Criteri per le valutazioni di fine anno
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Criteri per le valutazioni di fine anno
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “PANTINI - PUDENTE” Liceo Artistico - Liceo Classico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane Via dei Conti Ricci, snc - 66054 VASTO ( CH ) Distretto Scolastico N. 11 - Tel. 0873366899 - Fax 0873366899 e-mail: [email protected] - Posta Elettronica Certificata: [email protected] Codice Meccanografico: CHIS01400T- Codice Fiscale 92032340694 - P ER GLI SCRUTINI DI PROMOZIONE O NON PROMOZIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA - 1 - Ogni professore proporrà un voto sulla base di un congruo giudizio desunto dalle verifiche del secondo periodo e dalla valutazione complessiva dell’impegno e dell’interesse dimostrati nell’intero a.s. Le proposte terranno conto anche dei voti del primo trimestre, nonché dei risultati delle verifiche effettuate a conclusione delle attività di recupero. 2 - Il Consiglio di classe, rifacendosi alla normativa vigente, discuterà le singole proposte tenendo in debita considerazione i voti relativi a materie affini e/o della stessa area, i progressi realizzati, gli obiettivi raggiunti, le capacità e le attitudini, la volontà e l’impegno, la disponibilità al dialogo educativo, ogni altro elemento utile ad illustrare la personalità dell’alunno. In base a quanto sarà emerso dalla discussione, il C.d.c. deciderà, a maggioranza, se apportare o meno qualche miglioramento alle singole proposte e quindi le definirà in un quadro unitario che rappresenti la situazione complessiva. 3 - Successivamente il C.d.c. adotterà, a maggioranza, la delibera di promozione o di non promozione ovvero di sospensione del giudizio con obbligo per l’alunno di recuperare le carenze. Il tutto secondo le indicazioni che si riportano: A - Con una insufficienza A1 - 5 Le carenze saranno considerate irrilevanti e l’alunno sarà promosso A2 - 4 Le carenze dovranno essere recuperate. B - Con due insufficienze B1 - 5. 5 Se nel complesso delle discipline le carenze saranno ritenute non gravi e non pregiudizievoli per gli studi successivi, l’alunno sarà promosso. B2 - 5. 4 ovvero 5. 3 5. 2 L’alunno dovrà recuperare l’insufficienza più grave o entrambe se il C.d.C. lo riterrà necessario per il proseguimento degli studi. B3 - 4. 4 o varianti peggiori L’alunno dovrà recuperare entrambe le insufficienze. C - Con tre insufficienze C1 - 5. 5. 5 ovvero 5. 5. 4 L’alunno dovrà recuperare una insufficienza o anche due se il C.d.c. lo riterrà necessario per il proseguimento degli studi. C2 - 5. 5. 3 ovvero 5. 5. 2 5. 4. 4 5. 4. 3 Classi del ginnasio Le insufficienze saranno ritenute nel complesso delle discipline non recuperabili e l’alunno sarà non promosso. Altre classi L’alunno dovrà recuperare due insufficienze o anche tre se il C.d.c. lo riterrà necessario per il proseguimento degli studi. C3 - 5. 3. 3 ovvero 5. 3. 2 5. 2. 2 4. 4. 4 4. 4. 3 Classi del ginnasio Le insufficienze saranno ritenute nel complesso delle discipline non recuperabili e l’alunno sarà non promosso. Altre classi L’alunno dovrà recuperare tutte le insufficienze. C4 - 4. 3. 3 o varianti peggiori Le insufficienze saranno ritenute nel complesso delle discipline non recuperabili e l’alunno sarà non promosso. D - Con quattro o più insufficienze Il C.d.c., tenendo conto della gravità delle insufficienze nel complesso delle discipline, dell’impegno dell’alunno nel corso dell’a.s., delle sue capacità di recupero, valuterà l’opportunità di far assorbire qualche 5 nella positività complessiva degli altri risultati e deciderà il recupero per le altre insufficienze purché l’insieme non sia lo stesso di C 4 o peggiore. In tal caso sarà deliberata la non promozione. - P ER GLI SCRUTINI DI AMMISSIONE ALL ’E SAME DI S TATO Ai fini dell’ammissione all’esame è richiesta una votazione non inferiore a 6 in tutte le discipline e nel comportamento. La valutazione deve concludersi con la formula “Ammesso” o “Non ammesso” ed i voti delle singole discipline, in quanto rilevanti unicamente ai fini dell’attribuzione del credito scolastico, saranno riportati solo sulla pagella e sul registro generale. 1. Preliminarmente ogni professore proporrà un voto corredato di un sintetico e congruo giudizio. Voto e giudizio saranno riferiti non solo ai risultati delle verifiche, ma anche e soprattutto all’impegno e all’interesse manifestati, all’atteggiamento collaborativo, ai progressi evidenziati, alla disponibilità al dialogo educativo. 2. Il C.d.c. esaminerà e discuterà le singole proposte tenendo anche conto dei risultati positivi in materie affini o nel complesso delle discipline, dei progressi rispetto ai livelli di partenza, degli interessi manifestati anche al di fuori dei contenuti curricolari, delle conoscenze e competenze generali e specifiche, della fiducia nella funzione educativa della scuola, di ogni altro elemento utile a meglio delineare la personalità dell’alunno. 3. Al termine della discussione il C.d.c. deciderà, a maggioranza, se apportare qualche miglioramento ai voti delle singole materie e definirà la situazione in un quadro unitario. 4. Il C.d.c. delibererà, quindi, l’ammissione degli alunni che non presentano alcuna insufficienza senza la formulazione di alcun giudizio finale, ritenuto pleonastico dall’intero Collegio. 5. Nei confronti degli alunni che presentano ancora voti di insufficienza in qualche materia o nel comportamento, il C.d.c. delibererà la non ammissione e formulerà un motivato giudizio. - P ER L’ ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO AGLI ALUNNI DEL TRIENNIO - 1. Sulla base della media dei voti di profitto, il C.d.c. assegnerà ad ogni alunno una posizione iniziale all’interno della banda di oscillazione corrispondente, come di seguito specificato: punteggio minimo della banda più i punti in centesimi che nella media eccedono il numero intero. 2. Se il punteggio eccedente è superiore a 50/100 all’alunno sarà assegnato il credito massimo previsto dalla banda di oscillazione. 3. Sarà parimenti assegnato il credito massimo della banda se la somma del punteggio derivante dalla media dei voti e dei punti riconosciuti per altri elementi di valutazione determina rispetto al numero intero un’eccedenza superiore a 50/100. 5. I punti in centesimi, da attribuire in aggiunta al punteggio derivante dalla media, saranno determinati dai seguenti elementi di valutazione in base agli indicatori che si riportano: a - assiduità nella frequenza Oltre 25 gg. di assenza punti 0,00 da 25 a 20 gg punti 0,05 da 19 a 15 gg. punti 0,10 da 14 a 10 gg. punti 0,15 Da a 5 gg. punti 0,20 9 meno di 5 gg. punti 0,30 b - partecipazione al dialogo educativo Si considereranno unitariamente: l’attenzione alle spiegazioni dei docenti ed alle interrogazioni dei compagni, gli interventi ed i contributi, l’osservanza dei doveri e degli impegni, la collaborazione ai docenti, il rispetto degli orari e dei beni scolastici, l’accettazione degli obiettivi e delle finalità. Il tutto sarà quantificato mediante l’utilizzo dei seguenti indicatori: nulla punti 0,00 scarsa punti 0,05 saltuaria punti 0,10 sistematica punti 0,15 continua punti 0,20 responsabile e proficua punti 0,30 c - impegno nelle attività complementari ed integrative della scuola Saranno presi in considerazione, unitariamente e complessivamente, il livello di partecipazione alle attività, l’interesse dimostrato, i risultati ottenuti; il tutto sulla scorta dei seguenti indicatori: nullo punti 0,00 modesto punti 0,05 apprezzabile punti 0,10 buono punti 0,15 ottimo punti 0,25 d - crediti formativi Saranno riconosciute come crediti le attività, attestate e documentate, svolte tra il 10 giugno 2014 ed il 15 maggio 2015, che a giudizio del C.d.c. siano attinenti al corso di studi. Gli indicatori sono da riferire non al numero ma alla durata ed alla qualità delle esperienze complessivamente considerate nella loro valenza formativa: nessuna attività presentata o riconosciuta punti 0,00 attività parzialmente formativa punti 0,05 attività formativa punti 0,10 attività molto formativa punti 0,15 6. Agli alunni che nello scrutinio finale saranno stati rinviati all’obbligo di recuperare una o più insufficienze, il credito scolastico sarà attribuito solo in caso di promozione a seguito delle verifiche da effettuare entro la fine dell’a.s.. Nei loro confronti sarà riconosciuto solo il punteggio derivante dalla media dei voti con esclusione di altri elementi valutativi. Tabella A allegata L D.M. 99/2009 (Sostituisce la tabella prevista dall’art. 11 comma 2, del D.P.R. 23 luglio 1998, n.323 così come modificata dal D.M. 42/2007) Media dei voti Credito scolastico (punti) I anno II anno III anno M=6 3-4 3-4 4-5 6<M≤7 4-5 4-5 5-6 7<M≤8 5-6 5-6 6-7 8<M≤9 6-7 6-7 7-8 9<M≤10 7-8 7-8 8-9 Vasto, 05/03/2015 Il Dirigente Scolastico Preside Letizia Daniele