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Quotidiano / Anne UV / N. 276 (
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Vtntrdl 14 ottobre 1977 / L 200
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e urgenti per gli
alluvionati chieste da
parlamentari e
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Anche se si guarda siilo agli
avvenimenti di questi ultimi
duc-tro giorni si li a la conferma che sulle più importanti - questioni della economia
siamo ormai giunti ad una
difficile stretta. Questioni strutturali come la qualità e la
estensione della spesa pubblica e come la crisi finanziaria
di tanta parto della grande industria sono oramai esplose
e in queste ore se ne discute
perché uramai bisogna deciAere e le decisioni avranno,
in ogni caso, ripercussioni di
rilievo sul futuro della economia. l bilancio dello Stato,
appena presentato in ' Parlamento, la ristrutturazione finanziaria delle imprese con
a e
a - 1 finani dello scudo
o
le -' proposte della Confinduslria che non hanno convinto
la Banca
a (come risulta chiaramente dall'intervista di ieri a
del
Governatore Baffi), ; l'avvio
della legge di riconversione:
sono tutte questioni di grande
rilievo e attualità che chiamano in causa innanzitutto scelte politiche e quindi decisioni e responsabilità delle forze
politiche, e in primo luogo
della
.
.<; Che cosa pensa la
? Come sì muove? Quali contrasti
si agitano al suo interno? Nel
momento in cui i legami tra
sfera economica e sfera politica si fanno sempre più stretti può essere illuminante —
giovani a
a
Occupazione giovanile e agricoltura dall'utopia alla realtà: vengono da tutta Italia
nel centro lucano a discuterne per tre giorni
l nostro inviato
A
) — Oggi si
aprono le « tre " giornate
straordinarie > di
a dedicate ai giovani, anzi ai giovani e al lavoro: prende così il
via il convegno-manifestazione — indetto dalla Costituente contadina in collaborazione con il Comune — con il
suo fitto calendario di dibattiti e di iniziative. Tre giornate piene di impegno, dal
discutere insieme su «occupazione giovanile e sviluppo
dell'agricoltura» al rivitalizzare insieme quel «satellite»
di
a che è Borgo Taccone: case, chiesa, silos, scuola.
ambulatorio via via abbandonati dagli i assegnatari - che
negli > anni sessanta furono
sconfitti
dalla
mancanza
d'acqua e di luce come dai
magri raccolti nei loro confini
di terra.
.
-.
giovani stanno arrivando
da tutta
, saranno i
« mille » e più : che - rappresentano migliaia e migliaia di
altri iscritti nelle liste speciali del preawiamento o già
aggregati nelle leghe e nelle
cooperative, disposti e disponibili a « inventare » il lavoro
di cui la società è stata cosi
avara nei loro confronti. Già
ieri sera la popolazione era
d'improvviso . cambiata. . con
. l'immissione
massiccia
di
volti sui vent'anni. ragazzi e
ragazze accorsi con macchine.
pullman e treni (17 ore di
viaggio da Catania, un'infinità
di passaggi da un convoglio
all'altro nella notte).
o
alla realtà
primo a raggiungere sina è stato
o
de. 23 anni, studente lavoratore: più un - ritorno, il suo.
che una scoperta. E" nato infatti qui. ma da dieci anni è
trapiantato con la famiglia a
Parma.
a il primo richiamo alla realtà di uno
. degli innumerevoli 'paesi del
o spopolati negli
anni, con la corsa disperata
di padri, e poi di mogli e
* figli verso il Nord — Sassuolo. in Emilia, ha la colonia
. più consìstente di irsinesi.
ma anche la cintura dì
no e di Torino, e più su. fino
' alle città della Germania —
verso un lavoro, un salario.
una dignità dì vita. Sarebbero rimasti, se...
o spiega " un altro venti, cinquenne. Antonio Nuzzole. proprio uno di quelli che
'
e ha resistito in cam-
pagna. addirittura ha resistito a r Borgo Taccone, ma a
quale prezzo. a fatto soltanto la terza elementare (la selezione di classe non è morta, - che nessuno lo dimentichi). «Siamo otto figli — dice
— stavamo : a Notargiacomo,
non i c'era davvero niente:
mio padre è riuscito a venire
qua perché trovava la ferrovia
e trovava la gente». a stazione delle calabro-lucane —
con
la
scritta i pomposa
«Taccone scalo», con un regolare capostazione — serve
attualmente cinque famiglie
in tutto, i sopravvissuti allo
stillicidio delle difficoltà quotidiane. . -v ; ; .. , . - . . , . .
l « deserto »
si è animato
' Antonio racconta degli ettari che basterebbero « se la
nostra fatica venisse valutata ». se la ? mediazione (gli
zaraffa) non limasse all'osso
il guadagno, se « ci fosse un
altro sistema di lavoro e di
prezzi».
e il suo sforzo ' per non arrendersi alla
legge delia fuga: «Sono stato
in Germania — rievoca — il
tempo di potere ' comprare
un trattore, un milione esatto
nel '70 ». Fa progetti: «ho dieci mucche, se arriva l'acqua
(dal '48 ci si batte per la
diga sul Basentello. ora fatta
ma con l'acqua regolarmente
buttata a mare perché mancano i canaletti: il primo lotto per l'irrigazione sarà finalmente pronto entro il '77).
metto l'erba medica, risparmio sul : foraggio. - ho meno
spese: e poi potrei cambiare colture, qui per ora solo il
grano attacca e negli ultimi
due anni il raccolto per la
pioggia è andato a male ».
Sei sposato? «Sì. da poco: e
mia moglie resta ad abitare
con i suoi a
: ha vent'anni. non si adatta a questo
deserto ».
« deserto » si è animato
di colpo, non è più tale, ha
cambiato aspetto. «Nel silos
dorme la
a ». è uno
dei tanti messaggi in cifra
che si ascoltano alla vigilia
nell'ufficio del sindaco, il
compagno Angelo
. nelle ultime battute della frenetica attività
preparatoria.
Vuol dire che la delegazione
lombarda troverà alloggio nel
vasto magazzino ripulito e
attrezzato, dove la parete esterna è ridisegnata dal murale della brigata Paolo Ne-
Luisa Melograni
(Segue in penultima)
Proclamato uno sciopero
di 24 ore dei ferrovieri
A —
a Federazione unitaria dei ferrovieri
,
,
) ha proclamato uno sciopero nazionale di 24 ore della categoria.
di lotta si svolgerà
in modo articolato: dalle ore 21 del 22 ottobre alle 21 del
23 il asterrà dal lavoro tutto il personale addetto alla circolatone dei treni; il 24 ottobre sciopereranno i lavoratori
degli impianti nasi, degli uffici e delle officine. a decisione
è stata presa ieri dalla segreteria unitaria in seguito all'atteggiamento dilatorio e alla mancansa di risposte precise
t e i governo sulla riforma e ristrutturazione delle FS e sulle
richieste, come il premio di produzione, della categoria,
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E 17) TUTT
A S.
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*
a va oggi unita, ate decine; e altrettanto nutorno alla sua istituzione comerosi gli incontri, i dibatmunale, a un nuovo appuntiti tra la gente, tra i parpiù illiimitinnte forse tli certe
tamento antifascista. Non si
titi, nei sindacati. Non è stacifre ilei bilancio — cercare
tratterà di un rito. Vogliato un processo facile, anzieli rispondere a queste domanmo dire molto semplicetutto perchè bisognava parde. l.c posizioni fondamentali
mente che la manifestaziotire dal riconoscimento delclic si delincano nel gruppo
ne a piazza San Giovanni
le insufficienze e degli ostadirigente de sono in sostanza
sarà un momento di lotta,
coli che hanno segnato nele seguenti: una specie di riun episodio centrale di quel- gli ultimi mesi l'azione unitorno al nco-lilicrisiuo con
la offensiva democratica altaria antifascista. E bisogna
l'attacco, esplicito in alcuni
la quale partiti, sindacati,
superare la lunga, tormentoeconomisti come i professori
istituzioni hanno chiamato
sa barriera di incomprenProdi e Andreatta, alla inefil popolo di
a per col- sione che sembrava essersi
ficienza della impresa pubblipire alla radice il fascismo eretta tra una parte della
ca; - il disagio crescente di
e la violenza criminale.
gioventù e questo Stato, lo
fronte ad un capitalismo di
Sono passate ormai due
Stato nato dalla
a
slato ' nel quale oramai sem- ' Un aereo della
settimane da quel giorno di
e dalla lotta antifascista.
a
è
stato
dirottato,
ieri,
mentre
la
liberazione
di
tutti
i
detenuti
politici
nella
.
o
bra predominare solo il dato volava tra Palma di
fine settembre, quando un ' i fronte a un appuntaa e Francoforte con 86 persone a
le misure prese dai responsabili dei servizi di sicurezza per
essenziale e degenerativo; la
bordo. pirati dell'aria hanno costretto il pilota ad atterrare
impedire all'aereo di rialzarsi in volo, il pirata dell'aria ha i « commando » della crimi- mento di lotta cosi delicato
riproposizione dì un modello all'aeroporto di Fiumicino, dove il velivolo è rimasto fermo
costretto il pilota a decollare alla volta dell'isola di Cipro da ' nalità fascista usci da un e importante, il « movimeneconomico di tipo solidaristi- per un'ora e mezzo. Per rilasciare gli ostaggi il dirottatore
covo ben noto, sparò,
to » degli studenti, dopo esdove è ripartito diretto a Baghdad dopo essersi rifornito di car- ' suo
co, fondato sulla valorizzazio- — che parla arabo e un inglese stentato — ha detto di apparuccise, lasciò ' sul terreno sersi a lungo interrogato
burante. Nella foto: l'aereo : durante la sosta a Fiumicino. Walter
ne della piccola impresa come tenere ad una e organizzazione antimperialista >, ed ha chiesto
, e ancora * i nell'assemblea all'universiA PAGINA 5
struttura '< portante < di - nuove
dubbi e le ' incertezze del- tà, e non senza contrasti
regole di produzione e dì conl'inchiesta sono troppi. Si
anche profondi, * ha preso
vivenza socio-economica.
ha quasi l'impressione che
una decisione negativa: faNella riproposizione di un
la traccia più concreta in
rà una manifestazione sepamodello di sviluppo che primano agli inquirenti sia aprata — e per molti versi
vilegia il ruolo della piccola
pena l'identikit dello sparae opposta » ' — rispetto * a
impresa.-' vi è l'esigenza di
tore: per ' quel che vale.
quella unitaria di S. Giorecuperare una immagine delSembra incredibile. nomi e
vanni. Perchè? Perchè non
la C che non si identifichi,
i volti dei criminali fascisti partecipare ad una manifeanzi tenda a prendere le diche infestano la capitale non
stazione indetta dal Comustanze dai guasti più evidenti
sono ignoti.
fascicoli che
ne e nella quale parla un
e più pesanti dello sviluppo cadocumentano le loro impredemocratico e un antifascipitalistico di questi decenni.
se si accatastano negli uffista come Argan? Forse perE* un tentativo un pò* puerile
ci della Questura e del pachè si ritiene che siamo
di ritorno alle origini, a cerlazzo ! di Giustizia. a si fa
« tutti eguali », che Argan
te impostazioni solidaristiche
poco o nulla. Ecco allora
è eguale ad Almirante, che
e di promozione pìccolo borl'obiettivo immediato della
non c'è differenza tra il
ghese che segnarono, per tanmobilitazione di questi giore i partiti e le orgati aspetti. le prime elaborazioni: ottenere un sollecito nizzazioni democratiche che
ni economico-sociali della
.
svolgimento o la conclusio- hanno aderito all'iniziativa
E' perfino superfluo ' dire
ne dei processi contro i fa- unitaria? Questa tesi aberscisti,-la chiusura dei covi rante è il più grande reche ' in - discussione * non è - il
da cui partono gli squadri- galo che si possa fare ai faruolo della piccola ; impresa,
sti, l'eliminazione di ogni scisti, giacché nella notte
ruolo che, del resto, il PC
A — a risposta ampia e ra e un fatto nuovo nella stotolleranza, all'interno »- dei dove tutte le vacche sono
non ha mai disconosciuto, ancorpi dello Stato, verso le nere i neri non si vedono
zi.
a il fatto che o svi* articolata del segretario, gene- ria dei rapporti tra comuni;
i par. Enrico Berlin- sti e cristiani ».
sopraffazioni, gli assalti, le più. Non solo. E' questa teluppo capitalistico - di questi rale del
'
convegno
nazionale
'
di
quadri '
Ad
un
la
di
«
larghe
aperture
di
Ber,
aggressioni dei missini.
si che alimenta e giustifica
anni, t pur , «e ha - certamente guer. al vescovo di
e al moni Bettazzi, < relati- linguer alla Chiesa
"
Bisogna
'
'
Basta
i
davvero.
il
« partito armato », che
avuto uno dei suoi : pilastri mons.
:
' Stampa
spezzare questa, catena . di nasce proprio da qui, dalla
nella impresa minore, è stato vamente alle questioni ' da do cattolico ».
violenze che da mesi cerca
contrapposizione frontale e
segnalo dal ruolo della gran- questi sollevate subito dopo la scrive che si tratta di e una
di stringersi attorno alla caviolenta contro tutto e conde industria e del capitali- nuova fase politica apertasi risposta a lungo meditata ».
pitale.
l
disegno
esposto
da
tro
tutti. ;v- . - . e *'
smo di " stato ed oggi : questa con le elezioni del 20 giugno E. nel. chiedersi le ragioni
Pino :
ì è chiarissimo.
grande
a e questo ca- 1976, ha avuto ieri una lar- del ritardo, il giornale tori'* E ' ancora: perchè, posto
Fallito il -. tentativo - della
pitalismo -, di slato j sono : in ga . eco sulla stampa italia- nese ne rileva essenzialmenche ci sia un dissenso poli. « strategia della tensione »
crisi e con la loro crisi oc- na. Quasi tutti i giornali, in- te due: e prima di tutto a
tico — e c'è, ed è profondo,
di mobilitare . le « maggiocorre innanzitutto fare i conti, fatti. hanno riassunto e com- ma sono riuniti i vescovi di
ranze silenziose » contro la né noi vogliamo attenuarlo
se si vogliono fare realmente mentato ampiamente la lette- tutto il mondo > che si stanno
La ' linea dell'intesa democratica : è gestita in mo- sinistra e il movimento ope- o nasconderlo — perchè faì ' conti con le difficoltà del ra in prima pagina. E. se si interrogando, tra l'altro, anre ' lo . stesso giorno ' una
do
contraddittorio e con tendenze all'isolazionismo
raio (e noi non dobbiamo
nostro sistema produttivo.
che
sul
rapporto
con
il
e
mareccettua il quotidiano cattolistancarci di chiedere con contronianifestazione? Al fuScprciatoie non ci sono. a co Avvenire rimasto ancora xismo >. , n secondo luogo
i hanvoce sempre più alta ai no- nerale di Walter
ragione il professor Saraceno prigioniero della vecchia lo- e Berlinguer ha colto l'occaA — s Alla vigilia del stata allargata la base popo- stri critici « da sinistra » se
no partecipato ' migliaia ' di
quando, esplicitamente in posione
per
intervenire
nel
diComitato centrale che deci- lare , della direzione politica sarebbe fallita senza la dicittadini e di lavoratori, amlemica con i neo-liberisti del gica integralista, gli altri or- battito - cattolici-marxisti svi- derà
data e modalità del del Paese. - " Questa linea. fesa accanita del terreno destampa
hanno
ricogani
di
ministratori, dirigenti del
suo partito, svela la inconsiluppatosi
dopo
le
interviste
a
congresso, il dibattito in seno proprio mentre coglieva i mocratico, senza l'unità an- nostro e di altri partiti destenza della ! tesi del.' « falli- nosciuto, sia pure con accenStampa del gesuita padre al PS tende a scaldarsi.
- maggiori risultati. . è stata tifascista, senza la raccolta
mocratici che ;non condivimento » delle imprese pubbli- tuazioni diverse e anche con Sorge, direttore di Civiltà Catgestita < in . modo contradditpo
l'assemblea
dei
quadri
alcune
riserve,
l'importanza
idee di
che in difficoltà: anche se si
tolica e del marxista
o provinciali che ha data occa- torio, . poco : convinto. . con delle forze più varie — ric- devano certo le
<
a
continua
».
a essi
chi
e
poveri,
borghesi
e
profacessero fallire — egli dice politica della lettera del como
, teorico del sione. nei giorni scorsi, al- tendenze all'estraneamento e
avevano
sentito
che
in
quelletari
—
intomo
alle
istitu— tutte le imprese ex Egam pagno Berlinguer sia in rap- dialogo con i cattolici.
l'occasione la diversità di
i
' e si facesse fallire l'Unidal. porto all'attuale momento po- ne Berlinguer cerca di tran- l'emergere di valutazioni dif- all'isolazionismo rispetto alla zioni rappresentative)
idee non doveva costituire
forse > che sarebbero, perciò, litico e culturale che per gli quillizzare la Conferenza epi- formi e di un diffuso senso realtà politica ». Questo erro- fa adesso un ragionamento
un ostacolo al dispiegarsi di
eliminate le questioni che de- sviluppi di un confronto sem- scopale italiana e. indiretta- di insoddisfazione per la si- re è stato accompagnato, al- simile a quelli della P38.
tuazione politica e per lo sta- l'interno del partito da « uno Tenta cioè di innescare una
un impegno unitario contro
rivano dalla presenza storica pre più ' ravvicinato tra co- mente la
, circa il decen7
stato di atonia, di evasività. spirale: atti di violenza per
lo squadrismo fascista. E'
del_ capitalismo pubblico nel munisti e le varie espressio- tramento regionale in mate- to del partito, un nuovo eles
di
dispersione
del
dibattito»
"
intervenuto
ieri
a
mento
è
grave
che il * movimento >
provocare
risposte
violente,
nostro paese e dal sostegno ni del mondo cattolico a
ria di assistenza e scuole». meglio delineare una dialetti- e da uno ' « svuotamento dei sovversione per provocare
non abbia sentito la stessa
pubblico al processo di accu- tutti i livelli.
Anche " il Corriere della Semulazione? Sostegno, aggiunGiorno definisce la lelte- ra ritiene, riferendosi a que- ca finora ovattata e confusa. poteri ' e delle responsabilità repressione. Con l'obiettivo responsabilità, non ' ' abbia
a di far leva sulla rabbia cie- saputo guardare al di là di
x ' segretario del - partito. degli organi statutari ».
giamo noi, gestito dalla
..
st'ultimo punto, che «Berlini ha riunito in - un prima correzione da operare ca della gioventù esaspera- meschine logiche interne.
- Se oggi ci si ritira di fronguer tenti di rassicurare la convegno nazionale - quadri è. dunque, a giudizio di
Esso dimostra cosi di non
- ta e sulla paura della gente a queste contraddizioni, a
gerarchia cattolica sulla evo- centrali e periferici a lui le- cini quella di recuperare la te comune per restringere
saper dare . una risposta
questi > nodi ' irrisolti, bisogna
luzione del suo partito e sul- gati per svolgere un discorso «azione di raccordo e di gli spazi della lotta di mas(magari diversa dalla noessere consapevoli del ponto
l'intenzione di non ignorare. (un contributo al dibattito — convergenza tra le forze de- sa democratica, per oscurastra) a domande; e questiodi ' approdo. Bisogna sapere
specie in sede locale, gli in- ha detto — finalizzato all'uni- mocratiche ». .
re i problemi veri, di clas- ni come quelle che - poneallora che in tal modo i granteressi e i diritti dei cattoli- tà e al rinnovamento del parvamo prima. Noi sappiamo
Vale la pena - rammentare se: e cosi travolgere le istidi gruppi capitalistici verrebci ». l giornale fa. però, os- tito) che pone in discussione che nei giorni scorsi il segre- tuzioni democratiche, e cosi
tuttavìa che queste questiobero lasciati al di fuori di r ^ ;
: ..
servare
che
«
il
contenuto
del
ni
(la violenza, il rapporto
colpire
tutto
lo
sforzo
della
tario
Craxi
aveva,
appunto.
qualsiasi mediazione, protagole scelte e il senso di marcia
'
A — a direzione del
documento berlingueriano. la dell'attuale dirigenza del
PC ha concluso ieri sera
nisti e arbitri: di uno scontro
. ribadito una dislocazione di- sinistra e del movimento con la democrazia, l'antifasua ampiezza, la forma deloperaio di governare la cri- scismo) agitano molte col suoi lavori dopo aver
aspro, con il prevedibile rin sostanza, la critica cen- staccata del ' suo partito ri- si e dì guidare il rinnova- scienze giovanili, anche della pubblicazione sono spie sul
ascoltato e discusso una
sultalo dì una secca sconfitta
spetto
al
quadro
politico
deli è che il parrelazione di Achille Ocsenso della iniziativa che tra- trale di
l'area estremista.
o
della presenta pubblica nella
a mento del paese.
tito
socialista
non
ha saputo l'intesa ' programmatica
*
chetto
sul
problemi
attuascende logicamente, i confini
tutti
a
venire
a
San
Giovaneconomia e di qualsiasi poscausa di quelle che aveva de'li della scuola e dell'uni*
Guardando
all'appuntadi un rapporto epistolare tra mettere a frutto i risultati finito le «insufficienti garanni.
lo slancio, la combatsibilità di introdurre elementi
- versiti e una relazione di
stessi
della
sua
iniziativa
ed
mento
ormai
prossimo
c'è
un
leader
politico
e
un
vetività
non
s! esaurirà nella
di direzione pubblica nel pro, Gian Carlo Pajetta sui reanzi si è ripiegato in sé stes- zie politiche» in essa conte- da riflettere su quanto è ac- rabbia ma si trasformerà in
cesso produttivo. E il grappo
i lamenta ohe si
' centi incontri e contatti
so. E' stato soprattutto meri- nute:
a in questi
forza politica positiva.
dirigente della C non - può
. avuti dal PC a livello insia fatta tabula rasa, anzi caduto a
to
del
PS
—
ha
detto
—
se
è
al. s. stata rotta l'incomunicabilità «distruzione di tutto un pa- giorni. e iniziative unitafar finta di ignorare che quetemazionale.
rie. in vista della manifesto aspro scontro tntercapita(Segue in penultima) ' tra le forze politiche e se è
(Segue in penultima)
stazione, sono state decine ALTRE NOTIZIE A PAG. 10
listico è tn alto e ne va di
mezzo il futuro dell'assetto
economico del paese.
Ancora: se ri si ritira di
fronte a questo scontro, di
fronte alla crisi dei panti nevralgici del nostro sistema eco
nomìco. è chiaro che ri si
ritira anche dal terreno della
che U segretario comunia
O vi facciamo veco, come tale non teista,
riforma dello Stato. Oggi, intta ha scritto di volere:
" dere come lavorano —
non ateista, non antiteifatti. il problema della gran«._ un partito. laico e dee con quanta onestà — al
sta, ma di volere anche,
de impresa, e della grande
mocratico, come tale non
« Geniale* di
per diretta conseguenza,
teista, ma ateista e non
compreso, anzi in prima
uno Stato laico e demoimpresa pubblica, è innanziantiteista» e anche «uno
fila, il tuo stesso direttocratico, anch'esso dunque
tutto quello della programmaStato laico e democratico
re.
tutti i giornali.
non teista, non ateista,
rione, quindi di on rapporto
non teista, ma ateista e
senza
eccezione,
hanno
non
antlteista».
nuovo delle istituzioni con la
non antiteista». /abomriassunto o riportato una
Questo passo lo avrete
economia, di una riforma, apino Berlinguer aveva scritrisposta, che apparirà tu
potuto leggere ieri, identi— n Consiglio supe- e Tarsitano. n questo docu- sua delicatezza meritava di
punto, dello Stato, come su- riore Adella
to tre « non », quelli del
«
», indirizzata
co e tra virgolette, su tutmento
i
legali
sottolineavano
magistratura
ha
essere
risolta
nel
più
breve
neramente dei vecchi mecca- deciso di aprire un'indagine le stranezze, gli arzigogoli tempo possibile.
« Geniale » ne tolgono uno
dal compagno
Berti i giornali: su mia
nismi di gestione del potere. conoscitiva, a Catanzaro per procedurali usati per spoglia(U più significativo) e lo
linguer a
Betblica * come sulla « NazioNel
pomeriggio
il
Consiglio
sostituiscono con un «ma»,
tazzi, vescovo di
che
F' questa la questione cen- fare luce sui retroscena del re materialmente dell'inchie- si è riunito e ha preso atto
ne», sul mGiorno» come
che capovolge U senso del
un anno fa aveva inviato
sul «
». sul
trale di oggi, non solo per- caso
.
o di au- sta il giudice naturale, cioè della decisione della commisdiscorso e fa 11 gioco dei
una lettera aperta al sea
Sera» come sul
ché la crisi ha messo fuori togoverno chiederà al procu- il pretore e impedirgli di ac- sione. A termine dei lavori
soci del Circolo dei
e
gretario del
Non ci
« Tempo ». e persino, rigooso molti vecchi strumenti; ratore generale e al presiden- certare se in realtà
o è stato diffuso un comunicato
della barcaccia al «
dedicheremo a un esame
rosamente
testuale,
sul
r deponendo ki Assise nel quale si enuncia che il
non solo perché la natura di te della corte d'appello calaco», che tono i teologi di
del documento berlinguee sul *
PO e il presidente della Corte
questa crisi è tale da rendere brese di spiegare i motivi ha detto il falso.
" riano: non t compito no- sto».
su
tutti
i
sempre più evidente che non per i quali l'inchiesta sulla testro. né, del retto, ce lo
o è arrivato l'altra d'Appello dovranno dare al
quale riprende la cafogli, ma non sul giornale
consentirebbe lo spazio asbastano piccoli aggiustamenti; stimonianxa dell'ex presidente sera al palazzo dei
i CS «notizie circa i fatti enagliata pari pari, senza
di
che dopo
videnziati
nell'esposto
»
dei
segnato a questa rubrica.
che fi minimo scrupolo lo
ma innanzitutto perché la cre- del Consìglio (resa ki una e con meritevole sollecitudine
avere definito nel titolo.
legali. Perché il procuratore
Ct limiteremo a riportare
sfiori, tul
con peregrina eleganza,
scila del peso delle masse udienza del processo per la è stato subito esaminato dal- generale
e il presidente della
un breve pasto ffondate» nella stessa pagina a
«vescovo rosso»
Betcommissione referente corte d'Appello?
ranche quelle cattoliche) ren- strage di p!azza Fontana e la
U
primo
permentale)
delia
lettera,
ti domanda che ne dire
tazzi (e stata una pensata
che si occupa ap- ché è il magistrato che made impraticabile continuare giudicata quantomeno reticen- del CS
quello in cui Berlinguer
« il buon
. Noi io sapgeniale) dice sempre nel
con i vecchi sistemi di ge- te dal pubblico ministero) si punto delle denuoce che giun- terialmente ha sottratto al
afferma
che
enei
Partito
piamo.
buon
estentìtolo
(dopo
avere
affergono « dall'esterno ».
a di- giudice naturale il processo
stione del potere. Non è un è bloccata,
comunista italiano esiste
mato che m Berlinguer lu- do. come tutti tanno, di
scussione
tra
i
commissari,
il secondo perché é il diretto
caso te la lotta polìtica e la
ed opera la volontà non
Si tratta, evidentemente, del
leggerà a « Geniasinga la Chiesa», e la
solo di costruire e di far
lotta faciale di questi decen- primo passo, ma che non era ieri mattina, non è stata lun- superiore del pretore capo che
le» e dirà bonario:
a
Chiesa, quella civettuola:
vivere qui in
a un
del tutto scontato, di un'in- ga; »ensa tentennamenti è si é fatto portare ria il fam Ah, come mi tento lusin- guarda questi pistola».
deciso di portare subito scicolo sostenendo complicapartito laico e democratlgata») * ripeta nel tetto
.;' Un* .Tdmbuffino chiesta che prende le mosse astato
conoscenza dell'intero con- te, Pfr non dire peggio, tesi
dall'esposto presentato dagli
(Segue in penultima)- avvocati dagli anarchici, Calvi slfflio la questione che per as procedurali.
o (con scalò a
) aereo tedesco
Vasta risonanza alla lettera
di Berlinguer su PCI e cattolici
« Un fatto nuovo nei
e i confini di un
i
a comunisti e
i » - « Una iniziativa che
o
e » - Una sintesi sull'«
e»
Critiche di
i
alla segreteria PS
lavori della
e
del PC
Avviata dal Consiglio superiore della magistratura
o è di
Indagine sulla procura di Catanzaro
per i retroscena del «caso Rumor»
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Tutti i giornali ne sottolineano l'importanza politica e culturale
Inventare il lavoro
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Roma contro
il fascismo
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ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
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ai petrolieri e al Congresso
per il piano energetico
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Chi vince e chi perde in Spagna
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o inviato
— Chi ha vinto e
chi ha perso? L'intesa della
t
con la quale governilo e forze politiche dell'arco
costituzionale hanno ' indicato
un terreno comune su cui lavorare per uscire dalla crisi
e camminare più speditamente verso la defascistizzazione
della Spagna, continua ad
offrire a gran parte dei
commentatori " politici delia
« grande stampa » spagnola
spunti per fabbricare formule
che spesso perdono però di
vista o sottovalutano volutamente il vero significato della intesa e la prospettiva che
essa può aprire. '
" "
« Ha vinto Suarez »; « E' un
successo dei comunisti >; «
socialisti hanno perso colpi ».
Cito i primi titoli che mì
vengono sottomano a
Azcarate, uno dei segretari
del
comunista spagnolo, stretto collaboratore di
Santiago Cantilo, per avviare
un discorso sui temi intorno
ai quali è già impegnata fin
da oggi la vera battaglia politica del post-franchismo al di
là di quelli che, subito, Azcarate definisce i * pericolosi e
irragionevoli interessi di bottega » . . , ' .
«Qui non sì tratta-per noi
o per altre forze politiche
democratiche di segnare punti a Vantaggio dell'uno o dell'altro partito, ma di progredire tutti assieme e d'accordo
verso una vera democrazia.
Siamo in un periodo di transizione e in ogni periodo di
questo genere è fondamentale
il consenso di tutte le forze
democratiche ».
J termini della situazione
sono ancora « molto problematici sul ' piano ' politico »
(€ Le elezioni del 15 giugno
hanno segnato un progresso
democratico molto serio ' o un periodo di strutturazione della 4 democrazia,
ma lo hanno soltanto e
semplicemente aperto*). <Gravissimi » sul piano * economico: una " crisi analoga j a
quella di altri paesi europei,
ma alla quale si aggiungono
nel caso spagnolo tutti gli eìementi di corruzione, parassitismo, protezionismo,
uso
irrazionale del denaro pubblico, tipiche di uno . stato
fascista. Una struttura che
costringe oggi gli spagnoli a
fare i conti non solo con
l'inflazione forse più galoppante '
(oltre
il
30%). una disoccupazione in
accelerazione (al - di là del
milione già abbondantemente
superato), ma con un modello economico arretrato che
non è più in grado di reggere
senza l'apparato
coercitivo
del fascismo.
L'accordo della
per Azcarate e per i comunisti. si situa, deve situarsi.
in questo auadro: cogliere
* l'opportunità di arrivare ad
un auadro generale di accordo tra le forze pia mtelliaenti e dinamiche del capitalismo spagnolo e aueUe della
classe operaia e dei lavoratori'per affrontare i problemi
pkì urgenti della crisi, accettando sacrifìci materiali, ma
esìgendo'contropartite
che li
compensino a livello sociale e
politico: aumento della partecipazione dei lavoratori alla
vita della fabbrica,
diritto
delle organizzazioni sindacali
e dei consigli di fabbrica ad
intervenire sui problemi delTorganizzazione del ^lavoro.
a conoscere « t * doli -* reali
delle singole situazioni, partecipazione
dei
laromiori
al controllo della previdenza
sociale (un organismo mostruoso e - incontrollato che
amministra un bilancio quasi
superiore a Quello dello stato). superamento del ritardo
storico che la Spagna registra nel campo della scuota e
quindi una estensione della
scolarizzazione agli strati più
diseredati della popolazione ».
Questo il senso che si vuol
dare all'accordo, visto cioè
come parte di un quadro poUtico ti cui scopo è quello di
' mettere fine ai resti dìl
franchiamo e aprire le basi.
già nella fase costituente e in
vista delle elezioni municipali
f« Che dovranno, lo speriamo. far saltare quella specie
di armatura fascista in cui
sono strette ancora al limite
dell'asfissia
le
amministrazioni locali »). della democrazia.
=*
« Quella che ha collaborato
con il
comunista nella
elaborazione degli accordi da
discutere col governo e che
ha ' approvato lo schema di
intesa della
e quella
che è sensibile alle pressioni
meno responsabili e demagogiche di chi fa un falso calcolo sul come conservare l
voti, spingendosi a dichiarazioni che contraddicono i fatti»,'
( « *<
— -i
« Quando noi abbiamo posto il problema di un governo < di concentrazione, i. dice
Azcarate, chiedendo ai socialisti ' di entrare nel governo,
lo abbiamo fatto non. come
il
dice, per costringerlo a brticiarsi, ma perché eravamo coscienti della precarietà della situazione e dei
pericoli che \ presentava
e
presenta tuttora.
stessi
eravamo disposti ad entrare
in un governo di unione nazionale. La realtà è venuta
per così dire ad accentuare
nell'ultimo periodo i bisogni
oggettivi delle soluzioni da
noi preconizzate ».
si dice che i comunisti
esagerano i pericoli. «SÌ. lo
so, ma Dio non voglia che ci
venga fornita un giorno la
prova che noi non esageriamo.
si possono chiudere
gli occhi sul fatto che dinanzi al progredire della democrazia sta il rigurgito ultra di
coloro che continuano a vivere nel sogno di un ritorno al
passato e mi > riferisco più
concretamente al "malumori"
dell'esercito. Ci sono delle
realtà in Spagna che implicano pericoli ben viù concreti che non in'altri paesi e
che esigono vi si faccia fronte con contrappesi politici di
consenso democratico.
Viviamo in un paese con una
democrazia appena nata e
che in questi pochi mesi ha
dato a volte la sensazione a
larghi strati della popolazione di essere incapace di risolvere i problemi della nazione.
dibattito parlamentare ha assunto a volte aspetti
di finzione nuando. ad esempio, il
ha giocato sul
bipartitismo.
< centro - di
Suarez non <ha la maggioranza, ma i socialisti nemmeno.
^ troppo rischioso
comunque provocare la cadu-
Difficoltà per il governo
i- *
i *
\
ta del Centro senza una alternativa reale. La questione
non è quella se noi esageriamo o meno nel prospettare i pericoli, ma quella se si
vuole o meno dare un contenuto reale alla , democrazia
che sta per nascere, mostrare
che questa democrazia può
risolvere i problemi ». i
Azcarate insiste sulla necessità di « superare il clima
di polemica che esiste oggi
tra socialisti e comunisti >
riaffermando
che « occorre
collaborare sul terreno del
consetiso democratico » senza
lasciarsi trascinare nella disputa. Un'uìtima - questione
bruciante, esplosiva, come le
bombe che ancora ieri il terrorismo ha seminato
nel
Basco: appunto il
problema basco, i
« Siamo molto critici, dice
Azcarate. nei confronti del
governo pe l'enorme ritardo
con ' cui ' ha affrontato la
questione della amnistia (oggi sui banchi del parlamento
in attesa di una approvazione) e della autonomia.
urgente concedere l'amnistia e
creare allo stesso tempo una
autorità autonoma nel
Basco come si è fatto per la
Catalogna » . , < . urgente perché, secondo
Azcarate. fino a quando non
ci sarà l'autonomia le posizioni ' estremistiche, irresponsabili ed - irreali, e anche
quelle che sono il frutto della manipolazione di estrema
destra, continueranno ad avere una base oggettiva e a
mantenere esplosiva la situazione. ,
i Dice Azcarate: « Si guardi
alla Catalogna, dove tra poco
avremo un governo di concentrazione con la partecipazione dei comunisti.
fatto,
secondo noi, " ha un valore
non solo svagnolo. ma anche
europeo.
se ' è vero
che la Catalogna non è uno
Stato, ma una nazionalità all'interno di uno Stato, è anche vero che per il suo peso
politico, per la ' sua popolazione. per il suo peso economico e culturale, essa costituisce certamente un esempio che va al di là del
caso regionale ».
Franco Fabiani
Tempestosa riunione a Bruxelles
Bonn : i sindacati
contestano la
« tregua sociale »
à CEE spaccata
sul problema
dell'allargamento
e reazioni della'
l e della
, al ricorso padronale contro la
legge sulla cogestione delle imprese
ì i ministri degli esteri si riuniranno senza,che sia stato approvato
il rapporto del commissario Natali
l
o
e
O — a pace sociale o tregua sindacale o, come
dicono i tedeschi, « korizertierte aktion ». cioè azione concertata tra governo, imprenditori e sindacati per risolvere pacificamente i conflitti di
lavoro, sta incontrando una
crescente opposizione tra i lavoratori della
. Gli ultimi congressi delle organizzazioni sindacali - di categoria
hanno fatto registrare prese
di posizione a favore della
revoca della tregua sindacale. tali da suscitare forti
preoccupazioni nel governo di
coalizione socialdemocraticoliberale e nella stessa
.
che della - tregua è stata la
ispiratrice e che ne è tuttora
sostenitrice convinta. Ultimi
in ordine di tempo a chiedere che la
B abbandoni la
« konzertierte aktion » sono
stati i congressi del sindacato
legno e materie sintetiche e
del sindacato tipografi e cartai. a in precedenza analoga
richiesta< era stata avanzata
dalla * conferenza t giovanile
della '
B e da molti congressi provinciali. -,5^",\
' Anche il potente sindacato
dei metallurgici — G
tall — pur non pronunciandosi
esplicitamente per la rottura
della tregua, aveva deciso di
non partecipare alle riunioni
con il governo e con gli imprenditori fino a che questi
ultimi non avessero ritirato
un ricorso presentato tempo
fa 'alla Corte costituzionale
perchè venisse impugnata la
legge sulla cogestione.
o
stesso sindacato, inoltre, aveva avanzato una piattaforma
rivendicativa, die comprendeva tra l'altro l'introduzione
della settimana lavorativa di
35 ore. il prolungamento delle ferie a sei settimane, l'aumento dell'indennità per periodi di sospensione del lavoro. l'introduzione di un perio-
do di riposo di almeno 6 minuti per ogni ora lavorativa;
e questa piattaforma era stata giudicata come un serio
colpo alla tregua e come una
apertura della conflittualità
con gli imprenditori. a pace sociale, l'accantonamento
delle lotte e degli scioperi costituisce un punto fondamentale, ormai da più di dieci
anni, della ideologia. e dell'azione politica della socialdemocrazia tedesca e la base
della società integrata della
.
a revoca della tregua
e la apertura di un periodo di
conflitti aprirebbe una profonda contrapposizione tra la
SP e la organizzazione sindacale. e modificherebbe dunque sostanzialmente i termini della situazione politica tedesca
. Un sintomo di questa tensione si era già avuto nel luglio scorso, quando la
B
rifiutò di partecipare alla riunione con il governo e con gli
imprenditori come protesta
contro il ricorso presentato
dagli imprenditori alla Corte
costituzionale sulla legge per
la cogestione. a allora sia
Schmidt che Brandt sono intervenuti ripetutamente a sottolineare che la pace sociale
è ' decisiva s per superare 1 la
crisi. E il nuovo ministro dell'economia. il liberale conte
, nel tentativo di
recuperare la
B all'* azione concertata ». ha accusato
gli imprenditori di aver agito
in modo «tatticamente e psicologicamente -- inopportuno»
presentando il ricorso contro
la cogestione.
a ha anche
ammonito i sindacati a non
voler perseguire < eccessivi
aumenti di salari ». Una posizione che potrebbe convincere ancora di più i sindacati
a considerare superata la pace sociale e a riprendere la
loro libertà d'azione.
Arturo Barioli
l
o
e
S — Un clamoroso contrasto - ha bloccato
l'approvazione da parte della
Commissione ' esecutiva - della
CEE del documento sull'allargamento della Comunità
alla Grecia, al Portogallo e
alla Spagna che. preparato
dai servizi -del commissario
Natali e già esaminato in via
preliminare dalla commissione. avrebbe dovuto essere
sottoposto lunedì e martedì
prossimi ai nove ' ministri
degli esteri. l movimentato
dibattito in commissione si è
trasformato ad un certo punto ' in uno scontro confuso
che ha opposto ognuno a tutti. Nessuna delle idee contenute nel voluminoso rapporto
Natali ha ottenuto l'unanimità; i dodici commissari si
sono lasciati alle ore piccole
del mattino senza aver nulla
deciso. a conferenza stampa
annunciata per la mattinata
di ieri, nella quale il commissario Natali avrebbe dovuto presentare ufficialmente
il documento di base per il
dibattito > dei ministri degùesteri di lunedi — e successivamente nel consiglio europeo dei capi di stato'e di
governo del dicembre prossimo — è stata annullata.
i dunque la commissione presenterà ai nove (che
già nella riunione informale
di domenica scorsa a Villers
le Tempie avevano avuto uno
scontro vivace sul problema
dell'allargamento) - una * « comunicazione» generica e due
proposte parziali: la prima
per un aiuto immediato alle
regioni mediterranee della
Comunità e dei paesi candidati. la seconda sulle agricolture mediterranee della CEE.
a non si vede come i nove potranno accettare queste
proposte, distaccate da una
visione generale del problema.
Un altro dei punti di attrito in seno alla commissione
è stato quello della lunghezza
e delle forme del processo di
vede
adesione. *- " Qualcuno
questo periodo come una
sorta. di lunga anticamera
nella quale i tre paesi si impegnino in una corsa estenuante e di esito incerto verso i livelli del centro-nord.
a concezione di Natali va
invece piuttosto nel senso di
una integrazione per tappe.
come del resto g i i avvenne
per Gran Bretagna,
ca e
* . .
a se questi, e certo altri
ancora, sono i dissensi che
sono esplosi nella drammatica riunione notturna della
commissione esecutiva, fra i
nove governi i nodi aono ancora più intricati. Basta enunciarli: la politica agricola
verso le regioni mediterranee.
della quale
a e Francia
chiedono tutte e due una
modifica radicale, ma in sensi diversi; le politiche regionale e sociale, che rischiano
di diventare il campo di una
assurda battaglia fra poveri
per dividersi le brìciole avare
dei fondi; : la politica industriale. su cui pesa la minaccia dell'acciaio spagnolo.
Per non parlare dell'avvenire delle istituzioni, già oggi
paralizzate dai contrasti fra i
nove e dal loro carattere rigido e burocratico che le
rende una gabbia troppo
stretta per i nove paesi che
ne fanno parte. l primo
ampliamento.
infatti,
che
portò i membri da sei a nove. avvenne senza che le
strutture originarie, economiche e politiche, immaginate
per sei paesi, fossero cambiate. E con l'ulteriore allargamento il problema si farà
ancora più drammatico.
Vera Vegetti
DIBATTITO SUL BILANCIO ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE
(quest'anno non supererà il
3%) e permetterà un riassor
— a mercoledì è bimento relativo della disocin corso all'assemblea nazio- cupazione. Secondo Barre non
nale il dibattito sul bilancio c'è altra via per combattere
per il 1773 che si prolungherà il rischio di inflazione.
alla fine di novembre con
n primo oratore che gli ha
«
quindi 3 vero pro- l'esame dettagliato delle enrisposto
ieri è stato George
blema. Che non può essere trate e delle spese di ogni
.
segretario generale
quello del chi
e o t. chi ministero. l primo ministro
del
PCF.
Egli ha fatto il
perde: dece vincere la ' de- Barre, aprendo questa imporbilancio di un anno di attività
mocrazia. al di là di ogni in- tante sessione, ha evitato scru- del
Barre riassumenteresse ristretto di partito ». polosamente di parlare della dologoverno
in queste cifre: aumento
Che ne pensano i socialisti? prossima scadenza elettorale del 23% della disoccupazione,
il segretario del
ed ha tracciato un program- diminuzione del 3% del potere
che pure è stato tra i firma- ma di austerità prolungato a d'acquisto dei salari, deficit
tari del patto, ha criticato U tutto il 1978 dimostrando im- sempre più pesante della bidocumento e lasciato capire plicitamente che sarà ancora lancia commerciale, aumento
che U suo partito non si se»-. ka\ dopo le elezioni, a gui- dei prezzi al di là del 10%.
te impegnato da questo ac- dare 0 primo governo della E ora — ha detto
s—
cordo che ad avriso di Gon-^ nuova legislatura.
il governo presenta un prozales intaccherebbe i principi " o sforzo di rigore, egli ha getto di bilancio che tende
politici cui si ispira 3
o detto, non deve essere abban
ad aggravare questa situaziosocialista operaio spagnolo.
donato. i conseguenza i sa
ne e che rischia «di portare
resteranno bloccati a li
il paese alla catastrofe». TJ
«
soli con 5 milioni lari
vello
dei
prezzi,
questi
non
di roti — ha detto Gonzales dovranno superare un aumen- PCF. per ciò che lo riguarda.
— che mate accompagnati*. to del 6% (la promessa era rende pubblico un controbilancio per il 1171 impostato su
Azcarate ritiene questa posistata fatta per il 1977 ma tre principi: progresso del tezione una riprova delle «due già
tasso di aumento è oggi del nore di vita, rilancio econo«mime» che a suo avviso il
lOSc).
la crescita economica mico e dell'occupazione, indiConvivono e si scontrano nel si situerà
intorno al 4,5% pendenza nazionale.
socialista
operaio:
e
Questo controprogetto di bilancio si appoggia su alcuni
punti del programma comune
del 1972 e della versione attualizzata fattale dal PCF ma
non accettata dagli altri alleati di sinistra: salario minimo 2200 franchi (con potere
d'acquisto calcolato all'aprile
del 1977). creazione in un anno di 500 mila posti di lavoro.
sviluppo dei consumi interni
e rilancio degli investimenti
pubblici (case popolari, scuole. ospedali, ecc.). - crescita
economica del 6J. T finanziamento di questo sforzo verrebbe da una profonda riforma
fiscale fondata sulla giustìzia
distributiva e dalla rottura
dei rapporti privilegiati tra
Stato e monopoli «attraverso
la nazionalizzazione di nove
grandi gruppi industriali e
delle loro filiali »
e Noi — ha detto in conclusione
s rispondenda a critiche venutegli nei
giorni scorsi da destra e da
sinistra — non vogliamo né
perpetuare il vostro sistema
né costruire un socialismo di
stato, n partito comunista non
cesserà di agire per permettere la creazione di un vasto
schieramento popolare e per
trovare l'accordo dei partiti
di sinistra attorno alla politica nuova di cui il paese ha
bisogno ».
E' chiaro tuttavìa che di
qui a marzo la sinistra fran
cese. oggi in crisi e disorientata in certi settori dopo la
rottura delle trattative sull'aggiornamento del program
ma comune, deve poter ritrovare un minimo di unità per
affrontare la competizione
con qualche speranza di vincerla.
a su quali basi? i
questo
s aveva parlato in mattinata a
o
Francia: « E* vero — egli aveva detto — che vi sono dei
compagni che tra la politica
attuale e un "
comune possono
tati da una terza via. Non
esiste terza via. l programma comune è il solo mezzo
per vincere la crisi».
Augusto PancakK
C
a
Berlinguer
Còme superare la crisi in Francia?
l nostro
A
to non difensivo con il movimento dei giovani, ecco la
decisione di rilanciare il diani si »ono via \ia sempre di
logo ' con - il - mondo cattolico
più dislocate ' su questo < ter- e la discussione sui rapporreno e intorno a questi granti ' tra partito, marxismo e
di temi
e istituzioni e ilei
fede cristiana ».
potere. Con essi ha cominciaProprio in rapporto a quelo a fare i conti il sindacato
sta problematica e anche per
quando sulla lotta per il saquanto concerne la conceziolario * ha privilegiato ' quella
ne da parte del PC di uno
per lo sviluppo e l'occupazioStato che non sia « né ideone scegliendo di amlnre al di
logico nò confessionale ». ma
lù della immediala difesa con.,,
l
o inviato
laico e pluralista.
trattuale della forza lai oro e
Z — SÌ è svolto ieri,
riconosce, che « la lunga, eladi elevarsi . a protagonista e
presso il palazzo della Came- compartecipe di un propello borata riflessione di Berlinra del
o della Stiria.
guer rappresenta un documenpiù [jenerale di cambiamento.
a Graz, il «Parteirat» (Coito di rilevante portata nella
o
perclié
il
modo
in
cui
siglio nazionale) della Soziaevoluzione del comunismo italistische Parte! Oesterreichs oggi la C sta gestendo la liano ». '
o della
.
(S.P.Oe.) che ha " aperto la crisi economica — la crisi in pur attribuendo « zone di omdiscussione sul : nuovo pro- generale — e quella dell'area bra e di ambiguità » al dogramma della socialdemocra- del capitalismo di stato \a cumento, tuttavia rileva le
zia austriaca. o schema di ben al di là della polemica — « indubbie novità dell'attegprogramma è stato approvato per alcuni aspetti xeramente giamento e del linguaggio
dal Parteirat, che è la mag- risibile — tra « fallimento » berlingueriano ».
l tutto singiore istanza di partito dopo e « sali alaggiin e svela una golare, è invece, il commeninìprcpara/ione. una incomil Congresso nazionale previto del direttore di At'rcm're.
sto per l'anno prossimo, che prensione, una snidila ben più il quale, non solo tenta di
dì
fondo,
ben
più
preoccupandovrà sanzionare la definitiva stesura del documento pro- ti. Sarebbe certamente fatica spostare il discorso su altri
grammatico che sostituirà improba rintracciare nella li- J contesti storici (insistente è il
quello approvato a Salisburgo nea allemlista del ministro riferimento del tutto fuori luogo alla Costituzione dell'Urss
llisaglia nei confronti delle
nel 1957.
ed ai paesi socialisti) e dall'all'artecip.'fioni statali una qualn effetti la S.P.Oe. si è che motivazione di ordine tra evita di affrontare le teimpegnata a fondo per dare
matiche che sono al centro
ideologico e il riflesso sofla massima risonanza a que- ferto dell'imbarazzo che la * della lettera. Polemizza rimsto suo intervento politico; a osgi prova di fronte alle de- proverando con toni integralicostruirgli attorno una corni- generazioni del capitalismo di stici al PC di continuare ad
ce da avvenimento di por- Stalo. n
o —
ispirarsi al marxismo fino a
tata « storica » che. tuttavia. che è poi di tutta la C — pi etendere che il PC non sia
al di là delle tentazioni di c'è. invece, una grande pro- più se stesso.
, con
scadere nel trionfalismo (pur va di debolezza, la incapacità frontarsi vuol dire aprirsi ai
presenti e non superate nel- di offrire ri»po-.te in positivo valori degli altri, ma nessula circostanza), si basa sul
alla cri-i della industria pubno può pretendere che l'uno
convincimento che è forse la
blica; c'è la risposta del « ridiventi
l'altro o viceversa. Se
linea di forza della bozza pro- tirarù », lasciando, nei fatti, così fosse
davvero si cadreb
grammatica: che la social- lo si voglia o no, le impre-e
be
in
quella
visione totalizdemocrazia rimarrà alla t^ui- pubbliche in balia di un ferozante
che
noi
rifiutiamo, coda del governo austriaco per ce attacco di ^privatizzazione
me
con
chiarezza
ha affer
un arco di tempo ancor lun(che coinvolge anche lo Stago. Ecco, quindi, perchè l'in- to), spettatrici di un duro mato il compagno Berlinguer
tervento illustrativo del capo scontro che le ha già desti- nella sua lettera. Quanto all'aborto abbiamo detto e ridel partito, il Cancelliere Bru- nate alla sconfina.
petiamo che esso è da evino
. ha ' avuto come
a a questo attendismo per
tema: « Un programma per le imprese pubbliche fa ri- tare ma. essendo un male so
gli anni ottanta»; ecco per- scontro il tenace anzi feroce ciale. non può essere abbanchè nelle strade i manifesti arroccarsi de nel sistema ban- donato a se stesso, ma va re
* » '
della S.P.Oe. lanciano lo slo- cario e creditizio. E* solo la golamentato.
gan: € Per continuare ad an- strenua difesa di una rete di
Commenti si sono registradar bene ».
ti anche in ambienti politici.
potere ramificata e capace di
l sen. Spadolini, in una incontrollare e dirigere il flusPrima di
, dopo l'aoltre a parpertura dei lavori del Par- so della'accumula/ione pub- tervista al
teirat. alla presenza di 233 blica? Oppure in cpiesla dife- lare di « mano tesa » rileva
sa vi è oggi anche qualche
delegati dei vari
. di
che si tratta di « un momentutto o staff dirigente e di cosa di più, cioè il tentativo to ulteriore e più significatigoverno della S.P.Oe. e di di privilegiare il rapporto con vo nella lunga marcia del
molti invitati e giornalisti.'ha il grande capitale privato uti- PC verso un rapporto priviillustrato le linee del docu- lizzando sedi e vie a tecni- legiato con il mondo catto
mento il segretario generale che ». meno immediatamente, lieo ». Altri commenti sono
del partito,
l Blecha.
- politiche? E* in questa chia- stati fatti dall'on. Preti e dalsky vi ha aggiunto, poi. al- me. del resto, che è possibile l'on. Bozzi.
cune considerazioni, analiz- trovare una qualche spiegazioVa registrato, infine, che
zando i temi di maggiore in- ne del rapporto per tanti verL'Osservatore
ha dasi ambiguo che intercorre tra
teresse.
to ieri senza commento una
il
vertice
confindustriale
e
la
i principi del socialismo
sintesi della lettera di BerlinC e di cui la vicenda
— « i socialisti vogliono un
guer.
Ad un collega del TG2
ordine della società il cui fi- dici alla vice presidenza del- che sollecitava una risposta
la
associazione
confindustriane è il libero riscatto della
da mons. Trujllo e mons. Carpersona umana» — il can- le può essere considerato in ter che hanno tenuto ieri una
qualche
modo
una
conferma.
celliere è passato alla necesconferenza stampa sui lavori
Certamente le più recenti
sità del superamento della desinodali, il portavoce della
confindustriali esprimomocrazia come fatto pura- scelte
r
S.
Sede, padre Panciroli, ha
no la contraddizione di un
mente formale e della sua
pratica attuazione, incarnata gruppo dirigente — non sì sa osservato che la domanda non
nel cosiddetto «Stato del be- quanto unito e unìvocamente era pertinente al tema e che
comunque non si conosceva
orientato — clic, mentre si
nessere ».
ancora
il testo completo apaffretta
a
dichiarare
'
il
'
proSui rapporti con il moviparso
su
.
mento operaio e, in partico- prio assenso all'accordo di
programma
tra
Ì
partiti,
menlare. con i partiti comunisti,
nel programma è contenuta tre rivendica una < legittimaquesta affermazione: « Un se- zione ' politica generale del
gno della forza delle idee del- proprio ruolo, e nei falli sula socialdemocrazia può ri- pera l'ipotesi corporativa di ruda. a scuola ha finestre
scontrarsi nella circostanza Agnelli che puntava le al- nuove, pavimenti sistemati.
che i grandi partiti comunisti leanze tra borghesia produt- persino un'improvvisata sala
dell'Europa negli ultimi anni tiva e classe operaia, «eguc stampa con telefoni impiansi avvicinano in misura sem- ancora le veerhie lecnìrhe nei tati lì per lì.
a
pre maggiore ai principi de- rapporti con il potere politico monta un cavo che cavalca
mocratici e contemporanea- e identifica Stato e politica un eucaliptus, un camion
. in quanto partito
mente cercano di staccarsi con la
scarica le cucine, un altro è
dal dogmatismo centralistico. che ha nelle mani leve con- atteso con i letti da
a
n considerazione delle molte sistenti del, potere economico (dieci chilometri di distanza)
trasformazioni che nella sto- (le banche, innanzitutto). a e ^ da * Genzano - (altrettanta
ria il comunismo mondiale ciò non a caso: oggi infatti distanza). . *'
'<
ha mostrato, noi socialdemo- la Confindustrìa è «ede e pro- , Un gruppo di operai intancratici osserviamo questo svi- tagonista assieme di un aspro to continua l'opera di restauluppo - con critica - accuratez- scontro attorno ad una que- ro: « Prima ' sembrava - un
za. per considerare la sua stione vitale per la grande bosco selvaggio», dicono inserietà. Se dovesse trattarsi impresa privala: la ristruttu- dicando la piazza e le strade.
di un autentico e profondo razione finanziaria (e; quindi adesso percorribili da addetti
mutamento di orientamento. Taso delle ' banche). che - il ai lavori. 5 ospiti e mucche.
allora si offrirebbero nuove grande rapitale privato "— in Nicola i Borraccia. ' uno dei
prospettive " per lo sviluppo ciò non a caso con l'avallo dei restauratori. difende appastecnici de dell'Arel — tiene a
della democrazia sociale ».
sionatamente chi è emigrato
presentare come una opera(« a vi rendete conto che io
Tale giudizio è stato riba- zione. appunto,
tecnica ».
dito da
y nel corso del- che non coinvolge la program- edile, lavoro 4-5 giornate ogni
la conferenza stampa tenuta mazione e i nuovi orienta- 4-5 mesi, qualcosa di più solalla fine dei lavori.
- menti della accumulazione tanto quando arriva una ditta
dendo a una domanda sul- pubblica.
con un progetto un po' lunl'eurocomunismo.
y ha
go») e chi è rimasto («1
detto che il processo con cui
contadini sono da ammirare.
vengono alla ribalta oggi le
ma perché i giovani tornino
posizioni dei PC italiano, franalla terra bisogna modernizcese. spagnolo, è appena alzare »).
del Carlino
l'inizio, ma che, in ogni ca- scovo».
l convegno, in fondo, coso, se tale processo si raffor- dopo aver ricordato che già mincia proprio da queste
l'Unità
rispose
a
mons.
Betzerà. si rafforzerà anche l'inconversazioni a Borgo Tacteresse dei socialisti per lo tazzi nel luglio 1976. osserva cone. con Antonio e con Niemergere di tale posizione. che la lettera di Berlinguer. cola. rappresentanti di due
Altro punto importante è in quanto supera «il richia- diverse generazioni, entrambi
quello riguardante la carat- mo di Bettazzi alla famosa attenti e interessati a quanto
in terris di si muove intorno. Un pezzetterizzazione di «partito aper- enciclica
. aggiungendo- to di utopia prende corpo»
to» che la S.P.Oe. vuole ac- Giovanni
centuare. Su questo argomen- vi significativi documenti del con pazienza e con fatica, nel
paesaggio austero e affascito sono stati affrontati da pontificato di Paolo
pro- nante che è intorno: dolci
y i temi dei rapporti siam suam e
con i cattolici e con quegli gressio ». contiene « un ricono- colline nude, terra a chiazze
strati di opinione pubblica che scimento che sarà notato con marroni e grigio-bianco, presi rifanno alla tradizione li- soddisfazione nei palazzi pon- parata per il grano («grano
berale e per i quali non si tifici e di cui si terrà conto duro, si dice sia il migliore
vede contraddizione in una nella probabile risposta». A del mondo») o abbandonata
Sera par- come certe case e certe masloro collaborazione con la so- tale proposito
cialdemocrazia
y ha la di « impressione positiva serie: più in là un grande
bosco anch'esso con i verbi
anche fatto un accenno al negli ambienti vaticani ».
Partito liberale) rilevandone.
Quali potranno essere gli al condizionale, cioè «potuttavia, la caratterizzazione sviluppi della «iniziativa di trebbe rendere, se... ». A Bordistanziata rispetto agli stes- Berlinguer » è la domanda che go Taccone si gettano in
si principi del liberalismo.
si pone la
a che fa questi giorni le basi di un
questa considerazione: « Nel progetto ambizioso, preparato
Gianfranco Fata rispondere il PC ha scelto dalla Costituente contadina e
: fame
bene i tempi. a lasciato che dal Comune di
maturassero fatti importanti: un centro a molti usi. scuola,
a famiglia, colpita e comcorsi di formazione profesmossa, ringrazia le Autorità le aperture del convegno ec- sionale, servizi sociali, semclesiale
del
novembre
scorso
Civili, Politiche ed Accademipre in vista di un'agricoltura
che, gli «ntU le Associazioni, (ribadite recentemente da pa- e di un paesaggio da rinnogli ex Allievi, quanti Amici e dre Sorge), le trattative per
Sconosciuti hanno voluto te- l'accordo a sei. quelle per la vare con l'arrivo dell'acqua.
stimoniare la
o partecipa- revisione del Concordato. a
Nella sala consiliare del
zione al Suo dolore per la situazione attuale è più diaComune (lo stemma di
morte di
logica di quella dell'anno scor- na. sei spighe di grano in
so. Può favorire, se non una campo azzurro e verde, tra
risposta immediata, almeno cielo e prato, campeggia sul
una considerazione pacata». fondo) si vive intanto collettiAnche pe n
la vamente per due giorni il
n 14 ottobre 1* si
nel cielo dell'Uba lettera del compagno Berlin- dramma di cento braccianti
guer va inquadrata nel «di- forestali che non hanno più
battito suOe prospettive» nel lavoro.
a sera gli uomisuoi cari a rammentano quale il PC «si sta impe- ni sono andati a Potenza alla
ntUa profonda mestiate di gnando» per cui «dopo aver
, le donne sono venala strada dal confron- le in municipio, eoa i figli
Discussi
i rapporti
con
a questione, dice il compagno Azcarate, uno dei segretari del PCE, è mal posta: «e si tratta di prògredire insieme e d'accordo verso una vera democrazia * - e « due anime » dei socialisti del PSOE l'eurocomunismo
-* i
.
* i
socialdemocratici austriaci
aUMCI» TWJATTI
A
presi in braccio o per mano,
le anziane con lo scialle in '
testa che le relega, solo apparentemente. in un altra epoca. Sono tutte combattive,
altro che rassegnazione. E con
una carica umana che affonda le radici in una pena quotidiana, più di ogni altra cosa in contrasto con
a
degli sprechi e degli scandali.
Cosa vogliono? « Un lavoro
da cristiani per gli uomini e
per i giovani ». E per voi?
«
. a condanna è invece a casalinghe ».
- Tra le tante, le voci di
ria
a Francabandiera.
di
a Corniola, di
a
a
, di
a Fascella. Una di loro
sintetizza con una frase '" il
senso della giungla retributiva e insieme il bisogno di un
nuovo corso non solo per sina: € n
a — dice
a
a — ci sono quelli
con la tredicesima, con la
quattordicesima, con la quindicesima: è giustizia che noi
si lotti ancora per una giornata? ». E' 'ei stessa a indicare suo figlio, diciottenne.
disoccupato (in paese sono
192 gli iscritti alle liste speciali. ma altri stanno per
segnarvisi) e a ricordare < i
giovani che non hanno niente
e che devono trovare la sneranza e la forza di costruirsi
il futuro ». Fin dove può
giungere la ' sua voce, che
parla di costruire anziché di
distruggere? E invita iu' ti
nirsi, invece di dividersi?
e donne dei braccianti forestali sono accanto ai loro
figli e ai giovani giunti fin
qui per partecipare al convegno e rispondere a un appello. Stanno tutti nella sedo
del Comune che da sempre
ha un'amministrazione popolare. C'è un discorso che unifica questi poli diversi e investe non solo l'oggi, ma il
domani: che affronta con coraggio . le prospettive. E ci
sono la fatica e le lotte del
passato che si fondono con
quelle di adesso, delle « tre
giornate » dove si rilancia il
tema dell'agricoltura e del
destino delle nuove generazioni.
PS
trimonio di esperienze t>olitiche » che vanno dal rilan/ùo
dell'incontro con i cattolici,
al centro sinistra, alla «celta
della convergenza tra tutte le
forze popolari. l problema
che oggi si porrebbe sta nel
superamento dell'« attesa o
della speranza che le cose vadano male e che i due poli
— C e PC — vengano allo
scontro ». Per questa strada
— ha notato — non si .*ea lizza un'attenuazione dell'egemonia de e non si pongono
le condizioni di un'alternativa
« concreta e vera » che è jippuuto l'alternativa al primato
della C e al sistema politico
e di potere in cui si reali/za.
o — ha ancora
ammonito — non paga mai
ed è pericoloso affidarsi a
« illusorie speranze di ingrandimenti elettorali ».
a situazione italiana ha le
sue specificità, e un disimpegno socialista dall'attuale
fase della lotta politica potrebbe accrescere i rischi di
bipolariz7a7ione sui partiti
maggiori.
e cessare — ha
aggiunto l'ex segretario .iocialista — il carattere oscillatorio e pendolare della strategia del PS verso la
. intendere il senso dei regnali
che provengono da questo
partito per verificare se essi
rispondono ad uno sviljppo
politico positivo o sono manifestazione di nostalgia per
la passata egemonia.
Circa i rapporti coi comunisti.
i ha sostenuto che
alcune analisi che il PC ha
posto a base della proposta
del compromesso storico r.on
possono essere trascurate dal
PS proprio in ragione della
scelta socialista di un disegno politico di grandi trasformazioni.
a ciel
partito « non ha bisogno per
esprimersi e per vivere di una radicalizzazione tra alternativa e compromesso storico ». ed essa non può essere
intesa come una «esasperata
conflittualità a sinistra ». Col
PC è possibile , un dialogo
sui problemi che possono fai
avanzare la graduale
a
zione di una politica unitaria
« per vie non burocratiche né
diplomatiche ».
i ha quindi ribadito
di essere contrario ad un
congresso troppo ravvicinato.
sia in ragione delle scadenze
politiche e elettorali de) 1978
sia per l'ampiezza del chiarimento occorrente al nartito.
Egli ha fatto anche un cenno
alle elezioni presidenziali sostenendo che il PS deve
porre una propria candiualu
ra come espressione di una
volontà di accordo e di dialogo tra le forze democratiche.
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