progettazione educativo - didattica

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progettazione educativo - didattica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOZZOLO
via Arini, 4/6 – 46012 Bozzolo (MN)
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PROGETTAZIONE
EDUCATIVO - DIDATTICA
classe III sez. A
anno scolastico 2015 - 2016
scuola secondaria di I grado Scipione Gonzaga – Bozzolo (MN)
CONTESTO SCOLASTICO
breve descrizione del gruppo classe in merito alla sua composizione e al profilo cognitivo / comportamentale
Numero di allievi
26
Femmine
12
Maschi
14
Bisogni educativi speciali
L. 104/92
5
L. 170/10
1
Altro
1
Ripetenti della classe II
3
Ripetenti della classe III
1
Il processo di socializzazione, positivo fin dal primo anno scolastico, continua anche in questo primo periodo del
terzo anno di corso a presentare tratti di positività. La classe, infatti, persiste nel manifestare sostanziale
accoglienza e rispetto nei confronti dei coetanei, mentre con gli insegnanti l’atteggiamento è talvolta
condizionato o persino compromesso sia dalla brevità del tempo di attenzione di cui gli allievi sono capaci
sia dal diverso interesse suscitato dalle attività proposte. La partecipazione è spontanea anche se spesso
estemporanea, poiché determinata non da una scelta consapevole, ma da un momentaneo quanto fugace
coinvolgimento. Per queste ragioni gli interventi, quando ci sono, possono risultare non sempre pertinenti,
scarsamente controllati e caratterizzati da eccessiva esuberanza. D’altro canto, quando partecipi, gli allievi
lavorano in classe in modo produttivo e mostrano intelligenza, perspicacia e raffinatezza di giudizio critico.
Nelle attività da svolgere a casa, invece, perduta la sollecitazione del docente, non tutti sanno organizzarsi
adeguatamente per portare a termine o addirittura affrontare le consegne.
La difficoltà a perseverare nell’impegno o a trovare adeguate motivazioni nello studio non toglie che sul
piano cognitivo il livello della classe sia soddisfacente: un gruppo numericamente consistente di allievi
risulta dotato di buone e in qualche caso ottime capacità di analisi e sintesi. A fronte di questo quadro, pare
evidente che l’ambivalenza sia il tratto caratterizzante di questo gruppo, capace di lasciarsi coinvolgere e
partecipare attivamente, quanto di restare passivo e indifferente agli stimoli proposti.
Accanto a questa caratteristica si deve riconoscere come ulteriore qualità propria della classe la pregevole
disponibilità alla relazione interpersonale che, come è accaduto nei trascorsi anni scolastici, innesca
meccanismi di collaborazione e di amicizia. Questo atteggiamento contribuisce ad affrontare con positività
le problematiche individuali di alcuni: proprio gli allievi più deboli, grazie a questa cordiale apertura,
godono della ricaduta positiva di un gruppo sereno ed empatico.
SCELTE CULTURALI, ORGANIZZATIVE E DIDATTICHE
Il Collegio dei Docenti ha inteso assumere come punti di riferimento culturali e formativi da perseguire nella
progettazione delle unità di apprendimento, le competenze chiave di cittadinanza di seguito descritte e
declinate da questo consiglio di classe. Le competenze disciplinari che i docenti si propongono di sviluppare
con i loro interventi didattici programmati hanno infatti come sfondo queste competenze.

Imparare ad imparare:
organizzare il proprio apprendimento gestendo i tempi disponibili;
organizzare il proprio lavoro usando strategie adeguate;
gestire i propri stati emozionali;
superare con positività i propri errori.

Progettare:
realizzare progetti riguardanti le attività di studio utilizzando le conoscenze apprese;
mostrare iniziativa e creatività nella progettazione di elaborati;
pianificare il proprio lavoro.

Comunicare:
selezionare le informazioni di un testo articolato;
comprendere messaggi e rispondere in modo pertinente;
comprendere in una comunicazione l’argomento e lo scopo del messaggio;
produrre comunicazioni, sia orali sia scritte, coerenti con lo scopo e l’argomento richiesti;
utilizzare il linguaggio non verbale e le relative tecniche in modo idoneo e personale;
comprendere brevi testi in lingua straniera, individuando, anche informazioni specifiche;
esprimersi in lingua straniera su argomenti familiari e situazioni oggetto di studio.

Collaborare e partecipare:
collaborare con i compagni e con gli adulti in modo rispettoso e proficuo;
intervenire in una conversazione o in un gruppo di lavoro rispettando i tempi ed il punto di vista altrui;
stabilire relazioni positive con gli altri;
essere attenti ai bisogni dell’altro;
dare contributi personali e costruttivi all’interno di un gruppo.

Agire in modo autonomo e responsabile:
prevedere e valutare le conseguenze dei propri comportamenti;
portare a termine gli impegni assunti in modo autonomo ed efficace;
rispettare le persone;
rispettare l’ambiente e le cose.

Risolvere problemi:
risolvere un problema attraverso l’utilizzo di procedure note anche in contesti nuovi;
applicare le conoscenze apprese in contesti sempre più complessi.

Individuare collegamenti e relazioni:
ricercare le cause degli avvenimenti e comprenderne gli effetti;
riconoscere analogie e differenze attraverso l’osservazione di situazioni reali;
analizzare, rielaborare e collegare informazioni;
classificare ed analizzare dati.

Acquisire ed interpretare l’informazione:
rielaborare le informazioni apprese;
promuovere lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico;
distinguere i fatti dalle opinioni;
acquisire informazioni valutandone l’attendibilità.
Nell’arco del corrente anno scolastico, gli allievi completeranno un percorso formativo di n. 990 ore,
secondo il seguente schema:
docenti
Insegnamenti
monte ore annuale
Maristella Faggiani
Italiano
165 + 33 di approfondimento
Rossella Avanzi
Lingua inglese
99
Sergio Bresciani
Lingua francese
66
Maristella Faggiani
Storia
66
Maristella Faggiani
Geografia
66
Gabriela Ferrari
Matematica
132
Gabriela Ferrari
Scienze
66
Pietro Mussini
Musica
66
Mariagrazia Rongoni
Arte e immagine
66
Giampiero Sansone
Educazione fisica
66
Michela Maffei
Tecnologia
66
Don Gabriele Barbieri
Religione cattolica
33
Federica Magosso
Attività alternativa IRC
33
Claudio Sibra
Sostegno alla classe
Federica Magosso
Laura Todaro
In coerenza con il Piano dell’Offerta Formativa che pone tra le finalità eminenti del progetto pedagogico di
questo Istituto di voler perseguire la formazione di persone in grado di “imparare a imparare”, al di là dei
nozionismi che rischiano di far perdere d’efficacia all’azione educativa, i docenti hanno inteso progettare
quattro percorsi tematici multidisciplinari, consapevoli che l’azione didattica non può limitarsi ad una
prospettiva disciplinare e che i contenuti - proprio per abituare gli studenti alla criticità e a risolvere
situazioni problematiche complesse e inedite - devono caratterizzarsi da una spiccata trasversalità. Per
ogni nucleo tematico, dunque, sono coinvolte quasi tutte le discipline, alcune con un importante contributo
in ragione della preponderanza della loro specificità rispetto al tema, altre con un apporto più circoscritto,
ma comunque determinante. L’intervento delle discipline non sarà generico, bensì teso a perseguire i
traguardi di sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni Nazionali.
Quest’orizzonte comune aiuterà a far risaltare gli interessi culturali, la curiosità intellettuale, le abilità
linguistico-comunicative, espressive e logico-matematiche degli allievi e consentirà loro di adottare un
metodo di lavoro funzionale a preparare e sostenere in sede di colloquio all’esame di Stato un percorso
tematico interdisciplinare.
Gli obiettivi di apprendimento, fissati per ciascun modulo tematico, concorrono a formare competenze
proprie di ciascuna disciplina di studio, nonché competenze trasversali spendibili in ogni ambito del sapere
e dell'agire quotidiani.
IL LUNGO VIAGGIO
Finalità:
Promuovere la costruzione della propria identità personale e sociale anche in una prospettiva orientativa,
attraverso la conoscenza di sé nelle sue molteplici dimensioni.
ITALIANO
COMPETENZE DISCIPLINARI
L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche
sempre rispettose delle idee altrui, maturando la consapevolezza che il dialogo, oltre ad essere uno
strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed
elaborare opinioni su problemi che lo riguardano da vicino.
Scrive testi letterari di tipo espressivo adeguandoli a situazione, argomento, scopo e destinatario.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Ricava informazioni esplicite e implicite da testi espositivi, per documentarsi su un argomento specifico e
per realizzare scopi pratici.
Scrive testi di tipo espressivo corretti dal punto di vista morfosintattico, lessicale, ortografico, coerenti e
coesi, adeguati allo scopo e al destinatario.
Realizza testi collettivi per relazionare su esperienze personali.
Comprende e usa in modo appropriato i termini specialistici di base afferenti anche ad ambiti di interesse
personale.
Scrive sintesi, anche sotto forma di schemi, di testi ascoltati o letti in vista di scopi specifici.
Riflette sui propri errori, segnalati dall’insegnante, allo scopo di impararli ad autocorreggerli nella
produzione scritta.
LINGUA INGLESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà
Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice
Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: the USA
Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni
LINGUA FRANCESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere testi e documenti video relativi ad ambiti familiari
Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali
Esporre per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Prendere maggiore coscienza di sé riguardo ai propri gusti, passatempi, carattere, opinioni attraverso le
attività della rubrica La communication delle tre leçons dell’unità d’apprendimento 6
Acquisire una maggiore conoscenza di sé e del mondo che ci circonda per elaborare progetti che tendano
al benessere proprio e altrui, attraverso la rubrica La communication delle leçons 1 e 3 dell’unità
d’apprendimento 7
Comprendere e svolgere un test sull’amicizia a scelta multipla (L’amitié: quel ami es-tu?), capire il profilo
che ne risulta, descrivere il proprio migliore amico fisicamente e raccontare ciò che si fa insieme
Comprendere la poesia di Jacques Prévert Les enfants qui s’aiment e saper esprimere un semplice
commento sul suo contenuto e sul suo messaggio
Comprendere i dialoghi di due brevi documenti video dal titolo La leçon de guitare et Étudiants des beaux
arts
MATEMATICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Individuare e risolvere problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza
Utilizzare ed interpretare il linguaggio matematico coglierne il rapporto col linguaggio naturale per capire
come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni nella realtà
Padroneggiare modelli risolutivi in condizioni di certezza e in condizioni d’incertezza
Allenarsi al rigore e alla precisione mentale
Comprendere e utilizzare i codici formali
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Apprendere ad organizzare in modo significativo le proprie conoscenze
Apprendere a valutare l’utilità delle conoscenze acquisite, rispetto agli obiettivi prefissati in termini di
conoscenze, competenze e capacità
Sviluppare l’attitudine ad affrontare problemi nuovi ed imprevisti e a trasferire le conoscenze acquisite in
contesti diversi (transfert)
Decidere in condizioni d’incertezza oltre che di certezza
Sviluppare la capacità di dominare situazioni anche complesse
Apprendere ad utilizzare appropriati metodi di comunicazione oltre che di documentazione




I problemi: Risolvere problemi per prendere decisioni e rispettare regole
‘regola’ come etichetta per tutto quello che riguarda la matematica
‘regola’ come proprietà
‘regola’ come modo di comportarsi in una certa situazione
‘regola’ come modo di comportarsi per raggiungere uno scopo
i problemi vengono proposti, in modo da essere discussi e condivisi dal gruppo classe; possono essere
scomposti in sottoproblemi, più semplici da risolvere e superare gli ostacoli alla soluzione di un
problema attraverso:
 lettura del problema
 comprensione del problema
 applicazione di procedure risolutive
 codifica della risposta
TECNOLOGIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Riconosce i concetti di economia, produzione ed organizzazione del lavoro
Conoscere i principali processi di trasformazione dei beni ed i servizi collegati a tali processi
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Identificare beni, bisogni e servizi
Conoscere i settori della produzione ed i ruoli all’interno di ogni settore
Identificare i quattro fattori necessari al processo produttivo
Comprendere i problemi legati al mercato del lavoro, ai diritti dei lavoratori, alla tutela della loro salute
MUSICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere e valutare eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione
alla propria esperienza ed identità musicale e ai diversi contesti storico-culturali.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere la forma della canzone, dal suo utilizzo nel melodramma ottocentesco per arrivare alla pop
music dei giorni nostri.
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Apprezzare le opere più indicative dell’arte plastica e figurativa riconoscendone il desiderio di
cambiamento, dell’avventura e della scoperta di nuovi luoghi
Scoprire nella biografia degli artisti la fatica del loro “cammino” artistico
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Paragonare il messaggio di un’opera d’arte con la propria esperienza di vita
Analizzare un’immagine definendo il linguaggio di riferimento, il rapporto con lo spazio e l’osservatore,
individuando le scelte formali significative dal punto di vista dell’uso dei codici visivi
EDUCAZIONE FISICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Costruire la propria identità attraverso la consapevolezza delle competenze motorie e dei propri limiti
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Prendere coscienza di sé e del proprio corpo
Consolidare e approfondire le proprie possibilità di movimento
Valutare i propri miglioramenti attraverso i tests motori
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Percepire la propria vita come dono e come responsabilità
Elaborare un progetto di vita alla luce della propria identità e del Vangelo
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Riflettere su di sé (pregi, difetti, passioni, progetti)
Sapersi orientare rispetto alle scelte future
L’ALTRO SONO IO
Finalità:
Sensibilizzare gli studenti verso la molteplice e mutevole dimensione della diversa alterità nelle sue più
disparate declinazioni: etnica, culturale, religiosa, sessuale.
GEOGRAFIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Lo studente riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli
elementi fisici significativi e le emergenze storiche, culturali, religiose da tutelare e valorizzare.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da elementi fisici e antropici
legati da rapporti di connessione e di interdipendenza.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Analizza le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale,
europea, mondiale.
Utilizza modelli interpretativi di assetti territoriali dei vari Paesi dei continenti, anche in relazione alla loro
evoluzione storico-politico-economica.
Si orienta nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di
visualizzazione dall’alto.
Analizza in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di
portata nazionale, europea e mondiale.
INGLESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà
Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice
Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: Australia
Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni
LINGUA FRANCESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo
Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali
Esporre per iscritto, in modo semplice, la propria opinione e aspetti del proprio vissuto
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Comprendere due testi scritti: Pour dire non à la violence au collège e La Francophonie, rispondere a
domande di comprensione, anche con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del
messaggio
Rispondere oralmente e per iscritto a domande che richiedono una presa di posizione personale
sull’argo-mento proposto.
SCIENZE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di
studio e di vita sociale
Stimolare la curiosità , la ricerca e la scoperta
Avere una visione organica del proprio corpo e comprendere i cambiamenti in atto a livello
microscopico e macroscopico.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Apprendere una gestione corretta del proprio corpo
Interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni
Vivere la sessualità in modo equilibrato
Accettare scelte per affrontare i rischi connessi con l’uso di droghe e alcool
Conoscere le strutture e le funzioni degli apparati riproduttivi umani
TECNOLOGIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Riconoscere nel territorio preso in considerazione, la diversa distribuzione delle risorse e delle ricchezze,
anche attraverso la lettura e l’analisi di tabelle e grafici
Contestualizzare geograficamente e storicamente le diverse modalità di sfruttamento delle risorse,
riconoscere le cause e le conseguenze che ne derivano a livello socioeconomico
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere le tecniche di estrazione, lavorazione e sfruttamento dei combustibili fossili
Conoscere il ciclo di produzione dell’energia elettrica da fonti tradizionali e alternative
Confrontare ed analizzare i problemi ambientali delle diverse fonti di energia
Leggere ed interpretare grafici
Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico
MUSICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Partecipare in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e
l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Eseguire in modo espressivo, inni nazionali avvalendosi degli strumenti musicali a disposizione.
Orientare la costruzione della propria identità musicale, ampliarne l’orizzonte valorizzando le esperienze
presenti all’interno della classe.
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Rappresentare attraverso i disegni il volto del compagno.
Riconoscere lo sviluppo delle individualità artistiche, individuare i nessi culturali tra eventi e immagini,
esprimere preferenze e giudizi in modo critico e consapevole.
Riconoscere l’influenza delle culture extraeuropee in immagini, opere appartenenti alla storia europea e
al proprio contesto di vita.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Osservarsi e scoprire il volto dell’altro.
Realizzare in un’opera figurativa scelte formali e compositive significative, cogliendo il senso sia delle
scelte tematiche e stilistiche.
EDUCAZIONE FISICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Accettare le diversità rispetto a sé, valorizzarle all’interno del gruppo e trasferire le proprie competenze
anche nel mondo esterno
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Collaborare con le diversità (alunni stranieri / disabili) rispetto a sé, attraverso attività di gruppo che
stimolino il dialogo, la riflessione ed il divertimento
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Sapersi confrontare con i compagni non cattolici
Comprendere l’importanza e la necessità del dialogo interreligioso
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Comprendere i fondamenti delle grandi religioni: Ebraismo, Islam, Buddhismo, Religioni orientali
ECO - OIKOS: SCELTE CONSAPEVOLI
Finalità:
Promuovere negli studenti la costruzione di un atteggiamento improntato alla consapevolezza delle proprie
scelte: dal microcosmo personale al macrocosmo dell’umanità e del pianeta.
ITALIANO
COMPETENZE DISCIPLINARI
L’allievo usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di progetti
o nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali.
Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri.
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico per
comprendere ed esporre con maggior precisione le proprie opinioni personali
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Argomenta la propria tesi su un tema affrontato o nel dialogo in classe, con dati pertinenti e motivazioni
valide.
Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti, selezionando quelle ritenute più
significative e affidabili. Riformula in modo sintetico le informazioni selezionate e le riorganizza in modo
personale.
Narra esperienze, eventi selezionando informazioni significative usando un lessico adeguato
all’argomento e alla situazione.
Confronta, su uno stesso argomento, informazioni ricavabili da più fonti selezionando quelle ritenute più
significative e affidabili.
Scrive sintesi di testi ascoltati o letti, anche sotto forma di schemi.
LINGUA INGLESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi riferiti alla quotidianità
Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice
Rispondere a semplici domande su testi contenenti semplici informazioni
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere i propri sentimenti e le proprie emozioni attraverso la lettura di testi e attività comunicative
orali
Rispondere a questionari su questo argomento
LINGUA FRANCESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo
Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali
Esporre per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Comprendere e commentare brevemente un testo scritto sui rischi relativi all’uso del WEB (WEB: votre
vie privée en libre accès)
Comprendere un testo sulle fonti energetiche in esaurimento dal titolo Énergies au secours! e dire cosa si
può fare per risparmiare l’energia; acquisire alcuni semplici termini relativi all’ecologia
SCIENZE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio,
di lavoro e di vita sociale
Pensare ed interagire per relazioni ed analogie
Sviluppare semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e
fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Osservabilità e interpretazione dei movimenti della Terra ( durata del dì e della notte, fasi della luna,
eclissi, visibilità e moti osservati di pianeti e costellazioni)
Osservabilità e interpretazione dei movimenti endogeni della Terra (valutazione sulla vulcanologia e
sismologia)
Osservabilità e interpretazione dei movimenti endogeni della Terra (valutazione sulla vulcanologia e
sismologia)
Comparare le diverse teorie sull’evoluzione della Terra.
Approfondire la conoscenza con esperienze concrete
TECNOLOGIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse
forme di energia coinvolte
Ipotizzare le possibili conseguenze delle proprie scelte di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni
innovazione opportunità e rischi
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere e classificare le forme e le fonti di energia
Confrontare ed analizzare i problemi ambientali delle diverse fonti di energia
Riconoscere le innovazioni tecnologiche che abbiano avuto nella storia applicazioni positive e negative
Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche
Eseguire misurazioni e comparazioni con grandezze legate all’energia (potenza assorbita, consumo
elettrico)
Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico
MUSICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
La musica, nei suoi aspetti esecutivi e creativi, richiede l’esercizio di scelte consapevoli.
La conoscenza del codice e della teoria musicale, assimilata correttamente, permette di scegliere ed
eseguire brani secondo il gusto e gli interessi personali.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Decodificare e utilizzare la notazione tradizionale e altri sistemi di scrittura.
Improvvisare, rielaborare, comporre brani musicali vocali e strumentali, utilizzando sia strutture aperte, sia
semplici schemi ritmico-melodici.
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Scegliere e utilizzare consapevolmente gli strumenti e le tecniche figurative per una produzione creativa,
personale e del riciclo.
Reperire e avere cura del materiale di lavoro; organizzare lo spazio, rispettare tempi tecnici e di consegna,
utilizzare in modo creativo procedure tecniche.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Realizzare campiture piatte utilizzando materiali e strumenti vari.
Realizzare sfumature di colore utilizzando metodi come: mescolanze, sovrapposizioni, diluizioni.
Realizzare volumi con vari metodi e materiali.
Produrre oggetti con materiali poveri.
RES PUBLICA: IO sono STATO
Finalità:
Stimolare gli allievi ad essere cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri
inderogabili della società di cui fanno parte.
STORIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
L’allievo usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni
e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo.
Espone oralmente e con scritture, anche digitali, le conoscenze acquisite operando collegamenti e
argomentano le proprie riflessioni
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
L’alunno elabora idee e promuove azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di
vita a partire dalla vita quotidiana a scuola.
Sviluppa un senso di legalità e di responsabilità che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo
consapevole.
Comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani, europei e mondiali.
Usa le conoscenze apprese per comprendere problemi di convivenza civile.
Produce testi utilizzando le conoscenze selezionate da fonti di informazione diverse.
Argomenta su conoscenze e concetti appresi usando un linguaggio accurato.
LINGUA INGLESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente dalla lettura di testi di cultura e civiltà
Comunicare oralmente in attività che richiedono uno scambio di informazioni semplice
Rispondere a semplici domande su testi di cultura e civiltà
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere aspetti della cultura e civiltà dei paesi anglofoni: South Africa and Nelson Mandela
Operare confronti fra la propria cultura e aspetti di cultura e civiltà dei paesi anglofoni
LINGUA FRANCESE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Leggere brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo
Comunicare oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su
argomenti familiari e abituali
Espone per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Comprendere un testo dal titolo L’essentiel de l’Union européenne, fare una semplice ricerca su internet
circa l’Unione Europea, rispondere oralmente e per iscritto a domande che prendono spunto dalla lettura
e che richiedono un’opinione personale
Comprendere il regolamento interno e l’orario scolastico del Collège Françoise Dolto, saper rispondere a
un questionario a scelta multipla, suddividere la materie per ambiti disciplinari e saper dire qual è la
propria materia preferita e quella meno amata
TECNOLOGIA
COMPETENZE DISCIPLINARI
Sviluppare atteggiamenti consapevoli come condizione per la convivenza civile
Promuovere azioni finalizzate al miglioramento del proprio contesto di vita quotidiano
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Conoscere i sistemi di smaltimento dei rifiuti ed il ciclo dei rifiuti nella provincia di Mantova
Riconoscere i materiali per la pratica della raccolta differenziata
Confrontare i vantaggi e gli svantaggi dei diversi metodi di smaltimento
Analizzare la tecnica del riciclaggio di alcuni materiali
Comprendere ed usare il linguaggio specifico
MUSICA
COMPETENZE DISCIPLINARI
La pratica musicale d’insieme educa alla realizzazione di progetti comuni che necessitano l’impegno di
tutti e di ciascuno: le diverse capacità e i differenti ruoli sono indispensabili per l’esecuzione collettiva.
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Eseguire in modo espressivo, con il canto e con gli strumenti a disposizione:
FRATELLI D’ITALIA a memoria nella sua versione integrale,
VA PENSIERO di G. Verdi.
ARTE E IMMAGINE
COMPETENZE DISCIPLINARI
Conoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico-artistico e museale del territorio, sapendone
leggere i significati e i valori estetici, storici e sociali.
Ipotizzare strategie di intervento per la tutela, la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali.
Scoprire il valore della tradizione artistica e attivarsi per la promozione del proprio territorio
OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO
Analizzare la pianta di una città evidenziandone le principali trasformazioni, individuando i luoghi o gli
edifici più significativi rispetto ad un periodo.
Analizzare un’architettura comprendendo l’organizzazione e la funzione degli spazi, la relazione con il
contesto topografico/geografico, le caratteristiche stilistiche.
Per creare nella classe un clima favorevole all'apprendimento i docenti hanno ritengono opportuno
applicare le seguenti metodologie di lavoro, sia in relazione alla situazione della classe sia per stimolare la
creatività personale di ogni allievo secondo le proprie attitudini:

Apparato tradizionale di didattiche di trasmissione delle conoscenze e di esercitazione di procedure
(lezione frontale, esercitazione ecc.);

contestualizzazione dei concetti, dei principi, dei contenuti disciplinari nella realtà e nell’esperienza;

proposizione in chiave problematica e interlocutoria dei contenuti di conoscenza e utilizzo di
mediatori e tecniche didattiche flessibili per valorizzare i diversi stili cognitivi e di apprendimento
degli allievi;

valorizzazione dell’esperienza degli allievi attraverso la proposta di problemi da risolvere, situazioni
da gestire, prodotti da realizzare in autonomia e responsabilità, individualmente e in gruppo,
utilizzando le conoscenze e le abilità già possedute e acquisendone di nuove, attraverso le
procedure di problem solving e di ricerca;

riflessione metacognitiva continua per trovare giustificazione, significato, fondamento e
sistematizzazione al proprio procedere;

apprendimento in contesto sociale e cooperativo per dare rilievo ai contributi, alle capacità e alle
attitudini diverse e per favorire la mutua collaborazione e la reciprocità.

circle time.
PROGETTI ED ATTIVITÀ INTEGRATIVE
ORIENTAMENTO SCOLASTICO - PER SCELTE CONSAPEVOLI
Finalità:


Obiettivi:




aiutare gli alunni ad operare scelte ragionate e realistiche nell’immediato e nel futuro portando
avanti il proprio progetto di vita
contribuire a sviluppare una capacità decisionale fondata su una verificata conoscenza di sé,
delle proprie capacità, attitudini e potenzialità.
esplorare e valorizzare le risorse personali cognitive ed emotive;
conoscere le risorse ambientali: percorsi formativi e attività lavorative;
capire la relazione tra scuola – lavoro e qualità della propria vita;
compiere una scelta attenta, consapevole e ragionata della scuola secondaria adatta alle
proprie aspirazioni e adeguata alle proprie reali capacità
Metodologie e modalità di lavoro:
 lezioni frontali e dialogate,
 utilizzo di strumenti di autoanalisi,
 utilizzo di materiale multimediale,
 diffusione di materiale inviato dai vari Istituti superiori.
 incontri con realtà scolastiche diverse,
Fasi operative:
prima

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

seconda

Lettura di brani antologici, giornali e documenti, finalizzata a riflessioni, discussioni e
approfondimenti
Compilazione di un breve questionario di apertura attraverso il quale ogni alunno riflette e
risponde ad alcune domande utili sull’eventuale ipotesi di scelta del futuro percorso di studi.
Visione del film: “Scoprendo Forrester”
Riflessione e discussione guidata sulla proiezione
Attività sulla conoscenza del sé (Questionari di autovalutazione e di rilevazione di interessi e
attitudini, oltre alla conoscenza del mondo della scuola superiore, ma soprattutto per scoprire
se stessi)
Riflessione, rielaborazione e produzione di una scritto
Analisi dell’offerta formativa del territorio mantovano e cremonese.
terza
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
Uscita didattica al Salone dello Studente di Cremona (20 novembre 2015)
Visita all’ Open Day di Mantova (28 novembre 2015) degli alunni con i loro genitori.
Partecipazione alle giornata di “scuola aperta” negli istituti superiori da parte degli alunni e
genitori
Frequenza degli alunni a micro stage (progetto “scuola per prova”) organizzati dagli istituti
superiori
Intervento, in orario scolastico, di docenti incaricati per l’orientamento di istituti superiori del
territorio (Asola, Casalmaggiore, Viadana, Gazoldo degli Ippoliti).


Incontro, in orario scoalstico, con i “ Maestri del Lavoro”: Nesso tra studio e professione scelta
per il futuro (sabato 14 novembre 2015)
Intervento, in orario scolastico, della figura “dell’orientatore” per aiutare i ragazzi a rafforzare
le capacità di analizzare ed elaborare criticamente le informazioni raccolte durante la visita al
Salone dello Studente di Cremona.
quarta

prima del consiglio orientativo dei docenti sono previsti eventuali colloqui con gli insegnanti
della classe finalizzati all’orientamento scolastico.


a metà dicembre consiglio orientativo predisposto dal Consiglio di Classe;
Condivisione del giudizio orientativo con l’alunno e la famiglia e accompagnamento nella
decisione della scuola a cui iscriversi
quinta
Le attività sono coordinate dalla professoressa Gabriela Ferrari.
EDUCARE ALL’AFFETTIVITÀ
Finalità:
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Obiettivi:
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Favorire negli studenti la costruzione di una maggiore consapevolezza della propria identità
attraverso la conoscenza di sé e quella di sé con gli altri (le modificazioni fisiche del corpo,
l’accettazione e cura di sé, i vissuti rispetto ai giudizi e commenti altrui).
Offrire una visione positiva e non riduttiva della sessualità che si fondi sulla relazione, sulla
comunicazione, educando ai significati di affetto e di amore, nel rispetto reciproco e nella
responsabilità.
Attuare azioni di corretta conoscenza e corretta informazione in tema di sessualità e di
comportamenti a rischio.
Condurre gli allievi a esprimere liberamente curiosità, dubbi, ansie e vissuti.
Ristrutturare informazioni scorrette.
Offrire ai genitori degli alunni occasioni di formazione attraverso un incontro con operatori
qualificati e momenti di riflessione attraverso la metodologia del cineforum.
Informazione finalizzata alla conoscenza dell’anatomia e della fisiologia dell’apparato
riproduttore dell’uomo.
Presa di coscienza da parte degli alunni delle problematiche tipiche della pubertà e
dell’adolescenza dal punto di vista psicologico, relazionale e fisiologico.
Approfondire la conoscenza e l’accettazione di sé, rafforzando l’autostima, anche
apprendendo dai propri errori.
Comprendere le modificazioni fisiche del proprio corpo e metterle in relazione con quelle
psicologiche e di comportamento sociale.
Essere consapevole delle modalità relazionali da attivare con coetanei e adulti di sesso diverso.
Leggere e produrre testi.
Condurre discussioni argomentate su esperienze di relazioni interpersonali significative.
Riconoscere il rapporto affettività – sessualità – moralità.
Riconoscere attività e atteggiamenti che sottolineano nelle relazioni interpersonali gli aspetti
affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione.
Acquisire un atteggiamento critico verso i media.
Metodologie e modalità di lavoro:
L’attività prevede lezioni frontali e dialogate di scienze finalizzate alla conoscenza dell’apparato
riproduttore, letture di brani sulle problematiche tipiche della pubertà e dell’adolescenza dal punto di vista
psicologico e relazionale, visione di film/documentari.
NESSUNO ESCLUSO: INSIEME PER RAGIONARE, INSIEME PER CAPIRE
Considerata la natura trasversale della lingua italiana e la ricorrente criticità dell’apprendimento della
matematica, saranno destinate due ore settimanali per ciascuno di questi ambiti disciplinari finalizzate al
recupero e al potenziamento delle abilità logiche. L’attività sarà condotta a classi aperte (III A e IIIB) grazie
alla possibilità per i docenti di lavorare suddividendo gli studenti in sei gruppi con altrettanti insegnanti. I
moduli si terranno in orario curricolare a partire dal mese di novembre. L’attività, tesa al successo
scolastico e formativo di tutti gli studenti, è strettamente legata all’attuazione delle nuove “Indicazioni per
il curricolo”.
L’ARTE DEL DONO
Attività laboratoriale di arte e immagine rivolta a tutti gli allievi della scuola con la duplice finalità di
sviluppare le abilità espressive non verbali e indurre a riflettere criticamente sul dono come accoglienza
dell’altro e come offerta di sé. I lavori realizzati confluiranno in un’esposizione pubblica organizzata, in tutte
le sue fasi, dagli studenti stessi. Verranno premiati i lavori migliori con il concorso del pubblico.
L’attività è coordinata dalla professoressa Mariagrazia Rongoni
COGLIERE L’ATTIMO - CORSO / CONCORSO FOTOGRAFICO
Finalità:
 avvicinare gli alunni alla fotografia come strumento espressivo alternativo.
Obiettivi:
 stimolare la capacità di osservazione, di porre attenzione al dettaglio e alle infinite varietà dei punti
di vista sulla realtà;
 stimolare la capacità di fare scelte in funzione di un obiettivo assegnato (tema della foto);
 stimolare la capacità di lavorare in modo autonomo;
 stimolare la fantasia e la creatività;
 fornire strumenti oggettivi e soggettivi per valutare il risultato del proprio lavoro in modo critico.
Metodologia:
lezioni dialogate, esercitazioni laboratoriali, lavori di gruppo, in collaborazione con l’associazione culturale
della città Il laboratorio dell’immagine.
Tempi:
dal mese di marzo al mese di maggio 2016
1. presentazione alle classi delle tecniche fotografiche, delle possibilità dello strumento e della attività da
svolgere (3 temi diversi, uno per ogni classe)
2. approfondimento interdisciplinare sull’uso dei vari linguaggi (immagini, parole e suoni)
3. raccolta dei materiali prodotti dagli alunni in classe ed in autonomia (1 tema unico per tutti)
4. esposizione e premiazione delle foto selezionate
L’attività è coordinata dalla professoressa Michela Maffei
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
Finalità:
 l’attività è tesa alla promozione delle diverse discipline sportive al fine di valore dello sport quale
palestra per il rispetto reciproco, la lealtà, la condivisione delle regole, attraverso esperienze di
gruppo.
Obiettivi:
 promuovere le discipline sportive di atletica leggera e dei giochi di squadra;
 partecipare a manifestazioni sportive non agonistiche.
Gli studenti parteciperanno alle gare sportive organizzate in ambito territoriale. Nel mense di novembre
prenderanno parte alla corsa campestre a Casalmaggiore (CR), mentre nel mese di febbraio saranno
coinvolti nei giochi di atletica leggera presso il centro sportivo di Sabbioneta (MN).
L’attività è coordinata dal professor Giampiero Sansone
USCITE DIDATTICHE E VIAGGIO DI ISTRUZIONE
Nel corso dell'anno scolastico verranno organizzate uscite didattiche e un viaggio di istruzione.
Caratteristica fondamentale di tali proposte è la loro stretta aderenza agli obiettivi educativi e formativi
definiti in sede di programmazione collegiale.
Si prevede che il viaggio di istruzione, della durata di un giorno, si svolga a Milano, nel mese di aprile, per
visitare il Planetario, il museo della Scienza e della Tecnica e partecipare ad un laboratorio afferente
all’estrazione del DNA.
I contenuti e le modalità delle varie proposte verranno stabiliti dal Consiglio di Classe e di volta in volta
comunicati alle famiglie.
MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
A partire dalle competenze chiave di cittadinanza sopradescritte i docenti di ciascuna disciplina hanno
enucleato le competenze proprie del loro insegnamento e fissato gli obiettivi d’apprendimento. In relazione
ai quali progetteranno le prove di verifica e, conseguentemente, assegneranno ogni valutazione,
assicurando con questo la piena personalizzazione del percorso formativo.
Il Collegio dei Docenti, ha stabilito che la griglia di valutazione di ogni prova scritta, orale o pratica,
predisposta da ciascun docente, dichiari distintamente le conoscenze e le abilità che s’intendono testare.
Declinare con la maggior chiarezza possibile le diverse componenti della valutazione di ciascuna prova in
considerazione della finalità formativa della stessa consente all’allievo di venire informato con precisione
delle sue potenzialità e delle sue carenze ed essere progressivamente incoraggiato a sviluppare la propria
capacità di autovalutazione, divenendo più consapevole di sé ed accrescendo le possibilità di successo
formativo.
Di seguito sono esplicitati i criteri comuni a tutte le discipline che, come stabilito dal regolamento sancito
col DPR n. 122/2009, art. 1 comma 5, assicurino omogeneità, equità e trasparenza della valutazione.
VOTO
4
5
6
7
DESCRITTORI
CONOSCENZE
nessuna significativa
ABILITÀ
nessuna utile al contesto
CONOSCENZE
superficiali ed isolate
ABILITÀ
impiega un lessico impreciso e non adeguato alla disciplina; si esprime in
forma scorretta;
applica in modo parziale e/o incerto regole e procedure, con grandi difficoltà
a costruire analisi e sintesi
CONOSCENZE
Essenziali
ABILITÀ
impiega un lessico semplice; si esprime in forma essenziale e generalmente
corretta; realizza una minima coesione logica;
applica le conoscenze in compiti semplici effettuando, se guidato, relazioni e
connessioni quasi sempre corrette
CONOSCENZE
parziali, ma significative
ABILITÀ
impiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma sostanzialmente
corretta; realizza un’accettabile coesione logica;
applica le conoscenze e le procedure, effettuando analisi e sintesi seppur con
qualche incertezza
8
CONOSCENZE
complete
ABILITÀ
impiega il lessico proprio della disciplina; si esprime in forma corret-ta;
realizza un’efficace coesione logica;
applica, in genere, le conoscenze e le procedure effettuando analisi e sintesi
CONOSCENZE
complete ed approfondite
ABILITÀ
impiega un lessico ricco ed appropriato; si esprime in una forma sempre
corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza un’efficace coesione
logica;
applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi, effettuando
autonomamente analisi e sintesi
CONOSCENZE
complete, approfondite e rielaborate
ABILITÀ
impiega un lessico rigoroso, ricco ed appropriato; si esprime in una forma
sempre corretta ed adeguata all’argomento trattato; realizza una coesione
logica consapevolmente efficace ed articolata;
applica le conoscenze e le procedure anche in contesti nuovi e complessi,
effettuando autonomamente analisi e sintesi, argomentando il proprio
sapere in modo critico
9
10
Le prove scritte di italiano, inglese, francese e matematica saranno valutate utilizzando le seguenti
griglie:
Criteri per la valutazione della prova scritta di lingua italiana
0 – 30%
CARENTE
0 - 15
ACCETTABILE
16 - 18
POSITIVO
19 - 22
BUONO
23 - 27
ECCELLENTE
28 – 30
0-8
9 - 12
13 - 14
15 - 17
18 – 20
Competenza ideativa e testuale
Aderenza alla traccia, organizzazione testua-le
(coerenza, equilibrio delle parti), qualità del
contenuto, ricchezza e originalità.
Competenza morfo-sintattica
Costruzione corretta della frase (soggetto /verbo
presenti in ogni frase), punteggiatura funzionante
ad esprimere i concetti, concordanza soggettoverbo, tempi e modi verbali, uso corretto di
pronomi, aderenza alla collocazione temporale
adatta (mantenimento del passato o del presente).
0 – 20%
Competenza ortografica
Uso dell’H, accenti, apostrofi, scrittura delle parole,
maiuscole, parentesi, virgolette, segni di
intonazione, …
Competenza lessicale
Proprietà, varietà, efficacia della terminologia.
Criteri per la valutazione della prova scritta di lingua straniera
Indicatori
Punteggio
Correttezza morfosintattica
Pertinenza e completezza del contenuto
Proprietà lessicale
Comprensione del testo
Criteri per la valutazione della prova scritta di matematica
Conoscenza dei contenuti
 completa, sicura, approfondita
 completa e sicura
 completa
 abbastanza completa
 superficiale
 essenziale
 limitata
 frammentaria
 scarsa
Applicazione di procedimenti
 sicura, corretta e precisa
 sicura e corretta
 corretta
 abbastanza corretta
 essenziale
 parzialmente corretta
 scorretta
 confusa e scorretta
Uso del linguaggio specifico e simbolico
 completo e rigoroso
 completo e corretto
 corretto
 accettabile
 parzialmente corretto
 incerto
 confuso
Risoluzione dei problemi
 chiara, completa e rigorosa
 chiara e completa
 chiara e corretta
 sostanzialmente corretta
 elementare
 limitata
 parziale
 frammentaria
 assente
 completa
 quasi completa
 svolta in parte
 piuttosto limitata
Completezza della prova
PUNTEGGIO
OTTENUTO
PUNTEGGIO
MASSIMO
MISURAZIONE
CONOSCENZE
ABILITÀ
Valutazione del comportamento
Oltre ai livelli raggiunti nell’area della cognizione, la valutazione tiene conto anche di quelli raggiunti
nell’area sociale, quali lo sviluppo delle capacità relazionali e di partecipazione alla vita scolastica e,
soprattutto, la consapevolezza della necessità di rispettare i principi della convivenza civile. Si ricorda che,
come previsto dall’articolo 2 della legge n. 169/2008 ed esplicitato con ulteriori modalità applicative dal
DPR 122/2009, art. 2 comma 8 e art. 7, in sede di scrutinio intermedio e finale viene valutato il
comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, anche in
relazione alla partecipazione alle attività ed agli interventi educativi realizzati fuori sede.
La votazione sul comportamento, attribuita collegialmente dal consiglio di classe, determina, se inferiore a
sei decimi, la non ammissione alla classe successiva.
Il Collegio dei Docenti individua come valore fondante l’identità dell’Istituto, ma anche della convivenza
civile, quello del rispetto della persona; ritiene quindi che tale valore debba essere assunto come punto di
riferimento per declinare la valutazione del comportamento. Sulla scorta di questo convincimento sono
state elaborate le seguenti griglie che mettono in relazione il voto numerico a diverse tipologie di
comportamento:
VOTO
DESCRITTORI
5
L’allievo si è reso protagonista di episodi di mancanza di rispetto verso le persone e/o di gravi
infrazioni delle regole che, sebbene sanzionate con il provvedimento dell’allontanamento
temporaneo dalla comunità scolastica superiore a quindici giorni, si sono ripetute più di una
volta.
6
L’allievo non rispetta le persone e si è reso oggetto di richiamo formale per infrazioni alle
regole. Affronta i doveri scolastici in modo irresponsabile, non corrispondendo alle consegne.
7
L’allievo frequentemente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici con
scarso senso di responsabilità, non corrispondendo alle consegne.
8
L’allievo occasionalmente non rispetta le persone e le regole, affronta i doveri scolastici in modo
abbastanza responsabile, corrispondendo, anche se talvolta sollecitato, alle consegne.
9
L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di
responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività educative e didattiche.
10
L’allievo rispetta le persone e le regole, che comprende e condivide. Affronta con senso di
responsabilità i doveri scolastici partecipando con interesse alle attività didattico educative,
sapendo spendere in modo positivo il proprio impegno per sé e per gli altri.
La griglia sopra riportata orienta nelle loro scelte il Consiglio di Classe che, in sede di scrutinio intermedio e
finale, assegna collegialmente il voto di comportamento anche in considerazione della media delle
valutazioni (riferite al comportamento) formulate da ogni docente, a partire dal numero delle eventuali
infrazioni alle voci qui di seguito elencate:

rispetto del docente;

rispetto dei compagni;

rispetto degli ambienti e delle cose;

rispetto delle regole;

rispetto delle consegne;

partecipazione alla vita scolastica;

impegno domestico.
Il Consiglio di classe
Maristella Faggiani,
docente di italiano, storia e geografia
Rossella Avanzi,
docente di inglese
Sergio Bresciani,
docente di francese
Gabriela Ferrari,
docente di matematica e scienze
Mariagrazia Rongoni,
docente di arte e immagine
Pietro Mussini,
docente di musica
Giampiero Sansone,
docente di educazione fisica
Michela Maffei,
docente di tecnologia
don Gabriele Barbieri
docente di religione cattolica
Claudio Sibra,
docente di sostegno
Laura Todaro,
docente di sostegno
Federica Magosso,
docente di sostegno e attività
alternativa all’IRC
la dirigente scolastica
dr.ssa Elena Rizzardelli
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Bozzolo, 12 novembre 2015