SERVIZIO DI EFFICIENZA ENERGETICA VALUTAZIONE DEI

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SERVIZIO DI EFFICIENZA ENERGETICA VALUTAZIONE DEI
PROCEDURA
SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE
P51
SERVIZIO DI EFFICIENZA ENERGETICA
VALUTAZIONE DEI RISCHI FINANZIARI
Rev. 1
05.2016
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03166250179
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03372780175
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03789940982
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 02569860980
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Revisione
Data
Descrizione
Redazione
Approvazione
0
01/2016
Prima emissione nell’ambito del sistema di
gestione integrato
Sergio Danesi
Roberto Zini
1
05/2016
Precisati contenuti del contratto EPC
Sergio Danesi
Roberto Zini
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VALUTAZIONE DEI RISCHI FINANZIARI
Rev. 1
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0. Sommario
0.
Sommario ............................................................................................ 2
1.
Premessa ed applicazione ..................................................................... 3
2.
1.1.
Scopo .................................................................................................................................. 3
1.2.
Campo di applicazione .......................................................................................................... 3
1.3.
Riferimenti normativi ............................................................................................................ 3
1.4.
Responsabilità ...................................................................................................................... 3
1.5.
Parametri di processo ........................................................................................................... 3
1.6.
Registrazioni ........................................................................................................................ 3
Modalità operative ............................................................................... 4
2.1.
Valutazione del rischio finanziario .......................................................................................... 4
2.2.
Predisposizione del preventivo e caratteristi del rapporto contrattuale ..................................... 4
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VALUTAZIONE DEI RISCHI FINANZIARI
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Rev. 1
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1. Premessa ed applicazione
1.1. Scopo
Stabilire le specifiche modalità per l’effettuazione della valutazione dei rischi finanziari in fase di proposta di
servizi di efficienza energetica (Energy Performance Contracting - EPC).
1.2. Campo di applicazione
Si applica a tutte le attività in cui la proposta di servizio di efficienza energetica comporta una esposizione
finanziaria dell’azienda per l’attuazione degli interventi di efficientamento per i quali il ritorno economica risulta
connesso agli effettivi risparmi conseguiti dal cliente.
1.3. Riferimenti normativi
Manuale del SGA – 9.2. Processi relativi al cliente
1.4. Responsabilità
Responsabile della definizione, del controllo e della verifica dell’attività è il responsabile Pianificazione,
approvvigionamento, servizi al cliente di Eost.
Responsabilità di dettaglio ulteriori sono definite di seguito nella procedura.
1.5. Parametri di processo
DEFINIZIONE
-
DESCRIZIONE
FREQUENZA
Progetti conclusi con obiettivo finanziario non raggiunto
annuale
1.6. Registrazioni
CONSERVAZIONE
RESPONSABILITÀ
DURATA
RIFERIMENTO
DESCRIZIONE
-
Preventivo corredato da piano di rientro
Commerciale
10 anni
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2. Modalità operative
2.1. Valutazione del rischio finanziario
EOST, operando come società di servizi energetici, accetta un margine di rischio finanziario, che non può essere
completamente escluso in quanto il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul
miglioramento dell’efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di prestazioni e
rendimento stabiliti.
Risulta pertanto fondamentale aver valutato correttamente i rischi finanziari derivanti da operazioni di fornitura
di servizi energetici.
In fase di definizione del preventivo al cliente il servizio Commerciale redige un piano di rientro dell’esposizione
finanziaria relativo alla singola commessa. Tale piano è conservato con la documentazione d’offerta.
Nella redazione dell’offerta si utilizza l’apposito master, predisposto dal Responsabile Commerciale, in cui, sulla
base dei principi della norma UNI CEI 11352, sono indicate limitazioni e garanzie al fine di tutelare l’azienda dal
rischio di insolvenza del cliente.
La direzione stabilisce come accettabili contratti di rendimento energetico che prevedano esposizioni finanziarie
contenute entro i seguenti limiti:
Progetti in ambito elettrico
Progetti in ambito termico
Durata massima del periodo di
esposizione finanziaria (mesi)
24
36
Durata massima del contratto a
canone per il cliente (mesi)
36
48
Qualora si intenda derogare a tali limiti, ciò deve essere espressamente approvato dalla Direzione, mediante
comunicazione interna (mail) o sottoscrizione diretta del piano di rientro.
EOST definisce inoltre accordi specifici con istituti di credito finalizzati alla concessione di finanziamenti a tasso
agevolato da utilizzare nell’ambito dei servizi di efficienza energetica.
2.2. Predisposizione del preventivo e caratteristi del rapporto contrattuale
La predisposizione del preventivo prevede le seguenti fasi:
1. Sopralluogo, nel corso del quale devono essere raccolte le informazioni relative all’utilizzo del sistema e
deve essere eseguito il censimento dei macchinari e dei componenti installati
2. Se ritenuto necessario alla stesura dell’offerta a seguito del sopralluogo può essere svolta una misura del
consumo energetico e/o del livello del servizio erogato dall’attuale sistema (non va dato per scontato che il
sistema esistente rispetti i requisiti minimi delle norme di riferimento; ad esempio nel caso di un sistema di
illuminazione il normale decadimento del rendimento delle lampade potrebbe aver causato una diminuzione
del flusso luminoso e di conseguenza dell’illuminamento fornito sul banco di lavoro).
L’efficienza del sistema oggetto del contratto, definita in condizioni ante intervento, rappresenterà la
baseline da cui verrà calcolato il risparmio minimo garantito.
3. Stesura dell’offerta in cui, oltre alla descrizione tecnica dei componenti offerti, deve essere definito:
a. Percentuale di risparmio garantita
b. Livello di servizio garantito
c. Modalità di pagamento
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Il contratto dovrebbe quindi descrivere le seguenti tematiche:
a. finalità del contratto
b. descrizione tecnica dell’intervento
c. oggetto del contratto; In particolare il contratto dovrebbe individuare in maniera dettagliata:
i. La descrizione dell’intervento proposto, la durata del rapporto contrattuale e il risparmio
atteso;
ii. le responsabilità per l’eventuale progettazione, la realizzazione e la successiva gestione e
manutenzione;
iii. le responsabilità per l’eventuale finanziamento degli interventi e l’erogazione dei servizi;
iv. le responsabilità per il corretto adempimento di tutte le obbligazioni assunte con la
sottoscrizione del contratto, dei suoi allegati e delle norme ivi richiamate;
v. le responsabilità relativamente all’adozione di sistemi di tutela dei dati sensibili.
d. Le prestazioni garantite; di particolare rilievo sono le obbligazioni legate alle performance
energetiche degli impianti oggetto dell’intervento: il contratto deve infatti riportare il valore del
livello minimo di efficienza garantito.
e. Durata del contratto;
f. Definizione di eventuali penali
g. Presenza di eventuali contributi e garanzie
h. Adeguamento tecnologico e normativo del nuovo impianto;
i. Definizione del canone e modalità di rimodulazione del canone richiesto al cliente in funzione del
livello di efficienza realmente ottenuto in condizioni post intervento;
j. Proprietà dell’impianto;
k. Disciplina dei casi di eventuale termine anticipato;
l. Proprietà degli impianti nel corso e al termine del contratto.
Successivamente all’installazione deve essere eseguita almeno una misura dell’efficienza energetica del
nuovo sistema installato. Qualora non sia possibile o non si ritenga necessaria l’installazione di un sistema
di misura in continuo, a intervalli periodici, successivamente all’installazione deve essere eseguita una
misura per fornire la evidenza del rispetto dell’efficienza energetica definita contrattualmente.
Nel caso di fornitura senza finanziamento il pagamento di una parte del compenso deve essere legato al
valore di efficienza ottenuto e al valore di efficienza minimo garantito. Nel caso di fornitura con
finanziamento la misura serve a garanzia dei risultati. Al termine del contratto il materiale installato diventa
di proprietà del cliente.
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