DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
I.I.S. “ FORTUNATO FEDELE” – C.M. ENIS00800B
Sede legale: Piazza Europa, 6 – 94011 Agira (EN) – Cod. fiscale 80003690866
Liceo delle scienze umane - C.M. ENPM00801V – Piazza Europa, 6 – Agira - Tel. 0935691529 – Fax 0935960601
Istituto tecnico - C.M. ENTD00801N – Via Palermo, 78 – 94017 Regalbuto –Tel./Fax 093571268 – 093572850
Istituto Tecnico – C.M. ENRF008014 – Via Lo Giudice, 1- 94010 Gagliano C.to – Tel. 0935699002 – Fax 0935699061
Istituto Professionale – C.M. ENRH00801G – Via Dante, 1 - 94010 Centuripe – Tel/Fax 093573067
Posta elettronica: [email protected] – Posta elettronica certificata: [email protected]
Sito web: www.fortunatofedele.it
SEDE “ S. CITELLI” REGALBUTO
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E
TECNOLOGICO
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Elaborato ai sensi dell’art. 5, comma 2, D.P.R. n.323 del 23/07/98
CLASSE 5a SEZ.A
Indirizzo: Amministrazione Finanza & Marketing
Anno scolastico 2015/2016
IL CONSIGLIO DI CLASSE della 5a sez. A indirizzo AFM è composto da:
DISCIPLINE
INSEGNANTI
1. Religione
Secondo
Giuseppe
2. Italiano - Storia
Militello
Vincenza
3. Lingua Francese
Sciacca
Adriana
4. Lingua Inglese
Scudero
Gilda Maria Eliana
5. Matematica
Basile
Concetta
6. Economia Aziendale
Bevacqua
Palma Maria
7. Diritto ed Economia politica
Greco
Vincenza
8. Educazione Fisica
Castiglione
Prospero
DELIBERA
all’unanimità di redigere il documento finale relativo alle attività educativo-didattiche svolte dalla
classe 5asez.A indirizzo AFM nell’anno scolastico 2015/2016 nella formulazione che appresso si
riporta:
INDICE:
Profilo della classe
Attività curriculari ed extracurriculari
Consuntivo delle attività disciplinari e griglia di valutazione
PROFILO DELLA CLASSE
Elenco alunni:
NOME
COGNOME
1.Calà Palmarino
Martina
2.Campagna
Gaetano
3.Cristaldi
Maria Chiara
4.Di Maggio
Antonio
5.Di Maggio
Chiara
6.Di Maggio
Rebecca
7.Erba
Amedeo
8.Ferrante
Maria Concetta
9.Gamiddo
Vito
10.Gentile
Francesca
11.Mannino
Anna Maria
12.Messina
13.Miraglia
Maria Rita
Federica
14. Moschitta
Irene
15. Moschitta
Vito
16. Putrino
Francesca
17.Romano
Vito
18. Saccone
Aurora
19. Spampinato
Maria Chiara
20. Terranova
Salvatore
21. Trovato
Martina
Profilo della classe
La classe 5ª Sez. A indirizzo AFM è composta da 21 alunni, 14 femmine e 7maschi tutti di
Regalbuto, tranne un alunno proveniente da Agira. Tutti gli alunni ad eccezione di tre ripetenti,
provengonodalla stessa classe 4 AFM.
Nel corso del triennio i discenti hanno goduto di una certa stabilità del personale docente per la
maggior parte delle discipline.
La classe è eterogenea come provenienza socio-culturale, espressione comportamentale,
livello di acquisizione, sviluppo di capacità e competenze.
In generale tutti i discenti hanno raggiunto un buon livello di maturazione e di crescita ma
differenziato,riguardo lo sviluppo del senso di responsabilità personale e la sensibilità verso le
problematiche sociali .
Nel complesso gli alunni hanno partecipato in modo quasi costante al dialogo educativo, quasi
sempre si sono mostrati interessati; alcuni hanno raggiunto pienamente gli obiettivi didattici educativi
altri solo in parte, non avendo risposto alle varie sollecitazioni didattiche con un impegno nello studio
costante, efficace o comunque adeguato.
Il profilo della classe risulta così articolato: alcuni alunni, che in tutto il percorso scolastico si sono
sempre distinti per la partecipazione attiva, l’interesse costante e l’impegno proficuo nello studio,
hanno
raggiunto risultati validi; un gruppetto di alunni grazie all’interesse mostrato, alla
partecipazione e all’impegno costante e adeguato, ha conseguito buoni risultati; diversi altri, a causa
della discontinuità nello studio e della partecipazione non sempre attiva alle attività, hanno raggiunto
risultati nel complesso sufficienti o, allo stato attuale quasi sufficienti;tra questi è inserita la ragazza
individuata dal C.C come alunna con BES per la quale ci si è attenuti alle indicazioni del PDP
(BES), adottando le misure compensative e dispensative proposte.
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRA CURRICULARI

HISTORY CLIL per complessive n. 10 ore di lezioni, tenute da una docente di discipline
letterarie sulla seguente tematica: 1° e 2° Guerra mondiale;

in data 04-04-2016 è stata espletata la simulazione della terza prova depositata agli
atti.Conformemente
prova
sono
assegnato per
a quanto
deliberato
dal
Consiglio
le materie oggetto della
state: diritto, economia politica, matematica e scienze motorie. Il tempo
lo svolgimento della prova è stato 60 minuti;

attività di orientamento: salone dello studente presso le CIMINIERE di CATANIA;

n. 25 ore di attività
REGALBUTO;
di alternanza scuola-lavoro presso la BCC “LA RISCOSSA “ di

visita aziendale alla SIBEC di CATANIA e alla PRO-SEME di DITTAINO ;

visita alla BANCA d’ITALIA e all’AGENZIA delle ENTRATE ;

viaggio di istruzione a BUDAPEST che ha perfettamente conseguito la finalità di ripercorrere
un itinerario storico e culturale molto interessante e nello stesso tempo diverso da quello
italiano.

CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
ITALIANO
DOCENTE:
Militello Vincenza
ANNO SCOLASTICO:
2015/2016
CLASSE:
VA
LIBRO DI TESTO:
Santagata, Carotta, Casadei, Tavani
-I tre libri di letteratura.
-Laterza
-Conoscere modelli culturali di una data epoca;
-Conoscere diversi aspetti materiali e ideali della storia letteraria e la
formazione di una personalità letteraria;
-Conoscere le fasi evolutive sull’opera di un autore;
-Conoscere elementi e tematiche che connotano un tema letterario;
-Accertare la conoscenza e la padronanza della lingua italiana;
-Saper svolgere una relazione orale sull’argomento preparato;
-Comprendere testi con la padronanza di linguaggi specialistici;
-Raccogliere e ordinare informazioni di testi diversi;
-Redigere una relazione intesa come sintesi di conoscenze acquisite da
fonti molteplici;
-Analisi strutturali e contenutistiche,parafrasi e commento dei brani
antologici;
-Valutazione delle competenze acquisite per quanto riguarda la storia
della letteratura;
-Saper esporre in modo adeguato;
-Sapere decodificare il testo letterario;
-Sapere cogliere analogie e differenze fra i diversi autori e le loro
opere;
-Sapere cogliere le relazioni con gli altri contenuti disciplinari;
-Accertare le capacità di mettere in collegamento le conoscenze e le
competenze acquisite con proprietà di linguaggio e di esporre gli
argomenti con personale elaborazione ed interpretazione come ricerca
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
costruttiva e di approfondimento da parte di ciascun alunno.
Per verificare il conseguimento degli obiettivi formativi si è tenuto
conto
dei
livelli
di
conoscenza,dicomprensione,diapplicazione,dianalisi,di ogni singolo
alunno,il quale deve essere in grado di individuare in modo
completo,coordinato e approfondito i contenuti culturali dell’epoca
storica a cui appartiene un autore e nello stesso tempo deve essere in
grado di distinguere le componenti fondamentali da quelle secondarie
degli aspetti appartenenti ai diversi aspetti del fatto
letterario,inserendolo in un’analisi coerente.
CONTENUTI:
-L’età
del
Reali smo :
Posit ivis mo, laScapigliat ura, il
francese.
Carat t eri
Ver is mo,
generali,
il
il Nat uralis mo
Giovanni Verga (vita,svolgimento della narrativa verghiana)
-Vita dei campi;
-Fantasticheria, Rosso Malpelo;
-Novelle rusticane;
-La roba.
Gabriele D’Annunzio: la vita, l’Estetismo, i romanzi del superuomo,
Alcyone (la pioggia nel pineto).
Giovanni Pascoli:lavita,lapoetica,le raccolte poetiche Miricae (X
agosto, lavandare),i canti del Castelvecchio(il gelsomino notturno).
Luigi Pirandello: (vita e opere,ilpensiero,i romanzi: Novelle per un
anno. I romanzi (trame di Il Fu Mattia Pascal, Uno, Nessuno
Centomila).
-La letteratura tra le due guerre.
-La poesia del ‘900.
-I crepuscolari (Guido Gozzano: la signorina Felicita).
Il Futurismo (F.T. Martinetti: il manifesto,il Bombardamento).
Le riviste.
Giuseppe Ungaretti:
-L’allegria;
-San Martino del Carso;
-Veglia, Mattino, I soldati.
Eugenio Montale:
-Ossi di seppia;
-Meriggiare pallido e assorto;
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
-Spesso il male di vivere ho incontrato.
-Strategie su obiettivi e contenuti per far partecipare al dialogo
educativo ogni alunno;
-Strategie per abituare l’alunno alla capacità di concentrazione di nuove
formazioni;
-Strategie sulle capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali
con argomentazioni motivate;
-Strategie su sistema di rinforzi con adeguati approfondimenti e
recupero;
-Lettura, analisi e commento dei testi per individuare il genere
letterario e l’ambientazione storica;
-Culturale;
-Lezione frontale;
-Lavoro di ricerca in gruppo o individuale per la produzione di un
lavoro di progetto.
I tre libri di letteratura
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
Durante lo svolgimento della programmazione sono stati valutati:
-Il comportamento inteso come partecipazione al dialogo educativo;
-Il lavoro di gruppo inteso come capacità di interazione,
collaborazione,organizzare le abilità linguistiche orali e scritte.
-Esposizione verbale per verificare la padronanza della lingua italiana e
le capacità espressive sintattiche, grammaticali e le capacità produttive
nella interpretazione delle tracce;
-Analisi e commento di un testo poetico;
-Tema di attualità;
-Saggio breve;
-Articolo di giornale;
-Verifiche orali;
-Verifiche scritte.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
STORIA
DOCENTE:
Militello Vincenza
ANNO SCOLASTICO:
2015/2016
CLASSE:
VA
LIBRO DI TESTO:
Libro di testo: Giardina, Sabbatucci, Vidotto
-Guida alla storia
-Laterza
- Conoscenza degli eventi storici;
- conoscenza delle funzioni e delle attività dei principali organismi di
cooperazione ed integrazione europea nonché degli altri organismi
internazionali;
- conoscenza dei principi costituzionali e delle Istituzioni che sono alla
base della organizzazione democratica dello Stato;
- acquisizione di un lessico storico appropriato;
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
- verbalizzazione di una ricerca storica;
- utilizzo del lessico in modo proficuo;
- leggere,comprendere e usare le fonti,formulareipotesi,selezionare
dati;
- capacità di stabilire relazioni tra fatti storici;
-comprensione dei fondamentali e delle istruzioni della vita
sociale,civile e politica;
- comprensione ed uso dei linguaggi e degli strumenti specifici;
- esposizione delle conoscenze in modo autonomo e appropriato.
CONTENUTI:
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
- Seconda rivoluzione industriale;
- terza rivoluzione industriale;
- Giolitti;
- prima guerra mondiale;
- il dopoguerra in Italia;
- L’Italia fascista;
- il nazismo;
- la crisi del 1929;
- la seconda guerra mondiale;
- la guerra fredda;
- la globalizzazione;
Gli argomenti da svolgere dopo il 15 maggio sono i seguenti:
- La guerra fredda;
- La globalizzazione.
-strategie su obiettivi e contenuti per fare partecipare al dialogo
educativo ogni alunno;
-strategie per abituare l’alunno alla capacità di concentrazione di nuove
informazioni;
-strategie sulle capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali
con argomentazioni motivate;
-strategie su sistema di rinforzi con adeguati approfondimenti e
recupero;
-lettura,analisi e commento dei testi per individuare il genere letterario
e l’ambientazione storico-culturale;
-lezione frontale;
-lavoro di ricerca in gruppo o individuale per la produzione di un
lavoro di progetto.
Guida alla storia
Durante lo svolgimento della programmazione sono stati valutati: il
comportamento inteso come partecipazione al dialogo educativo; il
lavoro
di
gruppo
inteso
come
capacità
di
interazione,collaborazione,organizzazione; le abilità linguistiche orali e
scritte.
Percorsi strutturali: trattazione sintetica di argomenti; quesiti a risposta
multipla; quesiti a risposta singola; quesiti a risposta aperta; lavoro di
progetto di cui l’alunno deve discutere e motivare le proprie opinioni.
I criteri di valutazione per ogni singolo alunno hanno tenuto conto:
-conoscenza nell’argomentare ed esporre con correttezza sintattica e
lessicale; conoscenza nel presentare,trattare e analizzare esperienze di
studio;
-Competenza nell’individuare gli elementi fondamentali dei contenuti
da trattare;competenza nell’elaborazione personale e critica;
-Capacità di effettuare collegamenti fra i diversi contenuti culturali;
capacità derivanti dalla specificità della disciplina manifestando
concretezza.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
Materia:Lingua e Civiltà Inglese
DOCENTE:
Prof:ssaScudero Gilda Maria Eliana
ANNO SCOLASTICO:
CLASSE:
LIBRO DI TESTO:
2015/16
5^ SEZ. A A.F.M.
FlaviaBentini-Bruce Richardson-Vita Vaughan “In Business”
Pearson-Longman Editore
Obiettivi formativi:
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:

Favorire la consapevolezza che la lingua in armonia con le altre
discipline é strumento di formazione di una cultura di base
capace di contribuire ad allargare gli orizzonti culturali, sociali
ed umani degli allievi ed altresì strumento di comunicazione
con altri paesi ed altre realtà
 attivare modalità di apprendimento autonomo
nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli
obiettivi prefissati
 modificare ed ottimizzare i meccanismi e gli approcci
dell’apprendente, consigliando e mettendo a disposizione le
proprie conoscenze
 Favorire la “costruzione” di individui/cittadini critici in grado di
cogliere, comprendere e condividere le scelte e i valori di fondo
della società
 Favorire il rispetto di sé dell’altro e dell’ambiente
Conoscenze:

Conoscere le principali strutture grammaticali, lessicali e
funzionali della lingua
 Acquisizione di contenuti relativi ad argomenti d’interesse
commerciale e relativi ad alcuni aspetti storico-culturali del
Regno Unito
 Conoscere le varie tipologie del testo commerciale
individuandone il contesto, lo scopo ed il destinatario della
comunicazione
Competenze:
 Potenziamento della competenza comunicativa per consentire
un’adeguata interazione in contesti diversificati ed una scelta di
comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco patrimonio
linguistico
 Ampliamento della comprensione interculturale, non solo nelle
sue manifestazioni quotidiane, ma estesa ad espressioni più
complesse della civiltà straniera
 Potenziamento della competenza metacognitiva ossia della
consapevolezza dei propri processi di apprendimento che
permetta la progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e
nell’ organizzazione delle proprie attività di studio.
Capacità:
Comprendere in maniera globale testi scritti di interesse commerciale
comprendere in modo analitico, testi scritti specifici dell’indirizzo
produrre testi scritti di carattere professionale adeguati al contesto e
alla situazione di comunicazione con un sufficiente grado di coerenza e
coesione
trasporre testi scritti di argomento professionale dalla lingua straniera
in italiano e viceversa
sviluppare la capacità di comunicazione per consentire un’adeguata
interazione in contesti d’ambito commerciale
CONTENUTI:
Contenuti (svolti entro il 15 Maggio)
Business Theory
Banking services to business
 Current accounts
 Saving accounts
 Business loans and mortgages
 Factoring
 Leasing
 Advice
Accessible banking(Internet Banking)
Methods of payment
Documentary Collection
Bank transfer
Draft
Globalisation
Advantages and disadvantages of globalisation
Economic Globalisation
Outsourcing and offshoring
Government and Politics
The UK Government
The UK Political Parties
The US Government
The US Political Parties
Business Communication
Letter of order
Letter of positive and negative reply to a letter of order
Contenuti da svolgere successivamente al 15 Maggio
History:
Britain since 1930 –Post war Britain-Contemporary Britain
Business correspondence
Letter of complaint
Letter of positive and negative replies to a letter of complaint
L’approccio metodologico é stato essenzialmente di tipo
comunicativo.Le attività comunicative sono state finalizzate allo
svolgimento di compiti specifici e alla formulazione di messaggi legati
ad esperienze personali o culturali, acquisiti nell’ambito della lingua
straniera. Si é fatto uso di una didattica operativa che ha coinvolto i
ragazzi nel costruire praticamente il proprio sapere attraverso dialoghi,
discussioni, lavori in coppia o in gruppo.
Libri di testo
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
Le verifiche sono state formali ed informali, scritte ed orali e si sono
basate sulla stessa tipologia d’attività ed esercizi sperimentati nel corso
dello svolgimento dei contenuti culturali. Le prove scritte sono state tre
per quadrimestre integrate da esercitazioni pratiche e dalla simulazione
della terza prova di tipo B e C. Nelle verifiche orali si é tenuto conto
della conoscenza dei contenuti, della capacità di rielaborazione
personale e della forma espositiva, mediante l’uso della terminologia
specifica.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
FRANCESE
DOCENTE:
SCIACCA ADRIANA
ANNO SCOLASTICO:
CLASSE:
LIBRO DI TESTO:
2015/16
5^ SEZ. A A.F.M.
“Commerce express ” Francesca Ponzi, Julie Greco Edizioni Lang
2009
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
Abilità: Sanno distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali,
comprese quelle professionali. Produrre testi per esprimere in modo
chiaro e semplice opinioni, descrivere esperienze. Comprendere idee
principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi,
riguardanti argomenti di studio e di lavoro, sul settore di indirizzo.
Utilizzare in autonomia dizionari ai fini di una scelta lessicale
adeguata al contesto. Utilizzare il lessico di settore, trasporre in lingua
italiana brevi testi scritti in francese relativi all'ambito di studio e di
lavoro e viceversa.
Conoscenze: Organizzazione del discorso nelle principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnico-professionali. Modalità di produzione
di testi comunicativi relativamente complessi scritti e orali. Strutture
morfosintattiche adeguate alle tipologie testuali e ai contesti d'uso, in
particolare professionali. Lessico e fraseologia convenzionale per
affrontare situazioni sociali e di lavoro, varietà di registro e di contesto.
Lessico di settore.
CONTENUTI:
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
Le commerce
La négociations des conditions de paiement
La negociations des conditions de livraison
La commande et la confirmation de commande
La commande
La facture commerciale
Le contrat de vente
La livraison des produits
Les auxiliares du transport
Le contrat de transport
Modes de transport et documents relatifs
Les services bancaires et les réglements
Les banques
Les opérations bancaires
Les règlements
La francophonie
La France et l’île française
PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
Les Présidents de la République à partir de 1969
Les institutions francaises
Educazione all'ascolto e alla comprensione degli argomenti ascoltati.
Riflessione grammaticale e attività di reimpiego linguistico.
Educazione alla autonomia espressiva. Interazione attraverso momenti
di scambio linguistico degli allievi tra loro, favorita la riflessione e la
correzione con il lavoro a gruppi. Educazione alla lettura e alla sintesi
Libro di testo, fotocopie, CD
Le verifiche sono state sia formative che sommative. Per quanto
riguarda la valutazione formativa, si è guidato l’alunno a prendere nota
dei propri errori , a riflettere su di essi e a rifare il lavoro in un secondo
momento. Sono state svolte sia verifiche orali che verifiche scritte. Si
sono proposti questionari a scelta multipla, questionari veei/false, testi
da completare, semplici risposte a domande. Verifiche di acquisizione,
di consolidamento e di progresso. Prove oggettive vere/false,
questionari, esercizi strutturali. La valutazione è stata effettuata sulla
base delle abilità raggiunte da ciascun allievo, sia nell’ambito della
comprensione che della produzione. Inoltre si è guidato l’alunno
all’autovalutazione, informandolo di volta in volta dei diversi punteggi
di ogni compito che avrebbe svolto.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
MATEMATICA
CONCETTA BASILE
2015/2016
DOCENTE:
ANNO
SCOLASTICO
CLASSE:
V A A.F.M.
LIBRO DI
TESTO:
L. TONOLINI- F. TONOLINI- G.TONOLINI G. ZIBETTI
METODI E MODELLI DELLA MATEMATICA
Mod. E- F
OBIETTIVI
RAGGIUNTI
IN TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE
conoscere ed utilizzare in modo consapevole tecniche e procedure di calcolo proprie
del curriculum;possedere i contenuti e il linguaggio specifico della disciplina;
avere compreso il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre
scienze e saperli applicare;
SEZIONE 1: La matematica finanziaria
CONTENUTI
Unità 1: Le successioni e le progressioni
Unità 2: Le leggi finanziarie
Unità 3: Le rendite certe
Unità 4: La costituzione di un capitale e l’ammortamento di un prestito
SEZIONE 2: La matematica attuariale
CONTENUTI
Unità 1: Le funzioni biometriche
Unità 2: Le assicurazioni vitalizie
SEZIONE 3: Applicazioni delle funzioni di una variabile all’economia
CONTENUTI
Unità 1: Le funzioni della domanda e dell’offerta;
Unità 2: le funzioni del costo, del ricavo e del profitto
SEZIONE 4: La ricerca operativa
Da completare
CONTENUTI
Unità 1: problemi di scelta in condizioni di certezza
Unità 2: Alcuni tipici problemi della ricerca operativa
CONTENUTI
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
Il corso è stato articolato per unità didattiche e i temi principali, esposti talvolta in modo parallelo
e mettendone in evidenza le reciproche connessioni.
Dopo la verifica dei prerequisiti si è proceduto secondo le seguenti fasi:
presentazione degli obiettivi dell’unità didattica
presentazione dei contenuti attraverso lezioni frontali, dialoghi dalla cattedra, esercitazioni in
laboratoriotest intermedi orali e scritti per una valutazione formativa
rafforzamento delle conoscenze e delle abilità attraverso una serie di prestazioni richieste agli
studenti in classe e a casaimpiego delle conoscenze in contesti diversi
I materiali sono stati: lavagna, appunti, libro di testo schede di lavoro,
calcolatrice , PC.
Al termine di ogni U.D. o di una consistente parte di essa è stata svolta una verifica sommativa
scritta (due verifiche per ciascun quadrimestre) per accertare il raggiungimento degli obiettivi
didattici prefissati, valutata secondo la griglia di valutazione allegata al P.O.F.
Durante la verifica orale sono state verificate le conoscenze, le capacità, la correttezza lessicale,
la chiarezza espositiva degli studenti. Anche gli interventi spontanei o sollecitati nel corso di
ciascuna
lezione sono stati riconosciuti come elementi di giudizio.
Nella valutazione complessiva si è tenuto conto dei risultati delle prove e di altri elementi
quali l’impegno, l’applicazione, l’interesse, la partecipazione e il progresso rispetto ai livelli di
partenza.
Il percorso formativo degli allievi è stato in ogni caso valutato secondo le seguente fasce di
classificazione, individuate dal collegio dei docenti, sulla base dei livelli raggiunti nelle
competenze trasversali.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
Economia aziendale
DOCENTE:
ANNO SCOLASTICO:
Bevacqua Palma Maria
2015/2016
CLASSE:
V A sez A.F.M
LIBRO DI TESTO:
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
TELEPASS –Classe Quinta
L'obiettivo generale è stato individuato, in sede di programmazione,
nell’acquisizione, da parte degli alunni, di una cultura economicoaziendale durevole nel tempo, in grado di far loro comprendere ed
interpretare le tumultuose evoluzioni che avvengono nei nuovi contesti
(Unione europea, globalizzazione dei mercati, concorrenza dei Paesi
emergenti, nuova divisione internazionale del lavoro, mutamenti
epocali nella struttura produttiva, crisi finanziaria internazionale, nuove
strategie industriali), nonché i riflessi sull’operatività concreta delle
industrie e delle banche.
Gli obiettivi didattici specifici sono stati individuati nell'acquisizione di
conoscenze e abilità, capacità di analisi e di sintesi, in ordine alle
seguenti tematiche:
-Caratteri e strategie delle imprese industriali nel nuovo contesto
sociale e produttivo caratterizzato dalla crescente globalizzazione dei
mercati, dai mutamenti strutturali in essi intervenuti, dai processi di
delocalizzazione e esternalizzazione, dalla crisi finanziaria
internazionale;
- Struttura e funzione della contabilità analitico-gestionale nelle
imprese industriali.
- Struttura e scopi della contabilità generale nelle imprese industriali.
- L'imposizione fiscale.
- Programmazione e controllo di gestione.
-Struttura e funzioni del bilancio di esercizio nel contesto del sistema
informativo aziendale; analisi del bilancio per indici e per flussi.
--funzione di marketing;
--linee fondamentali del sistema bancario;
- I citati obiettivi non sono stati raggiunti, da tutti gli alunni .
Gli alunni hanno acquisito le competenze e le abilità necessarie per:
- Redigere un bilancio e interpretare l’andamento della gestione
aziendale attraverso l’analisi per indici e per flussi.
- Interpretare la normativa civilistica e quella fiscale;
- Delineare il processo di pianificazione,programmazione e
controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo;
rielaborare argomenti in forma orale e scritta utilizzando il
linguaggio tecnico acquisito;
CONTENUTI:
Contenuti
Modulo A – Le imprese industriali
-
A/1– Classificazione delle imprese industriali, organizzazione,
strategie .
A/2 – Globalizzazione, localizzazione, delocalizzazione,
esternalizzazione
A/3 – Gli assestamenti di fine periodo.
– Il bilancio d’esercizio
- A/4 – Funzioni del bilancio e principi di redazione
-
A/5 – Struttura del bilancio d’esercizio
A/6- Le immobilizzazioni ;
A/7- La busta paga;
A/8 – I principi contabili internazionali
A/9 – Revisione e certificazione dei bilanci
Modulo B – Le analisi di bilancio
- B/1 – Generalità e riclassificazioni dello SP e del CE
- B/2 – Analisi del bilancio per indici
- B/3 – Analisi del bilancio per flussi
Modulo C-- Le imposte sul reddito sul reddito d’impresa
Modulo D – Pianificazione, programmazione, controllo di gestione,
reporting
– Contabilità industriale
- D/1 – Funzione della contabilità industriale
- D/2 – Break-even analysis
- D/3 – Direct costing, full costing, metodo ABC
- D/4 – I budget
- E/5 – Il business plan
Modulo - Generalità sulle banche: operatività e bilancio .
CONTENUTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
Modulo G– politiche di mercato e piani di marketing(ripresa di
quanto già svolto al IV anno)
- G/1 – L’evoluzione del marketing
- G/2 – Il marketing-mix
- G/3 – Distribuzione e trade marketing.
Modulo I-2 − L’utilizzo di strumenti finanziari in prospettiva
strategica
Modulo G-Rendicontazione sociale e ambientale
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
Metodologie
Le lezioni sono state frontali e interattive, quasi sempre accompagnate
da schemi concettuali e operativi predisposti dall’insegnante, per
agevolare la comprensione degli argomenti, opportunamente snelliti.
Le esercitazioni (guidate e in autonomia) sulle varie parti del
programma sono state svolte secondo la tipologia dei temi ministeriali:
dati a scelta nel rispetto dei vincoli assegnati. Nello svolgimento degli
esercizi alla lavagna, gli alunni sono stati invitati ad intervenire a turno
per proporre soluzioni e cifre da inserire nei vari documenti.
MATERIALI E
STRUMENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
Materiali e strumenti didattici utilizzati
Strumenti
Sono stati adottati i seguenti strumenti:
- Libro di testo: Boni, Ghigini e Robecchi: "Telepass - modulari in
Economia aziendale", per la classe V, Scuola & Azienda.
- Appunti e schemi concettuali/operativi predisposti dall'insegnante.
- Struttura di laboratorio.
Valutazione
Le verifiche sull'apprendimento sono state effettuate con varie
modalità, sia in forma rituale che non rituale. Gli alunni sono stati
sollecitati continuamente ad intervenire: sia dal posto che alla
lavagna. Lo svolgimento stesso della lezione, in forma interattiva, ha
costituito occasione di continua verifica. La valutazione è avvenuta
secondo i criteri esposti nel POF, nel rispetto della funzione
strumentale e formativa che ad essa è riconosciuta; pertanto, si è
tenuto conto della situazione di partenza e dei progressi registrati
rispetto ad essa.
Il livello minimo per ottenere la sufficienza (6/10) è stato definito
dall'acquisizione di conoscenze e abilità nei seguenti argomenti:
Contabilità industriale e generale, Struttura e analisi di bilancio per
indici e per flussi, Budget e analisi degli scostamenti, Business plan,
Marketing.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
ECONOMIA POLITICA
DOCENTE:
Vincenza Greco
ANNO SCOLASTICO:
2015/2016
CLASSE:
5 A-AFM
LIBRO DI TESTO:
ECONOMIA POLITICA (autori vari Le Monnier )
CONOSCENZE quasi tutti gli alunni hanno acquisito le funzioni della
finanza pubblica e il ruolo assunto negli stati contemporanei, la
funzione del bilancio e l’importanza della spesa pubblica e delle
entrate.
COMPETENZE gli allievi più impegnati sanno valutare il ruolo dello
Stato nei sistemi moderni e comprendono le ragioni economiche e
politiche del risanamento, capiscono come in concreto le imposte
vengono applicate ai singoli contribuenti. in termini di ABILITA’ gli
allievi più attenti sanno operare collegamenti tra le varie parti della
disciplina e con le discipline affini,sanno esprimersi in modo corretto e
pertinente.
L’attività finanziaria pubblica,i beni , le imprese pubbliche,le
privatizzazioni La spesa pubblica,gli effetti economici e sociali,la crisi
dello stato sociale, la spesa per la sicurezza sociale.Le entrate
pubbliche, i prestiti pubblici, il risanamento del debito, le tasse, le
imposte, i principi giuridici ed economici delle imposte. La politica di
bilancio, il bilancio dello stato, la legge di stabilità e gli altri documenti
economici.
Il sistema tributario italiano .le imposte dirette l’irpef caratteri e
presupposto, aliquote e detrazioni deduzioni ( da svolgere entro la fine
dell’anno scolastico)
OBIETTIVI RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE, ABILITA’,
COMPETENZE:
CONTENUTI:
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI, STRUMENTI
E AMBIENTI UTILIZZATI:
STRUMENTI DI VERIFICA
E VALUTAZIONE:
lezione frontale, lezione interattiva, soluzione di casi , schemi
riepilogativi.
libro di testo, giornali economici, riviste specializzate,modello unico
modello 730 ecc.
verifiche orali, test scritti, simulazione, esercizi ecc.
la valutazione tiene conto delle varie verifiche e prove, ma anche
dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo secondo la
griglia approvata e inserita nel POF..
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
Religione
DOCENTE:
Secondo Giuseppe
ANNO SCOLASTICO:
2015/2016
CLASSE:
V A AFM
LIBRO DI TESTO:
Contadini-Marcuccini-Cardinali, Nuovi Confronti, vol. 2, Nuova
edizione, Elledici – Eurelle, Torino, 2005.
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
Conoscenze
Buona parte degli alunni ha una conoscenza essenziale del pensiero
della Chiesa sul rapporto "fede e ragione" alla luce della riflessione
filosofica, scientifica e teologica; delle applicazioni medico-scientifiche
più importanti di cui si occupa la Bioetica alla luce dell'insegnamento
cristiano; dell'Apocalisse nel suo contenuto essenziale (alcuni dei quali
posseggono le suddette conoscenze in modo molto superficiale e
qualcuno in modo non pienamente sufficiente). Diversi studenti hanno
acquisito le suddette conoscenze in modo più che discreto. Alcuni,
infine, si distinguono per la preparazione ottima.
Competenze
Pochi alunni sanno utilizzare in modo abbastanza appropriato la
terminologia specifica correlata alle tematiche sviluppate (ovvero
sanno cogliere il rapporto "fede e scienza"; sanno individuare gli
elementi etici che salvaguardano la dignità della persona nelle
situazioni esaminate nella Bioetica; sanno distinguere il linguaggio
letterale e quello simbolico dell'Apocalisse), sanno contestualizzare i
testi in relazione al tempo in cui sono stati scritti e agli autori che li
hanno prodotti, sanno analizzare i testi. Pochi studenti si distinguono
per la padronanza delle suddette competenze; alcuni alunni, invece, le
posseggono in modo superficiale.
Abilità/capacità critiche
Pochi alunni sanno rielaborare e argomentare in modo adeguato e
criticamente le conoscenze e le competenze acquisite, costruire
interrogativi innovativi rispetto a quelli proposti in sede di trattazione
delle tematiche e formulare conclusioni pertinenti, discutere in modo
autonomo e pertinente sulle tematiche sviluppate esprimendo giudizi di
valore. Qualche studente si distingue per il possesso delle suddette
capacità. Gli altri studenti devono essere guidati al riguardo.
CONTENUTI:
Contenuti sviluppati fino al 15 Maggio
1. Fede e scienza: in dialogo per promuovere il bene dell'umanità
1.1. La "verità" nella scienza, nella filosofia, nella fede cristiana.
1.2. Fede e scienza: opposizione o dialogo?
1.3. Fede e ragione nel Magistero della Chiesa: per crescere nella
libertà e nella verità (stralci dei documenti del Concilio Vaticano II
Gaudium et Spes e DignitatisHumanae, e delle encicliche di
Giovanni Paolo II Veritatissplendor e Fides et ratio).
2. La Bioetica nel terzo millennio
2.1. Cosa è la Bioetica.
2.2. Il progresso scientifico e la difesa della dignità della persona:
concepimento, fecondazione assistita e vita prenatale; cellule
staminali e clonazione; eutanasia, coma, testamento biologico e
suicidio assistito.
2.3. La pena di morte, la guerra, la “pulizia etnica”, il commercio di
organi.
3. Apocalisse di San Giovanni: per comprendere la storia
dell'Umanità
3.1. L’autore, la struttura e i personaggi. Le sette chiese.
3.2. La prima e la seconda serie di visioni.
3.3. Gerusalemme celeste.
NB: quest’ultima UA sarà completata nella seconda metà di Maggio.
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
Metodologie
La lezione frontale è stata basata sul metodo dialogico-correlativo:
gli alunni, cioè, sono stati direttamente coinvolti in un confrontodialogo con l’insegnante e tra di loro sugli argomenti oggetto di
trattazione ponendoli contestualmente in relazione al proprio vissuto.
Ciò ha favorito il loro diretto coinvolgimento già nella fase
espositiva dell’UD, stimolandoli al tempo stesso a riflettere e ad
esternare senza timore gli interrogativi che sono sorti mano a mano
che si è proceduto nella trattazione degli argomenti. Inoltre ha
contribuito a sviluppare e potenziare le capacità di autovalutazione e
ha consentito di verificare progressivamente il corretto
apprendimento dei contenuti creando un clima discorsivo che li ha
aiutati psicologicamente ad affrontare poi con tranquillità anche i
momenti valutativi degli apprendimenti, fatti periodicamente per
accertare la corretta acquisizione dei contenuti nella visione
d’insieme di quanto trattato in più lezioni.
MATERIALI E
STRUMENTI
UTILIZZATI:
Materiali e strumenti didattici utilizzati
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
Verifiche
Come precisato nella programmazione annuale il controllo in itinere
del processo di apprendimento è stato effettuato stimolando negli
alunni interventi e osservazioni attinenti alle tematiche oggetto di
studio.
Sono stati utilizzati:
1. Libro di testo.
2. Brevi dispense stampate al computer o fotocopiate, senza
alcun onere a loro carico; articoli di giornali.
3. Applicativi informatici per videoscrittura e videoproiezioni
(PowerPoint, Word) ed Internet per ricercare materiale
attinente agli argomenti sviluppati.
Le verifiche formative hanno valutato l’impegno dei singoli alunni,
la capacità di approfondire non solo le tematiche programmate ma
anche quelle di attualità, la correttezza degli apprendimenti in itinere.
Il tutto al fine di promuoverne la crescita formativa ovvero
potenziarne le capacità non solo logico-deduttive ma anche quelle
critico-riflessive, indispensabili per saper dare risposta agli
interrogativi di senso che stanno alla base dello sviluppo della
personalità dell’uomo.
La verifica sommativa si è basata invece su prove strutturate e su
colloqui mediante i quali è stato colto il grado di comprensione, da
parte degli alunni, dei contenuti trattati, nonché la capacità di
rielaborarli in modo personalizzato e di esporli in una corretta
visione d’insieme, usando in modo appropriato la terminologia
specifica. Il tutto in relazione alla crescita ed alla maturità raggiunti
da ciascuno studente.
Valutazione
La valutazione degli alunni è stata effettuata in riferimento ai
seguenti criteri:
a) livello di partenza;
b) partecipazione attiva al dialogo educativo-didattico (interventi
appropriati e in tema, disponibilità alle verifiche, produzione di
elaborati);
c) costanza nell’impegno;
d) corretta esposizione dei contenuti e capacità di rielaborarli in
modo personalizzato e non mnemonico;
e) capacità di cogliere la visione d’insieme;
f) riscontro tra gli aspetti valoriali trattati e gli atteggiamenti
comportamentali.
La valutazione in itinere è stata espressa in decimi, che sono stati
tradotti a fine quadrimestre in giudizio come sotto riportato:
Insufficiente = impegno e partecipazione inesistenti; conoscenze
pressoché nulle;
Sufficiente = impegno e partecipazione normale; conoscenza dei
contenuti essenziali; insicurezza e necessità di essere guidati
nell’esposizione;
Molto = impegno e partecipazione attivi; conoscenza completa
dei contenuti; sicurezza nell’esposizione; capacità di cogliere per
grandi linee la visione d’insieme;
Moltissimo= impegno assiduo e partecipazione collaborativa;
conoscenza ampia, completa, approfondita e coordinata dei
contenuti; padronanza della visone d’insieme globale della
disciplina.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
DIRITTO
DOCENTE:
Vincenza Greco
ANNO SCOLASTICO:
2015/2016
CLASSE:
5 A -AFM
LIBRO DI TESTO:
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
Diritto Pubblico ( autori vari Le Monnier)
CONOSCENZE quasi tutti gli alunni hanno acquisito i concetti di
costituzione e di stato costituzionale ,sanno individuare i principi
fondamentali ,i diritti e doveri dei cittadini, conoscono i principali
meccanismi di funzionamento degli organi costituzionali. In termini di
COMPETENZE .un buon numero di allievi sa distinguere le forme di
stato e di governo, sa collocare il nostro stato nella comunità
internazionale, sa cogliere le relazioni tra i diversi organi costituzionali.
In termini di ABILITA’ un ristretto numero di allievi sa operare
collegamenti tra i vari argomenti in ambito interdisciplinare, sa usare
un linguaggio specifico e corretto.
Introduzione allo Stato: lo stato e i suoi elementi. La nascita e le
diverse forme dello Stato: Le vicende dello Stato italiano. Origine
caratteri e struttura della costituzione. Diritti e doveri dei cittadini. I
diritti della persona .i diritti di libertà .I principi della forma di
governo. le elezioni. Il parlamento. Il governo,il presidente della
Repubblica. La corte costituzionale. I giudici e la funzione
giurisdizionale.
Le organizzazioni internazionali e l’unione europea (da svolgere entro
la fine dell’anno scolastico)
Lezione frontale, lezione interattiva, problem solving, soluzione di casi,
schemi riepilogativi e mappe concettuali.
libro di testo, costituzione italiana,giornali, computer,ecc.
CONTENUTI:
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
verifiche orali, test scritti, interventi dal posto, prove simulate,
la valutazione è stata effettuata tenendo conto delle diverse verifiche
scritte e orali, della partecipazione attiva alle lezioni e dell’impegno
profuso nello studio applicando la griglia prevista dal POF.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA:
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE:
CASTIGLIONE PROSPERO
ANNO
SCOLASTICO:
CLASSE:
2013/2014
LIBRO DI TESTO:
Nuovo praticamente sport – P.L. Del Nista – J. Parker – a. Tasselli
OBIETTIVI
RAGGIUNTI IN
TERMINI DI
CONOSCENZE,
ABILITA’,
COMPETENZE:
CONTENUTI:
VA
4. Tollerano un carico di lavoro sub-massimale per un tempo
prolungato.
5. Vincono resistenze rappresentate dal carico naturale e da un
carico addizionale di un’entità adeguata;
6. Compiono azioni semplici e complesse nel più breve tempo
possibile.
7. Eseguono movimenti con l’escursione più ampia possibile
nell’ambito del normale raggio di movimento articolare.
8. Hanno disponibilità e controllo segmentarlo.
9. Realizzano movimenti complessi adeguati alle diverse
situazione spazio-temporali;
10. Attuano movimenti complessi in forma economica in situazioni
variabili.
11. Svolgono compiti motori in situazioni inusuali tali che
richiedono la conquista, il mantenimento e il recupero
dell’equilibrio.
12. Conoscono e praticano, nei vari ruoli alcune delle discipline
individuali e di sport di squadra.
13. Esprimono con il corpo in movimento in funzione di una
comunicazione interpersonale.
14. Trasferiscono competenze e capacità motorie in realtà
ambientali diversificate, la dove è possibile.
15. Conoscono l’apparato muscolare.
 Attività ed esercizi a carico naturale.
 Attività ed esercizi di opposizione e resistenza (per lo sviluppo
della forza).
 Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi.
 Attività de esercizi di rilassamento per il controllo segmentario
ed intersegmentario e per il controllo della respirazione
 Attività ed esercizi in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni
spazio-temporali variabili.
 Attività de esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche ed in
volo.
 Attività sportive individuali di atletica leggera.
 Attività sportive di sport squadre: pallavolo, pallacanestro,
calcetto.
 Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali
METODOLOGIE
UTILIZZATE:
MATERIALI,
STRUMENTI E
AMBIENTI
UTILIZZATI:
STRUMENTI DI
VERIFICA E
VALUTAZIONE:
e di squadra.
 Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie
dell’allenamento relative alle attività sportive.
 Esercitazione di assistenza diretta e indiretta relative alle attività
svolte.
 Conoscenze dell’apparato muscolare.
Nel rispetto della libertà d’insegnamento le scelte metodologiche sono
state quelle più idonee al raggiungimento degli obiettivi, tenuto conto
delle esigenze individuali, in relazione alle differenze esistenti tra i due
sessi. Per quel che riguarda le attività individuali e l’atletica leggera in
genere sarà attuato il metodo individuale. Per gli sport di squadra il
metodo globale
l’attività è stata svolta prevalentemente in palestra e campetto all’aperto
per l’attività pratica in classe per quella orale, sono stati utilizzati
strumenti e materia presenti in palestra quali: palloni (per gli sport di
squadra), ritti. materassoni, ostacoli, peso, disco ( per l’atletica leggera)
Il conseguimento degli obiettivi didattici posti all’interno di quelli
indicati nella programmazione in relazione ai bisogni degli alunni,
rilevati con la valutazione iniziale sono stati verificati con
correttezza metodologica, cioè nel rispetto dei principi di validità,
affidabilità ed obiettività. All’interno degli obiettivi posti è stato
valutato il significativo miglioramento conseguito da ogni singolo
alunno/a attraverso una verifica orale e pratica.
CRITERI DI CORRISPONDENZA FRA VOTI - LIVELLI DI CONOSCENZA E
ABILITA’ PER LE VERIFICHE SOMMATIVE
VOTO 1/2
Impreparato;
VOTO 3
Impegno e partecipazione assenti / non ha nessuna conoscenza, non è in
grado di effettuare alcuna analisi, commette gravi errori;
VOTO 4
Impegno e partecipazione scarsi /conoscenza frammentaria, non riesce a
condurre analisi con correttezza, manca di autonomia di giudizio e di capacità
operative;
VOTO 5
Impegno e partecipazione normali / conoscenze poco approfondita, commette
errori non gravi, analisi e capacità applicative modeste;
VOTO 6
Impegno e partecipazione normali / conosce solo i contenuti essenziali,
effettua analisi parziali, ha qualche spunto di autonomia, non commette errori
nella comunicazione e dimostra capacità applicative;
VOTO 7
Discreto impegno ed attiva partecipazione / conoscenza completa, sa
effettuare sintesi, è autonomo nella sintesi, ma non approfondisce troppo,
espone con chiarezza e discrete capacità operative;
VOTO 8
Impegno e partecipazioni buoni con iniziative personali / possiede
conoscenze complete ed approfondite, effettua analisi abbastanza
approfondite, effettua valutazioni personali ed autonome, usa la lingua in
modo autonomo e dimostra di avere capacità applicative originali;
VOTO 9/10
Impegno assiduo e partecipazione di tipo collaborativo / ha conoscenze
ampie, complete e coordinate, ha capacità di cogliere gli elementi di un
insieme e di stabilire fra loro relazioni, sa organizzare in modo autonomo e
completo le conoscenze sia teoriche sia pratiche.
IL CONSIGLIO DELLA CLASSE
5a SEZ.A indirizzo AFM
Materia
Docente
Firma
Religione
Secondo Giuseppe
Italiano-Storia
Militello Vincenza
Lingua Francese
Sciacca Adriana
Lingua Inglese
Scudero Gilda Maria Eliana
Matematica
Basile Concetta
Economia Aziendale
Bevacqua Palma Maria
Diritto ed Economia politica
Greco Vincenza
Educazione Fisica
Castiglione Prospero
20/05/2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott. Serafino Lo Cascio)