Nuove portacontainer record da 18mila teu

Transcript

Nuove portacontainer record da 18mila teu
Nuove portacontainer record da 18mila teu
Martedì 22 Febbraio 2011 01:00
Le indiscrezioni delle scorse settimane sono ora ufficiali: il gruppo danese A.P. Moller-Maersk
ha ordinato ai cantieri navali sudcoreani Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering dieci
portacontainer da 18mila teu, che rappresentano il nuovo record di dimensioni per le unità
cellulari. Il valore complessivo del contratto ammonta a 1,9 miliardi di dollari.
Nuove prospettive - "Questo ordine cambierà il panorama del mercato delle portacontainer",
spiega Nam Sang-tae, Ceo della società cantieristica. Le unità saranno consegnate tra il 2013
ed il 2015 e l'accordo prevede anche un'opzione di altre venti navi. Questa non è solamente la
prima fornitura di portacontainer di tali dimensioni, ma è anche il più ricco contratto unitario nel
campo della storia della cantieristica navale. E probabilmente consentirà a Maersk Line di
riconquistare lo scettro di più grande compagnia globale di container per offerta di stiva, che
proprio nei giorni scorsi
le è stato preso da MSC .
Le nuove navi saranno lunghe 400 metri, larghe 59 metri e alte 73 metri. Nonostante le
dimensioni colossali, produrranno la metà del CO2 rispetto alla media dell'attuale flotta
mondiale e consumeranno il 35% di carburante in meno per teu trasportato. La nuova
generazione di portacontainer Maersk offre un minore impatto ambientali grazie a diversi
accorgimenti: motori più efficienti, nuovo profilo dello scafo, sistemi per il recupero dell'energia.
Inoltre, ogni componente sarà riciclabile.
Solo Tra Asia ed Europa - Le nuove navi da 18mila teu saranno inserite sulla rotta fra Asia ed
Europa, perché attualmente gli scali americani non possono accogliere scafi di tali dimensioni
per carenze infrastrutturali. Ma anche nel Vecchio Continente i terminal disponibili sono
pochissimi: Rotterdam, Felixstowe e Bremerhaven nel Nord Europa, Port Said nel
Mediterraneo, e non più di quattro in Asia, tra cui Shanghai e Hong Kong. La tendenza verso il
gigantismo rimette anche in discussione i porti del Mediterraneo e i nuovi progetti - soprattutto
quelli italiani dell'Adriatico settentrionali - dovranno tenere conto di tale evoluzione. Comunque,
le nuove navi potranno transitare nel canale di Suez, grazie al pescaggio di "soli" 14,5 metri,
uno in meno della Emma Maersk, che è l'attuale ammiraglia della compagnia danese.
Spinta per globalizzazione - Secondo la compagnia danese, l'economia di scala offerta da
stive così capienti consentirà un risparmio dei costi di trasporto di container dalla Cina
all'Europa fino al 26%. Ciò potrebbe facilitare il trasferimento in Asia di produzioni finora ritenute
poco economiche proprio per l'elevata incidenza dei costi del trasporto o per le dimensioni del
carico: praticamente, dal mais ai camion. Infine, la tendenza verso il gigantismo potrebbe
accentuare la concentrazione del trasporto marittimo di container verso un numero ristretto di
1/2
Nuove portacontainer record da 18mila teu
Martedì 22 Febbraio 2011 01:00
compagnie. Oggi le prime tre (oltre Maersk e MSC c'è anche la francese CMA-CGM)
controllano il 35% della capacità mondiale portacontainer.
Rendering delle nuove portacontainer da 18mila teu
{youtube}z8f4ESIRK0o{/youtube}
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
2/2