientamento: salone dello studente presso le CIMINIERE di CATANIA; n. 25 ore di attività REGALBUTO; di alternanza scuola-lavoro presso la BCC “LA RISCOSSA “ di visita aziendale alla SIBEC di CATANIA e alla PRO-SEME di DITTAINO ; visita alla BANCA d’ITALIA e all’AGENZIA delle ENTRATE ; viaggio di istruzione a BUDAPEST che ha perfettamente conseguito la finalità di ripercorrere un itinerario storico e culturale molto interessante e nello stesso tempo diverso da quello italiano. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: ITALIANO DOCENTE: Militello Vincenza ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: VA LIBRO DI TESTO: Santagata, Carotta, Casadei, Tavani -I tre libri di letteratura. -Laterza -Conoscere modelli culturali di una data epoca; -Conoscere diversi aspetti materiali e ideali della storia letteraria e la formazione di una personalità letteraria; -Conoscere le fasi evolutive sull’opera di un autore; -Conoscere elementi e tematiche che connotano un tema letterario; -Accertare la conoscenza e la padronanza della lingua italiana; -Saper svolgere una relazione orale sull’argomento preparato; -Comprendere testi con la padronanza di linguaggi specialistici; -Raccogliere e ordinare informazioni di testi diversi; -Redigere una relazione intesa come sintesi di conoscenze acquisite da fonti molteplici; -Analisi strutturali e contenutistiche,parafrasi e commento dei brani antologici; -Valutazione delle competenze acquisite per quanto riguarda la storia della letteratura; -Saper esporre in modo adeguato; -Sapere decodificare il testo letterario; -Sapere cogliere analogie e differenze fra i diversi autori e le loro opere; -Sapere cogliere le relazioni con gli altri contenuti disciplinari; -Accertare le capacità di mettere in collegamento le conoscenze e le competenze acquisite con proprietà di linguaggio e di esporre gli argomenti con personale elaborazione ed interpretazione come ricerca OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: costruttiva e di approfondimento da parte di ciascun alunno. Per verificare il conseguimento degli obiettivi formativi si è tenuto conto dei livelli di conoscenza,dicomprensione,diapplicazione,dianalisi,di ogni singolo alunno,il quale deve essere in grado di individuare in modo completo,coordinato e approfondito i contenuti culturali dell’epoca storica a cui appartiene un autore e nello stesso tempo deve essere in grado di distinguere le componenti fondamentali da quelle secondarie degli aspetti appartenenti ai diversi aspetti del fatto letterario,inserendolo in un’analisi coerente. CONTENUTI: -L’età del Reali smo : Posit ivis mo, laScapigliat ura, il francese. Carat t eri Ver is mo, generali, il il Nat uralis mo Giovanni Verga (vita,svolgimento della narrativa verghiana) -Vita dei campi; -Fantasticheria, Rosso Malpelo; -Novelle rusticane; -La roba. Gabriele D’Annunzio: la vita, l’Estetismo, i romanzi del superuomo, Alcyone (la pioggia nel pineto). Giovanni Pascoli:lavita,lapoetica,le raccolte poetiche Miricae (X agosto, lavandare),i canti del Castelvecchio(il gelsomino notturno). Luigi Pirandello: (vita e opere,ilpensiero,i romanzi: Novelle per un anno. I romanzi (trame di Il Fu Mattia Pascal, Uno, Nessuno Centomila). -La letteratura tra le due guerre. -La poesia del ‘900. -I crepuscolari (Guido Gozzano: la signorina Felicita). Il Futurismo (F.T. Martinetti: il manifesto,il Bombardamento). Le riviste. Giuseppe Ungaretti: -L’allegria; -San Martino del Carso; -Veglia, Mattino, I soldati. Eugenio Montale: -Ossi di seppia; -Meriggiare pallido e assorto; METODOLOGIE UTILIZZATE: -Spesso il male di vivere ho incontrato. -Strategie su obiettivi e contenuti per far partecipare al dialogo educativo ogni alunno; -Strategie per abituare l’alunno alla capacità di concentrazione di nuove formazioni; -Strategie sulle capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali con argomentazioni motivate; -Strategie su sistema di rinforzi con adeguati approfondimenti e recupero; -Lettura, analisi e commento dei testi per individuare il genere letterario e l’ambientazione storica; -Culturale; -Lezione frontale; -Lavoro di ricerca in gruppo o individuale per la produzione di un lavoro di progetto. I tre libri di letteratura MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Durante lo svolgimento della programmazione sono stati valutati: -Il comportamento inteso come partecipazione al dialogo educativo; -Il lavoro di gruppo inteso come capacità di interazione, collaborazione,organizzare le abilità linguistiche orali e scritte. -Esposizione verbale per verificare la padronanza della lingua italiana e le capacità espressive sintattiche, grammaticali e le capacità produttive nella interpretazione delle tracce; -Analisi e commento di un testo poetico; -Tema di attualità; -Saggio breve; -Articolo di giornale; -Verifiche orali; -Verifiche scritte. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: STORIA DOCENTE: Militello Vincenza ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: VA LIBRO DI TESTO: Libro di testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto -Guida alla storia -Laterza - Conoscenza degli eventi storici; - conoscenza delle funzioni e delle attività dei principali organismi di cooperazione ed integrazione europea nonché degli altri organismi internazionali; - conoscenza dei principi costituzionali e delle Istituzioni che sono alla base della organizzazione democratica dello Stato; - acquisizione di un lessico storico appropriato; OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: - verbalizzazione di una ricerca storica; - utilizzo del lessico in modo proficuo; - leggere,comprendere e usare le fonti,formulareipotesi,selezionare dati; - capacità di stabilire relazioni tra fatti storici; -comprensione dei fondamentali e delle istruzioni della vita sociale,civile e politica; - comprensione ed uso dei linguaggi e degli strumenti specifici; - esposizione delle conoscenze in modo autonomo e appropriato. CONTENUTI: METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: - Seconda rivoluzione industriale; - terza rivoluzione industriale; - Giolitti; - prima guerra mondiale; - il dopoguerra in Italia; - L’Italia fascista; - il nazismo; - la crisi del 1929; - la seconda guerra mondiale; - la guerra fredda; - la globalizzazione; Gli argomenti da svolgere dopo il 15 maggio sono i seguenti: - La guerra fredda; - La globalizzazione. -strategie su obiettivi e contenuti per fare partecipare al dialogo educativo ogni alunno; -strategie per abituare l’alunno alla capacità di concentrazione di nuove informazioni; -strategie sulle capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali con argomentazioni motivate; -strategie su sistema di rinforzi con adeguati approfondimenti e recupero; -lettura,analisi e commento dei testi per individuare il genere letterario e l’ambientazione storico-culturale; -lezione frontale; -lavoro di ricerca in gruppo o individuale per la produzione di un lavoro di progetto. Guida alla storia Durante lo svolgimento della programmazione sono stati valutati: il comportamento inteso come partecipazione al dialogo educativo; il lavoro di gruppo inteso come capacità di interazione,collaborazione,organizzazione; le abilità linguistiche orali e scritte. Percorsi strutturali: trattazione sintetica di argomenti; quesiti a risposta multipla; quesiti a risposta singola; quesiti a risposta aperta; lavoro di progetto di cui l’alunno deve discutere e motivare le proprie opinioni. I criteri di valutazione per ogni singolo alunno hanno tenuto conto: -conoscenza nell’argomentare ed esporre con correttezza sintattica e lessicale; conoscenza nel presentare,trattare e analizzare esperienze di studio; -Competenza nell’individuare gli elementi fondamentali dei contenuti da trattare;competenza nell’elaborazione personale e critica; -Capacità di effettuare collegamenti fra i diversi contenuti culturali; capacità derivanti dalla specificità della disciplina manifestando concretezza. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: Materia:Lingua e Civiltà Inglese DOCENTE: Prof:ssaScudero Gilda Maria Eliana ANNO SCOLASTICO: CLASSE: LIBRO DI TESTO: 2015/16 5^ SEZ. A A.F.M. FlaviaBentini-Bruce Richardson-Vita Vaughan “In Business” Pearson-Longman Editore Obiettivi formativi: OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: Favorire la consapevolezza che la lingua in armonia con le altre discipline é strumento di formazione di una cultura di base capace di contribuire ad allargare gli orizzonti culturali, sociali ed umani degli allievi ed altresì strumento di comunicazione con altri paesi ed altre realtà attivare modalità di apprendimento autonomo nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati modificare ed ottimizzare i meccanismi e gli approcci dell’apprendente, consigliando e mettendo a disposizione le proprie conoscenze Favorire la “costruzione” di individui/cittadini critici in grado di cogliere, comprendere e condividere le scelte e i valori di fondo della società Favorire il rispetto di sé dell’altro e dell’ambiente Conoscenze: Conoscere le principali strutture grammaticali, lessicali e funzionali della lingua Acquisizione di contenuti relativi ad argomenti d’interesse commerciale e relativi ad alcuni aspetti storico-culturali del Regno Unito Conoscere le varie tipologie del testo commerciale individuandone il contesto, lo scopo ed il destinatario della comunicazione Competenze: Potenziamento della competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti diversificati ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico Ampliamento della comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa ad espressioni più complesse della civiltà straniera Potenziamento della competenza metacognitiva ossia della consapevolezza dei propri processi di apprendimento che permetta la progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e nell’ organizzazione delle proprie attività di studio. Capacità: Comprendere in maniera globale testi scritti di interesse commerciale comprendere in modo analitico, testi scritti specifici dell’indirizzo produrre testi scritti di carattere professionale adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione con un sufficiente grado di coerenza e coesione trasporre testi scritti di argomento professionale dalla lingua straniera in italiano e viceversa sviluppare la capacità di comunicazione per consentire un’adeguata interazione in contesti d’ambito commerciale CONTENUTI: Contenuti (svolti entro il 15 Maggio) Business Theory Banking services to business Current accounts Saving accounts Business loans and mortgages Factoring Leasing Advice Accessible banking(Internet Banking) Methods of payment Documentary Collection Bank transfer Draft Globalisation Advantages and disadvantages of globalisation Economic Globalisation Outsourcing and offshoring Government and Politics The UK Government The UK Political Parties The US Government The US Political Parties Business Communication Letter of order Letter of positive and negative reply to a letter of order Contenuti da svolgere successivamente al 15 Maggio History: Britain since 1930 –Post war Britain-Contemporary Britain Business correspondence Letter of complaint Letter of positive and negative replies to a letter of complaint L’approccio metodologico é stato essenzialmente di tipo comunicativo.Le attività comunicative sono state finalizzate allo svolgimento di compiti specifici e alla formulazione di messaggi legati ad esperienze personali o culturali, acquisiti nell’ambito della lingua straniera. Si é fatto uso di una didattica operativa che ha coinvolto i ragazzi nel costruire praticamente il proprio sapere attraverso dialoghi, discussioni, lavori in coppia o in gruppo. Libri di testo METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Le verifiche sono state formali ed informali, scritte ed orali e si sono basate sulla stessa tipologia d’attività ed esercizi sperimentati nel corso dello svolgimento dei contenuti culturali. Le prove scritte sono state tre per quadrimestre integrate da esercitazioni pratiche e dalla simulazione della terza prova di tipo B e C. Nelle verifiche orali si é tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della capacità di rielaborazione personale e della forma espositiva, mediante l’uso della terminologia specifica. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: FRANCESE DOCENTE: SCIACCA ADRIANA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: LIBRO DI TESTO: 2015/16 5^ SEZ. A A.F.M. “Commerce express ” Francesca Ponzi, Julie Greco Edizioni Lang 2009 OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: Abilità: Sanno distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle professionali. Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, descrivere esperienze. Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, riguardanti argomenti di studio e di lavoro, sul settore di indirizzo. Utilizzare in autonomia dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto. Utilizzare il lessico di settore, trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in francese relativi all'ambito di studio e di lavoro e viceversa. Conoscenze: Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali. Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi scritti e orali. Strutture morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in particolare professionali. Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro, varietà di registro e di contesto. Lessico di settore. CONTENUTI: METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO Le commerce La négociations des conditions de paiement La negociations des conditions de livraison La commande et la confirmation de commande La commande La facture commerciale Le contrat de vente La livraison des produits Les auxiliares du transport Le contrat de transport Modes de transport et documents relatifs Les services bancaires et les réglements Les banques Les opérations bancaires Les règlements La francophonie La France et l’île française PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO Les Présidents de la République à partir de 1969 Les institutions francaises Educazione all'ascolto e alla comprensione degli argomenti ascoltati. Riflessione grammaticale e attività di reimpiego linguistico. Educazione alla autonomia espressiva. Interazione attraverso momenti di scambio linguistico degli allievi tra loro, favorita la riflessione e la correzione con il lavoro a gruppi. Educazione alla lettura e alla sintesi Libro di testo, fotocopie, CD Le verifiche sono state sia formative che sommative. Per quanto riguarda la valutazione formativa, si è guidato l’alunno a prendere nota dei propri errori , a riflettere su di essi e a rifare il lavoro in un secondo momento. Sono state svolte sia verifiche orali che verifiche scritte. Si sono proposti questionari a scelta multipla, questionari veei/false, testi da completare, semplici risposte a domande. Verifiche di acquisizione, di consolidamento e di progresso. Prove oggettive vere/false, questionari, esercizi strutturali. La valutazione è stata effettuata sulla base delle abilità raggiunte da ciascun allievo, sia nell’ambito della comprensione che della produzione. Inoltre si è guidato l’alunno all’autovalutazione, informandolo di volta in volta dei diversi punteggi di ogni compito che avrebbe svolto. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: MATEMATICA CONCETTA BASILE 2015/2016 DOCENTE: ANNO SCOLASTICO CLASSE: V A A.F.M. LIBRO DI TESTO: L. TONOLINI- F. TONOLINI- G.TONOLINI G. ZIBETTI METODI E MODELLI DELLA MATEMATICA Mod. E- F OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE conoscere ed utilizzare in modo consapevole tecniche e procedure di calcolo proprie del curriculum;possedere i contenuti e il linguaggio specifico della disciplina; avere compreso il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze e saperli applicare; SEZIONE 1: La matematica finanziaria CONTENUTI Unità 1: Le successioni e le progressioni Unità 2: Le leggi finanziarie Unità 3: Le rendite certe Unità 4: La costituzione di un capitale e l’ammortamento di un prestito SEZIONE 2: La matematica attuariale CONTENUTI Unità 1: Le funzioni biometriche Unità 2: Le assicurazioni vitalizie SEZIONE 3: Applicazioni delle funzioni di una variabile all’economia CONTENUTI Unità 1: Le funzioni della domanda e dell’offerta; Unità 2: le funzioni del costo, del ricavo e del profitto SEZIONE 4: La ricerca operativa Da completare CONTENUTI Unità 1: problemi di scelta in condizioni di certezza Unità 2: Alcuni tipici problemi della ricerca operativa CONTENUTI METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Il corso è stato articolato per unità didattiche e i temi principali, esposti talvolta in modo parallelo e mettendone in evidenza le reciproche connessioni. Dopo la verifica dei prerequisiti si è proceduto secondo le seguenti fasi: presentazione degli obiettivi dell’unità didattica presentazione dei contenuti attraverso lezioni frontali, dialoghi dalla cattedra, esercitazioni in laboratoriotest intermedi orali e scritti per una valutazione formativa rafforzamento delle conoscenze e delle abilità attraverso una serie di prestazioni richieste agli studenti in classe e a casaimpiego delle conoscenze in contesti diversi I materiali sono stati: lavagna, appunti, libro di testo schede di lavoro, calcolatrice , PC. Al termine di ogni U.D. o di una consistente parte di essa è stata svolta una verifica sommativa scritta (due verifiche per ciascun quadrimestre) per accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati, valutata secondo la griglia di valutazione allegata al P.O.F. Durante la verifica orale sono state verificate le conoscenze, le capacità, la correttezza lessicale, la chiarezza espositiva degli studenti. Anche gli interventi spontanei o sollecitati nel corso di ciascuna lezione sono stati riconosciuti come elementi di giudizio. Nella valutazione complessiva si è tenuto conto dei risultati delle prove e di altri elementi quali l’impegno, l’applicazione, l’interesse, la partecipazione e il progresso rispetto ai livelli di partenza. Il percorso formativo degli allievi è stato in ogni caso valutato secondo le seguente fasce di classificazione, individuate dal collegio dei docenti, sulla base dei livelli raggiunti nelle competenze trasversali. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: Economia aziendale DOCENTE: ANNO SCOLASTICO: Bevacqua Palma Maria 2015/2016 CLASSE: V A sez A.F.M LIBRO DI TESTO: OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: TELEPASS –Classe Quinta L'obiettivo generale è stato individuato, in sede di programmazione, nell’acquisizione, da parte degli alunni, di una cultura economicoaziendale durevole nel tempo, in grado di far loro comprendere ed interpretare le tumultuose evoluzioni che avvengono nei nuovi contesti (Unione europea, globalizzazione dei mercati, concorrenza dei Paesi emergenti, nuova divisione internazionale del lavoro, mutamenti epocali nella struttura produttiva, crisi finanziaria internazionale, nuove strategie industriali), nonché i riflessi sull’operatività concreta delle industrie e delle banche. Gli obiettivi didattici specifici sono stati individuati nell'acquisizione di conoscenze e abilità, capacità di analisi e di sintesi, in ordine alle seguenti tematiche: -Caratteri e strategie delle imprese industriali nel nuovo contesto sociale e produttivo caratterizzato dalla crescente globalizzazione dei mercati, dai mutamenti strutturali in essi intervenuti, dai processi di delocalizzazione e esternalizzazione, dalla crisi finanziaria internazionale; - Struttura e funzione della contabilità analitico-gestionale nelle imprese industriali. - Struttura e scopi della contabilità generale nelle imprese industriali. - L'imposizione fiscale. - Programmazione e controllo di gestione. -Struttura e funzioni del bilancio di esercizio nel contesto del sistema informativo aziendale; analisi del bilancio per indici e per flussi. --funzione di marketing; --linee fondamentali del sistema bancario; - I citati obiettivi non sono stati raggiunti, da tutti gli alunni . Gli alunni hanno acquisito le competenze e le abilità necessarie per: - Redigere un bilancio e interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi per indici e per flussi. - Interpretare la normativa civilistica e quella fiscale; - Delineare il processo di pianificazione,programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo; rielaborare argomenti in forma orale e scritta utilizzando il linguaggio tecnico acquisito; CONTENUTI: Contenuti Modulo A – Le imprese industriali - A/1– Classificazione delle imprese industriali, organizzazione, strategie . A/2 – Globalizzazione, localizzazione, delocalizzazione, esternalizzazione A/3 – Gli assestamenti di fine periodo. – Il bilancio d’esercizio - A/4 – Funzioni del bilancio e principi di redazione - A/5 – Struttura del bilancio d’esercizio A/6- Le immobilizzazioni ; A/7- La busta paga; A/8 – I principi contabili internazionali A/9 – Revisione e certificazione dei bilanci Modulo B – Le analisi di bilancio - B/1 – Generalità e riclassificazioni dello SP e del CE - B/2 – Analisi del bilancio per indici - B/3 – Analisi del bilancio per flussi Modulo C-- Le imposte sul reddito sul reddito d’impresa Modulo D – Pianificazione, programmazione, controllo di gestione, reporting – Contabilità industriale - D/1 – Funzione della contabilità industriale - D/2 – Break-even analysis - D/3 – Direct costing, full costing, metodo ABC - D/4 – I budget - E/5 – Il business plan Modulo - Generalità sulle banche: operatività e bilancio . CONTENUTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO Modulo G– politiche di mercato e piani di marketing(ripresa di quanto già svolto al IV anno) - G/1 – L’evoluzione del marketing - G/2 – Il marketing-mix - G/3 – Distribuzione e trade marketing. Modulo I-2 − L’utilizzo di strumenti finanziari in prospettiva strategica Modulo G-Rendicontazione sociale e ambientale METODOLOGIE UTILIZZATE: Metodologie Le lezioni sono state frontali e interattive, quasi sempre accompagnate da schemi concettuali e operativi predisposti dall’insegnante, per agevolare la comprensione degli argomenti, opportunamente snelliti. Le esercitazioni (guidate e in autonomia) sulle varie parti del programma sono state svolte secondo la tipologia dei temi ministeriali: dati a scelta nel rispetto dei vincoli assegnati. Nello svolgimento degli esercizi alla lavagna, gli alunni sono stati invitati ad intervenire a turno per proporre soluzioni e cifre da inserire nei vari documenti. MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Materiali e strumenti didattici utilizzati Strumenti Sono stati adottati i seguenti strumenti: - Libro di testo: Boni, Ghigini e Robecchi: "Telepass - modulari in Economia aziendale", per la classe V, Scuola & Azienda. - Appunti e schemi concettuali/operativi predisposti dall'insegnante. - Struttura di laboratorio. Valutazione Le verifiche sull'apprendimento sono state effettuate con varie modalità, sia in forma rituale che non rituale. Gli alunni sono stati sollecitati continuamente ad intervenire: sia dal posto che alla lavagna. Lo svolgimento stesso della lezione, in forma interattiva, ha costituito occasione di continua verifica. La valutazione è avvenuta secondo i criteri esposti nel POF, nel rispetto della funzione strumentale e formativa che ad essa è riconosciuta; pertanto, si è tenuto conto della situazione di partenza e dei progressi registrati rispetto ad essa. Il livello minimo per ottenere la sufficienza (6/10) è stato definito dall'acquisizione di conoscenze e abilità nei seguenti argomenti: Contabilità industriale e generale, Struttura e analisi di bilancio per indici e per flussi, Budget e analisi degli scostamenti, Business plan, Marketing. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: ECONOMIA POLITICA DOCENTE: Vincenza Greco ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: 5 A-AFM LIBRO DI TESTO: ECONOMIA POLITICA (autori vari Le Monnier ) CONOSCENZE quasi tutti gli alunni hanno acquisito le funzioni della finanza pubblica e il ruolo assunto negli stati contemporanei, la funzione del bilancio e l’importanza della spesa pubblica e delle entrate. COMPETENZE gli allievi più impegnati sanno valutare il ruolo dello Stato nei sistemi moderni e comprendono le ragioni economiche e politiche del risanamento, capiscono come in concreto le imposte vengono applicate ai singoli contribuenti. in termini di ABILITA’ gli allievi più attenti sanno operare collegamenti tra le varie parti della disciplina e con le discipline affini,sanno esprimersi in modo corretto e pertinente. L’attività finanziaria pubblica,i beni , le imprese pubbliche,le privatizzazioni La spesa pubblica,gli effetti economici e sociali,la crisi dello stato sociale, la spesa per la sicurezza sociale.Le entrate pubbliche, i prestiti pubblici, il risanamento del debito, le tasse, le imposte, i principi giuridici ed economici delle imposte. La politica di bilancio, il bilancio dello stato, la legge di stabilità e gli altri documenti economici. Il sistema tributario italiano .le imposte dirette l’irpef caratteri e presupposto, aliquote e detrazioni deduzioni ( da svolgere entro la fine dell’anno scolastico) OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: CONTENUTI: METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: lezione frontale, lezione interattiva, soluzione di casi , schemi riepilogativi. libro di testo, giornali economici, riviste specializzate,modello unico modello 730 ecc. verifiche orali, test scritti, simulazione, esercizi ecc. la valutazione tiene conto delle varie verifiche e prove, ma anche dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo secondo la griglia approvata e inserita nel POF.. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: Religione DOCENTE: Secondo Giuseppe ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: V A AFM LIBRO DI TESTO: Contadini-Marcuccini-Cardinali, Nuovi Confronti, vol. 2, Nuova edizione, Elledici – Eurelle, Torino, 2005. OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: Conoscenze Buona parte degli alunni ha una conoscenza essenziale del pensiero della Chiesa sul rapporto "fede e ragione" alla luce della riflessione filosofica, scientifica e teologica; delle applicazioni medico-scientifiche più importanti di cui si occupa la Bioetica alla luce dell'insegnamento cristiano; dell'Apocalisse nel suo contenuto essenziale (alcuni dei quali posseggono le suddette conoscenze in modo molto superficiale e qualcuno in modo non pienamente sufficiente). Diversi studenti hanno acquisito le suddette conoscenze in modo più che discreto. Alcuni, infine, si distinguono per la preparazione ottima. Competenze Pochi alunni sanno utilizzare in modo abbastanza appropriato la terminologia specifica correlata alle tematiche sviluppate (ovvero sanno cogliere il rapporto "fede e scienza"; sanno individuare gli elementi etici che salvaguardano la dignità della persona nelle situazioni esaminate nella Bioetica; sanno distinguere il linguaggio letterale e quello simbolico dell'Apocalisse), sanno contestualizzare i testi in relazione al tempo in cui sono stati scritti e agli autori che li hanno prodotti, sanno analizzare i testi. Pochi studenti si distinguono per la padronanza delle suddette competenze; alcuni alunni, invece, le posseggono in modo superficiale. Abilità/capacità critiche Pochi alunni sanno rielaborare e argomentare in modo adeguato e criticamente le conoscenze e le competenze acquisite, costruire interrogativi innovativi rispetto a quelli proposti in sede di trattazione delle tematiche e formulare conclusioni pertinenti, discutere in modo autonomo e pertinente sulle tematiche sviluppate esprimendo giudizi di valore. Qualche studente si distingue per il possesso delle suddette capacità. Gli altri studenti devono essere guidati al riguardo. CONTENUTI: Contenuti sviluppati fino al 15 Maggio 1. Fede e scienza: in dialogo per promuovere il bene dell'umanità 1.1. La "verità" nella scienza, nella filosofia, nella fede cristiana. 1.2. Fede e scienza: opposizione o dialogo? 1.3. Fede e ragione nel Magistero della Chiesa: per crescere nella libertà e nella verità (stralci dei documenti del Concilio Vaticano II Gaudium et Spes e DignitatisHumanae, e delle encicliche di Giovanni Paolo II Veritatissplendor e Fides et ratio). 2. La Bioetica nel terzo millennio 2.1. Cosa è la Bioetica. 2.2. Il progresso scientifico e la difesa della dignità della persona: concepimento, fecondazione assistita e vita prenatale; cellule staminali e clonazione; eutanasia, coma, testamento biologico e suicidio assistito. 2.3. La pena di morte, la guerra, la “pulizia etnica”, il commercio di organi. 3. Apocalisse di San Giovanni: per comprendere la storia dell'Umanità 3.1. L’autore, la struttura e i personaggi. Le sette chiese. 3.2. La prima e la seconda serie di visioni. 3.3. Gerusalemme celeste. NB: quest’ultima UA sarà completata nella seconda metà di Maggio. METODOLOGIE UTILIZZATE: Metodologie La lezione frontale è stata basata sul metodo dialogico-correlativo: gli alunni, cioè, sono stati direttamente coinvolti in un confrontodialogo con l’insegnante e tra di loro sugli argomenti oggetto di trattazione ponendoli contestualmente in relazione al proprio vissuto. Ciò ha favorito il loro diretto coinvolgimento già nella fase espositiva dell’UD, stimolandoli al tempo stesso a riflettere e ad esternare senza timore gli interrogativi che sono sorti mano a mano che si è proceduto nella trattazione degli argomenti. Inoltre ha contribuito a sviluppare e potenziare le capacità di autovalutazione e ha consentito di verificare progressivamente il corretto apprendimento dei contenuti creando un clima discorsivo che li ha aiutati psicologicamente ad affrontare poi con tranquillità anche i momenti valutativi degli apprendimenti, fatti periodicamente per accertare la corretta acquisizione dei contenuti nella visione d’insieme di quanto trattato in più lezioni. MATERIALI E STRUMENTI UTILIZZATI: Materiali e strumenti didattici utilizzati STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: Verifiche Come precisato nella programmazione annuale il controllo in itinere del processo di apprendimento è stato effettuato stimolando negli alunni interventi e osservazioni attinenti alle tematiche oggetto di studio. Sono stati utilizzati: 1. Libro di testo. 2. Brevi dispense stampate al computer o fotocopiate, senza alcun onere a loro carico; articoli di giornali. 3. Applicativi informatici per videoscrittura e videoproiezioni (PowerPoint, Word) ed Internet per ricercare materiale attinente agli argomenti sviluppati. Le verifiche formative hanno valutato l’impegno dei singoli alunni, la capacità di approfondire non solo le tematiche programmate ma anche quelle di attualità, la correttezza degli apprendimenti in itinere. Il tutto al fine di promuoverne la crescita formativa ovvero potenziarne le capacità non solo logico-deduttive ma anche quelle critico-riflessive, indispensabili per saper dare risposta agli interrogativi di senso che stanno alla base dello sviluppo della personalità dell’uomo. La verifica sommativa si è basata invece su prove strutturate e su colloqui mediante i quali è stato colto il grado di comprensione, da parte degli alunni, dei contenuti trattati, nonché la capacità di rielaborarli in modo personalizzato e di esporli in una corretta visione d’insieme, usando in modo appropriato la terminologia specifica. Il tutto in relazione alla crescita ed alla maturità raggiunti da ciascuno studente. Valutazione La valutazione degli alunni è stata effettuata in riferimento ai seguenti criteri: a) livello di partenza; b) partecipazione attiva al dialogo educativo-didattico (interventi appropriati e in tema, disponibilità alle verifiche, produzione di elaborati); c) costanza nell’impegno; d) corretta esposizione dei contenuti e capacità di rielaborarli in modo personalizzato e non mnemonico; e) capacità di cogliere la visione d’insieme; f) riscontro tra gli aspetti valoriali trattati e gli atteggiamenti comportamentali. La valutazione in itinere è stata espressa in decimi, che sono stati tradotti a fine quadrimestre in giudizio come sotto riportato: Insufficiente = impegno e partecipazione inesistenti; conoscenze pressoché nulle; Sufficiente = impegno e partecipazione normale; conoscenza dei contenuti essenziali; insicurezza e necessità di essere guidati nell’esposizione; Molto = impegno e partecipazione attivi; conoscenza completa dei contenuti; sicurezza nell’esposizione; capacità di cogliere per grandi linee la visione d’insieme; Moltissimo= impegno assiduo e partecipazione collaborativa; conoscenza ampia, completa, approfondita e coordinata dei contenuti; padronanza della visone d’insieme globale della disciplina. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: DIRITTO DOCENTE: Vincenza Greco ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSE: 5 A -AFM LIBRO DI TESTO: OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: Diritto Pubblico ( autori vari Le Monnier) CONOSCENZE quasi tutti gli alunni hanno acquisito i concetti di costituzione e di stato costituzionale ,sanno individuare i principi fondamentali ,i diritti e doveri dei cittadini, conoscono i principali meccanismi di funzionamento degli organi costituzionali. In termini di COMPETENZE .un buon numero di allievi sa distinguere le forme di stato e di governo, sa collocare il nostro stato nella comunità internazionale, sa cogliere le relazioni tra i diversi organi costituzionali. In termini di ABILITA’ un ristretto numero di allievi sa operare collegamenti tra i vari argomenti in ambito interdisciplinare, sa usare un linguaggio specifico e corretto. Introduzione allo Stato: lo stato e i suoi elementi. La nascita e le diverse forme dello Stato: Le vicende dello Stato italiano. Origine caratteri e struttura della costituzione. Diritti e doveri dei cittadini. I diritti della persona .i diritti di libertà .I principi della forma di governo. le elezioni. Il parlamento. Il governo,il presidente della Repubblica. La corte costituzionale. I giudici e la funzione giurisdizionale. Le organizzazioni internazionali e l’unione europea (da svolgere entro la fine dell’anno scolastico) Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, soluzione di casi, schemi riepilogativi e mappe concettuali. libro di testo, costituzione italiana,giornali, computer,ecc. CONTENUTI: METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: verifiche orali, test scritti, interventi dal posto, prove simulate, la valutazione è stata effettuata tenendo conto delle diverse verifiche scritte e orali, della partecipazione attiva alle lezioni e dell’impegno profuso nello studio applicando la griglia prevista dal POF. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: CASTIGLIONE PROSPERO ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 2013/2014 LIBRO DI TESTO: Nuovo praticamente sport – P.L. Del Nista – J. Parker – a. Tasselli OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’, COMPETENZE: CONTENUTI: VA 4. Tollerano un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato. 5. Vincono resistenze rappresentate dal carico naturale e da un carico addizionale di un’entità adeguata; 6. Compiono azioni semplici e complesse nel più breve tempo possibile. 7. Eseguono movimenti con l’escursione più ampia possibile nell’ambito del normale raggio di movimento articolare. 8. Hanno disponibilità e controllo segmentarlo. 9. Realizzano movimenti complessi adeguati alle diverse situazione spazio-temporali; 10. Attuano movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili. 11. Svolgono compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il mantenimento e il recupero dell’equilibrio. 12. Conoscono e praticano, nei vari ruoli alcune delle discipline individuali e di sport di squadra. 13. Esprimono con il corpo in movimento in funzione di una comunicazione interpersonale. 14. Trasferiscono competenze e capacità motorie in realtà ambientali diversificate, la dove è possibile. 15. Conoscono l’apparato muscolare. Attività ed esercizi a carico naturale. Attività ed esercizi di opposizione e resistenza (per lo sviluppo della forza). Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi. Attività de esercizi di rilassamento per il controllo segmentario ed intersegmentario e per il controllo della respirazione Attività ed esercizi in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variabili. Attività de esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche ed in volo. Attività sportive individuali di atletica leggera. Attività sportive di sport squadre: pallavolo, pallacanestro, calcetto. Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali METODOLOGIE UTILIZZATE: MATERIALI, STRUMENTI E AMBIENTI UTILIZZATI: STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: e di squadra. Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento relative alle attività sportive. Esercitazione di assistenza diretta e indiretta relative alle attività svolte. Conoscenze dell’apparato muscolare. Nel rispetto della libertà d’insegnamento le scelte metodologiche sono state quelle più idonee al raggiungimento degli obiettivi, tenuto conto delle esigenze individuali, in relazione alle differenze esistenti tra i due sessi. Per quel che riguarda le attività individuali e l’atletica leggera in genere sarà attuato il metodo individuale. Per gli sport di squadra il metodo globale l’attività è stata svolta prevalentemente in palestra e campetto all’aperto per l’attività pratica in classe per quella orale, sono stati utilizzati strumenti e materia presenti in palestra quali: palloni (per gli sport di squadra), ritti. materassoni, ostacoli, peso, disco ( per l’atletica leggera) Il conseguimento degli obiettivi didattici posti all’interno di quelli indicati nella programmazione in relazione ai bisogni degli alunni, rilevati con la valutazione iniziale sono stati verificati con correttezza metodologica, cioè nel rispetto dei principi di validità, affidabilità ed obiettività. All’interno degli obiettivi posti è stato valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni singolo alunno/a attraverso una verifica orale e pratica. CRITERI DI CORRISPONDENZA FRA VOTI - LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’ PER LE VERIFICHE SOMMATIVE VOTO 1/2 Impreparato; VOTO 3 Impegno e partecipazione assenti / non ha nessuna conoscenza, non è in grado di effettuare alcuna analisi, commette gravi errori; VOTO 4 Impegno e partecipazione scarsi /conoscenza frammentaria, non riesce a condurre analisi con correttezza, manca di autonomia di giudizio e di capacità operative; VOTO 5 Impegno e partecipazione normali / conoscenze poco approfondita, commette errori non gravi, analisi e capacità applicative modeste; VOTO 6 Impegno e partecipazione normali / conosce solo i contenuti essenziali, effettua analisi parziali, ha qualche spunto di autonomia, non commette errori nella comunicazione e dimostra capacità applicative; VOTO 7 Discreto impegno ed attiva partecipazione / conoscenza completa, sa effettuare sintesi, è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce troppo, espone con chiarezza e discrete capacità operative; VOTO 8 Impegno e partecipazioni buoni con iniziative personali / possiede conoscenze complete ed approfondite, effettua analisi abbastanza approfondite, effettua valutazioni personali ed autonome, usa la lingua in modo autonomo e dimostra di avere capacità applicative originali; VOTO 9/10 Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativo / ha conoscenze ampie, complete e coordinate, ha capacità di cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire fra loro relazioni, sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze sia teoriche sia pratiche. IL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a SEZ.A indirizzo AFM Materia Docente Firma Religione Secondo Giuseppe Italiano-Storia Militello Vincenza Lingua Francese Sciacca Adriana Lingua Inglese Scudero Gilda Maria Eliana Matematica Basile Concetta Economia Aziendale Bevacqua Palma Maria Diritto ed Economia politica Greco Vincenza Educazione Fisica Castiglione Prospero 20/05/2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Dott. Serafino Lo Cascio)