progettazione educativo - didattica
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO via Arini, 4/6 – 46012 Bozzolo (MN) ------------------------------------------------------- 0376-91154 – fax 0376-91215 – e mail: [email protected] codice meccanogr afic o Istituto Comprensiv o MNIC82300L – codice fiscale 93034830203 PROGETTAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICA classe III sez. A anno scolastico 2015 - 2016 scuola secondaria di I grado Scipione Gonzaga – Bozzolo (MN) CONTESTO SCOLASTICO breve descrizione del gruppo classe in merito alla sua composizione e al profilo cognitivo / comportamentale Numero di allievi 26 Femmine 12 Maschi 14 Bisogni educativi speciali L. 104/92 5 L. 170/10 1 Altro 1 Ripetenti della classe II 3 Ripetenti della classe III 1 Il processo di socializzazione, positivo fin dal primo anno scolastico, continua anche in questo primo periodo del terzo anno di corso a presentare tratti di positività. La classe, infatti, persiste nel manifestare sostanziale accoglienza e rispetto nei confronti dei coetanei, mentre con gli insegnanti l’atteggiamento è talvolta condizionato o persino compromesso sia dalla brevità del tempo di attenzione di cui gli allievi sono capaci sia dal diverso interesse suscitato dalle attività proposte. La partecipazione è spontanea anche se spesso estemporanea, poiché determinata non da una scelta consapevole, ma da un momentaneo quanto fugace coinvolgimento. Per queste ragioni gli interventi, quando ci sono, possono risultare non sempre pertinenti, scarsamente controllati e caratterizzati da eccessiva esuberanza. D’altro canto, quando partecipi, gli allievi lavorano in classe in modo produttivo e mostrano intelligenza, perspicacia e raffinatezza di giudizio critico. Nelle attività da svolgere a casa, invece, perduta la sollecitazione del docente, non tutti sanno organizzarsi adeguatamente per portare a termine o addirittura affrontare le consegne. La difficoltà a perseverare nell’impegno o a trovare adeguate motivazioni nello studio non toglie che sul piano cognitivo il livello della classe sia soddisfacente: un gruppo numericamente consistente di allievi risulta dotato di buone e in qualche caso ottime capacità di analisi e sintesi. A fronte di questo quadro, pare evidente che l’ambivalenza sia il tratto caratterizzante di questo gruppo, capace di lasciarsi coinvolgere e partecipare attivamente, quanto di restare passivo e indifferente agli stimoli proposti. Accanto a questa caratteristica si deve riconoscere come ulteriore qualità propria della classe la pregevole disponibilità alla relazione interpersonale che, come è accaduto nei trascorsi anni scolastici, innesca meccanismi di collaborazione e di amicizia. Questo atteggiamento contribuisce ad affrontare con positività le problematiche individuali di alcuni: proprio gli allievi più deboli, grazie a questa cordiale apertura, godono della ricaduta positiva di un gruppo sereno ed empatico. SCELTE CULTURALI, ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE Il Collegio dei Docenti ha inteso assumere come punti di riferimento culturali e formativi da perseguire nella progettazione delle unità di apprendimento, le competenze chiave di cittadinanza di seguito descritte e declinate da questo consiglio di classe. Le competenze disciplinari che i docenti si propongono di sviluppare con i loro interventi didattici programmati hanno infatti come sfondo queste competenze. Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento gestendo i tempi disponibili; organizzare il proprio lavoro usando strategie adeguate; gestire i propri stati emozionali; superare con positività i propri errori. Progettare: realizzare progetti riguardanti le attività di studio utilizzando le conoscenze apprese; mostrare iniziativa e creatività nella progettazione di elaborati; pianificare il proprio lavoro. Comunicare: selezionare le informazioni di un testo articolato; comprendere messaggi e rispondere in modo pertinente; comprendere in una comunicazione l’argomento e lo scopo del messaggio; produrre comunicazioni, sia orali sia scritte, coerenti con lo scopo e l’argomento richiesti; utilizzare il linguaggio non verbale e le relative tecniche in modo idoneo e personale; comprendere brevi testi in lingua straniera, individuando, anche informazioni specifiche; esprimersi in lingua straniera su argomenti familiari e situazioni oggetto di studio. Collaborare e partecipare: collaborare con i compagni e con gli adulti in modo rispettoso e proficuo; intervenire in una conversazione o in un gruppo di lavoro rispettando i tempi ed il punto di vista altrui; stabilire relazioni positive con gli altri; essere attenti ai bisogni dell’altro; dare contributi personali e costruttivi all’interno di un gruppo. Agire in modo autonomo e responsabile: prevedere e valutare le conseguenze dei propri comportamenti; portare a termine gli impegni assunti in modo autonomo ed efficace; rispettare le persone; rispettare l’ambiente e le cose. Risolvere problemi: risolvere un problema attraverso l’utilizzo di procedure note anche in contesti nuovi; applicare le conoscenze apprese in contesti sempre più complessi. Individuare collegamenti e relazioni: ricercare le cause degli avvenimenti e comprenderne gli effetti; riconoscere analogie e differenze attraverso l’osservazione di situazioni reali; analizzare, rielaborare e collegare informazioni; classificare ed analizzare dati. Acquisire ed interpretare l’informazione: rielaborare le informazioni apprese; promuovere lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico; distinguere i fatti dalle opinioni; acquisire informazioni valutandone l’attendibilità. Nell’arco del corrente anno scolastico, gli allievi completeranno un percorso formativo di n. 990 ore, secondo il seguente schema: docenti Insegnamenti monte ore annuale Maristella Faggiani Italiano 165 + 33 di approfondimento Rossella Avanzi Lingua inglese 99 Sergio Bresciani Lingua francese 66 Maristella Faggiani Storia 66 Maristella Faggiani Geografia 66 Gabriela Ferrari Matematica 132 Gabriela Ferrari Scienze 66 Pietro Mussini Musica 66 Mariagrazia Rongoni Arte e immagine 66 Giampiero Sansone Educazione fisica 66 Michela Maffei Tecnologia 66 Don Gabriele Barbieri Religione cattolica 33 Federica Magosso Attività alternativa IRC 33 Claudio Sibra Sostegno alla classe Federica Magosso Laura Todaro In coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa che pone tra le finalità eminenti del progetto pedagogico di questo Istituto di voler perseguire la formazione di persone in grado di “imparare a imparare”, al di là dei nozionismi che rischiano di far perdere d’efficacia all’azione educativa, i docenti hanno inteso progettare quattro percorsi tematici multidisciplinari, consapevoli che l’azione didattica non può limitarsi ad una prospettiva disciplinare e che i contenuti - proprio per abituare gli studenti alla criticità e a risolvere situazioni problematiche complesse e inedite - devono caratterizzarsi da una spiccata trasversalità. Per ogni nucleo tematico, dunque, sono coinvolte quasi tutte le discipline, alcune con un importante contributo in ragione della preponderanza della loro specificità rispetto al tema, altre con un apporto più circoscritto, ma comunque determinante. L’intervento delle discipline non sarà generico, bensì teso a perseguire i traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali. Quest’orizzonte comune aiuterà a far risaltare gli interessi culturali, la curiosità intellettuale, le abilità linguistico-comunicative, espressive e logico-matematiche degli allievi e consentirà loro di adottare un metodo di lavoro funzionale a preparare e sostenere in sede di colloquio all’esame di Stato un percorso tematico interdisciplinare. Gli obiettivi di apprendimento, fissati per ciascun modulo tematico, concorrono a formare competenze proprie di ciascuna disciplina di studio, nonché competenze trasversali spendibili in ogni ambito del sapere e dell'agire quotidiani. IL LUNGO VIAGGIO Finalità: Promuovere la costruzione della propria identità personale e sociale anche in una prospettiva orientativa, attraverso la conoscenza di sé nelle sue molteplici dimensioni. ITALIANO COMPETENZE DISCIPLINARI L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee altrui, maturando la consapevolezza che il dialogo, oltre ad essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi che lo riguardano da vicino. Scrive testi letterari di tipo espressivo adeguandoli a situazione, argomento, scopo e destinatario. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Ricava informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico e per realizzare scopi pratici. Scrive testi di tipo espressivo corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e coesi, adeguati allo scopo e al destinatario. Realizza testi collettivi per relazionare su esperienze personali. Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti anche ad ambiti di interesse personale. Scrive sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici. Riflette sui propri errori, segnalati dall’insegnante, allo scopo di impararli ad autocorreggerli nella produzione scritta. LINGUA INGLESE COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: the USA Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni LINGUA FRANCESE COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere testi e documenti video relativi ad ambiti familiari Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali Esporre per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Prendere maggiore coscienza di sé riguardo ai propri gusti, passatempi, carattere, opinioni attraverso le attività della rubrica La communication delle tre leçons dell’unità d’apprendimento 6 Acquisire una maggiore conoscenza di sé e del mondo che ci circonda per elaborare progetti che tendano al benessere proprio e altrui, attraverso la rubrica La communication delle leçons 1 e 3 dell’unità d’apprendimento 7 Comprendere e svolgere un test sull’amicizia a scelta multipla (L’amitié: quel ami es-tu?), capire il profilo che ne risulta, descrivere il proprio migliore amico fisicamente e raccontare ciò che si fa insieme Comprendere la poesia di Jacques Prévert Les enfants qui s’aiment e saper esprimere un semplice commento sul suo contenuto e sul suo messaggio Comprendere i dialoghi di due brevi documenti video dal titolo La leçon de guitare et Étudiants des beaux arts MATEMATICA COMPETENZE DISCIPLINARI Individuare e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza Utilizzare ed interpretare il linguaggio matematico coglierne il rapporto col linguaggio naturale per capire come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni nella realtà Padroneggiare modelli risolutivi in condizioni di certezza e in condizioni d’incertezza Allenarsi al rigore e alla precisione mentale Comprendere e utilizzare i codici formali OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Apprendere ad organizzare in modo significativo le proprie conoscenze Apprendere a valutare l’utilità delle conoscenze acquisite, rispetto agli obiettivi prefissati in termini di conoscenze, competenze e capacità Sviluppare l’attitudine ad affrontare problemi nuovi ed imprevisti e a trasferire le conoscenze acquisite in contesti diversi (transfert) Decidere in condizioni d’incertezza oltre che di certezza Sviluppare la capacità di dominare situazioni anche complesse Apprendere ad utilizzare appropriati metodi di comunicazione oltre che di documentazione I problemi: Risolvere problemi per prendere decisioni e rispettare regole ‘regola’ come etichetta per tutto quello che riguarda la matematica ‘regola’ come proprietà ‘regola’ come modo di comportarsi in una certa situazione ‘regola’ come modo di comportarsi per raggiungere uno scopo i problemi vengono proposti, in modo da essere discussi e condivisi dal gruppo classe; possono essere scomposti in sottoproblemi, più semplici da risolvere e superare gli ostacoli alla soluzione di un problema attraverso: lettura del problema comprensione del problema applicazione di procedure risolutive codifica della risposta TECNOLOGIA COMPETENZE DISCIPLINARI Riconosce i concetti di economia, produzione ed organizzazione del lavoro Conoscere i principali processi di trasformazione dei beni ed i servizi collegati a tali processi OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Identificare beni, bisogni e servizi Conoscere i settori della produzione ed i ruoli all’interno di ogni settore Identificare i quattro fattori necessari al processo produttivo Comprendere i problemi legati al mercato del lavoro, ai diritti dei lavoratori, alla tutela della loro salute MUSICA COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere e valutare eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza ed identità musicale e ai diversi contesti storico-culturali. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere la forma della canzone, dal suo utilizzo nel melodramma ottocentesco per arrivare alla pop music dei giorni nostri. ARTE E IMMAGINE COMPETENZE DISCIPLINARI Apprezzare le opere più indicative dell’arte plastica e figurativa riconoscendone il desiderio di cambiamento, dell’avventura e della scoperta di nuovi luoghi Scoprire nella biografia degli artisti la fatica del loro “cammino” artistico OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Paragonare il messaggio di un’opera d’arte con la propria esperienza di vita Analizzare un’immagine definendo il linguaggio di riferimento, il rapporto con lo spazio e l’osservatore, individuando le scelte formali significative dal punto di vista dell’uso dei codici visivi EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE DISCIPLINARI Costruire la propria identità attraverso la consapevolezza delle competenze motorie e dei propri limiti OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Prendere coscienza di sé e del proprio corpo Consolidare e approfondire le proprie possibilità di movimento Valutare i propri miglioramenti attraverso i tests motori INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE DISCIPLINARI Percepire la propria vita come dono e come responsabilità Elaborare un progetto di vita alla luce della propria identità e del Vangelo OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Riflettere su di sé (pregi, difetti, passioni, progetti) Sapersi orientare rispetto alle scelte future L’ALTRO SONO IO Finalità: Sensibilizzare gli studenti verso la molteplice e mutevole dimensione della diversa alterità nelle sue più disparate declinazioni: etnica, culturale, religiosa, sessuale. GEOGRAFIA COMPETENZE DISCIPLINARI Lo studente riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, culturali, religiose da tutelare e valorizzare. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e di interdipendenza. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Analizza le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea, mondiale. Utilizza modelli interpretativi di assetti territoriali dei vari Paesi dei continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica. Si orienta nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto. Analizza in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale. INGLESE COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: Australia Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni LINGUA FRANCESE COMPETENZE DISCIPLINARI Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali Esporre per iscritto, in modo semplice, la propria opinione e aspetti del proprio vissuto OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Comprendere due testi scritti: Pour dire non à la violence au collège e La Francophonie, rispondere a domande di comprensione, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio Rispondere oralmente e per iscritto a domande che richiedono una presa di posizione personale sull’argo-mento proposto. SCIENZE COMPETENZE DISCIPLINARI Capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio e di vita sociale Stimolare la curiosità , la ricerca e la scoperta Avere una visione organica del proprio corpo e comprendere i cambiamenti in atto a livello microscopico e macroscopico. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Apprendere una gestione corretta del proprio corpo Interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni Vivere la sessualità in modo equilibrato Accettare scelte per affrontare i rischi connessi con l’uso di droghe e alcool Conoscere le strutture e le funzioni degli apparati riproduttivi umani TECNOLOGIA COMPETENZE DISCIPLINARI Riconoscere nel territorio preso in considerazione, la diversa distribuzione delle risorse e delle ricchezze, anche attraverso la lettura e l’analisi di tabelle e grafici Contestualizzare geograficamente e storicamente le diverse modalità di sfruttamento delle risorse, riconoscere le cause e le conseguenze che ne derivano a livello socioeconomico OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere le tecniche di estrazione, lavorazione e sfruttamento dei combustibili fossili Conoscere il ciclo di produzione dell’energia elettrica da fonti tradizionali e alternative Confrontare ed analizzare i problemi ambientali delle diverse fonti di energia Leggere ed interpretare grafici Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico MUSICA COMPETENZE DISCIPLINARI Partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Eseguire in modo espressivo, inni nazionali avvalendosi degli strumenti musicali a disposizione. Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le esperienze presenti all’interno della classe. ARTE E IMMAGINE COMPETENZE DISCIPLINARI Rappresentare attraverso i disegni il volto del compagno. Riconoscere lo sviluppo delle individualità artistiche, individuare i nessi culturali tra eventi e immagini, esprimere preferenze e giudizi in modo critico e consapevole. Riconoscere l’influenza delle culture extraeuropee in immagini, opere appartenenti alla storia europea e al proprio contesto di vita. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Osservarsi e scoprire il volto dell’altro. Realizzare in un’opera figurativa scelte formali e compositive significative, cogliendo il senso sia delle scelte tematiche e stilistiche. EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE DISCIPLINARI Accettare le diversità rispetto a sé, valorizzarle all’interno del gruppo e trasferire le proprie competenze anche nel mondo esterno OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Collaborare con le diversità (alunni stranieri / disabili) rispetto a sé, attraverso attività di gruppo che stimolino il dialogo, la riflessione ed il divertimento INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE DISCIPLINARI Sapersi confrontare con i compagni non cattolici Comprendere l’importanza e la necessità del dialogo interreligioso OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Comprendere i fondamenti delle grandi religioni: Ebraismo, Islam, Buddhismo, Religioni orientali ECO - OIKOS: SCELTE CONSAPEVOLI Finalità: Promuovere negli studenti la costruzione di un atteggiamento improntato alla consapevolezza delle proprie scelte: dal microcosmo personale al macrocosmo dell’umanità e del pianeta. ITALIANO COMPETENZE DISCIPLINARI L’allievo usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di progetti o nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico per comprendere ed esporre con maggior precisione le proprie opinioni personali OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Argomenta la propria tesi su un tema affrontato o nel dialogo in classe, con dati pertinenti e motivazioni valide. Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più significative e affidabili. Riformula in modo sintetico le informazioni selezionate e le riorganizza in modo personale. Narra esperienze, eventi selezionando informazioni significative usando un lessico adeguato all’argomento e alla situazione. Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti selezionando quelle ritenute più significative e affidabili. Scrive sintesi di testi ascoltati o letti, anche sotto forma di schemi. LINGUA INGLESE COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi riferiti alla quotidianità Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice Rispondere a semplici domande su testi contenenti semplici informazioni OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere i propri sentimenti e le proprie emozioni attraverso la lettura di testi e attività comunicative orali Rispondere a questionari su questo argomento LINGUA FRANCESE COMPETENZE DISCIPLINARI Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali Esporre per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Comprendere e commentare brevemente un testo scritto sui rischi relativi all’uso del WEB (WEB: votre vie privée en libre accès) Comprendere un testo sulle fonti energetiche in esaurimento dal titolo Énergies au secours! e dire cosa si può fare per risparmiare l’energia; acquisire alcuni semplici termini relativi all’ecologia SCIENZE COMPETENZE DISCIPLINARI Capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio, di lavoro e di vita sociale Pensare ed interagire per relazioni ed analogie Sviluppare semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Osservabilità e interpretazione dei movimenti della Terra ( durata del dì e della notte, fasi della luna, eclissi, visibilità e moti osservati di pianeti e costellazioni) Osservabilità e interpretazione dei movimenti endogeni della Terra (valutazione sulla vulcanologia e sismologia) Osservabilità e interpretazione dei movimenti endogeni della Terra (valutazione sulla vulcanologia e sismologia) Comparare le diverse teorie sull’evoluzione della Terra. Approfondire la conoscenza con esperienze concrete TECNOLOGIA COMPETENZE DISCIPLINARI Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte Ipotizzare le possibili conseguenze delle proprie scelte di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere e classificare le forme e le fonti di energia Confrontare ed analizzare i problemi ambientali delle diverse fonti di energia Riconoscere le innovazioni tecnologiche che abbiano avuto nella storia applicazioni positive e negative Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche Eseguire misurazioni e comparazioni con grandezze legate all’energia (potenza assorbita, consumo elettrico) Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico MUSICA COMPETENZE DISCIPLINARI La musica, nei suoi aspetti esecutivi e creativi, richiede l’esercizio di scelte consapevoli. La conoscenza del codice e della teoria musicale, assimilata correttamente, permette di scegliere ed eseguire brani secondo il gusto e gli interessi personali. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura. Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia semplici schemi ritmico-melodici. ARTE E IMMAGINE COMPETENZE DISCIPLINARI Scegliere e utilizzare consapevolmente gli strumenti e le tecniche figurative per una produzione creativa, personale e del riciclo. Reperire e avere cura del materiale di lavoro; organizzare lo spazio, rispettare tempi tecnici e di consegna, utilizzare in modo creativo procedure tecniche. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Realizzare campiture piatte utilizzando materiali e strumenti vari. Realizzare sfumature di colore utilizzando metodi come: mescolanze, sovrapposizioni, diluizioni. Realizzare volumi con vari metodi e materiali. Produrre oggetti con materiali poveri. RES PUBLICA: IO sono STATO Finalità: Stimolare gli allievi ad essere cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte. STORIA COMPETENZE DISCIPLINARI L’allievo usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze acquisite operando collegamenti e argomentano le proprie riflessioni OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO L’alunno elabora idee e promuove azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita a partire dalla vita quotidiana a scuola. Sviluppa un senso di legalità e di responsabilità che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole. Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali. Usa le conoscenze apprese per comprendere problemi di convivenza civile. Produce testi utilizzando le conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse. Argomenta su conoscenze e concetti appresi usando un linguaggio accurato. LINGUA INGLESE COMPETENZE DISCIPLINARI Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: South Africa and Nelson Mandela Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni LINGUA FRANCESE COMPETENZE DISCIPLINARI Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali Espone per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Comprendere un testo dal titolo L’essentiel de l’Union européenne, fare una semplice ricerca su internet circa l’Unione Europea, rispondere oralmente e per iscritto a domande che prendono spunto dalla lettura e che richiedono un’opinione personale Comprendere il regolamento interno e l’orario scolastico del Collège Françoise Dolto, saper rispondere a un questionario a scelta multipla, suddividere la materie per ambiti disciplinari e saper dire qual è la propria materia preferita e quella meno amata TECNOLOGIA COMPETENZE DISCIPLINARI Sviluppare atteggiamenti consapevoli come condizione per la convivenza civile Promuovere azioni finalizzate al miglioramento del proprio contesto di vita quotidiano OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Conoscere i sistemi di smaltimento dei rifiuti ed il ciclo dei rifiuti nella provincia di Mantova Riconoscere i materiali per la pratica della raccolta differenziata Confrontare i vantaggi e gli svantaggi dei diversi metodi di smaltimento Analizzare la tecnica del riciclaggio di alcuni materiali Comprendere ed usare il linguaggio specifico MUSICA COMPETENZE DISCIPLINARI La pratica musicale d’insieme educa alla realizzazione di progetti comuni che necessitano l’impegno di tutti e di ciascuno: le diverse capacità e i differenti ruoli sono indispensabili per l’esecuzione collettiva. OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Eseguire in modo espressivo, con il canto e con gli strumenti a disposizione: FRATELLI D’ITALIA a memoria nella sua versione integrale, VA PENSIERO di G. Verdi. ARTE E IMMAGINE COMPETENZE DISCIPLINARI Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio, sapendone leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali. Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. Scoprire il valore della tradizione artistica e attivarsi per la promozione del proprio territorio OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO Analizzare la pianta di una città evidenziandone le principali trasformazioni, individuando i luoghi o gli edifici più significativi rispetto ad un periodo. Analizzare un’architettura comprendendo l’organizzazione e la funzione degli spazi, la relazione con il contesto topografico/geografico, le caratteristiche stilistiche. Per creare nella classe un clima favorevole all'apprendimento i docenti hanno ritengono opportuno applicare le seguenti metodologie di lavoro, sia in relazione alla situazione della classe sia per stimolare la creatività personale di ogni allievo secondo le proprie attitudini: Apparato tradizionale di didattiche di trasmissione delle conoscenze e di esercitazione di procedure (lezione frontale, esercitazione ecc.); contestualizzazione dei concetti, dei principi, dei contenuti disciplinari nella realtà e nell’esperienza; proposizione in chiave problematica e interlocutoria dei contenuti di conoscenza e utilizzo di mediatori e tecniche didattiche flessibili per valorizzare i diversi stili cognitivi e di apprendimento degli allievi; valorizzazione dell’esperienza degli allievi attraverso la proposta di problemi da risolvere, situazioni da gestire, prodotti da realizzare in autonomia e responsabilità, individualmente e in gruppo, utilizzando le conoscenze e le abilità già possedute e acquisendone di nuove, attraverso le procedure di problem solving e di ricerca; riflessione metacognitiva continua per trovare giustificazione, significato, fondamento e sistematizzazione al proprio procedere; apprendimento in contesto sociale e cooperativo per dare rilievo ai contributi, alle capacità e alle attitudini diverse e per favorire la mutua collaborazione e la reciprocità. circle time. PROGETTI ED ATTIVITÀ INTEGRATIVE ORIENTAMENTO SCOLASTICO - PER SCELTE CONSAPEVOLI Finalità: Obiettivi: aiutare gli alunni ad operare scelte ragionate e realistiche nell’immediato e nel futuro portando avanti il proprio progetto di vita contribuire a sviluppare una capacità decisionale fondata su una verificata conoscenza di sé, delle proprie capacità, attitudini e potenzialità. esplorare e valorizzare le risorse personali cognitive ed emotive; conoscere le risorse ambientali: percorsi formativi e attività lavorative; capire la relazione tra scuola – lavoro e qualità della propria vita; compiere una scelta attenta, consapevole e ragionata della scuola secondaria adatta alle proprie aspirazioni e adeguata alle proprie reali capacità Metodologie e modalità di lavoro: lezioni frontali e dialogate, utilizzo di strumenti di autoanalisi, utilizzo di materiale multimediale, diffusione di materiale inviato dai vari Istituti superiori. incontri con realtà scolastiche diverse, Fasi operative: prima seconda Lettura di brani antologici, giornali e documenti, finalizzata a riflessioni, discussioni e approfondimenti Compilazione di un breve questionario di apertura attraverso il quale ogni alunno riflette e risponde ad alcune domande utili sull’eventuale ipotesi di scelta del futuro percorso di studi. Visione del film: “Scoprendo Forrester” Riflessione e discussione guidata sulla proiezione Attività sulla conoscenza del sé (Questionari di autovalutazione e di rilevazione di interessi e attitudini, oltre alla conoscenza del mondo della scuola superiore, ma soprattutto per scoprire se stessi) Riflessione, rielaborazione e produzione di una scritto Analisi dell’offerta formativa del territorio mantovano e cremonese. terza Uscita didattica al Salone dello Studente di Cremona (20 novembre 2015) Visita all’ Open Day di Mantova (28 novembre 2015) degli alunni con i loro genitori. Partecipazione alle giornata di “scuola aperta” negli istituti superiori da parte degli alunni e genitori Frequenza degli alunni a micro stage (progetto “scuola per prova”) organizzati dagli istituti superiori Intervento, in orario scolastico, di docenti incaricati per l’orientamento di istituti superiori del territorio (Asola, Casalmaggiore, Viadana, Gazoldo degli Ippoliti). Incontro, in orario scoalstico, con i “ Maestri del Lavoro”: Nesso tra studio e professione scelta per il futuro (sabato 14 novembre 2015) Intervento, in orario scolastico, della figura “dell’orientatore” per aiutare i ragazzi a rafforzare le capacità di analizzare ed elaborare criticamente le informazioni raccolte durante la visita al Salone dello Studente di Cremona. quarta prima del consiglio orientativo dei docenti sono previsti eventuali colloqui con gli insegnanti della classe finalizzati all’orientamento scolastico. a metà dicembre consiglio orientativo predisposto dal Consiglio di Classe; Condivisione del giudizio orientativo con l’alunno e la famiglia e accompagnamento nella decisione della scuola a cui iscriversi quinta Le attività sono coordinate dalla professoressa Gabriela Ferrari. EDUCARE ALL’AFFETTIVITÀ Finalità: Obiettivi: Favorire negli studenti la costruzione di una maggiore consapevolezza della propria identità attraverso la conoscenza di sé e quella di sé con gli altri (le modificazioni fisiche del corpo, l’accettazione e cura di sé, i vissuti rispetto ai giudizi e commenti altrui). Offrire una visione positiva e non riduttiva della sessualità che si fondi sulla relazione, sulla comunicazione, educando ai significati di affetto e di amore, nel rispetto reciproco e nella responsabilità. Attuare azioni di corretta conoscenza e corretta informazione in tema di sessualità e di comportamenti a rischio. Condurre gli allievi a esprimere liberamente curiosità, dubbi, ansie e vissuti. Ristrutturare informazioni scorrette. Offrire ai genitori degli alunni occasioni di formazione attraverso un incontro con operatori qualificati e momenti di riflessione attraverso la metodologia del cineforum. Informazione finalizzata alla conoscenza dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato riproduttore dell’uomo. Presa di coscienza da parte degli alunni delle problematiche tipiche della pubertà e dell’adolescenza dal punto di vista psicologico, relazionale e fisiologico. Approfondire la conoscenza e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima, anche apprendendo dai propri errori. Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo e metterle in relazione con quelle psicologiche e di comportamento sociale. Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti di sesso diverso. Leggere e produrre testi. Condurre discussioni argomentate su esperienze di relazioni interpersonali significative. Riconoscere il rapporto affettività – sessualità – moralità. Riconoscere attività e atteggiamenti che sottolineano nelle relazioni interpersonali gli aspetti affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione. Acquisire un atteggiamento critico verso i media. Metodologie e modalità di lavoro: L’attività prevede lezioni frontali e dialogate di scienze finalizzate alla conoscenza dell’apparato riproduttore, letture di brani sulle problematiche tipiche della pubertà e dell’adolescenza dal punto di vista psicologico e relazionale, visione di film/documentari. NESSUNO ESCLUSO: INSIEME PER RAGIONARE, INSIEME PER CAPIRE Considerata la natura trasversale della lingua italiana e la ricorrente criticità dell’apprendimento della matematica, saranno destinate due ore settimanali per ciascuno di questi ambiti disciplinari finalizzate al recupero e al potenziamento delle abilità logiche. L’attività sarà condotta a classi aperte (III A e IIIB) grazie alla possibilità per i docenti di lavorare suddividendo gli studenti in sei gruppi con altrettanti insegnanti. I moduli si terranno in orario curricolare a partire dal mese di novembre. L’attività, tesa al successo scolastico e formativo di tutti gli studenti, è strettamente legata all’attuazione delle nuove “Indicazioni per il curricolo”. L’ARTE DEL DONO Attività laboratoriale di arte e immagine rivolta a tutti gli allievi della scuola con la duplice finalità di sviluppare le abilità espressive non verbali e indurre a riflettere criticamente sul dono come accoglienza dell’altro e come offerta di sé. I lavori realizzati confluiranno in un’esposizione pubblica organizzata, in tutte le sue fasi, dagli studenti stessi. Verranno premiati i lavori migliori con il concorso del pubblico. L’attività è coordinata dalla professoressa Mariagrazia Rongoni COGLIERE L’ATTIMO - CORSO / CONCORSO FOTOGRAFICO Finalità: avvicinare gli alunni alla fotografia come strumento espressivo alternativo. Obiettivi: stimolare la capacità di osservazione, di porre attenzione al dettaglio e alle infinite varietà dei punti di vista sulla realtà; stimolare la capacità di fare scelte in funzione di un obiettivo assegnato (tema della foto); stimolare la capacità di lavorare in modo autonomo; stimolare la fantasia e la creatività; fornire strumenti oggettivi e soggettivi per valutare il risultato del proprio lavoro in modo critico. Metodologia: lezioni dialogate, esercitazioni laboratoriali, lavori di gruppo, in collaborazione con l’associazione culturale della città Il laboratorio dell’immagine. Tempi: dal mese di marzo al mese di maggio 2016 1. presentazione alle classi delle tecniche fotografiche, delle possibilità dello strumento e della attività da svolgere (3 temi diversi, uno per ogni classe) 2. approfondimento interdisciplinare sull’uso dei vari linguaggi (immagini, parole e suoni) 3. raccolta dei materiali prodotti dagli alunni in classe ed in autonomia (1 tema unico per tutti) 4. esposizione e premiazione delle foto selezionate L’attività è coordinata dalla professoressa Michela Maffei GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI Finalità: l’attività è tesa alla promozione delle diverse discipline sportive al fine di valore dello sport quale palestra per il rispetto reciproco, la lealtà, la condivisione delle regole, attraverso esperienze di gruppo. Obiettivi: promuovere le discipline sportive di atletica leggera e dei giochi di squadra; partecipare a manifestazioni sportive non agonistiche. Gli studenti parteciperanno alle gare sportive organizzate in ambito territoriale. Nel mense di novembre prenderanno parte alla corsa campestre a Casalmaggiore (CR), mentre nel mese di febbraio saranno coinvolti nei giochi di atletica leggera presso il centro sportivo di Sabbioneta (MN). L’attività è coordinata dal professor Giampiero Sansone USCITE DIDATTICHE E VIAGGIO DI ISTRUZIONE Nel corso dell'anno scolastico verranno organizzate uscite didattiche e un viaggio di istruzione. Caratteristica fondamentale di tali proposte è la loro stretta aderenza agli obiettivi educativi e formativi definiti in sede di programmazione collegiale. Si prevede che il viaggio di istruzione, della durata di un giorno, si svolga a Milano, nel mese di aprile, per visitare il Planetario, il museo della Scienza e della Tecnica e partecipare ad un laboratorio afferente all’estrazione del DNA. I contenuti e le modalità delle varie proposte verranno stabiliti dal Consiglio di Classe e di volta in volta comunicati alle famiglie. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO A partire dalle competenze chiave di cittadinanza sopradescritte i docenti di ciascuna disciplina hanno enucleato le competenze proprie del loro insegnamento e fissato gli obiettivi d’apprendimento. In relazione ai quali progetteranno le prove di verifica e, conseguentemente, assegneranno ogni valutazione, assicurando con questo la piena personalizzazione del percorso formativo. Il Collegio dei Docenti, ha stabilito che la griglia di valutazione di ogni prova scritta, orale o pratica, predisposta da ciascun docente, dichiari distintamente le conoscenze e le abilità che s’intendono testare. Declinare con la maggior chiarezza possibile le diverse componenti della valutazione di ciascuna prova in considerazione della finalità formativa della stessa consente all’allievo di venire informato con precisione delle sue potenzialità e delle sue carenze ed essere progressivamente incoraggiato a sviluppare la propria capacità di autovalutazione, divenendo più consapevole di sé ed accrescendo le possibilità di successo formativo. Di seguito sono esplicitati i criteri comuni a tutte le discipline che, come stabilito dal regolamento sancito col DPR n. 122/2009, art. 1 comma 5, assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione. VOTO 4 5 6 7 DESCRITTORI CONOSCENZE nessuna significativa ABILITÀ nessuna utile al contesto CONOSCENZE superficiali ed isolate ABILITÀ impiega un lessico impreciso e non adeguato alla disciplina; si esprime in forma scorretta; applica in modo parziale e/o incerto regole e procedure, con grandi difficoltà a costruire analisi e sintesi CONOSCENZE Essenziali ABILITÀ impiega un lessico semplice; si esprime in forma essenziale e generalmente corretta; realizza una minima coesione logica; applica le conoscenze in compiti semplici effettuando, se guidato, relazioni e connessioni quasi sempre corrette CONOSCENZE parziali, ma significative ABILITÀ impiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma sostanzialmente corretta; realizza un’accettabile coesione logica; applica le conoscenze e le procedure, effettuando analisi e sintesi seppur con qualche incertezza 8 CONOSCENZE complete ABILITÀ impiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma corret-ta; realizza un’efficace coesione logica; applica, in genere, le conoscenze e le procedure effettuando analisi e sintesi CONOSCENZE complete ed approfondite ABILITÀ impiega un lessico ricco ed appropriato; si esprime in una forma sempre corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza un’efficace coesione logica; applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi, effettuando autonomamente analisi e sintesi CONOSCENZE complete, approfondite e rielaborate ABILITÀ impiega un lessico rigoroso, ricco ed appropriato; si esprime in una forma sempre corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza una coesione logica consapevolmente efficace ed articolata; applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi e complessi, effettuando autonomamente analisi e sintesi, argomentando il proprio sapere in modo critico 9 10 Le prove scritte di italiano, inglese, francese e matematica saranno valutate utilizzando le seguenti griglie: Criteri per la valutazione della prova scritta di lingua italiana 0 – 30% CARENTE 0 - 15 ACCETTABILE 16 - 18 POSITIVO 19 - 22 BUONO 23 - 27 ECCELLENTE 28 – 30 0-8 9 - 12 13 - 14 15 - 17 18 – 20 Competenza ideativa e testuale Aderenza alla traccia, organizzazione testua-le (coerenza, equilibrio delle parti), qualità del contenuto, ricchezza e originalità. Competenza morfo-sintattica Costruzione corretta della frase (soggetto /verbo presenti in ogni frase), punteggiatura funzionante ad esprimere i concetti, concordanza soggettoverbo, tempi e modi verbali, uso corretto di pronomi, aderenza alla collocazione temporale adatta (mantenimento del passato o del presente). 0 – 20% Competenza ortografica Uso dell’H, accenti, apostrofi, scrittura delle parole, maiuscole, parentesi, virgolette, segni di intonazione, … Competenza lessicale Proprietà, varietà, efficacia della terminologia. Criteri per la valutazione della prova scritta di lingua straniera Indicatori Punteggio Correttezza morfosintattica Pertinenza e completezza del contenuto Proprietà lessicale Comprensione del testo Criteri per la valutazione della prova scritta di matematica Conoscenza dei contenuti completa, sicura, approfondita completa e sicura completa abbastanza completa superficiale essenziale limitata frammentaria scarsa Applicazione di procedimenti sicura, corretta e precisa sicura e corretta corretta abbastanza corretta essenziale parzialmente corretta scorretta confusa e scorretta Uso del linguaggio specifico e simbolico completo e rigoroso completo e corretto corretto accettabile parzialmente corretto incerto confuso Risoluzione dei problemi chiara, completa e rigorosa chiara e completa chiara e corretta sostanzialmente corretta elementare limitata parziale frammentaria assente completa quasi completa svolta in parte piuttosto limitata Completezza della prova PUNTEGGIO OTTENUTO PUNTEGGIO MASSIMO MISURAZIONE CONOSCENZE ABILITÀ Valutazione del comportamento Oltre ai livelli raggiunti nell’area della cognizione, la valutazione tiene conto anche di quelli raggiunti nell’area sociale, quali lo sviluppo delle capacità relazionali e di partecipazione alla vita scolastica e, soprattutto, la consapevolezza della necessità di rispettare i principi della convivenza civile. Si ricorda che, come previsto dall’articolo 2 della legge n. 169/2008 ed esplicitato con ulteriori modalità applicative dal DPR 122/2009, art. 2 comma 8 e art. 7, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati fuori sede. La votazione sul comportamento, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione alla classe successiva. Il Collegio dei Docenti individua come valore fondante l’identità dell’Istituto, ma anche della convivenza civile, quello del rispetto della persona; ritiene quindi che tale valore debba essere assunto come punto di riferimento per declinare la valutazione del comportamento. Sulla scorta di questo convincimento sono state elaborate le seguenti griglie che mettono in relazione il voto numerico a diverse tipologie di comportamento: VOTO DESCRITTORI 5 L’allievo si è reso protagonista di episodi di mancanza di rispetto verso le persone e/o di gravi infrazioni delle regole che, sebbene sanzionate con il provvedimento dell’allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica superiore a quindici giorni, si sono ripetute più di una volta. 6 L’allievo non rispetta le persone e si è reso oggetto di richiamo formale per infrazioni alle regole. Affronta i doveri scolastici in modo irresponsabile, non corrispondendo alle consegne. 7 L’allievo frequentemente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici con scarso senso di responsabilità, non corrispondendo alle consegne. 8 L’allievo occasionalmente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici in modo abbastanza responsabile, corrispondendo, anche se talvolta sollecitato, alle consegne. 9 L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività educative e didattiche. 10 L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività didattico educative, sapendo spendere in modo positivo il proprio impegno per sé e per gli altri. La griglia sopra riportata orienta nelle loro scelte il Consiglio di Classe che, in sede di scrutinio intermedio e finale, assegna collegialmente il voto di comportamento anche in considerazione della media delle valutazioni (riferite al comportamento) formulate da ogni docente, a partire dal numero delle eventuali infrazioni alle voci qui di seguito elencate: rispetto del docente; rispetto dei compagni; rispetto degli ambienti e delle cose; rispetto delle regole; rispetto delle consegne; partecipazione alla vita scolastica; impegno domestico. Il Consiglio di classe Maristella Faggiani, docente di italiano, storia e geografia Rossella Avanzi, docente di inglese Sergio Bresciani, docente di francese Gabriela Ferrari, docente di matematica e scienze Mariagrazia Rongoni, docente di arte e immagine Pietro Mussini, docente di musica Giampiero Sansone, docente di educazione fisica Michela Maffei, docente di tecnologia don Gabriele Barbieri docente di religione cattolica Claudio Sibra, docente di sostegno Laura Todaro, docente di sostegno Federica Magosso, docente di sostegno e attività alternativa all’IRC la dirigente scolastica dr.ssa Elena Rizzardelli ___________________________________ Bozzolo, 12 novembre 2015