Rel sem ACU 2015 bozza
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RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS 1 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS 2 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS PREFAZIONE Il presente fascicolo, relativo alla Relazione Semestrale al 26 giugno 2015 del Fondo Comune di Investimento Mobiliare Aperto Armonizzato denominato Alkimis Capital Ucits, gestito da Alkimis SGR SpA, è redatto in conformità alle istruzioni dell’Organo di Vigilanza e si compone di due parti: • La prima parte riporta la Relazione degli Amministratori. • La seconda parte riporta i prospetti contabili richiesti dalle vigenti disposizioni di Vigilanza. 3 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS Parte Prima Relazione degli Amministratori 4 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS L’andamento dei mercati Nel primo semestre del 2015 i principali mercati finanziari hanno realizzato risultati mediamente positivi anche se con un aumento della volatilità dei prezzi azionari, grazie ad aspettative di prosecuzione della crescita, con contributi in prevalenza dai paesi industrializzati e in minor misura dai paesi emergenti. In particolare negli Stati Uniti, dopo i brillanti risultati dell’economia nel 2014, la crescita è proseguita anche nel primo semestre del 2015, accompagnata da un orientamento ancora espansivo della politica monetaria che ha contribuito a mantenere bassi i tassi di interesse nonostante la chiusura del programma di riacquisto di obbligazioni a lungo termine - cd “quantitative easing” - lanciato negli anni precedenti per stimolare la ripresa congiunturale. Le ultime previsioni del Fondo Monetario Internazionale stimano una crescita dell’economia americana del 2,5% nel 2015, leggermente più contenuta rispetto alle previsioni di fine 2014 per effetto delle avverse condizioni meteorologiche di inizio anno e dei tagli agli investimenti nel settore petrolifero, ma ancora molto solida. Anche in Giappone, dopo la battuta d’arresto nella seconda metà del 2014, la congiuntura economica è tornata positiva, grazie ad una politica monetaria ancora fortemente espansiva che ha favorito bassi tassi di interesse e debolezza dello yen e reso possibile un incremento dei consumi e degli investimenti, oltre ad una crescita delle esportazioni. Continua a rallentare, viceversa, la crescita economica dei paesi emergenti, che in alcuni casi risentono della debolezza dei prezzi delle materie prime e in altri si trovano a far fronte ad una domanda più debole. Nel primo semestre del 2015 si sono infine accentuati i segnali di recupero dell’attività economica nell’Area Euro: secondo le proiezioni più recenti dei principali organismi internazionali, la crescita del prodotto si consoliderà quest’anno intorno ad un tasso medio dell’1,5% e si rafforzerà nel 2016, in buona parte grazie al sostegno della politica monetaria. A fronte dei timori di deflazione e stagnazione economica che si erano diffusi nella seconda metà del 2014, infatti, il Consiglio direttivo della BCE ha ridotto i tassi ufficiali su livelli minimi, ha avviato nuove operazioni mirate di rifinanziamento a lungo termine al sistema finanziario, ha varato l’acquisto di obbligazioni bancarie garantite e di titoli emessi a seguito della cartolarizzazione di prestiti a imprese e famiglie. Lo scorso gennaio, infine, la BCE ha deciso di estendere gli acquisti di attività finanziarie ai titoli pubblici, realizzando la cosiddetta politica di ”quantitative easing”, che ha preso poi concreto avvio a inizio marzo con l’acquisto di titoli fino a 60 miliardi di euro mensili. La combinazione positiva di liquidità abbondante, tassi di interesse particolarmente bassi, forte deprezzamento dell’euro e debolezza delle materie prime contribuiscono a sostenere consumi e investimenti e a favorire le esportazioni, anche se la ripresa appare ancora fragile e non è per ora in grado di riassorbire l’elevato tasso di disoccupazione, soprattutto nei paesi periferici dell’area. 5 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS A creare un elemento di incertezza sull’evoluzione dello scenario europeo, ha però contribuito il recente riacutizzarsi della crisi della Grecia, con il rischio concreto di un’uscita del paese ellenico dall’Euro. Al di là dell’esito dell’accordo, il difficile salvataggio della Grecia ha messo in luce tutta la vulnerabilità di un accordo monetario non accompagnato da un’integrazione fiscale e politica tra i paesi componenti ed ha di nuovo alimentato tra gli investitori internazionali il timore che il processo di unificazione dell’Euro non sia irreversibile. In questo contesto, i mercati azionari dei principali paesi industrializzati hanno realizzato nella prima metà dell’anno una performance mediamente positiva, anche se differenziata nelle varie aree e discontinua, con un notevole aumento della volatilità anche a livello intersettoriale. In particolare, il mercato azionario americano ha chiuso il primo semestre con una performance molto modesta, nell’ordine dell’1% in valuta locale e pari a circa il 9% in Euro; positivo invece il mercato azionario giapponese che, dopo il deludente andamento del 2014, ha realizzato un risultato pari a circa il 17% beneficiando della ripresa congiunturale in atto nel paese. I mercati azionari dell’Eurozona nel semestre hanno realizzato un risultato medio pari a circa il 12%, anche se con un andamento discontinuo. L’andamento degli indici è stato infatti particolarmente brillante nei primi mesi del 2015, in cui hanno beneficiato delle aspettative indotte dal programma di ”quantitative easing” lanciato dalla BCE, per poi evidenziare un andamento più riflessivo e nervoso con l’acuirsi delle tensioni legate alla crisi greca. Ancora molto favorevole nel 2015 il contesto dei mercati obbligazionari, che continuano ad essere supportati da politiche monetarie ancora fortemente espansive: i tassi a lungo termine si sono mantenuti bassi e pressoché invariati sia negli Stati Uniti che in Europa. Le linee strategiche Le aspettative degli operatori circa l’evoluzione dei mercati finanziari nella seconda parte dell’anno sono improntate ad un moderato ottimismo, anche se permangono numerose zone d’ombra. Sembrano infatti trovare conferma le ipotesi di consolidamento della crescita nei principali paesi industrializzati, ma occorrerà valutare con attenzione sia l’evoluzione congiunturale nei paesi emergenti che l’evolversi della ristrutturazione del debito pubblico greco. Un eventuale ulteriore intoppo nelle fasi successive al faticoso accordo raggiunto nei giorni scorsi tra la Grecia e le Istituzioni Europee, anche nel peggiore degli scenari, potrebbe infatti avere riflessi diretti sui mercati finanziari nel complesso contenuti, per il modesto impatto dei legami finanziari e commerciali della Grecia con il resto dell’area e per la disponibilità di validi strumenti di intervento messi a punto dalle istituzioni monetarie. Di ben altra portata potrebbero però essere le conseguenze della perdita di credibilità politica delle istituzioni europee, per cui occorre ancora molta prudenza. 6 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS La politica di gestione del Fondo Il Fondo Alkimis Capital Ucits è un Fondo di tipo flessibile, che ha come obiettivo il raggiungimento di un ritorno assoluto positivo su un orizzonte temporale di lungo periodo e investe in strumenti finanziari di natura prevalentemente azionaria senza limitazioni di aree geografiche o settori merceologici. Nel corso del primo semestre del 2015 la percentuale di posizioni lunghe, realizzate tramite acquisto diretto di azioni o Contract For Difference (CFD), ha oscillato intorno all’ 80% del valore del Patrimonio del Fondo. Tali posizioni lunghe sono state però in buona parte coperte mediante posizioni corte realizzate tramite Contract For Difference su titoli azionari, per cui l’esposizione netta ai mercati è risultata più contenuta. In particolare l’esposizione netta si è mantenuta su valori intorno al 37% per tutto il primo trimestre, per poi essere leggermente ridotta fino al 34% nei mesi di maggio e giugno in concomitanza dell’acuirsi della crisi greca. Nella prima parte dell’anno è stata inoltre ridotta l’esposizione “gross” ai mercati, ossia la sommatoria in valore assoluto di posizioni lunghe e corte sui mercati azionari, prevalentemente attraverso la presa di beneficio su posizioni lunghe che avevano ben performato sui mercati azionari americano ed europei e la chiusura di alcune posizioni corte più esposte al ciclo economico sui mercati europei. A livello di ripartizione geografica l’esposizione netta nei primi mesi dell’anno si è orientata in prevalenza sulle borse dell’Area Euro, che pesavano fino ad aprile per il 23% circa a fronte del 14% del mercato azionario americano. Nel corso degli ultimi mesi il peso dei mercati europei è stato progressivamente ridotto, fino a posizionarsi su valori intorno al 10% a fine giugno, a favore di un maggiore investimento netto negli Stati Uniti, il cui peso a fine semestre era pari al 24%. Per quanto riguarda la composizione settoriale degli investimenti, è proseguita la consueta politica di ampia diversificazione del portafoglio, con un peso leggermente maggiore assegnato mediamente ai beni di consumo,per le aspettative di ripresa congiunturale, e al settore finanziario. Con riferimento a quest’ultimo, sono stati privilegiati i titoli delle banche rispetto alle compagnie di assicurazione, che sono attualmente penalizzate da uno scenario di tassi di interesse particolarmente bassi soprattutto in Europa. Sul fronte valutario la gestione ha scelto una politica di totale copertura delle posizioni: nel corso del mese di marzo è stata infatti chiusa anche la residua esposizione di tipo tattico nei confronti del dollaro pari al 5% circa del valore del Patrimonio del Fondo. Operatività su strumenti derivati L’operatività su strumenti derivati ha avuto come obiettivo principale la copertura del Patrimonio del Fondo dai rischi di mercato. 7 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS A tale scopo, sono stati utilizzati prevalentemente Contract For Difference (CFD) su singoli titoli azionari americani ed europei e, in misura marginale, contratti “future” su indici. In particolare, al fine di ridurre l’esposizione netta sul mercato inglese, nella prima parte del semestre è stata mantenuta una posizione corta sull’indice FSE 100, poi chiusa alla fine di marzo. Sono inoltre stati utilizzati contratti a termine su valute per gestire l’esposizione al rischio di cambio. La performance In un contesto di mercati caratterizzati da periodi di notevole volatilità intersettoriale, che ha penalizzato in particolar modo le strategie di tipo “long/short”, Il Fondo Alkimis Capital UCITS ha chiuso il primo semestre 2015 con un risultato positivo. In particolare la performance è stata pari a + 2,42% per le quote di Classe Accumulazione e a + 2, 28% per le quote di classe Coupon. Con riferimento alle quote di classe Coupon, con valuta 3 marzo 2015 è stata distribuita - secondo le previsioni dell’art.2.2 del Regolamento di Gestione del Fondo - la seconda cedola di importo unitario pari a Euro 0,19452, corrispondente al 3,75% del Valore Unitario Netto Medio della classe di quote Coupon. La quota parte della cedola unitaria distribuita riferibile ai proventi disponibili è risultata essere di Euro 0,19216 e il calcolo della performance sopra riportato ha tenuto ovviamente conto del fattore di rettifica conseguente alla distribuzione. La differenza tra l’ammontare della cedola distribuita e la quota parte riferibile ai proventi disponibili ha dato luogo ad un rimborso di capitale di misura corrispondente. Attività di collocamento Nel corso della prima parte del 2015 la commercializzazione del Fondo è avvenuta in prevalenza tramite collocamento diretto, con un contributo modesto dato dai due intermediari, UBS Banca e Online Sim, con cui è stato siglato un accordo di collocamento rispettivamente nel corso del 2010 e del 2013. Nel semestre Alkimis Capital UCITS ha registrato una raccolta netta positiva pari a 464.734 Euro, pari alla differenza tra nuove sottoscrizioni per un totale di 4.660.489 Euro e richieste di rimborso per 4.195.755 Euro In particolare, con riferimento alla classe di quote Accumulazione sono state effettuate nuove sottoscrizioni per un totale di Euro 4.120.489 e vi sono state richieste di rimborso per Euro 3.826.793, con una conseguente raccolta netta positiva per Euro 293.696. 8 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS Positivo il contributo anche della classe di quote Coupon, che ha registrato nel semestre nuove sottoscrizioni per Euro 540.000 e uscite totali per Euro 368.962, di cui Euro 95.149 relativi al pagamento della cedola. Si riassume di seguito l’andamento del patrimonio del Fondo nel semestre: Alkimis Capital Ucits Patrimonio inizio periodo € Patrimonio fine periodo € Raccolta Netta € Classe Accumulazione Classe Coupon 34.631.004 2.624.469 35.811.959 2.856.762 293.696 171.038 Totale 37.255.473 38.668.721 464.734 Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura del semestre Nessun evento di particolare rilievo si è manifestato dopo il 26 giugno 2015 e la politica di investimento è proseguita, come in precedenza illustrato, secondo le linee strategiche definite. Rapporti con altre società del gruppo Alkimis SGR SpA è una Società di Gestione del Risparmio indipendente, non appartenente a gruppi. Forma e contenuto della Relazione Semestrale La Relazione Semestrale è stata redatta conformemente agli schemi previsti dalle disposizioni di Vigilanza in materia di redazione dei prospetti contabili degli organismi di investimento collettivo del risparmio, emanate da Banca d’Italia con Regolamento del 19 gennaio 2015 e successive modifiche e integrazioni. I valori sono riportati in unità di Euro, tranne il valore unitario della quota espresso in millesimi di Euro. Milano, 29 luglio 2015 Alkimis SGR SpA 9 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS Parte seconda Prospetti Contabili 10 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS SITUAZIONE PATRIMONIALE Situazione al 26 giugno 2015 ATTIVITA' A. S TRUMENTI FINANZIARI QUOTATI A1. T itoli di debito A1.1 titoli di Stato Valore complessivo Situazione a fine esercizio precedente In percentuale del totale attività Valore complessivo In percentuale del totale attività 26.964.568 66,54% 26.427.225 66,77% 6.499.385 6.499.385 16,04% 16,04% 5.000.250 5.000.250 12,63% 12,63% 20.465.183 50,50% 21.426.975 54,14% 7.135.216 17,61% 7.147.109 18,06% 14.237 0,04% A1.2 altri A2. T itoli di capitale A3. Parti di OICR B. STRUMENTI FINANZIARI NON QUOTATI B1. T itoli di debito B2. T itoli di capitale B3. Parti di OICR C. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI C1. Margini presso organismi di compensazione e garanzia C2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati C3. 7.135.216 17,61% 7.132.872 18,02% 6.261.921 15,45% 5.785.009 14,61% 6.198.534 15,30% 6.591.549 16,65% F2. Liquidità da ricevere per operazioni da regolare 12.965.977 31,99% 20.772.004 52,48% F3. Liquidità impegnata per operazioni da regolare -12.902.590 -31,84% -21.578.544 -54,52% 164.523 0,40% 222.440 0,56% 171 0,00% 236 0,00% 164.352 0,40% 222.204 0,56% 40.526.228 100,00% 39.581.783 100,00% Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati D. DEPOSITI BANCARI D1. A vista D2. Altri E. PRONTI CONTRO TERMINE ATTIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE F. POSIZIONE NETTA DI LIQUIDITA' F1. Liquidità disponibile G. ALTRE ATTIVITA' G1. Ratei attivi G2. Risparmio di imposta G3. Altre TO TALE ATTIVITA' 11 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS PASSIVITA' E NETTO H. FINANZIAMENTI RICEVUTI Situazione al 26 giugno 2015 Situazione a fine esercizio precedente Valore complessivo Valore complessivo 441.103 382.014 1.238.896 1.059.266 1.238.896 1.059.266 I. PRONTI CONTRO TERMINE PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILATE L. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI L1. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati quotati L2. Opzioni, premi o altri strumenti finanziari derivati non quotati M. DEBITI VERSO I PARTECIPANTI 2.699 M1. Rimborsi richiesti e non regolati 2.699 M2. Proventi da distribuire M3. Altri N. ALTRE PASSIVITA' N1. Provvigioni ed oneri maturati e non liquidati N2. Debiti di imposta N3. Altre N4. Vendite allo scoperto TOTALE PASSIVITA' VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO Classe A VALORE COMPLESSIVO NETTO DEL FONDO Classe C Numero delle quote in circolazione Classe A Numero delle quote in circolazione Classe C Valore unitario delle quote Classe A Valore unitario delle quote Classe C 177.508 882.331 176.823 241.983 685 640.348 1.857.507 2.326.310 35.811.959 2.856.762 34.631.004 2.624.469 5.880.932,288 546.355,247 5.823.833,435 495.154,997 6,090 5,229 5,946 5,300 Movimenti delle quote nel semestre Quote emesse Classe A Quote emesse Classe C 697.228,969 103.992,946 Quote rimborsate Classe A Quote rimborsate Classe C 640.130,116 52.792,696 12 RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS ELENCO ANALITICO STRUMENTI FINANZIARI DETENUTI DAL FONDO N. Denominazione titolo Valore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 BOT 14ST2015 Ann BOT 12FB2016 Ann Northern Trust Corp American Intl Group UniCredit Ord Credit Suisse Group AG Roche Holding AG Lonza Group AG Philip Morris International Inc Visa Inc Class A Mastercard Inc Class A Kinder Morgan Inc Credito Emiliano MARR S.p.A. Iren SpA United Parcel Service Inc Ferrovial SA Royal Dutch Shell Plc Swiss Life Holding AG A2A SpA Tiffany & CO Thyssenkrupp AG Linde AG Heineken NV Medtronic Plc Unione di Banche Italiane Intesa San Paolo Ord Bank of America Corp Fiat Chrysler Automobiles NV General Electric Co US Atlantia SpA Banca Popolare Emilia Romagna UCB SA Stora Enso Oyj R Shs SIAS SPA Akzo Nobel NV Geberit AG SEALED AIR Corp Cisco Systems Inc Discover Financial Services Hella Kgaa Hueck & Co Amer Sports Oyj A Shs Banca Popolare di Sondrio Las Vegas Sands Corp Brembo SpA Workday Inc Credito Valtellinese Scarl Banca Popolare di Sondrio Esprinet SpA Banca Monte Dei Paschi Siena Tot. Strumenti Finanziari Totale Attività 13 Percentuale 4.000.360 2.499.025 842.421 772.785 742.900 732.564 709.102 682.378 580.968 575.678 565.271 559.950 558.414 545.600 522.445 514.399 507.500 500.460 481.928 481.664 429.052 415.905 406.985 404.628 402.571 402.220 396.492 388.547 387.228 386.931 383.294 380.700 372.064 368.030 366.706 360.672 359.276 328.691 328.191 327.213 240.111 238.900 229.200 223.960 211.464 210.498 191.700 190.950 157.976 98.600 9,87% 6,17% 2,08% 1,91% 1,83% 1,81% 1,75% 1,68% 1,43% 1,42% 1,39% 1,38% 1,38% 1,35% 1,29% 1,27% 1,25% 1,23% 1,19% 1,19% 1,06% 1,03% 1,00% 1,00% 0,99% 0,99% 0,98% 0,96% 0,96% 0,95% 0,95% 0,94% 0,92% 0,91% 0,90% 0,89% 0,89% 0,81% 0,81% 0,81% 0,59% 0,59% 0,57% 0,55% 0,52% 0,52% 0,47% 0,47% 0,39% 0,24% 26.964.568 40.526.228 66,54% RELAZIONE SEMESTRALE AL 26 GIUGNO 2015 FONDO ALKIMIS CAPITAL UCITS 14