Il Maccartismo : brevi cenni storici
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Il Maccartismo : brevi cenni storici
Il Maccartismo : brevi cenni storici “Maccartismo” è il termine che sta ad indicare un atteggiamento di intenso anticomunismo e che si è concretizzato in una vera e propria persecuzione verso uomini e istituzioni dichiaratamente antiamericani perché comunisti o presunti tali. Il termine si rifa al senatore Joseph McCarthy che fu a capo della Commissione per le attività antiamericane voluta dal Congresso degli Stati Uniti nell’immediato secondo dopoguerra. Istituita nel 1947 all’inizio della Guerra Fredda, la Commissione lavorò con grande zelo fino alla metà degli anni Cinquanta e creò nel paese un pesante clima di isteria e sospetto che colpì non solo i comunisti, che peraltro erano una sparuta minoranza, ma soprattutto molti progressisti, intellettuali prevalentemente, la cui unica colpa era quella di credere ai principi di libertà e di democrazia. Ebbero luogo, tra l’altro, in questo periodo, processi contro coloro che si supponeva fossero agenti comunisti all’interno del Governo. Fra questi i due più famosi sono stati quello di Alger Hiss, che fu accusato di spergiuro, e quello di Ethel e Julius Rosenberg; quest’ultimo favorito dalle testimonianze di Klaus Fuchs, Harry Gold e David Greengrass. Anche Hollywood non fu risparmiata da questa “caccia alle streghe”; infatti ci si accanì in particolar modo contro quegli attori, registi e sceneggiatori che erano sospettati di essere comunisti; ma per essere accusati bastava aver diretto o scritto la sceneggiatura di film di impegno civile o che affrontavano tematiche sociali. Vennero redatte vere e proprie liste nere e si stroncò in questo modo il filone filmico del “realismo sociale” appena nato. Registi e attori quali W. Wyler, J. Huston, A. Litvak, H. Bogart, K. Hepburn si dissociarono, esprimendo il loro dissenso, da questa offensiva contro la democrazia. Charlie Chaplin fu accusato di attività antiamericane e quando lasciò gli USA nel 1952 per un soggiorno in Europa, gli fu revocato il visto di rientro; J. Losey andò in esilio volontario; E. Kazan, E. Dmytryk, S. Hayden sfuggirono a possibili incriminazioni accusando ex amici e colleghi. Walt Disney lavorò a stretto contatto con l’FBI fornendo informazioni interne all’industria cinematografica, si suppone per denunciare persone che potevano in qualche modo costituire una minaccia commerciale per lui, ma poi egli stesso fu sospettato. La crociata anticomunista di McCarthy iniziò a declinare nel 1954 quando le televisioni trasmisero per la prima volta le sue udienze, permettendo così alla gente e alla stampa di conoscere la tattiche prepotenti del senatore. La stampa, inoltre, iniziò a far circolare su McCarthy voci e notizie che descrivevano come egli avesse rovinato la vita di molte persone con accuse di fatto mai provate. Egli subì un duro contraccolpo nell’opinione pubblica, fu investigato e censurato dal Senato per non aver cooperato con i membri del comitato investigativo e dopo la censura, perse la presidenza del Comitato. Joseph McCarthy: biografia di minima Joseph McCarthy nasce nel 1908 in una cittadina del Wisconsin. Oscuro avvocato di provincia prima della guerra, viene eletto senatore del Partito Repubblicano nel 1946. Nei primi anni Cinquanta diventa uno degli uomini più amati e odiati d’America grazie alla sua campagna anticomunista, condotta con metodi sbrigativi e spregiudicati nel periodo della guerra di Corea e di espansione dell’URSS come potenza nucleare. Per tre anni il senatore crea nel paese un clima di delazioni e sospetti; presidente della Commissione senatoriale di controllo delle attività governative, denuncia infiltrazioni comuniste vere o presunte negli enti statali; quando appare evidente che nel suo operato prevale una componente paranoica e persecutoria, ma soprattutto quando, nel 1954, inizia a mettere sotto accusa, senza avere o fornire prove convincenti, gli alti gradi dell’esercito, viene destituito dalla sua carica per aver abusato dei suoi poteri, svanendo così dalla scena nel giro di una notte. Muore di epatite, probabilmente causata dall’alcolismo, nel 1957.