Valori olimpici
Transcript
Valori olimpici
SCUOLA IL MONFERRATO AL BALBO Relatore il prof. De Benedetti TORINO 2006 Dal Luparia al biathlon Apocalissi e speranza, ebrei dopo Auschwitz Valori olimpici Dall’Istituto Balbo riceviamo e pubblichiamo: a Venerdì scorso l’aula magna dei Licei ha accolto per la seconda volta un illustre ospite, Paolo De Benedetti, docente di Giudaismo presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale di Milano e di Antico Testamento negli Istituti di Scienze religiose di Urbino e Trento: ha tenuto una conferenza dal titolo “Apocalissi e speranza nel pensiero ebraico” inserendosi nel progetto interdisciplinare “Apocalissi e speranza”, che accomuna tutti gli indirizzi dell’Istituto Superiore Balbo. Nella sua introduzione il preside Gianni Abbate ha invitato gli studenti a misurarsi con “il pensiero forte” in contrapposizione alle banalità ricorrenti nella cultura contemporanea. Il professor De Benedetti ha presentato l’appassionante tematica dello sviluppo del pensiero religioso ebraico successivo alla tragedia di Auschwitz con numerosi riferimenti storici e citazioni letterarie (per esempio dal libro “La Notte” di Elie Wiesel), utilizzando un linguaggio dotto ma di semplice comprensione che ha affascinato i giovani. La lezione, vertendo inevitabilmente sulla shoàh, ha permesso di ripercorrere insieme alcune tappe storiche importanti circa gli anni iniziali della seconda guerra mondiale, ma anche una parte del dopoguerra: il professore ci ha spiegato come molti sopravvissuti ai lager nazisti, avvolti da un silenzio di angoscia e di stupore per ciò che era successo, non volessero inizialmente raccontare e scrivere le loro esperienze di terrore in quanto assolutamente convinti che non sarebbero stati creduti e come poi invece ci abbiano dato le loro testimonianze (ad esempio quella di Primo Levi), con un forte imperativo per le future generazioni a ricordare: «la memoria collega a Dio. Noi speriamo che la memoria trasmetta anche i nostri nomi». Attraverso la lettura di cinque brevi, ma toccanti poesie di Vogelmann, indirizzate alla sorellina morta nei lager, che lui stesso non aveva mai conosciuto, il professor De Benedetti ci ha fatti avvicinare alla attuale problematica sull’esistenza, onnipotenza e credibilità di Dio. Al termine della conferenza è intervenuto Giorgio Ottolenghi, presidente dell’attiva Comunità ebraica di Casale, invitando gli studenti a documentarsi sull’immensa tragedia della shoah, avvenuta nell’ambito della storia europea. Il vescovo monsignor Germano Zaccheo, infine, ha consigliato ai giovani di non smettere mai di porsi domande e di cercare attentamente risposte impegnative che possano dare speranza all’umanità. Nel chiudere l’incontro il professor Riccardo Calvo, assessore comunale oltre che presidente della commissione cultura del Balbo, ha caldamente ringraziato il professor De Benedetti per la sua profonda testimonianza di vita e ha evidenziato i punti essenziali della lezione. Stefania Callegari IVB Linguistico UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE PER GLI ALUNNI DI TRE CLASSI Una giornata emozionante Dall’Istituto Luparia, riceviamo e pubblichiamo: a Grazie al progetto di educazione olimpica svolto dalla nostra insegnante prof. Negri, abbiamo potuto assistere alle gare delle Paralimpiadi di Torino 2006. Così siamo andati a Pragelato Plan per seguire le gare di Biathlon dei disabili. Arrivati a destinazione siamo stati accolti da una temperatura di -5 gradi che fortunatamente è andata via via alzandosi, regalandoci una splendida giornata di sole. Gli spalti erano gremiti di studenti come noi, ma anche da spettatori di altre nazionalità: tutti tifavano a gran voce in particolare quando sono sfilati gli atleti italiani. Il Biathlon si compone di sci di fondo e tiro alla carabina, che nel caso dei disabili si usa in posizione coricata; un’altra particolarità è che l’arma non viene portata a tracolla ma lasciata al poligono. A questa disciplina parte- Un momento dell’incontro con il prof. De Benedetti nell’aula magna del Liceo Balbo 11 Ve ne rdì 2 4 Ma rz o 2 0 0 6 cipano atleti con invalidità diverse raggruppati nelle seguenti categorie: Standing (sugli sci con la menomazioni di uno o due arti superiori), Sitting (sulla carrozzina sugli sci) e Blind (non vedenti e ipovedenti). Le prove di questi ultimi ci hanno interessato particolarmente perché vengono utilizzate cuffie e la mira avviene con puntamento acustico, mentre, durante il percorso di fondo, l’accompagnatore precede e guida l’atleta. Ci hanno molto colpito anche i disabili agli arti superiori che sparano con l’aiuto della bocca o con protesi. L’emozione di assistere a queste performance è indescrivibile! L’esperienza è stata molto valida dal punto di vista educativo ed anche divertente perché il tutto si è svolto in un clima festoso fra intrattenimenti a ritmo di musica e sventolare di bandiere di tutto il mondo. Marco Torino, classe 3ª B SOBRERO Gli studenti in visita alle aziende Dalla Trevigi per lo Sledge Hockey Giovedì scorso, in una magnifica Torino, 47 giovani “tifosi” casalesi hanno assistito, con incontenibile entusiasmo, alla semifinale di Sledge Hockey su ghiaccio tra Canada e Germania, disputata sulla pista di Torino Esposizioni alla IX Edizione dei Giochi Paralimpici invernali. Una vera “festa dello sport”, elettrizzante ed emozionante, che ha trasmesso alla Preside, agli insegnanti e, soprattutto, a noi ragazzi gli autentici valori olimpici: passione, coraggio, lealtà, volontà. Abbiamo capito come non esistano inabilità, ma solo abilità diverse, magnifiche e fortissime, capaci di superare ogni limite. Per finire... complimenti alla squadra canadese che, oltre ad aver vinto la semifinale, ha poi conquistato la medaglia d’oro. Forse le abbiamo portato fortuna!!! classi 1ª B, 1ª D, 3ª B Trevigi DOMENICA 2 APRILE SECONDA USCITA ANCORA IN TERRA LIGURE Servono periti mecatronici a Sono iniziate con la Laem System di zona industriale le visite della classe V AM dell’Istituto Sobrero presso le aziende del settore metalmeccanico monferrino. Laem System opera nel settore dell’imballaggio flessibile da oltre trent’anni, progettando e costruendo macchine per la trasformazione ed il taglio dei vari formati e supporti dell’industria per l’imballaggio, quali film plastico, carta, alluminio ed i loro accoppiati e spalmati. La classe è stata ricevuta in tutte le aree dell’azienda, partendo dai reparti di produzione, dove il personale ha illustrato tutti gli speciali accorgimenti e le tecniche di costruzione, gestione e montaggio delle linee. L’incontro si è spostato poi in sala convegni, dove studenti, docenti e la preside, Carla Rondano, hanno potuto dialogare, conoscere ed apprezzare lo staff Laem, partendo proprio dal suo titolare, Elliot Malki. E’ stato sottolineato come in una realtà in forte crescita, con questo clima dinamico e motivato, di propensione alle categorie tecniche, si vengano a creare continuamente domande ed attenzioni dedicate all’acquisizione di ruoli importanti quali quello specifico di produzione, sia esso partente dal- l’uso di macchine utensili, al montaggio, fino alla gestione e progettazione in ufficio tecnico del disegno del particolare, del gruppo o layout di macchina finale. Dal vivace confronto, è uscita la definizione del ruolo ideale, oggi ricercato da ogni azienda metalmeccanica, denominato “mecatronico”, un profilo in grado di avere una forte percentuale di indipendenza e conoscenze sia sulla parte meccanica, che su quella elettrotecnica, sempre comunque in possesso dell’uso fluido della lingua inglese, sottolineata ancora una volta come il vero mezzo di comunicazione a livello globale in tutte le aziende d’oggi. La preside Rondano ha a sua volta sottolineato come la figura del “nuovo” perito meccanico, oggi pronto ad affrontare il mondo esterno, sia un mix di preparazione, conoscenze, ed intervento del mondo del lavoro, integrante con stages, dimostrazioni e tutta la disponibilità necessaria a indirizzare la crescita di chi, un domani molto vicino, porterà le stesse aziende ad usufruire di questo background. Le prossime visite della V AM riguarderanno Cameltek a Cereseto e Italcardano a Crescentino. Alpinismo giovanile, buon avvio Dopo i due rinvii causati dalle avverse condizioni atmosferiche ha preso il via il programma di avvicinamento alla montagna per i ragazzi delle scuole elementari: domenica 19 un nutrito gruppo di ragazzi ha partecipato all’uscita da Framura a Bonassola lungo in sentiero verdazzurro sulla Riviera Ligure di Levante. «Il tempo ci ha assistiti - dicono gli accompagnatori - in una tiepida giornata passata all’aria aperta tra mimose in fiore, lecci, ulivi e macchia mediterranea con splendidi panorami sulla costa, culminata nei giochi sulla spiaggia di Bonassola, dove i ragazzi hanno dimostrato a tutti di non avere in alcun modo risentito della fatica dell’escursione». (Nella foto, un momento di relax). Prossimo appuntamento domenica 2 aprile, meta il Monte Reisa, sull’Alta Via dei Monti Liguri. Info: sezione CAI (via Rivetta n. 17, tel. 0142/454911) il giovedì e venerdì sera. GB060324R EX ALLIEVI Domenica a scuola il raduno dell’associazione A STRASBURGO E A BARDONECCHIA NOVITA’ ESCLUSIVA DA SCOPRIRE Concorso europeo: Al Salone G&B Acconciature fra i vincitori anche la nuova linea Wella Inspire Passerella per i diplomati a pieni voti del 2005 due studenti del Balbo Unico a Casale a proporre questa tecnica Il Ferrini premia il Sobrero Foto di gruppo dopo la premiazione degli studenti in aula magna (f. Furlan) DUE QUALIFICATI ALLE FINALI NAZIONALI DI CESENATICO I matematici del Balbo Eccezionale prestazione degli alunni dell’Istituto Balbo alla fase provinciale delle olimpiadi di matematica individuali. La cerimonia di premiazione dei “Giochi di Archimede”, svoltasi mercoledì 15 presso l’università Avogadro di Alessandria, ha avuto come protagonisti Valerio Formichella e Vittorio Boscaro rispettivamente 2° e 3° classificati, che si sono qualificati per la finale nazionale che si terrà a Cesenatico dal 4 al 7 maggio. Ottima prova inoltre di Mattia Matranga 4° e Michele Berra 7°. MONF240311.indd 1 a Domenica, in occasione del raduno degli Ex Allievi del Contardo Ferrini e del Sobrero, sono stati premiati gli studenti che nell’estate del 2005 si sono diplomati con il massimo dei voti, 100/100. Si tratta di Valeria Busto, Alice Pierro, Giovanni Sandiano, Amos Cantamessa, Carlo Dell’Oste, Simone Ferraro, Riccardo Garrone, Stefano Gaviati e Elisa Olivetta del Liceo Scientifico Tecnologico, dei periti chimici Luca Assumma, Loredana Giacoponello, Monica Livieri e Matteo Vigna, di Tobia Mazzoni (elettronica e telecomunicazioni), Paolo Melis e Alessia Minazzi (informatica industriale), Aldo Gioffredo (meccanica, progetto sperimentale Polis per adulti): quest’ultimo ha ricevuto il premio da un ex allievo vip come il vignalese Gian Mario Rossignolo, Cavaliere del Lavoro e supermanager (è stato anche alla presidenza di Telecom). E’ stato premiato anche l’alunno del primo anno del corso dei periti che ha riportato la miglior votazione nell’anno scolastico 200405: si tratta di Edoardo Cecchetti della 1ª D (media voto 8,55). Il mese di marzo vedrà il lancio della nuova linea Wella Inspire, proposta a Casale da G&B Acconciature in via Cavour (Galleria Santa Rosa, 0142.454028) a Casale Monferrato. Abbiamo chiesto al titolare, Gian Luca Boltri, di spiegarci meglio in cosa consiste questa nuova tecnica. Gian Luca, parlaci di questa novità Wella che proporrai ai tuoi clienti. I vincitori con la prof. Sorisio responsabile del Progetto e preparatrice degli alunni partecipanti. a Due alunni dell’Istituto Balbo indirizzo scientifico, Matteo De Lodi della V B e Elisa Spinoglio della IV B, sono tra i vincitori del concorso “Diventiamo cittadini euro- PREMIATI A SCUOLA PER LE GARE DELLA BOCCONI ...e quelli del Sobrero Al Sobrero, medaglia d’oro in cioccolata, portachiavi delle Olimpiadi di Torino e attestato per i giovani campioni delle gare matematiche indette dalla Bocconi. Sono stati premiati dalla preside Carla Rondano e dalle insegnanti di matematica. Per la fase che comprendeva le terze medie e le prime superiori i vincitori in ordine di risultato sono stati Chiara Moratti, Alessandro Caligaris e Alessandro Paggio; dalle seconde in poi il premio è andato a Lorenzo Sguaitamatti, Paolo Pasini e Giacomo Buscain. pei”, promosso dalla Consulta europea del Consiglio regionale del Piemonte. De Lodi parteciperà al viaggio-studio al Parlamento europeo di Strasburgo dal 28 al 30 marzo. Il programma Euroscola prevede un incontro tra studenti di tutti i paesi dell’Unione per conoscere meglio il Parlamento europeo e per fare un’esperienza concreta dell’Europa durante una giornata di lavoro e di scambi su argomenti europei di attualità. I giovani saranno ripartiti in gruppi di lavoro multilingue nei quali saranno dibattuti temi come la collocazione dell’UE nel mondo, la Costituzione europea, il suo futuro e la democrazia, l’ambiente e l’energia... Elisa Spinoglio prenderà parte al XXII Seminario di Formazione federalista europea di Bardonecchia dal 20 al 25 aprile. Tema della attuale edizione sarà “L’Unione europea di fronte alle sfide del futuro. Come rilanciare l’integrazione del nostro continente”. I giovani, divisi in gruppi di lavoro, affronteranno insieme a docenti universitari ed esperti, i temi che riguardano la Costituzione europea, l’economia globale, il federalismo, l’Europa e il mondo. Si tratta di un nuovo metodo di colorazione per capelli, non più basato su colori “preconfezionati” ai quali eravamo abituati, ma che sfrutta la combinazione di pigmenti puri che miscelati con una crema base e delle sostanze stabilizzanti daranno luogo a una tinta completamente personalizzata, la cui alchimia sarà unica e irripetibile. In breve il lavoro svolto da chimici e macchinari speciali per produrre solo alcuni colori da oggi sarà fatto da me in prima persona, senza limite alcuno alla fantasia e alla creazione di nuovi colori appositamente studianti per l’esigenza della cliente. In che senso la tinta sarà personalizzata? La vera novità risiede nel fatto che da oggi ogni cliente potrà scegliere la tonalità desiderata per i propri capelli ispirandosi a un colore visto in natura o anche solo immaginato. La mescolanza dei vari pigmenti darà luogo a questa nuova colorazione, del tutto personale e frutto di una elaborata e precisissima alchimia tra i diversi componenti. Sappiamo di lanciare su Casale una nuova tecnica di colorazione e un servizio unico, innovativo e all’avanguardia sotto ogni aspetto. Quindi ogni cliente potrà decidere esattamente la nuance per i propri capelli? Ma non si faceva anche prima? Certo, ma prima era possibile solo attenersi alle tonalità già predisposte dalla casa produttrice e al massimo miscelare le preesistenti tra di loro creando dei limiti. Ades- so invece è la cliente che gioca un ruolo di primo piano, è da lei che parte l’idea e lo stimolo per creare la nuova colorazione. In base alle diverse combinazioni tra i sette pigmenti disponibili si potranno ottenere diverse sfumature di colore, una tonalità più chiara o più scura, una maggiore o minore luminosità e intensità con riflessi di ogni tipo. Quale ruolo gioca il parrucchiere in questo processo di creazione? Un ruolo fondamentale, dal momento che il parrucchiere dedica tutto se stesso, il proprio tempo, il proprio sapere e la propria esperienza alla cliente, scegliendo con lei la tonalità desiderata e elaborando manualmente la composizione da utilizzare. Non sarebbe possibile tutto ciò se si avesse un approccio distaccato o “meccanico”: il parrucchiere è lì “per” la cliente e “con” lei, è coinvolto in maniera totale ed esclusiva. Per questo motivo dedicherò un angolo del mio negozio alle colorazioni INSPIRE, un angolo riservato e tranquillo, in cui poter scoprire insieme alla cliente qual è la nuance più giusta per lei. Come sei arrivato a ottenere tutta l’esperienza e le conoscenze necessarie? Innanzitutto grazie all’insegnamento “sul campo” dei miei genitori, e poi per i molti anni di esperienza diretta in tutti i rami dell’acconciatura ma soprattutto nell’ambito della colorazione; ho seguito per anni i corsi di colore al Wella Studio di Milano diventando “colorista esperto” nei trattamenti di colore Wella. Per questo motivo, anche se la linea Inspire è appena stata lanciata posso dire di avere già un’ottima padronanza dei processi di creazione del colore lavorando senza mezzi termini con centigrammi e grammi di pigmenti fino ad ottenere sfumature e colori iridescenti, luminosi e unici nel campo della colorazione cosmetica. 23-03-2006 18:47:39