PROGRAMMAZIONE DELLA CLASSE 2C

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PROGRAMMAZIONE DELLA CLASSE 2C
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2 SEZ. C
ANNO SCOLASTICO 2015/2016
1. Strategie e metodi didattici da porre in atto per risolvere eventuali situazioni di
disagio
Al momento non si figurano situazioni di disagio, eventuali casi verranno comunicati al
coordinatore, al dirigente scolastico,alle famiglie ed eventualmente alla psicologa. Ulteriori
strategie verranno definite nel corso dell'anno scolastico.
2.Obiettivi educativo - didattici comuni
a. competenze di cittadinanza
 essere disponibile al confronto fra opinioni,contesti e culture diverse
 rispettare gli ambienti dell’istituto, i compagni e il personale della scuola
consolidando l’atteggiamento di rispetto della civile convivenza e delle relazioni
interpersonali fra compagni e docenti
 essere responsabile, corretto e preciso nell’assunzione degli impegni
 lavorare sia in maniera autonoma che in gruppo
 sviluppare la capacità di autovalutazione comportamentale
b. competenze – conoscenze trasversali alle varie discipline
 consolidare ed ottimizzare un metodo di studio organico
 individuare gli strumenti da usare per risolvere problemi
 consolidare l’utilizzo di un linguaggio e di un lessico appropriati
 utilizzare con pertinenza le terminologie e i linguaggi specifici di ogni disciplina
per produrre testi orali e scritti di diverso tipo
 saper intervenire in modo opportuno e partecipe
 saper rielaborare i dati necessari per la risoluzione di casi e problemi in
situazioni note
 avviare all’interpretazione critica degli argomenti di studio
3.Comportamenti omogenei del Consiglio di classe
 Incentivare gli interventi nelle discussioni con una partecipazione ordinata
 Comunicazione dei criteri di valutazione delle singole discipline e tipologie di verifiche
 Comunicazione delle valutazioni delle discipline agli studenti: per le prove scritte entro
15 giorni circa; per le prove orali entro la lezione successiva
 Giustificazioni alle interrogazioni: secondo le modalità comunicate da ogni docente
 Comunicazioni con le famiglie attraverso il libretto personale dello studente e attraverso
il registro elettronico
 Ricevimento settimanale su appuntamento secondo il calendario comunicato
 N.2 ricevimenti generali nelle date fissate
4. Scelte metodologiche e strumenti
a. metodologie didattiche
 lezione frontale
 ricerca / confronto di materiali audio / video / bibliografici
 uso di laboratori
 esercitazioni e conseguente correzione degli elaborati in classe
 lavori individuali e di gruppo
 lezioni multimediali
b. strumenti
 libro di testo cartaceo o digitale; quaderni per esercizi ed appunti; eventuali
fotocopie integrative
 LIM
 Aule speciali: multimediale, di fisica, di biologia, di disegno, di scienze, di lingue
 Materiali multimediali
 Quotidiani / riviste specializzate
 Palestra
c. attività di recupero – sostegno e approfondimento
All’occorrenza i docenti attiveranno interventi di recupero con modalità e tempistica deliberate in
collegio docenti. In itinere si attuano sportelli e pause didattiche per favorire l’apprendimento.
5. criteri di verifica e di misurazione dell’apprendimento
a. strumenti di verifica
si rimanda alle delibere dei singoli dipartimenti disciplinari
La scala prevista dalla normativa, ed applicata dal consiglio di classe, va da 1 a 10.
In criteri di valutazione a cui si fa riferimento sono quelli previsti dal POF, per la corrispondenza
voto – giudizio, e nei Dipartimenti Disciplinari, che risultano inseriti nella cartellina di classe.
Il voto risulta dalla composizione tra le valutazioni assegnate ai diversi criteri disciplinari, per cui si
rimanda per le varie discipline ai documenti di dipartimento.
Per quanto riguarda le prove scritte, la valutazione, espressa in decimi, viene desunta da griglie di
correzione specifiche approntate dai vari Dipartimenti ed allegate alle prove.
Nel caso di prove strutturate la valutazione si desume dai punteggi totali conseguiti.
b. fattori che concorrono alla valutazione
la valutazione periodica (trimestre) e finale (pentamestre) non risulta dalla semplice media
aritmetica delle valutazioni riportate nel periodo, ma terrà conto anche di:
1. qualità della partecipazione e dell’impegno
2. progressi rispetto alla situazione di partenza
3. rispetto all’insufficienza riportata nella valutazione intermedia del primo periodo (trimestre) il
fatto che si sia o meno recuperata
4. autonomia e puntualità nel lavoro
5. esecuzione di compiti per casa
6. interventi pertinenti
c. calendario di massima delle verifiche scritte
programmazione con un certo anticipo delle verifiche scritte per evitare sovrapposizioni e
comunque attenendosi ai seguenti numeri;
non più di una al giorno;
tre (in casi eccezionali quattro) alla settimana;
non si pone limite per le verifiche orali che saranno decise dal docente di volta in volta
6. attività integrative e in collegamento al POF
attività in orario extracurricolare
 laboratori espressivi
 spazio biblioteca negli orari previsti
attività sportive pomeridiane: olimpiadi della danza “Trofeo città di Padova”
“Sport e legalità” di libera lotta alla mafia: torneo di volley
Misto
Partecipazione ai campionati studenteschi
attività in orario curricolare
 educazione alla salute: Cyberbullismo e internet
 attività sportive: lezioni di approfondimento con istruttori c/o gli impianti “Centro
sportivo 2000”
lezioni di zumba/capoeira
lezioni proposte da “Padova ultimate frisbee”
lezioni di golf
altre proposte, che incontrino il parere favorevole degli studenti dei
genitori potranno essere prese in considerazione dalle docenti in
corso d’anno
 8 ore di lezioni con la lettrice di lingua inglese ( in compresenza ) dopo natale
 Matematica senza frontiere 25.02.2016
 Olimpiadi della matematica 24.11.2015
 Fondazione Fontana: armi e bagagli. Guerre conflitti e diritto alla pace.
attività di blog percorso di arte e video con Interventi in classe.
7. Visite guidate ed uscite
 Ravenna nel periodo di aprile
data 28/09/2015
la coordinatrice:
Emanuela Imperatore