5^ Fs - Liceo Fanti

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5^ Fs - Liceo Fanti
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“MANFREDO FANTI”
41012 CARPI – (MO)
Viale Peruzzi, 7 – Tel. 059691177 – 059641109
e-mail [email protected][email protected]
C. F. 81001160365 – C. M. MOPS030002
ESAMI DI STATO A.S. 2013/2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(da elaborare ed approvare nel Consiglio di Classe entro il 15 maggio)
(art. 5 comma 2 D.P.R 23/07/1998 N° 323)
PERCORSO FORMATIVO COMPLESSIVO
DELLA CLASSE 5^ SEZIONE Fs
INDIRIZZO LINGUISTICO
1
SOMMARIO
1. LE FINALITA' FORMATIVE DELLA SCUOLA
2. LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO
3. PROFILO FORMATIVO IN USCITA
4. PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE
5. CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO
6. STORIA DELLA CLASSE
7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
obiettivi comportamentali
obiettivi cognitivi
8
IL PERCORSO FORMATIVO
8.1
8.2
8.3
8.4
8.5
8.6
8.7
8.8
I CONTENUTI
LE ATTIVITA' INTER- ED EXTRACURRICOLARI
I METODI
I MEZZI
GLI SPAZI
GLI STRUMENTI DI VERIFICA
LE TIPOLOGIE DI VERIFICA
I CRITERI DI VALUTAZIONE
9. GIUDIZIO SULLA CLASSE
10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
11. LA COMMISSIONE PER L'ESAME DI STATO
12. ALLEGATI
2
1. LE FINALITÀ FORMATIVE DELLA SCUOLA
Le finalità formative esplicitano i valori a cui si ispirano le scelte della scuola e che la scuola
intende promuovere negli studenti.
Esse definiscono il quadro di riferimento entro cui si collocano i singoli interventi formativi e
didattici; si traducono negli obiettivi che vengono fissati in sede di programmazione dai
Dipartimenti, dai Consigli di Classe e dagli insegnanti delle diverse discipline.
Finalità e obiettivi si distinguono per i tempi di realizzazione, per il grado di specificità, di
precisione e di verificabilità.
Mentre le finalità sono traguardi a lungo termine verso cui tendere, che non necessariamente si
conseguono nell'arco del quinquennio e che comunque non è possibile definire, osservare e
misurare in modo preciso, gli obiettivi sono comportamenti precisi, osservabili e misurabili e
coincidono con ciò che lo studente deve saper fare al termine di ogni tappa (unità didattica,
quadrimestre, anno di corso, biennio, triennio) del percorso formativo e didattico.
Finalità Formative
Strategie di Intervento
Valorizzare la cultura della
democrazia e della pace
Favorire la conoscenza storica e civile dei valori
democratici
Offrire occasioni di dibattito democratico
Sostenere la partecipazione attiva agli organi della
scuola come punto di partenza di una cultura civica
2.
Educare al rispetto e alla
valorizzazione della diversità
Favorire la comprensione delle altre culture
attraverso l‟apprendimento linguistico
Attivare esperienze educative che promuovano il
senso di solidarietà e scoraggino atteggiamenti
pregiudiziali
Realizzare esperienze concrete che stimolino la
conoscenza e il rispetto delle diversità
3.
Educare alla salute e al rispetto Attuare programmi di prevenzione (contro
dell‟ambiente
alcolismo, fumo, droga, AIDS, ecc.) in
collaborazione con le strutture socio-sanitarie
competenti
Individuare la valenza formativa di ciascuna
disciplina in relazione ai vari programmi di
prevenzione attuati
Realizzare programmi di raccolta differenziata e di
risparmio energetico
Valorizzare gli spazi verdi
4.
Stimolare la motivazione
Valorizzare la valenza formativa di ogni disciplina
all‟apprendimento e allo studio Favorire attraverso i contenuti disciplinari lo
sviluppo e il riconoscimento di attitudini e
potenzialità individuali
3
5.
Prevenire l‟insuccesso
scolastico e favorire la
prosecuzione degli studi
Acquisire tutte le informazioni utili per la
valutazione del curricolo degli studenti (fascicolo
personale, P.O.F. delle scuole di provenienza,
programmi ministeriali, etc.)
Attivare progetti di accoglienza
Individuare strategie di sostegno e attività di
potenziamento
Armonizzare la programmazione fra biennio e
triennio
Facilitare occasioni di colloqui, anche individuali,
fra studenti e insegnanti
6.
Promuovere la progettualità e
l‟autonomia degli studenti
Fornire occasioni per imparare a progettare
Fornire metodologie per il reperimento e l‟utilizzo
delle informazioni
Sostenere la realizzazione di progetti verificabili
Stimolare l‟acquisizione del senso di responsabilità
personale
7.
Promuovere l‟autovalutazione
e l‟autostima
Illustrare agli studenti gli obiettivi
educativi/didattici e i criteri di valutazione adottati
Favorire la consapevolezza degli studenti in merito
alla dinamica del loro processo di apprendimento e
al livello di competenza raggiunto
8.
Sviluppare competenze
relazionali e disponibilità
all‟apprendimento permanente
Stimolare le modalità di lavoro di gruppo, nel
gruppo classe o in un contesto di classi aperte
Favorire il dibattito democratico fra pari
Educare all‟ascolto e alla riflessione
9.
Valorizzare ed indirizzare
attitudini ed interessi personali
Stimolare attività creative ed espressive (teatro,
musica, etc.)
Sostenere attività di laboratorio (fisica, chimica,
informatica)
Favorire la realizzazione di prodotti multimediali
10. Assicurare un raccordo fra
scuola e realtà socio-culturale
circostante
Predisporre spazi e tempi di scambio con la realtà
socio-culturale circostante, con particolare
riferimento agli interessi giovanili (corsi, incontri,
partecipazione a spettacoli, ecc.)
Sviluppare il concetto di cittadinanza europea e
globale e di comunità di pari opportunità
11. Favorire la prosecuzione degli
studi
Organizzare attività di orientamento implicito ed
esplicito
Predisporre contatti con Università ed Enti preposti
alla formazione
Sviluppare capacità di ricerca e gestione delle
informazioni
Educare alla scelta
4
2.
LE FINALITA' SPECIFICHE DELL'INDIRIZZO
LICEO SCIENTIFICO INDIRIZZO LINGUISTICO (C.M.27/91)
L'indirizzo linguistico, attraverso lo studio delle lingue straniere più richieste, offre gli strumenti
necessari per partecipare in modo attivo ai processi di globalizzazione in atto nel mondo delle
professioni e delle culture.
L'insegnamento delle lingue è supportato per tutto il quinquennio dalla presenza di docenti
madrelinguisti e dall'uso di laboratori e strumenti multimediali.
L'indirizzo linguistico si propone di:
Far acquisire una buona competenza comunicativa nelle lingue straniere oggetto di studio;
Promuovere la conoscenza critica del patrimonio culturale relativo alla storia e alla civiltà di cui le
lingue sono testimonianza;
Valorizzare il confronto fra le diverse culture oggetto di studio;
Guidare gli studenti alla consapevolezza dei fondamentali aspetti della cultura moderna,
soprattutto in ambito storico, filosofico, artistico, letterario;
Fornire una formazione liceale armoniosa e bilanciata, atta a favorire la comprensione e la
partecipazione alle grandi tematiche del mondo moderno.
Il corso consente allo studente di proseguire gli studi presso tutte le facoltà universitarie, in campo
sia umanistico che scientifico. Permette inoltre un facile inserimento nel mondo del lavoro,
soprattutto in quei settori dove sono richieste la conoscenza delle lingue e una buona formazione
di base.
3.
PROFILO FORMATIVO IN USCITA
INDIRIZZO LINGUISTICO
AREA UMANISTICA
5
Lo studente conosce:
Gli aspetti fondamentali del sistema linguistico
delle tre lingue straniere;
Le linee generali di evoluzione dei sistemi
letterari dei paesi stranieri con particolare
riferimento all‟Ottocento e al Novecento;
I principali autori e le più significative correnti
letterarie italiane;
Autori, correnti e opere fondamentali della storia
dell‟arte europea;
Autori e testi latini di alcuni periodi storici;
Gli eventi storici, con particolare riferimento alla
storia europea;
Le tematiche e i concetti filosofici fondamentali.
Lo studente è in grado di:
Interagire nelle lingue straniere in riferimento a
situazioni della vita quotidiana e ai contesti
culturali relativi all‟indirizzo di studio;
Analizzare e discutere testi letterari, saggi,
articoli, opere artistiche;
Redigere testi di tipologia diversa in italiano e in
lingua straniera;
Utilizzare un linguaggio specifico;
Individuare rapporti causali, comparativi e di
inferenza nei periodi storici oggetto di studio;
Individuare analogie e differenze tra concetti,
modelli e metodi all‟interno di un sistema
filosofico.
Lo studente conosce:
I termini, le strutture, le relazioni, i processi
relativi ai concetti chiave della ecologia e della
geografia antropica
I concetti fondamentali della geometria analitica,
della trigonometria e dell‟analisi matematica;
I concetti fondamentali della biologia, della
chimica e della fisica.
Lo studente è in grado di:
Utilizzare un linguaggio specifico;
Applicare i teoremi studiati e le procedure di
calcolo;
Leggere e interpretare grafici e tabelle.
AREA SCIENTIFICA
4.
PIANO DI STUDIO DELLA CLASSE 5^ SEZIONE Fs
DENOMINAZIONE MATERIE
1^
2^
ITALIANO
STORIA E GEOGRAFIA
STORIA
LATINO
1° LINGUA STRANIERA
2° LINGUA STRANIERA
3° LINGUA STRANIERA
DISCIPLINE GIURIDICHE,
ECONOMICHE ED EDUCAZIONE
CIVICA
FILOSOFIA
MATEMATICA CON ELEMENTI DI
INFORMATICA
FISICA
BIOLOGIA, CHIMICA E SCIENZE
DELLA TERRA
SCIENZE GEOGRAFIA
DISEGNO, LINGUAGGI ARTISTICI E
VISIVI
STORIA DELL'ARTE
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE/A.A.
5
3
5
3
3
4*
4*
3
4*
4*
2
2
TIPO di
PROVE
4 4 4 S.O.
O.
2 2 3 O.
3 3 2 S.O.
4* 4* 4* S.O.
4* 4* 4* S.O.
5* 5* 5* S.O.
3^ 4^ 5^
O.
3
3
3
O.
3
3
3
S.O.
4
4
3
3
O.
3
3
O.
2
2
2
1
2
2
2
1
O.
G.O.
2
2
1
* un'ora settimanale prevede la compresenza del madrelinguis
6
2
2
2
1
2
2
1
O.
P.O.
O.
5.
CONTINUITÀ DIDATTICA NEL TRIENNIO
INDIRIZZO LINGUISTICO
CLASSE 5^ SEZIONE Fs
DENOMINAZIONE MATERIE
3^
4^
5^
ITALIANO
X
X
X
STORIA
X
X
Y
LATINO
X
X
X
1° LINGUA STRANIERA
X
X
X
LETTORE 1° LINGUA STRANIERA (inglese)
X
X
X
2° LINGUA STRANIERA
Y
X
X
LETTORE 2° LINGUA STRANIERA (francese)
X
Y
X
3° LINGUA STRANIERA: SPAGNOLO
X
Y
Z
LETTORE SPAGNOLO
X
X
X
FILOSOFIA
X
X
Y
MATEMATICA CON ELEMENTI DI
INFORMATICA
X
Y
Z
SCIENZE E GEOGRAFIA
X
X
X
ST. DELL'ARTE
X
X
X
ED. FISICA
X
X
X
RELIGIONE/AA
X
X
Y
L‟uso di tre lettere uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente; lettere diverse
indicano presenze di insegnanti diversi.
7
6. STORIA DELLA CLASSE 5^ SEZIONE FS
COMPOSIZIONE
Totale
Alunni
\
Di cui
Ripetenti
M
1°
ANNO
2007/200
8
2°
ANNO
2008/200
9
3°
ANNO
2009/201
0
4°
ANNO
2010/201
1
5°
ANNO
2011/201
2
8
ESITI
F
M
Provenienti da altra
scuola
M
F
F
Respinti
M
Promossi con debito Ritirati o trasferiti
formativo
M
F
M
F
F
30
3
27
0
0
0
0
0
3
1
8
2
6
27
3
24
1
0
0
0
1
3
1
8
0
0
22
2
20
1
0
0
0
0
0
0
1
1
1
21
2
19
0
0
0
0
0
0
2
4
0
0
21
2
19
0
0
0
0
7. GLI OBIETTIVI COMUNI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a- obiettivi comportamentali
1. Regolarità della frequenza
2. Interesse e partecipazione al lavoro
2.1 segue con attenzione
2.2 interviene in modo pertinente
2.3 collabora a recupero e potenziamento
3. Responsabilità nell‟atteggiamento scolastico
3.1 esegue i compiti e studia regolarmente
3.2 programma il proprio lavoro
3.3 porta il materiale
4. Relazionalità con i compagni e col personale scolastico, rispetto delle attrezzature e
dell‟edificio scolastico
b- obiettivi cognitivi
OBIETTIVI
CONOSCENZE
Padronanza dei contenuti disciplinari e/o pluridisciplinari
Linguistiche generali (morfosintassi e lessico)
COMPETENZE
Logico–argomentative (coerenza e organicità)
Tecniche e procedurali
Analisi
Sintesi
CAPACITÀ
Elaborazione critica
Organizzazione del lavoro individuale e/o di gruppo
9
8.
IL PERCORSO FORMATIVO
8.1
I CONTENUTI
Linee guida dei singoli programmi e tempi di svolgimento delle UU.DD.:
ITALIANO
OBIETTIVI DIDATTICI
Educazione letteraria
Conoscenze:
possedere le fondamentali informazioni storico-letterarie relative agli autori e alle opere oggetto di
studio;
possedere i fondamentali concetti attinenti l‟analisi di un testo letterario e la relativa terminologia.
Competenze:
saper inserire il testo letterario nel contesto storico culturale di appartenenza e nella poetica
dell‟autore;
saper ricercare autonomamente le informazioni salienti;
saper analizzare e commentare il testo (individuando significato letterale e significati connotativi)
Capacità:
formulare semplici ipotesi in contesti simili ad uno noto;
formulare giudizi ed opinioni personali, adeguatamente argomentati.
Abilità linguistiche:
produrre testi orali e scritti pertinenti, argomentati, sintatticamente coesi, e stilisticamente efficaci.
METODI E STRUMENTI
Lezione frontale;
lezione problematica con interventi attivi dei ragazzi;
esercitazioni individuali e di gruppo guidate;
correzione degli elaborati;
esercitazioni scritte di diversa tipologia;
VERIFICHE
Verifiche continue (domande estemporanee durante le lezioni);
almeno due verifiche orali per quadrimestre;
tre verifiche scritte di varia tipologia per ogni quadrimestre (sono state proposte tutte le tipologie
previste in sede di prima prova dell‟Esame di Stato).
VALUTAZIONE
Elementi significativi per la valutazione del tema, saggio breve, articolo di giornale:
pertinenza rispetto alla traccia; completezza; chiarezza argomentativa; organicità e coerenza della
struttura; qualità delle informazioni; apporti critici personali.
ordine grafico; punteggiatura; correttezza morfo-sintattica, proprietà lessicale;
Elementi significativi per la valutazione delle analisi testuali:
comprensione del significato letterale;
abilità di indagine tematica e analisi linguistico-stilistica (figure retoriche; lessico e campi
semantici; registri espressivi; ecc);
capacità di sviluppare criticamente le questioni proposte;
capacità di contestualizzare un testo letterario e non;
10
capacità di istituire confronti pertinenti e argomentati intra ed extra testuali.
Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali:
comprensione della domanda;
organizzazione di una scaletta argomentativa;
qualità, quantità, e puntualità delle informazioni;
correttezza e chiarezza dell‟esposizione;
formulazione e verifica di ipotesi;
formulazione di giudizi e opinioni personali.
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI ITALIANO
U.D 1. U.Foscolo.Le Ultime lettere di Jacopo Ortis.I sonetti.Lettura e commento di passi scelti dai
Sepolcri
U.D. 2. Il Pre-Romanticismo e il Romanticismo in Europa e in Italia :definizione e tematiche .
Il romanticismo italiano e la polemica con i classicisti.
U.D. 3. Alessandro Manzoni.Scritti teorici e di poetica. La “provvida sventura”nell‟Adelchi e nel 5
maggio. La struttura, gli aspetti narratologici, tematici e strutturali del romanzo I promessi sposi
U.D. 4. Giacomo Leopardi.
Lettura e analisi di testi scelti dallo Zibaldone, dai Canti e dalle Operette Morali.
U.D. 5. La scapigliatura-Positivismo, Naturalismo, Verismo.
U.D. 6. Giovanni Verga: peculiarità ideologiche e stilistiche. Scelta di novelle da “Vita dei campi”
e “Novelle rusticane” Lettura e analisi di passi scelti dei romanzi I Malavoglia e Mastro don
Gesualdo
U.D.7.Il neo-realismo del secondo dopoguerra
U.D.8. Il Decadentismo .
U.D.9.G.Pascoli: poetica, simbolismo, nodi problematici; analisi di poesie prese da varie raccolte.
U.D.10. G. D’Annunzio: arte e vita; estetismo e superomismo; panismo. Scelta di alcuni passi
dalle opere in prosa e dalle liriche di “Alcyone”.
U.D. 11. Le avanguardie.Il Futurismo e Marinetti
U.D. 12. La crisi del romanzo naturalistico. Italo Svevo: l‟evoluzione della figura dell‟inetto
nella sua produzione narrativa, la struttura aperta, la dissoluzione della trama cronologica, lo
sviluppo a temi, il rapporto salute/malattia nel romanzo principale La coscienza di Zeno.
U.D.13. Luigi Pirandello: la poetica dell’umorismo, il relativismo conoscitivo, vita e forma, la
maschera, alienazione e crisi di identità; scelta di letture dalle novelle, dai romanzi, dai testi teatrali
U.D.14. Valore e funzione della parola poetica in Saba,Ungaretti,Montale(percorso tematico)
È stata inoltre effettuata una scelta di canti,(di cui è stata svolta lettura e commento) tratti dal
Paradiso di Dante Alighieri: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
Fanno parte integrante del presente programma le esercitazioni e attività relative allo svolgimento
della Prima Prova Scritta dell’Esame di Stato e le interrogazioni.
LATINO
OBIETTIVI
Educazione letteraria
Conoscenze: aver acquisito i concetti-chiave e le informazioni fondamentali relative agli autori e
alle opere oggetto di studio;
Competenze: saper inserire il testo letterario nel contesto storico culturale di appartenenza e nella
poetica dell’autore; possedere le fondamentali competenze di lettura e di analisi testuale. Capacità:
formulare giudizi e opinioni personali sugli autori e sui testi studiati.
11
Abilità linguistiche: riconoscere le fondamentali strutture grammaticali e sintattiche della lingua
latina; possedere adeguate capacità di traduzione di semplici testi non conosciuti e di testi complessi
precedentemente tradotti dall’insegnante.
METODI E STRUMENTI
Lezione frontale; esercizi di traduzione; lettura e commento di passi d autore presentati in
traduzione italiana con testo latino a fronte.
VERIFICHE Verifiche continue (domande estemporanee durante le lezioni); due verifiche orali per
quadrimestre; due verifiche scritte (traduzione, commento testuale, analisi e approfondimento).
VALUTAZIONE:
Elementi significativi per la valutazione della traduzione: individuazione della struttura morfosintattica del testo; correttezza ed efficacia della traduzione.
Elementi significativi per la valutazione di analisi del testo: comprensione del significato letterale
(traduzione); abilità di analisi linguistico-stilistica; capacità di verificare concetti/ipotesi di lavoro.
Elementi significativi per la valutazione delle verifiche orali: comprensione della domanda; qualità
e quantità delle informazioni; organizzazione di una scaletta efficace di risposta; correttezza e
chiarezza dell’esposizione; formulazione e verifica di ipotesi; formulazione di giudizi personali.
LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA
U. D. 1 Orazio: lettura, in lingua e in traduzione,e analisi di testi scelti dalle Odi e dalle Satyrae
U.D. 2 Lucrezio:lettura ,in lingua e in traduzione,e analisi di passi scelti dal De rerum natura
U. D. 3 Seneca: lettura, in lingua e in traduzione, e analisi di passi dal De brevitate vitae e dalle
Epistulae ad Lucilium
U.D. 4 Petronio:lettura in traduzione e commento di passi scelti dal Satyricon
U.D. 5 Tacito: lettura in traduzione e commento di passi dagli Annales
STORIA
OBIETTIVI:
Conoscere gli eventi storici
Comprendere le relazioni intrinseche
Usare il linguaggio specifico
Riconoscere costanti di sviluppo e confrontare modelli istituzionali
Piano di lavoro di Storia
1- La prima guerra mondiale
. Le cause del conflitto. Le relazioni internazionali fra la fine dell'800 e inizi del '900
. Italia. Il dibattito fra neutralisti e interventisti. Il "maggio radioso"
. Il primo anno di guerra. La guerra di posizione. L'esperienza umana al fronte
. Il 1916. I tentativi di sfondamento a Verdun e sulla Somme. Le stragi
. La guerra sul fronte italiano. Le battaglie dell'Isonzo
. Il 1917. La disfatta della Russia. Gli Usa in guerra. Caporetto
. La fine della guerra. Le condizioni della società europea alla fine del conflitto
2- Il comunismo in Russia
. L'Europa dopo la pace di Versailles
. La Russia dopo l'abdicazione dello zar Nicola II
. La Rivoluzione d'Ottobre. La guerra civile e la creazione dell'Urss
3- Il fascismo in Italia
. Il triennio 1919/1922. La democrazia debole. I fasci di combattimento
12
. Il fascismo al potere. Dalla Marcia su Roma al delitto Matteotti
. Il consolidamento del regime. La creazione dello stato e della società fascista
. Gli anni del consenso. La proclamazione dell'impero. L'asse con Berlino.
4- La Germania, da Weimar al Nazismo
. La situazione tedesca dopo la sconfitta. La nuova repubblica
. Le condizioni economiche e i loro riflessi sulla politica
. L'ideologia nazista.
. L'avvento al potere di Hitler. La creazione del regime
. La politica delle annessioni. I prodromi della guerra
5- Europa e Stati Uniti fra le due guerre
. La politica francese dopo Versailles. I fronti popolari
. Gli Stati Uniti fra boom economico e grande depressione
. La guerra civile spagnola
6- La seconda guerra mondiale
. 1939. L'aggressione alla Polonia e la vittoria contro la Francia
. 1940/1941. L'Italia in guerra. La campagna di Grecia. La guerra contro l'Urss
. Gli Usa in guerra. Il fronte sul Pacifico e quello africano
. 1943. La caduta di Mussolini. L'8 settembre. L'Italia occupata
. La vittoria dell'Urss sul fronte orientale. Giugno '44' lo sbarco alleato. La guerra in Italia. La
Resistenza
. La fine del conflitto. Le condizioni della pace e le condizioni economiche dell'Europa alla fine
della guerra
7- La guerra fredda
. Usa e Urss dalla bomba atomica alla divisione della Germania
. Gli anni '50. Il dopo Stalin in Urss e il maccartismo in Usa
. Ilconfrontoeconomico e ideologico. Comunismo e capitalismo
. Il resto del mondo. L'indipendenza indiana. La rivoluzione cinese. La creazione dello stato di
Israele
. Gli anni '60 e '70. Tra tentativi di distensione e guerre regionali. La guerra del Vietnam. La
rivoluzione khomeinista in Iran
. Gli anni '80. La crisi del comunismo e il crollo dell'Urss
8- L'Italia del secondo dopoguerra
. Dal 2 giugno 1946 al 18 aprile 1948. L'Italia del centrismo. De Gasperi
. I protagonisti politici, i partiti dell'arco costituzionale. La Costituzione
. Gli anni '50. Il boom economico.
. Il centrosinistra. La crisi economica degli anni '70
. Il '68 e gli anni di piombo.
. Gli anni '80. La crisi dei partiti e la fine della prima repubblica
VALUTAZIONE: Sono state effettuate interrogazioni, verifiche scritte ( simulazione della terza
prova d‟esame)
FILOSOFIA
OBIETTIVI
13
Conoscere le tematiche e i concetti fondamentali
Mettere a confronto autori su temi specifici o affermazioni particolari all’interno di un sistema
filosofico
Usare il linguaggio specifico
Praticare la lettura diretta dei testi proposti,analizzandoli autonomamente
Comprendere i fondamenti costitutivi dei sistemi filosofici
Operare raccordi di carattere multidisciplinare,tra problemi di aree affini.
U.D.1 La filosofia dell‟infinito:
Fichte, Schelling: L‟idealismo
Hegel: la filosofia come comprensione del reale (20 ore)
U.D. 2 L‟opposizione all‟ottimismo idealistico
Schopenhauer : il dolore dell‟esistenza e le vie della liberazione
Kierkegaard : l‟esistenza come scelta (5 ore)
U.D.3 Il progetto di emancipazione dell‟uomo
Feuerbach: il materialismo naturalistico
Marx : il materialismo storico
Gramsci : il ruolo degli intellettuali nella società civile (15 ore)
U.D.4 La celebrazione del primato della scienza
Comte : la filosofia positiva
U.D.5 La crisi della civiltà occidentale
Nietzsche: l‟avvento dell‟”oltreuomo”
Freud: la nascita della psicoanalisi (10 ore)
U.D.6 La riflessione politica del „900
Arendt : l‟analisi del totalitarianismo
Lévinas, Jonas: la riflessione filosofica dopo Auschwitz (10 ore)
VALUTAZIONE: Sono state effettuate interrogazioni , verifiche scritte ( simulazione della terza
prova d‟esame)
INGLESE
CONOSCENZE: Conoscere gli aspetti fondamentali del sistema linguistico in riferimento a
situazioni di vita quotidiana e ai contenuti accademici. Conoscere alcuni aspetti storici, sociali e
letterari del periodo vittoriana fino al periodo contemporaneo. Conoscere gli aspetti fondamentali di
diversi generi letterari.
COMPETENZE : Comprendere gli elementi rilevanti di messaggi orali relativi a temi di carattere
generale. Comprendere testi scritti relativi a temi di interesse generale e sapere applicare strategie di
lettura differenziata. Esprimersi oralmente su temi di carattere generale, manifestando il proprio
punto di vista. Scrivere brevi testi su traccia, riassunti, risposte a questionari, composizioni.
CAPACITA‟: sapere interagire, utilizzando la lingua straniera, in situazioni comunicative di vita
quotidiana e in rapporto a temi di carattere accademico o di interesse personale.
Module 1 - THE VICTORIAN AGE (ore 30)
Romantic/Early Victorian novelists ( Jane Austen from Pride and Pejudice Charles Dickens from
Hard Times, Oliver Twist , Emily Bronte from Wuthering Heights. Late Victorian novelists and
dramatists .Hardy from Jude the Obscure ,Oscar Wilde from The picture of Dorian Gray, The
Importance of being Earnest, The Ballad of Reading Gaol
Module 2 – PREPARAZIONE ALLA SECONDA E ALLA TERZA PROVA DELL‟ESAME DI
STATO (ore 15)
Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul modello di quelli proposti all‟Esame di Stato
14
Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova – tipologia A) –
Module 3 - MODERNISM (ore 25)
Modernism and the War poets ( Rupert Brooke: The Soldier, Wilfred Owen: Dulce et decorum est)
Modern Poetry ( T.S.Eliot from The Waste Land, The Hollow Men)
Modernism and the new narrative techniques
Modernist novelists: (James Joyce from The Dubliners, Ulysses, Virginia Woolf from Mrs
Dalloway, To the Lighthouse, Orlando, Shakepeare’s Sisters, Ernest Hemingway from A Farewell
to Arms, H.G.Wells from The Blind Man, The War of the Worlds, Aldous Huxley, lettura integrale
Brave New World. George Orwell from 1984.
Module 4 - Contemporary Literature (ore 10)
Margaret Atwood : It’s dangerous to read newspapers , There was once, Salman Rushdie from A
Dream of Glorious Return,Good Advice is rarer than rubies, Doris Lessing)
Module 5 – PREPARAZIONE ALLA SECONDA E ALLA TERZA PROVA DELL‟ESAME DI
STATO (ore 15)
Comprensione, analisi e produzione scritta di testi sul modello di quelli proposti all‟Esame di Stato
Produzione scritta di trattazioni sintetiche ( terza prova – tipologia A)
FRANCESE
FINALITÀ
Obiettivi didattici quali: la competenza linguistica, la comprensione testuale, la produzione di un
testo scritto, in forma di tema, sintesi, commento, relazione, la capacità di esposizione orale,
costituiscono le fondamenta su cui è stata costruita una programmazione che mirasse alla
formazione nell‟alunno di un processo logico-cognitivo di cui egli abbia piena coscienza e tale che
gli permetta di spaziare in campi e contesti situazionali diversi: dal sapere al saper fare, ovvero al
raggiungimento delle seguenti finalità trasversali:
 Apprendimento di un metodo logico critico decisionale autonomo
 Capacità di autovalutazione e autocritica
 Capacità di trasferimento delle conoscenze e delle metodologie di studio specifiche di
ciascuna disciplina e del loro adattamento anche ad altri contesti disciplinari ed
extrascolastici
Finalità in ambito cognitivo
Sapere - saper fare
1 Conoscenza di contenuti/procedure
2 Competenza linguistica ed espositiva
5 Capacità di formulare ipotesi, intuizione,
creatività
6 Competenza di analisi e sintesi
3 Comprensione del testo (scritto, orale, visivo)
7 Competenza nella rielaborazione
4 Capacità di attivare procedimenti inter e
multidisciplinari
8 Competenza nell‟argomentazione
Obiettivi didattici:
 acquisizione di una capacità critica di lettura di testi letterari e della civiltà francese;
15
 sviluppo delle capacità di commento critico, di identificazione delle idee chiave del testo , di
riformulazione scritta e orale ;
 analisi di testi (prosa) in versione integrale;
 conoscenza di dati storici di base della civiltà francese, in particolare del XIX° e XX°
secolo.
Finalità in ambito formativo
Saper essere
1 Capacità di osservazione
5 Capacità di rilevare l‟errore e di autocorrezione
2 Capacità di riflessione-concentrazione
6 Capacità di superamento dell‟insuccesso
3 Capacità di pianificazione e programmazione
7 Capacità di lavorare in gruppo
4 Capacità nel cercare dati ed informazioni
8 Capacità di relazionarsi
OBIETTIVI
Obiettivi disciplinari specifici
Risultati attesi in relazione agli obiettivi didattici
1. Sa riconoscere il contesto (socio-culturale , storico ) di un documento autentico
2. Sa individuare i procedimenti espressivi che ne assicurano l‟efficacia
3. Riconosce il lessico
4. Riconosce gli aspetti grammaticali
5. Sa organizzare un resoconto orale e/o scritto scorrevole e coerente
6. Si esprime allo scritto senza errori significativi di lessico e di grammatica
7. Si esprime all‟orale con una pronuncia corretta e senza errori significativi di lessico e
di grammatica
8. Riflettere sulla coerenza e sui meccanismi di coesione di un testo
Conosce i contenuti oggetto del corso
9. Sa elaborare un discorso in modo personale , argomentato e critico , operando
collegamenti opportuni
10. Sa documentarsi autonomamente
CONTENUTI
XIX° siècle
Le cadre historique pp.10-15 :
- Le XIX° siècle est le siècle des Révolutions.
Le cadre social et des idées pp. 16-19
- Triomphe de la bourgeoisie (photocopie)
- La question sociale et la condition ouvrière ( photocopie)
- Paris sous Napoléon III : les travaux d‟Haussmann (Lectorat/ Dossier)
- La Loi Jules Ferry : Etablissement d‟un enseignement primaire, public, gratuit et obligatoire.
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Exemplifications attestant le processus de « francisation » du territoire, le développement d’un
sentiment patriotique :
1. Abbé Grégoire, Rapport sur la langue française(1794) « anéantir les patois et
universaliser l‟usage de la langue française » (photocopie)
2. La langue au XIX° siècle p.24
3. Hachette, Les beaux épisodes de l‟histoire de France, « Préface », 1929 (photocopie)
4. G.Bruno, Les enfants de Marcel, 1905, „extraits‟ (photocopie)
L’intellectuel face à la société pp. 20-22
1. L’âge romantique : le romantisme , disait Baudelaire, est dans « la manière de sentir ».
a. La prose
Affirmation résolue de l’originalité de l’individu
François-René de Chateaubriand (1768-1848) :
René, 1802, extrait,
Comprendre : Le sentiment de la nature , projection d‟un paysage intérieur – Affirmation résolue de
l‟originalité de l‟individu, le culte du moi - Le souvenir et la reconstruction du moib. Le Verbe poétique
1. L‟engagement du poète romantique
Victor Hugo(1802-1885)
Les Rayons et les Ombres, 1839, Fonction du poète
Les Contemplations, 1856, Melancholia (photocopie)
Discours à l‟Assemblée 30 juin 1850 extrait (photocopie)
Les Orientales, 1829, Clair de lune photocopie
Les Contemplations, 1856, Demain, dès l‟aube...photocopie
Comprendre : Puissance du Verbe poétique et fonction du poète – La bataille sociale du poète
romantique
2. L‟art et la beauté :
Le poète de la Modernité
« Il ya dans tout homme et à toute heure deux postulations simultanées, l‟une vers Dieu, l‟autre vers
Satan »
Charles Baudelaire ( 1821-1867)
Les Fleurs du Mal, 1857 extraits :
„ l‟Albatros - Correspondances - La Vie antérieure - Parfum exotique‟ - Invitation au voyage –
LXXVIII Spleen –
3. La représentation de la réalité historique et sociale dans le roman du XIX° siècle :
a) Honoré de Balzac (1799-1850)
Le Pére Goriot, 1834, extraits
Comprendre : l‟ambition romanesque chez Balzac, la conception du monde et du roman, la structure
de l‟oeuvre et du roman ( le personnage- le temps- l‟espace- le point de vue- le style)
b) Gustave Flaubert (1821-1880)
Madame Bovary, 1857 extraits photocopies
Comprendre : Pessimisme et médiocrité dans la représentation de la réalité- Souvenir et nostalgie de
l‟héroisme- Présence et absence de l‟être- Architecture textuelle
c) Emile Zola (1840-1902)
17
L‟Assommoir, 1877, extrait pp.442 443
Germinal, 1885, extraits (photocopie)
Germinal film de Claude Berri 1993 extraits
La condition des mineurs ( Dossier/ Lectorat)
Comprendre : Scientisme et création littéraire- Déterminisme et hérédité- Le Peuple, la misère et la
révolution- Structure des romans et registres de langue.
XX° siécle Cadre historique et social du siècle
Nationalisme et Revanchisme – Urbanisation et Alphabétisation des Français – Principaux courants
du XX° siècle dont l‟Existentialisme pp. 152-166
1. La deuxième guerre mondiale
Guillaud, Turenne, Clarke, Costelle, Apocalypse – La 2° guerre mondiale - 6 heures de
documentaire/ questionnaire de référence
Elie Wiesel, la Nuit 1958 lecture intégrale
2. Les difficultés de la décolonisation :
 Philippe Bernard, Les clés de l‟info, mars 2002, „Harkis : la faute de la France‟ photocopie
3. Ecritures et visions du monde au XX° siècle
« le style pour l‟écrivain, aussi bien que la couleur pour le peintre, est une question non de
technique mais de vision » M. Proust
a. Marcel Proust (1871-1922) :Stabilité illusoire des personnages et de la vie - Le moi profond,
étendu dans la durée, entre mémoire volontaire et mémoire involontaire.
Du côté de chez Swann, 1913 « le jardin de nymphéas » photocopie
Du côté de chez Swann, 1913 «la madeleine » p. 181
Le temps retrouvé, 1927 « La vraie vie » photocopie
b. Louis- Ferdinand Céline (1894- 1961)
Voyage au bout de la nuit (1932) Extraits (photocopies – p.548 )
c. Albert Camus(1913-1960)
L‟étranger, 1942, lecture intégrale
Claude Lévi-Strauss
Race et Histoire , extraits (photocopie)
SPAGNOLO
OBIETTIVI DIDATTICI
CONOSCENZE: Lessico, grammatica, sintassi della lingua spagnola. Contenuti: i testi letterari,
gli autori e il loro contesto storico culturale.
COMPETENZE: Fonetica: perfezionamento della dizione. Lessico: arricchimento del lessico,
adeguato agli ambiti oggetto di studio, uso del vocabolario monolingue; Grammaticale:
completamento ed approfondimento delle strutture e dei meccanismi morfosintattici.
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ARTICOLAZIONI DELLE COMPETENZE
Ascoltare: comprensione e rielaborazione di materiali di tipo descrittivo, narrativo, informativo.
Parlare: esposizione e interpretazione dei testi letterari, di argomento culturale e interdisciplinare.
Leggere: lettura analitica di testi letterari e di altro contenuto culturale interdisciplinare.
Scrivere: composizione di commento su testi letterari; analisi di forma e contenuto di un testo
letterario; composizione di elaborati di attualità.
CAPACITA‟: comprensione e produzione di messaggi orali e scritti in contesti diversificati. Nello
specifico: capacità di interpretare forma e contenuto dei testi letterari oggetto di studio; di cogliere
l‟interazione dei testi suddetti con il relativo contesto sociale e culturale; capacità di individuare le
linee generali del panorama letterario con riferimento a Ottocento e Novecento.
METODOLOGIE DI LAVORO
Lezione frontale e lezione dialogata per introdurre il periodo storico, il periodo letterario e
l‟autore nelle sue linee essenziali.
Lezione interattiva per commentare in classe i testi letti ed attuare processi di critica letteraria che
partano direttamente dagli alunni.
Lavoro di gruppo per selezionare, elaborare e dibattere temi di attualità e per completare la
relazione su testi letti da presentare alla classe.
Attività di laboratorio linguistico per comprensione di materiale audio/video come registrazioni
audio di opere letterarie; per visionare adattamenti cinematografici di opere letterarie allo scopo di
scoprire analogie e differenze tra le tecniche utilizzate; per vedere telegiornali, documentari, film
come premessa per dibattiti in classe.
STRUMENTI DI LAVORO: il libro di testo adottato, fotocopie, sussidi audiovisivi, laboratori
linguistico.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Per ogni quadrimestre sono state effettuate tre prove sommative scritte e almeno due orali. Le scritte
sono state disegnate secondo i modelli di seconda e terza prova (tipologia A) ministeriali; mentre gli
strumenti di osservazione e di verifica orale sono state interrogazioni lunghe, sommative alla fine
dei moduli e un‟esposizione di un approfondimento personale su un tema di attualità a scelta.
La VALUTAZIONE ha compreso un ventaglio di voti da 1 a 10, come deliberato a livello d‟istituto
ed è stata agevolata dall‟uso di griglie per la correzione, misurazione e valutazione delle verifiche
scritte e orali. La valutazione finale, al termine dell‟anno scolastico, è il risultato delle valutazioni
in itinere, ma tiene inoltre conto dell’impegno e dell‟interesse mostrato dall‟alunno, nonché dei
progressi fatti rispetto al livello di partenza registrato.
LINEE GENERALI DEL PROGRAMMA DI LINGUE E CULTURA SPAGNOLA
 Los géneros literarios; clases de textos literarios; funciones del lenguage en el texto
 Recursos literarios más frecuentes: fónicos, sintácticos, semánticos
 Esquema general del comentario de texto
 EL ROMANTICISMO
El Romanticismo español
Claves del Romanticismo español
GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER
Rimas, Leyendas
ROSALÍA DE CASTRO
REALISMO Y NATURALISMO
 EL REALISMO
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Hacia el Realismo
Realismo y Naturalismo españoles
GALDÓS
Misericordia:
CLARÍN
La Regenta :
INTRODUCCIÓN AL SIGLO XX
 EL MODERNISMO
RUBÉN DARÍO
Prosas profanas
JUAN RAMÓN JIMENEZ
Poesía
 LA GENERACIÓN DEL ‟98
MIGUEL DE UNAMUNO
La Tía Tula
Niebla: (estratti)
R. de VALLE- INCLÁN
El esperpento
Luces de Boemia (escenas XI y XII)
 LA GENERACIÓN DEL ‟27
FEDERICO GARCIA LORCA
Romancero gitano:
Bodas de sangre
VIDEO ESPAÑOL
La mascara de Zorro
La Regenta
Verifiche
Almeno 2 verifiche orali e 2 scritte nel trimestre e 3 verifiche scritte nel pentamestre; partecipazione
alla simulazione di terza prova scritta e della seconda prova scritta.
Programma di conversazione in Spagnolo.
Obiettivi didattici:
Sviluppare le abilità necessarie per seguire un discorso storico in lingua spagnola.
Continuare a sviluppare le capacità comunicative in lingua spagnola.
Arricchire il lessico.
Creare rapporti linguistici e di contenuto tra i materiali didattici usati (film, documenti)
Competenze:
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Saper leggere, riassumere ed spiegare oralmente un testo scritto in lingua spagnola.
Saper contestualizzare un discorso.
I:Introduzione al Novecento: costruzione alla lavagna di un quadro storico con i fatti salienti del XX
secolo.
Gli anni della Guerra fredda: USA - URSS. (tentativo di costruzione di una mappa concettuale del
periodo storico).
Introduzione ai problemi dell‟America Latina. La dipendenza economica e politica dagli USA.
Gli anni 70 in America Latina: quadro storico. Il governo popolare di Salvador Allende (1970 –
1973). Gli studenti hanno fatto una ricerca in internet sulla Biografia del Presidente Allende.
Il colpo di stato (11.09 1973): la morte della Democrazia.
Gli anni della dittatura:
1. Il concetto di dittatura.
2. Accenni sul caso cileno.
II: Don Quijote de la Mancha.(versione ridotta) Lettura del testo e ascolto del cd .
La prof.ssa Gatti commenta una parte del Prologo, il Dialogo tra Babieca e Rocinante e l'articolo di
Nuccio Ordine “La pazzia di Don Chisciotte, eroe dell'inutile e del gratuito”
MATEMATICA
CONOSCENZE:
- conoscere i concetti, le definizioni, i teoremi e i metodi di calcolo nell'ambito degli argomenti
svolti.
COMPETENZE:
- utilizzare consapevolmente e correttamente le procedure di calcolo e i concetti studiati;
- applicare correttamente le formule, i teoremi e i metodi studiati nella soluzione di esercizi e studi
di funzione;
- rispettare il formalismo matematico nel risolvere problemi;
- esprimere con rigore e proprietà di linguaggio i contenuti appresi.
CAPACITÀ:
- esprimere in maniera propria e corretta i contenuti ed operare collegamenti tra essi;
- individuare la strategia più opportuna per risolvere un esercizio o un problema.
TEMI TRATTATI E RELATIVI TEMPI DI SVOLGIMENTO
Funzioni : funzioni, dominio e codominio di una funzione, funzioni reale di variabile reale:
funzioni monotone,
pari, dispari, iniettive, suriettive e biiettive. Classificazione delle funzioni reali di variabile reale. (
10 h)
21
Limiti: intorno di un punto, punto di accumulazione di un insieme, definizione di limite di una
funzione per x che tende ad un valore finito, limite destro e limite sinistro. Teoremi generali sui
limiti: Teorema di unicità del limite e Teorema del confronto. (8 h)
Forme indeterminate nei limiti, limiti notevoli: operazioni sui limiti e forme indeterminate nei
limiti.
senx
Limiti notevoli: 1) lim
1 (con dimostrazione) ;
x 0
x
Altri limiti notevoli ed applicazioni. (12 h)
1
2) lim 1
x
x
x
e.
Funzioni continue: definizione di funzione continua in un punto, continuitá delle funzioni in un
intervallo, esempi di funzioni continue. Discontinuitá delle funzioni: discontinuitá di prima specie,
discontinuitá di seconda specie, discontinuitá di terza specie (o eliminabile). (10 h)
Asintoti: definizione di asintoto, asintoti verticali, orizzontali ed obliqui.(6 h)
Derivata di una funzione: Definizione di derivata e di rapporto incrementale. Definizione di
tangente ad una curva in un punto. Derivata destra e derivata sinistra. Derivabilitá e continuitá:
teorema con dimostrazione. Significato geometrico della derivata, funzione derivata, derivate delle
funzioni elementari(con dimostrazione):y=c, y=x, y=sen x, y=cos x, y=ax , y= ex ,y=loga x, y=log x
(10 h)
Teoremi sul calcolo delle derivate: derivata di una somma, derivata di un prodotto, derivata di un
quoziente, derivata di y tgx e di y cot gx , derivata di una funzione composta. Derivate di ordine
superiore. (14 h)
Massimi, minimi e flessi: funzioni crescenti e decrescenti, massimi e minimi relativi ed assoluti,
teoremi sulle funzioni crescenti e decrescenti in un punto, ricerca dei minimi relativi, dei massimi
relativi e dei punti di flesso a tangente orizzontale: studio del segno della derivata prima.(6 h)
Concavitá e convessitá di una curva, relazione esistente tra la derivata seconda di una funzione in
un punto e la concavitá della curva nello stesso punto, ricerca dei punti di flesso.
(5 h)
Studio di funzioni: schema generale per lo studio di funzioni, studio di funzioni razionali intere,
razionali fratte, semplici funzioni irrazionali, esponenziali e logaritmiche.(12 h)
VALUTAZIONE
Vi sono state
a) verifiche orali e test scritti su definizioni, teoremi, esercizi come simulazioni della Terza Prova
delle tipologie previste dal Ministero e indicate dal consiglio di classe;
b) verifiche scritte (almeno tre per quadrimestre) che prevedevano: esercizi simili ad altri risolti in
classe,
quesiti più complessi e articolati, eventuali domande
teoriche.
METODI E STRUMENTI PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E
DIDATTICI
Lezioni frontali per: spiegare procedure di calcolo, dimostrare teoremi, chiarire i vari concetti
tramite esempi, insegnare come si risolvono gli esercizi. Lezioni dialogiche per: far compiere agli
alunni alcune semplici deduzioni, indurre i ragazzi al ragionamento, coinvolgerli nella risoluzione
di esercizi, correggere i compiti assegnati per casa. Per raggiungere gli obiettivi didattici: eseguire
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in classe numerosi esercizi di applicazione delle regole studiate, motivandone l‟utilizzo; fornire
numerosi esempi graduandone la difficoltà; spiegare ogni argomento utilizzando un linguaggio
rigoroso ed una corretta simbologia formale; sollecitare una corretta esposizione orale e il rispetto
del formalismo della materia; risolvere in classe problemi di vario genere. Per raggiungere gli
obiettivi educativi: illustrare il proprio progetto educativo-didattico con chiarezza evidenziandone le
specifiche finalità; esplicitare i criteri di valutazione concordati in sede di Consiglio di Classe
riunione per materia; comunicare e motivare la valutazione delle singole verifiche; spiegare ai
ragazzi l'importanza dell'uso di un linguaggio specifico appropriato e invitarli ad esprimersi in
modo chiaro e coerente.
GEOGRAFIA ANTROPICA
Obiettivi didattici
Conoscenze : dei termini
delle strutture
delle relazioni
dei processi
inerenti ai concetti chiave dell' Ecologia per quanto riguarda la dinamica delle popolazioni, gli
ecosistemi e i biomi e della Geografia antropica per quanto riguarda l'impatto umano sulla biosfera,
atmosfera e litosfera.
Competenze :
sa leggere e interpretare grafici e tabelle : diagrammi e cartogrammi ( es. grafici sulla crescita di
popolazione, piramide delle età)
sa fornire spiegazioni sui processi di speciazione e sulle mutazioni che determinano l‟evoluzione
delle specie
sa fornire un quadro d'insieme sulla struttura e funzione degli ecosistemi
sa descrivere i processi alla base del metabolismo della cellula e le trasformazioni energetiche
relative
sa quali sono le maggiori sostanze inquinanti presenti nell‟ambiente ed i problemi mondiali derivati
dall'azione dell'uomo e i comportamenti a cui bisogna tendere per uno sviluppo sostenibile
Capacità :
sa esprimersi nel linguaggio della disciplina
sa organizzare le proprie conoscenze operando collegamenti all'interno della disciplina
Metodologia usata in relazione ai contenuti e agli obiettivi
Lezioni frontali e dialogate. Uso di lucidi e sui processi di metabolismo della cellula.
Attività extra curricolari
Partecipazione della classe al corso di Primo Soccorso della C.R.I. il ottobre 2013(2h).
Verifiche
Almeno 1 verifica orale al 1°quadrimestre e 2 nel secondo; 1 verifica scritta con test e a saggio
breve. La classe non ha partecipato alla terza prova.
Linee guida dei contenuti svolti
Modulo 1 – Teorie creazionistiche ed evoluzionistiche a confronto (4h). Modulo 2 –
Lamarck e Darwin (3h). Modulo 3 – L‟evoluzione e la genetica delle popolazioni: pool
genico; frequenze geniche di una popolazione; equazione di Hardy-Weinberg; meccanismi
dell‟evoluzione e selezione naturale; speciazione e estinzione; gradualismo e equilibrio
punteggiato nel processo di evoluzione
23
(8 ore). Modulo 4 – Ecologia: biomi e biocenosi; origine della vita e esperienza di Miller;
evoluzione prebiotica ed evoluzione della cellula; processi di metabolismo degli esseri
viventi; catabolismo (fermentazione, glicolisi, respirazione cellulare); anabolismo
(fotosintesi e trasformazioni dell‟energia (10 ore).
Modulo 5 – Il comportamento animale e i collegamenti evoluzionistici (1h).
Modulo 6 – Dinamica delle popolazioni: crescita esponenziale; crescita secondo la curva del
logisto; distribuzione della popolazione umana e crescita del numero di individui;
diagrammi della struttura dell‟età della popolazione umana (5 ore).
Modulo 7 – Interazioni nella comunità ecologica: nicchia ecologica e competizione,
predazione (mimetismo), simbiosi (parassitismo, commensalismo, mutualismo), successione
ecologica (pionieri e climax) (3 ore).
Modulo 8 – Ecositema e biomassa: livelli trofici catene e reti alimentari; piramide
dell‟energia e flusso energetico; produttori e consumatori primari e secondari; detritivori e
decompositori (7 ore).
Modulo 9 – Il ciclo dei nutrienti: macronutrienti e micronutrienti; cicli dell‟ossigeno, del
carbonio, dell‟azoto del fosforo e dell‟acqua (4 ore).
Modulo 10 – Interazioni dell‟uomo coll‟ambiente: desertificazione dei suoli, scomparsa
della foreste, la gestione del suolo, produzione degli alimenti, rivoluzione verde (4h).
Modulo 11 – Gestione delle risorse (4h).
STORIA DELL’ARTE
Obiettivi didattici
Alla fine dell‟anno scolastico lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l‟opera d‟arte e
coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all‟iconografia, allo
stile e alle tipologie;
riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di
rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi;
comprendere le problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla
evoluzione del giudizio sulle opere e sugli artisti;
possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e
specifiche;
riconoscere le interrelazioni tra le manifestazioni artistiche delle diverse civiltà.
Metodi, strumenti e tempi
I contenuti trasmessi sono quelli relativi ai principali movimenti artistici internazionali ed italiani
dalla metà del „700 al „900 selezionati in funzione della trattazione di temi comuni a più materie
sulla base dei quali sarà formulata la terza prova scritta a carattere pluridisciplinare dell‟Esame di
Stato.
Argomenti e Tempi.
Nella del primo quadrimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di temi riguardanti le
trasformazioni sociali, politiche ed economiche determinate dalle Rivoluzioni Industriali; il periodo
e i movimenti artistici studiati sono quelli del „700 e dell‟800 italiano ed europeo, in particolare:
Il Neoclassicismo (4 ore)
24
Il Romanticismo ( 4 ore )
Il Realismo (2 ore )
L‟Impressionismo (6 ore).
Il Post-impressionismo (6 ore)
L‟Art Nouveau (1 ora).
Nella secondo quadrimestre il programma è stato finalizzato alla trattazione di un altro dei temi
comuni: la crisi dei Saperi e dei Valori; il periodo e i movimenti artistici studiati sono quelli
dell‟900 italiano ed internazionale in particolare:
I Fauves e l‟Espressionismo (2 ore).
Il Cubismo (2 ore).
Il Futurismo (1 ora).
L‟Astrattismo (2).
La Pittura Metafisica (1 ora).
Il Movimento Dada (1 ora )
Il Surrealismo (1 ora).
Durante l‟anno scolastico l‟insegnante ha fatto uso della lezione frontale, presentando di volta in
volta il periodo storico e culturale, le personalità artistiche e i prodotti d‟arte a quello appartenuti,
guidando gli studenti alla lettura delle opere d‟arte.
L‟insegnante ha poi svolto attività centrate sullo studente e mirate al conseguimento dell‟autonomia
comunicativa, delle capacità di analisi e di sintesi, della comprensione e dell‟uso di termini tecnici
specifici.
Si sono utilizzati, come strumenti di studio e di approfondimento, il testo scolastico e monografie di
artisti. Con scansione settimanale si è fatto uso del proiettore di diapositive per la visione delle
immagini relative ad alcuni argomenti affrontati.
Verifiche
Vi sono state verifiche orali (interrogazioni).
Per la valutazione, i criteri di giudizio utilizzati sono dipesi dal conseguimento o meno degli
obiettivi didattici.
La verifica orale si è basata sull‟esposizione e discussione dei vari argomenti di programma.
Impostazione Didattica e Metodologia di Lavoro
Procedimento misto per successione logica e cronologica degli argomenti e delle attività a
scansione strutturata in unità didattiche definite o aperte e/o permeabili.
Nella comprensione delle esigenze relative ad un rapporto educativo adeguato sono stati previsti:
momenti alternati di impiego dell'attenzione alle spiegazioni; stimoli allo sviluppo di un interesse
personale; discussioni degli argomenti; lezioni espositive; discussione in classe.
EDUCAZIONE FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
INDICATORE
OBIETTIVI
DESCRITTORE
CATEGORIA
Conoscenza dei
contenuti
Teorici (es.: conoscere le sintesi dei
regolamenti tecnici delle discipline
CONOSCENZA
25
(sapere)
sportive svolte).
Pratici (es.: sapere che cosa sono i Gesti
Tecnici Fondamentali e le principali
tattiche di gioco di una disciplina
sportiva).
Sapere riferire i contenuti e sapere
Produzione motoria
eseguire i G.T.F. in fase di esercizio. (es.: COMPETENZA
di Gesti Tecnici
saper eseguire un palleggio di pallavolo,
Fondamentali
un tiro in 3° tempo di pallacanestro, una o
(saper eseguire)
più fasi fondamentali di un salto, di un
lancio, di una capovolta, ecc.).
Sapere applicare l‟esecuzione dei G.T.F.
Produzione motoria
in una situazione complessa come una
di Gesti Tecnici
gara o un esercizio complesso, scegliendo CAPACITÀ
Fondamentali
in situazioni complesse di volta in volta il gesto motorio e le
modalità di espressione motoria (velocità
(saper eseguire in un
contesto complesso e / o di esecuzione, forza, precisione, gestione
dello sforzo, ecc.). (es.: saper inserire
in relazione con altri)
l‟esecuzione di un palleggio di volley o di
un tiro in 3° tempo di pallacanestro nel
contesto di un esercizio con compagni e/o
avversari o di una gara; saper eseguire le
fasi complete di un salto o di un lancio,
saper eseguire una capovolta nel contesto
di un percorso ginnastico, ecc. )
OBIETTIVI TRASVERSALI METODOLOGICI E COMUNICATIVI
1. Elaborazione di strategie di apprendimento
2. Comprensione e rispetto dei tempi di consegna
3. Produzione di testi orali ed eventualmente scritti :
- pertinenti e (se necessario) puntuali
- corretti e precisi sul piano dell‟informazione
- argomentati
- correttamente strutturati
4. Esposizione chiara e sostanzialmente corretta
5. Collaborazione al potenziamento e/o al recupero delle proprie conoscenze e competenze
6. Elaborazione di strumenti di autovalutazione
PROSPETTO DEI TEMPI E DEGLI STRUMENTI DI VERIFICA
TEMPI
26
STRUMENTI UTILIZZABILI
Parte pratica: Verifiche formative continue in
itinere, per accertare la gradualità
degli incre-menti fisiologici e degli
apprendimenti motori.
Dimostrazione esecutiva dei gesti Tecnici
Fon-damentali in condizione singola
(competenza) o in situazione di gara
(capacità).
Osservazione del comportamento (attenzione
alle spiegazioni, alle dimostrazioni, impegno
nei tentativi di strutturazione dei nuovi
schemi motori, impegno nell‟autocorrezione,
ecc.).
Verifica sommativa conclusiva per
accertare l‟apprendimento dei
fondamentali della disciplina.
Ove possibile, registrazione di tempi e
misure; altrimenti osservazione globale della
performance.
Parte teorica: Verifica orale, o eventualmente
scritta, conclusiva, per accertare il
raggiungimento degli obiettivi.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
U.D.
Prove oggettive e/o semistrutturate.
1 - GINNASTICA A CORPO LIBERO E CON PICCOLI ATTREZZI - ore 12
2 - ATLETICA LEGGERA: LANCIO DEL DISCO - ore 8
3 - TEORIA DELL‟ALLENAMENTO - ore 2
4 - FORZA – SISTEMA MUSCOLARE - LAVORO CON SOVRACCARICHI - ore 14
5 - SCHERMA - ore 16
6 - TIRO CON L‟ARCO - ore 2
7 - TENNIS - ore 4
8 - HIP HOP - ore
RELIGIONE
OBIETTIVI DIDATTICI
Acquisizione di una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo.
Promozione di un pieno sviluppo della personalità degli alunni.
Promozione della coscienza morale per scelte consapevoli e responsabili.
Maturazione di una capacità di confronto e di comprensione critica e rispettosa delle varie posizioni
che gli uomini assumono in materia etica e religiosa.
Capacità di accostarsi in maniera corretta ed adeguata alla Bibbia e ai documenti principali del
magistero della chiesa.
Ad integrazione del lavoro sono stati usati:
Bibbia, documenti del magistero, articoli, schede integrative, audiovisivi.
Linee guida del programma di religione
Contenuti disciplinari
27
Argomento
Tipo
di Durata
verifica
in ore
Orale
2
Orale
3
Orale
12
Antisemitismo, razzismo, shoah, israele oggi.
Orale
1
Visione del film “il pianista”, ricerca storica del periodo e dei
Orale
6
Orale
1
Tempi forti dell'anno liturgico: avvento, natale, quaresima, pasqua.
Orale
3
Argomenti a scelta degli alunni
Orale
3
Elementi di escatologia: la vita oltre la morte nella visione cristiana e
nelle altre religioni.
Analisi di alcuni brani tratti dall‟antologia di spoon river di e. Lee
master
Le altre religioni: induismo, buddismo, confucianesimo, taoismo,
shintoismo, islamismo.
personaggi e commento.
Il lavoro e le sue dimensioni, cristianesimo e lavoro, sintesi della
“laborem exercens”, coordinate di etica sociale per una convivenza
umana secondo il progetto di dio.
28
8.2
LE ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Educazione alla salute:
Elementi di Primo soccorso: 1h , novembre 2013
Sensibilizzazione alla donazione ADMO: 1h
Sensibilizzazione alla donazione AVIS: febbraio e marzo 2014
Sensibilizzazione al volontariato: 1h marzo 2014
Viaggio studio in Spagna (Sevilla) con corso presso l‟Istituto di Lingue “San Fernando” (23- 28
febbraio 2014) accompagnati dalle professoresse Gennari Annalisa e Clemente Emanuela.
Attività extracurriculari
Partecipazione di due studenti della classe al progetto “un treno per Auschwitz” promosso dalla
Fondazione Fossoli che ha previsto un consistente percorso di formazione ed una visita tra il 1 e 6
aprile ai campi di Auschwitz e Birkenau. Il bilancio di questa attività è stato esposto alla classe
dalla partecipante.
Partecipazione della classe al percorso di Orientamento organizzato da UniMoRe con compilazione
e discussione di un questionario sul profilo personale e open day conclusivo presso le varie facoltà
di Modena
29
8.3
I METODI
Il Consiglio di Classe ha utilizzato nella pratica didattica i seguenti metodi:
lezione frontale
lezione dialogica
lavoro di gruppo
discussione guidata
relazioni individuali
attività di laboratorio
visione di audiovisivi
8.4
I MEZZI
Manuali scolastici e altri strumenti librari
Materiale audiovisivo
Attrezzature dei laboratori e delle palestre
8.5
GLI SPAZI
Aule,
aula multimediale,
palestre,
laboratori di informatica,
laboratorio di lingue.
GLI STRUMENTI DI VERIFICA
Orale: interrogazione tradizionale, interventi, relazione, discussione guidata.
Scritto: componimento, problema, questionario, esercizi, prove strutturate e semistrutturate.
30
8.7
LE TIPOLOGIE DI VERIFICA
Prima prova
L‟insegnante di italiano ha proposto tutte le tipologie di prova previste
dal nuovo esame di stato a partire dalla classe 3^.
Il Saggio Breve è stato indicato agli allievi come , in pratica, coincidente
con un testo argomentativo ed espositivo.
La tipologia A è stata proposta come risposte singole a singole
domande, secondo l‟intento del legislatore, ma non è stata esclusa la
possibilità di trattare separatamente ma in tre testi unitari i 3 punti
previsti (comprensione, analisi e interpretazione, contestualizzazione)
La tipologia C e la tipologia B di ambito storico-politico sono state
sempre elaborate e corrette con l‟ insegnante di storia.
Sono state svolte prove di comprensione e produzione sia di testi
letterari, sia di articoli, in conformità alle tipologie previste dall'esame di
stato.
Seconda prova
(lingua
straniera)
Il Consiglio di Classe ha optato per la tipologia A : trattazione sintetica .
Vengono effettuate una simulazione:
6 maggio 2014 Materie coinvolte:Spagnolo, Inglese, Francese,
Matematica, Storia
Terza prova
Si allega copia dei testi delle prove predisposte.
Si osserva che gli insegnanti che lo hanno ritenuto opportuno hanno
provveduto anche al di là delle due simulazioni indicate ad esercitare gli
studenti in previsione della terza prova.
Il Consiglio di Classe ha utilizzato la seguente tipologia di prove orali:
Colloquio/i
orale/i
31
colloqui monodisciplinari finalizzati alla verifica della conoscenza dei
contenuti, delle competenze logico-espressive, delle capacità di
collegamento e di rielaborazione critica all'interno della medesima
disciplina .
8.8
I CRITERI DI VALUTAZIONE
GRIGLIA ADOTTATA DAL C.d.C
Conoscenza
1-2
3-4
5
6
7
8
9
10
32
Comprensione
Applicazione
analisi
Non ha nessuna conoscenza Non comprende i concetti
degli argomenti trattati
Non riesce ad applicare le Non sa analizzare i testi, i
procedure essenziali
casi o i problemi proposti
Ha una conoscenza molto
lacunosa, frammentaria e
superficiale degli argomenti
trattati
Ha una conoscenza
frammentaria e superficiale
degli argomenti trattati
Ha una conoscenza priva di
rilevanti lacune ma non
approfondita
Fatica a comprendere i
concetti
Applica in modo errato
anche le procedure
essenziali
Comprende i concetti quasi
sempre in modo incerto e
frammentario
Comprende in modo
accettabile i concetti
essenziali
Applica le procedure in
modo incerto e impreciso
Ha una conoscenza corretta
degli argomenti trattati
Ha una conoscenza
articolata e approfondita
degli argomenti trattati
Comprende adeguatamente
i concetti
Comprende molti concetti e
mostra qualche attitudine
alla rielaborazione
Applica correttamente le
procedure essenziali
Ha una conoscenza
completa, sicura e ampia
degli argomenti trattati
Applica le procedure
correttamente
Applica le procedure
correttamente e in casi
semplici le applica anche
a contesti non noti
Comprende anche i concetti Applica le procedure con
complessi e li rielabora con sicurezza anche in
sicurezza
contesti non noti
Ha una conoscenza
completa, sicura e ampia
degli argomenti trattati
Comprende anche i concetti Applica le procedure con
complessi e li rielabora con sicurezza anche in
sicurezza
contesti non noti
sintesi
Non sa sintetizzare le
conoscenze acquisite
espressione
Si esprime in modo del
tutto scorretto e
inadeguato
Analizza in modo errato
Sintetizza in modo
Si esprime in modo
anche i testi, casi o problemi errato anche contenuti
frequentemente
semplici
semplici
scorretto, inadeguato,
incoerente
Effettua analisi parziali e non Effettua sintesi parziali Si esprime in modo non
corrette dei testi, dei casi o
e imprecise delle
sempre corretto ed
dei problemi proposti
conoscenze acquisite
adeguato
Analizza con sufficiente
Sintetizza con
Si esprime in modo
precisione i testi, i casi o i
sufficiente precisione le comprensibile e
problemi proposti
conoscenze acquisite
sufficientemente
corretto
Analizza correttamente i testi, Sintetizza correttamente Si esprime
i casi o i problemi proposti
le conoscenze acquisite correttamente
Analizza con una certa
Sintetizza con una certa Si esprime
precisione e autonomia i testi, precisione e autonomia correttamente e con una
i casi o i problemi proposti
le conoscenze acquisite certa competenza
linguistica e lessicale
Analizza i testi, i casi o
Sintetizza le conoscenze Si esprime con
problemi con rigore e
acquisite con precisione apprezzabile
precisione
e rigore
competenza e
spigliatezza
Analizza i testi, casi o
Sintetizza contenuti
Si esprime con sicura
problemi anche complessi
anche complessi con
padronanza, spigliatezza
con autonomia e originalità
autonomia e precisione e proprietà
9. GIUDIZIO SULLA CLASSE
Gli alunni della classe 5^Fs (diciannove ragazze e due ragazzi) hanno raggiunto nel complesso
gli obiettivi educativi e didattici fissati dal Consiglio di Classe in sede di programmazione e
corrispondenti al Piano dell’Offerta Formativa di Istituto.
Tutti hanno frequentato le lezioni con regolarità, dimostrando di saper partecipare al dialogo
educativo e scolastico in modo corretto, anche grazie ai buoni rapporti che hanno instaurato tra
di loro e con gli insegnanti.
Un profitto globalmente più che sufficiente è stato raggiunto dalla maggior parte della classe
mentre alcuni studenti hanno raggiunto un grado di conoscenza dei contenuti disciplinari e
trasversali discreto, con punte di eccellenza. Mediamente più che sufficiente risulta la capacità
di organizzazione del lavoro individuale e di gruppo mentre per alcuni rimane qualche fragilità
nella capacità logico-argomentativa.
Il Consiglio di Classe è perciò concorde nell’esprimere un giudizio positivo sulla 5^Fs .
.
28
10. I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina
Italiano e Latino
Cognome e Nome
Emanuela Clemente
1^ lingua straniera: Inglese
Eames Allison
2^ lingua straniera : Francese Casarini Cristiana
3^ lingua straniera: Spagnolo Annalisa Gennari
Lettore 1^ lingua
Grisdale Paula
Lettore 2^ lingua
Cristine Giannasi
Lettore 3^ lingua: Spagnolo
Gatti Gina
Storia
Lugli Mario
Matematica con elementi di
informatica
Filosofia
Rubbiani M. Grazia
Scienze Geografia
Giuseppa Giannico
Storia dell'arte
Dall‟Olio Paolo
Educazione Fisica
Marsilli Stefano
Religione
Cardo Raffaela
29
Salvarani Brunetta
Firma
11. LA COMMISSIONE PER L'ESAME DI STATO
La commissione d‟esame è costituita dai seguenti docenti interni :
Prof.ssa Eames Allison (Inglese)
Prof. Casarini Cristiana (Francese)
Prof.ssa Annalisa Gennari (Spagnolo)
La scelta del Consiglio di Classe è stata compiuta secondo il seguente criterio:
assicurare la presenza del docente della materia oggetto della seconda prova scritta
30
LICEO “M. FANTI” CARPI (MODENA)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA
Voto Indicatori
10
. Frequenza assidua e puntualità costante
. Attenzione ed interesse continui, partecipazione attiva.
. Scrupoloso rispetto del regolamento scolastico.
. Pieno rispetto degli altri.
. Ruolo propositivo nel gruppo classe.
. Adempimento regolare e responsabile delle consegne scolastiche.
9
. Frequenza regolare e puntualità costante.
. Attenzione ed interesse continui.
. Puntuale rispetto del regolamento scolastico.
. Pieno rispetto degli altri.
. Ruolo positivo nel gruppo classe.
. Adempimento regolare delle consegne scolastiche.
8
Frequenza regolare, saltuari ritardi.
. Attenzione ed interesse buoni.
. Sostanziale rispetto del regolamento scolastico, ma qualche richiamo verbale da
parte di uno o più insegnanti.
. Rispetto degli altri.
. Ruolo positivo nel gruppo classe.
. Adempimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche.
7
. frequenza alterna e saltuari ritardi*.
. Attenzione ed interesse talvolta selettivi.
. Parziale rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di
classe.
. Non sempre rispettoso degli altri.
. Partecipa alla vita della classe con discontinuità.
. Adempimento non sempre puntuale delle consegne scolastiche.
6
. Assenze e ritardi frequenti **.
. Attenzione ed interesse saltuari.
. Scarso rispetto del regolamento scolastico, con richiami scritti sul registro di
classe.
. Disturbo del lavoro scolastico.
. Limitata partecipazione alla vita di classe.
. Adempimento saltuario delle consegne scolastiche.
Frequenza scarsa, assenze ingiustificate, ripetuti ritardi.
5
. Attenzione ed interesse pressoché assenti.
. Mancato rispetto del regolamento e/o degli altri con gravi infrazioni che hanno
comportato la sospensione dalle lezioni per più di 15 giorni.
. Ruolo negativo nel gruppo classe.
. Inadempienza delle consegne scolastiche.
* la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero tra 10 e 15
nel trimestre; 15 e 20 nel pentamestre.
**
la somma delle assenze, entrate in ritardo e uscite anticipate deve essere un numero maggiore di
15 nel trimestre; 20 nel pentamestre.
Sono esclusi dal conteggio delle assenze prolungati periodi di assenza per motivi documentati.
I voti vengono assegnati dal C di C in presenza della maggior parte delle condizioni previste per
ciascun livello.
31
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Indicatori
Conoscenze
relative
all‟argomento e/o
al quadro di
riferimento
Punteggio
massimo
1/10
1/15
Descrittori
1/10
-
2,5
4
-
Competenze
procedurali,
comprensione e
utilizzo dei
materiali del
dossier,
analisi testuale,
organizzazione
della tipologia di
testo
scelta(pertinenza e
puntualità nelle
risposte,coerenza
argomentativa)
2,5
4
-
Competenze
linguistiche
3
(correttezza
Morfosintattico,pro
prietà lessicale,uso
del registro
adeguato
4
-
Capacità
analisi e/o sintesi
confronto
contributo
personale e
originale
2
3
-
Candidato
Firme :
32
Punt. corrispondente Punteggio ottenuto
Conosce i contenuti in modo
approfondito; la contestualizzazione è
articolata
Conosce i contenuti in modo
adeguato; la contestualizzazione è
corretta
Conosce i contenuti essenziali; la
contestualizzazione è semplice
Conosce i contenuti in modo
superficiale; la contestualizzazione è
parziale
Conosce i contenuti in modo
lacunoso e privo di
contestualizzazione
applica con sicurezza e precisione le
competenze richieste dalla prova
applica in modo preciso e corretto le
competenze richieste dalla prova
applica in modo semplice, ma
corretto le competenze richieste dalla
prova
applica in modo incerto e/o con errori
o gravi imprecisioni le competenze
richieste dalla prova
non applica le competenze richieste
dalla prova
2.25-2.50
3.75-4
1.75-2
3-3,50
1.50
2.75
1.25-1
2.5-1.5
0.75-0
1.25-0
2.25-2.50
3.75-4
1.75-2
3-3.50
1,50
2.75
1.25-1
2.5-1.5
0.75-0
1.25-0
si esprime in modo efficace con
ricchezza di lessico e registro
appropriato
si esprime in modo puntuale con
lessico e registro adeguati
si esprime in modo semplice, ma
chiaro e corretto con un lessico
essenziale
si esprime in modo generico con un
lessico povero
si esprime in modo scorretto con un
lessico improprio e un registro
inadeguato
utilizza capacità critiche e
rielaborative autonome e disinvolte
utilizza appropriate capacità critiche e
rielaborative
utilizza sufficienti capacità critiche e
rielaborative
fatica ad utilizzare capacità critiche e
rielaborative
non evidenzia capacità critiche e
rielaborative
2.5-3
3.75-4
2-2.25
3-3.5
1.75
2.75
1.50-1.25
2.5-1.5
1-0
1.25-0
2
2.50-3
1.50-1.75
2-2.25
1.25
1.75
1-0.75
1.50-1.25
0.75-0
1-0
1/15
Punteggio attribuito alla prova:______________________
C. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
(COMPRENSIONE LINGUA STRANIERA)
NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______
1. COMPRENSIONE DEL
TESTO E RIASSUNTO
a) dettagliata / coglie le inferenze/con rielaborazione personale
5
b) dettagliata/coglie elementi impliciti
4
c) globale/ coglie alcuni elementi impliciti
3
d) parziale/coglie solo elementi espliciti
2
e) superficiale/ ripresa quasi interamente dal testo
1
f) errata / non risponde
0
a) corretto e chiaro / scorrevole / forma sintetica / lessico vario,
FORMA E LESSICO
(comprensione/riassunto/produzio appropriato con sinonimi /pochi errori non importanti
ne)
b) chiara / lessico abbastanza appropriato / qualche errore
presente
3. PRODUZIONE
5
4
c) abbastanza chiara/ lessico comune/ diversi errori presenti
3
c) elementare / non sempre chiara / alcuni gravi
errori/parzialmente ripresa dal testo
2
d) incomprensibile / gravi errori morfosintattici
0
a) contenuto ricco con rielaborazione personale
5
b) contenuto buono con qualche rielaborazione personale
4
c) contenuto sufficiente
3
d) contenuto errato o fuori tema
2-0
TOTALE PUNTEGGIO ___________________
Firme : _____________________________
_____________________________
_____________________________
_____________________________
_____________________________
_____________________________
_____________________________
33
D. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
(PRODUZIONE LINGUA STRANIERA)
NOME DEL CANDIDATO ___________________________________ CLASSE _______
1. CONTENUTI
a) originali / personali / completi
6
b) abbastanza personali / completi
5
c) accettabili
4
d) banali
3
e) incongruenti e/o incompleti
2. FORMA / ESPOSIZIONE/
LESSICO
3. ARGOMENTAZIONE /
RIELABORAZIONE CRITICA
2-0
a) chiara / scorrevole/ sintetica e corretta/ esposizione
articolata
6
b)comprensibile / abbastanza corretta / lessico adeguato
5
c) comprensibile ma elementare
4
c) non sempre chiara e corretta / ricalca la forma italiana
3
d) incomprensibile / con gravi e diffusi errori
2-0
a) logica / coerente / con rielaborazione personale
3
b) logica / abbastanza coerente / abbastanza personale
2
c) parzialmente coerente / limitata / ripetitiva
1
d) incongruente
0
TOTALE PUNTEGGIO ___________________
Firme : _____________________________
___________________________
_____________________________
____________________________
_____________________________
_____________________________
_____________________________
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
INDICATORI
PUNTEGGIO
LIVELLI DI
MASSIMO
VALORE/
ATTRIBUIBILE VALUTAZIONE
ALL’INDICATO
RE
– ottimo
CONOSCENZE
Relative
– buono
9 punti
all‟argomento e/o
– discreto
al quadro di
– sufficiente
riferimento
– insufficiente
– scarso
– buono/ottimo
COMPETENZE
a)Applicazione
– discreto
delle procedure
– sufficiente
3 punti
b) Utilizzo del
– insufficiente
lessico specifico
– grav.insuff.
– buono/ottimo
CAPACITA’
Analisi e/o sintesi
– discreto
Rielaborazione
– sufficiente
3 punti
personale
– insufficiente
– grav. Insuff.
35
PUNTEGGIO
CORRISPONDEN
TE AI DIVERSI
LIVELLI
9
8
7
6
5
3
3
2,5
2
1
0,5
3
2,5
2
1
0,5
VOTO
ATTRIBUITO
ALL’INDICATO
RE
36
E.1. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA
(LINGUA STRANIERA)
1. CONOSCENZE
Ha una conoscenza organica
Ha conoscenze adeguate
Conosce i contenuti fondamentali
Conosce i contenuti in modo superficiale e lacunoso
Conosce in modo gravemente lacunoso e frammentario i contenuti fondamentali
6
5
4
3
0-2
2.COMPETENZE LINGUISTICHE
si esprime in modo appropriato ed efficace
si esprime in modo scorrevole e chiaro
si esprime in modo sufficientemente corretto
si esprime in modo non sempre corretto
si esprime in modo scorretto e inadeguato
6
5
4
2–3
0-1
3. ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
Il testo è frutto di rielaborazione autonoma e sicura
Il testo è organizzato in modo sufficientemente chiaro
Il testo è confuso e disorganico
3
2
0-1
Totale punti ______________________
I Commissari
________________________
________________________
________________________
37
________________________
________________________
________________________
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA :
tipologia A (trattazione sintetica)
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – 6 MAGGIO 2014
MATEMATICA
Calcola, facendo uso della definizione, la derivata di y=ln(2x+1). Determina poi l‟equazione della
retta tangente alla funzione nel suo punto di ascissa 0.
Fornisci un esempio di una funzioneche abbia un punto angoloso. Disegnala, specifica se la funzione
è derivabile nel punto e disegna in quel punto la retta tangente.
Scrivi la definizione di punto di massimo relativo e punto di minimo relativo per una funzione.
x
Calcola gli estremanti di y
.
2
x 1
Fornisci infine un esempio di una funzione y = f(x) che abbia in un punto del dominio la derivata
nulla, ma tale punto non sia punto né di minimo né di massimo. Motiva.
SPAGNOLO
Intenta dar una definición de “esperpento” apoyándote en la obra Luces de Bohemia de Ramón María
del Valle-Inclán. (máx. 20 líneas)
FILOSOFIA
Spiega la peculiarità del totalitarismo del „900 secondo Arendt poiché afferma che “è un fenomeno
diverso da altre forme conosciute di oppressione politica come il dispotismo, la tirannide, la
dittatura” ( da “ Le origini del totalitarismo”).
FRANCESE :
Viens-tu du ciel profond ou sors-tu de l‟abîme,
O Beauté! Ton regard, infernal et divin,
Verse confusément le bienfait et le crime,
et l‟on peut pour cela te comparer au vin(…) Les Fleurs du Mal, Hymne à la Beauté
1) Comment Baudelaire définit-il le Beau?
2) Le système d‟oppositions sur lequel s‟édifie le titre du recueil”Les Fleurs du Mal” et le
3) recueil lui-même se retrouve dans cette strophe : sous quelle forme?
INGLESE
“It was thus thatI found myself walking with extreme rapidity across a grass plot. Instantly a man‟s
figure rose to intercept me (…). His face expressed horror and indignation. Instinct rather than reason
came to my help, he was a beadle; I was a woman. This was the turf; there was the path. Only the
Fellows and Scholars are allowed here; the gravel is the place for me „‟. (Virginia Woolf. A Room of
one’s own).
The narration of this apparently insignificant event in Virginia Woolf‟s life elicits deep and
meaningful considerations about women‟s place in literature, both as characters and as writers.
Consider the representation of women in at least two works you have studied and relate to the
concept expressed by Virginia Woolf.
39